04 giugno 2010

L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

Prima partita di Giugno e ultima partita nell’arena di Prà; partita che può essere ben descritta dal punteggio finale che indica una maggior freschezza del Sud Africa, freschezza che ha favorito il gioco e, conseguentemente, “penalizzato” il mio lavoro moviolistico. Sono, infatti, ben pochi gli episodi dubbi questa settimana, dubbi che si riducono a valutazioni su rimesse laterali o dal fondo. Rivediamo, quindi, quanto prevede il Regolamento : Regola 9 – Pallone in gioco e non in gioco "Il pallone non è in gioco quando ha interamente superato la linea di porta o la linea laterale, sia a terra, sia in aria”. Ed è proprio su un pallone in gioco l’unico episodio su cui qualcuno ha storto il naso, sul punteggio di 1-1 il pallone arriva al Miche che sul filo del rasoio (e con il pallone sulla linea di fondo campo – pertanto ancora in gioco) crossa al centro dove Zico può insaccare e portare regolarmente in vantaggio i suoi per 2 a 1.

Per pignoleria segnalo ancora qualche scorrettezza da ambo le parti durante le rimesse laterali : il giocatore difendente non sempre lasciava a chi avrebbe dovuto battere la possibilità di calciare il pallone velocemente causa il mancato rispetto della distanza. Ricordo che la Regola 15 (Rimessa dalla linea laterale) prevede che "I calciatori della squadra difendente si devono trovare ad almeno m. 5 dal punto in cui viene eseguita la rimessa”, in caso contrario l’arbitro è autorizzato ad ammonire il giocatore che ritarda la ripresa del gioco per Comportamento Antisportivo (Regola 12 – Falli e Scorrettezze).

Infine una piccola riserva sulla partita di venerdì prossimo : aprendo il Regolamento (Regola 1 – Il terreno di gioco) la prima cosa che si legge è : "Le gare possono essere giocate su superfici naturali o artificiali, secondo quanto prevede il Regolamento della competizione. Il colore delle superfici artificiali deve essere verde. Quando si utilizzano superfici artificiali in gare di competizioni tra squadre rappresentative di Federazioni affiliate alla FIFA o in gare internazionali di competizioni per club, la superficie deve soddisfare i requisiti del “FIFA Quality Concept for Artificial Turf” o del “International Artificial Turf Standard”, salvo che la FIFA non accordi una speciale deroga”. Suppongo che il campo di Via Cravasco non sia né FIFA Quality Concept for Artificial Turf né International Artificial Turf Standard, pertanto, caro Presidente, mi sa che ti dovrai attivare per la deroga FIFA ….

LE PAGELLE

　

ARGENTINA

　

GALLO NICOLO’ : 6

Arriva con la sua bella maglia di carta e non rischia neanche di strapparla, non perché para male, ma perché sui gol non può far niente il resto è normale.

MORALISTA POLI: 6+

Ci mette il cuore e la grinta, come sempre, ma senza uno che porta palla, anche lui va in difficoltà. Gioca una partita di sacrificio soprattutto in difesa, infatti non segna neanche un gol.

LO ZAR GAGGERO: 6+

E’ forte, perché é forte e nessuno lo discute peré se non ha uno che lo "lancia" fatica, perché non ha tanta tecnica e non può fare lui quello che costruisce l'azione. Però è sufficiente.

BONGIO ATTILA: 6,5

Trova subito il gol di “rapina”, poi però, non si vede molto anche perché non viene tanto "cercato" dai compagni. Comunque si sbatte.

JBL LO MONACO: 5

Dovevano venire i bambini della squadra che allena a vederlo giocare, meno male che non sono venuti perché se no lasciavano il calcio. Fa “solo” i gol poi il nulla.

SUD AFRICA

FERDI SANTORO: 6/7

Determinante soprattutto nelle uscite, quando anticipa JBL due volte. Tra i pali non fa minchiate e lancia anche il Miche come piace a lui. Buona partita.

TARZAN BERNARDI: 7+

Fa un altro gol in pallonetto, non voluto ma bello; poi fa una grande partita, sia in difesa che quando si sgancia in attacco, e lo fa benissimo. E quindi si mette anche a impostare, vabbe’ allora...

GIORGIO BARESI: 7

Quando gioca con Attila si deprime e fa cagare, contro si esalta e non solo fa il partitone e il golletto. Grida ad ogni azione “bravo Tarzan!!” “siiiiiiii”, che “sfrangiamaroni”.

ZICO ZANASI: 7/8

Cosa si può dire di una partita quasi perfetta? Fa 3 gol saltandosi tre avversari ogni volta, difende, lancia il Miche e imposta l’azione. Dipinge un Caravaggio sulla tela del venerdì.

MICHE PADRINO: 7

Di solito patisce il caldo e d’estate “scompare”. Son due settimane, invece, che rompe culi. Mette 4 gol ma è il resto che conta. Passa i palloni, difende, lancia i compagni. Un grande.

FINISCE 12-7 PER IL SUDAFRICA

Si entra nell’ultimo mese di incontri, mancano 4 partite ufficiali alla fine della stagione per poi arrivare al 2 luglio che si deciderà se giocare il Galà di chiusura o se fare il Galà di chiusura in contemporanea con la cena di fine anno e distribuire i premi alla cene invece che sul campo. Ma per queste cose c’è ancora tempo. La fine del mese di maggio, oltre che a portarci all’ultimo mese stagionale, porta un casino da fare a Tarzan, che praticamente vive alla Amadori, perché tra il rinnovo del sistema di lavoro generale dei PC, nuovi arrivi ai quali deve spiegare tutto e macchine delle merendine e altre cose che non funzionano ha deciso di piantare una tenda canadese nel parcheggio della ditta e sta lì fino alla fine di maggio almeno non si sbatte troppo. Ma se la gode perché al sabato organizza bivacchi con centinaia di persone che vengono da tutta Italia, anche loro con le tende e si mangia e si beve in compagnia, con tanto di concerti con musicisti improvvisati, insomma una sorta di Woodstock di Campo Ligure, tanto che alcuni organizzatori di eventi musicali decidono di fare il Gods of Metal, il più grande concerto di musica metal, proprio nel parcheggio della Amadori. Quelli del gruppo hanno così deciso che, siccome Tarzan non può venire in sede, questa settimana, appunto per “problemi” lavorativi, di fargli una sorpresa e presentarsi su da lui così da esserci tutti e cambiare anche un po' dalla solita visita in sede. Così Baresi, col suo bel Mercedes familiare, che a momenti sta per passare d’epoca come la macchina del Miche, è partito di mattina presto come quelli che fanno le partenze intelligenti per le vacanze, per non beccare coda. Ed è partito alle tre e mezza di notte, anche perché cominciando ad avere una certa età, per evitare guai guida molto prudentemente, tanto che nella sua tabella di marcia, l’arrivo a destinazione dovrebbe essere intorno alle nove e mezza/dieci del mattino successivo. Sette ore da Sestri a Campo Ligure dovrebbe, con un po’ di culo, senza beccare coda o avere qualche inconveniente, riuscire a farcela, ma purtroppo per lui non va tutto liscio. Alle quattro e un quarto del mattino, quando è appena arrivato all'imbocco del Turchino, l’autostrada non la prende perché gli farebbero la multa perché va troppo piano, viene fermato da una macchina senza segni di riconoscimento e senza lampeggianti. Se fosse stato giorno Baresi si sarebbe accorto di questo particolare non trascurabile e magari non si sarebbe fermato, ma non vedendo un cazzo e pensando che fosse la macchina della polizia, si è fermato. Tira giù il finestrino e viene avvicinato da quello che sembra una persona normalissima, in quanto non è neanche in divisa, che gli dice “patente e libretto, grazie”. Il Barre, che anche se in misura minore, ma non vede molto bene le autorità come Poli, vedendo che questo non ha neanche la divisa gli fa “ma perché dovrei dargli la patente e il libretto?" ”perché sono della polizia" ”ma io, a dire il vero, non vedo nessuna divisa e non ha neanche nessun segno di riconoscimento sulla macchina, quindi come faccio ad essere sicuro che lei sia un poliziotto?” ”senta, ha presente Starsky e Hutch? Non avevano la divisa e neanche la macchina di ordinanza e pure la gente non faceva storie quando gli chiedevano i documenti” ”a parte che Starsky e Hutch erano investigatori e non vigili urbani che chiedono la patente alla gente, ma poi erano americani, qua in Italia i vigili che fermano la gente per strada sono sempre in divisa, quindi questo non centra” ”senta io ho anche questa” e gli fa vedere la paletta da vigile per fermare le macchine” e il Barre “ah bella, quella ce l’ha anche mio nipote di 8 anni, gliel’ho regalata io a Natale assieme allo stemma di plastica della polizia e alla pistola che spara freccette con la ventosa davanti, quindi quella non

