Nei minuti finali passa inosservata una mia uscita “a lamellari spianati” su Krajiceek : poteva starci il fallo dal limite dell’area di rigore ma l’attaccante opta per il contatto fortuito e lascia continuare il gioco … Fair-Play!

Clamorosamente, visto i voti che gli danno di solito, ma anche giustamente il migliore in campo. Quattro dei 7 gol della sua squadra, sono i suoi, ma fa anche gioco sia in attacco che in difesa.

Venerdì scorso, mentre si tornava a casa dopo aver mangiato come budeghi e bevuto come Ferrari sull’autostrada e, dopo essersi divertiti con i cerchi con le dita che non si devono guardare, se sono fatti sotto il mento, con Krajiceek che ha spedito addirittura la foto con un mms e JBL ci è rimasto un sacco male, ma non perché aveva guardato il cerchio, ma perché non aveva pensato lui a fare sta cosa, nel silenzio più totale in Corea, sulle alture di Sestri, si sente un rombo infernale come se stesse passando un aereo a reazione o si fosse alla partenza del gran premio di formula uno. Dalla finestra del secondo piano della casa vicino alla pizzeria si accende una luce e, con l'aggiunta di un corollario di bestemmie da competizione, arriva una secchiata d’acqua che prende in pieno Baresi e rischia di affogarlo. Naturalmente, non essendo lui che faceva rumore, il casino è continuato anzi, se possibile, è venuto ancora più forte, così dalla stessa finestra si è sentito gridare "basta, far casino!! Brutte teste di cazzo, io domani vado a lavorare non son mica come voi che non faccio una minchia” e Baresi “veramente vado a lavorare anch’io domani mattina” quello incazzato si sporge dalla finestra, guarda Baresi e fa “a parte che te sei uno statale e quindi non fai un cazzo, non solo domani mattina, ma anche durante la settimana, in più hai 50 anni, non ti sembra l’ora di finirla di fare queste cazzate da ragazzino e lasciare dormire la gente?” ”ma non sono io che sto facendo cas…” non fa in tempo a finire la frase perché quello che l'aveva riconosciuto ha tirato giù anche il secchio di plastica dove c'era l'acqua e ha preso in faccia Baresi e lo ha sfigurato, aggiungendo poi “vai, vai, almeno domani ti puoi mettere in mutua”. Nel frattempo il casino si faceva più forte. Dal fondo della strada si vede una moto con uno in sella che sembra Ghost Rider. Si ferma all’inizio della strada, con un gesto teatrale si tira giù la visiera del casco, e parte come una palla di fucile i primi dieci metri se li fa come se al posto del motore avesse una turbina d’aereo, poi fa un’impennata, ma non sulla ruota dietro, su quella davanti, facendosi così un'altra cinquantina di metri. Krajiceek lo vede e fa “ma guarda questo stronzo se deve fare queste cazzate, ma dove ce l’ha la testa. Sarà sicuramente uno di quei meridionali che gli piace farsi notare, come mi fanno incazzare sti qua”. La moto fa ancora qualche evoluzione, saltando sulla gomma davanti e poi si ferma a pochi passi da Krajiceek, che fa “ma che cazzo vuoi da me, via con la tua bella moto a fare il cazzone da un’altra parte!!”. Questo si leva il casco e fa “ma che cazzo dici, sono tuo fratello, mi dai dieci euro che siccome ho dovuto pagare la pizza a Zico, non ho i soldi per fare benzina?” ”mi chiedi se ti dò 10 euro?? Ma ti sei accorto di quello che hai fatto, Alessandro? E’ già tanto che non ti dò un sacco di legnate anzi, visto come vai in moto, spero che resti senza benzina e che torni a casa a piedi che è sempre meno pericoloso di quello che hai fatto adesso" e Jovetic “ehhhhh, che sarà mai, comunque benzina ne ho ancora per arrivare a casa!!”. Riparte a manetta taglia le curve come Casey Stoner sul circuito del Mugello e scompare all’orizzonte. Krajiceek fa “ma vi rendete conto di che fratello ho io. Devo sempre aver paura che faccia qualche casino, il bello che poi mi viene sempre a cercare a me, mi chiama alle tre di notte per avere consigli amorosi, mi chiama perché ha bisogno di soldi per la moto.." in quel momento suona

