L'ANGOLO ROSSO

In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!!

Questo Venerdì, grande evento (festa per il “Mezzo Secolo” del Barre) : la partita meritava un grande arbitro a tutela della regolarità ….

 L’ “Erede Designato”!!! E’ sottointeso che casi di moviola non ce ne siano !!!!!

QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                          07/05/2010

LE PAGELLE

 

AUSTRIA

 

 

TARZAN BERNARDI: 7-

Questa volta non gli viene lo “squaraus” e para decisamente meglio, non fa paratone come in altre occasioni che era sano, ma è sempre pronto e reattivo.

GIORGIO BARESI: 7+

Come si dice...bene, bravo, sette più. Il Barre arriva al mezzo secolo e la “spiega” ancora a tutti. 50 anni di saggezza, esperienza e classe calcistica, e fa anche il gol per festeggiare.

FERRA TESTONE: 6,5

Un ritorno apprezzatissimo da tutti. Come ai “vecchi tempi” si piazza dietro e fa sentire il suo peso. Va anche avanti e trova il gol della gloria. Gli manca un po’ fiato ma cosa si vuole di più.

LO ZAR GAGGERO: 7/8

Quando gioca così e immarcabile. Da solo tiene in piedi la sua squadra facendo il campo avanti e indietro senza sosta, e il bello che ha anche lucidità. Ne fa 5!!

MICHE PADRINO: 6

Una prestazione sufficiente. Non fa la sua parte come gol, segnandone solo uno, però partecipa al gioco tornando indietro a marcare e passa qualche pallone.

ARGENTINA

 

ROBY KRAJICEEK: 6

Fa tre belle parate, ha però il vizio di vernire a centrocampo per far gol e lo subisce a porta vuota e rischia di prenderne un altro. Avventuroso.

MORALISTA POLI: 6,5

Qualche errore in difesa che le altre volte non faceva, ma lo compensa con dei grandi passaggi per Attila e Zico, riprendendosi anche in difesa, nel finale. Ci mette il solito cuore.

ZICO ZANASI: 6/7

A dimostrazione che ha classe, ripete il gol di tacco di qualche settimana fa. Poi inventa calcio, giocando a volte troppo avanzato. Quando parte da dietro non lo tengono.

JBL LO MONACO: 6

Tira, tira e tira quando ci sono i compagni liberi. Poi dà palloni incredibili in mezzo a due e segna tre gol. Qualche volta non torna, ma nel complesso gioca una buona partita.

BONGIO ATTILA: 7-

Particolarmente in forma sotto porta, mette 4 gol qualcuno anche bello. Copre anche in difesa quando avanza Poli e dà dei bei palloni. Si mangia un gol clamoroso che gli vale il 7-.

BARESI FA “MEZZOSECOLO”, NON SERVONO ALTRE PAROLE

Baresi è il primo del gruppo a raggiungere le 50 primavere, ma la cosa bella è che quando si è andati al ristorante, la ragazza pensava che fosse Attila a compiere 50 anni, a dimostrazione di come li porta bene Baresi e di come sia rovinato Attila. A parte gli scherzi, era una delle date più importanti per il gruppo e si ha la fortuna che cada proprio di venerdì, come il 21 dicembre 2012 che dovrebbe scoppiare il mondo, ma quello è un caso un po' meno fortunato. Comunque Baresi raggiunge questa “veneranda” età e viene celebrato degnamente, nonostante una forte pioggia metta a repentaglio i cabaret con le libagioni, che però essendo consumati dopo la partita hanno tempo di asciugare. Dopo la gara, che ha visto il grande ritorno di Ferrando si dà il via alla festa. Baresi offre Berlucchi, non come il Miche, poi si mangia e si beve. Al ristorante torta e regali. Grande serata

FINISCE 11-9 PER L’ARGENTINA

Questa è una settimana da ricordare, leggendaria, anzi direi storica. No, il Miche non ha ancora capito quella barzelletta raccontata da Porcù 12 anni fa..e neanche Zico ha ammesso di aver sbagliato un passaggio o una rimessa laterale, e mai succederà, la settimana è storica perché venerdì, e dico proprio venerdì 7 maggio Baresi compie 50 anni. E’ un fatto storico perché la scommessa più diffusa al venerdì, non era quelle partite di serie A o del basket e non era neanche la schedina del venerdì. La scommessa più giocata dai componenti del gruppo era che il Barre, mai e poi mai sarebbe arrivato a giocare ancora al venerdì a 50 anni. Già ci aveva provato Porcù una decina di anni fa a piantarlo contro il muretto del club del surf del campo di Voltri, sfasciandogli l’occhio e andando a fine partita da Attila e dirgli “scommetto 100mila lire che il Barre non arriverà a giocare al venerdì a 50 anni. A dire il vero credo anche che non arriverà a giocare a 41 anni, perché visto come l'ho ridotto sarà già tanto che riesca a recuperare la vista". Ma il Barre era tornato!! Cinque anni fa ci ha pensato Tarzan, senza neanche sfiorarlo, ma arrivando come un treno, a farlo spaventare al punto che nel ritirare la gamba si era “rincagnato” il ginocchio. Appena finita la partita Tarzan, anche se non gli piace scommettere, ha detto “visto quello che è successo non posso esimermi dallo scommettere 100 euro, sul fatto che il Barre non arriverà a giocare al venerdì a 50 anni, anzi a dire il vero credo che non arriverà neanche ai 46 a giocare, perché non ritornerà più”, ma il Barre è tornato. Pochi mesi fa ci ha pensato direttamente lui a fare un movimento sbagliato con il ginocchio e a “rincagnarselo” nuovamente; stavolta, a fine partita, tutti e dico tutti quelli del gruppo, avevano scommesso che il Barre non avrebbe giocato fino a cinquant’anni, anzi Krajiceek e Zico hanno addirittura sviluppato un sistema a tre doppie, che non solo il Barre non avrebbe giocato fino a 50 anni ma anche, visto che ci mancava poco, che non avrebbe giocato neanche a 49 anni e 10 mesi. Ma il Barre è tornato. E tutti, compreso Porcù, che era stato il primo a scommettere, hanno pensato “belin, però. Bel rompicoglioni questo Barre!!”. E siamo arrivati alla settimana del suo 50° compleanno che, ironia della sorte, cade proprio di venerdì, come cadrà di venerdì il 21 dicembre 2012, data in cui molti esperti e la tribù Maya, hanno previsto che finirà il mondo. In poche parole, le sciagure non vengono mai da sole. A parte questo cosa si può dire del Barre? Si può dire, indiscutibilmente che è il più anziano del gruppo, staccando di ben 7 anni, il secondo in classifica che è il Padrino con le sue 43 primavere, è il primo "inseguitore" del Vecchio. Almeno sulla carta, perché in realtà il Barre non si sa esattamente quanti ne abbia, perché è come quei giocatori Brasiliani che sono stati iscritti all'anagrafe in ritardo e quindi risulta che sono più giovani, di quello che in realtà sono. Infatti c’è chi dice che Baresi sia andato direttamente lui a iscriversi all'anagrafe, quando aveva 30 anni, e quindi di anni ne avrebbe 80. Si dice che quando si è presentato allo sportello, l’impiegato gli abbia detto “ma come, in questi 30 anni non ha avuto tempo di venire a iscriversi all’anagrafe??” e il Barre, che

accorto che aveva la miccia corta gli ha dato un calcio, per allontanarla, buttandola proprio sotto la Z4 del Gallo, che stavolta è saltata in aria, volando per 10 metri in altezza e ricadendo rovinosamente a terra. Finiti i fuochi, lo Zar è passato davanti al Gallo gli ha dato due schiaffetti sulla guancia e gli ha detto “ehi Ciccio? ora non mi dirai che non ti piacciono più i fuochi artificiali?". A consolare il Nick non è servito Tarzan che, appena ha visto quello che era successo ha messo un braccio sulla spalla del Nick e gli ha detto “quella che ti ha fatto saltare la macchina è la cosiddetta "Palla di Maradona" che è stata prodotta per la prima volta da un Napoletano nel 1990 durante i Campionati del mondo di calcio che si disputarono in Italia. La palla di Maradona è composta da due parti di polvere da sparo, una di cordite e….” e ti ha sparato un’erudizione di 48 minuti buoni. Zico invece è arrivato più tardi perché aveva da "regolare un conto" con uno che due giorni prima, mentre era al bar a prendersi il primo dei 28 caffè giornalieri che si beve, lo ha colpito alla nuca facendolo cadere dalla sedia e che gli ha detto “Questo è un colpo di karate della corea". Il giorno dopo, più o meno sempre alla stessa ora, lo stesso tipo del giorno prima lo ha colpito di nuovo e gli ha detto “questo è un colpo di Judo del Giappone". Prima di venire in sede, al pomeriggio, Zico ha visto quel tale appoggiato al bancone del bar, è entrato e, senza dire una parola gli da un colpo fortissimo sulla testa. Poi, guardando il barista gli ha detto “quando si riprende ditegli che questo è un colpo di cric della Smart". E’ salito in macchina e se ne è venuto in sede. Anche JBL stava andando in sede con la macchina quando, da distante ha visto l’inconfondibile figura della Golf GTI del Miche, che sta per passare d’epoca. Ha accelerato ed è riuscito ad affiancarlo all'altezza dell'uscita dell'autostrada. Un po’ perché è un imbecille e un po' per scherzare, si è girato e gli ha fatto prima il gesto dell'ombrello con tanto di dito medio e poi lo ha mandato a fanculo ripetutamente. Il Miche, che essendo nel suo mondo non lo ha riconosciuto, prima si è spaventato e ha fatto uno scatto rischiando di piantarsi nella nuca il ferro di mezzo metro che ha legato al poggiatesta del sedile lato guidatore, perché era rotto e altrimenti cadeva. Poi, si è messo a fissarlo e nonostante JBL gli gridasse "sono io Miche, sono JBL!!” non lo ha riconosciuto. Quando è scattato il verde JBL è partito, mentre il Meridionale è rimasto fermo a fissare il punto dove c'era prima la macchina del Banfer. Vedendo che era scattato il verde, uno con la macchina dietro a quella del Caccaro, è partito e gli ha dato una tronata dentro. Questo è uscito dalla macchina imbestialito e gridando "ma non vedi che è scattato il verde ???!!!!" e, insieme a quelli delle macchine dietro che suonavano il clacson come degli ossessi, sono andati verso l’auto del Miche per linciarlo. Ma il Padrino si è svegliato ed è partito sgommando come il più grande dei tamarri. Arrivato a Voltri, ha parcheggiato, è sceso dalla macchina, è entrato in sede e ha detto "ma pensa te, un’imbecille mi si è affiancato con la macchina e prima mi ha fatto un sacco di gestacci, poi mi ha gridato degli insulti e poi è scappato?" e Ricky "Miche, ero io!! E non sono scappato, è il verde che è scattato e io sono partito come una palla di fucile prima che quelli dietro si potessero incazzare perché stavo fermo davanti al semaforo verde e bloccavo tutte le altre macchine". Il Miche ha fissato JBL e non è riuscito ad elaborare, in un pensiero sensato, quello che gli aveva appena detto JBL. Così, in suo aiuto, è arrivato Attila che gli ha detto "Miche. Grande Genoa!! Quanti gol hai fatto venerdì anche se non valevano per la classifica?Quando passa la tua macchina d'epoca?". Prima che iniziasse a rispondergli Attila si è girato da Poli e gli ha chiesto "cosa gli hai regalato al Barre?" e il Moralista “Bella Alba, guarda, fantastico, guarda. Gli ho regalato un chillum e mezzo chilo d’erba” dopo due secondi si tocca le tasche e fa “noooooooo, ho perso il mio chillum che avevo comprato quando sono andato in Giamaica!!” e Krajiceek “non è che è quello dentro al pacco e lo hai "riciclato" per regalarlo al Barre" e Poli “no Alba, non gli ho regalato un triciclo a Baresi, è troppo vecchio per queste cose. E siamo nooooi e siamo noooooi il Paradiso siamo nooooiii!!”. Poi arriva il Barre ed è grande festa Santoro improvvisa un trenino nella strada davanti alla sede e in un attimo si aggrega tanta gente che la coda arriva fino in piazza Lerda. Attila fa “ma perché la gente si fa coinvolgere da queste minchiate?" e JBL "minchiate?? Attila il trenino è qualcosa di divertentissimo e parte verso la piazza del municipio cantando "fefefefefefeffefffeffefe". Intanto Zico fa “grande è arrivato il Barre, ora gli diamo i regali e mangiamo la torta!!” e si scambia un cinque alto con Krajiceek che fa “spettacolo, 50 anni sono un'età importante, il nostro gruppo si nobilita avendo un cinquantenne tra le sue fila” e dà un cinque alto allo Zar che fa "cazzo, è vero, e come è ancora tonico e reattivo, magari arrivare a quell’età come è arrivato il Barre" e da un cinque alto a Attila, Baresi, sentendo che stanno parlando bene di lui fa “vi ringrazio ragazzi, per me è molto importante festeggiare i 50 anni con voi" alza il braccio per dare il cinque a Attila, ma Attila gli dà una testata fortissima in faccia. Baresi, tenendosi il viso con le mani fa “e va bene, però almeno quando compio gli anni potevi evitare di sfigurarmi" e Attila "scusa Barre, hai ragione, ma sai l’abitudine e le tradizioni son cose difficili da trascurare”. Quando ci si è tutti si stappa una bottiglia di champagne perché il Barre non è un pezzente come il Miche che quando deve festeggiare le sue vittorie si fa portare da Attila la bottiglia più scadente che ha in negozio. Il Barre è uno di classe, prende dallo scaffale una bottiglia di Crystal del 2002, la paga con 210 euro cash. E con un gesto teatrale, fa per levargli il tappo, ma picchia col fondo sul banco in ardesia della sede e frantuma la bottiglia. Attila gli fa “cazzo Barre, ma lo sai che le bottiglie di Crystal sono fatte in modo che anche se picchiano per terra non si rompono. C’è solo un punto del diametro di un millimetro quadrato che se lo colpisci, la bottiglia si frantuma all’istante, e te lo hai preso in pieno” e Baresi “e che culo!! E adesso cosa beviamo?” ”Barre i cinquant’anni si festeggiano solo una volta, prendi questa bottiglia e stai attento ad aprirla e sentirai che spettacolo”. Attila gli passa una bottiglia di Krug millesimato rosé. Baresi la prende, la “scrolla” come se avesse vinto un gran premio, ne butta in terra mezza e fa "e questo quanto viene?" e Attila "880 euro!!" al Vecchio cedono un po' le gambe come al Gallo, quando fa un’uscita e rischia di falciare un avversario coi lamellari e fa “ma non potevi dirmelo prima che ne buttassi mezza per terra? Cazzo, meno male che i cinquant’anni si festeggiano una volta sola, altrimenti avrei dovuto accendere un mutuo” e lo Zar “e dov’è il problema, venivi da me e in un attimo era fatto!” e Poli “si, si, diventava padrone della tua vita e non te lo levavi più dai coglioni, lo Zar!!”. E’ il momento dei regali. Il primo a dargli il pacco è Krajiceek che, essendo appassionato di argomenti come gli UFO i rettiliani e la cultura Maya, ricicla anche lui il regalo che gli aveva fatto Attila e lo regala a Baresi. Il libro di Giacobbo, non il cantante, imbecille, quello è Giacobbe. Sto parlando di quello che fa “Voyager” sulla Rai, e che ha una visione allegra e positiva del mondo, infatti si intitola “2012, il mondo finirà!!" e Krajiceek, sotto a mano ci ha scritto una simpatica dedica “...ma a te Barre, non te ne frega un cazzo, perché hai già avuto un colpo di culo ad arrivare al 2010!". Il Vecchio abbraccia commosso il suo amico Krajiceek dicendogli “ma che pensiero gentile”. Poi il Barre, a mano a mano, continua ad aprire i regali. Ci sono due panciere del dottor Gibaud, una per l’estate di cotone e lycra e una per l’inverno in pura lana vergine che ti fanno venire da grattare più che i mutandoni di flanella stile Fantozzi. Poi c’è un misuratore di pressione e una termocoperta di quelli che vende proprio il Barre in posta, con un biglietto scritto da JBL “il regalo non sono il misuratore e la termocoperta, anche se credo che ti serviranno. Il regalo è che non sono venuto a comprarli in posta da te". Baresi si commuove, abbraccia tutti,anche chi gli ha regalato 10 scatole di viagra e un fallo di gomma di 25 cm. Con scritto “….se le pastiglie non dovessero funzionare….”. Poi arriva il regalo di Poli. Il Barre lo apre e vede il chillum e il mezzo chilo d’erba, ma non avendone mai fatto uso, non capisce cosa sia. Ci pensano Poli e JBL a spiegarglielo “vedi Barre, questa è un’erba miracolosa che, invece di farci la tisana e andare a guardare la televisione con la coperta sulle ginocchia, la metti dentro a questo simpatico oggetto, l’accendi e te la fumi, e vedrai come diventi pimpante, pensa che fa anche bene per il glaucoma”. Il Barre l’accende e fa due tiri e Poi “però è una cosa che va fatta in compagnia, un po’ come la grolla della Valle d’Aosta. La devi passare anche agli altri amici!!”. Così Baresi la passa a Zico che fa due tiri e la passa a chi sta vicino a lui. In dieci minuti hanno tirato tutti da questa simpatica “grolla” e sono fuori come poggioli. Il Miche e Poli, cantano “No woman no cry” appoggiati allo scaffale delle grappe, che, miracolosamente non si rompono. Attila grida “grandi ragazzi, non mi avete spaccato neanche le bottiglie”. Zico guarda Attila e, ricordando i vecchi tempi fa “Attila potresti mica andartene a casa da solo, perché non credo di poter portarti, perché non mi sento abbastanza lucido per guidare". Poi ci si beve anche quello che resta dello champagne, con JBL che beve quello che era in terra e dice “non si deve sprecare niente” e il Gallo che gli allunga due banconote da 500 e gli fa “tieni, beviti due bottiglie di Crystal alla mia salute”. Lo Zar, che non vuol sembrare da meno del Gallo, prende i moduli dalla borsa, si ipoteca la casa e dà un assegno in bianco a Baresi e gli fa "tieni, comprati 10 casse di Crystal e bevitelo alla mia salute”. Il Barre, fuori anche lui pesantemente, si emoziona e fa “ragazzi è stata la più bella festa di compleanno che mi abbiano mai fatto" beve in un sorso il flute di Krug e sviene di faccia sul banco della sede, sfasciandosi tutti i denti davanti. Si mangia la torta. Al Barre viene frullata e la mangia con una cannuccia, intanto è abituato col semolino e si trona a casa. Al venerdì il Gallo dice che al sabato deve arbitrare una partita importantissima e che, per paura di farsi male, preferisce non giocare. Così mancano i due portieri. Tarzan, che doveva giocare in avanti, va in porta, anche perché non c'è neanche il fratello di Krajiceek. Krajiceek che sta anche lui in porta con suo sommo dispiacere. Mancandone due e andando in porta Tarzan, rimane libero un posto in avanti e Attila pesca 

il “Jolly”. Dopo anni torna a calcare il campo di Quelli del Venerdì, Ferrando il Testone, che da una vita non giocava più con noi. Le squadre così vedono Tarzan, Baresi, Testone, Lo Zar e il Miche contro Krajiceek, Poli, Zico, JBL e Attila e la partita può iniziare. Agli ordini dell’arbitro signor Corradi di Genova, batte il calcio d’inizio l’Argentina, e subito va vicina al gol, con un tiro “sporco” di Attila che inganna Tarzan, ma colpisce il palo. Baresi che sfoggia una bellissima maglia del Genoa con la scritta Giorgio Baresi e il numero 50 sulla schiena. Fa vedere perché ha questo soprannome, tra l’altro anche il Baresi “vero” compie 50 anni, il giorno dopo. Il nostro Baresi, cerca subito il gol per festeggiare il suo compleanno ma tira fuori di poco. Il primo gol è di JBL, passaggio di Attila e il Banfer la stoppa, fa due passi e, con una bordata, la piazza all’incrocio. La palla colpisce il sostegno interno della porta, tanto che Baresi dice “non è entrata, ha preso traversa e palo. Fortunatamente c’è l'erede designato che, nonostante non giocasse e piovesse, è venuto ad arbitrare con tanto di divisa federale e cartellini, che vede tutto e assegna il gol 1-0. Il Ferra è sempre quello di una volta, una garanzia difensiva e lo fa vedere rubando palla a Zico e facendo ripartire l’azione, peccato che il Miche “strozzi” troppo il tiro e butti la palla a bagasce. Lo Zar inizia il suo “show”. Sgroppata sulla fascia, si accentra, Attila e JBL non riescono a fermarlo e Zico fa “ma siete in due e non lo fermate!” ci prova lui, colpisce la palla ma il rimpallo favorisce lo Zar che, davanti alla porta mette dentro 1-1. Krajiceek fa due grandi parate, una in due tempi su tiro del Miche, che Krajiceek non trattiene ma si butta, senza paura, tra i piedi del Ferra e blocca la palla. Poi, su un altro tiro dello Zar, blocca in volo. Peccato che si rompa presto i coglioni a stare in porta e cominci a uscire a centrocampo, rischiando, se si perde palla, di prendere gol da venti metri perché la porta è vuota. Ma Krajiceek vuole segnare e ci va vicino, ma Tarzan gli leva dall’angolo alto, un gran tiro da fuori. Deve però capitolare quando lo Zar tira da fuori, Krajiceek la respinge ma il Ferra è il più lesto di tutti e mette dentro 1-2. Baresi vuole rendere indimenticabile la partita dei suoi 50 anni, con delle grande azioni, va via a Attila sulla fascia, ma si allunga troppo il pallone. Il 2-2 è di JBL, che, nella prima mezz’ora tira sempre anche quando ha davanti un difensore e due compagni liberi alla sua destra e alla sua sinistra beccandosi gli insulti di Zico e Attila. Lo Zar trova un gol anomalo. Tira da fuori, non ci sono deviazioni ma Krajiceek si butta dall’altra parte e rimane spiazzato, probabilmente perché pensava che Zico, davanti a lui, la deviasse. 2-3. Il Gallo dà spettacolo e con la sua bella divisa gialla che lo vedono persino dalla base lunare Americana nello spazio, spettacolo, diagonali incredibili, decisione e sicurezza sul fischiare i falli, consueta arroganza quando deve far rispettare la distanza o rispondere alle proteste dei giocatori. Il Miche porta a più 2 i suoi, con un bel tiro preciso e, stranamente, neanche troppo forte 2-4. Krajiceek fa un lancio dalla porta, di quelli che piacciono tanto al Padrino, un po’ meno a Attila che salta per colpire di testa, ma come sappiamo non è il suo forte, e non ci arriva. Tarzan intanto va a parargli anche un tiro di sinistro, che Attila riesce a fare dopo aver mandato “a vuoto” Baresi. Ma Attila si rifà poco dopo, facendo un gol di “rapina” toccando la palla in mischia dopo un calcio d’angolo 3-4. Poco dopo pareggia con un tiro, clamoroso, non di punta e Tarzan, gli dirà simpaticamente, a fine partita che gliel’ha lasciato fare, cosa evidentemente non vera 4-4. Raggiunto il pareggio Krajiceek pensa che non è più il caso di stare in porta e che può segnare anche lui. Va avanti su un angolo di Zico, la palla la prende Baresi, che con la classe e l’astuzia che lo contraddistingue, la calcia quasi via, intanto sa che c’è lo Zar che ci arriva. In effetti il “Russo” prende la palla, salta Krajiceek a centrocampo e deposita nella porta sguarnita 4-5. Ma evidentemente l’aver preso gol non è servito a Krajiceek per capire che non deve uscire, così lo rifà, ma per fortuna il Ferra e lo Zar si incasinano e non riescono a segnare con la palla che passa beffardamente vicino al palo. Attila e JBL dicono a Krajiceek di stare in porta e così fa il portiere che devia in angolo una bella conclusione di Baresi. Poli gioca come ai "vecchi tempi" tenendo alla grande in difesa e facendo ripartire la squadra. In un’azione salta in velocità il Barre, e quando gli si fa sotto il Ferra, passa ad Attila una palla solo da spingere in rete, e Attila, dopo che si era mangiato, poco prima, un gol clamoroso, stavolta riesce a segnare 5-5. Tarzan fa due grandi parate col suo stile, bloccando la palla a terra con le gambe, come fanno i portieri di hockey, poi però non può arrivare su un gran tiro di Attila da fuori area con la palla che va nel sette, e vai a sapere perché Tarzan va a gridare a tutti che ci sarebbe arrivato se non gliel'avesse deviata lo Zar, quasi per levare il gol a Attila, ma il Gallo lo assegna a chi aveva comunque tirato in porta 6-5. Zico, decide di stare un po’ più avanti, fa arretrare JBL e va a segnare il gol del 7-5 in scioltezza. Bel duello tra Poli e il cinquantenne, sulla fascia, con continui attacchi e ripartenze veloci. Tarzan dice no a un bel tiro di Poli che non riuscirà a segnare, ma la sua prestazione è ampiamente positiva, non si può neanche pretendere che si faccia un culo così e segni anche tutti i venerdì. Lo Zar riporta in quota i suoi, con un’altra azione devastante, nella quale si salta tre avversari, poi tra rimpalli, colpi di culo e rischio di scatafannarsi a terra, riesce a segnare 7-6. Partita riaperta. Ma Zico fa il colpo della serata, su angolo di Attila protegge la palla girato di schiena alla porta. Baresi gli “ringhia” sul collo, ma dopo una breve colluttazione, Zico inventa il colpo, che già gli era riuscito alcune settimane fa, colpisce da fermo col tacco e la palla finisce lentamente in porta, con Baresi che impreca e Zico che si gira e fa “l’ho fatto?” perché naturalmente, essendo girato non aveva visto il pallone 8-6. Potrebbe essere il break decisivo se non ci fosse il solito, incontenibile Zar, che se ne va ancora una volta a tre avversari e la scaraventa dentro 8-7. Gran palla di Poli che vede Attila che tira, Tarzan la blocca con le gambe. Ma il 9-7 è nell'aria perché l'Argentina gioca meglio di "squadra" e arriva grazie ancora a Zico che s'inserisce in area e la butta dentro 9-7. E siamo al momento più importante della serata. Il Ferra recupera una gran palla e lancia lo Zar che, per una volta, alza la testa e vede Baresi liberissimo, e gli serve il pallone, il Barre la deposita in rete e s’inginocchia per festeggiare il gol dei cinquant’anni 9-8. Ma Zico non ha ancora esaurito la sua quantità di classe. Anche se la cosa bella la fa Attila, che, chiuso da Tarzan, non fa come JBL che tira, la passa a Zico che è libero e, per infierire si gira anche e la mette di tacco 10-8. E’ il “break” decisivo, anche perché manca poco alla fine e anche perché JBL fa un bel gol e porta il risultato sull'11-8. Il Gallo dà spettacolo, facendo delle “diagonali” perfette da arbitro di serie A. Ammonisce lo Zar per un fallo di manoe JBL per proteste. Richiama solamente, poco dopo Attila, che dopo essersi messo 

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

A molti di noi è capitato, talvolta, di vivere una situazione di avere già visto. Questo tipo di sensazione, chiamata “dejà vu” dal termine francese, è stata oggetto di diversi studi e di diverse teorie tutte di natura empirica, dato che per nessuna di esse si è riuscito a ripetere il fenomeno in laboratorio. La sostanza di quanto asserito dagli scienziati, varia da disturbi mentali o disfunzioni rapidissime del sistema nervoso fino ad arrivare nella pura parapsicologia associandola ad episodi di precognizione e chiaroveggenza. Forse non tutti sanno che la teoria più avvalorata per questo fenomeno, risiede semplicemente nella percezione differita delle immagini catturate da ciascuno dei nostri occhi, ovvero quando, a causa di stanchezze fisiche e mentali, uno degli organi visivi trasmette l’immagine al cervello non simultaneamente all’altro creando così, per la nostra elaborazione dei dati, un fenomeno di “già vissuto”.

LE SCHEDINE

CLASSIFICA QUIZ

 
 

PUNTI

KRAJICEEK 50950
TARZAN 37000
BARESI 19200
GALLO 15700
ZAR 15200
ATTILA 12900
JBL 6650
ZICO 4650

VINCITORI

2007 - 2008 TARZAN
2008 - 2009 TARZAN

La parola al mister:   L'editoriale di Jbl

C'è da dire buon compleanno Conte Baresi... Perché i suoi 50 sono davvero importanti sono stimolo per una bella serata passata tutti insieme. E della partita che dire ... Solo che mister x fa un esordio speciale giovanni ferrando che si unisce al gruppo... Per il resto bevuta di berlucchi e c'è da dire che il conte non ha badato a spese per farci bere bene ... Che bella serata amici e come già detto a tavola tutti insieme gli amici quelli veri restano per sempre per tutta la vita... E anche se non tutti siamo legati da forte amicizia... quando siamo insieme diventiamo sempre un bel gruppo omogeneo e compatto... Buon fine settimana soprattutto al gallo che domani ha un grande impegno e un appuntamento importante...

TARZAN'S QUIZ

Una famosa cantante ha fatto la più alta assicurazione mai stipulata per una parte del suo corpo. Vogliamo sapere chi è questa cantante (1200 pti.) a quanto ammonta l’assicurazione (300 pti.) e quale parte del suo corpo ha assicurato (500 pti.)

 


QUIZ PER TUTTI

Quest’anno i quiz sono differenziati per poter far rispondere tutti. Tarzan può solo rispondere al suo. Gli altri possono rispondere a questo e anche a quello di Tarzan, nel qual caso i punti del quiz di Tarzan li prendono raddoppiati. Se non risponde nessuno i punti li prende Attila che ha fatto il quiz.


Una leggenda musicale racconta che un famosissimo cantante sia morto nel 1966 e che, al suo posto, ci sia un sosia. Vogliamo sapere chi è questo cantante (200 pti.) quale prova è stata trovata questa settimana, a conferma di questa teoria (600 pti.) e il nome e il cognome del sosia che avrebbe preso l’identità di questo famoso cantante (200 pti.).

a quei tempi non aveva ancora un lavoro, gli abbia risposto “a dire il vero il tempo ce l’avrei anche avuto, ma in realtà non avevo voglia di fare un cazzo". Proprio grazie a questa sua affermazione è stato subito assunto dal direttore delle poste che ha dichiarato "questa è la mentalità giusta per uno "statale"". Quindi le illazioni sulla vera età del Barre si sprecano. Ad esempio, in una delle innumerevoli iniziative settimanali del gruppo, quando si era andati a Quarto, al “Museo dei 1000” nel “Diario dell’unità d'Italia" tra le 1000 firme degli uomini che hanno partecipato alla spedizione, si nota un Giorgio Baresi. Il Vecchio, a chi gli chiedeva spiegazioni, ha sempre risposto “sarà un trisnonno del difensore del Milan". Ma a questa versione non molti sembrano credere. Tarzan, studioso del gruppo, ha cercato di diradare la “nebbia” che avvolge la reale età del Barre. Ma purtroppo non ci sono prove certe. Ci sono alcune foto che potrebbero svelare il mistero, come quella del trionfo della Nazionale Italiana guidata da Vittorio Pozzo, che nel 1934 e 1938 ha alzato al cielo la coppa del mondo di calcio e, tra il pubblico, si nota indistintamente un viso che potrebbe essere quello di Baresi, ma anche in questo caso non c’è la certezza. Altre foto e documenti delle guerre d’indipendenza, in particolare in un documento di una specie di “giornalista” dell’epoca si legge della presenza di un fiero guerriero calvo, che nella battaglia non si distingueva per la sua velocità, ma in quanto a classe e tecnica di combattimento non era secondo a nessuno. Anche questo è un indizio che fa propendere per la teoria di Attila "Baresi in realtà ha più di 400 anni ed è un illuminato o un rettiliano che ha percorso tutte le pagina della storia del nostro paese e non”. Tutto quello che ho detto fin qui porterebbe a pensare che non ci sia un cazzo da festeggiare, perché se Baresi ha più di 400 anni, perché si dovrebbe festeggiare i suoi 50 anni? Ma siccome noi ci fidiamo di quello che racconta il Vecchio, attenendosi esclusivamente ai fatti, il Barre venerdì fa 50 anni e quindi bisogna celebrarlo. Del resto se si sono festeggiati i 1000 e i 1100 gol del Padrino, una cazzata più o una cazzata meno non fa differenza. E così si festeggia. Il più esaltato, chi l’avrebbe mai detto è lo Zar, che si presenta in sede con la bicicletta delle grandi occasioni, ovvero quella che ha usato solo in occasioni speciali, come la vittoria della Samp della Coppe delle Coppe del ’90 o come la vittoria delle elezioni da parte della sinistra. Naturalmente non rinuncia alla bandiera che nel ’90 era della Samp, nel 2006 era dell’Ulivo, ora una bandiera bianca con una foto gigante della faccia del Barre, con scritto “io non mi arrendo”. Appoggia la bici al muro e poi, pensando che Baresi fosse già in sede spara una decina di fuochi artificiali. Al primo, il Gallo che era appena arrivato e, come ha detto lui, quando sente i fuochi d’artificio si “carica”, ha simulato due parate, o meglio, ”meridionalate” come venerdì scorso nella partita che ha preceduto il primo maggio e che non è stata omologata, appunto perché il giorno dopo Attila non era in sede per fare il giornalino. Al secondo e al terzo fuoco d’artificio, il Nick, che “volando” nel parcheggio si era fatto abbastanza male e aveva strappato il vestito di Valentino da 8400 euro che aveva indosso e che usa sempre quando deve andare a trovare i suoi amici, perché è il vestito meno caro che ha, si è limitato a fare dei salti di gioia e, come un bambino delle elementari davanti a un regalo di Natale che voleva a tutti i costi, si è messo a gridare "che bello, che belli i fuochi d’artificio”. Al quarto e al quinto botto dello Zar ha riso decisamente meno, perché il primo gli ha sfondato il parabrezza, andando a incastonarglisi nel sedile del passeggero e gli ha bruciato tutti gli interni della Z4, l’altro che era la famosa “palla di Maradona”, lo Zar, quando si è

IL GOAL DELLA SERATA

JBL riceve palla, fa due passi verso l’area di rigore e lascia partire una cannonata che si infila nell’incrocio colpendo addirittura il sostegno interno della porta tanto che alcuno pensano che non sia entrata, meno male che c’è un arbitro, e che arbitro!, che lo vede

Fantasy Wrestling

ROAD TO THE BELT
RAW
 1ST CONTENDER TOURNAMENT
        MODALITA'
WWE TITLE   MATCH    

RANDY ORTON

B. TRIPLE H   DQ
INTERCONTINE NTAL   TITLE MATCH    

HBK

B. MARK HENRY   DQ

STILL WWE CHAMP TRIPLE H

STILL INTERCONTINENTAL CHAMP HBK

SMACKDOWN
TITLE MATCH
        MODALITA'
W. H. TITLE  

MATCH

   

BATISTA

B. EDGE   DQ

U. S. TITLE

  MATCH    

CM PUNK

B. MORRISON   DQ

STILL WH CHAMP BATISTA. STILL US CHAMP CM PUNK

TORNEI CINTURE TAG TEAM

RAW 1st CONTENDER MATCH

JOHN CENA & RANDY ORTON B. MVP & MARK HENRY   PINFALL

DETENTORI: TRIPLE H & HBK

     

SMACKDOWN 1st CONTENDER MATCH

CM PUNK & KANE B. MORRISON & UNDERTAKER   DQ

DETENTORI: EDGE & BATISTA

     
     
         

Chi non gioca la partita del venerdì, prende 6,5 d’ufficio. Questo per non far perdere automaticamente l’incontro agli assenti.

ABBINAMENTI
RAW
TRIPLE H   TARZAN
MARK HENRY   SANTORO
JOHN CENA   MICHE
MVP   JBL
RANDY ORTON   BARESI
HBK   ATTILA
SMACKDOWN
CM PUNK   ZICO
J. MORRISON   KRAJICEEK
UNDERTAKER   POLI
EDGE   NICOLO'
KANE   PIZZA
BATISTA   LO ZAR
CAMPIONI
       
WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION
BATISTA
LO ZAR
WWE CHAMPION
TRIPLE H
TARZAN
       
INTERCONTINENTAL CHAMPION
HBK
ATTILA
       
UNITED STATES CHAMPION
CM PUNK
ZICO
       
  TAG TEAM CHAMPIONS
RAW
TRIPLE H & HBK
SMACKDOWN
EDGE & BATISTA

d’accordo con lo Zar perché sull'angolo in area gli ci si avvicinasse così da poter far finta di cadere per un pugno ricevuto o una testata dicendogli "non è successo niente" e dandogli del lei come in serie A "...non lo faccia più perché alla prossima lo sanziono". Grandissimo Nick che da spettacolo anche quando non gioca. Poi dal campo grande ci sono di nuovo i fuochi d’artificio, Baresi pensano sia per lui e si commuove, nessuno ha il coraggio di dirgli che non è vero. Lo zar chiude una grandissima prestazione con il gol dell’11-9. L’arbitro dice che manca un minuto, minuto che ne dura 5 ma non succede più nulla finisce 11-9 la grande partita della festa del cinquantenario del Barre. Negli spogliatoi si mangia con due cabaret di focaccia, pizza e paste. Il Barre stappa la bottiglia di Berlucchi, che ha fatto portare da Attila, non come fa il Miche che si fa portare del vino da 4 euro, quando festeggia lui e così si chiude la serata. Si va a mangiare da Acqua e sale a Voltri, con la ragazza che dice “chi è che fa 50 anni?" e guarda Attila e Baresi "li faccioooooo ioooo 50 anni!! Ma come fai a saperlo. Lo sapeva perché gli amici del Barre gli avevano ordinato una torta da portare a fine pasto al Barre con tanto di candelina con scritto 50. Barre che, quando vede la torta, quasi quasi si commuove. Poi apre i regali, una bella maglietta con la 500 e la scritta 1950 Icon e una maglia del Chelsea con scritto Baresi 50. Nello spogliatoio Krajiceek, Zico e JBL gli avevano già dato una bella fotocamera digitale che prima che Baresi impari ad usarla, arriverà a 70 anni. Infatti, all’inizio della partita ha voluto fare una foto ricordo con tutti in gruppo, ha messo l’autoscatto e dopo venti minuti con tutti a fare “oohhhhhhhhhhh” la macchina non è scattata, così il Barre ha cercato di far vedere che la sapeva usare e dopo mezz'ora ci si è fatti la foto. Va agli archivi, così una data importante che è caduta proprio di venerdì come cadrà di venerdì il 21 dicembre 2012, data in cui molti prevedono la fine del mondo. Se quando finisce il mondo si stesse scopando sarebbe meglio, ma anche giocare a calcetto sarebbe bello.

CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI

ZICO 46 MORALISTA 38
LO ZAR 44 SANTORO 36
ATTILA 43 NICOLO' 33
TARZAN 42 10° KRAJICEEK 33
BL 39 11° PIZZA 19
MICHEJ 38 12° BARESI 19

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto

I VIDEO DELLA SETTIMANA
Questa settimana nessun video

In questa sezione trovate i nostri video della settimana e della partita,interviste, prepartita, dopo partita e tutto il resto, se ce ne sono, ma anche video divertenti, dediche, compleanni, memorie, tutto quello che chiunque di noi ha ritenuto di spedire in sede e pubblicare sul giornalino durante la settimana. Sempre che si abbia voglia altrimenti ci possono essere settimane senza video.