me la definisce una cosa da niente?” e il Miche “ma veramente io non ho fumato” ”ah si, allora mi faccia un discorso di senso compiuto su un argomento che vuole” e Poli “ma cosa siamo a scuola che lo fa parlare di un argomento a scelta?”. Il Miche, che non si ricorda neanche quando ha fatto il suo ultimo discorso di senso compiuto, fissa il vigile con aria assente e non dice niente. In un barlume di lucidità Poli gli fa "grande Genoa, quando passa la tua auto d’epoca, quanti gol di vantaggio hai sul secondo nella classifica dei cannonieri del venerdì” e il Miche “parte” e inizia a dire “il Genoa, bisogna vedere che acquisti fa…”. Ma il vigile capisce che più che un discorso di senso compiuto è una specie di "azione-reazione" come quando parli a un pappagallo ammaestrato che gli dici una parola e lui risponde subito e sempre la stessa cosa, così fa "mi spiace, ma le devo sequestrare l’auto” ”nooooo, la mia macchina che sta per passare d’epoca nooooo, fratello, non puoi sequestrarmela, Alba, ti stimo troppo, se non me la sequestri” ”mi dispiace ma devo farlo, potete venire a riprendervela domani quando avremo effettuato tutte le rivelazioni. Ah e naturalmente mi tengo anche la canna” e Poli “ma bravo così se la fuma lei. Ma cosa dice siamo mica a scuola. Cosa vuole che domani venga mia madre a parlare con lei e poi gli ridà la canna?" e il vigile “non faccia tanto lo spiritoso che la porto in centrale, altrimenti”. Poli lo manda a fanculo sottovoce e si fanno il Turchino a piedi, e vanno più veloci del Barre e lo superano, ma dopo poche centinai di metri, sono stanchi e camminano piano, Baresi li supera a dieci allora, li guarda, ma con la cataratta non li riconosce e tira dritto. Il Miche fa “certo che se passasse uno del gruppo che ci desse un passaggio…” ma l’unico del gruppo che, come loro, era partito di notte era Baresi, quindi non passa più nessuno e il Miche e Poli si devono fare tutto il Turchino senza neanche un cannone per rilassarsi un po'. Gli altri, invece, partono l’indomani mattina con un bel sole e tutta la calma del mondo. Il Gallo sale sulla sua bella Z4. Vede che all’inizio del Turchino c’è una specie di posto di blocco, ma lui è l’erede: i posti di blocco per lui non valgono, così imbocca la strada come una palla di fucile e dopo mezzo chilometro, sorpassa una Bentley del 1978, si dice usata da Sean Connery in 007 Licenza d’uccidere. Vede che la macchina aveva il numero attaccato e capisce che il posto di blocco era perché c'era una gara di auto d'epoca. Non gli sembra vero di poter dimostrare le sue abilità di guida, mette la quinta, lascia i copertoni delle ruote sull’asfalto e parte sgommando, supera in sequenza una Bucik del 1952, una Jaguar del 1982 e due Porsche Cayenne turbo, perché il modello base è da barboni e non varrebbe neanche la pena sorpassarle. Arriva in cima al Turchino e gli organizzatori, vedendo la macchina e sapendo che la strada è chiusa alle auto, pensano che il Gallo sia il primo arrivato, gli danno una coppa di 120 Kg. E un assegno da 5000 euro. Il Nick, naturalmente non dice a nessuno che ha superato il blocco e non è un partecipante alla gara. Butta la coppa sul sedile e si mette in tasca l’assegno e va a Campo Ligure. Attila decide di andar su con la corriera. Ce n’è una ogni cinque ore e, quella del mattino parte alle 11. E sono proprio le 11 quando arriva al capolinea della corriera. Proprio nel momento che sta partendo. Attila fa segno all’autista se si può fermare, ma questo accelera e se ne va. Attila s’incazza perché l'autista l'aveva visto e si poteva anche fermare, ma visto che è stato un bastardo e non si è fermato, Attila gli fa prima il gesto dell’ombrello e poi il “canonico chupa” alternando la mano destra con quella sinistra. L’autista inchioda, scende dalla corriera e nel bagagliaio apre il vano attrezzi e tira fuori una chiave del 15 per avvitare i bulloni delle ruote della corriera, arriva da Attila e gli fa “dicevi?” non dà modo neanche di rispondere perché inizia a percuoterlo come un tappeto, quando ha finito Attila ci fa “beh, visto che ormai sei in ritardo e mi hai saccagnato, adesso posso salire sulla corriera?”. L’autista come risposta gli scheggia la tibia con un calcio coi Camperos e se ne va. Attila, zoppicando si fa il Turchino, quando vede passare, la gara è finita, Zico con la Smart, lo ferma e gli fa “mi dai un passaggio su?” “ma come faccio? Non vedi che ho il seggiolino sul sedile, non posso portarti” ”ma dai che sono zoppo!” ”guarda se vuoi posso legarti con i tiranti sul tetto e ti porto su così”. Attila sale sul tetto, Zico prende i tiranti elastici per i bagagli, li tira al massimo per non rischiare di perdersi Attila per strada, ma Attila non ci sta bene sul tetto, e poi ha ancora un minimo di fottuta dignità, così, quando Zico ha attaccato il gancio, aspetta che sia nella posizione giusta e lo stacca. Il tirante elastico parte come una fionda e picchia col gancio in faccia a Zico, e lo riduce come Darkman. Attila scende e fa “vado su a piedi!!”. Il primo ad arrivare sarebbe dovuto essere Krajiceek che venendo da Rocca Grimalda era più vicino. Ma si è fermato in un autogrill a fare benzina, ha preso un caffè decaffeinato e senza zucchero perché non vuol diventare diabetico, e mentre beveva il caffè ha visto due ragazzini che stavano giocando a calcio balilla. E' andato li e gli ha detto "ragazzi, volete vedere come si gioca a calcetto, facciamo voi due contro di me, pago io”. Mette i cinquanta centesimi e poi fa “ma hai sentito come è caldo qua?" e tocca il calcetto sopra il suo portiere. Uno dei trucchi più vecchi della storia, ma essendo ragazzi giovani non lo conoscevano, uno mette il dito e Krajiceek, con una mezza rullata gli spacca il dito con il portiere; il suo amico, che non capisce un cazzo, quando vede che l’altro si tiene il dito non capisce che è stato Krajiceek a dargli una mazzata, così fa "ma brucia così tanto?" e ci mette indice e medio e fa "ma io non sento un cazzo" seconda rullata col portiere e mazzata più forte di quella di prima e Krajiceek "e adesso?" "e adesso mi fa maleeeeee". Dopo averli menomati è ancora più facile per l'ex portiere distruggerli a calcetto. Infatti vince secco 10-0. I ragazzini se ne stanno andando abbacchiati e doloranti ma Krajiceek gli fa “ma dove credete di andare, avete preso cappotto, dovete passare sotto il calcetto”. I due ragazzini chiamano il loro padri gli fanno vedere le dita e poi continuano “….e adesso vuole che passiamo sotto il calcetto!!”