QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                           30/01/2009

LE PAGELLE

SCIUPEE’

GALLO DI DIO NICOLO’: 6,5

Non deve fare parate straordinarie, a parte, forse, una sul Caccaro. L’ordinaria amministrazione la svolge più che bene.

ROBY KRAJICEEK: 6/7

Partita decisamente positiva. Si mette dietro e salva, in molte occasioni, situazioni complicate. Viene anche in avanti impostando il gioco. Trasformato in positivo rispetto a venerdì scorso.

LO ZAR GAGGERO: 6,5

Alla sua “ultima” partita prima che gli cambi la vita, lascia un ricordo positivo facendo tre gol e qualche buona azione. Incredibile il gol del pareggio. Si fa anche qualche tonfo.

ZICO ZANASI: 6,5

Non riesce a trovare la posizione e non incide come le altre volte. Fa comunque due gol e ci prova in tutte le maniere. Un po’ sottotono ma più che sufficiente.

ATTILA BONGIO: 6,5

Dopo “l’assenza” di venerdi scorso, torna su livelli accettabili. Santoro gli para tutto, anche quello che poteva essere un gol storico, per lui, di testa.

SENSA SCIOU

ZLATAN SANTORO: 7/8

Partita incredibile. I suoi avversari ci provano in tutti i modi, ma lui para tutto.Tra i pali, in uscita, in tuffo. Non si sa come fargli gol e ci si spara una revolverata.

TARZAN BERNARDI: 7+

Si attacca all’avversario come una “piattola” e non te lo scrolli di dosso in nessun modo, poi si sgancia e si mette a fare colpi di tacco e scucchiaiate. Perché non dare anche il bianco al palazzo?

GIORGIO BARESI: 7

Si pianta dietro e diviene il mattone portante del “muro di Berlino”. Insuperabile, riesce ad anticiparti sempre o a ribattere i tiri avversari. Segna ma era tutto “fermo”.

FRANCO PIZZA: 7-

Gioca per tutti i 60 minuti e più di partita. Porta palla, segna difende e non si scazza. Il leader silenzioso dei suoi. Sbaglia poco o niente. Ieri sera deve essere andato a mignotte.

MICHE CACCARO: 6

Non gioca poi così male, fa quattro gol, due anche belli. Dietro non torna, ma non è necessario visto che ci sono già in tre. Fa quindi quello che deve ma le “medie” son le “medie” e il voto è questo.

Uomo Partita SKY :

UOMINI PARTITA SKY

3 Tarzan

2 Lo Zar, Zico, Nicolò, JBL, Santoro

1 Miche, Attila, Poli

NOI , I RAGAZZI DEL “ MURO “ DI BERLINO

La squadra di Santoro gioca con tre difensori fissi, un autentico muro che tiene la partita a “punteggio basso”, mai vista una cosa del genere. Lo Zar lascia un “bel ricordo” e si leva dai coglioni. Grandissimo JBL che non gioca, ma viene ad arbitrare con tanto di divisa!!!!!!!

FINISCE 6-6

E’ tanta la voglia del Pizza di tornare a giocare che appena passato venerdì, si catapulta, come una palla di fuoco in sede, per dire che venerdì c'è e rientra. Così si alza prestissimo, non si lava neanche, scende le scale e incrocia la vecchina del piano di sotto, che il Pizza ha aiutato molte volte a portare i sacchetti della spesa in casa specialmente quando era in “buona” perché tornato da scoparsi qualche mignotta. Stavolta il Pizza ha premura e così, quando la 95enne gli dice “ciao caro, mi aiuteresti a portare in casa mia questi sacchetti che sono molto pesanti e non ce la faccio?” il Pizza prende i sacchetti e li lancia contro la porta di casa della vecchietta, in cima alla rampa di scale. L’anziana signora ci rimane male “scusa giovanotto, ma dentro c’erano anche delle uova, perché le hai lanciate?". Il Pizza prende la testa della donna tra le mani e le dice “perché ho molta premura, signora lo capisce questo?” ”si, ma allora poteva dirmi che non aveva tempo che i sacchetti me li sarai portati in casa da sola, così mi ha distrutto la spesa!". Il Pizza, senza aggiungere una parola, solleva di peso la vecchietta e la butta giù nella tromba delle scale. Poi scende e la donna, con le ossa di mezzo corpo spaccate, a terra sanguinante ma viva, gli fa “scusa giovanotto, potresti aiutarmi ad alzarmi?” ”le ho detto che ho premura!!” e la sdraia definitivamente con un pugno a mani unite sulla schiena, tipo Fracchia la belva umana con Gigi Reder che interpreta sua madre. Corre in strada, e siccome gli hanno sequestrato il motorino perché non aveva una sola cosa a norma per poter girare sulle strade, decide di prendere il pullman. Guarda sempre l’orologio perché è impaziente e ha paura che qualcuno arrivi in sede prima di lui e gli rubi il posto. Per scaricare la tensione dà una testata in faccia a una studentessa universitaria della facoltà di giurisprudenza che lo denuncia e gli dà appuntamento in tribunale per il 10 di marzo e gli consiglia di patteggiare perché lei a febbraio si laureerà con 110 e lode e se si andrà al processo gli farà un culo così e oltre a dover pagare le spese processuali, si farà anche due annetti dentro. Ma al Pizza non interessa niente, deve arrivare in sede ed è concentrato sull'obiettivo. Vede, in lontananza arrivare il pullman, si prepara a salire e minaccia tutti che se provano a salire prima di lui, fa una strage. Nessuno prova a salire, così lui sale per primo e si va a sedere bello fiero e gagro delle sue adenoidi. Peccato solo che il Pizza, non vedendoci bene, abbia scambiato la I, che contraddistingue la sigla dei pullman internazionali, con il numero 1 del pullman

 

Ma prima della partita c’è la consueta visita annuale al centro di riabilitazione e casa d'accoglienza di Spotorno. Tutti gli anni il gruppo va ad “allietare” coloro che si trovano in questa casa di cura e riposo che ospita persone che devono fare un processo di “riabilitazione” dopo un incidente e un’operazione, ma anche disabili che, non essendo autosufficienti, vengono accuditi e vivono in questa struttura. Se sarà "tutti gli anni" è ancora da vedere perché, a dire il vero, è il primo anno che il gruppo viene invitato dal direttore, perché ha visto che, molti pazienti, quando usano il computer nell’area ricreativa, vanno spesso sul sito di “Quelli del venerdì” e commentano le partite tra di loro, e quindi ha pensato che la loro presenza avrebbe portato un po’ di allegria a chi è in difficoltà. Così si è andati tutti in questa sorta di clinica per fare un nobile gesto e far trascorrere un po' di tempo in allegria a tutti. Si arriva lì, ma essendo un posto un po’ isolato e su una collina sulle alture di Spotorno, non c’è molto parcheggio. Così ci si deve ingegnare e parcheggiare dove capita, anche a qualche chilometro dalla struttura. JBL, come sempre, pensa di farla da furbo. Entra nello spazio antistante l’entrata e parcheggia, mettendo la macchina per storto, in tre posti riservati ai disabili. Scende, e fa finta di zoppicare per far vedere che è un invalido all'80 %. Peccato che il dottore, che arriva dopo di lui, capisca subito che sta facendo finta, e passando con il suo hammer per andare a parcheggiare nel parcheggio riservato al personale medico, passi sopra alla macchina di JBL riducendola allo spessore di una lattina di Coca Cola zero. Appena dentro il primario accoglie il gruppo e gli spiega come è suddivisa la "casa": al primo piano c’è la mensa e l'area ricreativa, al secondo piano le sale per la riabilitazione e al terzo le stanze dove dormono i pazienti. Nicolò si guarda in giro e fa "la "casa" dove io vado a fare riabilitazione quando mi faccio male, ha sei piani, piscina e sauna”. Si entra nell’area ricreativa, si salutano tutti i pazienti, che riconoscendo molti dei protagonisti che hanno visto sul sito, gli vanno incontro e li festeggiano, tutti tranne Baresi che lo scambiano per un lungodegente dell’ospedale e non lo cagano neanche di striscio. Finiti i saluti e le pacche sulle spalle JBL vede un calciobalilla e grida “allora ragazzi, ce la facciamo una bella partita? Io sto col Pizza, chi ci sfida?”. Molti si offrono per giocare ma JBL continua “no, no, scelgo io chi gioca contro di noi”. Si guarda un po’ in giro e poi fa “tu e tu, forza ragazzi!!” e segna un ragazzo affetto da nanismo distrofico e un altro ragazzo sulla carrozzella che sta facendo riabilitazione ma non ce la fa a stare in piedi. Questi gli dice “scusa, ti ringrazio di averci scelto perché ti seguiamo sempre sul sito e speriamo anche che vinci la classifica dei cannonieri alla faccia del Caccaro, però non potresti scegliere qualcun altro, perché vedi, non arriviamo al tavolo e non vediamo neanche la pallina.” Ma JBL non vuole sentire ragioni “ma che dici, forza un po’ d’animo, ragazzi”. A questo punto accettano, perché comunque l'importante è divertirsi. Il calcio-balilla è di quelli antichi, con gli ometti rossi e blu e con le stecche che da una parte hanno la “maniglia” e dall’altra esce la stecca in ferro, e quindi, bisogna stare un po’ attenti. JBL butta la pallina e, dopo due secondi, il Pizza segna “ma vieniiii, ma chi sonooo!” e Ricky “sei troppo un grande Pizza” e gli dà il cinque. Il ragazzo sulla carrozzella gli dice “bravi, ma vi assicuro che non vediamo neanche la pallina” e Lo Monaco “scusate eh, ma uno è un nano, e tu sei su una carrozzella, non è che siete ciechi, la pallina la vedete eccome” e sghignazza come un coglione. La palla esce dal biliardino, la prende il Pizza che fa “la ributto dentro dall’angolo”. La butta dentro e gridando “beccati sto gancio!” dà una steccata in faccia al nano, con la parte della stecca in ferro che esce dall’altra parte, sfigurandolo. A questo punto i due disabili ne hanno i coglioni pieni. Prendono una pedana se la mettono sotto e iniziano a giocare alla pari. In cinque minuti fanno 6 gol e vincono la partita e, sull’ultimo gol, muovono,all’unisono, la stecche,come fossero una squadra di calciobalilla sincronizzato, e le piantano nei coglioni ai due imbecilli rendendoli disabili anche loro. Intanto gli altri sono andati in un’altra stanza, Attila entra e dice al dottore “ma cazzo, qui è tutto buio!" e il dottore “si qua, ci sono cinque ciechi quindi è inutile spendere corrente, intanto, anche con la luce, non vedrebbero un cazzo!” “ma che centra, non è bello tenerli al buio!!" e accende la luce. Il Miche fa “come mai questi Cechi non ci vedono?” e Attila “non “questi ciechi, tutti i ciechi non ci vedono è per quello che li chiamano così” “e allora Nedved come fa a giocare a pallone, e anche così bene, se non ci vede?”. Attila fa per prendere per il collo il Caccaro, ma si trattiene e gli dice “ciechi con la I!! non Cechi della Repubblica Ceca, ma porca puttana Miche!!”. Ci si presenta, si scambiano due parole, e il cieco ha bisogno del contatto per capire con chi sta parlando, almeno per immaginarne la fisionomia. Così uno "tocca" il maglione di Poli e gli dice "scommetto che è una Lacoste, lo sento dal tessuto” e Poli, che si era fumato una piantagione intera prima di andare alla clinica, gli risponde, “bravo!! Hai indovinato! Si è uno di quei tessuti "vedo non vedo" molto comodo". Attila guarda male il Moralista, per la cazzata che ha detto, ma il cieco non la prende sul personale. Passa qualche minuto e Tarzan sta spiegando a un altro ragazzo che non si ricordava chi era, chi è il Moralista e questi gli dice "ah, si ora ho capito,quello che ce l’ha con i carabinieri e con la polizia!!” e se la ride fissando un punto ipotetico della stanza. A Poli sembra che sia girato verso di lui e gli dice “ma cos’hai da guardare?!!”. A questo punto Attila, prende Poli da una parte e gli dice “ma la smetti di dire frasi a sproposito, questi ragazzi sono ciechi, non lo hai ancora capito?!!”. Si ride e si scherza ancora per un’oretta e poi si prosegue a fare il giro del resto della clinica. Al momento di uscire dalla stanza Poli si ferma, si gira e fa “ci vediamo ragazzi!!”. Tarzan sospira con rassegnazione e fa “è inutile, è proprio una causa persa". Nell’ultima stanza ci sono quattro ragazzi che stanno facendo riabilitazione perché si son rotti chi una gamba, chi i legamenti e chi una tibia o un perone. Appena entrati Poli dà la mano a uno e gli dice  "ciao, come va? Sono il Moralista, dai ragazzi, su con il morale, state in gamba!”. Attila caccia a calci nel culo, Poli dalla stanza e fa “non fateci caso, ragazzi, è più fumato dell'Italsider. Così voi siete in riabilitazione, certo che deve essere dura ma vedrete che ce la fare a tornare in piedi”. Zico gli chiede “ma quanto tempo dovrete stare qui, prima di tornare a camminare?” “io, un mese” “io, tre mesi” “io, tre mesi e mezzo” “io sono qui da cinque mesi e dovrò starci ancora otto mesi, un brutto incidente”. In quel momento arrivano il Pizza e JBL. Lo Monaco fa “beh Franco, fino al 4-0 gli avevamo spiegato come si gioca a calcio balilla, dammi il cinque”. Il Pizza alza il braccio e fa per dargli il “cinque”, ma manca la mano di JBL e picchia contro una flebo che, cadendo, si porta dietro la macchina per fare i raggi e cadono sulla gamba di quello che dovrebbe uscire tra otto mesi. Per il dolore lancia un grido acutissimo. Arriva il dottore di corsa, gli leva di dosso la flebo e la macchina, controlla la gamba, poi prende la cartella clinica e ci scrive sopra qualcosa. Il ragazzo chiede a Zico di leggere cosa ha scritto il dottore e Zico, dopo aver letto, gli dice “ha scritto che non uscirai più tra otto mesi ma tra 36". Questo sviene e Attila fa “va bene, ragazzi, è stato molto

bello, ma ora sarà meglio che andiamo". Prima di fare altri danni o figure di merde, si saluta tutti e si torna a casa. Quando si sta per uscire, arrivano due infermiere di corsa, fermano Baresi lo prendono per le braccia e gli dicono ”ma lei dove crede di andare, venga che la riportiamo nel reparto geriatrico, che la gente della sua età non può andarsi a fare dei giri". Il Vecchio cerca di spiegare che è uno del gruppo e non un paziente del reparto geriatrico, ma niente riesce a smuovere la convinzione delle infermiere. Tanto più che gli altri affermano di non conoscerlo e quindi il Barre, si passa il week end nella struttura sanitaria, mangiando semolino e yogurt lassativi. Al venerdì, con la faccenda che Krajiceek non sta più in porta, devono stare fuori in due e tocca a Poli e JBL. Lo Monaco spera che il Galluccio non faccia troppi gol, ora che è arrivato a solo due reti di distacco dal Caccaro. Le squadre vedono Nicolò, Krajiceek, Zico, lo Zar e Attila contro Santoro, Tarzan, Baresi, il Pizza e il Caccaro. JBL che è di turno, così come Poli, viene al campo con la borsa, che non si sa mai che qualcuno non possa venire all’ultimo. Ma ci si è tutti, ma Ricky, invece di andarsene, tira fuori la divisa da arbitro e viene ad arbitrare, grandissimo JBL, gesto apprezzassimo anche se, con le sue decisioni farà incazzare un po' tutti, ma ha fatto una gran bella cosa e la partita può iniziare. E inizia proprio con una bella cazzatona dell’arbitro: Attila prova ad andare sulla fascia, ma va addosso a Lo Monaco che era in mezzo ai coglioni, ma essendo solo la seconda volta che arbitra, si fa finta di niente e ci si passa sopra, infatti Attila prende il rullo d’acciaio per spianare le gobbe del campo e ci passa letteralmente sopra. JBL si riprende dopo una ventina di minuti, nei quali ci si prende a calci ma Lo Monaco non fischia un cazzo. Vorrebbe fischiare per annullare il gol che apre la partita, in quanto a farlo è il suo avversario principe nella classifica dei cannonieri, ovvero il Caccaro. Ma non c’è nessun "appiglio" 0-1 e si riprende. La squadra di Santoro è composta da Tarzan, Baresi e il Pizza, tre giocatori che “nascono” difensori. Ma quando giocano assieme, di solito, il Barre o il Pizza giocano più avanti lasciando l'altro dietro insieme a Tarzan. Ma stasera, non si sa bene come mai, decidono di stare in tre piantati dietro, facendo un muro davanti all’area nel qual diventa impossibile passare. Questa sorta di catenaccio è efficace in quanto non gli fa prendere gol, ma in avanti sono meno pericolosi, così la partita resta sullo 0-1 per 4 ore e 45 minuti. Con JBL che si rompe inverosimilmente i coglioni e dice “che partita del cazzo, si vede proprio che manco io. Almeno fate qualche fallo se no cosa ci sto a fare?”. Allora il Miche ci si mette d’impegno e, su una palla alta, salta a braccia larghe e sfonda via il naso a Krajiceek, involontariamente. Così come, involontariamente, Krajiceek non leva la gamba, facendo incazzare il Miche che, quando gioca, ha bisogno dei suoi spazi. Santoro inizia la sua serata di “miracoli” con una paratona su un tiro di Zico. Mentre Nicolò si aggira nervosamente nella sua area, perché non è riuscito ancora a lasciare il segno dei lamellari sulle caviglie di qualcuno. Baresi non supera la metà campo per non far crollare il "muro di Berlino" ma s'incazza col Caccaro, urlandogli dalla difesa di non stare largo, ma di giocare al centro di quella cazzo di area. Il Pizza, si invola sula fascia, il Miche gli passa, stranamente, il pallone e il Pizza, altrettanto stranamente, non la passa ma si salta Nicolò e mette dentro 0-2. Tarzan, non solo si attacca come una “piattola” a Attila seguendolo in ogni zona del campo, ma dopo anticipi, spazzate d’area, contrasti e recuperi difensivi, pensa bene anche di mettersi ad impostare il gioco e a fare colpi di tacco e “scucchiaiate”: col primo “serve” il Miche che però viene umiliato da un grande intervento di Krajiceek che gli porta via la palla pulita, lanciando poi per Zico, ”chiuso” dal Barre. Sul secondo “scucchiaia” per Baresi, che però stasera deve stare dietro e non arriva sul pallone. Lo Zar, che è alla sua "ultima" partita, prima di fermarsi per almeno un mese in quanto lunedì diverrà papà (auguri e congratulazioni) decide che deve lasciare un buon ricordo e così, prima si infila nella fittissime maglie della difesa avversaria e riesce a segnare rischiando, però, di lasciare un ricordo anche sulle griglie di recinzione andandoci a sbattere contro, perché non riesce a fermare la corsa e, poco dopo nell’unica occasione che la difesa avversaria è rimasta "scoperta", si invola, insieme a Attila, gli passa il pallone, che Attila gli “restituisce” e in spaccata, mette dentro a porta vuota 2-2, tutto da rifare. JBL fischia, finalmente, il suo primo fallo, che non era un fallo ma un contrasto, infatti JBL si “giustifica” dicendo “siete andati entrambi con il piede e quindi…” quindi non era fallo, ma si gioca. Il Nick dice a JBL che un grande arbitro non deve spiegare le sue decisioni, lui comanda e lui decide, punto. Con questa bella cazzata JBL si sente “libero” di fischiare tutte le minchiate che vuole, intanto non deve giustificarsi. Così fischia un fallo a favore di Krajiceek, dopo che aveva passato la palla a Attila, e il suo compagno stava andando in porta, fottendosene della regola del vantaggio ma, poco dopo, coerentemente, ferma un’azione che ha visto Baresi andare in gol, per un fallo subito dal Pizza che era riuscito comunque a continuare l’azione. Fallo che non c’era perché Attila non l'aveva toccato, come confermato dal Pizza. JBL fa “ma se ho sentito il “ciocco””. Probabilmente era un calcione tra altri due, ma non si saprà mai, quel che resta è un Baresi che torna a centrocampo incazzato perché aveva segnato. Santoro manda a cagare JBL, perché non lo sopporta neanche da arbitro. Palla a centrocampo, Tarzan se la ferma e fa un lancio incredibile, abituati ai suoi passaggi “classici” dove buttava la palla in stazione, nessuno si aspettava un numero del genere, nessuno tranne il Miche che si avventa sul pallone e di testa mette dentro, gol della serata. JBL prova ad annullarglielo, dicendo che è come quello dell'altra volta, di berretto, ma stavolta dentro al berretto c’è la testa del Caccaro e il gol è valido 2-3. Attila dice a Zico, che si è piazzato in avanti, di giocare dietro insieme a Krajiceek e di portare palla. Ma Zico risponde che in difesa con Krajiceek  non si trova, così non sa dove cazzo mettersi e non incide

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Uno dei modi più piacevoli per passare il tempo, spesso in uso dai nostri nonni, è il solitario di carte. Oggigiorno l’elemento cartaceo è stato sostituito da quello telematico dato che ogni sistema operativo che si rispetti, presenta tra le sue opzioni di gioco il solitario. Le prime notizie pubblicate in maniera diffusa di questo passatempo, si hanno nei libri del fine 1800, ma le sue origini hanno radici ben più antiche. Forse non tutti sanno che, infatti, il solitario veniva utilizzato già dagli antichi egizi per le arti divinatorie e, quando l’impero romano incominciò la sua conquista del mediterraneo, confidarono i loro segreti d’interpretazione, affinché non venissero persi, al popolo nomade dei boemi, oggi identificabili con gli zingari. E’ infatti tuttora in uso e costume, rivolgersi alla zingara per avere oracoli di ogni sorta mentre nel secolo XIII l’utilizzo delle carte per la divinazione fu dichiarata fuorilegge lasciando il loro uso solamente per scopi ludici, anche se tutti interpretavano la riuscita del solitario stesso, un buon auspicio per gli eventi futuri.

LA SCHEDINA

Mi sono dimenticato, bello secco, la macchina fotografica con la foto a casa. Quindi, questa settimana, vi tocca fidarvi.

Sembrava ieri che ...... Come eravamo anni fa

Era il 31 gennaio del 2003 e l’inverno la faceva da padrone, tanto che il titolo del giornalino era “vento, freddo e gelo”. La squadra di Zico e Poli stravinceva per 11-4, ma Zico si faceva un’autorete di faccia. L’Edicola si dimenticava i pantaloncini a casa e, se non glieli prestava Luciano, a proposito da quanto tempo non si vede l’amico di Poli, avrebbe giocato in mutande. Complimenti all’Edicola.

 

C'è da dire che .....   Jbl dice la sua!

Stavolta che fa una gran cosa, venendo lo stesso e facendo addirittura l’arbitro anche se era di “turno”, potrebbe parlare della partita e di quello che ha visto “da fuori” e della sua esperienza da arbitro. Pensa bene, invece, di non scrivere un cazzo, lasciando tutti con un sacco di interrogativi.

IL QUIZ DEL VENERDÌ

Questo è il "particolare" di un famoso castello. Vogliamo sapere: il nome del castello (100 pti.). La città nella quale si trova (25 pti.) e l'anno di costruzione del castello (25 pti.).

 

CLASSIFICA

 

PUNTI

TARZAN 1525
ATTILA 800
LO ZAR 450
JBL 200
NICOLO' 150
BARESI 150

VINCITORI

2007 - 2008 TARZAN

che avrebbe dovuto portarlo a Voltri. Così è salito sul pullman diretto per Praga, senza neanche una fermata intermedia, così non arriverà in sede ma avrà modo di consolarsi quando arriverà a destinazione. Intanto gli altri non erano in sede, in quanto erano andati tutti dal Caccaro, approfittando del fatto che JBL doveva andarsi a tagliare i capelli, si sono ritrovati tutti lì. Appena entrati Zico guarda il divanetto dove si siede la gente che deve farsi i capelli, sul quale si è seduto già Krajiceek, e dice “una quindicina d’anni fa, il Miche si portava le ragazze in negozio e se le trombava su quel divanetto, ci deve essere ancora qualche macchia!!”. Krajiceek, si alza di scatto e, per lo schifo, vomita nel portaombrelli vicino all’entrata. Nicolò arriva sempre con il consueto e fottuto ritardo, così per fare l'entrata trionfale quando sono già arrivati tutti. Ma so’ ragazziiii, che ci volete fare. Credendo di essere il re del mondo, parcheggia proprio davanti all’entrata del negozio del Miche, entra dentro e non ha neanche il tempo di salutare che arriva il carro attrezzi a portargli via la Z4. Quello che guida il mezzo è un ragazzo giovane che è alla sua prima rimozione, fa per attaccare il gancio al paraurti della macchina, ma sbaglia il pulsante e molla il gancio sul tetto dell’auto del Gallo di dio, sfondandoglielo all’istante. Rischiaccia lo stesso pulsante per tirarlo su ma aggancia le foderine di pelle del sedile e gliele sguara da cima a fondo, poi dopo numerosi tentativi riesce, finalmente, ad agganciare la macchina e se la porta via tra il rumore delle lamiere dell'auto distrutta. Il Nick, alla sera, andando nel deposito e vedendo come è ridotta l'auto, decide che non vale neanche la pena pagare la multa ma se ne compra direttamente un’altra. Ma torniamo nell’alcova del Caccaro. JBL si siede per farsi tagliare i capelli “allora Miche, mi raccomando fai un bel lavoro, dammici solo una spuntantina perché comunque mi piacciono lunghi". Il Caccaro prende la macchinetta per rapare a zero e, con un colpo netto, "ara" la nuca del JBL fino al centro della testa. Lo Monaco che non vede dietro gli chiede “ma me l’hai mica tagliati troppo?” ”no, no, non ti preoccupare, te li ho appena spuntati”. Prosegue il taglio e dopo mezz’ora, come un artista che dipinge un quadro, si allontana per vedere la sua opera da distante. Si gira verso Baresi e gli dice “Barre, mi sembra che vada bene, tu che ne dici?” “ma direi di si, darei solo ancora un colpo di forbici qui” “qui dove? segnamelo con il dito”. Baresi mette il dito per indicare il punto esatto e il Caccaro, con una “piallata” secca con la macchinetta, gli amputa il pollice opponibile, unica cosa che differenziava il Barre dagli altri animali. A questo punto il Miche dà le ultime spuntatine e, quando sta tagliando i capelli sopra le orecchie, gli cadono le forbici che si conficcano, di taglio, nel polpaccio destro della gamba di JBL. Lo Monaco bestemmia in aramaico, Zico fa “ma in che lingua parla?” e Tarzan “in aramaico che è una delle "lingue" più antiche della storia, si dice che Gesù parlasse in aramaico.." e intrattiene Zico per due ore e quaranta con un'erudizione che non ha precedenti. Nel frattempo il Miche prende il phon per asciugare i capelli al suo amico JBL, che gli è "attaccato" nella classifica dei cannonieri. Lo strumento oltre che phon è anche piastra per lisciare i capelli, ferro da stiro e stufa a pallet, pesa una venticinquina di chili e dopo avergli asciugato i capelli dietro, cade dalle mani del Caccaro e finisce bello preciso, sulla caviglia di JBL. Stavolta Ricky si alza e fa “Miche ma non è che stai cercando di farmi del male per non farmi venire a giocare e vincere, in scioltezza, la classifica dei cannonieri?”  ”ma che dici, io non sono mica come te, a me non frega un cazzo di chi fa più gol tra me e te". JBL per un attimo ci crede; ma quando vede il Caccaro che, accortosi che lui era in piedi in una pozza d’acqua che si era formata quando gli aveva lavato i capelli, gli butta il phon acceso nella pozzanghera d’acqua, capisce tutto “ma porca puttana, volevi fulminarmi!!”. Gli salta al collo e cerca, a sua volta, di infortunarlo per almeno una decina di mesi, ma il Caccaro si difende. Nella colluttazione uno riporta uno strappo al bicipite femorale, l’altro un’elongazione al polpaccio, ma entrambi danno la loro disponibilità per venerdì, anche zoppi.

IL GOAL DELLA SERATA

35° Grandissimo lancio, da metà campo, di Tarzan che pesca il Miche che, di testa, scavalca il Gallo di dio in uscita. Anche questa volta ha il berretto, ma non ci sono dubbi, la tocca anche di testa: gol regolare e della serata.

WEEKLY REPORT

RAW

WH Title Tournament

1/4 Cm Punk vs. Cena 1/4 Knox vs. HBK

1/4 Snuka vs. Haas 1/4 Santino vs. Cody

Vincono: CM Punk,Knox,Haas,Cody

Tag team Champion Tournament

1/2:Cryme Time vs. Hawkins e Ryder.

Hardz vs. Jesse e Festus.Gia'in finale:DX

Vincono: Hawkins e Ryder,Hardyz

Intercontinental Title Tournament

1/4 Kingston vs. Di Biase 1/4 Orton vs. Rhodes

1/4 Haas vs. HBK 1/4 Batista vs. CM Punk

Vincono: Di Biase,Orton,Haas,Punk

SMACKDOWN

WWE title Tournament

1/4 Jeff Hardy vs. Kahli. Festus vs. MVP .

Umaga vs. Big Show. Kendrik vs. Kozlov

Vincono: Kahli,Festus,Big Show,Kendrik

US Title Tournament

1/4 Undertaker vs. Kahli. Festus vs. Edge.

Carlito vs. Kendrik. Big Show vs. Triple H

Vincono: Kahli,Edge,Kendrik,Triple H

ECW

Cruiserweight title Tournament

1/4 Matt Hardy vs.Finlay. Dreamer vs.Chavo.

Boogeyman vs. Atlas. Bourne vs. Burchill

Vincono: Matt Hardy,Dreamer,Atlas,Bourne

ECW Title Tournament

Burchill vs. Morrison. Bourne vs. The Miz.

Dreamer vs. Ortiz. Swagger vs. M. Hardy

Vincono: Morrison,The Miz,Ortiz,Matt Hardy

ABBINAMENTI
  RAW SMACK DOWN ECW TAG TEAM
Attila Hbk Edge T. Dreamer DX (c/Tarzan)
Baresi R. Orton Big Show Tony Atlas Hardyz Boys (c/Pizza)
Jbl Santino Marella MVP J. Morrison Colon Brothers (c/Zar)
Krajiceek Charlie Haas Carlito The Miz Hawkins & Ryder (c/Santoro)
Nicolò Ted di Biase Brian Kendrik Evan Bourne Jesse & Festus (c/Poli)
Poli Kofi Kingston Vladmir Kozlov Paul Burchhill Jesse & Festus (c/Nicolò)
Miche Sim Snuka Festus C. Guerrero Cryme Time (c/Zico)
Pizza Cody Rhodes Umaga Boogeyman Hardyz Boys (c/Baresi)
Santoro Mike Knox Great Kahli Ricky Ortiz Hawkins & Ryder(c/Krajiceek)
Tarzan CM Punk Triple H Matt Hardy DX (c/Attila)
Zar Batista Undertaker Jack Swagger Colon Brothers (c/Jbl)
Zico John Cena J. Hardy Finlay Cryme Time(c/Miche)
BELTS REVIEW
       
WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION
BATISTA
LO ZAR
WWE CHAMPION
TRIPLE H
TARZAN
       
TAG TEAM CHAMPION
COLON BROTHERS
LO ZAR & JBL
       
ECW CHAMPION
TONY ATLAS
BARESI
       
CRUISERWEIGHT CHAMPION
JACK SWAGGER
LO ZAR
       
INTERCONTINENTAL CHAMPION
SANTINO MARELLA
JBL
       
UNITED STATES CHAMPION
FINLAY
ZICO

 come le altre sere. Incide invece il Miche che mette dentro in diagonale, sul secondo palo, il gol del 2-4. Gli Sciupee’ ci provano in tutti i modi, ma tra la difesa a tenuta stagna e Santoro che para tutto non riescono a trovare il gol. Attila, dopo non essere pervenuto la settimana scorsa, fa una partita gagliarda e prova in tutti i modi a segnare. Prima con una specie di pallonetto, ma Santoro ci arriva, poi a botta sicura da fuori area, ma ancora Santoro gli dice di no, poi con un tiro all’angolino, ma dove non arriva Santoro, arriva il Pizza con la testa, allora Attila non sa più che fare e, su una gran palla alta di Krajiceek ci va, addirittura, con la testa, lui che di testa non l’ha colpita più di due volte in 12 anni di calcetto. La parabola è, incredibilmente, anche precisa ma Santoro, con un colpo di reni, gliela leva dal “sette”. Addirittura Baresi, anche se avversario di Attila, dice al suo portiere “ma dai, una volta che ci dà di testa, gli hai tolto un gol che sarebbe rimasto storico!”. Poco dopo, Santoro fa l’unico errore della sua partita. Va giù "mollo" su un tiro di Krajiceek e la palla gli passa sotto le braccia, ma oltre alla difesa bunker arriva anche il culo. La palla colpisce il palo e ballonzola sulla riga senza entrare e senza nessun che la spinga dentro. JBL grida, per chi avesse dei dubbi, “non è entrata!". Il Pizza che evidentemente, oltre ad avere gli occhi storti è anche audioleso, si ferma e butta la palla fuori. Tutti gli chiedono “ma che cazzo fai?” e lui “hai detto che è entrata!!". Ma fottiti Pizza. Ancora due occasioni, una per Zico e una per Attila e, dopo tutto questo assedio, il Pizza scende una volta e segna 2-5. La cosa è incredibile, la partita la fa la squadra di Zico i gol li fanno gli avversari. Attila prova a far tutto da solo, ma si allunga la palla che va fuori. Incazzato per non essere riuscito a controllarla, tira un calcione nelle griglie, tornando a centrocampo Santoro gli dice “il campo finisce” e lui gli risponde “ma non rompermi i coglioni!”. Dopo questo momento di grande sportività, Zico fa il 3-5. Baresi sembra andare verso l’uscita, come se la partita fosse finita o come se fosse incazzato, ma poi torna dentro e si umilia Zico non riuscendo però a concludere. Il 4-5 è ancora di Zico con un bel gol. Poi c’è il Pizza che chiama un fallo a centrocampo, ma JBL è a guardare l'orologio nel suo borsello in panchina e non vede un cazzo. Vede il gol del 4-6 del Miche e si dispera. Nicolò chiede se è finita,ma JBL fa continuare dice che mancano cinque minuti. Tarzan anticipa Attila che, cercando di prendere la palla, gli dà un calcio,e poco dopo lo spinge via perché gli è sempre attaccato, ma JBL non fischia. Attila segna il 5-6, a porta vuota. Forcing finale, lo Zar prova ma finisce in terra, Attila batte subito la rimessa laterale, lo Zar si alza e mette dentro di tacco: 6-6 finale.

CLASSIFICA PREMIO IGNORANTE CALCIO

Vince il premio colui che ha sbagliato più pronostici nella schedina settimanale. Ogni pronostico sbagliato vale un punto. Alla fine dell’anno chi ha sbagliato più pronostici porta a casa il premio.

MICHE 76 BARESI 60
TARZAN 74 SANTORO 59
LO ZAR 73 NICOLO' 58
ATTILA 68 10° ZICO 49
JBL 65 11° PIZZA 34
POLI 60 12° KRAJICEEK 12
I VIDEO DELLA SETTIMANA
Questa settimana nessun video da proporvi

In questa sezione trovate i nostri video della settimana e della partita,interviste, prepartita, dopo partita e tutto il resto, se ce ne sono, ma anche video divertenti, dediche, compleanni, memorie, tutto quello che chiunque di noi ha ritenuto di spedire in sede e pubblicare sul giornalino duarantew la settimana.Sempre che si abbia voglia altrimenti ci possono essere settimane senza video.