Va agli archivi anche questa stagione con una partita di chiusura spettacolare. Baresi catechizza il Pizza prima dell’inizio e così, a parte Santoro che a volte sembra non capire, si può disputare una partita di chiusura divertententissima, dove si ride, si gioca e ci si diverte. Attila arbitra prima in mocassini, poi dice “manca mezz’ora alla fine della stagione” e inizia lo spettacolo. Poli e Baresi giocano come il Brasile, Krajiceek va addosso a tutti con interventi platealmente comici, Attila si mette scalzo e fa “l’arbitro è un palo in movimento, quindi se segno vale”. Il Pizza “ma allora posso passarla anche Attila!!”. Due corner e due gol di Attila, che segna poi anche un gran gol rubando palla a Baresi e infilando il Gallo. Fa più gol giocando scalzo facendo l'arbitro che nelle ultime tre partite ufficiali. Poi, con Krajiceek che lo incita, annulla 4 gol regolarissimi alla squadra di Baresi, dà un rigore che si batte e dichiara entrato anche se non era neanche vicino alla linea e fa finire la partita in parità. Alla fine premi festa. Appuntamento a settembre.

35 partite, 35 giornalini,35 venerdì passati su un campo di calcio e con le gambe sotto il tavolo di una pizzeria. Anche quest’anno la stagione ufficiale finisce e il giornalino se ne va in ferie. Siamo al 13° arrivederci a settembre. Sono infatti 13 gli anni che ci vedono protagonisti al venerdì. Per molti 13 è un numero che porta sfiga e visto che siamo arrivati alla fine dell'anno, è il momento dei bilanci. Posso dire, invece, che per noi è stato un anno davvero fortunato. Dopo l’anno scorso che è forse stato l'anno più brutto, con più tensioni, litigi, episodi negativi e discussioni di sempre, penso di poter dire che questo è stato l'anno più bello, tranquillo e divertente ricordando solo due serate su 35 con argomenti di discussione, per il resto tutto è filato liscio e la serata di ieri è stata la degna chiusura di un anno durante il quale molti del gruppo sono diventati papà distribuendo le ovvie assenze in maniera omogenea, prima è mancato, per un periodo, Krajiceek, poi Lo Zar e infine Zico, per il periodo più lungo. Un anno che è vissuto sul duello a volte divertente, a volte menoso tra il Caccaro e JBL per la classifica dei cannonieri. Un anno che ha visto protagonista un Baresi che si avvicina sempre più ai 50 ma che, come un ottimo vino, migliora. Un anno che ha visto il miglioramento notevole di Tarzan, che però

cose, e non solo le sente ma le capisce anche questa è una scoperta sensazionale!! Beh almeno che abbia capito che forse ha fatto qualche cazzata di troppo. Comunque stasera sarà fantastico, grazie al Vecchio, che verrà messo vicino a lui anche alla cena della prossima settimana. Così si va in campo con Attila che mantiene la promessa fatta a Nicolò all'inizio dell'anno,che aveva detto che all'ultima si sarebbe giocato tutti in mocassini. Infatti si presenta con la divisa da arbitro e un bel paio di mocassini classici, senza laccio. La partita di fine stagione ha così inizio. Con la squadra composta da Nicolò, Baresi, Poli, Lo Zar e JBL che cerca numeri spettacolari e il gioco alla Brasiliana, contro la squadra composta da Santoro, Tarzan, il Pizza Krajiceek e il Caccaro, che è più "concreta" anche perché quell'idiota del Galluccio anche all'ultima partita gli interessa solo ed esclusivamente di segnare. A un certo punto Lo Zar passa la palla a Baresi dicendo “cazzo, a momenti la passavo a quell’imbecille di Attila che mi sembrava con noi”. Baresi la stoppa alza la testa, si guarda in giro e, come se lo Zar non gliel’avesse appena detto, passa la palla a Attila che ha la maglia colorata come loro. L’arbitro non se lo fa ripetere due volte tira, ma il mocassino gli vola dal piede e la palla va a bagasce. Poi fa “comunque l’arbitro è un "palo" in movimento, quindi se segno vale” e inizia a buttarsi nelle mische dei corner sia da una parte che dall’altra per vedere se riesce a segnare. I gol in effetti arrivano dal Caccaro e dallo Zar, entrambi dopo essersene mangiati una decina a testa. Krajiceek va addosso a Baresi in maniera spettacolare travolgendolo, rimpiendolo di calcetti e di calcioni, gettandolo a terra e poi cercando di finirlo con un colpo di pistola alla nuca. Attila lo espelle, ma invece dei due canonici due minuti lo fa star fuori venti secondi, facendolo rientrare proprio quando ha la palla Poli, e l’ex portiere parte alla carica sorprendendo il Moralista che non si aspettava un rientro così repentino. Tarzan corre dietro a JBL, si inciampa su di lui e vola a terra nel suo modo classico, a pelle di leone. Chiaramente e palesemente non è fallo, ma Attila lo fischia. Tutti hanno capito che lo ha fatto per ridere, tutti tranne il banfer che fa “ma non l’ho toccato, era dietro di me è lui che mi si è inciampato addosso!!". MA allora è JBL quello che non capisce le cose, non il Pizza!! Dopo un gol del Miche che voleva arrampicarsi sulla griglia ma essendo dentro alla porta si accontenta di scuotere la rete. Attila comunica che manca mezz’ora alla fine della stagione. E’ la svolta. Ancora di più si sprecano le cazzate. Attila si mette scalzo con Baresi che sviene a terra non appena gli passa vicino, neanche avesse i piedi dell’Edicola. Poli inzia a chiamare “il calcio bailato”. Ogni azione viene giocata a 10 tocchi e tutti di fino come se fossero il Brasile. Il Pizza fa “ma Attila può segnare? Allora alla prossima azione gliela passo!!". Succede di tutto con ammonizioni a muzzo anche quando uno sbadiglia. Baresi fa doppi, tripli e decupli passi. Krajiceek che gioca sulla fascia sulla quale arbitra Attila, gli dice “fischia questo fallo,ammonisci questo” anche se non c’è il minimo presupposto, perché è proprio questo il grande spirito della serata, e Attila non si fa pregare, annulla due gol prima a JBL e poi allo Zar che anche volendo neanche Paparesta avrebbe potuto trovare il coraggio e il motivo di annullare. E quando, raccogliendo un corner del Pizza mette dentro, girando in porta il pallone scalzo, è l'apoteosi. Va a dare il cinque a tutti quelli della squadra di Tarzan, solo Santoro, che poco prima si era incazzato col Pizza perché non copriva, non gli dà il cinque ma la mano con scazzo, si vede che questo spirito goliardico di fine stagione non andava molto al portiere. Il Pizza ha subito una sorta di trauma perché ha pensato "quando gioco e m'incazzo non va bene, stasera mi dicono di prenderla in ridere, e mi dicono che non copro ma che devo fare”. Comunque questo gol è quello che dà il via al divertimento finale. Baresi e Nicolò azzardano un "ma, mi sembra che l’arbitro sia un po’ di parte, sento aria di Moggi, ma noi vinceremo lo stesso”. La squadra di Baresi inizia  

così a giocare, e già in vantaggio di tre o quattro gol ne mette dentro altri tre, anche perché gli altri non si dannano troppo a marcare. Sono gol pulitissimi, con JBL che si salta addirittura Tarzan e segna con il marcatore più vicino a lui a cinque metri di distanza. Infatti, per quanto si possa scherzare Attila non può annullarli. Ma dopo il primo gol e dopo che si sta quasi battendo la ripresa da centrocampo e tutti pensano che il gol sia stato straconvalidato come era normale che fosse, Krajiceek ha un’idea geniale, si avvicina a Attila e gli fa “annullalglielo inventandoti un fallo”. Attila ci pensa un po’ e si dice “ma cazzo, siiii, perché no" sarebbe proprio una cosa divertente e palesemente sbagliata, nello spirito della serata. Così, con tutta la serietà del mondo, si porta il fischietto all' bocca, fischia e fa “annullato, per fallo su Tarzan”. Non ci crede nessuno né la squadra del Barre, né quella di Tarzan. Ma Attila fa battere il fallo che Krajiceek, complice del furto si batte con nonchalance. Poi altri tre gol annullati e un rigore inesistente concesso al Galluccio. JBL fa “dovrebbe tirarlo il ladro arbitro scalzo che lo ha dato” Attila lo va a battere, fischia e parte, Nicolò para e mentre gli fanno le leve perché ha sbagliato. Attila fischia e indica il centrocampo “gol, la palla era entrata!!” ovazione e cinque alti e bassi. Dopo poco palla da Poli a Baresi che se l’allunga un po’, Attila scatta, gliela porta via e s’invola verso l’area avversaria, Nicolò esce, ma Attila con un tocco di fino infila la palla in mezzo alle gambe del Nick, segnando un gol che durante l’anno non aveva mai fatto. Poi corre come un matto esultando, come non aveva mai corso. In una partita da arbitro scalzo ha fatto più gol e azioni più belle che nelle ultime tre partite ufficiali della stagione. Ma del resto, la gente di classe gioca meglio scalza perché "sente" meglio il pallone. C’è ancora il tempo per qualche numero, qualche cazzata del Miche che non passa il pallone a Krajiceek, perché deve tirare, per l’annullamento di due o tre gol di Poli, Baresi e JBL e per l’espulsione di Santoro, Lo Zar, Nicolò, Baresi, JBL, il Pizza e Poli e la partita finisce in parità. Si va ai rigori. Poli lo tira, lo sbaglia e Attila lo fa ripetere, ritira risbaglia e Attila lo fa ripetere, terzo tiro, terzo errore terza ripetizione e Santoro “ma lo ripete finché non lo segna?". Tira per la quarta volta Poli, segna e Attila lo dà buono e Santoro "ah, adesso non si ripete?”. Ma allora non capisci, Ferdi???!!!! Il Nick è pronto a parare, dice qualcosa e Attila lo espelle e va in porta lui. Tutti a incitare Tarzan “dai, fai inghiottire il fischietto a Moggi”. Ma Tarzan, tirando a braccia unite come un prete. Tira piano, ma Attila aspettandosi la cannonata la tocca ma non la para, poi si tira tutti con vari portieri e Attila che segna scalzo a Poli. Finisce qui si va negli spogliatoi passando per il campo grosso si vedono scene di gente di 40 50 anni che esulta e insulta i ragazzini in campo come se si giocasse la vita. In un bel casino ti sei messo per l’anno prossimo, JBL! Si fa la doccia e alla fine, si consegnano i premi. il Miche stappa la bottiglia e mostra la statuetta di capocannoniere a JBL dicendogli “ecco, è tutto l'anno che la meni, ora la meno io, ho vinto” poi si gira da Tarzan e gli fa “me le fai le riprese?” “no” applausi a Tarzan. Ci si mette la Polo ufficiale regalata a

Arrivederci

all'anno

prossimo

adesso si crede Maradona e prova a fare colpi di tacco e gol in tuffo di testa e a portar palla dalla difesa con l’arroganza e la supponenza di un ragaaaazzzooo. Ragaaaazzoooooo vero, Nicolò, che al primo anno da “fisso” risulta come il miglior giocatore del gruppo con una media voto di 7,09. Ma l’anno prossimo si “spunteranno” un po’ di orecchie o ali, che dir si voglia, per far volare un po’ più basso certi personaggi. Comunque vi si deve ancora raccontare questa ultima serata e quindi diciamo che non si è né fatto il torneo a 15, tre squadre da cinque, che si doveva fare e nemmeno la partita 6 contro 6 che doveva coinvolgere tutti i “fissi” del gruppo che sono appunto 12. Ma Zico non ha giocato, così Attila ha approfittato per “saltare” la partita che doveva saltare da due settimane, anche per vedere se riusciva a levarsi di dosso quel fastidioso catarro che si porta da dietro da tre partite, così ha deciso di fare l'arbitro, sapendo che ci sarebbe comunque stato da divertirsi, forse ancora di più. Prima della partita Baresi, che sembra l’unico, dopo le cene nelle quali riusciva a non farlo solo bere ma anche mangiare qualcosa, a riuscire a far capire le cose al Pizza, lo “catechizza” dicendogli “allora Franco, stasera è l'ultima partita, si fanno cazzate, si ride e ci si diverte, se ti ammonisce Attila, cerca di non mettergli le mani in faccia. Non ti scazzare facciamoci una partita in allegria come si deve”. Il Pizza che sembra non capire un cazzo e venire a giocare senza né dire, né ascoltare una parola lo guarda e gli fa "va bene, va bene Barre. Ma l’anno prossimo non si gioca più o Attila non mi fa venire più a giocare a me, che due settimane fa ha detto: meno male che queste sono le ultime partite che gioca il Pizza!??”. Cazzo ma allora Campione le sente le