LO ZAR GAGGERO: 7+

Prima mezz’ora nullo, e sbaglia anche dei palloni. Poi si sveglia, mette 7 gol, fa segnare qualche gol a Poli e allo Zar, e poi prende per il culo gli avversari a parole e con colpi di tacco, ridicolo.

La differenza la fa sempre il Pizza. Quando gioca può farti vincere, quando non gioca ti fa perdere e incazzare. Ormai sono più le volte che non gioca. Come ieri sera che non si è scazzato ma non ha fatto una minchia per tutta la partita. Il Miche è riuscito a fare anche di peggio, lui dice “ho fatto 4 gol!” ma cazzo non hai fatto altro per tutta la partita, si è giocato uno in meno. E Krajiceek, Zico e Attila a prendere pallonate con JBL che ti prende anche per il culo. Serataccia.

Il fine partita della settimana scorsa è stato caratterizzata dalla discussione sul quiz. Si è scoperto che Krajiceek usava un sito che bastava inserire la foto del quiz per veder comparire la pagina da dove era stata presa la foto e la risposta era quindi semplicissima anche se la domanda era difficilissima, mentre gli altri si sbattevano a cercare la risposta su internet per ore. Il dopopartita in pizzeria si è trasformato in un episodio di Perry Mason con Krajiceek che diceva "scusa, ma c’è scritto sul regolamento che non si può usare questo tipo di sito?" e Attila "no, non c’è scritto sul regolamento, però te mi hai sempre detto che ti sbattevi a cercare le risposte e non che usavi questo sito, allora sai anche te che non era proprio una cosa regolare” ”non centra, non c’è scritto sul regolamento che non posso farlo quindi posso farlo". Interviene Baresi “beh in effetti Krajiceek ha ragione, diciamo che moralmente è colpevole ma i punti non gli si possono levare perché sul regolamento non è specificato che non si può usare quel sito". Attila telefona al Miche, che arriva con la sua bella macchina che sta per passare d’epoca e Attila gli dice “grande Miche, visto il Genoa? Quanto ti manca ad arrivare a 1300 gol?” e si fa dare il regolamento del calcio che il Miche conserva gelosamente in casa, il Miche prova a dire “avete già dato i voti? Che già che sono qua potrei dire la mia" ”no, te non sei venuto a mangiare e ora non puoi dare i voti, levati dai coglioni Miche che intanto prendi quattro, come sempre e te lo porti a casa” ”e il regolamento del calcio?” ”te lo porto venerdì se me lo ricordo, intanto lo saprai a memoria e non è che ti servirà giusto?" ”ma sai ci tengo, se me lo puoi portare…” ”si, si Miche, quando passa la tua macchina d’epoca? Quanti gol ti mancano a 1300” e il Padrino “la macchina passa d’epoca l’anno prossimo, per i 1300 abbiamo festeggiato venerdì i 1200 e quindi c'è ancora tempo" ma nessuno lo sta neanche a sentire. Attila va a sedersi e sfoglia per un’ora il regolamento del calcio, poi fa “allora, ho letto più o meno le cose più importanti e ho notato che non c'è specificato che un giocatore non possa entrare in campo con un Winchester a canna doppia, calibro 12, sparare a tutti gli avversari e poi andare a segnare indisturbato. Quindi, come nel quiz non era specificato che non si poteva usare quel sito e allora al venerdì entreremo tutti in campo con un bel fucile, gambizziamo gli avversari e poi andiamo a segnare indisturbati. Non è che in un regolamento si debba specificare tutto quello che non si può fare perché altrimenti si dovrebbe scrivere un regolamento di 10000 pagine, quindi non è che Krajiceek non abbia fatto una cosa irregolare solo perché non c'era specificato". Krajiceek s’incazza “e prima in campo mi avete rotto il cazzo ogni volta che facevo un intervento e mi dicevate che era fallo, ora questo, era meglio se me ne stavo a casa!” e Baresi e Zico “eh ma se spingi la gente e entri con quella foga è chiaro che ti si chiamino i falli e che io alzo i gomiti per proteggermi" e Krajiceek “si, si va bene.Venerdi prossimo spaccherò le gambe a tutti e te Attila, cerca di fare in modo di levare i dati delle foto, perché altrimenti io continuo ad usare Tineye e mi porti anche i premi che vinco quando indovino il quiz". Qualche giorno dopo arriva in sede Zico, appoggia una

Pizza ancora appeso al muro di cinta. Lo tira giù come il fiocco che devono prendere i bambini quando vanno a fare il giro sulle giostre, chiama i carabinieri che lo schedano, vedono che è recidivo e gli danno un Daspo di 20 anni da tutti gli impianti sportivi del mondo. Non potrà neanche entrare in una bocciofila per vedere la finale del torneo di Pasqua. Intanto in sede JBL, vedendo entrare una bella ragazza a comprare, fa a Zico “scommetti che le tocco le tette, prima che esca dalla sede?”. Zico non vorrebbe scommettere perché sa che il banfer sarebbe capace di fare quello e anche di peggio, però più per curiosità che per altro, fa “va bene, toccale le tette”. JBL si gira verso la ragazza e le fa “scommettiamo che ti tocco le tette senza usare le mani e nessun’altra parte del mio corpo”. La ragazza resta un po’ perplessa e poi fa “va bene, scommettiamo”. JBL prende e le mette le mani su entrambe le tette. La ragazza s’incazza “ma che fai, hai detto che mi avresti toccato le tette senza usare le mani!!” ”e che ci vuoi fare ho perso!". JBL paga dieci euro alla ragazza, ne prende 50 che aveva scommesso con Zico e si è goduto una bella toccata di tette con un guadagno di 40 euro. Attila fa “grande JBL, bella trovata. Domani si va alla distilleria Nonino che il rappresentante mi ha invitato, visto che ci compro sempre un sacco di roba. Ci fa visitare la distilleria, le cantine, ci fa degustare la grappa e ci offre pure il pranzo nelle sala degustazione delle ditta”. Chissà come mai, quando c’è da mangiare e bere gratis, nessuno fa obiezioni e così l’indomani ci si è tutti e si parte. Il Miche non capisce che Nonino è il cognome del distillatore che ha dato il nome alla grappa, pensa che sia il nome di una casa di riposo e si presenta all’ospizio di Udine, visto che si era detto che si andava in Friuli, dove lo mandano a cagare perché non aspettavano nessuno. Gli altri, appena arrivati, scendono dalle macchine, e Attila, che è quello che è stato invitato, si presenta “salve, sono Bongioanni dell’Enoteca Spirito di Vino di Genova Voltri, mi ha invitato il vostro rappresentante a visitare la distilleria” “ah, si benvenuto, siete voi tre?” indicando Attila, Tarzan e il Pizza che erano arrivati per primi. ”No, sta arrivando qualche altro amico, sono rimasti un po’ indietro”. Quando vede arrivare sette macchine e scendere altre dieci persone, il mastro distillatore non la prende molto bene, Attila se ne accorge e gli dice “mi ha detto che potevo portare qualche amico…” ”si, appunto, avevo detto “qualche”, non che vi presentate qui in 500” e il Miche “veramente in 500 non si è presentato nessuno, la mia è una macchina vecchia ma non è una 500" e il capo “ah, lei deve essere il Padrino: grande Genoa, quando passa la sua macchina d’epoca, quanti gol le mancano ad arrivare a 1300?” poi, rivolto ad Attila “va bene, oramai siete qua, telefono e annullo tutte le altre visite così, forse, riusciremo a salvare la giornata. Iniziamo il giro, venite con me”. Si arriva nella piazza davanti alla villa ottocentesca e il Signor Nonino, mostra con orgoglio, la statua del suo trisnonno, piazzata al centro della piazza “questa è la statua del mio trisnonno Gerolamo Nonino, padre fondatore della nostra azienda. E’ una statua che è stata fatta fare agli inizi del 1800 per omaggiare appunto il mio avo, ed è stata scolpita da Ernesto Guarrese, uno dei più importanti scultori dell'epoca, così, oltre che un valore affettivo enorme, perché è l'unico "ricordo" del mio trisnonno che ci è rimasto, ha anche un valore monetario notevole perché, appunto, lo scultore era molto affermato all'epoca". In quel momento, dopo un rombo come quello di un aereo in decollo e uno stridore di gomme come in una gara di drift-car, sbuca dal fondo del viale, JBL. Arriva a 180 km. all’ora, tira il freno a mano e, con una derapata paurosa picchia, col didietro della macchina, nella base della statua, che ondeggia per qualche secondo e poi cade sulla Z4 del Gallo sfondandogliela, e frantumandosi in mille pezzi. Il signor Nonino rimane a fissare i pezzi della sua inestimabile statua senza dire una parola. Il Gallo rimane a guardare i pezzi della sua inestimabile Z4 senza dire una parola. JBL scende dalla macchina e fa “bella zio, sono partito ore dopo di voi perché avevo da fare con delle puttane, però sono arrivato praticamente assieme a voi. Genova - Udine in un’ora e dieci, meglio che il mio record di due ore da Genova a Verona!!”. Vedendo che nessuno gli fa neanche i complimenti, dà due schiaffetti sulla guancia al Nonino e gli dice "ma che c'è, se la sarà mica presa per quella statuetta che gli ho appena distrutto? E che sarà mai, gliene facci far fare subito un’altra, anche più bella di questa, magari di Hugh Hefner che è sempre meglio di quel vecchio della statua, su col morale!”. La tentazione del padrone della Nonino sarebbe quella di mandare a casa tutti a calci nel culo, e JBL con, anche, qualche colpo di badile nella schiena, ma sia perché è una signore, sia perché non vuol perdere quello che è, comunque, un buon cliente, abbozza e continua la visita. Si arriva nella cantina dove ci sono gli alambicchi dove vengono distillati 500 litri di grappa per volta. Tutti guardano incuriositi e ammirati questi enormi contenitori d’alluminio dentro i quali ribolle la grappa. Un addetto della cantina fa “mi raccomando non avvicinatevi troppo e non toccate niente perché la temperatura degli alambicchi è elevatissima e all’interno c’è una pressione a 2000 atmosfere". Ma il Pizza, che oltre a vederci male evidentemente è anche audioleso come Tarzan, si avvicina a un macchinario e fa “cos’è questo?" il mastro distillatore non fa in tempo a gridargli "non lo tocc..." che il Pizza ha già schiacciato il pulsante, che libera all’istante una zaffata di gas a 2000 atmosfere e alla temperatura di 580 gradi. Il Pizza se la becca in faccia riducendosi in un istante a una torcia umana, corre fuori nel parcheggio per “spegnersi” con l’acqua della fontana ma, anche quella era stata distrutta da JBL con la manovra azzardata di prima. Un bambino, vedendo il Pizza in fiamme, ci fa “mamma, mamma, guarda! è quello dei Fantastici 4, dove sono la cosa, l’uomo gomma e la donna invisibile?”. Dopo una decina di minuti, il Pizza riesce a “spegnersi” rotolandosi in un aiuola vicino all’entrata della ditta. Quando si alza viene fermato e intervistato da una troupe di Sky, che stava facendo un servizi sulla partita dell'Udinese della domenica successiva e gli dicono "allora siamo qui con Niki Lauda, cosa ne pensa del ritorno di Schumacher in formula 1!”. Ci vuole una buona mezz’ora e l’intervento dell’autorevole Baresi per convincere quelli di Sky che quello era si sfigurato, ma non era Niki Lauda, bensì il Pizza che non ne sa un cazzo di formula uno. Dopo la visita alle cantine è il momento della cena. La sala è lussuosissima con lampadari del 1700, tende in seta con pizzi e araldi ricamati a mano. C’è un tavolo con antipasti a buffet e il cameriere fa "servitevi pure, poi potete accomodarvi nella sala adiacente dove verrà servito il pranzo". Ci si abboffa come maiali in una mangiatoia. JBL mangia tutto quello che riesce a contenere la sua bocca, e quello che non riesce a mangiare se lo mette in tasca per consumarlo più tardi. Poi, quando ha finito anche tutte le scorte beverecce, vede in uno scaffale una bottiglia di grappa con la ceralacca, ce la leva con le chiavi della macchina e si scola tutta la bottiglia alla goccia. Essendo anche che è un tipo molto fine, conclude il tutto con un rutto stile Fantozziano, che fa le meches al cameriere che stava arivando per annunciare che il pranzo era in tavola. Ci si siede a tavola e ci sono 3 bicchieri per ognuno, per l’acqua, il vino e lo spumante. Poli fa “cazzo, ma in che bicchiere devo versare l’acqua?”. Tarzan, che era vicino a lui non si fa sfuggire l’occasione “il galateo dice che, nelle cene di gala, bisogna mettere in tavola tre bicchieri, leggermente spostati….” e ti tira giù un'erudizione di 4 ore e 25 minuti sul galateo e le tradizioni gli usi e i costumi della "tavola". Al minuto 95, Poli si è già rotto i coglioni e fa "facciamo un brindisi!! Brindiamo ai 1200 gol del Miche, che finalmente ci è arrivato e non ci rome più i coglioni, fino ai 1300!! Cin Cin!!!” e dà una botta così forte al bicchiere di Zico che glielo frantuma in mano e gli dice "bevi, Zico, bevi, allegria!”. Il signor Nonino, vedendo che tutti si stanno ubriacando, chiama il cameriere e gli dice all’orecchio “leva tutti i bicchieri di cristallo Beauger che ci sono di là sul tavolo e soprattutto, leva la bottiglia di grappa riserva, numerata, unico esemplare di grappa distillata al vapore in alambicco di zinco e oro, che ha un valore inestimabile e che nessuno al mondo l’ha mai assaggiata, e vorrei assaggiarmela io, in un occasione un po’ importante, che questi sono già ubriachi e va a finire che vanno di là e me la bevono senza sapere neanche cos'è”. Il cameriere va nell’altra sala, poi torna, accigliato e dice all’orecchio del signor Nonino “la grappa sullo scaffale non c’è più”. Il Padrone della ditta sbianca in volto, si alza e fa “scusate, non sarà mica che qualcuno di voi ha preso quella bottiglia di grappa con la ceralacca che c'era di là sulla scaffale?". Nessuno dice niente, finché JBL, ricordandosi qualcosa, si alza, e con la bottiglia vuota in mano fa “intendeva mica questa bottiglia di grappa? L’ho presa io perché avevamo finito lo spumante e me la sono scolata alla goccia con gli antipasti". Il Nonino non ci vede più "cazzooooo, mi avete fatto più danni voi in un pomeriggio che la grandine del 1944 che mi aveva distrutto il raccolto!!! Levatevi dai coglioniiiiii!!!”. Tarzan, che non ha fatto un cazzo, ci fa “ehi Nanni, calma che io non ho fatto niente!!”. Al vecchio non frega un cazzo se Tarzan non ha fatto niente, prende il bastone che usa per aiutarsi a camminare, e inizia a menare fendenti dalla parte del manico in resina e oro placcato. Prende Baresi in faccia e gli butta giù tutti i denti davanti, poi cerca di sfigurare JBL con l’orologio da taschino che gli aveva regalato suo padre. Tarzan non ci sta, prende la mazza di Barry Bonds che si era aggiudicato su Ebay, e per rispetto dell’anziano non colpisce lui direttamente ma gli distrugge tutti i distillati UE di uve rosse dal 1810

Questa è la foto di un famoso stadio. Vogliamo sapere il nome dello stadio (1000 pti.) in che città si trova (250 pti.) la capacità dello stadio (250 pti) e il nome e lo sport di almeno 3 squadre che giocano in questo stadio (500 pti.)

Gli arriva un pallone e, a porta vuota da fermo fa il 2-5. E tutti a prenderlo per il culo “bravo, hai rotto il ghiaccio”. Più che il ghiaccio ha rotto i coglioni perché stasera è davvero irritante, fermo, se ne sbatte non fa una minchia. Zico, dopo avergli dato tre palloni, che il Padrino ha sprecato, fa una grande azione, salta JBL e Poli, e di patto la mette nell’angolino “così, per mettere un po’ a posto le cose e far vedere come si fa!” 3-5. La partita si potrebbe riaprire se solo il Pizza facesse quelle azioni da invasato, che corre e salta tutti e poi dà il pallone davanti alla porta, ma stasera, come sempre a dire il vero, non ne ha voglia e così la partita non si riapre perché non si possono fare il culo solo Zico, che distribuisce perle ai porci, vedi il Miche, Krajiceek che para ma gli arrivano un sacco di volte davanti in due o tre da soli, e Attila, che cerca di difendere ripartire ma con lo Zar e Poli che corrono come matti non è certo facile. Così si continua a prendere "pallonate". Con JBL che ne mette due e poi si mette a ridere prendendo per il culo gli avversari e dicendo “ma Poli ma che palla mi hai messo, ma così di fino, come li abbiamo fregati, ma guarda che grande, lancio e toc, tocco di fino che spettacolo!!”3-7. Il Miche fa il 4-7, ma non ho neanche voglia di raccontarlo perché ha fatto tanto pena che non lo merita neanche. Merita invece Poli, che con una grande azione dello Zar, che appoggia a JBL, che vede libero Poli e gli dà la palla, il Moralista si coordina e mette una staffilata sotto la traversa, con una precisione e una potenza paurosa, grandissimo gol. e JBL “ma stavolta che palla t’ho messo io??? Te l’ho messa toccandola di fino proprio sul piede, ma che gran gol, vieni qui Fra”, doppi cinque, abbracci e soprattutto, un ridere ironico a prendere per il culo gli avversari come a dire “li abbiamo umiliati, che bello” 4-8. JBL segna ancora con un’azione dove non c’è nessuno in difesa, avanzano in tre, Poli la passa allo Zar, lo Zar la ripassa a Poli, Poli la passa a JBL, JBL la ripassa a Poli che la ridà a JBL che segna 4-9. Il tutto con Attila e Zico che girano come dei cretini a cercare di marcare tre avversari in due e con Krajiceek, che non ha neanche più il fiato per dire di marcare gli avversari perché intanto è’ inutile e anche lui gira da una parte all’altra della porta per parare un tiro che non arriva mai perché gli altri si divertono a fare il "torello" e a passarsi il pallone per ore prima di segnare. Insomma una presa per il culo, che con quel freddo e giocando in quel modo Attila, Zico e Krajiceek non apprezzano molto, e JBL continua “ma grandeeeee, ma che palla mi hai dato, ma come l’ho toccata, ma che gol ho fatto!!”. A qualcuno può fregare niente a altri possono sembrare prese per il culo e non essere apprezzate. Poi si pensa a quanto si era incazzato proprio JBL per il gesto dell’orecchio di Palladino nel derby, gesto che fa sempre, e lui fa molto di peggio. Ma JBL dice “ma Paladino è un professionista e guadagna 5 milioni di euro l’anno e non lo deve fare”. Te invece sei tra amici, AMICI, si spendono anche dieci euro, c’è un freddo boia, si prendono delle rumbe e “torelli” e te va bene che lo fai, complimenti, bravo, bel discorso incoerente. Lui non ci trova niente di trascendentale come anche ad altri può non dar fastidio. Tarzan, che è anche in squadra con lui, mentre torna a centrocampo gli dice “sei un cretino”. Ognuno la pensa a suo modo, ma pensarla come una presa per il culo non è un pensiero sbagliato, poi ci si fa anche del ridere perché quelle scene del banfer sono comunque esagerate e divertenti, da banfer, con Il Miche che s’incazza e gli dice che ha culo, anche se sono prese per il culo, ma il Banfer è così e sa che si becca anche i suoi vaffanculo, senza problemi, alla fine, né da una parte né dall'altra, se ne discute e basta. Poli si permette il lusso di fare un altro gran gol 4-10. Baresi, intanto, secca dal freddo e fa riscaldamento come se dovesse entrare. Ma il cambio non servirebbe certo a Tarzan, che gioca alla grande, annullando, quando arriva dalle sue parti, il Padrino, con anticipi e contrasti dove gli ruba il pallone. Il Miche fa 5-10 e magari sarà anche soddisfatto della sua partita. Attila fa il 6-10 ancora di rapina e il Miche “dai che siamo 7-6”. Poli fa “aspetta, Attila quanto siamo?” “10-6” e JBL “cazzo Miche, fai il tabellone e manco i gol sai contare!!”. JBL mette la ciliegina sulla torta dell’umiliazione e della presa per il culo, prima con innumerevoli colpi di tacco a centrocampo tra lui e Poli, e poi, solo davanti a Krajiceek gli segna con una “rabona”. Tutti si aspetterebbero che il portiere gli mettesse le mani in faccia, ma è tanto schifato dall'aver giocato con il Pizza e il Miche che hanno fatto schifo che non se la prende neanche più 6-11. Il Miche fa 7-11 e lo va a scrivere sul suo quadernetto, che ha fatto 4 gol per poi sorprendersi, quando vedrà il 4- - e non capirà come mai, perché non capisce queste cose. Lo Zar mette il 7-12. Col Pizza che passeggia da quaranta minuti per il campo e va in terra quando viene saltato. E si avvia sulla strada di essere lasciato a casa per un po’ dopo che non è stato fatto giocare due settimane fa anche se non era di turno. JBL fa 7-13. Zico fa vedere che c’è ancora e segna l'8-13. Ma Santoro che prima para un tiro di Attila buttandosi di schiena e ad occhi chiusi con JBL che gli dice "grande Franco!" e Attila “grande cosa? Si butta senza guardare e la para!! Ed è grande? Gli è picchiata addosso”, Santoro comunque esce dalla porta, palla al piede, anche Zico e Attila ormai si sono rotti i coglioni e non gli vanno sotto e Santoro tira e segna!! Anche il gol del portiere umiliazione completa, bene, che serata!! 8-14. La serata si conclude con JBL che mette il suo 7° gol, 16° nelle ultime due partite. Ancora un po’ di esultanze e partita che finisce con Poli che infierisce su Zico “il titolo del giornalino dovrebbe essere “La rumba di Zico” “che gli risponde “Fra, stai attento che sai che poi ci rimetti perché poi, mi ci metto e prendi te le rumbe, occhio!!” ”si, ma stasera è la rumba di Zico". Ai rigori c'è così freddo che tutti lo sbagliano quasi apposta per poter andare a farsi la doccia, restano lo Zar e Jbl che vince perché lui non molla certo un rigore per il freddo. Se ne va negli spogliatoi e, tutto soddisfatto dice “eh si stasera ho proprio goduto”. Si va a mangiare a Sestri da “Zio Simo” e si mangia anche bene, con zuccherini flambati e gente che si ustiona la gola.

Per una partita persa con al massimo 4 gol di scarto, i giocatori della squadra sconfitta prendono 1 punto