QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                           23/01/2009

LE PAGELLE

SCIUPEE’

TARZAN BERNARDI: 6 -

Va in porta per l’assenza di Nicolò e perché Krajiceek appende i guanti al chiodo per la nuova carriera da difensore. Para anche bene.

ROBY KRAJICEEK: 5

Torna dopo una quarantina di giorni e, naturalmente, non è ancora al 100 %. Comunque fa errori che, di solito, non è abituato a fare. Avrà tempo e modo di migliorare.

MORALISTA POLI: 5,5

Partita decisamente sottotono, con Zico che gli dice “Fra stai un po’ dietro” e lui si scafanna in avanti e non torna per un quarto d’ora buono. Meglio di Attila e Krajiceek, ma poco.

ZICO ZANASI: 6-

Il migliore dei suoi, ma è anche normale, esendo il più buono. Fa 4 gol ma per 40 minuti sta davanti invece di mettersi dietro a difendere e portar palla.

ATTILA BONGIO: 5

Come si possono trovare le parole giuste per descrivere la partita di Attila. Ah eccole: Una merda. Fa il primo gol, poi non fa un cazzo, come se non ci fosse.

SENSA SCIOU

ZLATAN SANTORO: 7- -

Fa la sua bella partita con parate e uscite sugli avversari. Poi si marca Attila quando è da solo e lo annulla. Ottimi lanci per gli attaccanti.

GIORGIO BARESI: 7,5

Zico, prima della partita: ”bisogna far un po’ abbassare la cresta al Vecchio”. Che invece diventa il nuovo Gallo. Cresta bella alta e partita incredibile sia in difesa che in avanti.

LO ZAR GAGGERO: 7+

Fa un po’ tutto quello che cazzo vuole. Se ne va sulle fasce, passa palloni, segna e già che c'è da una mano di bianco alla facciata del palazzo di fronte. Fa un bel po’ la differenza.

JBL LO MONACO: 7/8

Partita superba e, a un certo punto, supera anche il Caccaro in vetta alla classifica marcatori. Poi torna dietro ma resta la prestazione fantastica con 8 gol e azioni grandiose.

MICHE CACCARO: 7,5

All’inizio sembra patire il JBL che segna più di lui. Poi si sblocca e ne mette sei, dimostrandosi più "generoso" di Lo Monaco, passandogli due palloni davanti alla porta.

Uomo Partita SKY :

UOMINI PARTITA SKY

3 Tarzan

2 Lo Zar, Zico, Nicolò, JBL

1 Miche, Attila, Santoro, Poli

. . . SCUSATE ? MA QUALCUNO HA VISTO ATTILA ???

Partita invereconda di Attila che fa chiedere a tutti se sia rimasto a casa perché sul campo era come se non ci fosse. Ci si aggiunge la partita sottotono dei suoi compagni ed ecco spiegato il risultato finale. Un massacro.

FINISCE 17-7 PER I SENSA SCIOU’

L’ormai classico appuntamento in sede, questa settimana, è ricco di discussioni, polemiche e qualche bel pugno in faccia che non guasta mai. Ad aprire le danze è lo Zar che arriva con tanto di Secolo XIX in mano, aperto alla pagina dello sport. Cerca Nicolò e gli dice "vieni un po' qua, giovine, anche questa settimana un bel rigore alla squadra di casa a un quarto d’ora dalla fine, con il risultato fermo sullo 0-0, e Sestrese che vince la partita, complimenti, ma come mai che non mi suona nuova?” ”ascolta Zar, il rigore c’era tanto che a fine partita un’agenzia pubblicitaria ha chiesto alla televisione che ha fatto le riprese se poteva dargli il filmato perché gli serviva per fare la reclama del calcio di rigore. Quindi non diciamo cazzate che c’era anche il commissario e mi ha fatto i complimenti per come ho arbitrato e mi ha detto “lei è l'erede di Graziano, era tanto che l’aspettavamo, il momento è giunto la strada è tracciata." e lo Zar “si la strada per andartene affanculo!”. Attila prende il giornale e chiede al Nick “qua parla anche del fatto che l’arbitro ha dato un gomitata in faccia al capitano della Sarzanese, per poi giustificarsi e dire che non l’ha fatto apposta ma che stava semplicemente prendendo il cartellino” ”beh è vero. Allora è successo che c'è stato un fallo a centrocampo su un giocatore della Sarzanese, io ho fatto proseguire l’azione per la “regola del vantaggio”, il capitano non se ne era accorto, così mi fa "arbitro ma è fallo!" e io gli ho risposto "ma non vedi che ho applicato la "regola del vantaggio" avete la palla voi!". A quel punto se ne è accorto e mi fa "ah va bene, buona Corra!”. Buona Corra a chi…?” “ma scusa, non ti chiami Corradi?” ”si, Attila, mi chiamo Corradi, ma non puoi dirmi “buona Corra!” e chi sono? Un tuo amico? Un tuo compagno di scuola? Io sono l’erede designato di Graziano Cesari!!” ”… E sti cazzi? Così ti sei avvicinato e gli hai dato una gomitata in faccia?!Complimenti!" ”mi sono avvicinato e intanto prendevo il cartellino per espellerlo, e quando mi son messo la mano nel taschino, l'ho colpito in faccia, col gomito, un movimento naturale, prova a metterti la mano nel taschino Attila, Miche vagli vicino”. Il Caccaro, che non capisce che rischia di prendersi una gomitata in faccia, si avvicina a Attila, che fa il movimento, in maniera composta e non succede nulla. Il Gallo di dio, prende

da Baresi a cancellargli anni di umiliazioni e testate in faccia, dandogli tutti il cinque ma del resto, è talmente entusiasmante il fatto che venerdì non giochi JBL, che si è tutti uniti nella festa. Ma come vedremo più avanti sì è festeggiato troppo presto perché JBL, come il Miche in molte occasioni, riuscirà a trovare un "buco" tra la tristezza generale. Finita la festa con tanti di accenno di trenino, ci si dà appuntamento per l'indomani a Palazzo Ducale, dove il gruppo è stato invitato per presentare la mostra dedicata a Fabrizio De Andrè. Poli non vorrebbe venire perché De Andrè era Genoano, ma poi si fuma due paglie, si tranquillizza e lo si fa salire sulla macchina. Davanti al Ducale non si trova parcheggio, così gli altri parcheggiano nelle vie limitrofe e fuori dalle direttrici, mentre il Gallo va al porto antico perché ha paura che in quelle strade possa succedere qualcosa alla sua macchina. Così va a parcheggiarla a bagasce, ma almeno è più tranquillo. Cerca un bel posto, lontano dal muro e da altre macchine, per evitare di rigarla. Trovato il posto scende, schiaccia il pulsante per inserire l’allarme, e in quel momento arriva il camion della nettezza urbana, tira su il bidone della raccolta differenziata, pieno di bottiglie di vetro, ma è talmente pesante che non riesce a tenerlo e cade addosso alla Z4 del Gallo, che ha appena parcheggiato, sfondandogliela e facendogli saltare le gomme che finiscono in mare. Il Nick non fa una piega e si avvia alla mostra. Quando arriva lo Zar gli dice “trovato il parcheggio?” ”si, si tutto a posto” e si getta di faccia dentro la fontana di De Ferrari. Si viene accolti a Palazzo Ducale in pompa Magna dal Sindaco e dalle massime autorità. Per Genova, questa mostra è davvero importante perché celebra uno dei suoi più amati cittadini, che ha lasciato un segno indelebile nella storia musicale italiana. Vista l’importanza dell’evento, Attila avverte gli altri “allora ragazzi, ci siamo fatti conoscere e ci siamo sputtanati un po’ in tutta l’Italia, ma questa è la nostra città, cazzo! cerchiamo di non fare figure di merda!”. Si entra nella sala dove ci sono già un sacco di giornalisti e le televisioni per i servizi da trasmettere poi nei telegiornali. Attila inciampa in un cavo di una telecamera e perde l’equilibrio, per tenersi in piedi, prende velocità ed attraversa la sala di corsa, senza peraltro, riuscire ad evitare la caduta; e cadendo da una testata portentosa nella bocca dello stomaco di Dori Ghezzi, che stava entrando dall’altra porta. L’ex moglie del grande Faber, non lo denuncia solo perché il vicesindaco intercede e dice che si farà perdonare presentando, con il suo gruppo, la mostra dedicata a suo marito. In effetti si son scelti i personaggi che possano garantire di fare bella figura. Infatti, il primo scelto per parlare è Tarzan. Si alza in piedi, guadagna il centro del tavolo da conferenze e inizia parlando della musica di De Andrè come se fosse uno dei suoi più appassionati ammiratori. Parla dei dischi, delle canzoni e della situazione culturale del periodo. Un quarto d’ora “speso bene”. Attila si rinfranca, peccato però che poi Tarzan non si fermi lì: inizia a tirar fuori notizie e nozioni sulla musica di quel periodo, fa paragoni con altri cantanti che caratterizzavano la musica leggera di quegli anni e spazia nell’ambito