QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                          05/06/2009

LE PAGELLE

SCIUPEE’

GALLO DI DIO NICOLO’: 7,5

Viene, bello fresco di pentalama, e fa le sue belle parate evitando un tracollo totale sotto il piano del punteggio. Gli tirano da tutte le parti e su molti tiri non può niente.

MORALISTA POLI: 7-

Si spacca il culo dietro e fa anche due gol, il fiato non gli regge fino alla fine, ma non si può pretendere di più. Stasera via il “fioretto” e largo alla “mazza”. Si adatta a ogni situazione.

MARCO SPEZZANO: 9

Che dire di uno che avvisato un quarto d’ora prima che inizi la partita, viene a giocare salvando la serata, si fa un mazzo così in difesa e fa anche "girare" la squadra risultando il migliore!

ATTILA BONGIO: 7-

Fa quello che può, giocando spesso dietro e dando i palloni a JBL. All’inizio “bisticcia” col pallone a rimbalzo classico, poi ci prende le misure.

JBL LO MONACO: 5,5

Una partitaccia. Non riesce proprio a controllare il pallone da “undici”, peccato che quando si riscalda sul campo grosso tira delle cannonate. Inguardabile.

SENSA SCIOU

FERDI SANTORO: 7,5

Quando gioca contro JBL si esalta e riesce in tutti i modi a non fargli fare gol. In un’occasione si rotola addirittura fuori area per respingere il pallone.

TARZAN BERNARDI: 7

Altra grande partita, anche se a volte vuole strafare. Si trova subito col pallone “nuovo” e fa due gran lanci per il Miche, e poi la solita difesa. Prende anche un calcione da JBL.

GIUSEPPE EDICOLA: 7

Prende “solo” sette perché JBL gli abbassa la media, ma è la vera anima della sua squadra. Porta palla, salta l’uomo, crea la superiorità numerica e fa anche due gol. Il migliore dei suoi.

LO ZAR GAGGERO: 7+

Con l’Edicola forma una coppia devastante, andando a ricevere i suoi passaggi, segnando e facendo segnare il Miche. E’ quello che corre più di tutti, ma che strano, in ogni zona del campo.

MICHE CACCARO: 7,5

Fa dei gran gol mostrando dimestichezza con il pallone da calcio. Fin dalla prima azione stampa i palloni in porta con facilità e concretezza. Prestazione ottima non solo per i gol.

Uomo Partita SKY : Marco Spezzano

UOMINI PARTITA SKY:

6 JBL

4 Tarzan

3 Santoro, Lo Zar, Nicolò

2 Zico, Miche, Attila, Krajiceek

1 Toquino, Poli, Marco Spezzano

JBL FA UN " MIRACOLO ", SALVA LA SERATA ED ESORDISCE UN NUOVO " ACQUISTO"

Krajiceek chiama alle otto e dieci di venerdì sera, a venti minuti dall’inizio della partita, e dice che non viene perché si sente male. Attila fa 2000 telefonate e poi ha il colpo di genio. JBL gioca a pallone con un sacco di gente, magari riesce a trovare qualcuno, anche se con un quarto d’ora di “avviso” non sarà facile, ma tentar non nuoce. Lo chiama e Ricky fa un miracolo. Riesce a trovare il suo amico Marco, che anche se avvisato all’ultimissimo secondo, viene e salva la serata a tutti. Anche Baresi non viene, i palloni ce li ha lui e così si gioca con il pallone a rimbalzo classico, JBL non si trova e il Miche va a +7.

FINISCE 11-6 PER I SENSA SCIOU’