contento, entra un cliente e gli mette le mani a “coppa” questo guarda cosa sta facendo e JBL che grida “grandeeee, era doppia coppa sottomento, paghi triplo!”. Il cliente, pensando che fosse un gioco ideato da Attila, dove si poteva vincere e non pagare quello che si era comprato o perdere e pagare di più, mette sul tavolo 15 euro per una bottiglia di bonarda da 5 e se ne va incazzato. JBL continua, e fa un doppio cerchio con la mano destra e con la sinistra, solo che lo fa a Zico, che non sopporta assolutamente questo gioco, e per tutta risposta gli fa “non so sera era “sopra” o “sotto”, quello che so è che paghi tu”, e truuun gli dà la testata in faccia che aveva evitato poco prima il Barre. Poi Zico fa “allora se abbiamo finito con le cazzate, io andrei a casa”. Ma Attila fa “aspetta, prendi questo, che mercoledì andiamo a questo evento che non ci siamo mai andati” Zico guarda il depliant e legge “Padenghe verde con una “P” bianca gigante su sfondo verde. Attila non spiega a nessuno cos’è e dà appuntamento a tutti direttamente sul posto. Arrivano tutti e non sapendo di cosa si trattasse si sono vestiti tutti con un abbigliamento normale. Solo il Miche, vedendo quella grande “P” su sfondo verde, ha pensato a un raduno della Padania e si è presentato in camicia verde, con l’autoradio a palla che invece di suonare le classiche “vitti ‘na crozza” e “O’ surdato ‘nammuarato” suona “Va’ pensiero” inno della Padania. Il Miche scende dall’auto e fa “allora ragazzi, vedo che non siete entrati nello spirito della manifestazione e nessuno si è messo la camicia verde. Dov’è il Borghezio, che gli devo dire che ultimamente è stato un po' troppo "moderato" nei suoi interventi". Zico fa “vedi Miche, ”Padenghe verde” non è il raduno nazionale della Padania". Il Miche lo guarda con aria assente senza capire cosa intendesse dire Zico, che allarga le braccia e fa “questo è di coccio!! Tarzan gli puoi spiegare tu cos'è "Padenghe Verde"?". A Tarzan non pare vero di sparare lì un erudizione e, anche senza la lepre, con la scusa che il Miche non capisce, cerca di battere il record mondiale all’aperto, e ci sarebbero buone possibilità perché il Miche, quando Tarzan fa “Padenghe Verde Expo è l'evento dedicato al mondo del giardino e agli appassionati del verde. Giunta alla sua IV edizione, la rassegna si riconferma quest'anno un gradito appuntamento per operatori del settore florovivaistico e….” il Miche fa quell’espressione inebetita di quando non capisce che cosa gli stiano dicendo e quindi Tarzan potrebbe portare l’erudizione a superare il record precedente, che Tarzan già detiene, di 2 ore 21 minuti e 58 secondi. Ma a rovinargli i piani arriva il vento, che prima è accettabile, ma poi supera il limite entro il quale deve stare per omologare il record e il giudice comunica a Tarzan che c’ha troppo vento a favore e non sarà omologato. Ma Tarzan, anche se non può fare il record, per puro spirito sportivo finisce l’Erudizione dopo 2 ore 40 minuti e 13 secondi, spiegando al Miche anche il più piccolo particolare di questo evento. Appena ha finito il Miche lo guarda e gli fa “ah ho capito. Ma il comizio di Bossi quando c’è” Tarzan se ne va rassegnato dicendo “Miche! grande Genoa, quanti gol hai fatto venerdì scorso, la tua macchina quando passa d’epoca?” e quando sente il Padrino che inizia a rispondere, Tarzan ha già superato l'entrata. Una volta dentro si vedono stand con articoli e mobili da giardino, ma non solo, ci sono anche le colture floreali, con centinaia di piante da giardino che fanno bella mostra di sé, per le strade del centro storico di Padenghe sul Garda. Naturalmente ci sono dei tour organizzati, nei quali con una guida si può fare il percorso consigliato, per vedere tutto quello che c’è da vedere, ma sia perché a quelli del gruppo non frega un cazzo di visitare tutto e sia perché vogliono girare come cazzo dicono loro, non si aggregano a nessun tour guidato. Ad un certo punto, si sente urlare una di queste guide “ma che faaaaaa?!! Non può mica fare una cosa del genere". Tutti vanno a vedere e nell’aiuola della “Floris verde dai petali di cristallo” fiore in pericolo di estinzione, si vede sdraiato Poli, con un cannone da mezzo metro dal quale, sul davanti, cadono dei petali, come di cristallo. La guida chiama la sicurezza del parco. Questi vanno da Poli e gli dicono “ma che cazzo, si è fumato la Floris verde? Ma non sa che è in pericolo d'estinzione?" e Poli “no, a dire il vero non lo sapevo, comunque senta qua, faccia due tiri”. La guardia si lascia convincere e in un attimo la floris verde fa il giro di tutte le guide e di tutti i visitatori che stavano passando in quella zona. Dopo due “tirate” la guida che prima aveva chiamato le guardie, sta cantando tutto l’album di Bob Marley “I got high” in lingua Giamaicana e tutti se la godono alla grande. Solo il Miche, che si è deciso a entrare, continua a girare dicendo “ma dov’è Borghezio? manco Calderoli ho ancora visto”. Tarzan, che si rende conto che la sua erudizione non è servita a niente, scrolla le spalle sconsolato. Si entra nella sala dedicata al concorso fotografico dove sono esposte foto di flora mondiale, immersa in tramonti da sogno o coperta di neve. Baresi fa “cazzo che belle ste foto, sembrano vere” e Tarzan “io le vedo meglio con il decoder in HD di Sky!!”. Baresi si gira verso Tarzan e fa “ma non dire cazzate, guarda questa è un capolavoro" la segna con il dito ma calcola male la distanza, dà una manata nel quadretto a vista che la contiene, che finisce per terra in mille pezzi, e Tarzan “questa ERA un capolavoro, vorrai dire”. Gli altri intanto continuano a girare. Il Gallo vede un’esposizione di mobili da giradino e fa “aspettate un attimo che guardo se hanno degli arredi per la mia casa a Cannes.Vieni Zar, lo so che te una casa a Cannes non ce l’hai, ma magari trovi qualcosa per la casa che hai preso in affitto a Prato Nevoso”. Lo Zar comincia ad incazzarsi. Comunque si va tutti col Nick. Gallo che chiede al venditore “qua vedo molti mobili da giardino in plastica, certo comoda e resistente, ma sa, nella mia casa a Cannes cercavo qualcosa di più pregiato, non avete niente in marmo di Carrara lavorato a mano non so qualche statua o delle sedie e un tavolo, non bado a spese non c’è problema" e intanto che dice così guarda lo Zar, che sta fumando dal naso. Così bello fiero delle sue adenoidi il Gallo continua, "questo tavolo è molto bello, ma potrei metterlo al massimo nel giardino della casa di Montecarlo e di St. Moritz ma è roba da poco, io volevo qualcosa di veramente esclusivo”. Lo Zar non ci vede più, parte in quarta e fa al venditore “venga un attimo con me!”.Vanno nello studio all’interno di un gazebo e dopo poco, il venditore torna, stringe la mano al Gallo e gli dice “guardi, io le suggerirei queste sedie, ma le può dire meglio il signor Gaggero che ha comprato giusto adesso l'intera ditta". Il Gallo s’incazza e per far vedere che ha più soldi di lui compra due aziende, una di caminetti per esterni e l’altra di macchine da giardino. Lo Zar compra una trebbiatrice da 4200 euro, ne dà 5000 al Nick, padrone dell’azienda e gli dice “tieni pure il resto”. Va nel parcheggio e dà una bella trebbiata alla Z4 del Nick. Che per non essere da meno, compra 2 quintali di letame-concime per giardino e li scarica sulla macchina dello Zar. Gli altri assistono alla scena e Zico fa “ma guarda questi due stronzi se devono buttare via i soldi così, poi lo Zar, per recuperare, ti fa dei mutui con condizioni al limite dell’usura, chiedete a Poli”. E se ne vanno tutti a casa schifati, lasciando i due alla loro battaglia di denaro. Al venerdì, rientra Santoro e rientra anche il Gallo. Dopo un casino di settimane ci si è di nuovo tutti, quindi in undici, si ricomincia a “saltare” a turno. E tocca a Attila che doveva saltare 4 mesi fa, ma che tra il fatto che si è cacciato il Pizza, e le numerose assenze, non aveva più saltato. Con Attila in “panca” le squadre vedono Santoro, Poli, Krajiceek, Lo Zar e JBL contro Gallo, Tarzan, Baresi, Zico e il Miche. Tutti vedono una partita squilibrata a favore della squadra dello Zar. Solo Attila, che ha fatto le squadre e sa di calcio dice che la partita sarà equilibrata e che finirà al massimo con tre gol di scarto a favore di una o dell'altra squadra e la partita può iniziare. Inizia con un Krajiceek che gira a pieno regime, anzi oltre. Corre come un dannato avanti e indietro “rischiando” in due occasioni di aprire le marcatura, ma prima un grande Gallo e poi una respinta di Tarzan, gli dicono di no. Zico, che durante la settimana ha fatto un lavoro psicologico enorme, sia per mettere pressione sugli avversari e per caricare i suoi compagni, dà l'esempio, sganciandosi in avanti, dialogando con Baresi che gli ridà palla, Zico ha il suo solito guizzo, salta un avversario e infila la porta di Santoro 1-0. Questo, che poteva essere recepito dalla squadra dello Zar come un “campanello d’allarme” non scuote minimamente le certezze dell’Italia, anche perche Krajiceek fa una cosa eccezionale, riceve un normalissimo passaggio da JBL, si stoppa la palla e, colpendola come ha visto la sera prima in televisione nel programma “Come è fatto il calcio”, imprime un effetto incredibile al pallone che prima sembra uscire fuori poi, come la famosissima punizione di Roberto Carlos contro la Francia alla Confederation Cup del 1997, gira all’ultimo e si va a infilare nell’angolino con il Gallo che può solo guardare 1-1. Krajiceek, sia per il gran gol sia perché ha funzionato quello che ha visto in televisione non riesce a contenere la gioia, e dalla sua faccia si vede tutta la soddisfazione nell’aver fatto quel gol. Solo che si mette a correre come un pazzo, per esultare e si “scoppia”. Alla ripresa della partita non ce la fa a stare in piedi, ha le gambe molli e, prima chiede una caramella a Attila, che è in panchina perché, anche se è di turno e non gioca, lui viene a vedere la partita, ma la caramella non ce l’ha. Krajiceek riprende a giocare ma non ce la fa proprio, cerca dell’acqua e Attila gli dice “prendi questa che intanto è del Miche”, lui la prende e gliene beve due terzi e prova a ripartire, ma si vede che non è in perfette condizioni. L’unica cosa che riesce a fare, come gli altri venerdì, sono le sceneggiate, chiamate da lui simulazioni tattiche. Arriva in ritardo sul pallone e Baresi va via, lui si butta a terra come se gli avessero sparato alla schiena, ma non l’ha toccato nessuno. Gli altri, vedendolo a terra lo insultano perché sanno che è tutta scena, ma intanto si sono fermati, ecco perché simulazione "tattica". La squadra di Poli sembra mettere le cose in chiaro quando lo Zar fa un gol dei suoi in velocità e a testa bassa 1-2. E quando, su un contropiede 3 contro 1, Poli ha due opzioni: Krajiceek a sinistra e JBL a destra, sceglie la prima e Krajiceek appoggia in rete 1-3. JBL s’incazza perché Poli non l’ha passata a lui, ma visto che hanno segnato potrebbe anche stare muto. Questo “break” di due gol in pochi minuti, sarà la rovina della squadra di Poli perché, già convinti di vincere di brutto essendo passati dallo 0-1 al 3-1 in pochi minuti ed avendo alzato un po’ il ritmo, si convincono ancora di più che la partita sarà "facile facile". Ma è un grande errore, perché quando una squadra che si crede di essere più buona entra in campo con la convinzione che, comunque vada, alla fine vincerà, è quando si perde la concentrazione e la partita. JBL è fermo, arrivato in ritardo di corsa, sembrerebbe essere stanco, invece se ne sbatte proprio i coglioni, sta “brasato” sulla linea laterale come Balotelli contro il Barcellona e nella finale di Coppa Italia contro la

Una famosa compagnia aerea è stata recentemente multata per mancata assistenza ai passeggeri. Vogliamo sapere il nome di questa compagni (300 pti.); a quanto ammonta la multa ( 200 pti.) e in quanti casi, numero esatto, avrebbe violato gli obblighi di assistenza ai passeggeri previsti dalla legga (500 pti.)

il telefono a Krajiceek e si sente dire “ma come hai fatto, sei appena partito!!”. Butta giù e fa "e mi chiama quando gli fanno la multa e gli vogliono ritirare la patente" e Zico “cazzo ha fatto solo 100 metri e lo hanno già pinzato? Ma perché gli fanno la multa, cosa ha fatto a parte rischiare di ammazzarsi?” e Krajiceek “non aveva la targa dietro?” ”e come mai?” ”perché quando è venuto al campo per giocare, si è fatto tutta la strada in penna. Però con la ruota dietro questa volta, e si è grattato tutta la targa sulla strada ed è rimasto senza, ora devo andare giù e garantire per lui, se non gli sequestrano la moto”. Krajiceek scende, e gli altri se ne vanno a casa. Dalla finestra di prima stavolta, si vede che si sono veramente rotti, buttano giù un'intera credenza e gridano "ma basta con questo casinoooo!!". La credenza vola giù e sfonda il tetto della Z4 del Gallo, che anche se non era venuto né ad arbitrare e nemmeno a mangiare, la sfiga ha voluto che fosse in casa da una sua amica e avesse parcheggiato la macchina proprio sotto quella finestra. Martedì mattina Baresi e JBL stanno andando in sede, all’altezza della chiesa di Sant’Ambrogio vedono, da lontano, uno in bicicletta con la bandiera della Samp. JBL fa “grandissimo!!” e Baresi “si, grandissimo come no è martedì, la Samp è andata in Champions domenica e questo gira con la bici e la bandiera?". Quando si avvicina si accorgono che è lo Zar. Baresi gli fa “complimenti, ma era domenica da festeggiare, adesso son passati due giorni, se non stai attento ti brancano e ti rinchiudono in qualche istituto di sanità mentale" e Lo Zar “infatti io ho festeggiato domenica. Nel senso che è da domenica che sono in giro con la bicicletta e la bandiera, già che c'ero mi sono aggregato alla carovana del giro d’Italia e mi son fatto le prima quattro tappe sempre, naturalmente, con la bandiera. Ho anche conquistato la maglia rosa ma mi hanno squalificato perché nella volata nella quale ho preso la maglia, la bandiera si è incastrata nei raggi di quello che stava facendo la volata con me e si è allungato per terra dando una facciata nelle transenne, e cadendo di testa ha distrutto il cartellone dell’Estathe che era appoggiato alle transenne, e siccome l’Estathe è lo sponsor si sono incazzati come pitoni. Così mi hanno squalificato dal giro e volevano anche darmi 10 mesi di prigione come a quello che ha fatto invasione domenica alla partita, l’ho scampata e ho pensato che Attila aprisse la sede, andando in giro per Voltri fino a stamattina” e Baresi “cazzo, ecco perché corri così al venerdì, perché ti tieni allenato in bicicletta, si spiega tutto allora”. Nel frattempo tutti gli altri sono in sede con il Gallo che fa “ragazzi, l’ultima volta che c’eravamo visti ero “l’erede designato” dopo le due partite che ho arbitrato, avete davanti a voi il prossimo fischietto di serie A!” e Tarzan “e sti cazzi?” e il Nick “in che senso scusa?” ”no niente dicevo così per dire, stavo pensando a chi poteva avertelo chiesto, ma poi ho capito che l’hai detto così, senza che te l’avesse chiesto nessuno”. Poi si inizia a discutere della partita di venerdì scorso, a fare cerchi con le dita sopra e sottomeno. Con JBL che discute per 20 minuti con Krajiceek, perché lui dice che gliel'ha fatto sopra il mento, mentre Krajiceek dice che era nettamente sotto, alla fine chiedono al Nick che fa “secondo me era sulla linea che divide il sopra mento dal sottomento” e Krajiceek “e quindi?” "quindi la linea fa parte dell’area ed era sopramento”. JBl esulta come se avesse segnato un gol “siiiii era troppo “sopramento” vieni qui Nick” e gli dà un cinque alto, con il Gallo che specifica "si ti dò il cinque ma resto un arbitro imparziale”, poi JBL da un cinque anche a Attila, e poi va verso Baresi “e tu? Non vuoi festeggiare, non me lo dai il cinque?” e Baresi ”vedi JBL, mi fa piacere per te che era sopramento e così deve pagare Krajiceek però non mi va tanto di festeggiare, perché ogni volta che dò un cinque mi arriva una testata in faccia" e JBL “ma non dire cazzate Barre, dai, dammi il cinque” e Barre “no, non te lo dò” "senti Barre ti giuro che non ti dò una testata in faccia.", il Barre si convince e dà un bel cinque alto a JBL, che non gli ha quasi neanche toccato la mano, che parte con un calcione con gli stivaletti da cowboy tipo Camperos e gli polverizza il metatarso e poi fa “grande, hai visto Barre che non ti ho dato una testata in faccia?” il Vecchio gli risponde “forse sarebbe stato meglio quello”. Ma JBL non è

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto