FRANCO PIZZA: 4,5

Oramai fa parte della tradizione del venerdi. Il voto così. La prestazione non è stata negativa. Ha fatto cinque gol, qualche bella azione e qualche bel passaggio. Mugugna un po’ troppo ma ognuno s’incazza.

Ancora una volta il Pizza a far casino. Questa volta riesce a fare incazzare anche lo Zar che, dopo che lo ha saltato secco e ha anche segnato, si deve sentir dire da quel demente del Pizza che gli ha fatto fallo. In realtà quando perde palla, il Pizza dice che ha subito fallo perché non vuol far vedere di essere stato saltato. Poi minaccia anche lo Zar di spaccargli una gamba. Per il resto un Gallo stratosferico e Zico che dà spettacolo con due gol di tacco e numeri.

Invece di vedersi come tutte le settimane in sede, che ci si è rotti anche un po' i coglioni a dire il vero, ci si mette d’accordo e si va a trovare il Barre in posta. Naturalmente di mattina, visto che alle due e mezza chiude e non fa più un cazzo per tutto il resto del pomeriggio. Il Pizza che ha capito solo che si va in posta da Baresi ma non ha sentito in quale ufficio, per fare prima va all’ufficio di Sestri Ponente, perché pensa che abitando a Sestri, il Barre lavori lì, ma non sa che il Vecchio si è fatto mettere in quello di Caricamento che ci vanno un sacco di puttane Nigeriane e lui si passa un po' il tempo. Così, dopo due ore che aspetta, il Pizza chiama Attila “ma dove siete?” “ma dove sei te, esimia testa di cazzo, ti stiamo aspettando da due ore” ”sono davanti all’ufficio postale di Sestri, dove vuoi che sia?!!” ”primo l’appuntamento era davanti all’ex Tricot e non direttamente all’ufficio postale, secondo il Barre lavora a Caricamento, non in quello di Sestri!” ”e come mai?” ”ma saranno un po’ cazzi suoi? Te abiti a Rivarolo ma vai a fare le case solo in quella zona?” ”no, lavoriamo anche a Savona” ”e allora vedi? Non rompere le palle e fai presto, se no, non ti aspettiamo!”. Il Pizza parte con il suo motorino scancassciato, perché non si è mai comprato un motrino in vita sua, ha un amico demolitore che gli regala quelli che portano a demolire, che, essendo in pessime condizioni, durano poco, così il Pizza va di nuovo dal suo amico e se ne fa dare un altro. Questo è davvero alla frutta, i freni non vanno più, l’acceleratore si pianta e rimane sempre alla stessa velocità, gli specchietti sono un ricordo e non c’è neanche la targa, aggiungendoci che il Pizza, naturalmente, non ha neanche l’assicurazione e il patentino, ci sarebbero gli estremi per un arresto per attentato alla sicurezza nazionale, ma il Pizza non è Poli e così quando passa davanti a un poliziotto questi gli fa "belin che pezzo d'antiquariato, complimenti che riesci ancora a farlo andare!!” e non lo ferma neanche, il Pizza lo saluta mostrandogli il dito medio e riparte. All’altezza di Bagnara, dopo due scoppi che fanno scappare la gente che pensa ad un attentato, il motorino si pianta e non si accende più. Il Pizza, per non lasciarlo lì se  

alla posta. Il Nick si ferma e fa “ah, non ho chiuso col telecomando”. Si gira per chiudere la Z4 a distanza e vede che è già messa su quattro rialzi di legno e non ha più le gomme, il parabrezza davanti è sfondato e non c'è più l'autoradio. Vorrebbe insultare lo Zar che gli ha detto di andare a Caricamento con la Z4, ma non ha la forza di proferire parola, sviene di faccia su un banchetto di occhiali gestito da un Senegalese che, mentre il Gallo è svenuto, spacca a mano tutti gli occhiali, così quando si riprende, può dire al Nick "tu spaccato tutti i miei occhiali ma ora pagare”. Il Nick è tanto disperato per la sua macchina che firma un assegno senza neanche fiatare. Lo Zar gli dà due pacche sulla spalla e gli fa "su, su che ne prendi un’altra di Z4” “eh lo so ma ne avrò comprate almeno un ventina!!". Si arriva all’ufficio postale e, davanti al gabbiotto del Barre c’è una fila lunghissima. Zico fa “vado a farmi vedere dal Barre un attimo, così sa che ci siamo e si sbriga". Siccome muoversi nella posta è come muoversi su un campo minato, che solo per chiedere un modulo rischi di prendere degli schiaffi perché la gente pensa che gli vuoi passare avanti, Zico si muove con circospezione dicendo “vado solo ad avvisare il mio amico che siamo arrivati”. Fino a metà fila va tutto bene, finché non arriva davanti a una vecchietta che è più audiolesa di Tarzan, non sente quello che dice Zico e, pensando proprio che voglia saltare la fila, s’incazza come una bestia. Fa un salto, che neanche il più ottimista del mondo avrebbe potuto pensare che una donna anziana potesse fare, si getta famelica su Zico e cerca di addentarlo al collo neanche fosse un Vampiro di Buffy. Per staccargliela di dosso, ci si devono mettere in cinque, e darle qualche cannonata nei reni e nelle costole coi Camperos, perché altrimenti la vecchia non si staccava. E quando gliela levano di dosso ha ancora la schiuma alla bocca. Quando Zico arriva da Baresi vede che invece di pagare bollettini e fare vaglia sta cercando di convincere un'altra anziana a comprare una termocoperta elettrica. Il Barre è abbastanza convincente e le fa "vede signora con questo freddo, una coperta elettrica è l'ideale per tenersi al caldo" ”si ma non sono interessata, voglio solo ritirare la mia pensione” ”...ma mi ascolti signora, la termocoperta è utilissima, aspetti, le faccio vedere come funziona”. Il Barre attacca la spina, schiaccia l’interruttore dell’accensione e la coperta elettrica si accende con una vampata di fuoco. Baresi, ridotto a una torcia umana, per non far vedere alla vecchia che la coperta non funziona benissimo le fa “visto, guardi come tiene caldo” ”ma sta bruciando vivo!!” ”ma no è l'effetto ottico del calore del a coperta”. La vecchia si convince e ne compra due, una per lei e una per suo marito. Il Barre va a “spegnersi” nel magazzino e raggiunge gli altri. Zico gli fa “ma perché ti sei messo a vendere termocoperte? Sei diventato come Giorgio Mastrota?" ”ma che è che sono quelli delle poste che per "arrotondare" hanno messo un catalogo da vendere della roba e pretendono che noi la vendiamo a quelli che vengono a pagare le bollette, che già sono incazzati perché devono spendere soldi figurati se ne vogliono spendere degli altri per comprare una termocoperta in posta. Come mai da queste parti?” ”perché ci siamo rotti i coglioni di andare in sede e abbiamo deciso di fare un salto qua" ”bene, mi fa piacere, qualcuno che mi dà un passaggio a casa. Nick, me lo dai te uno strappo con la tua Z4 ce non ci sono mai stato sopra?”. Nicolò si mette a piangere come un bambino e lo Zar "non ci far caso Barre, è un ragaaaazzzzoooo, gli hanno rubato le gomme, sfondato il parabrezza davanti e rubato l’autoradio, ma si riprenderà” e Tarzan “per la precisione gli hanno anche spaccato entrambi i gruppi ottici, sia quello anteriore che quello posteriore”. Il Nick piange ancora più forte, e Attila “vabbe’ Tarzan, la precisione adesso potevi anche lasciarla un po’ perdere” ”e lo so ma è più forte di me". Si torna a casa consolando il Nick e ci si dà appuntamento domenica notte a casa di Attila, per la notte del Superbowl, come tutti gli anni. Lo Zar, che ha portato spesso Attila a casa in questi anni, non sa che i “guardiani” all’entrata del quartiere sono cambiati e ti fermano per chiederti dove stai andando. Lui, convinto che la procedura sia sempre la stessa, alzare la mano in segno di saluto e passare, fa quello che ha sempre fatto. Saluta e passa, senza fermarsi. Questi, che sono di tutt’altra pasta rispetto ai guardiani di prima, non si fanno pregare, prendono la mira e sparano nelle gomme dell’auto dello Zar che perde il controllo e si schianta contro il muro della piscina. Arrivano le guardie e gli chiedono “lei dove va?” e Lo Zar, sconvolto “vado da un mio amico a vedere il Superbowl!” ”ah, si, ora la riconosco, lei è l'autista di Bongioanni!!" ”veramente sono un suo amico” ”si, si come no, guardi che la vediamo tutti i venerdì, quando porta Bongioanni a casa, che è sempre seduto dietro" ”ma è seduto dietro perché davanti c'è il seggiolino del bambino!" "si, si, come vuole lei, comunque la prossima volta si fermi!”. Il Pizza arriva con il motorino sulle spalle, perché c'è affezionato e non lo vuole lasciare a casa e, quando lo fermano e gli chiedono a che numero civico deve andare, non sapendo cosa dire fa “al 95” il custode controlla e fa “non esiste il 95!” ”allora all’83” ”neanche l’83 esiste” “...allora facciamo al 52” e il custode “ha fatto cinquina, bravo!!”. Il Pizza non capisce che lo stanno pigliando per il culo e così alza le mani in segno di giubilo e fa "e Fozzza Gennnoaaa!!Cosa ho vinto?" e fa per dare il cinque al custode che gli dice "guardi che l'ho detto in senso ironico, non ha vinto nulla, anzi se non mi dice dove va l’arresto e la porto in centrale” ”ma vado a vedere il Superbowl, da un mio amico” ”tutti a vedere il Superbowl stasera!! Vada ma quando torna mi deve dire il risultato perché se non lo sa vuol dire che non è andato a vedere il Superbowl ma a rubare, e saranno cazzi”. Gli altri passano, più o meno, senza problemi. Solo il Gallo, quando passa con la Z4 gli dicono “vada pure” e poi per invidia verso questi ragaaaazziiii arroganti che a 24 anni hanno già il macchinone, gli fa una riga sulla portiera senza neanche farsene accorgere. Arrivati tutti a casa di Attila Tarzan fa “dov’è il televisore che staranno già facendo vedere le immagini da Miami" Zico fa "dov'è la roba da mangiare perché ci sarà, vero, qualcosa da mangiare?” e il Pizza fa “dove sono le puttane, perché ci sarà qualche puttana vero? Perché se no cosa sono venuto a fare?". Intanto Tarzan, per entrare nell’atmosfera del Superbowl, ha portato la palla ovale per fare due lanci. JBl fa “dalla a me, dalla a me!!” e Attila “non dargliela perché crede che sia un pallone da calcio, lo mette in terra e tira una cannonata fortissima contro la vetrina dei bicchieri” e JBL “ma dai, dammela che lo so come si lancia!” e Attila “vabbe’ dagliela. Ricky, fai sto lancio e poi sediamoci che tra meno di cinque minuti c’è il kickoff!!". JBL prende la palla, fa tre passi indietro come se si muovesse nella “tasca”. Controlla i ricevitori liberi, fa una finta e con un lancio preciso sfonda il televisore al plasma da 42 pollici di Attila, che cade a terra tra numerosi fuochi d’artificio. Attila non crede ai suoi occhi, non ci sono flag

sul terreno quindi l’azione è valida e il televisore rimane rotto. Salta al collo di JBL gridando “mi hai rotto un televisore da 2900 euro e ora non possiamo neanche vedere il Superbowl!!”. Quando realizza questo anche Tarzan salta al collo di JBL e grida “ora ti faccio pagare in una volta sola tutte le cazzate che hai fatto in questi anni, anche una settimana di ferie mi ero preso per vedere il Superbowl!!”. Anche gli altri, anche se non gliene frega niente del Superbowl, ne approfittano per inferire su JBL. Santoro gli fa “sei un cagone!” e gli sfonda il naso a gomitate, Krajiceek gli fa “sei un banfer di merda” e giù testate sui denti, il Pizza ribadisce “sei uno stronzo, manco una puttana hai portato”. Alla fine di questo linciaggio, Attila tira fuori l’idea, ”Potremo andare a vederlo in un bar”. Così si va in cerca di un bar che trasmetta il football. A parte che essendo mezzanotte e mezza bar aperti non ce ne sono, ma trovarne uno disposto a sintonizzare il proprio televisore sul football, che non gliene frega molto, purtroppo, a nessuno, sarà impresa ardua. Intanto, quando si va in giù, il guardiano ferma il Pizza e gli dice ”come è finito il Superbowl?" ”non lo so, non siamo riusciti a vederlo” ”mi spiace ma l’avevo avvertita, non ha visto il Superbowl allora ha rubato” e giù manganellate al Pizzaiolo, che poi si rialza, si mette sulle spalle il motorino e raggiunge gli altri. Dopo 10 bar trovati chiusi, se ne trova uno aperto in via Balbi, ma c’è una rissa tra Ecuadoregni, si ferma solo il Pizza, così, giusto per tenersi un po’ in allenamento. Gli altri se ne vanno. Al secondo bar in Piazza Fontane Marose, quando Tarzan dice “potete mica sintonizzare la tv sul Superbowl, siamo una decina, consumiamo un bel po’” il gestore gli risponde “io sono antiamericano e il Superbowl ve lo potete andare a vedere a fanculo!”. Alla fine si becca un bar dove non c’è nessuno e il gestore fa "sintonizzate pure il tv come vi pare basta che bevete qualcosa che qui non si è venduto un cazzo!". Tarzan mette su Rai Sport più, ma siamo ormai agli sgoccioli. Giusto in tempo però per vedere l'intercetto su Peyton Manning, riportato in touch down dai Saints che si aggiudicano così l'incontro. Tarzan fa “hanno vinto i Saints!” e Baresi “ed è un bene?" "mah, considerando che qualche anno fa la loro città, New Orleans, è stata distrutta dall'uragano Katrina e che non hanno mai vinto un Superbowl direi che va bene che abbiano vinto loro. Poi se ci aggiungi che un mio amico tifava per loro direi che si, va bene che abbiano vinto i Saints” e Baresi “ma io intendevo se è un bene per la politica Americana" e Tarzan “beh adesso, il Superbowl è uno degli eventi sportivi più importanti in America, anzi, il più importante, però rimane pur sempre un evento sportivo, non è che può influenzare la politica della Nazione. Footbal che per altro, nonostante questo sia il 43° Superbowl, ha origini ben più antiche, quando il campionato era diviso in tre leghe e le tre vincitrici non si scontravano tra loro per stabilire la vincitrice unica, come adesso con il Superbowl. Era gli anni 20 e…..” e ti spara un’erudizione sportiva di due ore e quaranta, intanto sono le quattro del mattino si fa venire l’ora di andare direttamente a lavorare. Poli, che non sopporta l’erudizioni, se ne fuma due, sale in macchina bello contento e si fa a palla Via XX settembre, suonando il clacson e gridando “hanno vinto i Saints!!! Campioni del mondo!!”. Viene fermato da una pattuglia all’altezza dell’ex Cinema Olimpia “cosa fa lei scusi” “festeggio la vittoria dei Saints!!” “ma non può mica fare sto casino" ”ah no, e perché quando l’Italia è diventata Campione del Mondo tutti a far casino e ora che sono i Saints, Campioni del mondo io non posso festeggiare?” “ma forse perché è l'unico che sta festeggiando mentre l'altra gente dorme, potrebbe già essere una buona ragione" ”e perché l'altra gente dormeeeee??" suona il clacson e fa "svegli stronzi: i Saints sono campioni del mondo!!". Il vigile gli fa “lei ha fumato?” ”non ho fumato un cazzo” ”allora mi dica l’alfabeto al contrario!” ”ancora con l’alfabeto? Ma cosa siamo a scuola? Mi avete rotto i coglioni !!”. Lo fanno scendere di forza dalla macchina e lo portano in caserma. Gli altri tornano a casa senza far casino e ci si rivede al venerdì. Venerdì che vede "saltare" Poli perché deve fare il mercato del Fantacalcio e Baresi ancora out per il ginocchio. Rientra Krajiceek e le squadre vedono Nicolò, Krajiceek, Lo Zar, Attila e JBL contro Santoro, Tarzan, Il Pizza, Zico e il Miche e la partita può iniziare. Tutti sanno che la “chiave” della partita sarà il Pizza, perché se ha voglia, insieme a Zico non ce n’è per nessuno se si scazza potrà venir fuori una partita equilibrata. Il primo a scazzarsi è però il Miche che al primo, e dico primo, contrasto della partita, s’incazza con Krajiceek perché gli ha fatto, a suo dire, fallo. L’ex portiere è irruento ma in questa occasione non sembra aver fatto niente di male, ma il Caccaro mugugna al primo “tocco”. Krajiceek si rifà subito, riceve palla su angolo di JBL e, di prima, la mette dentro, gran gol ed 1 - 0. Grande

Questo bambino, da grande, è diventato un personaggio famoso. Vogliamo sapere chi è questo bambino ( 800 pti.) data di nascita (100 pti.) e che lavoro fa in questo momento (100 pti.)

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto