“..e ti cazzi ? Che sarà mai, intanto a calcio resti sempre una negazione!” ”hai ragione JBL, ma intanto mi mancano 18 gol e arrivo a 1200” ”e ancora sti cazzi? Io l’avrò anche superati" ”no tu sono meno anni che giochi al venerdì, quindi non puoi aver fatto più gol di me" mentre la discussione tra i due continua con tanto di mani in faccia e minacce di far recapitare al domicilio di JBL una serie di teste di cavallo, Nicolò chiede come mai Baresi, Zico, Attila e JBL non hanno messo in schedina, il pronostico sulla partita che arbitrava lui. Zico, JBL e Attila, gli dicono che, essendo l’ultimo pronostico della prima pagina, non l’avevano visto e così non lo hanno messo. Mentre invece Baresi gli dice “io invece non l’ho messo di proposito il pronostico, perché l'unica previsione sulle tue partite è quanta arroganza metterà l'arbitro nei confronti dei giocatori in campo e la risposto è sempre la stessa: troppa, e siccome non si può pronosticare questo, ho deciso di non mettere niente” il Gallo gli risponde “ma stai insinuando che sono arrogante?” “non lo sto insinuando, lo sto affermando con certezza”. Nicolò mette la mano nella tasca della giacca e tira fuori un cartellino rosso, nuovo di pacca, fosforescente e con tanto di bordo zincato. Attila lo guarda e gli fa “cazzo, non avevo mai visto un cartellino del genere” e il Gallo “questo è il nuovo cartellino "da passeggio" che la federazione ci ha fornito per quando andiamo in giro per strada”. Baresi perde la testa “ancora con sta storia??!!! Ma lo vuoi capire che non puoi espellere la gente per strada!! Ad esempio adesso mi hai “espulso”, e cosa credi che succeda” e Attila "che te ne vai dalla sede perché ti caccio a calci io, ma siccome sono un signore e non voglio dar questa soddisfazione al Gallo, non ti caccio” e Baresi “visto Gallo, non serve a un cazzo il tuo cartellino, io non vado fuori!! Arrogante!!!”. Il Nick dà un'occhiata d'intesa al Padrino e sul sedile del guidatore dell’auto di Baresi si materializza, chissà come, una testa di cavallo. Nel frattempo arriva Tarzan. Krajiceek lo saluta con amicizia “ma te che cazzo ci fai qui? Non devi partire per l’America?” ”infatti sto per partire, ma ho pensato di passare a farvi un saluto” ”e hai pensato male perché non era assolutamente necessario, ti abbiamo già salutato ieri, non è il caso di venire a sfrangiarci i coglioni anche stamattina" ma Attila non è d'accordo "dai Krajiceek, non dire così, io proporrei di andare ad accompagnare Tarzan all’aeroporto e Krajiceek “io proporrei di evitare di dire cazzate” e Zico “ma si, dai, andiamo ad accompagnare Tarzan all’aeroporto, almeno siamo sicuri che s’imbarca e per due settimane non ci rompe i coglioni!”. Così si decide di andare tutti all'aeroporto. Tutti salutano Tarzan augurandogli buon viaggio, ma Zico si siede e fa “ragazzi, ora godiamoci lo spettacolo. Stiamo a vedere tutto quello che capita a Tarzan, già solo prima che s'imbarchi, perché, come tutti gli anni, gliene succederanno di ogni”. Così Baresi ne approfitta per piazzare qualche scommessa. Il Vecchio da a 1,5 che gli aprono la valigia con un taglierino, nonostante Tarzan gli abbia dato la combinazione per aprirla. Dà a 1,8 che, da una foto segnaletica lo scambiano per un terrorista Arabo e lo bloccano a terra in dieci, sfondandogli il cranio a manganellate senza neanche leggergli i suoi diritti, e dà a 2,1 che, siccome sanno già che i suoi bagagli andranno persi, glieli buttano direttamente nella discarica vicino all’aeroporto, ancora prima di partire perché intanto fare il check in e la registrazione dei bagagli è come perder tempo, visto, appunto, che glieli perderanno sicuramente. Ma Tarzan, quest’anno, ha una sorta di “amuleto”: il suo ex collega di lavoro che va in vacanza con lui. Così la sfiga, che imperterrita colpiva Tarzan ogni anno nei suoi viaggi intercontinentali, decide di cambiare obiettivo. Così, dopo essere passati al gate, c’è un controllo a spot dei passeggeri. Zico fa “guardate, guardate, adesso beccano Tarzan”. Ma invece, l’ex giocatore di football, grazie anche agli anni di pratica passati a