QUELLI DEL VENERDI
VENERDÌ 19/02/2010
LE PAGELLE
FRANCIA
FERDI SANTORO
: 6,5
Fa
le sue belle parate, ma con Zico fisso dietro e il Miche quasi nullo, non
deve fare gli straordinari. Non fa errori e ci mette qualche bel tuffo e
qualche uscita.
ROBY KRAJICEEK:
7
Gran
bella partita. Tiene la posizione senza sfiancarsi ad andare in avanti.
Gioca con la “testa” e quando avanza sa fare “male”, con un gol d’astuzia,
diventata la sua specialità. Bravo.
ZICO ZANASI:
7+
Decide
di star dietro e marcare il Miche praticamente a uomo, sacrificandosi in
difesa. E lo fa alla grande, e poi si prende la soddisfazione di far tre
gol, uno scartandosi tutti.
LO ZAR GAGGERO:
7- -
Meno
incisivo sotto porta, un solo gol che lo frena nella rincorsa a JBL che non
ha giocato. Comunque sempre una garanzia di corsa, grinta e voglia.
BONGIO ATTILA:
7,5
Più
che per la prestazione, il voto è per aver spinto alle "dimissioni" il Pizza
che non era tanto amato. Comunque se lo guadagna facendo bene e 3 gol.
USA
NICK GALLO:
7-
Una
stronzata che si ricorderà a distanza di anni, per il resto, è un portiere
coi controcazzi, peccato che gli “cedono” le gambe e rischia di ammazzare lo
Zar.
TARZAN BERNARDI:
6,5
Buona
partita anche se nella foga agonistica, dà prima un calcio a Attila e poi
rischia di spezzare il collo allo Zar, con un “blocco” e lo Zar s’incazza.
Wei Nanni, calma un po’ !! :)
MORALISTA POLI:
7-
Gran
duello con Zico a spinte reciproche e sfottimento divertente ad ogni azione.
Leader della squadra, incita i compagni che non capiscono e non lo seguono.
Grande Fra.
FRANCO PIZZA:
3+
Che
dire? Un invasato, fuori di testa, si incazza ad ogni azione, bestemmia,
corre come un pazzo e rischia di far male a tutti. Poi s’incazza e si
“chiama fuori” tra lo giubilo generale.
MICHE PADRINO:
3,5
Come
gli ha detto Zico “se stai davanti fermo e non fai niente, se ti arrivano 50
palloni devi metterne almeno 49 e ti do’ 7”. Lui sta fermo davanti, non fa
un cazzo, gli arrivano 50 palloni e fa 5 gol e prende 3,5. Nulla da
aggiungere.
IL PIZZA FA L’ULTIMA CAZZATA E DA’ LE“DIMISSIONI”
Partita equilibratissima. Ancora una volta Attila “azzecca” le squadre e, ancora una volta il Pizza fa la sua cazzata. Stavolta l’ultima. Prima chiede un fallo inesistente, Zico dice che non è fallo e il Pizza s'incazza "quando chiedo un fallo io, non me lo danno mai”. Riparte l’azione Zico salta il Pizza e lui cerca, come suo uso e costume, di falciarlo. Attila gli grida “attento Pizza, attento…” e lui “basta, io non vengo più”. Attila, che già gli aveva dato un sacco di possibilità, gliene dà ancora una. Dopo la doccia, quando ha avuto tempo di riflettere, non gli dice “Pizza non vieni più” ma gli chiede “allora vuoi ancora venire?” e lui”no, no, non vengo più”. Più di questo proprio Attila non poteva fare. Le scene di giubilo si sprecano, apprezzamenti da Zico e dallo Zar. Attila si aspettava qualcosa di più da Krajiccek che voleva sempre cacciarlo e che sembrava non essere contento, ma si sa Krajiceek non vuol dar soddisfazione o fare i complimenti a Attila, si scherza !!!
FINISCE 8
-7 PER LA FRANCIALa settimana in cui si disputa il Superbowl Tarzan si prende sempre un bei 7 giorni di ferie secche,
così da "assorbire" la "tirata" fino alle cinque del mattino per seguire l'evento. Anche quest’anno non sfugge alla tradizione e così Tarzan fa le cinque del mattino a vedere il Superbowl tanto l’indomani può dormire fin quando cazzo gli pare. Più per scrupolo che per altro, lascia acceso il telefonino perché se mai dovessero cercarlo.Ma Tarzan è stato chiaro coi colleghi, chiamatemi pure quando volete tranne che lunedì mattina perché vorrei dormire per recuperare e farmi le ferie in pace, chiamatemi lunedì pomeriggio, martedì, mercoledì insomma, quando volete perché sapete che, per correttezza io sono sempre disponibile. Solo lunedì mattina, vi prego, di non chiamarmi, solo lunedì mattina. La tentazione era quella di spegnere il telefonino che non si sa mai, ma intanto è stato chiaro, non c’è pericolo che chiamino dal lavoro al lunedì mattina, quindi lo può anche lasciare acceso. Sono esattamente le 5 e 45 di lunedì mattina, e nel silenzio della camera di Tarzan si sente partire a 2000 watts di potenza, la sigla del TG5, suoneria del telefonino di Tarzan, che se dovesse essere quella dei messaggi e non la suoneria e Tarzan volesse essere pignolo e contraddire, lo mando a cagare da queste pagine. Allo squillare del telefonino, essendosi addormentato da appena 45 minuti, Tarzan non capisce cosa stia succedendo. Si alza di corsa, dà una ginocchiata micidiale nello spigolo del comodino e fa "Pinaaaa, caffè, giornale…” come fosse Fantozzi. Quando realizza che è il telefonino che sta suonando, incazzato nero, dice “fa solo si che non siano quelli dell’ufficio che altrimenti parto, vado a Campo Ligure e gli faccio saltare l’Amadori”. Risponde “pronto?” e dall’altra parte è proprio il suo collega d'ufficio. Prima di “saltargli al collo” cerca l’ultimo barlume di calma che gli è rimasto e, con tutto l'autocontrollo che riesce a trovare, fa “spero solo che sia una cosa molto, ma molto importante, perché altrimenti temo che dopo che sarò tornato a lavorare dovrai metterti in mutua per qualche mese per permettere a tutte le ossa che ti avrò rotto di saldarsi, dimmi!”. Il collega, un po’ impaurito da questa minaccia di Tarzan fa, con una vocina flebile e timorosa “certo che è una cosa importante, Tarzan, non ti avrei mai disturbato quando sei in ferie per una cosa banale…” ”si, infatti, non mi chiamate mai quando sono in ferie…, ma vai avanti, dimmi pure” ”e il collega continua “allora non è una cosa che riguarda il lavoro, ti ho chiamato solo perché mi ricordavo che avevi detto di non chiamarti assolutamente un giorno della settimana perché dovevi dormire, che andavano bene tutti gli altri ma quel giorno mai e poi mai ti avremo dovuto chiamare. Ecco, io mi sono dimenticato qual’era questo giorno, e siccome non vorrei fare una cazzata e chiamarti proprio quando non devo, ho pensato di telefonarti e chiedertelo”. Tarzan ci manca poco che prenda e si mangi il telefonino, poi, pensando che è un I-phone e che anche se non fa i filmati costa comunque 500 euro si trattiene e fa "vedi, o tu stolto e poco attento giovine, con la mìa favella t’avea chiaramente detto che il dì proibito era il giorno dopo il dì di festa, così che io potessi riposarle mie membra dalla lunga notte dello sportivo evento." il collega rimane un po’ confuso “ma come parli Tarzan? Non capisco niente” ”parlavo così solo per cercare di mantenere la calma e non doverti dire quello che penso in questo momento" ”ma no, dimmi pure, che saràniente di male. Hai schiacciato solo un tasto che ha cancellato tutto quello che c’era nel mio portatile, dalle foto di New York, ai documenti di lavoro, ma soprattutto la completa impaginazione del giornalino e delle classifiche che ci o messo due settimane e tre giorni per metterle a posto” e Baresi “ah, ok nulla di grave allora, mi avevi fatto spaventare”. Fosse il Miche Tarzan gli direbbe “grande Genoa, quanti gol hai fatto venerdì, quando passa d’epoca la tua macchina?” ma con Baresi, anche se si parla di tecnologia, ci se la può fare a spiegargli cosa è successo e Tarzan ci prova "un po' grave lo è Barre, perché mi hai formattato, ovvero cancellato, fatto tabula rasa di tutto quello che avevo nel portatile, capisci? Foto, documenti, impaginazione del giornalino, insomma un lavoro di mesi e mesi tutto svanito solo perché te hai cercato di rendere un po' più luminosa la foto" e Baresi “ah ecco perché allora la foto non è venuta più luminosa, non era quello il tasto” ”esatto Barre, non era quello il tasto. Capisci adesso la portata dela cazzata che hai fatto? Capisci adesso che con un semplice gesto hai cancellato mesi e mesi di lavoro?” e Baresi “si, si ho capito, un po’ come dice la canzone ...io non ti conosco, io non so chi sei, so che hai cancellato con un gesto i sogni mieiiiii” e JBL si mette a fare il controcanto “l'avrò fermata insieme a te a te che ormai sei mio tu l'amore io insieme, insieme la, la, la, la, insiemeeeee, insiemeeeee” e Baresi e JBL si abbracciano finendo di cantare la canzone a due voci. Tarzan li manda in culo e si mette, di buzzo buono a mettere a posto il portatile. In quel momento entra Peluffo. Sandrin che è odiato un po' da tutti indiscriminatamente, ma soprattutto da Poli, perché durante un torneo gli aveva deto queste precise parole "vedi Poli, tu non è che sei grammo o che non sai giocare a pallone. E’ solo che tu per la squadra sei deleterio”. Così Poli, che è uno che non dimentica, si avvicina a Peluffo e gli fa “giusto te, c’è una cosa che volevo dirti da anni" ma Peluffo lo interrompe “aspetta, aspetta, che di te mi ricordo. Chi sei, devo ricordarmi. Ahhhhhh si, sei il deleterio!!!” Poli perde la testa cerca di assestargli un pugno in faccia, ma essendo fumato lo manca e centra in pieno un Dom Perignon del 1980 da 8500 euro. Firma cambiali fino al 2018 che si vanno aggiungere al mutuo trentennale che ha “acceso” nella banca dello Zar e così la sua vita è in mano alle banche. Peluffo si avvicina al bancone e non lo caga nessuno, così fa "allora ragazzi, cosa mi raccontate di bello?”. Nessuno gli racconta niente di bello perché vogliono che si levi dai coglioni e sanno che se comincia a parlare non la finisce più. Così non ricevendo risposta Peluffo prende in mano il mouse del portatile di Tarzan e fa "che bel mouse, è piccolissimo, computer piccolo mouse piccolo” e se lo rigira tra le mani. Tarzan che non apprezza molto quando gli “tucchignano” le cose, (ricordate quando Poli gli ha toccato il telefonino?), prende il mouse e fa “si, si è molto bello come mouse, però se lo lasci stare...” e Peluffo “ehhh non te lo rovino mica” e prende la chiavetta usb. Allora Tarzan fa “scusa, potresti smetterla di toccarmi le cose?” ma Sandrin non lo sente neanche, prende il cavo per collegare la webcam e fa “e questo cos’è?" e Tarzan “quello è il cavo che t'infilo nel culo, se non smetti di “tucchignarmi” le cose” “ehhhhh, come siamo nervosi, me ne vado!!”. Peluffo si avvia all’uscita, passa davanti a Poli e gli fa “weeee’ ciao Nanni, deleterio” e se ne va. Dopo un lavoro di ore Tarzan è riuscito a ripristinare il suo portatile e fa "ora prima che qualcuno faccia qualche altra cazzata e mi fulmini direttamente l'hard disk, me ne vado a casa” Attila lo ferma e gli dice “aspetta un attimo Tarzan, avrei una curiosità” "dimmi” ”ho visto che quando al venerdì facciamo i rigori, quando lo batti te conti sempre i passi come se dovessi tirare un field goal, non potresti tirarlo con una rincorsa normale come fanno tutti?”. Tarzan che è uno che non si tira mai indietro fa "venerdì potrei anche provarci" e Attila "e perché non ora? Ho giusto un pallone, tieni”.Baresi, che ha una voglia incredibile di giocare perché è fermo da due settimane, a proposito niente di rotto per il Vecchio solo un po’ di reumatismi e di artrite ma a breve tornerà a giocare,grande; decide di andare in porta che è quella di entrata della sede. Tarzan prende il pallone, lo mette a terra e prende la rincorsa normale, senza i due passi indietro e i due di lato. Si ferma, fissa il pallone e parte, arriva sulla palla un po’ scoordinato, la prende di mezza punta e parte una cannonata dritta per dritta che prende in faccia Baresi che cade all'indietro rimanendo però nella posizione canonica del portiere, baricentro basso e braccia e gambe larghe. Tarzan lancia un urlo, e qui direte “è normale che Tarzan lanci un urlo, lo fa sempre quando chiama a raccolta gli animali, peccato però che qui non siamo nella foresta, e Tarzan non ha lanciato un urlo per chiamare a raccolta gli animali, ma ha lanciato un urlo di dolore perché si è strappato lo stesso muscolo che si era strappato due anni fa che era andato a casa quando era in pizzeria perché non ce la faceva più dal male. Tarzan che guarda Attila e gli dice “hai visto perché conto i passi quando tiro il rigore?!! Per chiudere questa bella giornata mi sono anche strappato il muscolo, per dare retta alle vostre stronzate” e il Padrino “allora venerdì non vieni e io che dovevo "saltare" gioco!!" e Tarzan “piuttosto, gioco con le stampelle!!” e il miche “vabbe’ che stronzo, io vado alla “festa dell’Orgoglio Calabro” chi è che vuol venire con me?". Attila, non avendo organizzato niente per questa settimana, coglie la palla al balzo e fa “andiamo tutti alla festa dell’orgoglio Calabro. Ma cos’è Miche? ""niente è una festa dove tutti i Calabresi di Genova si riuniscono e fanno stand gastronomici, mercatini con prodotti Calabresi e tutto quello che riguarda la nostra regione”. Si va tutti, anche per curiosità, anche se Krajiceek non è molto entusiasta "già si beccano un sacco di extracomunitari in giro, è il caso di andare in mezzo a migliaia di Calabresi?” Si arriva lì, si parcheggia e Nicolò fa "ah, scusate mi son dimenticato il telefonino in macchina” è appena sceso, ma quando si gira non vede più la sua Z4. C’è, dove aveva parcheggiato una Z4 ma non è nera, bensì rossa e ha una targa diversa e la stanno caricando su un camion. Il Nick fa “scusate, ma quella non è che è la mia macchina che vela siete riverniciata, ci avete cambiato la targa e ora ve la rivendete?” “e avremo fatto tutto questo in dieci secondi, va là ragazzo che ti sbagli, la tua Z4 l’avrai parcheggiata da un’altra parte”. Prima che si chiuda il portellone del camion il Gallo vede pendere dallo specchietto retrovisore il gagliardetto della Lazio e capisce che era proprio la sua Z4, ma fa finta di niente perché gli altri sono in quattro e anche grossi. Quando torna lo Zar gli fa “preso, il telefonino?” “mah, non l’ho più trovato" "ti hanno rubato il telefonino?" ”no, no, mi hanno rubato la macchina con dentro il telefonino, ma lasciamo perdere, mi ricomprerò tutto lunedì, come al solito”. A questa specie di fiera della Calabresità, non si può entrare se non si è Calabresi o se non si è accompagnati da un Calabrese. Krajiceek e Baresi non lo sanno, come del resto gli altri. Fanno per entrare e vengono fermati da uno grande e grosso, con la coppola e la lupara a tracolla. Guarda Baresi e gli fa “voi siete Calabresi??”. Il Barre che capisce subito com’è la musica fa “certo, che siamo Calabresi, io sono di Vibo Valentia, cugino di Floccari sono”. Ma il tipo non si fida gli dà uno scacciapensieri e gli dice "suonalo!!". Baresi, che non ha mai tenuto in mano uno scacciapensieri fa per suonarlo come fosse una chitarra, ma Krajiceek gli dice “ma che cazzo fai, non so come si fa ma si suona con la bocca!!”. Baresi se lo porta alle labbra, tira giù la levetta per far vibrare lo strumento, ma con un colpo secco si trancia di netto il labbro superiore. Il tipo gli fa “voi non siete Calabresi, levatevi di qua prima che vi spari”. Per ribadire il concetto spara due colpi in aria e col secondo colpisce la macchina dello Zar e gliela fa saltare in aria. Zico fa “e che cazzo siamo capitati in un episodio della Piovra? Ma porca puttana, andiamo a casa!!” Ma interviene il Miche che dice al tipo all’entrata “cumpa’, sti guaglio’ cun mia stanno!!” e con questo bel misto di Calabrese, Siciliano e Napoletano, salva il culo a tutti, anche perché appena lo vede il tipo gli corre incontro gridando "Padddddrinooooo, quanto tempo che non ci si vede” e il Miche “si, veramente tanto” “e dimmi Padrino, Grande il Gennnnoa, quanti gol hai fatto venerdì scorso e la tua macchina, dimmi un po’ a mia, quando passa d’epoca la tua macchina”. Si vede che anche i suoi amici Calabresi conversano in questo modo con il Galluccio, che risponde a tutte e tre le domande ma il tipo non lo sta neanche a sentire. Fa segno agli altri di entrare “venite, col Padrino state, siete i benvenuti!!” Appena si entra sulla destra c’è un banco enorme che vende teste di cavallo. Ce ne sono di tutti i tipi, da quella di un baio di 5 anni, bianco e marrone, per gli avvertimenti che si deve pagare il debito, a quella di un Hackney bianco che si usa quando si vuole far sapere a chi la riceve che deve sposare la ragazza che ha disonorato o saranno guai. Insomma un banco davvero completo. Il Miche se ne compra una decina, anche perché hanno lo sconto fiera e ti regalano anche un frigo per tenerle "fresche" mentre vai a casa. Ma è anche ora di mangiare, così si cerca uno stand tra le decine che ci sono. C’è quello della pasta con le sarde, quello con la porchetta, un altro dove si può degustare il Gadduzzu all'acqua i mari e un altro dove si possono mangiare i migliori Palummi a riganu e aglio. Non capendo un cazzo di quello che c’è scritto sui menu, si decide di andare sul sicuro ovvero dove c’è scritto 'nduja, che bene o male si mangia tutti i venerdì. Solo che quella che si mangia al venerdì non è proprio la 'nduja più piccante che c'è perché in Liguria servono quella più "leggera" perché i Genovesi non sono abituati a questi sapori cosi piccanti. Così quando portano il piatto con l'nduja e il pane per antipasto, JBL fa “era ora, ho una fame” e il cameriere “ci vada piano perché è un po' piccante" "ma che piccante, io me la mangio così!!" ne prende una cucchiata e se la butta giù tutta di un fiato senza neanche un po' di pane!! Dopo due secondi la faccia di JBL inizia a cambiare dal rosa passa all’arancio, poi all’arancio intenso, al rosso e al rosso fuoco. A quel punto JBL si alza, col fumo che gli esce dalle orecchie e con un rutto incendia lo stand dei burattini Siciliani, che non centrano un cazzo con la Calabria, ma che si erano comunque uniti perché al sud si vogliono tutti bene. Finita questa mangiata si va allo stand dei liquori Baresi si fa un mirto di Sardegna, che anche questo non centra un cazzo ma fa sempre molto folklore. Attila beve un liquore alle arance di Sicilia, mentre il Pizza si fa dare una tanica da cinque litri di Amaro del capo e se lo tira su tutto aspirandoselo tutto con una cantabrina a sifone. Ormai è sera e iniziano i balli tipici del sud. Dalla tarantella alla pizzica, tutti in
pista a ballare. Baresi si getta nella mischia proprio quando una ragazza sta facendo il “passo alto” tipico della Tarantella e lo prende in pieno nei coglioni. Il Pizza è ubriaco e balla come un matto per poi vomitare nella coppola di un Siciliano, che ancora più ubriaco di lui, non se ne accorge neanche, gli dà un cinque alto e si mettono a ballare insieme. Si va avanti fino al mattino, solo Tarzan non balla in compenso fa un’erudizione di 24 ore e 22 minuti, nuovo record all’aperto, a uno che stava mangiando un piatto di pasta con le sarde, sulle origini della Tarantella. Sta albeggiando quando si decide di tornare a casa ebbri di gioia e liquori, soddisfatti della serata passata con i concittadini del Padrino. Al venerdì, Baresi sta ancora fuori per precauzione, dovrebbero saltare il Padrino e Attila, ma proprio perché non gioca Baresi, salta solo uno. E Attila, che è un signore decide di saltare lui, ma JBL ha un’altra riunione di lavoro e non può giocare, così gioca rientra Attila e le squadre sono: Santoro, Krajiceek, Zico, lo Zar e Attila contro Il Gallo, Tarzan, Poli, Il Pizza e il Miche e la partita può iniziare. Non essendoci Baresi, viene a mancare la classica sfida tra il Vecchio e Attila, allora la partita si concentra sul duello tra Poli e Zico. Dopo la “rumba a Zico” di due settimane fa da parte di Poli, Zico si è rifatto la settimana scorsa vincendo la partita. Questa diventa una sorta di “bella” per la “supremazia” del venerdì ed è divertente perché ad ogni azione c'è la presa per il culo dell'avversario come all'inizio quando il Moralista ruba palla a Zico che gli fa "allora runsami ancora un po', non chiedo fallo perché sono un signore" e Poli “ma va, non chiedi fallo perché non è fallo, te l’ho levata troppo pulita”. Ma è Zico però a mettere il primo punto esclamativo sulla partita, riceve palla da Attila fa due passi e frega il Gallo che quando se lo trova davanti va un po’ nel pallone perché non sa mai cosa aspettarsi da Zico, stavolta è un tiro secco e preciso 1-0. Poli prova subito a rifarsi, si scatafanna in avanti, chiede e ottiene triangolo dal Pizza, ma la conclusione non è degna del miglior Poli, che la butta alta sopra la traversa. Il Pizza è un invasato. Mentre Poli incita i suoi in maniera divertente e allegra “forza ragazzi, che non ce la fanno più” o “dai che ce la facciamo” e intanto se la ride. Il Pizza ha gli occhi fuori dalle orbite, rosso in faccia corre come un pazzo, e s’incazza bestemmiando contro il Miche e prendendosela con gli avversari che, o hanno culo o gli fanno dei falli, quando lo saltano. Non può però dire nessuna di queste cose, quando sulla fascia Krajiceek, con un numero incredibile, con il destro e sinistro a nascondergli la palla come un mago, se lo beve come un bibitone estivo e va a tirare colpendo addirittura il palo. Questa umiliazione fa incazzare ancora di più il Pizza che è fuori da ogni ragione divina. Così inizia a fare come fa di solito, o sparisce, o s’incazza e inizia a correre. Sceglie la seconda opzione, salta tutti dà la palla al Miche, che è nullo e tira fuori da buona posizione. Il Pizza tira due bestemmioni e aggiunge “giochiamo uno in meno con quello!!”. Zico dà una buona palla a Attila che se la stoppa, punta il Gallo e tira, anche stavolta c’è sulla linea Tarzan che sta per salvare, ancora una volta, un suo gol fatto, ma la palla pur picchiandogli sulla pancia non si “ammortizza” abbastanza e finisce comunque in gol 2-0. Santoro, che da settimane è in vena di miracoli non riesce a farlo sul tiro da fuori del Caccaro che fa 2-1 e torna nel suo letargo, piazzato davanti senza presare l’avversario che porta palla e senza tornare ad aiutare. Tarzan che già prima della partita si toccava il muscolo infortunato la settimana scorsa, si fa male, non si sa come, stavolta al polpaccio, ma è anche normale visto che ha dei polpacci grossi come i bicipiti di Mike Tyson e quindi sono più soggetti a infortuni. Nonostante questo, Tarzan continua a correre e nessuno si accorge del suo infortunio. Zico, che ha deciso di sacrificarsi dietro e si diverte ad annullare il Miche, lancia lo Zar, il “Russo”, incredibile, fa un gran passaggio per Attila, che non vuol sprecare il primo assist dell’anno dello Zar e la mette dentro 3-1. Poi, mentre si sta giocando, arriva in campo un pallone lanciato dal campo a 11. La palla finisce tra le mani di Poli, e Zico ne approfitta subito per menarglielo un po’ “ce la fai a ributtargliela in campo?”. Poli ride, ci si mette d’impegno ma la tira, davvero, troppo bassa e la palla finisce nella rete e ricade fuori dal campo a cinque e quello a 11. Così è Tarzan il più vicino all'uscita, in quel momento, ad andare a prendere la palla. Però è normale che essendo proprio sotto la rete di recinzione, che è anche alta una decina di metri è impossibile, calciando così da vicino, riuscire a buttare la palla dall’altra parte. Ma Tarzan pensa essere come l’Adidas “impossibile bis nothing”. Calcia e ci manca poco che il pallone, dopo aver picchiato nella griglia gli rimbalzi in faccia sfigurandolo. Allora Tarzan pensa bene di andare a dare il pallone direttamente dal cancello. Ma invece di correre, per far prima, ci va con una lentezza che è quasi irritante, con Zico che gli grida “si, ma corri un po’”. Tarzan non solo non corre, ma dopo avergli dato il pallone sta due ore a chiudere il cancello con la catena che non era proprio il caso, e poi torna in campo camminando ancora più lentamente di come era uscito. Si potrebbe pensare che lo ha fatto perché ha male al polpaccio, ma conoscendo Tarzan, proprio perché Zico gli ha detto di correre ha fatto tutto più lentamente, perdendo anche 20 minuti a fare i frizzi e i lazzi alla catenella del cancello. Grande! Un grandissimo Poli, che si fa avanti e indietro il campo, ha ancora la lucidità di fare un passaggio testo e preciso al Miche, che si inventa un colpo ditacco, facendo scorrere la palla, sotto la suola gran gol 3-2 e Padrino che si esalta e fa “ma siiii, altro che 4! Vediamo se mi danno 4 con questo gol!!” Prenderà 3,5 perché dopo quel gol torna al solito letargo. Chi non è stato certo in letargo è lo Zar che dopo aver corso per tutto il campo a recuperar palloni, come dice il buon Liga, si leva anche la soddisfazione di far abbassare le ali al Gallo arrogante con un bel tiro in corsa 4-2. Ma il ragaaaaazzooooo non accetta queste umiliazioni con serenità, e appena lo Zar si invola nuovamente verso la porta, esce come un razzo e in scivolata in avanti, rischia di mandarlo direttamente in ortopedia al San Carlo, fortunatamente non lo colpisce. A fine partita si giustificherà dicendo che gli sono cedute le gambe e si è spaventato anche lui per l’entrata che ha fatto, ma è scivolato, non lo ha fatto apposta. Peccato solo che le gambe gli cedono spesso e Attila ne porterà a vita i segni sulla caviglia quando gli è uscito, due anni fa a lamellari spianati. La cosa fa alzare il tono agonistico dell’incontro così Tarzan prima dà un calcio nella caviglia a Attila che fa "ma ahiaaaa" e dopo, fa un bel blocco tipo football allo Zar, che non aspettandoselo perché Tarzan gli è arrivato da dietro, non ha ammortizzato il colpo e si è fatto male al collo. Lo Zar ha sentito addirittura il “crack” e s’incazza come una bestia, Zico gli chiede “che è successo?!" e lo Zar "ehhhh, e che fa sempre quei cazzo di “blocchi”, Porco demonio”. Tarzan non lo aiuta neanche a rialzarsi e non gli chiede neanche scusa, però si dimentica, mancanza imperdonabile, di sputargli in faccia quando si rialza. Il 4-3 è un'autentica "beffa" perché il Galluccio tira, Attila ci mette il piede e riesce anche a fermare quasi il
Forse non tutti sanno che.....
Tarzan vi erudisce
Durante la stagione invernale che sta trascorrendo in questi giorni, si sono
verificati parecchi episodi di maltempo che sono sfociate anche in nevicate
a bassa quota ricoprendo le strade ed i monti di bianco. Forse non tutti
sanno che il motivo per il quale si percepisce il colore della neve in
bianco è dovuto al fatto che essa riflette la maggior parte della luce
solare e, di conseguenza, pure tutta la gamma di colori che essa contiene ma
che i nostri occhi la percepiscono nella sua somma che è, per l’appunto, il
bianco. Inoltre essendo formata da minuscolissimi cristalli di ghiaccio,
appena si scioglie si nota che ritorna al colore trasparente che è tipica
dell’acqua, dato che in effetti si tratta proprio di acqua ghiacciata.
LE SCHEDINE |
CLASSIFICA QUIZ |
PUNTI |
|
KRAJICEEK | 23950 |
TARZAN | 13500 |
BARESI | 12200 |
ZAR | 7200 |
ZICO | 6000 |
JBL | 4650 |
GALLO | 3700 |
ATTILA | 1900 |
VINCITORI |
|
2007 - 2008 | TARZAN |
2008 - 2009 | TARZAN |
La parola al mister: L'editoriale di Jbl |
Ma che spettacolo ragazzi anche se in pillole sono riuscito a respirare un
pò di aria del venerdì. E il mio goal l'ho fatto anche stasera perché è
stato davvero un grande piacere stare a cazzeggiare insieme :-)
ma dalla prossima settimana si cambia musica. E sara non stop fino
alla fine. Finire una settimana senza di voi e come un pompino senza spruzzo
finale una buona cena senza un bel rutto insomma ho reso l'idea. E adesso
l'enigma della settimana.:-) il pizza ci
lascerà davvero o il cuore di attila è così grande che gli concederà
l'ennesimo indulto! Io ho già la mia risposta a venerdì per il verdetto.buon
week end a tutti.
Questa
è
QUIZ PER TUTTI
Quest’anno i quiz sono differenziati per poter far rispondere tutti. Tarzan può solo rispondere al suo. Gli altri possono rispondere a questo e anche a quello di Tarzan, nel qual caso i punti del quiz di Tarzan li prendono raddoppiati. Se non risponde nessuno i punti li prende Attila che ha fatto il quiz.
Questa
è
mai?" ”allora, brutta testa di cazzo, mi ero espressamente raccomandato che nessuno mi rompesse i coglioni solo ed esclusivamente il lunedì mattina, che tutti gli altri fottuti giorni sarebbero andati bene, anche le notti volendo, ma non chiamatemi il lunedì mattina, solo quello, cazzo, solo quello!! E oggi, che giorno è?” e il collega, con un filo di voce “lunedì mattina." e Tarzan “ecco allora adesso facciamo così, tu metti giù delicatamente il telefono. Pensi almeno per un’oretta e mezza alla cazzata che hai fatto, cancelli il mio numero dalla rubrica del telefono e preghi tutta la settimana che per lunedì prossimo, quando rientro al lavoro, mi sia passata l’incazzatura, perché altrimenti sono volatili per diabetici, ovvero cazzi amari”. Butta giù il telefono e torna in letargo come fosse un orso bruno. Passa neanche un quarto d’ora che riparte la musica del TG5. Tarzan si risveglia, incazzato come una bestia, mai visto Tarzan così incazzato "pronto??!!!" ”ehi Tarzan, sono JBL!!! Stanotte c’è stato il Superbowl!! Volevo un po' sapere se l'avevi visto e come era andato!". Dopo il collega di lavoro, JBL!! Non uno Zar che al limite poteva anche accettarlo, o un Nicolò che si sa è un ragaaaazzooo, no proprio JBL, colui il quale a Tarzan sta sulle palle in una maniera inverosimile. Anche in questo caso, con uno sforzo disumano, Tarzan riesce a mantenere la calma e fa “guarda JBL il Superbowl è stato molto bello, ma quello che ho da dirti preferisco dirtelo direttamente in sede, perché ci son cose che vanno dette dal vivo proprio per trasmettere le emozioni che per telefono non si possono capire. Ci vediamo martedì in sede". Infatti, un’altra tradizione della settimana del Superbowl è che Tarzan va in sede col portatile e mette on line il giornalino insieme a tutti gli altri, così per fargli vedere un po' quanto lavoro c'è dietro a quello che si vede sul sito. Ci sono già tutti, per questa sorta di evento annuale, quando arriva Tarzan, apre la porta e colpisce con la mappa in ferro della stessa il Padrino che si stava lucidando i monili appoggiato allo scaffale dietro la porta. Tarzan, non gli dice neanche scusa e fa “dov’è JBL?". Si mette in testa il casco della moto, si avvicina al Banfer e gli dice “ecco, questo è quello che volevo dirti di persona, il Superbowl è andato così” e truuuunnnn gli dà una cascata di taglio con la visiera che JBL rimarrà sfigurato a vita come Capitan Harlock. Prende il portatile, lo posa sul banco e fa “ora procediamo con il giornalino, chi vuol vedere come faccio a mettere tutto on line, può sedersi davanti al PC, intanto lo accendo e vado a prendere in macchina il mouse che, nella foga di venire a dire quello che avevo da dire a JBL me lo sono dimenticato, mi raccomando non toccate niente”. Tarzan esce, e il computer si accende. Baresi vede che come sfondo c’è la foto di Tarzan allo stadio di New York e fa “bello, però l'immagine non vi sembra un poco scura?" schiaccia quello che secondo lui è il tasto per rendere più luminoso il video, ma non capendo un cazzo di computer schiaccia il tasto della formattazione automatica. Tarzan torna e fa “non ha ancora caricato?” e Zico “veramente ha già caricato" ”ma non si vede un cazzo, come mai?” ”ma guarda è meglio se parliamo d'altro, dai” ”no, Zico, dimmi cosa è successo!" ”vediamo, come posso dirtelo. Allora Baresi ha visto che la foto dello sfondo era un po’ troppo scura, e così ha cercato di renderla un po' più luminosa." "e...?" "e...Tarzan sai com'è il Barre con la tecnologia, non è che ci capisce molto così ha schiacciato quello che lui pensava, fosse il tasto della luminosità” “e….continua” ”e ha schiacciato invece il tasto della formattazione automatica del portatile, è per quello che non compare un cazzo sullo schermo!" e Tarzan “cazzo Zico Baresi non sa un cazzo di tecnologia ma te lo sapevi che era il tasto per formattare, non potevi fermarlo prima che lo schiacciasse?” “ma io non stavo neanche guardando, non sono mica il suo insegnante di sostegno, e che cazzo!”. Interviene il Barre “perché ho fatto qualcosa di male?" e Tarzan “no, Barre,
IL GOAL DELLA SERATA |
Fantasy Wrestling | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
ROAD TO THE BELT
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UNDERTAKER | ||||
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RANDY ORTON | ||||
BARESI | ||||
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INTERCONTINENTAL CHAMPION | |||
HBK | ||||
ATTILA | ||||
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UNITED STATES CHAMPION | |||
CM PUNK | ||||
ZICO | ||||
TAG TEAM CHAMPIONS | ||||
RAW | ||||
HBK & TRIPLE H | ||||
SMACKDOWN | ||||
EDGE & BATISTA |
pallone, che rallenta solo, e spiazza Santoro, infilandosi “lemme lemme” in porta 4-3. Ma quando sono lì lì per pareggiare con Poli che fa "dai, ragazzi, che siamo uno sotto” arriva il gol di Zico ed è incredibile, parte dalla difesa, si salta 3 avversari e dico 3 e mette alle spalle del Gallo con un tocco di fino 5-3. Gallo che cerca un modo per rifarsi e pensa che sia quello di uscire dalla porta sui calci d’angolo a favore della sua squadra. Così quando batte Poli, proprio per lui, il Gallo manca la palla, fa una specie di “velo” per il Padrino che, con Santoro dall’altra parte perché pensava che il Gallo prendesse la palla, mette dentro a porta vuota 5-4. Nicolò esaltatissimo che dice anche che l'ha fatto apposta a mancare la palla che era una finta per il Miche. Attila esce e gli riga la Z4 con una chiave del 15. Questo gol dà entusiasmo alla squadra di Poli, e il Gallo porva a uscire anche se non c’è l'angolo, così viene avanti, perde palla e Attila tira, ma svirgola la palla. Nonostante questo il Nick non capisce che forse è meglio stare in porta, così avanza ancora, tira ma respinge Krajiceek, la palla va ancora a Attila che tira, stavolta bene, e la palla va fuori di pochissimo, con il Gallo che ne seguiva la traiettoria col fiato sospeso. Il pericolo scampato dà fiducia agli USA, che stavolta riescono a raggiungere il pareggio. Stavolta è Poli che va via a Zico, dà la palla al Miche che la deve solo sfiorare per metterla dentro, grande Poli 5-5. Zico dice a Krajiceek se sta un po’ più dietro lui e la mossa dà i suoi frutti, perché Krajiceek, anticipa, contrasta, marca, insomma praticamente annulla il Miche e Zico, davanti, può far valere la sua classe, con la quale buggera il ragaaaazzzooooo con un tiro stavolta più di potenza ma sempre preciso, perché del resto, la potenza è nulla senza il controllo e riporta avanti i suoi 6-5. La partita, che come già detto era molto agonistica, anche perché nella squadra di Poli non c'erano giocatori tecnici, sale ulteriormente di tono agonistico. Vola qualche calcio del Pizza, che per fortuna manca gli avversari, qualche gomito alzato e qualche testata in faccia, ma si va avanti. Zico, dimostra di aver classe non solo a giocare, ma anche nel dare la colpa agli altri quando sbaglia lui, prima dà una palla a cinque metri a Attila, anche forte, che Attila, naturalmente non riesce a prendere e Zico gli fa “si, ma vagli, potevi prenderla”. Poi, su una rimessa laterale battuta da Krajiceek, Zico sbaglia lo stop e guarda Krajiceek e gli fa “cazzo che cannonata che mi hai tirato” e Krajiceek “figurati se non ha sbagliato lui” che classe. Il Pizza, rischia di falciare lo Zar e il Miche fa “Pizza calma”, ma si prosegue. Il Fatto che non ci sia Baresi, non si sa come mai, forse perché quando c'è il Vecchio si sta più attenti a non fargli male, e si gioca tutti più calmi, la sua assenza sembra liberare la cattiveria di tutti e non si risparmia niente. Al Gallo continuano a cedere le gambe, Zico gioca a gomiti perennemente alzati, Tarzan, non molla una palla nonostante abbia due strappi nella stessa gamba. Sembra che ci si giochi la finale di Champions League e che la vittoria sia questione di vita o di morte. E siamo così al fatto della serata. Palla lunga per il Pizza, lo Zar ci si mette in mezzo e la fa sfilare fuori, senza neanche toccare il Pizza. Poli, per scherzare fa “è ostruzione!!". Il Pizza, invasato e ormai partito per la tangente, fa “si, si è fallo" Zico gli dice "ma non dire cazzate, non ti ha neanche sfiorato!!”. Il Pizza torna a centrocampo, incazzato nero “se chiamo un fallo o non me lo danno mai, io non capisco”. Lo Zar batte la rimessa laterale, dà la palla a Zico che supera la metà campo, saranno passati dieci secondi da quando Zico non ha dato il fallo al Pizza, che pensa bene di fare un entrata assurda su Zico, cercando di falciarlo, proprio perché non gli ha dato fallo. A Attila che è come Baresi, che non gli piacciono le partite quando prendono questa piega fa “Franco attento, stai attento perché l'hai già fatto altre volte" e il Pizza "tu Roby, fatti i cazzi tuoi” “no, Franco non mi faccio i cazzi miei se lo prendi lo mandi davvero in ortopedia al San Carlo, cazzo, si finisce che ci si fa male!” e il Pizza “basta, da venerdì non vengo più!". Corner per la Francia, batte lo Zar, sui corner non si deve aspettare il fischio dell’arbitro, lo Zar lo batte e Krajiceek, con una grande freddezza, si stoppa la palla e mette dentro 7-5. Il Pizza, "ma guarda questi stronzi, stavo parlando col portiere...” perché non sa neanche il nome o il soprannome, tanto fa parte del gruppo “e loro hanno battuto l’angolo e hanno segnato!!”. Primo se così fosse ciuccio te che stavi a parlare col portiere, ma il bello è che non era neanche così, non stava parlando con nessuno. E’ solo che il Pizza quando viene saltato deve dire che gli hanno fatto fallo per far vedere che non è stato saltato secco, e quando la sua squadra prende gol è sempre per culo degli altri, dei rimpalli che li hanno sempre a favore loro o che stava parlando, ridicolo. Poli, che è l'ultimo ad arrendersi, riesce ancora a mettere in bilico la partita con un gran gol, dopo una fuga sulla fascia destra 7-6. Tarzan, non contento di aver perso mezz’ora col cancello, prima ci mette dieci minuti ad allacciarsi una scarpa, poi va a bere in panchina e perde un altro quarto d’ora. A svantaggio della sua squadra, ma evidentemente ha male alla gamba perché corre male. Ancora qualche spinta e calcio de Pizza, poi Attila segna ed esulta perché gode più che altro per il Pizza 8-6. Il Miche riesce a fare 8-7 ma non c’è più tempo. Attila manda in culo il Pizza e gli altri che hanno fatto interventi evitabili. Poli che non centra niente, se la prende sul personale perché pensa che Attila ce l'avesse con lui perché ha incitato, a voce, tutto il tempo i compagni, che invece è una cosa simpatica e divertente, almeno come la fa lui, un po’ meno come la fa JBL che ti prende per il culo. Quando capisce che Attila ce l’aveva con gli interventi pericolosi soprattutto del Pizza tutto si sistema. I rigori li vince Santoro. Poi Attila, nonostante tutto dà ancora, l’ennesima infinita ulteriore possibilità al Pizza, quando sta per uscire non gli dice “allora Pizza, venerdì non vieni" gli chiede "allora vuoi venire venerdì?" mai a nessuno erano state date così tante possibilità, si cacciava, si “potava” si buttava fuori senza tante cerimonie, al Pizza, viste tante cose, gli è stata data ancora questa possibilità, lui ha risposto “no, non vengo più”. Scene di giubilo generale, Attila che prende 8,5 perché, in pratica ha fatto andare via il Pizza levando uno che non andava a genio e voleva cacciare anche lo Zar, il che è tutto detto. In più si "salta" solo uno alla volta e quindi non si sta fuori una volta ogni quattro partite, ma una volta ogni otto. Ora sono aperte le scommesse: molti pensano che Attila, alla fine farà rientrare il Pizza perché farà un indulto, ma l’indulto lo faceva il governo democratico Prodi, questo, per chi non l’avesse capito non è un governo democratico, ma una dittatura, o meglio una dittatura a 7 persone. Comunque le quote, per ch vuole scommettere. Ora speriamo che torni Baresi e riporti un po’ di calma anche se non andrebbe mai in vacanza con Attila e non sopporta Krajiceek perché è un rompicoglioni :) Il Pizza non torna venerdì 1,05 il Pizza non torna mai più 1,2 il Pizza torna venerdì 1000 il Pizza torna tra qualche tempo 500. Per chi capisce di quote, fatevi due conti.
CLASSIFICA CAMPIONATO DEL MONDO GIOCATORI SINGOLI
1° | ATTILA | 29 | 7° | NICOLO' | 22 |
2° | SANTORO | 28 | 8° | KRAJICEEK | 22 |
3° | LO ZAR | 26 | 9° | TARZAN | 21 |
4° | ZICO | 26 | 10° | MICHE | 21 |
5° | JBL | 25 | 11° | PIZZA | 19 |
6° | MORALISTA | 24 | 12° | BARESI | 15 |
Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto
Questa settimana nessun video |
In questa sezione trovate i nostri video della settimana e della partita,interviste, prepartita, dopo partita e tutto il resto, se ce ne sono, ma anche video divertenti, dediche, compleanni, memorie, tutto quello che chiunque di noi ha ritenuto di spedire in sede e pubblicare sul giornalino durante la settimana. Sempre che si abbia voglia altrimenti ci possono essere settimane senza video.