. I genitori gli dicono "ma perché non se la prende con quelli della sua età” e Krajiceek “va bene facciamo una partita. Senta come è caldo qui". Ma il padre, naturalmente più vecchio del figlio, conosce il trucco e non ci mette il dito. Krajiceek capisce che sarà dura e quando inizia a giocare si rende conto che non ha possibilità di vittoria. Ci prova a tutti i modi, fa anche un gol ma niente perde 9-1. Questo qua gli dice “ecco ha visto che se se la prende con quelli più grandi è un po' più difficile vincere" e Krajiceek "si ,ma io ho fatto un gol, i vostri figli hanno perso a zero e, secondo la regola del cammello devono passare sotto il calcetto”. I genitori fanno “ma hanno perso a zero?” “si, si” ”ah ma non avevamo capito”, poi rivolto ai figli "cazzo con tutto quello che vi abbiamo insegnato di calcio balilla, andate a perdere a zero con uno sconosciuto? E’ la regola del cammello, dovete passare sotto!!” ”ma papà” “papà un cazzo, questa è la regola fondamentale del calcetto se si perde a zero si deve passare sotto se no si viene messi all'indice e bollati d'infamia!". Così i due ragazzini, passano sotto, con i genitori che si danno cinque alti e bassi con Krajiceek. Krajiceek che così arriva un po' più in ritardo degli altri, ma precede comunque lo Zar che ha deciso di farsi il turchino in bicicletta, con la bandiera Italiana, per festeggiare la vittoria di Basso al giro d’Italia. Ci si è tutti proprio quando, uno stravolto Tarzan, esce dall’ufficio e fa “mi ci voleva una pausa, dopo cinque ore di lavoro ininterrotto”. Vede tutti quelli del gruppo ad aspettarlo gira subito su se stesso dicendo “beh non sono poi così stanco, in realtà!" e fa per rientrare, ma JBL lo ferma “ma come non sei contento che siccome avevi da fare e non potevi venire in sede, siamo venuti su noi?” e Tarzan “veramente, con il fatto del lavoro, pensavo di potermi evitare per una settimana la menata della sede, ma niente, siete venuti qua, bene, bel pomeriggio di merda” e Jbl “ma non dire così Tarzan che lo sappiamo che sei contento che siamo venuti" e Tarzan "ascoltate, veramente non mi fa piacere che siete venuti, anzi se vi levate dai coglioni subito mi fareste un grosso piacere. Inoltre stasera qui nel parcheggio faranno il Gods of metal e vorrei godermelo senza il Miche che dice “ma quando canta Peppino di Capri?”” e JBL "tranquillo non ti rompiamo i coglioni, ma cos’è il Gods of metal?" e Tarzan "cazzo, manco sa cos’è! Allora il Gods of metal è il più grande festival musicale heavy metal organizzato in Italia. Il primo Gods of Metal risale al 1997 ed è stato organizzato.." e ti spara un'erudizione di 1 ora e 48 minuti che sfiora il record del mondo all'aperto, ma non può arrivare al record, perché iniziano ad arrivare i gruppi metal che suoneranno alla sera, accompagnati da quelli che montano il palco. Subito nel parcheggio, c’è un casino di gente, sia che viene da ogni parte d’Italia per assistere al concerto e anche un sacco di gruppi che iniziano a fare le prove per la sera. Tarzan, che ha messo a disposizione lo spazio, parla un po’ con tutti. Ci sono gli Slayer, i Megadeth, i Cradle of Filth e i Grave Digger e molti altri. A un certo punto Manfred Albert “Manni” Schmidt il chitarrista dei Grave Digger, gli dice a Tarzan “io vado sul palco, puoi stare vicino a questa cassa acustica per sentire se il suono è buono o dobbiamo caricare di più?" e Tarzan "va bene tranquillo". Il chitarrista sale sul palco e da due colpi alle corde della sua chitarra. Le casse sono da 6000 watts, la schitarrata è così forte che la sentono persino in Valle D'Aosta, ma c’è un problema: Tarzan si è messo vicino alla cassa dal lato dove è audioleso e non sente una minchia, il chitarrista torna lì e fa "allora? Come cazzo si sente sta fottuta musica" e Tarzan "wei "Manni", stai calmo eh! Sarai anche il chitarrista dei Grave Digger ma ci metto un attimo a metterti le mani addosso, e comunque non si sente un cazzo” e se ne va a sistemare le sedie. Schmidt ci resta male e fa “ma come cazzo è possibile che non si senta niente.." poi vede il Barre e gli fa “scusa, puoi stare vicino a questa cassa per sentire se arriva la musica?” il Barre fa “ve bene, ci mancherebbe” .Il chitarrista, visto che prima non si sentiva un cazzo mette l’amplificatore al massimo, sale sul palco e fa uno degli assolo più forti e "cattivi" mai eseguiti sulk palco del Gods of metal. Baresi, che anche sé è anziano non è audioleso, rimane come Fantozzi quando gli è suonata nell'orecchie la tromba dello yacht del Barambani. Gli crescono perfino i capelli tanto è forte il suono che gli è arrivato all'orecchio, una ragazza lo scambia persino per Vittorio Sgarbi. Torna il chitarrista e Baresi ha stampato in faccia un sorriso e un espressione da ebete che dovrebbe far capire che la musica si è sentita, ma Schmidt gli dà una pacca sulla spalla e gli fa "adesso si è sentita?” Baresi cade di faccia sul bordo del palco e si sfascia tutti i denti davanti. E si arriva al momento del concerto. La musica è fantastica e sparata a palla. Cantano gli Slayer, i Megadeth ed i Motorhead che fanno una versione mai sentita di "The game" e "The King of Kings" con, addirittura, Triple H che li ha seguiti nel tour e fa la sua entrata, mandando i visibilio il pubblico. Poi siamo al finale e sono i Motley Crue a chiudere il concerto. Il Miche, che era nelle prime file, si gira dal Gallo e gli dice “ma quando cantano Nino d’Angelo e Gigi D’Alessio?” e il Nick “non credo che

sia proprio il loro genere di musica, non so se canteranno”. Il Miche s’incazza, così quando Mick Mars fa l'assolo della canzone "Shout at the devil" e poi spacca la chitarra in terra, il Miche fa “ha spaccato la chitarra, e ora con cosa suona, Nino d’Angelo?”. Sono gli ultimi accordi del mega concerto, in perfetto stile Metal, Vince Neil si lancia tra il pubblico per essere tenuto su dalla gente, la sfiga vuole che si lanci proprio dove c’era il Padrino, che non sapendo di questa usanza perché Gigi D'Alessio non lo ha mai fatto, non lo prende e la voce dei Motley Crue dà una schienata paurosa in terra, perché il Miche, vedendolo arrivare, si è anche spostato perché non gli finisse addosso. I fan dei Motley Crue s’incazzano col Caccaro, uno grida “l’ha lasciato cadere perché è un fan dei Van Halen!!". In un attimo si scatena una rissa, la gente stacca pezzi di palco e li lancia agli altri fan. Uno di questi pezzi becca in faccia Nikki Sixx bassista dei Crue dal 1981 e lo manda in coma. I fan dei Crue s’incazzano ancora di più, vanno nel backstage e cercano David Lee Roth, voce di Van Halen per linciarlo, non trovandolo, perché se ne era già andato, si accontentano di prendere a schiaffi Bill Ward, batterista dei Black Sabbath. Ozzie Osbourne sente casino, esce dal pullman del gruppo con un pezzo di pipistrello in bocca e fa “ma che cazzo, non si può neanche cenare tranquilli in questo posto" e prende a testate Hansi Kursch voce e bassista dei Blind Guardian. Dopo un’oretta e mezzo di rissa, torna tutto alla normalità anche perché arriva la polizia. C’è qualche ferito ma niente di più. Solo una macchina è completamente distrutta, mentre le altre hanno solo qualche piccolo graffio, ed è la Z4 del Gallo che aveva parcheggiato troppo vicino all'entrata. Il commissario di polizia prende i nomi di qualcuno per vedere se sono già schedati e se hanno precedenti, ma poi li lascia andare tutti. Ne arrestano solo uno, così per dare l'esempio, e portano in centrale Poli. Al venerdì dovrebbe stare fuori il Miche, ma Krajiceek è in vacanza e così lascia il posto libero, e il caccaro può venire a giocare per la disperazione di JBL che contava di superarlo in classifica marcatori. Sarà per la prossima volta, forse. Allora le squadre vedono Il Gallo, Poli, Lo Zar, Attila e JBL contro Santoro, Tarzan, Baresi, Zico e il Miche e la partita può iniziare. Il Banfer aveva detto, prima della partita a Baresi e a Attila “ragazzi, stasera c’è una sorpresa, ci sono tutti i ragazzi della squadra che alleno che fanno il torneo lì e vengono a vedermi, non ditelo a nessuno ma sarà una Torcida, tutti a gidare per Mr. Ricky e a insultare il Miche!!”. Nessuno, nada, il deserto, c’erano anche quelle cose rotonde di fieno che passano nei film western quando non c'è nessuno, ma sarà la fortuna di JBL che se lo vedevano giocare così gli avrebbero detto che non è in grado di insegnargli niente. Comunque ci prova subito, con un bel tiro da 80 metri che Santoro devia. Poi il dramma: Tarzan che si crede di essere Maradona e va a battere le rimesse laterali, a tirare, a impostare l’azione e a fare gol. Dopo il gol di due settimane fa dalla sua porta, decide che è il momento di rinverdire quei fasti, arriva a centrocampo, prova un lancio a centro area, ma gli esce una “maledetta” alla Pirlo, il Gallo è un po' fuori dai pali, e il pallonetto si spegne all’incrocio: gran gol e il Miche rosica perché quelli sono i gol che piacciono a lui, ma li fa sempre Tarzan 0-1. Così il Miche ci prova, con il Gallo che è sempre un po' fuori dai pali perché vuole fare il gol per Gabbo, il Miche tira dalla sua area ma ne esce una merdata. Tarzan gli si avvicina e gli spiega come si fa “vedi Miche, devi tenere il corpo piegato in avanti…” e gli fa un’erudizione calcistica di 25 minuti. Baresi, che quando gioca con Attila e con JBL si deprime non fa un cazzo e impreca contro di loro ad ogni azione, stasera è bello carico e esaltato, corre avanti e indietro senza stancarsi, grida “grande Tarzan” o “grande Micheee!” ad ogni azione, e si esalta ad ogni gol “siiiiiiiiiiiiii” come fa di solito JBL, e come JBL è uno sfrangiamento di coglioni inverosimile tanto che Poli prova a dargli una ginocchiata nei coglioni e a farlo dire "siiiii" in falsetto, per tutta la vita ma anche il Barre è imprendibile. Imprendibile come il tiro di Poli che Santoro non trattiene e, di rapina, ci arriva prima Attila e la tocca in porta, tap-in cestistico alla Lebron James 1-1. Attila fa “è un gol di rapina" e il Barre “di rapina allora non vale, perché è illegale" come è "illegale" il Barcellona di Guardiola, perché è troppo forte e come è illegale Zico che fa due numeri incredibili, il primo va via a due avversari che lo stringono in “sandwich” poi salta il terzo e la tocca morbida in rete, poi, con Poli che fa “Attila, lascialo venire che ci pensiamo noi!” Zico si salta in successione, JBL, lo Zar e proprio Poli e la mette ancora dentro 1-3. E’ un “uno - due” che deprime un bel po’ gli avversari, e quando Tarzan oltre a segnare, si mette a impostare e salta anche Attila per poi lanciare il Miche, si intristiscono tutti così tanto che per venti minuti non toccano più un pallone. Meno male che c’è il Gallo che con qualche bella meridionalata delle sue, limita i danni e poi lo Zar si riprende e la mette dentro 2-3. Partita riaperta, Zar che si è sbloccato e ora segnerà a mazzi, pensano tutti. Un cazzo lo Zar segnerà solo quel gol li, raggiungendo così la media di due gol in due partite, mandando in culo così la possibilità di vincere la classifica cannonieri. E’ ancora Zico sugli scudi, stavolta grazie a Baresi, che fa un’azione ubriacante e, sulla linea di fondo salta Attila, alza la testa, perché i giocatori con la tecnica alzano la testa per vedere se c'è un compagno libero, giusto Zar? E la mette bella precisa per Zico e sul pallone compare una scritta “only push!” e Zico la spinge 2-4. E Baresi “siiiiiiiiiiii, siiiiiiiiiiii, grandeeeeeeeeee, spettacoloooooo, che bel gooooooool, grandeeeeeeeee Zicooooooo, grazieeeeeee Tarzan per il passaggiooooooo” e tornando a centrocampo mette la lingua in bocca a tutti i compagni. Attila lo guarda e gli dice “vedi Barre, io avevo chiesto solo una spuntatina ai coglioni, non che ce li facessi a frange!”. Dopo poco Zico, rifà quello che aveva fatto poco prima, invece di saltarli contemporaneamente JBL e Attila, se li salta uno per volta, poi si beve anche Poli e si umilia il Gallo quasi scartando anche lui 2-5. E già qui si capisce che, per l’ennesima volta tutti quelli che hanno detto che con delle squadre così si faceva il culo a Zico, si sbagliava. Non è bastata l'esperienza di due settimane fa con la stessa squadra con Krajiceek al posto di Attila e Poli e Lo Zar, dove hanno buscato pesantemente e che credevano di essere più forti? Non si è ancora capito che in una squadra dove nessuno sa portare palla, quelli che corrono non bastano? No, evidentemente no, e continuiamo così. Come si continua a tirare da 90 metri, sperando di incocciarla nell’incrocio dei pali. Se quando qualcuno segna un gol del genere tutti a dire “che gran gol!!” vuol dire che è una cosa che non si vede spesso, e quindi che riesce raramente, ma niente Poli e JBL continuano a tirare da bagasce con palloni che volano fuori, o che Santro blocca con facilità o che picchiano nei tronchi d'albero che ha Tarzan al posto delle gambe. Tarzan che salva anche un gol prendendo una pallonata nella pancia paurosa, senza fare una piega. Finalmente, con un’azione decente, uno - due JBL Attila, col secondo che gli chiude il triangolo e, una volta che non ha nessuno davanti JBL segna 3-5. Non sia mai, appena vede che ha segnato JBL il Miche si incaponisce perché vuole segnare anche lui, e ci riesce 3-6. Essendo anche un bel gol, rompe il ghiaccio e si esalta e da quel momento farà un partitone. Mentre lo Zar che, due settimane fa aveva segnato 7 gol e andava in giro a dire “chi è in testa alla classifica marcatori?", da quel momento non ha fatto più un cazzo, segnando solo due gol in due partite, fottendosi così la classifica dei marcatori perché lui salterà ancora una partita, così come il Miche, mentre il Banfer che ha già recuperato, le giocherà tutte. Banfer che incrementa subito la sua

dimostra niente” ”però ho anche questa..." e gli mostra una bella 44 magnum, uguale e identica a quella che ha Clint Eastwood quando fa l’ispettore Callaghan e continua “...e se non mi fa vedere la patente e il libretto subito gli faccio un terzo occhio in fronte”. Baresi la guarda, la scruta, vede che non ha le freccette con le ventose ma è proprio una pistola vera, e fa "beh, se ha questa allora le cose direi che cambiano totalmente, le prendo subito la patente, intanto ecco il libretto”. Mentre il vigile controlla che sia tutto a posto, dietro la curva si sente uno sferragliare e qualche scoppio. Dopo pochi secondi sbuca il Miche, con la sua bella Golf GTI che sta per passare d’epoca. Anche lui è partito presto perché con quella macchina ci mette più di Baresi ad arrivare a Campo Ligure. Appena il vigile lo vede spuntare, ridà la patente e il libretto a Baresi e gli fa "lei vada, che con questo ci sarà fa divertirsi, e non vada troppo forte”. Baresi parte ai cinque all’ora, anche perché c'è un po' di nebbia, quando sente esplodere due colpi, e la sua macchina si ferma del tutto. Si sporge dal finestrino e vede che”l’ispettore Callaghan gli ha sparato nelle gomme dell’auto e gli dice “perché scusi?" "per essere sicuri che non vada troppo forte”, così la tabella di marcia di Baresi viene completamente stravolta e l’arrivo sarà previsto per le due del pomeriggio del giorno dopo. Il Vigile ferma la macchina del Padrino. Lui non fa storie come Baresi, si ferma subito, tira il freno a mano che si stacca dall’apposito alloggiamento e per la forza con la quale ha tirato, al Miche “scappa” la mano e dà un pugno in faccia a Poli che stava vicino a lui, sfigurandolo con il pulsante del freno a mano. Arriva dal vigile e gli fa “problemi, maresciallo?” ”intanto io non sono maresciallo, né tantomeno dei carabinieri, io sono un vigile in borghese come erano Starsky e Hutch”, e Poli, che anche se semiaddormentato, si ricorda di non sopportare le autorità, fa “Starsky e Hutch erano due investigatori, non tenevano sotto controllo il traffico”. Il vigile, che è la seconda volta che se lo sente dire non la prende molto bene, anche perché lui vorrebbe essere l'Ispettore Callaghan, e così cerca un motivo, un espediente per dargli una multa, sta per fare il classico gioco “e come mai questa freccia è rotta?" e quando gli risponde "quale?", lui fa “questa” e gliela rompe col calcio della pistola, quando si accorge che non ha bisogno di crearlo il motivo per dargli una multa. Infatti dal sedile posteriore parte una barra d’acciaio che finisce con un bel pezzo di lamiera appuntita, puntellata e legata con del filo di ferro proppo sotto il poggiatesta del sedile del guidatore. Il Vigile fa “ma con questo dove crede di andare?” e il Miche “ci voglio andare in giro, perché il poggiatesta è rotto e siccome chi ha questo tipo di macchina se la tiene e non ce ne sono mai dal demolitore, non riesco a trovare il pezzo di ricambio così c'ho messo il ferro" ”si, ma lo sa che non può andare in giro con una cosa del genere?" ”e perché mai" ”perché se dovesse essere tamponato rischia che la barra di ferro le si pianti nella nuca e ci rimane secco” ”questo saranno un po’ cazzi miei, se voglio rischiare di ammazzarmi non vedo perché non possa farlo" ”perché se si amazza lei non interessa a nessuno, ma se la tamponano e lei ci rimane va nei casini il guidatore dell’altra auto e non va bene” ”per me può andare in culo il guidatore dell'altra auto!" ”eh lo so, magari ce lo mandiamo anche insieme, in culo, il guidatore dell’altra auto, però, per le norme di sicurezza devo farle una multa di 1500 euro” e il Miche “1500 euro, ma sta scherzando??” ”no, no, non scherzo, anzi sono già fin troppo buono perché dovrei anche denunciarla a "piede libero" ma glielo risparmio" e il Miche “E sti cazzi, grazie”. Poi si gira verso Poli e gli fa “ma hai sentito, il vigile mi vuol fare una multa di 1500 per la violazione delle norme di sicurezza”. Poli si sveglia, guarda il Miche, poi guarda il vigile e gli fa “ma su, chiuda un occhio che è anche notte e si dovrebbe dormire, si faccia due tiri di questa e vedrà che sarà tanto allegro che non le verrà neanche più in mente la multa" e gli passa un bel cannone appena rollato. Il Vigile lo prende, lo odora e lo accende, fa un tiro per sentire cos’è fa "ma bene ci aggiungiamo anche detenzione e spaccio di marijuana, scendete dalla macchina!” e Poli “guardi che quella me l’hanno data in farmacia per curare il glaucoma, è per uso personale" ”e allora perché l'ha data a me" ”perché volevo che si rilassasse un po', su non faccia tutte questi problemi per una cosa da niente!” ”ah, guidare una macchina con una trave di ferro piantata nel poggiatesta del sedile mentre siete fatti di marijuana,

classifica sparando un missile terra-aria che Santoro, non avendo lo scud non riesce a farmare 4-6. Ogni volta che si arriva a meno uno e o meno due, Poli si erge a leader “forza ragazzi che ce la facciamo!” e ogni volta si prendono due o tre gol di seguito almeno Poli sta zitto. Anche stavolta segnano prima il Miche e poi, ancora Zico e si va sul 4-8. Baresi si esalta, ”siiiiiiiiii, grande Zicooooooo” “grandeeeee anche il Padrino” “ma siiiiiii Tarzan”, poi vede scendere uno dalla macchina che ha appena parcheggiato e gli grida “siiiiiiiiii, ma che bel parcheggio che hai fatto, grandeeeee”. JBL che vedendo che oramai la partita è persa e pensa solo a far dei gol per salvare la sua fottuta serata, salendo in classifica marcatori, dopo un’altra ventina di tiri da 200 metri, uno direttamente dalla fascia di rispetto, riesce a imbroccarne una e fa 5-8 e sulle ali dell’entusiasmo segna ancora, poco dopo, portando i suoi al 6-8. Attila guarda subito Poli e gli dice “cazzo Fra, non dire nie…” non fa in tempo a finire la frase che Poli, devastato dal caldo, batte le mani e fa “dai ragazzi, che ce la facciamo, siamo solo a meno due” in cinque minuti segna il Miche con un gol da centrocampo perché il Gallo era al limite dell'area per fare il gol per Gabbo, e poi segna addirittura Baresi, allora se segnano Tarzan e Baresi allora si può anche andare tutti a casa, tra l’altro il Vecchio segna in mischia dentro l’area di rigore, possibile che nessuno dei criminali che c’erano in squadra, vedi Poli e JBL, che il Moralista è ancora zoppo della settimana scorsa, gli dia una bella carcagnata da farlo stare fuori anche per le prime cinque partite del prossimo anno? No niente, Baresi segna 6-10 “siiiiiiiiiiii, ma grandiiiii ragazzziiiiii, che bel passaggio che mi avete fattoooooo!” e Zico “veramente Barre è stato un rimpallo in mischia” e Baresi “siiiiiiii, che bello il rimpalloooooooo in mischiaaaaaaaa, grandeee”. Attila lo guarda e gli fa “Barre, mi levi una curiosità? Come mai quando stai con me non combini un cazzo tutta la partita e non mi dici mai "bravooooooo, siiiiiiiii” e tutte queste belle cose, e quando stai con Zico rompi le balle tutta la sera” e Baresi “in vacanza con Zico ci sono andato?” “si, due o tre volte” “con te in vacanza ci sono mai venuto?” ”no, direi di no” ”e in vacanza con te, ci verrei mai?” ”pensandoci, direi di no” ”ti basta come spiegazione?” ”si, si direi che può andare bene". Si riparte, gran meridionalata del Gallo che vola su un tiro del Miche dalla linea laterale, e rischia di strapparsi la maglietta di carta della nazionale, che il Nick sfoggia sempre ai primi caldi. Poi però non può far niente su un tiro potente in diagonale e ancora meno su un gol in mezzo pallonetto, sempre del Miche che si esalta e grida “ma vaiiiii centounoooooooooo”. Attila pensa che abbia fatto altri 100 gol in carriera e pensa già alla bottiglia di cancarone che dovrà portare la settimana prossima, ma il Padrino si riferiva alla classifica marcatori, perché, con quel gol è arrivato a 101 si va così sul 6-12. Tarzan spazza ancora una decina di palloni JBL mette il quinto gol personale e guadagna un gol sul Miche in classifica marcatori e per lui la serata è andata bene e si finisce li 7-12. Si va a mangiare, c’è un casino immane con tutti i bambini che hanno finito di giocare. Ci si siede a tavola e arriva un ragazzino di quelli che dovevano venire a vedere JBL che giocava, e gli fa “Mr. Ricky, che fai qua?” “mangio una pizza” ”con loro?” come dire, con sti coglioni e JBL “e lo so che sono inferiori ma sono amici cosa ci vuoi fare…” poi continua, segnando con il dito Attila, ”vero che lui è un cretino?" e sto ragazzino che si viene a scoprire si chiama Cevolani, fa “si, si” ciliegina sulla torta dopo una partita di merda. E Baresi “siiiiiiiiiiii, grande Cevolaniiiiiiii”. Attila dice a Cevolani che lui è un discendente di Erode e Cevolani corre via. Per finire la serata Attila e JBL si tirano l’acqua addosso e si riducono come se avessero fatto il bagno in una fontana, che due grandi coglioni, ma sono cose allegre e divertenti. Il calcetto è occupato da bambini così non si può far passare sotto Poli, Venerdì torna Krajiceek e bisogna trovare un campo nuovo perché a Prà ci sono i tornei e levano le porte, vedremo.


	PUNTI
KRAJICEEK	64450
TARZAN	45000
ZAR	20600
BARESI	19200
GALLO	15700
ATTILA	12900
JBL	6650
ZICO	6000
POLI	300
VINCITORI
2007 - 2008	TARZAN
2008 - 2009	TARZAN

CAMPIONI

	WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION
	BATISTA
	LO ZAR

	WWE CHAMPION
	TRIPLE H
	TARZAN

	INTERCONTINENTAL CHAMPION
	HBK
	ATTILA

	UNITED STATES CHAMPION
	CM PUNK
	ZICO

	TAG TEAM CHAMPIONS
	RAW
	TRIPLE H & HBK
	SMACKDOWN
	CM PUNK & KANE

1°	ZICO	55	7°	MORALISTA	40
2°	TARZAN	52	8°	SANTORO	40
3°	LO ZAR	51	9°	NICOLO'	39
4°	MICHE	48	10°	KRAJICEEK	35
5°	ATTILA	46	11°	BARESI	31
6°	JBL	43	12°	PIZZA	19