Passiamo, ora, in rassegna un altro dei protagonisti della partita che ha suscitato qualche malumore : il pallone. La Regola 2 stabilisce : "È ammesso soltanto l’uso di palloni aventi circonferenza massima cm. 64 e minima di cm. 62, con un peso massimo di gr. 440 e minimo di gr. 400, e gonfiati a pressione pari a 0,4-0,6 atmosfere” … lascio a voi valutare (e decidere) la bontà di quello usato.

Un banfer! Porta tutti a giocare su un terreno tutto gomma, perché ci sono le porte enormi, così ne mette 6, col Miche che non gioca e vola in classifica marcatori. A parte sta porcata, gioca.

Non si capiva perché JBL volesse,a tutti i costi,giocare a Borzoli e non in via Cravasco. Appena arrivati al campo si è capito. Vista l’assenza del Miche, JBL voleva fare tanti gol per salire in classifica cannonieri così ha scelto il campo, in tutta Genova, con le porte più larghe, quasi come quelle da campo a 11. Poi ha portato un bel pallone da calcio normale, non a rimbalzo ritardato, così ha iniziato a tirare cannonate, ha fatto 6 gol ed è tornato a casa soddisfatto, il terreno era penoso!!!

Così venerdì scorso è stata l'ultima partita della stagione sul campo di Prà. Perché a fine partita il custode ha detto a Attila "venerdì prossimo, sul vostro campo non ci sono le porte perché ci servono per il torneo sul campo grosso, e quindi dovete andare a giocare da un’altra parte fino alla fine dell’anno” e Attila “intanto, con tutti i soldi che vi portiamo durante l’anno può usare anche un po' meno di arroganza e poi non ci potete mettere le porte più piccole così giochiamo lo stesso" ”no, le porte più piccole ci servono anche quelle, quindi niente”. E’ intervenuto lo Zar che i soprusi, come il mutuo fatto a Poli, è abituato a farli e non a subirli, e bello incazzato gli ha detto “e se ci mettessimo le porte di casa sua dopo che gliel’abbiamo demolita e abbiamo levato dalle mappe la porta della cucina e quella del salotto?”e il custode, se la mette in questo modo vi posso dire che le porte non le mettiamo neanche per l’anno prossimo così non venite qua a giocare e non rompete le palle". Lo Zar, che è bravo e buono ma quando si arrabbia perde il controllo, sta per mettere le mani addosso al custode, ma per non “giocarci” anche questo campo e dovercene cercare un altro l’anno prossimo, interviene Tarzan, calmo e pacato e con il piglio di quello che sa come risolvere il problema e dice “Scusi, sa io sono Maradona, ha presente quello che nelle ultime due partite ha dato lustro al campo e alla vostra società facendo due gol in pallonetto, uno dalla mia porta e l’altro da quasi metà campo in pallonetto ma non è il caso che mi ringrazi, è stato un piacere. Comunque, le volevo dire, mi ricordo che l’anno scorso, quando c’era il torneo mettevate le porte piccole, non ci mandavate a giocare da un’altra parte, non potete metterle anche quest’anno?” ”quest’anno, come ho già detto, le porte piccole ci servono e quindi non dovete romperci i coglioni e andate a giocare da un’altra parte”. Tarzan ci rimane un po’ male, ma riesce a controllarsi “va bene, ma non è il caso che mi risponda in questo modo, si possono dire le cose anche con calma” e il custode “e invece io le dico così va bene? Che stasera avete rotto anche una bottiglia di vino che per pulire, a momento mi apro il braccio da dove finisce la mano a dove inizia il gomito con un pezzo di vetro. Quindi non rompete i coglioni”. JBL interviene subito “l’ho rotta Attila la bottiglia!!” e Attila “si, l’ho rotta io, però magari se non rosicavi e la davi subito al Miche quando hai vsto che l'ha vinta lui, non si sarebbe rotta…” poi al custode “allora non c’è proprio la possibilità di giocare qui venerdì prossimo?" ”guardate, pensandoci bene dire che ha più possibilità la Siria di vincere i campionati del mondo di calcio, che voi di giocare qui venerdì prossimo" e Poli “ma la Siria non è neanche qualificata per la fase finale dei mondiali, lo so perché faccio la raccolta di figurine e la Siria non c'è” e il custode “appunto. Potreste fare una cosa, venite a giocare, andate nel bar prima della partita e comprate 80 lattine

qualche migliaia di euro potremo giocare lì”. Non fa quasi in tempo a finire la frase che il Gallo, come se fosse stato punto sul vivo fa “io invece, che ho fatto un sacco di cene quando sbloccavo il fenolo dalle navi, conosco personalmente il Re Juan Carlos di Spagna e anche il presidente del Barcellona La Porta e quindi potrei prenotare il Camp Nou del Barcellona, che ne dite?”. Lo Zar lo guarda storto perché il Gallo riesce sempre a fare le cose più in grande di lui, mentre Attila si preoccupa, giustamente del lato economico della proposta e fa “Nick, naturalmente te pagheresti solo la tua quota e non il campo per tutti, e ancora più naturalmente una quota per te sarebbe come per noi, comprare un giornale, visto tutti i soldi che hai, ma si può sapere quanto sarebbe la quota a testa?" "allora il totale sono 98000, perché mi fa anche lo sconto di 2000 euro perché sono l'erede e mi tiene buono per quando diventerò arbitro internazionale ed arbitrerò il Barcellona, quindi sono 9800 euro a testa, poi se il Miche che è di turno e viene a fare l'arbitro, ci vuole mettere qualcosa anche lui perché comunque arbitrare al Camp Nou è sempre un'emozione, spendiamo ancora meno!!” e Poli “sii, come no, magari veniamo a pagare anche “solo” 9000 euro a testa! Cosa volete che sia per uno che deve dare anche il sangue al suo “amico” Zar che gli ha fatto un mutuo trentennale con più agevolazioni che a Marotta!!" e Attila “beh, in effetti 9000 euro credo che sia un po’ caro per tutti, perché non ci andate te, Nick e lo Zar e fate un Porta a Porta e invitate Bruno Vespa come arbitro?” e il Nick “Zar, cosa ci vuoi fare, noi vogliamo farli divertire e regalargli un’esperienza che ricorderanno per sempre, ma sti pezzenti, dicono di no!!” e Lo Zar “eh lo so Gallo, invece di farci la “guerra” a chi spende di più noi due dovremo cercare di fare le cose insieme perché almeno noi sappiamo come ci si diverte" ”hai ragione, Zar...” risponde il Gallo “sabato prossimo ti aspetto nella mia casa di Cannes che dò un ricevimento per la fine del Festival ci saranno tutti i personaggi più importanti del cinema, del mondo dello spettacolo, della politica e dello sport; pensa che anche Valentino mi ha detto che non si fa scappare un’occasione del genere, e viene anche con la gamba rotta per passare un week-end a casa mia che è grande tre volte la sua casa di Montecarlo" e lo Zar "così si ragiona: ci vediamo da te Nick” e si scambiano il cinque “e Baresi “ma siiiiiiiiii, grandi andate a Cannes, ma bravoooooo Galloo, grandeeeeeee Zar” e alza le braccia per dargli un cinque, e i due “Paperoni” gli danno una testata in faccia all’unisono e si scambiano un altro cinque. Attila fa “facciamo una cosa, ognuno vada a cercare un campo da affittare, il primo che lo trova mi chiama e si va lì, e io avviso tutti di non cercare più” e tutti “non male come idea, magari a chi lo trova gli dai anche 1000 punti nella classifica di personaggio dell’anno!!”. E si parte in cerca del campo Poli fa al Miche "vieni con me che andiamo a prenotare un campo che non conosce nessuno e ci arroghiamo il merito di averlo trovato noi per primi”. Il Miche fa ”va bene aspetta che prendo la macchina” ”ma vuoi andare con la tua macchina che a gennaio passa d’epoca e con il ferro piantato nella nuca, che quando passiamo tutti pensano che siamo meridionali?” ”ma io sono meridionale” ”eh lo so Miche ma in macchina ci sono anch’io e io meridionale non lo sono!!”. Così prendono la macchina di Poli, vanno a “trun de diu” in un posto isolatissimo e con le recinzioni coi cavi elettrificati. Il Miche fa “ma non è un po' troppo fuori mano venire fin qui? Io sabato mattina lavoro.:." "ma non dire cazzate Miche, qua è l'ideale". Entrano nell’ufficio e il Miche fa “come mai ci sono le recinzioni elettrificate” ”per la sicurezza Miche, non vorrai mica che possano entrare a prenotare tutti quelli che cazzo vogliono?” ”ah perché, è un campo esclusivo?" ”puoi ben dirlo!!”. Arrivano dal custode e Poli fa “vorrei prenotare il campo venerdì dalle 9 alle 10" ”venerdì è occupato, ma se volete potete starci una mezz’oretta adesso” e il Miche fa “allora niente Poli, ce ne andiamo” ”ma che ce ne andiamo, lo prendiamo per questa mezz’ora” ”ma giochiamo noi due? Almeno fossimo in tre per fare “un’americana” e Poli “qui si fa solo la Giamaicana?” ”e come sarebbe, chi sta in porta?” ”aspetta e vedrai”. Dopo mezz’ora di cammino su per i bricchi arrivano al campo e Poli “eccolo qua!”” il Miche si guarda intorno e fa “ma le porte non ci sono, e poi l’erba mi sembra un po’ troppo alta” ”stai tranquillo Miche che le porte non ci servono, e l’erba quando abbiamo finito sarà molto più bassa". Entrano nel campo e Poli inizia a tagliare l’erba e ci si fa un cannone che neanche Bob Marley, invece che chiedere di accendere le luci come quando si gioca, chiede che gli accendano gli altoparlanti che si mettono a suonare musica reggae. Si fumano sto cannone che quando hanno finito non si ricordano neanche che dovevano prenotare un campo, ma sono molto felici. Baresi non sa dove prenotare perché numero dei campi non ne conosce, conosce solo numeri di campisanti ma non è molto bello giocare a pallone tra le lapidi, è poco rispettoso e anche un po' macabro, quindi Baresi non prenota niente. Il primo a telefonare a Attila è così Tarzan, che fa “ho trovato il campo, ho prenotato in centro, un campo bellissimo” e Baresi “ma siiiiiiiiiiii, grandeeeeeeeee Tarzan, hai prenotato”. Attila, che aveva messo Tarzan in vivavoce fa “Barre, puoi smetterla di esaltarti per ogni minima cosa, che tra l’altro non sento un cazzo”. Leva il vivavoce e fa a Tarzan “le porte ci sono, vero? Non è che le hanno tolte anche qua perché fanno qualche torneo?" ”no, no qua le porte sono fisse” ”e sono da cinque o da sette, come larghezza?” e Tarzan “ma direi che più che altro sono alte" ”e perché sono alte?" ”perché quando tiri i field goal è più facile vedere se la palla è passata in mezzo ai pali!" "ma hai prenotato un campo da football?" ”e che ti aspettavi, io odio il calcio e ho solo i numeri di campi da football!” ”ma allora vacci a giocare te con i tuoi amici” ”perché una volta non si potrebbe giocare a football?" e Attila “io giocherei anche ma poi il Miche comincia a mettersi fermo in end zone, e chiama la palla a Santoro che non è neanche il quarterback, e si deve perdere un casino a spiegarli le regole e quindi non mi sembra il caso”. Tarzan ci rimane un po’ male, ma si sfoga facendo un allenamento con gli Shark-Genova, leggendaria squadra di football, che si sono riuniti per l’occasione. Così diventa sempre più difficile trovare un campo. Il Gallo dopo che gli altri hanno rifiutato il Camp Nou si è offeso e ha deciso di non provarci neanche a cercare un campo, mentre lo Zar, che ha capito che non può pretendere che tutti cenino a caviale e champagne come fa lui, ha accettato il “rifiuto” di Marassi perché costava troppo e si è messo alla ricerca di campi a Voltri. Escludendo quello dove si è andati a giocare fino a qualche tempo fa, per ovvi motivi, contando che quello in via Buffa è pieno, lo Zar prova a Mele, soltanto che non ce la fa ad arrivarci, perché non è andato in macchina, ma in bicicletta e con la bandiera di Quelli del venerdì, che se trovava il campo sarebbe andato a festeggiare, per le strade di Voltri con la sua storica bicicletta da festeggiamenti. Passando davanti alla sede, il Barre, che era lì per dire che l'umica cosa che poteva prenotare era un loculo, vede lo Zar e gli grida “ma siiiiiiii, grandeeeeeeee Zar festeggia in biciclettaaaaaaaaaa, grandeeeee!!”. Krajiceek ha un casino di numeri tutti di campi di Rocca Grimalda, di Ovada e di Acqui, e fa “venite a giocare su?” ma subito il Miche fa “ma io domani devo andare a lavorare non posso mica venire a giocare su che poi devo fare come quella volta che abbiamo fatto la cena di Natale a Masone, che sono dovuto andare via prima. Non voglio giocare in un posto che devo andare via prima e poi, gli altri giocano ancora e perdo la classifica cannonieri” e il Barre “ma siiiiiiii, grande Miche, vinci la classifica cannonieriiiiiii” e JBL “un attimo, vince la classifica cannonieri, la classifica la posso vincere anch’io” e Baresi "ma siiiiii, grande Jbl che vince la classificaaaaaa” e lo Zar “io sono a pochi gol dal primo magari la vinco io la classifica cannonieri” e Baresi "ma siiiiii che la vince Lo Zar la classifica cannonieriiiiii, grandeeeee” e Zico “io comunque non vinco la classifica cannonieri ma ho fatto più gol di tutti gli anni precedenti!!" e Baresi “ma siiiiii Grande Zicoooo, che ha fatto più gol degli altri anni!!". Interviene Attila “beh,nel mio piccolo mi son difeso anch’io, anche se ultimamente non mi hanno passato tanto il pallone, sono quasi a 50 gol!!” silenzio, allora Attila ribadisce “in dieci partite ho fatto almeno tre gol!!”. Silenzio. Allora Attila s’incazza “Barre ma tu non hai niente da dire, non so un “grande Attilaaaaaa che ha fatto un sacco di goooooooool”” Baresi lo guarda e gli dice "l'unica cosa che ho da dirti è che in vacanza con te non ci verrei mai" e Attila resta senza parole. Attila che poi s’incazza e dice “ora mi sono rotto, campi non se ne trovano, chiamo in Via Cravasco e giochiamo lì”. Allora JBL, vedendo che le cose si mettono male perché lui, come già detto, non vuol giocare in Via Cravasco, si sbatte un po’ e alla fine riesce a trovare il campo a Borzoli, il Santo Stefano, vicino alla stazione, che se lo ricordano bene Attila e lo Zar che quando c’erano le assemblee d’istituto o gli scioperi e non andavano a scuola, andavano a giocare lì che era un campo sterrato in pessime condizioni e per delimitare le aree di rigore le avevano fatte d’asfalto almeno i portieri si facevano del male. Adesso, assicura JBL, che hanno fatto un bel campo, se lo augura di più di tutti il Gallo che a fare le meridionalate sull’asfalto non vien tanto bene. Il Miche viene a vedere, che è il suo turno di "saltare", anche se si gioca a bagasce, rientra Krajiceek che ha finito le ferie e le squadre vedono Il Gallo, Krajiceek, Poli, Zico e Attila contro Santoro, Tarzan, Baresi, Lo Zar e JBL. Appena arrivati si capisce subito

perché JBL voleva giocare qui. Il terreno è senza erba, tutti “gommini” e quindi non era per il terreno ma, come evidente, per le porte che sono più grosse anche di quello a Prà e sembrano da campo a 11. Così con le porte da 8 metri e il Miche "fuori" può fare un casino di gol e staccare il Miche in classifica marcatori. Che banfata! bisognerebbe fare che i gol non valgono per la classifica cannonieri, ma JBL se ne andrebbe allora è meglio giocare in 10. La partita può iniziare e, come volevasi dimostrare JBL tira subito una carassa e mette dentro lo 0-1. Baresi non gli dice “siiii, grande Ricky, perché gli sta sul cazzo e non gode quando segna anche se è in squadra con lui, così si gira dal Miche che è fuori e fa le riprese con la fotocamera e grida "ma siiiiiiiiii Miche, grande che fai le ripreseeeee!!”. Essendoci le porte enormi appena superata la metà campo tirano delle bordate paurose, e sono pallonate negli stinchi, negli sterni e in faccia, fortunatamente si risparmiano i coglioni. Poli ci prova tre volte, le prime due butta la palla a bagasce che ce la restituisce il capostazione in servizio dietro il campo. La terza la incoccia giusta e la mette a fil di palo 1-1. Vedendo che ha segnato Poli, Zico comincia a tirare bordate che sembra JBL quando non passa un pallone, ma la sfiga lo segue e becca una decina di pali. Tarzan, come tutti gli altri, deve abituarsi al pallone da calcio classico, senza rimbalzo ritardato che ha portato JBL e che dice che è da serie A, ma sembra volare più che quello dei mondiali; dopo qualche rinvio sbagliato, prende le misure e inizia la sua solita partita di contrasti, anticipi e panciate e lo fa alla grande, si lancia anche spesso in avanti e sfiora un gol su passaggio dello Zar e dà una gran palla, sempre allo Zar, che spreca. Baresi si invola sulla fascia, la palla sembrava quasi uscita ma il Vecchio la tiene in campo, arriva sfinito davanti alla porta, ma un po’ decentrato a sinistra. Tira, tanto per concludere bene l’azione, ma è scoppiato e tira pianissimo che a momenti non arriva neanche in porta, il Gallo la sta a guardare e la palla s’infila nell’angolino, gol preso dal Gallo molto simile a quello che aveva preso Giovanni Galli da Maradona nei mondiali del 1986, solo che non è che Baresi è Maradona e che il Gallo è Galli e scusate il gioco di parole 1-2. Krajiceek difende abbastanza bene su JBL che fino a questo momento ha fatto un solo gol. Poi si lancia anche in avanti per incrementare il suo tabellino personale dei gol ma con il pallone che ha portato Ricky è veramente difficile da controllare, così Krajiceek prima tira fuori di poco due volte, e poi aumenta il numero delle recriminazioni alla sorte avversa, colpendo due pali. Zico, che quando parte da dietro impostando l’azione, come ha fatto nelle ultime due partite, è devastante perché partendo faccia alla porta può puntare l'uomo e saltarlo secco, stasera che ci sono in difesa Krajiceek e Poli gioca avanti, con le spalle alla porta, quando riceve il pallone deve girarsi e partire da fermo e non ce la fa a saltare l’avversario in velocità o con i numeri di suola, perché appena prende il pallone, gli sono subito addosso. Quando lo capisce arretra di qualche metro, punta l’avversario e riesce a segnare il gol del 2-2. Poi è Poli, che anche se ci sono le porte più larghe molte volte, tirava altissimo, stasera riesce a tenere la palla bassa e fa un gran gol, calciando da fuori e mandando la palla a incocciare sul palo interno e poi in gol 3-2. Inizia a volare qualche insulto per JBL, inviso in maniera incredibile a Santoro che gli grida “mi spieghi cosa ci facevi lì fermo?" Ma lui non glielo spiega e poco dopo lo fa di nuovo, questa volta ne approfitta Zico che mette dentro il suo secondo gol personale quello del 4-2. Attila non viene cercato molto dai compagni, perché, come dice Baresi, questo è un campo da "bambini" perché essendoci le porte così grosse, appena si supera la metà campo, viene voglia di tirare e quindi Attila che gioca davanti, non riceve molti palloni, perché tutti tirano pallonate della madonna con lo Zar che se ne becca una sullo sterno. Dall’altra parte c’è JBL che non aspetta neanche di passare la metà campo, appena riceve palla spara delle cannonate pazzesche, due o tre volte, come gli ha detto Baresi, addosso al portiere, centrandolo come un orso del luna park, ma a forza di tirare trova l’angolo “giusto” e segna il 4-3. Attila riceve un pallone, ma vede, da lontano arrivare di corsa un autoarticolato con le fattezze di Tarzan e dà via il pallone troppo lungo per Zico. Altra palla, poco dopo, di Attila per Zico, questa volta col "giro" giusto, ma la palla rimbalza e Zico non riesce a controllarla, errore inconsueto per uno come Zico, ma con questo pallone può capitare. Tutti che si lamentano di questo, ma JBL dice “è un pallone da serie A" così ogni volta che qualcuno non controlla la palla, e capita spesso, tutti a dire “eccolo, hai visto il pallone da serie A”. In particolare lo dice Santoro per infierire su JBL e fargli notare che ha detto una cazzata. Però Poli sembra trovarsi, incredibilmente meglio con questo pallone, infatti poco dopo mette dentro, con un tiro forte il 5-3 e poi, su passaggio di Attila, un’altra bella saverga a fil di palo e gol del 6-3. Lo Zar, che da quando aveva raggiunto la testa della classifica marcatori, come se avesse avuto una maledizione, non segna più un cazzo, trova quello che sarà l’unico gol della sua partita, che la riapre 6-4. Ma a rimettere le cose a posto, ci pensa Attila, che ricevuto un pallone da Zico, si gira e la mette tra palo e portiere 7-4. Il Miche in gradinata fa il tifo per la squadra di Poli così quando segna prima Zico l'8-4, e poi Poli lancia in corridoio per Attila che, con la palla che gli arriva da dietro, riesce a trovare la coordinazione per calciarla di prima e la mette nell’angolino per il 9-4, grida “siiii, grande Roby!!” Baresi ci rimane male e così decide di non dire più "grande" al Miche ma si concentra su Tarzan, che non arriva per poco a prendere una palla che era solo da spingere in rete, e poi dà una gran palla allo Zar, che sbaglia tirando addosso al Gallo. Baresi fa “ma siiiiiii, grandeeeee Tarzan!! ma voi gli tirate sempre addosso, cercate di mirare l’angolino quando tirate”. Così ci provano, prima JBL, poi lo Zar e infine Baresi che fa vedere cosa intendeva dire. Ma stavolta è il Gallo che vola tra i pali, e anche se non gli hanno tirato addosso, va a deviare il pallone in angolo, spettacolare quella sul

Piovono pappagalli dal cielo. Vogliamo sapere in quale nazione i volatili sono caduti a centinaia, disorientati (500 pti.). Perché cadevano a terra ( 250 pti.) e che tipo di pappagalli sono questi che cadevano dal cielo (250 pti.)

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto