Raggiunge, finalmente, quota 1300, anzi la supera arrivando a 1302. Però sembra giocare solo per questo, infatti è meno mobile delle scorse settimane anche se cerca di darsi da fare. Sbaglia qualche pallone.

Lo Zar si fa male quasi subito, gioca ancora per mezz’ora, poi deve alzare bandiera bianca, va in porta ma la partita “ufficiale” finisce qui. Nel prosieguo, per equilibrare le squadre va in porta anche Zico, e JBL, che crede che i gol valgano ancora, gli tira delle cannonate pazzesche, proprio da Banfer. Poli, per tranquillizzarsi chiede se la partita è finita prima, altrimenti rinizierebbero a giocare. Krajiceek fa un gol, e ci rimane male quando sa che non vale.

Nicolò arriva in sede tra gli "osanna" di tutti. E’ la prima “uscita” del Gallo dopo l’incidente automobilistico di due settimane fa. JBL gli dà una pacca su una spalla e gli dice "allora come andiamo?" ”guarda Ricky, per andare andiamo bene visto che ho fatto un incidente pauroso, però non è il caso che ti prendi tutta questa confidenza, e mi dai anche delle pacche sulla schiena cerca di mantenere le distanze perché, già non è che sei tutto questo mostro di simpatia poi ti prendi anche questa confidenza.!" e JBL "scusa era solo così per amicizia" "va bene Ricky, amicizia, allegria e patapim e patapam però facciamo un'amicizia a distanza" e Baresi “belin Nick, nonostante l’incidente la tua arroganza non l’hai persa” e gli dà una pacca sulla spalla, Il Gallo si gira e fa “weeeeee Barre, quanto tempo che non ci vediamo, vieni qua gondone frusto”, e lo abbraccia come se fosse il suo miglior amico. JBL sta per dire “ma perché lui lo abbraccia addirittura e invece io devo tenere le distanze?" ma non fa in tempo neanche a chiederlo che il Gallo gli dice "si, si con il Barre siamo amici e lo abbraccio e non mi rompere i coglioni”. Interviene Krajiceek “Nick, mi fa piacere di vederti così in forma, ti sei ripreso bene” e il Gallo “si lo so perché ti fa piacere vedermi così in forma, perché pensi che rientro e te non devi stare più in porta, ma ti va male, perché mi hanno detto che devo stare fermo almeno ancora un mese e poi si vedrà” Krajiceek, al pensiero di dover stare in porta per un mese, è lì lì per prendere una corda e andare ad impiccarsi sulla piazza del comune quando Zico gli dice "vieni qua, Krajiceek, e che sarà mai? Tra l’altro giochi meglio in porta che in avanti e quindi prendi i voti più alti e dovresti essere contento!". La cosa, però, non lo consola e solo quando Tarzan gli dice che, qualche volta in porta ci starà lui, Krajiceek si rasserena un po’, infatti si limita a prendere una pistola e a spararsi in un piede, così, giusto per stare fuori il tempo necessario per rientrare quando ci sarà il Nick e non dovrà stare in porta. Nel frattempo è arrivato lo Zar con un occhio tumefatto. Entra di corsa gridando “non fa male, non fa male, aprimi l’occhio, aprimi l’occhio” e Attila “senti

per il concerto di Vasco e mi hanno detto che non ce n'erano più, io sono andato in comune a Milano e mi sono comprato lo stadio Meazza di San Siro, la sera del concerto l’ho chiuso, ho messo una sedia davanti al palco, mi son seduto e Vasco ha fatto un concerto solo per me, e l’ho pagato molto di più di quanto tu non abbia pagato la Fnac. Certo quando è finito il concerto e quelli con il biglietto erano rimasti fuori dallo stadio che non hanno potuto assistere, hanno messo sotto assedio il campo perché volevano linciarmi, ma intanto io sono abituato a fronteggiare un pubblico incazzato che mi vuol picchiare e son costretto a rimanere dentro lo stadio fino all’indomani mattina, e quindi non me ne sono preoccupato. Son riuscito a uscire due settimane dopo, scortato dall’auto della polizia, ma mi son levato comunque una bella soddisfazione”. Dà due schiaffetti in faccia allo Zar e gli dice "hai capito, Ciccio?”. Prima che lo Zar s’incazzi e la cosa degeneri Attila fa ”allora siete pronti? Ci hanno invitato come ospiti al Celtic Manor in Galles, per la Ryder Cup!!”. Poli fa “e che cazzo è la Ryder cup" e Tarzan “la Ryder cup è una competizione squadre, nel senso puro del termine, la prima edizione…” e ti spara, su due piedi, un’erudizione sportiva da un’ora e cinquantadue minuti. L’indomani si parte con l’aereo. Per risparmiare si è optato per un charter, mentre il Gallo e Lo Zar sono andati con i loro aerei personali. Prima della partenza un hostess sui 90 anni ha spiegato tutte le misure di sicurezza dicendo “in caso di emergenza quello che vi serve è nella "tasca" della poltrona davanti a voi". Zico ha guardato dentro e ha trovato una collana di plastica con un crocefisso e allora ha chiesto alla hostess “..e cosa dovremmo fare?” e lei “pregare!”. Poi è arrivato il comandante che non essendoci gli altoparlanti è venuto direttamente nel corridoio a fare l'annuncio "vi ringrazio tutti per aver scelto la nostra compagnia aerea, la temperatura esterna è di 15 gradi, l’arrivo è previsto per le ore 15 speriamo che Dio ce la mandi buona" e si è dato, platealmente, una manata nei coglioni. A quel punto il Miche fa “ma non era megli spendere un po’ di più ma andare con un aereo più decente?" e Attila “Te Caccaro, stai zitto che rischi molto di più ad andare in giro con la tua macchina con il tubo piantato nel poggiatesta che su questo aereo.." e poi aggiunge "visto domenica il Genoa? A 1300 gol te ne manca più uno, grande Miche”. Il viaggio va aldilà delle più rosee aspettative. L’aereo ha rischiato l’incidente solo due volte quando ha perso il motore sinistro e in fase d’atterraggio quando, non avendo il carrello, ha dovuto fermarsi come ci si fermava una volta con le biciclette che non avevano i freni, ha messo una gamba fuori e ha frenato coi piedi. Con una navetta si è arrivati in pochissimo tempo al "Prince of Wales" il golf club dove si disputa la Ryder Cup. Attila ci fa “allora, siamo arrivati ragazzi, questo è uno dei più importanti golf club del mondo, cerchiamo di non fare figure di merda”. Si gira per entrare, inciampa nel marciapiede e sfonda, di testa la porta a vetri del club facendo quasi 5000 euro di danni, che per non far la figura dei barboni ha pagato lo Zar, accendendo poi un muto decennale a carico di Attila per rientrare dei soldi. Poco dopo è arrivato il presidente del club che, mentre gli altri si guardavano in giro ha incontrato Zico e gli ha detto “Nice to meet you, how are you?” Zico lo guarda e non capendo un cazzo di quello che gli ha chiesto gli dice quelle poche parole di inglese che sa “oh it’s a pleasure, fuck you and all your family, dirty bastard!” e sorride. Il Presidente rimane un po’ male ma non aggiunge niente e non ha reazioni scomposte perché è un signore. Intanto gli altri stanno mangiando degli stuzzichini che i camerieri portano in giro per la sala insieme all’aperitivo. Il Miche mangia un crostino, senza vedere che era di paté d'oca, che lui è allergico. Così quando Attila, gli sta presentando tutti i componenti del gruppo e sta dicendo “This is the Caccaro, the Padrino”. Il presidente gli dà la mano, ma il Miche si sente male e gli vomita sul maglione di cachemire da 2400 sterline. Attila si scusa ma il presidente non se la prende troppo, anzi invita tutti a provare a fare due tiri di prova e aggiunge “qualcuno di voi ha mai giocatoa golf?” e Attila “no, non siamo molto pratici” poi quando vede che prende Poli e gli dice “prego faccia pure un tiro”, Attila fa “no, no, lui non è proprio pratico!scelga un altro”. Ma Poli gli fa “sono praticissimo”, e con un tiro si fuma più di mezza canna che aveva in mano. Il presidente sente l’odore e gli chiede “cosa sta fumando, ha un odore molto aromatico” Poli gli dà una pacca sulla spalla e gli fa "è un erba medicinale che cura il glaucoma, lei, Presidente, scommetto che ha il glaucoma, si faccia un tiro”. Il presidente, per fortuna, non capisce un cazzo d’italiano e poi arriva Attila e fa “no, il Presidente non fa nessun tiro perché non ce l'ha il glaucoma, piuttosto fai sto tiro Poli…, con la mazza Fra! non con la siga, e leviamoci il pensiero”. Poli parte e dà un giro di mazza fortissimo degno del miglior Tiger Woods, la pallina però non è indirizzata perfettamente nel fairway, anzi è proprio storta, in più si alza il vento e va a finire nel parcheggio VIP dietro il green della buca numero uno e sfonda il parabrezza proprio della macchina di Tiger Woods che stava parcheggiando. L’americano s’incazza, entra di corsa nel circolo e fa “di chi è questa pallina" e Poli "è mia". Senza aggiungere niente Tiger Woods inizia a menare Poli di brutto, ma lui non sente niente perché ha appena finito di fumare e non contento guarda Woods e gli dice "te sei quello che ha tradito la moglie, quell’americano che ha avuto più donne di Cassano". Per impedire al golfista di colore di spaccargli l’intero set di mazze sulla testa, Poli viene portato via a forza. L’indomani inizia la Ryder Cup. Così per divertimento e per fargli seguire meglio la partita, ognuno del gruppo è stato messo a fare da caddie ai giocatori professionisti. Tarzan, che fa da caddie a Jimenez prende la sacca e cambia tutto l’ordine delle mazze mettendole in ordine numerico, ferro 1 ferro 2 e così via, quando arriva a pochi metri dalla buca Miguel Angel Jimenez prende la prima mazza, che dovrebbe essere il putter, per mettere la palla in buca, ma Tarzan, che ha cambiato l’ordine delle mazze, non lo avverte, così lo spagnolo fa un put con un ferro uno e la pallina finisce sul fairway della buca 3. Jimenez ci rimane male e fa “ma cosa è successo, perché non c'era il putter dove lo metto sempre e c'era il ferro 1" e Tarzan "ah, scusi, il fatto è che io tendo ad essere un po' pignolo e allora l'ho messo in ordine numerico". Lo Spagnolo spacca il ferro 1 con un colpo secco per terra e la gara riprende. All’ottava buca Luke Donald, va nel green al primo colpo, ma poi vede, da lontano, che la palla prende velocità ed esce dal green. Non riesce a capire cosa sia successo, quando arriva lì si accorge che manca un metro quadro di erba e fa "ma dove è finita tutta quest'erba?" Attila fa finta di niente e dice “ma continuiamo che non è il caso di farsi queste domande". E la risposta è, proprio come pensava Attila, alla partenza della buca 9, Poli e JBL si stanno rollando dell’erba che ha lo stesso colore e consistenza di quella del green della 8. Il Gallo che non era ancora arrivato, atterra con l’aereo

Vogliamo sapere il titolo del primo singolo dei Beatles che li lanciò al primo posto delle classifiche mondiali (500 pti.) e il titolo dell'album che conteneva la canzone (500 pti.)

un po' Rocky, ma che cazzo ti è successo?" e lo Zar “ma niente, stamattina apro il giornale e leggo che a dicembre, Ligabue farà un concerto alla Fiumara, così per le otto vado dalla Fnac per prendere i biglietti. Davanti all’entrata della Fnac c’era un sacco di gente con i sacchi a pelo e le tende. Io credvo che fossero dei barboni che si vedono sempre in via XX settembre e non me ne sono curato perché io di soldi ai barboni non ne dò, così entro alla Fnac e dico "vorrei dei biglietti per il concerto di Ligabue il 21 dicembre alla Fiumara” la ragazza prima mi fa "guardi che deve fare la coda" poi si gira verso quelli con le tende, che era gente che si era accampata lì, proprio per prendere i biglietti e non rimanere senza e gli grida “ragazzi, questo vuol saltare la coda”. La sentono solo quelli tra i primi posti, ma sfiga vuole che uno di questi fosse un meridionale sui 120 chili con una cicatrice che gli attraversava la testa. Mi si è avvicinato e mi fa "noi siamo stati qua da ieri sera per prendere i biglietti e te arrivi bello fresco e pensi di saltare la fila"”; e Attila “e a quel punto ti ha tumefatto l’occhio?!” e lo Zar “no, gli ho detto. Non sapevo che quella era la fila per il concerto di Ligabue, mi sembravate dei barboni..” e Attila “gli hai dato anche del barbone e allora ti ha tumefatto l’occhio” “...ma no, non mi ha tumefatto l’occhio” e Attila ”e quando arriva la parte che ti tumefa l’occhio?”. Lo Zar riprende “...questo mi ha detto “e no, non siamo dei barboni, neanche se lei fosse un vicedirettore di banca che è vestito così!!" e io gli ho detto “si, sono proprio un vicedirettore di banca” e lui “allora, caro il mio vice direttore di banca, vada pure in fondo alla coda”, solo che la coda arrivava fino alla stazione di Brignole se non di più e io non potevo aspettare tanto. Così sono andato dal direttore ho comprato la Fnac, ho messo un biglietto con scritto “concerto di Ligabue sold out” e ho preso i biglietti” e Attila "si va bene, ma l’occhio quando te l’ha tumefatto?” ”ma l’occhio ce l’ho così perché ho preso un colpo d'aria non me l'ha tumefatto nessuno" e Poli "allora te lo tumefaggo io, che ci hai raccontato tutte queste stronzate e non ti hanno neanche tirato un pugno in faccia!!”. Allora interviene il Nick “ma non avete capito, l’ha voluto raccontare per farmi notare la sua opulenza, che si è comprato la Fnac solo perché non voleva fare la coda. Però vedi caro Zar, anche in questo caso sei arrivato secondo perché quando io sono andato a prendere il biglietto

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto