L'ANGOLO ROSSO |
In questo spazio il Gallo tratterà dei casi da moviola della partita del venerdì, dei falli che fa a lamellari spianati, dai gomiti alti alle entrate irruenti o di pancia e di tutto quello che più gli aggrada. Del resto è l’erede: voglio vedere se qualcuno ha il coraggio di dirgli qualcosa !!!!!!! |
Anche questo Venerdì (questa volta non per motivi sciistici) non ho potuto visionare gli episodi della partita. Essendo una delle prerogative di un buon arbitro giudicare solo ciò che si è visto, approfitterò del mio spazio per approfondire un argomento che molto spesso genera controversie : il calcio di punizione.
Nel calcio a 5 quando si assegna un calcio di punizione diretto (“di prima”) e quando indiretto (“di seconda”)? Il Regolamento del Giuoco del Calcio a 5, Edizione 2009, sancisce alla Regola 11 – Falli e Scorrettezze :
“Un calcio di punizione diretto è accordato alla squadra avversaria se un calciatore commette una delle infrazioni seguenti in un modo considerato dagli arbitri negligente, imprudente o con vigoria sproporzionata:
tenta di dare un calcio ad un avversario; salta o carica su un avversario; effettua un tackle (contrasto scivolato) su un avversario; colpisce o tenta di colpire un avversario; spinge un avversario; trattiene un avversario; porta avanti, colpisce o lancia il pallone con le mani o le braccia, ad eccezione del portiere nella propria area.
Un calcio di punizione indiretto è accordato alla squadra avversaria, dal punto in cui è stata commessa l'infrazione, se un calciatore, a giudizio degli arbitri:
gioca in modo pericoloso; ostacola intenzionalmente la progressione di un avversario; ostacola il portiere nell’atto di lanciare il pallone che ha tra le mani; effettua di un retropassaggio al portiere; il portiere ri-gioca il pallone con le mani dopo averlo messo a terra; il portiere trattiene il pallone per più di 4 secondi; commette qualunque altra infrazione precedentemente non menzionata”.
In pratica : in tutte quelle situazioni in cui avviene un’azione fallosa con un contatto la ripresa di gioco sarà effettuata con calcio di punizione diretto (“di prima”); in tutte le altre occasioni – senza contatto, ad es. la classica gamba tesa – si riprenderà con un calcio di punizione indiretto (“di seconda”).
QUELLI DEL VENERDI
VENERDÌ 09/04/2010
LE PAGELLE
COREA
DEL SUD
TARZAN BERNARDI
: 8-
Dopo
le paratone della settimana scorsa si ripete anche nel campo con le porte
più grandi. Il Miche incita i compagni
“tira, tira”
e lui para para!!
ROBY KRAJICEEK:
6/7
Unico
difensore “puro” della sua squadra gioca con senso della posizione e
tempismo. Il Miche gli va via solo una
volta per il resto anticipi, contrasti e
1 gol. Mitiche le sceneggiate.
LO ZAR GAGGERO:
7,5
Ha
fatto un gol incredibile. Partendo dalla
sua difesa, palla al piede,
neanche i suoi compagni, senza
palla, son riusciti a stragli dietro e
l’ha anche messa dentro. Una partita a
100 all’ora.
ZICO ZANASI:
7,5
Primi
40 minuti a difendere e impostare, poi
decide di avanzare il suo raggio d’azione e ne mette tre.
L’ultimo decisivo per il risultato saltando tutti.
BONGIO ATTILA:
7-
Parte
“piano”, anche se trova subito il gol,
poi va in crescendo. Facendo
delle belle cose sia in fase difensiva che in fase d’attacco.
Ne mette tre.
FRANCIA
FERDI SANTORO:
6,5
Gioca
una buona partita, senza strafare.
Esce di meno rispetto alle altre volte,
ma tra i pali è reattivo e pronto.
Qualche bel lancio per il Miche che si esalta.
GIORGIO BARESI:
7- -
Anche
questa settimana riesce a fare il suo bel “golletto”.
Poi fa da argine difensivo contro gli attacchi di Zico e dello Zar.
Bella la sfida con Attila senza vincitori né
vinti.
MORALISTA POLI:
7
Un
bel 7 pieno per un Moralista che fa un grandissimo gol e ne segna altri due.
Meno male che era “distrutto”. Si
alterna con Baresi a impostare, e lo fa con efficacia.
JBL LO MONACO’:
6/7
Fa
“solo” due gol ma Tarzan gli para di tutto.
Si vede anche spesso a centrocampo per andare a prendersi il pallone
o far partire l’azione. In certe
occasioni anche, stranamente
generoso-
MICHE PADRINO:
6,5
Fa
la sua bella partita, giocando da prima
punta e segnando tre gol, ma non
disdegna, anche per riprendere fiato,
una decina di minuti in difesa dove riesce anche a fare la sua
figura.
ZICO " DECIDE " UNA PARTITA EQUILIBRATA
A differenza di quello pronosticato da JBL,
che aveva previsto una vittoria, e anche di goleada, della sua squadra, la partita è stata molto equilibrata e "decisa" da un gol in "zona Cesarini" di Zico. Tarzan gioca in porta e il Miche e JBL gli tirano da cinquanta metri perché, come sempre, pensano che non sia un portiere. Tarzan su quei tiri ci va a nozze e gli para di tutto. Poli estrae dal cilindro un altro gran gol, che non sarà come quello di tacco da centrocampo, ma può aspirare ad entrare nella classifica dei primi dieci gol dell'anno, grande Fra!FINISCE 10
-9 PER LA COREALa Santa Pasqua e in particolare il Venerdì
Santo è ricco di "tradizioni" religiose come le campane che suonano la "gloria" alle nove di sera o non mangiare carne, appunto il venerdì che procede la Pasqua. Per questo è stato bellissimo vedere un cattolico praticante come lo Zar che si abboffava di carne di manzo e pollo venerdì, appena finita la partita, e sentirlo rispondere a chi gli faceva notare la cosa, che il peccato l’ha espiato sopportando Attila quel venerdì sera. Altrettanto bello è stato, nel venerdì consacrato alla Pasqua, vedere JBL che si alzava dal tavolo per andare a prendere una Coca Cola e, dopo aver aperto il frigo e averla presa, vedergliela scivolare dalle mani e rompersi perché era in bottiglietta, e sentire il Banfer impegnarsi nel comporre uno dei più grandi bestemmioni della storia del venerdì, dove venivano richiamati tutti i maggiori Santi del paradiso senza farsi mancare, naturalmente il Capo Supremo abbinato a malattie come la peste o la lebbra. Consacrato quindi il venerdì Pasquale con questi gesti di fede e carità, si torna a casa. Si fanno gli auguri a Zico che se ne va per la sua strada, mentre Baresi, Lo Zar e Attila vanno sulla macchina di Tarzan perché sono venuti senza. Tarzan che mette in moto e parte, ma non riesce a passare tra i paletti all’entrata del parcheggio e si rifà entrambe le fiancate dell Fusion. Tarzan, non perché sia più di chiesa di JBL, ma semplicemente perché ha più autocontrollo riesce a imprecare in tre lingue diverse senza però coinvolgere santi o divinità varie, una delle imprecazioni di Tarzan è stata "oh shit, who is the dirty bastard motherfucked that put this crap at the begin of the parking??!!". Fatti i 5200 euro di danni alle fiancate, ma anche ai gruppi ottici anteriori e posteriori. Tarzan è partito come una palla di fucile verso le altura di Pegli per portare a casa Attila. Al che Baresi gli fa “perché non porti prima a casa me che sono il più vecchio e devo bere la tisana e far scaldare la termocoperta, che vendo in posta, prima di andare a letto?” e Tarzan “ma Barre, forse perché non mi frega niente di quello che devi fare quando arrivi a casa, e poi pensi che il fatto che mi stai sul cazzo sia un buon motivo per portarti a casa per ultimo? Io credo di si ed è per quello che dopo Attila porto a casa prima lo Zar che va dai suoi suoceri in centro e, solo alla fine, te. Anzi se durante la strada becco anche qualche autostoppista, lo faccio salire e porto a casa prima lui, e se becco un cervo con la macchina, cosa più che probabile, telefono alla guardia forestale e aspetto che vengano a prenderlo prima di portarti a casa te”. Così Tarzan arriva a casa di Attila. Essendo l’una di notte, ci sono i soliti guardiani che ti fanno l’interrogatorio per permetterti di passare. Tarzan, che ormai è attrezzato visto le innumerevoli volte che ha portato a casa Attila, si prepara tirando fuori dal cruscotto una cuffia con pulsante, simili a quelle di Superflash e Telemike. Lo Zar, invece, che non si ricordava di questo particolare, appena vede la pattuglia inizia ad agitarsi e a muoversi avanti e indietro strofinandosi la mano sinistra con la destra e a parlare con un filo di voce, come faceva quando veniva interrogato a scuola. E’ talmente agitato che fa “cazzo, non ho ripassato…” e cerca, pateticamente come si faceva a scuola prima dell’interrogazione,un ripasso dell’ultimo minuto, chiedendo a Attila “allora, se mi chiedono dove andiamo gli dico che portiamo te che sei residente, se mi chiedono se restiamo dentro con la macchina per molto gli rispondo di no, perché non saliamo in casa da te ma ti lasciamo dal portone e se mi chiedono se sono residente gli dico che io non prenderei mai casa in un quartiere di pezzenti come il tuo, giusto?” e Attilariprendersi, ma l’importante è tenere duro. Tu piuttosto, quando verrai ad abitare con noi?” e il Gallo “guarda io qualche annetto penso di farmelo ancora “fuori”, ogni tanto vado a sciare, o a Sanremo al casinò o a Cannes insomma sono ancora in gamba” e lo Zar “e si lui va a sciare, perché lui è giovane e deve farlo notare a tutti" e il Gallo “Zar, non devi prendertela, io ho 13 anni meno di te e la cosa, a questa età si fa sentire, se te non sciii più perché hai problemi di circolazione alle gambe non è mica colpa mia". Tarzan gli fa “ma lascialo perdere lo Zar, è tanto arrabbiato perché sta invecchiando che ieri non è manco venuto alla festa per l'ultima rata del mutuo di Poli. Pensa, e ti ricorderai che gliel’aveva proprio fatto lui il mutuo, ti ricordi quanti scherzi a fine partita nello spogliatoio, ebbene, lo Zar non ha neanche partecipato alla festa che Poli ha fatto perché ha finito di pagarlo, è uno stronzo" e Lo Zar "si ma intanto io sono l'unico che in camera ha un favoloso letto a baldacchino come quelli dei Re e degli Imperatori" e Attila "più che altro direi come quello del signor Burns dei Simpson, sei avaro e carico di soldi uguale!!”. Il Gallo e Tarzan cominciano la visita degli amici del venerdì e Tarzan fa "vedi Gallo, questa è la stanza delle ricreazione, ci sono tutte le cose dei nostri tempi: la playstation, il biliardo, la X-box, il Subbuteo…”. Il Gallo guarda meglio e fa “ma scusa, ma quello lì seduto davanti alla televisione non è il Miche, o il Caccaro, o il Padrino, come lo chiamavamo?” e Tarzan “si, si è lui!!" ”belin l’ho riconosciuto dal fatto che ha la sua testa di cavallo sul mobiletto vicino alla televisione altrimenti non l’avrei riconosciuto, cazzo come è invecchiato" "...e purtroppo il tempo passa per tutti, anche tu non sei più il Gallo di una volta" ”un momento, io faccio sempre la mia porca figura sulla mia Z18 e che cazzo, non facciamo certi paragoni”. A questo punto il Miche, salta giù dalla poltrona e grida "goooool, goooollll!!” e si stacca la flebo dal braccio. Nicolò fa "ma scusa oggi non ci sono mica delle partite, cosa sta guardando il Miche?” “niente, siccome non si ricorda più i risultati gli facciamo vedere le partite registrate del Genoa. Quella lì è la famosa partita della vittoria del Genoa contro la Juve con il gol di Iachini nell’82, che il Miche lo raccontava sempre. Gli facciamo vedere spesso quella partita perché è quella che gli piace di più”. Ma il Nick vuole scambiare due chiacchiere con il Padrino, così gli si avvicina e gli dice "ehi, Padrino, ti ricordi quando venivo a farmi tagliare i capelli da te, che mi dicevi che mi facevi lo sconto e invece mi facevi pagare di più degli altri?". Il Miche lo fissa, perché già lo faceva da giovane, quando qualcuno gli parlava, ora, figuriamoci, ci mette ancora di più a capire e quindi ti fissa per delle intere mezz'ore. Il Gallo capisce la situazione e aspetta, senza dirgli niente, poi il Miche si scuote “hai visto Nicolò? Grande Genoa, abbiamo vinto con la Juve col gol di Iachini! Sono in testa alla classifica marcatori perché trent'anni fa ho fatto una tripletta e la mia macchina è passata d'epoca 40 anni fa!!". Il Gallo gli dà una pacca sulle spalle e gli dice "ho visto Miche, bravo, bravo”. Solo che il Caccaro soffre anche di osteoporosi e con quella pacca sulle spalle il Nick lo ha fatto cadere, e il Padrino si è rotto entrambi i femori e il bacino. Il Gallo fa per soccorrerlo ma Tarzan gli fa “non ti preoccupare, si rompe qualche osso appena lo tocchi, ormai è abituato, non ci fa neanche più caso. Infatti il Miche, da sdraiato per terra, non fa neanche un lamento e comica a gridare "fozza Gennoaaaa!" e fa i cori da stadio, viene un’infermiera che gli riattacca la flebo e gli butta un secchio di gesso a presa rapida addosso perché intanto si rompe sempre tutto. Si passa davanti a una stanza dove si vede un vecchio che sta litigando con un’infermiera e gli dice “guardi che io ero uno dei pilastri di quelli del venerdì, solo perché ha una divisa non si deve permettere di trattarmi in questo modo, voi con la divisa ve ne approfittate sempre!! Non è che quella divisa vi permette di fare quello che volete, dovete rispettarmi” e sputa in faccia le pastiglie all’infermiera che era andata lì per dargliele. Senza neanche bisogno di dire una parola il Gallo fa “è Poli vero? Ha ancora l'odio verso la gente in divisa? Beh certo che passare dai vigili e dai carabinieri a litigare con un'infermiera deve essere una cosa triste". Continuando il giro si passa davanti al quadro elettrico dove c’è un "operaio" al lavoro e Tarzan fa "eccoti lì Santoro. Oh aggiusta tutto quello che si rompe. Da quando è andato in pensione ci ha raggiunti qui e ripara tutto". Il Nick lo guarda e fa “ma sei sicuro che è Santoro? ha più capelli di quando veniva a giocare!!". L’operaio con un colpo secco di martello fa un buco di un metro di diametro e rompe i tubi dell’acqua e il vano sgabuzzino si allaga, con l’acqua che continua a zampillare dal muro e Nicolò "si, si è Santoro". Nel corridoio che porta alle camere, si incontra JBL che anche se 76enne, fa quello che ha sempre fatto: ci prova con tutte. Sta tampinando un’infermiera dicendole “beh certo, tu mi vedi così e pensi che sono un vecchio sudicio e viscido, ma io sono ricco sai!! Sto qua per stare coi miei amici, ma io ho una villa a Cannes, una a Portofino e una a Montecarlo. Se vuoi ti ci porto col mio “tre alberi” da 25 metri con cinque cabine, due bagni e due salotti enormi, vieni lì e ci divertiamo". La ragazza,che non disdegna certo il lusso, sembra lì lì per convincersi, quando arriva il Nick e fa “Belin JBL, sei sempre il solito puttaniere cacciaballe, ma dimmi un po’ ce lo metti sempre un po’ di pesto sulla pizza a fine cottura?” e JBL “scusa ma non ti conosco, sto parlando con la signorina” e il Gallo “si, si come no. Usi sempre la stessa balla del “tre alberi” attraccato a Portofino?”. L’infermiera scappa schifata e scandalizzata e JBL fa “te invece Gallo? Sei sempre il solito rompicoglioni che deve fare le “meridionalate” per farsi notare? Ma non potevi farti un po’ i cazzi tuoi?” “ma dai JBL, c’hai 76 anni, adesso basta col correre dietro alle gonne e cacciare balle per circuirle!!” ”ah e secondo te perché c'ho 76 anni anni dovrei mettere a riposo il "soldato"? Mi dispiace deluderti ma sabato Attila, che continua a organizzare le cose come faceva al venerdì, ha fatto un pullman dell’INPS per andare a fare un giro sulle montagne della Svizzera, sarebbe inutile dirti che sono stato il primo a prenotare e ho comprato anche due set di pentole della Mondialcasa, basta che fermino a Lugano e mi passino a prendere al ritorno” e il Gallo “belin Ricky, sei sempre il solito. Non molli, che grande!” e JBL “non mollo no!! Non ti ricordi quando ti avevo detto che una puttana dalla quale andavo quando avevo una quarantina d’anni mi aveva detto che ha anche avuto clienti di 85 anni? Beh io c’ho ancora nove anni di “buono””. Passa un infermiera e JBL le dice “ciao bella, vuoi farti un giretto in camera mia?” l’infermiera gli risponde “più tardi vedremo, intanto tieni un po’ questo” e gli dà un barattolo di panna in mano, dopo pochi minuti lo riprende e gli fa “grazie, nonno, ma per oggi niente camera, ho da lavorare” e va via. Il Gallo chiede a Tarzan cosa gli ha passato in mano l’infermiera a JBL, e Tarzan gli fa “non hai visto che JBL ha il morbo di Parkinson?” “si, e allora?” ”niente, le infermiere gli fanno credere di stare ai suoi complimenti e intanto gli mettono in mano un barattolo di panna da montare; JBL, scrollando per il Parkinson, senza accorgersi che lo “usano”, monta la panna e le infermiere risparmiano tempo ed elettricità, poi lo mandano in culo dicendogli che sarà per la prossima e JBL rimane comunque contento e non si è mai chiesto perché, ogni tanto, gli danno questi barattoli in mano e perché quando si mangia la torta con la panna, gli facciamo sempre i complimenti a lui”. Anche il Nick si complimenta con JBL con un’altra pacca sulle spalle e stavolta il Banfer si polverizza l’osso mediale destro, si comprime due vertebre e si incrina due costole. Tarzan gli fa “scusa eh Nick, ma potresti evitare di complimentarti a forza di pacche sulle spalle con tutti? Un dito pollice alzato, alla Fonzie con un’espressione del tipo “grande, continua così” può bastare ampiamente, non è il caso che vai in giro a frantumare ossa!" e JBL da terra "Tarzan, dì ad Attila che comunque in Svizzera ci vengo lo stesso". A questo punto Nicolò grida "ma certo, Attila!! Cosa dice di bello Attila?” e Tarzan “beh anche lui tira avanti. Non ha perso il suo spirito organizzativo. Come ti ha detto poco fa JBL, Attila organizza queste gite coi pullman dell’INPS, poi organizza le lotterie di Natale e Pasqua, la tombola di fine anno, insomma ha mantenuto lo spirito giovane continuando a organizzare le cose. Pensa che in occasione del cinquantenario della fondazione di “Quelli del venerdì” nel 2046 ha organizzato una partita nel campo della parrocchia. Ti abbiamo anche telefonato ma siccome non c’eri son dovuto stare in porta io” e il Gallo “beh, intanto c’eri abituato e anche allora eri piantato in porta come un armadio, e senza muoverti paravi di tutto” ”e infatti io mi sono anche trovato bene, gli altri invece hanno avuto qualche problema in più” “in che senso? Si sono fatti male?” “beh la squadra di Attila ha finito la partita con me in porta, lo Zar e il Miche sulla carrozzella e Attila e Zico a spingerle, il Miche ha fatto anche un gol di “ruota” e Poli non voleva dargli il gol, perché non l'aveva toccata lui, un po’ come quella volta che aveva segnato di cappellino, poi, siccome era il gol numero 4000 in carriera del Miche, gliel’abbiamo dato buono, perché il Miche aveva anche portato la bottiglia per festeggiare, mentre JBL, per sfotterlo aveva preparato la torta con scritto 3999 sperando che non arrivasse a 4000, ma un sacco di noi non può mangiare le torte, e dandogli il gol numero 4000 la torta JBL, l’ha dovuta buttare via, almeno non è salito il diabete a nessuno" ”belin, che grandi, peccato che non c’ero ma intanto non sarei potuto venire perché l'8 settembre del 2046 avevo un raduno di arbitri della Sezione arbitri bocce di Genova e non potevo venire comunque, sai sono stato votato come il miglior arbitro della Liguria, spero di arbitrare la serie A di bocce prima dei 70 anni, che sarebbe un record, perché nessuno è arrivato ad arbitrare la serie A di bocce prima dei 70 anni!! E comunque dimmi un po' Attila è sempre irascibile e reffioso com'era una volta?" e Tarzan "beh sai, l’irascibilità era la parte distintiva del suo carattere, ma tu sai meglio di me che, come si suol dire, ”can che abbaia non morde”. Attila adesso come allora s’infiamma subito ma poi gli passa perché è un bravo cristo, anzi eccolo là vieni a salutarlo". Attila è in bagno che ha appena finito di farsi la barba, e fissa la sua immagine nello specchio, si asciuga la faccia e fa, rivolto allo specchio, “e tu che cazzo hai da guardare?” naturalmente, visto che è la sua immagine riflessa, non gli risponde Attila continua “allora mi rispondi??” vedendo la sua immagine che gli dice di rispondergli Attila continua “ma stai parlando con me? Perché guardo in giro, non vedo nessuno e quindi devo pensare che tu stia parlando con me”. Il Gallo fa “Tarzan, ma cosa fa? Reinterpreta la famosa scena di Taxi driver con Robert De Niro” ”no, no, non ha capito che quello nello specchio è lui e pensa che sia uno che lo sta fissando. Sai come s’incazzava Attila se vedeva uno che gli sembrava che lo prendesse per il culo!”. Attila continua il suo monologo con lo specchio:”secondo me ce l’hai con me perché continui a fissarmi, ma cosa cazzo vuoi da me? Stai attento a non farmi incazzare!! Continui? Ma allora non capisci??!” tira un pugno nello specchio e si rompe la mano. Poi esce dal bagno e fa “che ti sia servito di lezione”. Il Gallo ha paura a dirgli qualcosa, ma come gli aveva detto Tarzan “can che abbaia non morde” infatti Attila è tornato subito calmo e disponibile e quando vede il Nick ci fa "Tarzan, ma cosa fa qui questo ragaaaaaazzoooooooo, invece di andare in colonia con i bambini della sua età?" e si fa una grassa risata per far capire che non era rincoglionito ma che stava scherzando, e continua “e te Nick, che mi racconti? Come si è risolto il processo di Calciopoli che vedeva coinvolti te e il figlio di Pagliara, che avete fatto vincere lo scudetto alla Lazio?” “ah, te lo ricordi!! Mah niente, le cose sono andate un po’ per le lunghe ed è caduto tutto in prescrizione" ”beh, certo che la nuova legge che ha fatto Berlusconi, per i suoi 130 anni, dove un reato cade in prescrizione il giorno dopo che è stato commesso, non è certo male per gente come te" e il Nick “infatti, per quello l’ho votato e lo voterò ancora alle prossime elezioni. Vero che ha 148 anni però i suoi interessi, di persona straricca li sa fare ancora bene, ed essendo straricco anch’io le sue leggi servono anche a me” ”e bravo Gallo, quanto tempo è che non ti vedevo!!". Si torna nella sala dei “giochi” dove a un tavolo stanno giocando a briscola bugiarda il Miche e Santoro, non rendendosi conto che in due a “Bugiarda” si scopre subito chi è che fa il doppio gioco e quindi sarebbe inutile giocare. Al biliardo invece ci sono Zico e Krajiceek. Il primo che ha una folta capigliatura di capelli castani, ce ne aveva pochi e bianchi quando era giovane, invecchiando gli hanno fatto il processo opposto e gli son cresciuti e gli son diventati castani. Mentre Krajiceek ha sempre la classica pettinatura coi capelli a ricci, però ce l'ha violetti, come quelli delle donne anziane, perché quando è andato a farseli tingere dal Miche, gli ha fatto la tinta che usava per tutte le sue clienti, senza contare che Krajiceek era un uomo e che voleva i capelli neri. I due stanno giocando a biliardo e Krajiceek ci fa “questa volta ti batto, me ne frego se siamo 9 a 0 per te, ”cappotto” non me lo dai, ho più la palla 8 da mettere in buca e te ne hai ancora 4 più la otto, stavolta ti batto”. Zico si appresta a tirare quando fa “guarda là ce l'infermiera con le pastiglie della sera, se non ci sei poi lo sai che non passa più a dartele". Krajiceek, che è appena appena ipocondriaco, se non prende le pastiglie non dorme tutta la notte perché pensa che gli succeda qualcosa, e allora corre per farsi dare le pastiglie, dall’infermiera, che però non c'era. Quando torna fa “ma l’infermiera non c’era” e Zico, che
nel frattempo si era buttato giù tutte le biglie che gli rimanevano fa "allora avrò visto male" colpo secco alla 8 che va in buca e fa "e con questa siamo 10 a 0". Krajiceek, non convinto dice “ma come hai fatto a buttare in buca 4 biglie in meno di dicei secondi?" e Zico "Lo sai che io sono un giocatore di classe, e la classe non è acqua". Poli che ha assistito alla scena si avvia verso la sala da pranzo scuotendo la testa e dicendo “è una carognetta, è inutile, lo è sempre stato Zico una carognetta. Mi ricordo quella sera, il Venerdì di Pasqua del 2010, quando ha detto che la palla era andata fuori, mentre mi stavo involando verso la porta avversaria e avrei segnato, mentre lui ha fermato l’azione dicendo che la palla era uscita che anche Santoro aveva visto che era ancora dentro, è una carognetta non c'è niente da fare". Si va a mangiare. Tarzan fa “Nick ti fermi a mangiare con noi?” e il Gallo “ma si dai, già che sono qua, scambiamo due parole; cosa si mangia?” e Attila “come organizzatore della casa ho pensato che sarebbe stato bello che ogni giorno fosse uno di noi a scegliere il menù del giorno, così, a turno si mangia tutti le cose che piacciono e si variava sempre il menu perché ognuno ha gusti diversi. Oggi sei capitato nel giorno di Krajiceek” e il Gallo “allora Trofie col pesto e polpo con patate” e Attila “ma bravo!! Come hai fatto a indovinare, naturalmente c’è anche il semolino per Baresi che avendo superato i 100 anni, mangia solo quello”. Il Gallo che non sapeva che Baresi si era fatto ibernare per 10 anni fa “perché Baresi è ancora vivo?" e Attila "si, si è ancora vivissimo, si è fatto ibernare per dieci anni ed è fresco come una rosa" e il Nick "cazzo, non ho chiesto niente perché non vedendolo ho pensato al peggio, e dov’è scusa?". Attila fa “vieni che ti faccio strada". Sale una rampa di scale e, in fondo al corridoio si arriva alla stanza di Baresi. Attila apre la porta e fa “andiamo Old Man che è pronto da mangiare". Schiaccia un interruttore e Baresi, apre il polmone d’acciaio dentro al quale si trovava e fa “eccomi pronto, come va Gallo”. Nicolò rimane un po' sorpreso "ma Baresi vive nel polmone d'acciaio? E adesso come fa che è uscito" e Attila “ma guarda Nick, non è che Baresi debba vivere nel polmone d'acciaio, è solo che avendo quasi 90 anni si deve un po' tenere riguardato, un po’ come quelle reliquie delle tombe Egizie che le tengono in campane di vetro pressurizzate. Non ne avrebbero bisogno, ma per tenerle fuori tanto vale… Così il Barre, quando non ha niente da fare si va a mettere nel polmone d’acciaio, più per precauzione che per altro, infatti quando abbiamo giocato la partita che t’ha detto prima Tarzan, lui era nell’altra squadra e ha corso per un’ora filata senza neanche soffiare per mancanza di fiato, certo gli faceva male il ginocchio e i tendini oltre che le giunture di tutti gli arti, però come fiato regge botta" e il Gallo "ma grande Barre!!!". Sta per dargli una pacca sulla spalla come ha fatto con gli altri, per complimentarsi, ma Attila gli ferma la mano, e fa “va bene Nick, ma non sfidiamo la sorte!!”. Si torna a mangiare e dopo mangiato, per chiudere la serata, Attila organizza una tombola come quelle di fine anno. A tirare su i numeri c’è un'infermiera, che dice “47,morto che parla” e tutti a toccarsi i coglioni, tutti meno Tarzan che siccome era già audioleso a 40 anni adesso è completamente sordo e fa "cosa ha dettooooo bubusettete??” “ho detto 47!!!” “ahhhhh 77??!!!” e JBL “ah, ha detto 77? Le gambe delle donne, quello ce l’ho senz’altro” e Krajiceek “ma se ha detto 57 allora ho fatto cinquina, ho fatto cinquinaaaaaa” e Attila “si vabbe’, Krajiceek, però non è il caso che gridi così, ci tieni un po’ troppo a questa cosa della tombola” e Baresi e Zico “si, ha ragione Attila sei troppo irruento, dille con calma le cose che se non rischi di fare male a qualcuno” e Krajiceek “non mi rompete le palle, che gioia quando giocavamo a pallone mi dicevate che ero troppo irruento, ora che c’entra l’irruenza con la tombola?” e Zico “c’entra eccome” interviene Poli “Krajiceek, ma non vedi che Zico ti dice così perché è una carognetta e vuole farti incazzare?". Nel frattempo l'infermiera continua a tirare su i numeri e fa "32!!" e JBL "siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, ho fatto cinquinaaaaaaaa!!!” e Attila “bravo Ricky, continua a gridare così, sei il più bravo del mondo a giocare a tombola!!". L’infermiera continua imperterrita “19!!” e Michele “tombolaaaaa, ho rotto il ghiaccio ho fatto tombola!! Questa è la mia centesima tombola da quando abbiamo iniziato a giocare a tombola nella casa di riposo, offro da bere a tutti” e Attila “bravo Miche, offri la tua solita bottiglia da 5 euro!” e Tarzan “allora ha detto 27 o 77!!” e JBL “Tarzan, vai a cagare, quello stronzo del Miche ha fatto tombola!! Il gioco è finito?" e Zico "occhio!!". Appena Zico dice “occhio”, si scatena una buridda. Tarzan, che anche se ha più di 80 anni ha sempre una predisposizione a dare panciate a destra e a manca e a fare "blocchi" fa un blocco sullo Zar, con il Russo che s’incazza e gli dice “porco demonio, basta con questi blocchi”. Il Miche grida “basta ragazzi, stiamo calmi che domani devo andare a lavorare” poi riflette un’ora e un quarto e realizza “ma sono in pensione, domani non vado a lavorare” e comincia a menare fendenti con l'aggeggio per trasportare la flebo che è in acciaio. Santoro picchia con la "padella", mentre Baresi, visto come si sono messe le cose, se ne torna di corsa nel polmone d’acciaio. Attila invece, va in camera sue e prende la mazza da baseball di Barry Bonds che aveva comprato 40 anni prima su Ebay, rompendo la vetrina nella quale la teneva chiusa perché non si rovinasse e sfigura a vita il Gallo che non potrà più andare a fare conquiste a Cannes, ma in fondo avendo sempre la sua Z18, potrebbe continuare a beccarne. L’infermiera va a chiamare il capo infermiere che arriva di corsa. Questi è un tipo incazzoso e anche grosso e tutti hanno un po' paura di lui, e così la rissa si ferma. L’infermiere si guarda un po’ in giro e fa “ma possibile che con voi bisogna usare le maniere forti? Allora chi è che ha scatenato la rissa". Nessuno parla. E l’infermiere “bene, allora ne prenderò uno a caso che passerà una settimana nella cella di isolamento, quella tutta imbottita come quella dei manicomi”. Inizia a girare tra tutti e dopo una decina di minuti fa “tu, ringrazia i tuoi amici, che siccome non si è fatto avanti nessuno, per colpa loro passerai una settimana in isolamento”. Non vedendolo muovere il capo infermiere fa “ho detto tu, hai capito??” e segna Poli che fa “ma porca puttana anche quando sono vecchio ve la prendete sempre con me e devo sempre pagare per tutti? Ma che cazzo vi ho fatto??” e lo portano nella cella d’isolamento. L’infermiera fa “bene e adesso tutti a nanna”. Si va a letto e come da tradizione viene dato un microfono a Tarzan che inizia a dire “allora stasera abbiamo giocato a tombola. La tombola è un gioco che nasce 1500 anni fa.." e inizia quella che, una volta sarebbe stata un’erudizione, come minimo di 2 ore e 40 minuti. Ma dopo solo dieci minuti, lo stesso Tarzan si addormenta con le sue parole, con la bocca aperta e un filo di bava che gli cola dagli angoli della bocca, come “Nonno Simpson” e comincia a russare come un forsennato, ma sono tutti così stanchi, per la rissa, che gli altri non solo si erano addormentati appena Tarzan aveva preso il microfono in mano, ma nonostante i ruggiti di russamento tipo Mammut del 10000 a.c., nessuno sente niente e continuano a dormire. Chi invece inizia a svegliarsi, sono Tarzan, Attila, lo Zar e Baresi, che “tornati nel 2010” si alzano dalla panchina, ancora “strinati” dalla canna che gli ha dato Poli, e Baresi fa “cazzo, ragazzi che botta, ma cosa c’hai messo in quella sigaretta, Poli?” e Attila “belin Fra, era roba buona, perché ho visto il futuro" e Tarzan "anch'io ho visto come saremo tra 40 anni" e Lo Zar “mi ha fatto lo stesso effetto anche a me, ma la storia che il Gallo viene a trovarci con la sua Z18 e che io sono nella casa di riposo e lui se ne va ancora a Cannes, a me non va bene”. Poli fa “ragazzi ve l’avevo detto che ve ne preparavo una “tosta”, è il mio regalo per Pasqua". E Baresi "grazie Fra l'ho apprezzato molto, buona Pasqua” e Attila “buona Pasqua a tutti” e si torna tutti a casa. Al venerdì, manca ancora il Gallo che va a farsi i cazzi suoi. Attila che aveva detto al fratello di Krajiceek che l’avrebbe fatto rivenire a giocare il nove perché sapeva che non c'era il Nick, deve rimangiarsi la parola, perché all'epoca gli aveva detto così perché pensava che Baresi non sarebbe ancora rientrato per quella data ma, con il rientro del Barre si è in dieci e il fratello di Krajiceek non può venire. Non essendoci il portiere dovrebbe stare in porta proprio Krajiceek, che però, non avendo giocato la settimana scorsa non ha voglia di rientrare e giocare in porta,così dice a Attila se può chiedere a Tarzan di stare in porta lui,che se ci sta gli paga la pizza. Tarzan accetta più che per la pizza, per il suo spirito di gruppo e le squadre vedono Tarzan, Krajiceek, Lo Zar, Zico e Attila contro Santoro, Baresi, Poli, JBL e il Padrino e la partita può iniziare. Di solito si parte lenti, e non si corre per i primi dieci minuti, così un po' per fancazzismo e un po' per rompere il fiato. Ma lo Zar non ha bisogno di tanto tempo, così stasera la partita si sblocca subito, incursione e tiro dello Zar, para Santoro, ma Attila è pronto per il più facile dei tap-in 1-0. Il Miche vede che c’è Tarzan in porta e, come sempre, pensa che non essendo un portiere gli si possa fare gol con più facilità. Ma la “lezione” che gli ha dato Tarzan venerdì, parando di tutto, non gli è servita a niente!! Infatti il Padrino inizia a tirare da fuori delle cannonate e incita i compagni “ehhhhhh siiii tiriamo da fuoriiii, e fozza Genoa”. E Poli e JBL gli danno anche retta. A Tarzan non sembra vero, sono i tiri che para meglio, si sposta lateralmente e devia un tiro di Poli, si ripete su JBL e poi il Caccaro decide di far vedere agli altri come si fa, cannonata da fuori area di collo pieno e Tarzan che non si butta mai, in perfetto stile da pallamano, blocca la palla con il ginocchio con il Miche che si arrabbia “ma guarda te, la blocca col ginocchio”, Miche ma lo fa sempre!! Ma niente non la capisce. Krajiceek, che è l'unico difensore di ruola della squadra di Zico, per i primi dieci minuti annulla completamente il Caccaro e si prende anche la soddisfazione di scendere in avanti e concludere in reta una balla azione di Zico 2-0. Baresi e Poli si alternano a impostare l’azione, il Barre di classe e tecnica, saltando l’uomo e regalando assist ai compagni, il Poli, più di forza e corsa ma anche lui dà
Forse non tutti sanno che.....
Tarzan vi erudisce
Usanza tipica effettuata durante le festività pasquali, è lo scambio delle
uova di cioccolato che, anche se è un uso recente, ha radici molto più
antiche dato che l’uovo, di per sé, è sempre stato considerato in ogni
religione, l’inizio di una nuova vita ed un augurio di prosperità e, di
conseguenza, lo scambio di tale oggetto, anche decorato artigianalmente,
rappresentava, con l’arrivo della primavera , la partenza di un nuovo ciclo
vitale. La comparse di uova, anche artificiali, completamente decorate sia
modestamente che con capolavori artistici, si sviluppò nel medioevo ma forse
non tutti sanno che, fu uno degli artigiani orafi di quei tempi, al quale
venne commissionato un uovo finemente e riccamente decorato per la zarina di
Russia, ad introdurre in esso altre due uova con effigiati i simboli del
potere degli imperatori russi come omaggio e fu così che da allora divenne
tradizione nascondervi in esso un regalo.
LE SCHEDINE |
CLASSIFICA QUIZ |
PUNTI |
|
KRAJICEEK | 41950 |
TARZAN | 30500 |
BARESI | 19200 |
ZAR | 13200 |
ATTILA | 12900 |
GALLO | 8700 |
ZICO | 6000 |
JBL | 4650 |
VINCITORI |
|
2007 - 2008 | TARZAN |
2008 - 2009 | TARZAN |
La parola al mister: L'editoriale di Jbl |
C'è poco da dire se non che la partita era ampiamente in pugno dei
giocatori più tecnici baresi poli jbl .... A tratti anche il padrino, certo
che poi se si gioca contro tir e auto da formula 1 non si riesce davvero ad
averne la meglio. Davvero una bella serata di calcio con jbl che si vince la
sua bella sfida ai rigori e con soddisfazione aspetta il premio da re Zico.
Bene anche la pizza e da che ogni tanto fa bene cambiare.... Vi lascio con
un dubbio .... Sarà spirito divino o la fucina del diavolo!!!! Buon week
end.
Un famoso cantante ha visto annullare tutti i suoi concerti programmati in una nazione. Vogliamo sapere chi è questo cantante (2500 pti.) qual è la nazione che ha annullato i concerti (300 pti.) e per quale motivo i concerti sono stati annullati (200 pti.)
QUIZ PER TUTTI
Quest’anno i quiz sono differenziati per poter far rispondere tutti. Tarzan può solo rispondere al suo. Gli altri possono rispondere a questo e anche a quello di Tarzan, nel qual caso i punti del quiz di Tarzan li prendono raddoppiati. Se non risponde nessuno i punti li prende Attila che ha fatto il quiz.
Nel film “Angeli e demoni” il protagonista, professor Langdon (Tom Hanks), cerca di fermare l’assassino di quattro vescovi. Vogliamo sapere il nome dei 4 luoghi dove verranno assassinati i 4 vescovi (2000 pti.)
“vabbe’ magari, limitati a dirgli che non sei residente e non umiliarmi dicendo che è un quartiere di pezzenti". Lo Zar si ripete a mente tutte le cose che deve dire, ma è tutto inutile, perché quando si arriva davanti alla macchina di pattuglia non esce nessuna guardia a fare domande, l’unica cosa che "esce" è un filo di fumo bianco e spesso dal finestrino. Baresi, vedendo quel fumo fa “ragazzi mi sembra di vedere i primi gas tossici che usavamo durante la prima guerra mondiale. Mi ricordo che fu una scoperta fondamentale, perché riuscimmo a fare stragi di nemici grazie a questa innovazione. Io ero un feldmaresciallo del primo Reich” e Attila “ma non dire cazzate dai Barre. Intendiamoci so naturalmente che durante la prima guerra mondiale avrai avuto una ventina d’anni e quindi che c’eri è normale, ma che a quell’età fossi già Feldmaresciallo, mi sembra un po’ troppo” e Baresi “innanzitutto nel 1916 avevo 52 anni e non una ventina, in secondo luogo, se non mi credi guarda un po’ questa foto, che porto sempre nel portafoglio”. Passa a Attila una foto in bianco e nero e le pinzette per non prenderla con le mani che rischia di polverizzarsi. Attila guarda la foto e vede un Baresi con ancora una folta capigliatura e un paio di baffetti neri che lo facevano sembrare un antesignano dei baffetti alla Hitler. Attila fa “incredibile Barre eri davvero un feldmaresciallo e avevi anche i capelli!!” e lo Zar “si, è tutto molto bello ma se andassimo invece di stare a parlare, non sarebbe meglio?”e Attila “ora perché l'interrogazione è rimandata fai tutto il furbetto, prima tremavi come una foglia!!” “ma perché non mi ricordavo che non avevo ancora usato la “giustificazione”. Se interrogavano io mi sarei giustificato, così poi con le vacanze di Pasqua non mi avrebbero interrogato fino a metà aprile". Comunque Attila scende perché sa di gente che non si è fermata al controllo e gli hanno sparato nella macchina e nelle ruote per chiedergli, solo dopo, se era un residente. A questo punto le portiere delle macchina si aprono e dall’abitacolo, pieno di fumo bianco, escono i due guardiani, che sembra la scena di “Incontri ravvicinati del terzo tipo”. Il primo guardiano, più o meno sulla quarantina, e quindi segnato a vita dai leggendari anni ’80, si leva gli occhiali e fa “potevamo stupirvi con effetti speciali, ma noi siamo scienza, non fantascienza”. Attila lo guarda e gli fa “no, voi siete due imbecilli, cos’è tutto sto fumo che non si vedeva manco se c'era qualcuno in macchina". Dopo pochi secondi scende dall’auto Poli, e tutti capiscono subito a cosa era dovuto quel fumo. Attila fa “ma Poli, che cazzo ci fai coi guardiani?” ”ma siccome mi ero dimenticato di farti gli auguri son venuto su ad aspettarti, ma siccome non conoscevo le risposte alle loro domande mi hanno fermato e per far “pace” gli ho offerto il mio personalissimo calumet della pace. Anzi sediamoci lì sulle panchiane della piazza che ve lo offro anche a voi e festeggiamo Pasqua”. Così ci si siede tutti e Poli rolla il più grande "calumet della pace" che abbia mai fatto. Una bella bomba di pura Marja che per fumarla bisogna tenerla, non con le dita, ma con due mani e per passarla agli altri bisogna alzarsi e portargliela tenendola sulle spalle. Dopo le prime due boccate nessuno si ricorda più se sia il venerdì di Pasqua o la vigilia di Natale. Tutti iniziano a sentirsi leggeri e in pace con l’universo. Gli sembra di fluttuare liberi nell’atmosfera e Attila ha addirittura una visione, riesce a vedere il futuro. Un futuro molto in là visto che siamo nel 2049. Il “sogno ad occhi aperti” inizia con l’immagine di un vispo 64enne che sta andando a palla sull’autostrada, inseguito da un pullman di quelli che portano gli anziani alle gite dell’INPS, con tanto di presentazione di pentole durante il viaggio, con sopra un sacco di vecchi che vuole linciarlo. L’uomo si sporge dal finestrino gridando “io sono stato l’erede di Graziano e ho arbitrato per 10 anni in serie A facendo vincere lo scudetto due anni alla Lazio e mandando in B il Genoa solo perché mi stava sul cazzo, non potete discutere le mie decisioni. Quando ho finito col calcio, sono passato ad arbitrare le gare di bocce, e sono stato riconosciuto come il miglior arbitro della Liguria, non potete discutere la mia decisione di espellere il bocciatore ottantenne della Voltrese, mi ha insultato quando gli ho annullato la bocciata perché aveva superato la riga. Non mi interessa se da quando esistono le bocce nessuno aveva mai espulso un giocatore, io sono sempre stato un precursore dei tempi, fin da quando avevo detto a un giocatore di non rompermi le palle se avevo sbagliato a fischiare una punizione, perché anche lui si era mangiato un gol che avrebbe segnato anche Pistorius, sono innovativo, per questo sono il migliore”. Tutto questo lo grida nella ricetrasmittente collegata a un altoparlante piazzato sotto la targa, che non si vede, della sua nuova BMW Z18, evoluzione dalla famosa Z4 degli anni 2000. Proprio grazie alla potenza di questa macchina riesce a seminare il pullman dell’INPS e a salvarsi la pelle. Esce alla prima uscita e fa “ma si, già che ho fatto così presto andiamo un po' a salutare i vecchi amici". Per “vecchi amici” intende quelli che giocavano con lui al venerdì, che sono “vecchi” sia perché li conosce da tanti anni, ma sono vecchi anche perché sono decrepiti. Zico, Poli e Krajiceek hanno 76 anni, Attila e lo Zar 77, Tarzan ha 81 anni e il Miche ne ha 83. Ma la cosa bella è che ci sono ancora tutti. Si anche Baresi, che di anni dovrebbe averne quasi 90, ma si è fatto ibernare per 10 anni, nell’ambito dell’esperimento che ibernava la gente per poi farsi “risvegliare” nel futuro. E così ha fatto Baresi, che si è fatto "sbrinare" solo un anno fa e ora è anche lui alla Casa di riposo "Quelli del venerdì” fondata da Attila nel 2040 come fanno quelle case di riposo per ex musicisti o per ex attori. Attila ha pensato di aprire questa casa per ex di “Quelli del venerdì”, così per stare un po' insieme ricordando i tempi andati. Così come detto ci sono proprio tutti. Certo, c’è chi durante il giorno va in giro e torna alla sera solo per dormire, o chi, come Poli, che al pomeriggio deve far una seduta di ossigenazione ai polmoni per le troppe canne che ha fumato in gioventù, e può uscire solo più tardi, ma è bello stare tutti assieme dopo averlo fatto quando si era giovani. Così il Gallo, arriva sul piazzale della casa e, con uno stridore di gomme, frena e parcheggia in terza fila perché lui era, è stato e sarà sempre l'erede e può fare i cazzi che vuole!!". Appena sente stridere le gomme Tarzan fa “è arrivato quello scavezzacolli del Gallo, non l’ha persa l’abitudine di far cazzate in macchina”. Il Gallo scende e gli va incontro “come andiamo Tarzan?” “potrebbe andare meglio, ma vedendo gli altri anche peggio. Io sono in forma perché non avendo mai preso medicine da giovane, appena mi viene qualcosa prendo la medicina e la cura mi fa subito effetto, gli altri, che come diceva CM Punk, erano “drogati” di medicinali, faticano un po’ di più a
IL GOAL DELLA SERATA |
Grande azione con Baresi che imposta, dà a JBL largo in fascia, passaggio per Poli, ma la palla è un po’ alta, il Moralista non aspetta che scenda ma si coordina e con una mezza girata al volo, la mette dentro tra gli applausi di compagni e avversari.
Fantasy Wrestling | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
ROAD TO THE BELT
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CAMPIONI | ||||
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WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION | |||
BATISTA | ||||
LO ZAR | ||||
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WWE CHAMPION | |||
TRIPLE H | ||||
TARZAN | ||||
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INTERCONTINENTAL CHAMPION | |||
HBK | ||||
ATTILA | ||||
![]() |
UNITED STATES CHAMPION | |||
CM PUNK | ||||
ZICO | ||||
TAG TEAM CHAMPIONS | ||||
RAW | ||||
MARK HENRY & MVP | ||||
SMACKDOWN | ||||
CM PUNK & KANE |
grandi palloni al Miche e a JBL, proprio su un passaggio del Moralista il Banfer riesce a piegare la resistenza di Tarzan 2-1. Zico fa da collante tra difesa e attacco, facendo partire l’azione ma mantenendo, giustamente, la sua posizione arretrata dove può impostare e "far male" avanzando palla al piede per andare alla conclusione dopo aver saltato gli avversari. Chi riesce a “far male” agli avversari è proprio Poli che segna con un bel diagonale, preciso e secco, tenendo la palla bassa 2-2. Santoro fa due belle parate una su Attila che era riuscito a liberarsi di Baresi e un’altra sullo Zar, che stasera corre, se possibile, ancora di più delle altre volte. Dal possibile vantaggio della Corea, si passa, in pochi minuti al 2-4 per la Francia, con una doppietta del Padrino, che riesce a trovare il buco giusto con tiro forte, e l’angolino con un tiro più di precisione. Tarzan, che comunque non aveva colpe sui gol, si rifà alla grande con due interventi. Il primo a deviare una palla indirizzata al “sette” da Poli, il secondo su un tiro potente di JBL, che Tarzan respinge e poi si getta a coprire un pallone in perfetto stile “footballesco” come se dovesse ricoprire dei fumble. Cosa che stasera farà spesso, rischiando anche la faccia, gettandosi tra le gambe di avversari e compagni nelle mischie. La faccia, però, ci pensa JBL a "rifargliela" con una bordata che gli arriva direttamente in viso. JBL, correttamente, fa “fermi, fermi, t’ho fatto male Tarzan?”. Ma il portiere che anche se fosse sfigurato come Nicki Lauda non darebbe mai la soddisfazione a JBL, di dire che gli ha fatto male, così gli risponde "perché, cosa è successo" e JBL "t'ho dato una pallonata in faccia!" ”ah, non me ne ero accorto”. In realtà gli ha spaccato un capillare del naso e la cosa, in effetti,non gli ha fatto male, ma lo ha infastidito molto, infatti in pizzeria si soffierà ripetutamente il naso maledicendo il Banfer. Lo Zar decide che dopo aver corso come un forsennato, è giunto il momento di concretizzare il "lavoro". Così prima, con un’azione personale dirompente, entra in area e segna con Santoro che gli esce senza poter far nulla, il secondo gol è un gol di "rapina". Infatti, dopo che Attila si era girato bene e aveva tirato colpendo il palo, la palla è arrivata allo Zar che, a porta vuota, ha dovuto solo toccarla. Si torna in parità 4-4. E arriva, puntuale come il Genova - Milano delle 7:30, la polemica arbitrale. Peccato che non c’è il Nick a valutare e a fomentare con la sua arroganza, le polemiche, ma basta e avanza JBL che chiama un fallo di Krajiceek, e ogni volta che qualcuno colpisce la palla di petto o di spalla chiama il fallo di mano. Due punizioni una di JBL e una di Poli, finiscono, la prima rimbalzata dalla barriera, la seconda alta sulla traversa. Baresi è sempre uno dei più "tonici" e la cosa, pensando che ha quasi 50 anni, fa incazzare notevolmente Zico e Attila, che sono scoppiati ma che cercano di restituirgli “pan per focaccia” puntandolo e saltandolo. Zico con successo, Attila con fasi alterne, come quando finta il tiro mandando a vuoto il Vecchio per poi tirare di sinistro, che non è il suo piede, fiacco, o come quando dopo averci pensato due ore ed essere stato fermo con il Barre che lo “aspettava” decide di saltarlo sulla sua sinistra ma il Vecchio gli leva la palla come si leva una caramella ad un bambino. La Francia torna in vantaggio con un gol di JBL 4-5. Ma pareggia subito Zico, che triangola con lo Zar e fulmina Santoro 5-5. Tarzan, oltre a parare fa dei lanci calibratissimi per i “suoi” attaccanti, come si dice nel football gli lancia nei numeri, hit the number, perché è così preciso che la palla arriva sul petto del suo compagno di squadra, appunto sui “numeri” che le maglia da football hanno sul petto. C’è da dire che Attila ci mette del suo, stoppando due palloni che arrivavano dall’alto, in un fazzoletto ricevendo anche i complimenti di Baresi “questa è quello che si chiama tecnica, visto Poli”. Poli che non lo sente neanche perché ha da correre dietro allo Zar, che parte dalla sua difesa, con la palla tra i piedi, correndo così forte che neanche i compagni riescono a stargli dietro, Zar che riesce anche a mantenere la lucidità e fare sto gol incredibile 6-5. Krajiceek fa due belle azioni, saltando Baresi e sfiorando il palo alla destra di Santoro. Nella seconda salta l’uomo e fa per tirare ma gli esce Santoro che prende la palla e spazza. Krajiceek fa la sua mitica e ormai storica “sceneggiata” andando a terra e rotolandosi tenendosi la gamba, per far vedere che ha subito fallo, ma non gli crede nessuno, tanto che ribaltano l’azione e il Barre, che è l'unico che ha capito come si deve tirare per far gol a Tarzan, segna il suo “golletto” settimanale piazzandola all’angolino 6-6. Ora c’è da dire che avendo segnato addirittura una tripletta la settimana scorsa, e avendo segnato spesso nelle ultime partita, sembra che il Vecchio faccia sempre gol, in effetti rispetto ai primissimi anni che non superava neanche la metà campo, fa molti più gol. Ma c’è una cosa da dire, la settimana scorsa Attila gli ha detto “belin Barre, quanti gol che fai, certo che sono lontani i tempi che segnavi pochissimo e lo Zar cercava di non farti arrivare a 20!! Ma se andiamo a vedere quest’anno a venti non ci è ancora arrivato perché col gol di stasera è a 18!! Quindi lo Zar può ancora cercare di non farlo arrivare a 20 come anni fa. Certo è che, comunque, il Barre tira molto di più e si propone molto di più in attacco rispetto a quando era appena venuto a giocare. Ma negli anni si è un po' migliorati tutti, chi era una merda come Attila ha migliorato di più, chi era già forte allora come Zico, non ha potuto diventare ancora più forte, perché altrimenti andava in Sudafrica a fare i mondiali. Attila che fa vedere i suoi miglioramenti quando mette dentro il gol del 7-6. Ma se Attila fa vedere i miglioramenti, Poli fa vedere qualcosa di fantastico. Dopo l’ormai famoso e storico gol da centrocampo, il più bello in 13 anni di calcetto, va a “griffare” un gol d’autore quando JBL gli passa la palla un po’ alta, Poli si coordina e in mezza girata volante, e udite udite, di sinistro va a colpire la palla in sforbiciata e la mette alle spalle di Tarzan. 7-7. Ovazioni dei compagni ma anche degli avversari perché per un gol del genere non si può far altro che levarsi il cappello. Ma dopo questo gol, la squadra di Poli sembra che si fermi a guardare quanto è bella, ed è un errore enorme, perché gente come Zico ne approfitta subito: tiro di precisione sottomisura e gol dell’8-7. Gran palla per Attila, con Santoro che pensa che la metta in mezzo, Attila lo vede fuori porta e tira 9-7. Il “break” è di quelli pesanti, visto anche che manca poco alla fine della partita. Ma con un Baresi in gran spolvero e con questo Poli, la partita non si può mai definire chiusa. Infatti prima su gran passaggio di Baresi il Miche segna il gol che gli permette di riaprire la partita e di tornare in testa da solo alla classifica dei cannonieri 9-8. E poi con l’ennesima perla del Moralista la gara torna in parità 9-9. A dire il vero prima del gol di Poli, la partita era già finita, ma Attila che non voleva passare per quello che diceva che era finita perché non pareggiassero, l’ha fatta continuare e decide che l’azione dopo sarebbe stata l’ultima della gara, comunque fosse andata. Fortunatamente per la Corea, Zico prende palla a centrocampo, salta tutti e dico tutti, e di fino, la piazza in porta 10-9. Se Attila dicesse adesso che è finita sembrerebbe proprio che abbia aspettato che la sua squadra segnasse per decretare la fine della partita. Così fa giocare ancora fino alle dieci meno dieci, tempo nel quale la Francia ha l’occasione di pareggiare due volte, ma la prima para Tarzan, la seconda tira alto Poli. A questo punto Attila dice che è finita e JBL fa un gesto come a dire "ecco sono avanti di uno e dice che è finita!!". Allora Attila gli fa vedere l’orologio che segna le dieci meno dieci e lo mette a tacere. Ma JBL non si accontenta di quella figura. Si va ai rigori, sbagliano tutti il primo tranne JBL e Zico. Il Banfer poi sbaglia e fa “ecco, ora Tarzan gli fa fare gol e perdo di nuovo” ma Tarzan la para e Attila gli dice “dovresti chiedergli scusa per quello che hai detto” e JBL “ha fatto solo il suo dovere” “si, ma te l’avevi messo in dubbio” così si va avanti, finché Zico non si scazza e la tira fuori apposta.
CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI
1° | LO ZAR | 42 | 7° | JBL | 35 |
2° | ZICO | 42 | 8° | MORALISTA | 34 |
3° | TARZAN | 40 | 9° | NICOLO' | 32 |
4° | ATTILA | 39 | 10° | KRAJICEEK | 29 |
5° | MICHE | 36 | 11° | PIZZA | 19 |
6° | SANTORO | 36 | 12° | BARESI | 17 |
Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto
Questa settimana nessun video |
In questa sezione trovate i nostri video della settimana e della partita,interviste, prepartita, dopo partita e tutto il resto, se ce ne sono, ma anche video divertenti, dediche, compleanni, memorie, tutto quello che chiunque di noi ha ritenuto di spedire in sede e pubblicare sul giornalino durante la settimana. Sempre che si abbia voglia altrimenti ci possono essere settimane senza video.