La settimana scorsa, dopo la partita, si è andati a mangiare al solito posto. A dire il vero Tarzan aveva provato a proporre un altro ristorante, dicendo “non si potrebbe andare a mangiare in un posto dove c’è un dehors, o tavoli all’aperto che dir si voglia, che sto sudando come una tigre del Bengala e mangiare in queste condizioni non è la cosa migliore?" ”e dove proporresti Tarzan?” gli chiede Baresi”ma, pensavo alla stazione a Pegli o da Servetti”. Baresi ascolta la risposta, poi dice qualcosa a Krajiceek e spariscono insieme, per una decina di minuti. Al suo ritorno Baresi gli fa “sai Tarzan che non hai tutti i torti?! Non sarebbe male come idea, peccato solamente che per andare dove hai detto tu ci voglia la macchina” ”e vabbe’?” fa spallucce Tarzan “...venite tutti con la mia” e Krajiceek “ma credo che la tua macchina abbia qualche piccolo problemino e sia inutilizzabile” ”ma che dite, l’ho parcheggiata al solito posto ed era tutto a posto, andiamo!”. Ci si avvia tutti al parcheggio e, quando si arriva, Tarzan nota che dal vano motore esce un po’ di fumo. Preoccupato, va a vedere che succede, apre il cofano e sul motore ci sono a cuocere due bistecche alla Fiorentina, una decina di uova e qualche spiedino e pezzo di salsiccia; i finestrini dell’auto sono tutti sfondati cosi come il parabrezza e il lunotto e il gruppo ottico, sia anteriore che posteriore. Inoltre, gli autori del gesto hanno lasciato una traccia. Infatti, sulle portiere, con un cacciavite a stella, c’è scritto "col cazzo che andiamo a mangiare a Pegli o addirittura a Sestri!!". Tarzan, dopo essere rimasto senza parole per una decina di minuti, si gira da Baresi e Krajiceek e gli dice “va bene, ma bastava dirlo che non volevate andare a mangiare in un altro posto, non era il caso di ridurmi la Fusion in quel modo!!”. Krajiceek però si risente "ma che dici? Non siamo mica stati noi!! Ma cosa te lo fa pensare?” e Tarzan “mah, forse il fatto che quando ho fatto la proposta siete spariti per dieci minuti buoni, che quando siete tornati mi avete detto che la mia macchina era inutilizzabile e che sulle portiere c’è scritto "col cazzo che andiamo a mangiare a Pegli o  

ferro zincato con pesi e braccio meccanico. Baresi, che sta guardando in su per vedere che qualcuno non butti giù una secchiata d'acqua nel buio, non fa in tempo a vederla e se la becca in piena faccia, perdendo completamente i connotati che lo contraddistinguevano fino a pochi minuti prima che decidesse di farsi flambare la crema Catalana. Il Caccaro fa “direi che è il caso di finirla con questo gioco, sta diventando un po’ pericoloso”. Ma JBL, il Pizza e Poli che sono strafatti, come Kate Moss dopo una sfilata, gli rispondono in coro “ma vai in culo Caccaro, piuttosto stai attento te ai tuoi monili che quando cammini picchiano assieme e fanno tanto casino che rischi di prenderti una denuncia per disturbo della quiete pubblica!!”. Così continuano a suonare ai citofoni. La prima regola di questo stupido gioco è di suonare sempre i campanelli delle case dal terzo piano in su, così che, a parte la sfiga del Barre che si becca in faccia l’oggetto lanciato da questi piani, si evita di incorrere nell’ira di un condomino che, essendo ai piani bassi, riesce a scendere in strada e a prenderti a cazzotti dietro le orecchie. Ma il cervello non è certo il punto forte del Pizza. Così arriva ad un portone e suona all'interno 1. Che non è neanche al primo piano ma nel vano interrato vicino al portone. Portone dal quale esce un energumeno che brandisce una mazza da baseball. Incazzato come un animale inizia a menare fendenti come non si erano mai visti. Ma nel buio di Via Sestri non riesce a colpire nessuno. Allora si ferma un attimo per guardare con calma e l’unico che riesce a vedere è proprio il Miche perché le sue catene, nel buio brillavano come catarifrangenti. Dopo che ha assestato due teghe al Caccaro, proprio tra l’inizio del collo e la nuca, Attila lo ferma, ma non perché ha paura che faccia male al Miche, ma solo perché ha notato che la mazza che sta brandendo l'energumeno è quella di Barry Bonds, proprio identica a quella che possiede Attila. Ferma l’energumeno e gli dice “scusa, ma quella non è una delle mazze che usava Barry Bonds e che vendevano su Ebay?" questi resta sorpreso e gli dice "si, perché? Non mi dirai mica che ne possiedi una anche tu?" e Attila “si, l’ho comprata su Ebay anch’io. Tu cosa ne pensi? L’ho usata per tirare qualche colpo e ho visto che dopo dei fuori campo l’usura non è tanto marcata, ma quando la usi per spaccare dei crani, i segni che rimangono sono molto più vistosi, anche la tua è così?" "si, anche la mia. Ad esempio, l’altro ieri sono andato nei caruggi a sfondare la testa a qualche extracomunitario, e vedi qua? C’è rimasto un po' il segno". I due vanno avanti a disquisire su quanto l’hanno pagata e dove potrebbero farla restaurare quando sarà usurata. Così il Caccaro può mettersi in salvo. Così come gli altri che scappano a rotta di collo. Tarzan inciampa in qualcosa per terra e dà una saraccata per terra degna di un pugile che viene spedito ko. Si rialza di scatto, si ricompone e, dopo essersi tolto la polvere dalla maglia ci fa “niente, state tranquilli, non è successo niente, son caduto perché ero sbilanciato". Santoro guarda per terra e fa “ma che sbilanciato, ti sei inciampato in un barbone che stava dormendo”. Appena sentono la parola barbone Zico e Krajiceek tirano fuori due taniche di benzina e gli accendini, dicendo “un barbone??? Dove, dove?” ma Lo Zar, approfittando del fatto che non c’è il Nick che può fare il gesto più grande del suo subito dopo che lui lo ha fatto, decide di fare il grand’uomo. Ferma Zico e Krajiceek che lo avevano già cosparso di benzina e dà al barbone un mazzetto di banconote da 500 e gli dice "tenga buon'uomo e quando torna a casa non dimentichi di dare una carezza ai suoi bambini e dirgli che gliele manda lo Zar!”. Il Barbone si alza incazzato e fa allo Zar “a parte il fatto che se fossi veramente un barbone non avrei una casa e quindi non potrei tornarci ed hai già detto una cazzata, secondo, pensi di cambiare la vita ad un barbone regalandogli cinquemila euro??? Io la settimana scorsa sono andato da un barbone e gli ho fatto firmare due contratti, uno per la casa ad Alassio che gli ho regalato e il secondo per il posto di direttore commerciale della Chrysler che avevo acquistato la settimana prima, sei tu il vero barbone!!”. Si toglie il cappuccio che aveva in testa ed ecco Nicolò, ma tutti avevano già capito, dalla sua ostentazione, che era il ragaaaaazzzoooooo. Attila gli chiede che cosa cazzo ci faccia a dormire in Via Sestri che aveva detto che andava a casa e il Nick gli risponde “dormo davanti alla profumeria perché domani mattina arriva il nuovo rasoio a dieci lame della Gillette, e, siccome è in serie limitata, non voglio correre il rischio di venire domani pomeriggio e non trovarlo più. Tutti lo irridono, Zico gli dice “minchia ma non è mica un i-phone. Non crederai mica che ci sarà tanta gente che lo vuole comprare, al punto che vada esaurito!!” e Attila rincara la dose “ma cosa vuoi comprarti il rasoio a dieci lame che hai due peli messi in croce perché sei ancora un ragaaaazzzooooooo!" e continua "io ho un Wilkinson Sword a cinque lame e va già benissimo così anche perché la prima lama non fa un cazzo e, facendo finta di niente, fa da basista per le altre. La seconda alza il pelo e prepara il terreno per la terza che è chiamata Attila, come me, in quanto distrugge tutto quello che trova, la quarta è la spazzina in quanto porta via tutti i residui di barba, mentre la quinta è chiamata "postale" visto che non fa un cazzo perché hanno già fatto tutte le altre. Capirai bene Nick, che quindi cinque lame bastano e avanzano”. Il Gallo, però non è convinto, ”vedi Attila, magari dieci lame non servono a niente a livello di barba, ma vuoi mettere che figata a livello d’immagine. Me ne vado a casa con il mio bel rasoio a tiratura limitata e poi mi fermo e mi faccio la barba in stazione all’ora di punta così che tutti possano vedere il mio rasoio nuovo. Lo ostento, perché non ce l'avranno in tanti e dopo essermi fatto la barba, mi dò la crema esfoliante per la pelle, così da Gallo diventa super-gallo, mentre lo Zar è a casa farsi la barba con il bilama della BIC, ma vuoi mettere??!!”. Questo discorso del Gallo convince un po’ tutti e anche per far finire il gioco del suonare i citofoni agli imbecilli, si decide di accamparsi e di aspettare che la profumeria apra, con Nicolò.JBL si siede per terra un po' incazzato "ci stavamo divertendo tanto!! E poi io avevo fatto la notte per prendere i biglietti del derby o per i biglietti di Vasco, ma per un cazzo di rasoio, non mi era mia capitato”. E Zico “e vabbe’ fregatene, pensa a quando domani mattina, quando apre la profumeria, non ci sarà un cazzo di nessuno, a parte Nicolò e la commessa lo piglierà per il culo. Per pagare il rasoio c’è MasterCard, ma vedere il Gallo umiliato non ha prezzo”. Ma durante la notte inizia ad arrivare gente. Baresi chiede a uno se è lì per il rasoio, e quando questo gli risponde di sì, lo dice agli altri che non credono alle loro orecchie. E poco dopo non crederanno neanche ai loro occhi, in quanto continua ad arrivare gente. Alle sette del mattino c’è più gente fuori dalla profumeria che da Harrod's quando, dopo Natale, aprono i saldi. Nicolò, con aria trionfante dice “avete visto che avevo ragione??”. A questo punto anche gli altri del gruppo vogliono il rasoio, perché vedono che è molto ricercato. Soprattutto lo Zar non vuole rimanere indietro rispetto al Nick. Così quando apre la profumeria, si scatena la bagarre. Tutti si prendono a gomitate in bocca e a calci nei coglioni, perché anche se la coda sembrava quella di Harrod's, non siamo in Inghilterra e non si rispetta per niente. Lo Zar prende a testate un novantenne dicendogli “ma si levi dai coglioni che la barba non le cresce neanche più”. Zico si fa strada “levatevi, che io sono uno dei pochi che possiede l’i-phone e ho quindi diritto al rasoio a dieci lame”. Solo Tarzan, che non condivide, anzi è contro le mode, segue la scena appoggiato ad un muro dall’altra parte della strada, scuotendo la testa schifato. Dopo mille peripezie, e dopo che il Gallo, essendo l’erede designato di Graziano, sfruttando una corsia preferenziale era riuscito a prendere il rasoio. Arrivano al banco gli altri del gruppo. Chiedono il rasoio e la commessa,  

 

dopo averli squadrati, per una decina di minuti gli dice “mi dispiace, ma non posso vendervelo” e Poli “e perché?” “perché questo rasoio è fatto solo per persone di un certo livello, non possiamo venderlo a tutti che poi si svaluta. Il vostro amico Gallo è una persona adatta al rasoio, voi no, non ne siete all’altezza”. Lo Zar non lo accetta “io sono di un livello superiore al Gallo, devo avere il rasoio!! Sono vicedirettore di banca, lo esigo”. Allora la commessa esce dal banco, fa venire avanti lo Zar, gli guarda i pantaloni, gli apre la giacca per vedere la fodera, fa scorrere le dita sul colletto della camicia e poi gli dice “mi spiace, ma lei è di un livello decisamente inferiore, non posso venderglielo”. Il Gallo fa “ma grandeeee, l’ho sempre detto io!!” e dà il cinque alla commessa. Baresi, anche se non è all'altezza alza il braccio anche lui per dare il cinque alla ragazza, ma riceve il colpo di grazia per la sua faccia, sottoforma di testata all’incrocio degli occhi. Si torna tutti a casa, un po’ abbacchiati, tranne il Nick,che si ferma alla stazione di Sestri e, dopo aver aspettato il regionale per Savona delle 12 e 05, piena ora di punta, con tutta la gente che scende dal treno inizia a farsi la barba trea gli “ohhhhh” di meraviglia dei passanti che vedono il suo nuovo rasoio a dieci lame. Al venerdì Zico sta ancora, naturalmente, fuori; forse verrà a giocare l'ultima, e poi è la volta del Pizza a saltare per turno. Al venerdì mattina Baresi chiama e dice che non gioca perché ha febbre e cagozzo, e in effetti fa bene perché non sarebbe bello vedere una scena dove il Vecchio si caga addosso mentre gioca, come nel film di Lando Buzzanca. Così si chiama il Pizza che non risponde e quindi si sente l'Edicola che è libero e può venire. Ma dopo Zico e Baresi, è Krajiceek a chiamarsi fuori. Si sente male alle 8 di venerdì e chiama alle 8 e 10. Si hanno solo 20 minuti per trovare qualcuno. Le speranze sono ridotte al lumicino, soprattutto dopo che si è richiamato il Pizza e ha detto che non ce la fa. Attila prova la carta JBL che conosce un sacco di gente che gioca a pallone, ma venti minuti di preavviso sono davvero pochi. Ricky dice “provo a sentire un mio amico e ti mando un messaggio”. Alle 8 e un quarto, sugli schermi di “Quelli del venerdì”, va in onda “MISSION IMPOSSIBLE”. Protagonisti JBL e Marco Spezzano, che in dieci minuti si fa la borsa e si presenta al campo per giocare, salvando così la serata a tutti, che altrimenti sarebbe andata a ramengo. L’idea di Attila di chiamare JBL, ma soprattutto il Banfer e la disponibilità dello Spezzano, hanno reso possibile il “miracolo” e si può giocare. Le squadre vedono Nicolò, Poli, Marco, Attila e JBL contro Santoro, Tarzan, l’Edicola, Lo Zar e il Miche e la partita può iniziare. C’è però da dire un'altra cosa. Quando Baresi ha telefonato mercoledì, che aveva la febbre, lui Attila hanno pensato che il Vecchio aveva i palloni. Altrimenti JBL poteva passare a casa del Barre a prenderli, ma appunto, non ci hanno pensato e così i palloni, li aveva il Barre. L’unico che c’era era quello che JBL porta sempre per fare riscaldamento sul campo grosso, prima di iniziare la partita. E’ un pallone a rimbalzo classico, da 11. Ma in mancanza d’altro si gioca con quello. Era da tempi immemori che non si giocava più con quel tipo di pallone. Erano i tempi che si tirava da tutte le parti con i palloni che finivano al club del surf o alla spiaggia dietro il campetto di Voltri o direttamente in mare. Il Miche si trovava benissimo con quel pallone perché tirava delle cannonate paurose e gli riusciva più facile alzarselo come fa lui. Ma anche per JBL, che ci gioca sempre e che ha un ottimo tiro, non dovrebbero esserci problemi. Invece si capisce subito che i “problemi” li avrà prima azione, infatti, fa per stoppare un lancio di Poli, ma se la stoppa a cinque metri di distanza e arriva Tarzan, con una “rancata” e spazza via il pallone. A Tarzan, quel “tiro” serve per capire subito come funziona il pallone nuovo. Infatti, all’azione dopo, se lo stoppa di pancia a centrocampo, aspetta il rimbalzo e fa un lancio perfetto per il Miche, che sta già dicendogli "grande Tarzan, bellissima palla” ancora mentre la palla è in volo, appena gli arriva sul piede, va con una “volee” di destro e la butta dentro, poco ci manca che per ringraziarlo vada a limonarsi Tarzan 0-1. JBL si piazza davanti e non solo non torna dietro, ma non va neanche a dar fastidio a quelli che portano palla partendo dalla difesa. Così quando salgono sono sempre 4 contro 3 e in difesa si gira come ventote. Meno male che Marco, conosce bene Lo Monaco e non si sorprende più di tanto, in compenso si fa un mazzo tanto insieme a Poli, per contrastare le avanzate avversarie, anche Attila gioca dietro e dopo lo 0-2 ancora del Miche, riesce a contrastare con efficacia l’Edicola. Ma quando si trova davanti il Caccaro, che lo punta, perde l’attimo e il Miche fa 0-3. Poli s’incazza con JBL “ma vuoi venire dietro? Non puoi lasciare Attila a marcare il Miche!!”. Si, perché se lo marca JBL invece, siamo a posto. Marco fa vedere grande tecnica e senso della posizione. Parte palla al piede e, con numerose finte, riesce spesso a liberarsi al tiro o a passare la palla a Lomonaco che, evidentemente ancora depresso per aver sbagliato il rigore decisivo nel torneo di beneficenza a 11 di sabato scorso, che non aveva detto a nessuno, continua a non fare un cazzo. Sarà anche il pallone, ma se per stopparlo ti passa sotto i piedi, il rimbalzo non centra: è che non è serata. Ma del resto se sei convinto di segnare 4 rigori su 5 a un portiere professionista e poi, in due tornei con un minimo di pressione addosso, sbagli due rigori e dici che quando ti sei presentato sul dischetto, non vedevi più neanche la porta, allora le tue sicurezze vengono meno e non basta il gol dell’1-3, dopo un casino di errori, per fartele riacquistare. Poli capisce che con un JBL così ci sarà da soffrire, così mette da parte la tecnica che aveva tirato fuori in queste ultime settimane, chiudendo momentaneamente in un cassetto il “fioretto” e gli “scavetti”, e lascia spazio al Poli combattivo, senza tanti fronzoli, per limitare la folate avversarie. Quello che fa la differenza è L'Edicola, che stasera gira poco su se stesso, ma salta, come sempre l’avversario, puntando la porta o regalando passaggi ai compagni. Proprio su una di queste incursioni l’Edicola riesce a segnare il gol dell’1-4 dopo che Nicolò aveva fatto diverse parate spettacolari sul Miche e sullo Zar. Miche che si porta ancora avanti in classifica cannonieri siglando l’1-5. Marco, che in molte occasioni si è trovato spesso solo a difendere contro tre avversari e che è riuscito anche a salvare il gol, ha anche il fiato per andare in avanti e dare due palloni d’oro a JBL che spreca il primo e poi si vede fare una grande parata da Santoro sul secondo. Santoro che quando gioca contro JBL ci mette ancora più impegno perché gode nel non fargli fare

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Agli inizi degli anni '70, incominciò a farsi notare un gruppo musicale che molti definiscono come precursori della diffusione mondiale della musica heavy metal, cioè quel genere di musica caratterizzata da ritmi violenti accompagnati da tamburi possenti e chitarre dal suono distorto; tra i vari motivi del loro successo, notevole risalto ebbe il trucco di scena da loro utilizzato e dal fatto che comparissero agghindati in tal maniera, anche durante le interviste. Ogni componente del gruppo rappresentava un specifico modello e si andava dal vampiro, al gatto o al figlio delle stelle e, nonostante l'avvicendamento degli elementi, anche i nuovi entrati mantenevano vivo questo costume. Il gruppo è quello dei KISS e forse non tutti sanno che il loro logo, con le lettere "s" a forma di fulmine, negli album in uscita in Germania, dato che nello stile e nella loro forma richiamavano fortemente quello nazista se accostate una all'altra, onde evitare controversie, venne notevolmente alterato.

LA SCHEDINA

 

Niente, intanto non sapete neanche dove guardare i risultati.

Sembrava ieri che ...... Come eravamo anni fa

Era il 6 giugno del 2003, e come quest’anno, era già arrivata l'estate. Infatti il giornalino titolava “Il caldo la fa da padrone”. La temperatura afosa portava tutti a correre meno di quel poco che si fa già di solito così la partita aveva un risultato quasi da calcio vero, con pochi gol, finiva infatti solo 4-2.

C'è da dire che .....   Jbl dice la sua!

c'è da dire che un grande Jbl salva la serata.... e un grande Attila sa come ricompensare Marco della sua presenza facendolo sentire parte del gruppo... già dalla prima sera... c'è da dire che bastava chiedere al custode il pallone per non mandare a puttane una serata che già sapeva di fumo... infatti partita negativissima per Jbl che sbaglia tutto e anche di più, ma c'è ancora tempo... c'è da dire grazie a Marco che convocato alle 20 e 15 si è presentato al campo alle 20:25... Grandioso... c'è da dire che lo Zar spapponeggia in macchina con il Gallo di Dio... che coppia... c'è da dire che Attila ancora una volta con un gesto semplice ma efficace, tira fuori dalla tasca la Novalgina, e Jbl si riprende almeno un po’.. C'è da dire anche che il Miche rompe una tibia a Poli, e mi pare il caso di sottolinearlo, porca troia... caro kraijchek..."Siete stato pesato, siete stato misurato e siete stato trovato mancante"

IL QUIZ DEL VENERDÌ

Questo è un famosissimo quadro. Vogliamo sapere il nome del quadro (250 pti.) il pittore che l’ha dipinto (50 pti.), il nome del museo dove è esposto questo quadro (250 pti.) e la città in cui si trova il museo (50 pti.).

 

CLASSIFICA

 

PUNTI

TARZAN 6425
NICOLO' 3150
ATTILA 2600
JBL 2300
LO ZAR 1400
BARESI 550
ZICO 200
CACCARO 200

VINCITORI

2007 - 2008 TARZAN

addirittura a Sestri” vi sembrano abbastanza validi come motivi?”. Krajiceek e Baresi si guardano, ci pensano un po’ e poi il Vecchio dice a Krajiceek “te l’avevo detto che non era il caso di scrivergli quella frase!” ”ma che dici Barre, se non scrivevamo quella frase e Tarzan non capiva e proponeva di andarci con un’altra macchina?” ”hai ragione Krajiceek, era necessario. Va bene ragazzi andiamo al solito posto!”. Quando si arriva al Sole di notte, sorpresa delle sorprese, ma neanche tanto perché l'aveva già preannunciato, a mangiare c’è Zico che, dopo essere diventato papà ha fatto una salto per mangiare con il gruppo. E’ un sacco che non si vedeva Zico e così, dopo gli abbracci di rito, JBL gli dà una ginocchiata nei coglioni per farlo rientrare un po' nel clima del venerdì. Poi si cena e si festeggia il lieto evento a taniche di spumante, peccato che non c’è il Pizza. Attila si leva l’orologio perché gli tiene caldo, e JBL pensa bene di fregarglielo mettendoselo in tasca sperando che Attila non se ne accorga. Ma Attila se ne accorge, così, mentre JBL è fuori a fumare, vengono portati in tavola i dolci. Attila ne approfitta e sputa nella zuppa inglese del Banfer. Baresi, invece, ha preso una crema Catalana. Gliela servono senza averla flambata. Il Barre, che era abituato a vedersela servire flambata con la fiamma ossidrica quando si andava nell’altro ristorante, chiama la signora e gli dice “potrebbe mica darmici una flambatina? Sa la crema catalana prende tutto un altro gusto”. La signora non la prende molto bene e gli dice “ma piantala che non hai neanche più i denti in bocca per mangiare, cosa vuoi che ti flambo” ”ma guardi, la crema Catalana non necessità di denti, infatti la prendo apposta, ma se me la flamba le sarei davvero grato”. La cameriera s’incazza, va nel cesso e prende la tanica con il petrolio per le lampade olio che usano mettere sui tavoli quando qualcuno vuole fare delle cene romantiche. Versa mezzo litro di petrolio sulla creema Catalana del Barre, che assiste alla scena e prova a fermarla “scusi ma non poteva metterci del cognac o del whisky? Questo è petrolio e non fa tanto bene" ”ma non dica cazzate, questo non è petrolio, guardi bene”. Baresi avvicina il viso e la cameriera accende: una fiammata di una decina di metri riduce la faccia del Barre a un tizzone ardente. Viene “spento” con cinque litri d’acqua e due estintori dagli altri del gruppo. La cameriera fa “desiderate altro?”, ma visto come si stanno mettendo le cose, si decide di uscire. Appena fuori, due ragazzi vedono Baresi sfigurato, gli si avvicinano gridando “cazzoooo, Niki,Lauda!! Ce lo fa un autografo? Lei era l’idolo dei nostri genitori”. Baresi, appena capisce di essere scambiato per Niki Lauda, si mette a gridare “nooooo, non ho più le orecchieeeee!!!" e Tarzan gli dice "e vabbe', che te frega Barre, intanto non porti gli occhiali!!”. Baresi allora si tranquillizza e propone di fare un salto a Sestri a bere qualcosa, che offre lui perché è felice di non portare gli occhiali. L’unico a tirarsi indietro è Nicolò che fa "scusate ma domani devo andare a fare le foto per i documenti della marina, e poi devo andare a sbloccare il fenolo e non posso venire” e se ne va a casa. Si arriva in Via Sestri e non c’è un cazzo di locale aperto, così, per passare il tempo, Baresi inizia a raccontare di quando ai suoi tempi c’era la spiaggia a Sestri e potevi fare il bagno dove ora c’è l'aeroporto. E di quando si è accorto che non si poteva più prendere il sole il giorno in cui il carrello di un boeing 747 diretto a Tokyo lo aveva colpito alla nuca, in fase di decollo, mentre lui era steso sulla pista d’atterraggio convinto ancora di essere alla spiaggia. Ma al Pizza e a Poli non può fregare di meno di star ad ascoltare gli sproloqui di un vecchio malato di Alzheimer con la senilità che galoppa come Varenne, così fanno una proposta "perché non andiamo a suonare ai citofoni e poi scappiamo?". Un po’ come si faceva quando si andava alle elementari e, chissà come mai, il primo a rispondere è JBL che non lesina fiato nel gridare il suo "siiiiiiiiiiiiiiii!!". Così cominciano ad andare nei portoni e a suonare. Ai primi citofoni va tutto bene a parte qualche improperio da chi rispondeva. Ma quando si arriva all’altezza di Piazza Baracca, JBL suona e lui, Poli e il Pizza scappano ridendo di corsa. Ride un po’ meno l’operaio dell’Ansaldo che abita al quarto piano e si deve alzare l’indomani alle cinque del mattino. Così esce sul terrazzo e, imprecando, butta di sotto una bilancia di quelle antiche, che era stata oggetto del quiz di qualche settimana fa e che pesa una novantina di chili, tutta in

IL GOAL DELLA SERATA

L’Edicola, ricevuta palla sulla fascia, vede libero a centro area, Lo Zar, che non se lo fa ripetere due volte e colpisce di prima la palla e la mette, centrale, ma forte e nel “sette”. E poi è anche l’unico gol che mi ricordo.

Road to Summerslam

RAW

WH Title

CM PUNK vs. HBK

Vince: CM PUNK

Tag team Champion

Hardyz Boyz vs. Jesse e Festus

Vincono: JESSE E FESTUS

Intercontinental Title

Di Biase vs. Orton

Vince: DI BIASE

SMACKDOWN

WWE title

MVP vs. Carlito

Vince: MVP

US Title

Kendrik vs. Kozlov

Vince: KENDRIK

ECW

Cruiserweight title

Evan Bourne vs. Dreamer

Vincono: EVAN BOURNE

ECW Title

Matt Hardy vs. John Morrison

Vincono: MATT HARDY

ABBINAMENTI
  RAW SMACK DOWN ECW TAG TEAM
Attila Hbk Edge T. Dreamer DX (c/Tarzan)
Baresi R. Orton Big Show Tony Atlas Hardyz Boys (c/Pizza)
Jbl Santino Marella MVP J. Morrison Colon Brothers (c/Zar)
Krajiceek Charlie Haas Carlito The Miz Hawkins & Ryder (c/Santoro)
Nicolò Ted di Biase Brian Kendrik Evan Bourne Jesse & Festus (c/Poli)
Poli Kofi Kingston Vladmir Kozlov Paul Burchhill Jesse & Festus (c/Nicolò)
Miche Sim Snuka Festus C. Guerrero Cryme Time (c/Zico)
Pizza Cody Rhodes Umaga Boogeyman Hardyz Boys (c/Baresi)
Santoro Mike Knox Great Kahli Ricky Ortiz Hawkins & Ryder(c/Krajiceek)
Tarzan CM Punk Triple H Matt Hardy DX (c/Attila)
Zar Batista Undertaker Jack Swagger Colon Brothers (c/Jbl)
Zico John Cena J. Hardy Finlay Cryme Time(c/Miche)
BELTS REVIEW
       
WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION
SANTINO MARELLA
JBL
WWE CHAMPION
TRIPLE H
TARZAN
       
TAG TEAM CHAMPION
COLON BROTHERS
LO ZAR & JBL
       
ECW CHAMPION
TOMMY DREAMER
ATTILA
       
CRUISERWEIGHT CHAMPION
JACK SWAGGER
LO ZAR
       
INTERCONTINENTAL CHAMPION
BATISTA
LO ZAR
       
UNITED STATES CHAMPION
UNDERTAKER
LO ZAR

gol, come quando su un altro tiro del Banfer, respinto dal Miche, Santoro gli ha detto “bravo Miche questa si gode due volte”. Così Spezzano ci prova personalmente, ma Santoro para anche il suo tiro. Si “sveglia” lo Zar che segna su un gran passaggio dell’Edicola 1-6. Come risultato non c’è partita, ma non rispecchia l’andamento reale dell'incontro. Intendiamoci,i Sensa Sciou’ meritano la vittoria ma gli Sciupee’ meriterebbero qualche gol in più. Perché con Marco che fa gioco, le occasioni si moltiplicano, ma tra il pallone che rimbalza troppo e le parate di Santoro, si è riusciti a fare sol un misero gol. Mentre il Miche continua a buttarla dentro. Questa volta su passaggio dell’Edicola, con un tiro all’angolino basso e la seguente esultanza stile JBL “ma siiii, grande Edi, così mi piace, cosi si gioca a calcio!!” 1-7. Ma Poli fa vedere che anche lui sa giocare a calcio e dopo due tentativi andati male, inquadra la porta e la mette nell’angolo 2-7. Marco, dopo aver giocato tanto per i compagni, riceve il giusto premio sottoforma di un bel gol, dopo aver saltato Tarzan e L’Edicola 3-7. Ma subito Giuseppe si rifà andando in gol dopo un'azione insistita. 3-8. Tarzan anticipa Attila, poi, con la palla già fuori, va ancora a spazzare e il Miche “bravo Tarzan !!” e Attila “bravo cosa? Ora qua Maradona va a prendere anche le palle fuori e gli diciamo anche bravo!”. Il Miche mette un’ipoteca sulla classifica dei cannonieri segnando il suo 6° gol personale 3-9. Mentre, poco dopo, Lo Zar mette la parola fine alla partita segnando il gol del 3-10. Il risultato è troppo umiliante, così si gioca per ridurlo e prima un grande Spezzano, che col passare dei minuti è stato un continuo crescendo, e poi Attila, che va sul fondo mette in mezzo, e nella baraonda qualcuno infila la sua porta, diciamo lo Zar così per sputtanarlo almeno un po', portano a un più "umano" 5-10. JBL prova a segnare, ma Tarzan gli sta addosso, così gli tira un bel calcio del mulo sulla tibia. Tanto volontario che Tarzan, che non si lamenta mai gli grida “va tutto bene, va bene così!!". Ma JBL non gli risponde neanche. Ancora Lo Zar e Poli con un bel botta e risposta nel giro di pochi minuti suggellano il risultato finale 6-11. Grande esordio di Spezzano che dopo aver sentito parlare tanto da JBL di “Quelli del venerdì” ha salvato la serata e dato la sua disponibilità per eventuali partite future. Bottiglia a lui e JBL, meritata, e al Miche per il gol.

CLASSIFICA PREMIO IGNORANTE CALCIO

Vince il premio colui che ha sbagliato più pronostici nella schedina settimanale. Ogni pronostico sbagliato vale un punto. Alla fine dell’anno chi ha sbagliato più pronostici porta a casa il premio.

TARZAN 184 BARESI 142
MICHE 166 SANTORO 138
ATTILA 155 POLI 115
JBL 154 10° ZICO 106
NICOLO' 152 11° KRAJICEEK 97
LO ZAR 148 12° PIZZA 45
I VIDEO DELLA SETTIMANA
Questa settimana niente video

In questa sezione trovate i nostri video della settimana e della partita,interviste, prepartita, dopo partita e tutto il resto, se ce ne sono, ma anche video divertenti, dediche, compleanni, memorie, tutto quello che chiunque di noi ha ritenuto di spedire in sede e pubblicare sul giornalino durante la settimana. Sempre che si abbia voglia altrimenti ci possono essere settimane senza video.