schivare chi prova a fermarlo per strada, riesce ha evitare il controllo. Il suo collega non ha sfruttato il “buco” creato da Tarzan ed ha subito un “sack” dalla sicurezza che gli ha fatto un controllo supplementare, con tanto di mano guantata, accompagnandolo in uno stanzino vicino all’imbarco. Inoltre, al controllo del bagaglio a mano, Tarzan è riuscito a salire sull'aereo con una bottiglietta con i canonici e permessi 10 cl. di sostanze liquide a persona, ma invece che acqua è salito con 10 cl. di napalm, che aveva voluto provare a portare per vedere se riusciva a farli passare e ci è riuscito. Ma sull’aereo, le hostess hanno fatto un controllo a muzzo dei bagagli dei passeggeri, la prima hostess, per controllare che fosse acqua quella nella bottiglia di Tarzan, se l’è trangugiata di un fiato. Quando ha fatto fiammate dalle orecchie e si è resa conto che non era acqua, pensando che lo zaino fosse del collega di Tarzan, lo hanno portato in sala comandi e lo hanno caricato come una sveglia. Appena atterrati, si sono recati all’ufficio immigrazione per l’accettazione, e questa volta è andata male a Tarzan, che, essendo il suo collega poco abile con l’inglese, si è nascosto dietro di lui e gli suggeriva le risposte come a scuola, un impiegato dell’immigrazione l’ha scoperto, l’ha preso per un orecchia e gli ha detto “you, italian eat spaghetti, mafia e mandolino, out of this office, your friend answer the question alone!!”. Ma Tarzan ha preso la mazza di Barry Bonds che si è portato nel bagaglio a mano e gli sfondato il grugno con un colpo solo degno di uno dei migliori home run della storia. Infine al recupero bagagli Tarzan consegna il codice all’addetto, sapendo già che è come gli consegnasse un biglietto della lotteria, perché di solito, i suoi bagagli non ci sono mai, ma stavolta, incredibilmente, ci sono; mentre quando gli dà il codice della valigia il suo collega, l’addetto controlla, ricontrolla e poi gli ha messo una mano sulla spalla, un po’ come fa lo Zar quando dice che la settimana prossima non viene a giocare, e lo ha spedito all’ufficio “lost e founds” solo che il suo bagaglio era solo lost e non found così, passando prima per la dogana, quando il poliziotto, vedendo il suo amico senza bagaglio, gli ha chiesto “your luggage?” è Tarzan che gli risponde, con aria trionfale “lost” e il doganiere “lost? Perso? Perdido” e Tarzan, soddisfatto che per una volta non sia stato il suo bagaglio ad andare perso, gli ha detto “si, persooooooo, woooo!” e ha dato il cinque al doganiere. Ma questo è successo tutto dopo. All’aeroporto Zico, visto che a Tarzan non era successo niente di particolare è rimasto un po' deluso e ha detto "cazzo, che perdita di tempo, siamo venuti qui e non hanno fatto manco una perquisizione rettale a Tarzan!!”. Si fa per tornare tutti a casa, ma prima di uscire, bisogna ripassare dal gate di accettazione come se si fosse appena atterrati con un volo intercontinentale. Così si devono fare tutte le procedure. Si passa dal metal detector, dove passano quasi tutti “indenni” tranne Baresi, che dopo essersi spogliato ed è rimasto in pancera nera, gli viene in mente della placca metallica che gli hanno messo nel cranio per le ferite riportate durante la prima guerra mondiale, e Poli, che dopo aver messo sul rullo chiavi di casa, monete e orologio, tira fuori dalla tasca un chilum in ferro di una trentina di cm. e gli dice “potrebbe mica essere questo?” Poli passa la nottata nella cella dell’aeroporto insieme a due narcotrafficanti Colombiani e si fumano 

l’impossibile. Mentre al controllo bagagli a mano, l’unico ad avere problemi è l'ex Caccaro, che quando gli fanno lo scanning dello zaino, non capendo cosa c’è dentro glielo fanno aprire e ci trovano una testa di una baio di sette anni e rischia il linciaggio. Così Attila gli fa "cazzo, Miche, ma devi per forza andare in giro con una testa di cavallo nello zaino?” “beh certo, può sempre capitare qualcosa che devo lasciare un messaggio qualcuno e quindi me la porto sempre dietro e Nicolò "braaaavoooooo, braaaaaavoooooo, Padrino, fai bene a portartela sempre dietro”. Al venerdì sta fuori, naturalmente, Tarzan che è in America e, come da consiglio dello Zar che ha detto “è meglio che salti con lui Baresi, visto che è scarso come lui, piuttosto che Zico, che non corre un cazzo e non sta in piedi, però è più forte tecnicamente" salta appunto Baresi, ma alle 13:38 di venerdì, chiama Poli e dice che ha la febbre e non viene. Attila pensa “non c’è problema, faccio venire il Vecchio che sarà contentissimo di giocare" gli telefona ma si scopre il castello di sabbia di Baresi che non aveva detto a Zico che stava fuori lui perché è un signore, ma perché approfittava del “saltare il turno” per curarsi dai suoi innumerevoli acciacchi, infatti risponde a Attila “non ce la faccio a giocare, mi fanno male i tendini e la schiena, se trovi qualcuno è meglio, io mi salto il turno” ed ecco qui che crolla il mito del Barre più in forma degli altri nonostante la sua età. Si è trascinato fino al suo turno, facendo finta di essere in formissima e star fuori solo perché deve, per poi riprendere alla grande dopo la sosta. Ma niente, è stato scoperto e sputtanato, al suo posto viene Bonafe’ e così le squadre vedono Santoro, il Pizza, Bonafe’, JBL e il Miche contro il Gallo, Krajiceek, Zico, Lo Zar e Attila e la partita può iniziare. Subito JBL comincia con una bella leccata di culo al Padrino, quando Attila gli chiede come mai non ha detto niente che è stato messo in squadra con lui, ”perché è giusto anche che giochiamo insieme noi due, non voglio far polemica, col Miche faremo grandi cose”. Ma il Padrino sembra non farsi incantare, ma invece non sarà così. Apre le danze lo Zar che sembra essere in forma ma, anche in questo caso, non sarà così 1-0. Che il Padrino si è fatto "incantare" dalle parole di JBL si capisce quando riceve palla, e in ogni altra occasione avrebbe tirato, anche perché in buona posizione, ma stavolta la passa a JBL!! Che deve solo spingerla in porta 1-1 e sorpresa generale. Sorpresa che diventa sbigottimento quando, all’azione successiva ancora il Caccaro dà un pallone d'oro a JBL e gol del Banfer per l'1-2. JBL che a momenti si slingua il Miche che si divincola ribadendogli comunque che anche se gli passa i palloni, gli sta comunque sul cazzo. Krajiceek ha qualche difficoltà a contenere un Bonafe' in forma straordinaria, ma del resto non fa mai un cazzo perché è sempre in sciopero e quindi è bello riposato e sfiora il gol prima con un tiro di poco a lato e poi con una cannonata che Nicolò devia in tuffo. Krajiceek prova a rendere pan per focaccia riversandosi in avanti e dando un bel pallone allo Zar, che il Russo spreca. Non spreca invece Attila, che dopo aver ricevuto palla da Zico, un po’ decentrato sulla destra, fa due passi e spara un missile, di punta, nell’incrocio dei pali, gran gol applaudito da tutti meno che dallo Zar che è un bastardo di merda 2-2. Nicolò inizia a volare a destra e a manca deviando palloni su palloni, che potrebbe anche bloccare, ma vuol far scena per impressionare tutti, ma non impressiona neanche il Vecchio che, seduto in panchina ad assistere alla partita, gli dice “ma finiscila Arrogante, di fare quei tuffi assurdi che non la dai a bere a nessuno!”. Lo Zar comincia a inanellare cagate. Sbagliando passaggi semplicissimi, dando il pallone agli avversari che ripartono in velocità e sfiorano ripetutamente il gol. Gol che trovano invece proprio Zico e lo Zar che portano la loro squadra sul 4-2. Ma con uno Zar che fa queste cazzate prima o poi si paga dazio. Infatti con Zico largo a sinistra e Attila largo a destra il Russo la passa al centro a Bonafe’ che parte in contropiede e, con solo Krajiceek a difendere, triangola col Pizza, che gli restituisce palla e mette dentro 4-3. Insulti per lo Zar che poco dopo, non stoppa un pallone d’oro passatogli da Attila con Baresi che commenta così "basta Attila dare caviale ai maiali!!". Krajiceek, vedendo che lo Zar non è in serata, decide di scendere lui, che ha già fatto sette gol e ne aggiunge un altro e anche di bella fattura 5-3. Krajiceek si candida per la classifica cannonieri, come detto in settimana sul guest perché 8 gol, giocando dietro non sono certo poca cosa, e la sua serata non finisce neanche qui! Santoro inizia a marcare Attila da libero, come le scorse settimane, mentre Nicolò sta piantato in porta, rischiando di prendere gol dal Miche che, involatosi verso l’area, tira alto da pochi passi. Lo Zar ne fa una giusta e mette dentro il 6-3 ma è ben poca cosa rispetto allo scempio di palloni che spreca. Sembra che il Brasile tenga bene il campo, infatti aldilà del risultato gioca anche molto bene, ma a questo punto si spegne la luce, o meglio, la luce la accende Bonafe’ che essendo in condizione fisica ottimale e possedendo tecnica e velocità, inizia a fare la differenza. Partendo dalla difesa ruba palloni, trasformando l’azione da difensiva in offensiva e spaccando in due la difesa avversari dà un pallone spettacolare al

che fa molto pornodivo, e, seduto sulla panchina, si stava preparando per la doccia. Nel frattempo Krajiceek, aveva distribuito generosamente a tutti il suo premio, che consisteva in una specie d’uovo di cioccolata, che l’ex portiere aveva rotto e diviso con gli altri. Siccome il Banfer, era andato nel frattempo a farsi la doccia, Krajiceek gli ha lasciato sul tavolo un pezzo di cioccolato. Quando lo vede JBL fa “cos’e’ sta roba?”. Lo odora e, dopo averlo buttato con spregio per terra fa “cazzo, pensavo fosse un pezzo di cioccolato!” e Attila “ma infatto è un pezzo di cioccolato, perché l'hai buttato via?!" ”ma per cioccolato io intendo quello che si fuma, non quello che si mangia, porca di quella puttana!”. Poli, che era passato a fine partita per salutare, sentendo l’imprecazione di JBL, fa “perché non ti fumi questo?" e tira fuori dalla tasca un pacco da un chilo e due di Marocchino di prima scelta. I due spariscono nel bagno per una cinquantina di minuti buoni, per uscire completamente devastati e salutare il custode, che si era appena ripreso, con una testata in faccia a testa, per poi rivedersi in sede con gli altri in settimana. Dove sono protagonisti due personaggi inaspettati: Lo Zar e il Padrino, che di solito si fanno i cazzi loro all’inverosimile. Invece Lo Zar entra e fa “siccome ho indovinato il quiz e ieri non c’ero e non ho potuto prendere il premio, son venuto a prenderlo direttamente in sede” e, dopo essersi avviato con decisione allo scaffale dei dolci, si prende una confezione di cioccolatini, che stanno per andare in scadenza. Si siede dietro il banco, la apre e fa “prendo questa, e ringraziami anche che stava per scadere”. Attila gli risponde “veramente scadeva a fine dicembre e inoltre sono io che decido cosa dare come premio a sorpresa, non chi l’ha vinto che se lo sceglie” e Lo Zar “io prendo questa” ”e va bene, intanto qui l’arroganza si spreca, tra il Nick che butta fuori gente solo perché lo guardano in un modo che non gli piace, te che ti prendi il premio che vuoi...perché non ti sei preso la Z4 del Gallo come premio a sorpresa?” ”perché preferisco i cioccolatini che a casa non me li lasciano mangiare, così me li mangio qui con calma, di nascosto”. Lo Zar fa una bella selezione dei cioccolatini che gli piacciono, buttando in faccia a JBL, quelli che gli fanno schifo, e poi se ne mangia una decina strafogandosi a due mani, che sembra di vedere uno che non mangia da una decina di giorni. Quelli che gli avanzano se li fa mettere in un sacchetto e fa “questi me li porto in banca, così me li mangio domani". E pensare al vicedirettore di una banca che si mangia di nascosto dei cioccolatini mentre, magari, sta facendo un mutuo a qualcuno, sono scene che fanno veramente ridere. Come detto, il secondo protagonista della giornata è il Padrino che entra, guarda JBL e gli fa “si, si, avrai fatto più gol di me in queste prime tre partite, sarai più in forma e starai anche giocando meglio, ma io, ciccio….” e gli dà due schiaffetti sulla guancia "..ho vinto la schedinaaaaaaa!! Alla faccia di tutti gli stronzi che mi danno 4 a prescindere!!". Sentendosi, chissà come mai, chiamato in causa Zico gli dice “e quanto avresti fatto per vincere la schedina?” “14, ho fatto 14!!Ho indovinato 14 eventi su 20!!”