politico e culturale dei tempi di De Andrè. Un pistolotto di un’ora e venti di notizie alle quali non fregava un cazzo a nessuno. Tanto che il vice assessore allo spettacolo, seduto in seconda fila, ha preso una pistola da un carabiniere che garantiva la sicurezza alla manifestazione e si è sparato una revolverata alla tempia, quando Tarzan, dopo 55 minuti di elucubrazioni, ha iniziato a parlare della musica leggera come strumento della gente per affermare il proprio diritto all’esistenza. Per render omaggio a De Andrè si era anche deciso che il più intonato del gruppo, si preparasse una canzone del cantante e la cantasse, appunto, alla conferenza di presentazione. Il prescelto è stato, naturalmente JBL, che avendo già partecipato a gare canore, non avrebbe sicuramente deluso. JBL che si è preparato il pezzo tutta la settimana, senza dire a nessuno che cosa aveva scelto, perché voleva che fosse una sorpresa per tutti. Così si alza il Sindaco e dice "ora un omaggio canoro al grande Fabrizio, da parte di “Quelli del venerdì”.” Entra Lo Monaco, tutto in tiro, si aggiusta il microfono mentre dal pubblico si sente dire “cosa canterà? "La guerra di Piero"o "Bocca di rosa"?" "beh certo che "La guerra di Piero" è un pezzo difficile". JBL inizia “Generale, dietro la collina, ci sta la notte crucca ed assassina, e in mezzo al prato c’è una contadina, curva sul tramonto sembra una bambinaaaa…..” Dori Ghezzi si lancia contro Attila gridando “prima mi hai dato una testata nella bocca dello stomaco, poi ci siamo sorbiti più di un'ora di erudizioni che non centravano un cazzo, ora questo stronzo si mette a cantare una canzone di De Gregori !! Bastaaaaaa!!” e cerca di sfigurarlo con le chiavi  della macchina. Ancora il Vicesindaco a fermare la furia della moglie di De Andrè, dicendole “aspetti che ora parlano della mostra, che è la cosa importante". Infatti, per parlare della mostra, si è scelto, e non si capirà mai il perché, il Caccaro. Inizia a spiegare come è stata progettata, con le stanze d’ascolto e quella dei documenti, per arrivare poi all’esposizione dei cimeli dell’artista. Il Miche prende in mano un disco e dice “questo vinile è la prima copia stampata della canzone Bocca di Rosa, essendo la prima stesura della canzone è una versione diversa da quella che poi è stata incisa sui dischi messi in vendita. Capirete quindi il valore inestimabile dell’oggetto, anche perché, nonostante gli anni, si sente ancora perfettamente e quindi è un pezzo unico di inestimabile valore che potrete vedere ed ascoltare alla mostra, avete domande?”. Una giornalista alza il braccio e il Miche, indicandola, alza il braccio e fa “lei, dica pure”. Alzando il braccio muove la catena di San Attanasio che ha al collo e fa una riga di 20 cm. sul vinile che ha appena finito di presentare. Resosi conto della cazzata che ha fatto, si premura subito a dire “ooops, scusate, ma vedrete che funziona ancora, avendo 20 anni, una riga sopra fa anche molta scena”. Si mette il disco in un mangiadischi e non si sente un cazzo, solo un gracchiare della puntina ma niente musica “aspettate, tra un po’ inizia”. Ma non inizia un cazzo. La catenata del Caccaro ha fottuto l’intera traccia della canzone. Stavolta non c’è Vicesindaco che tenga. Dori Ghezzi scatena l'inferno senza aspettare nessun fottuto segnale, i giornalisti presenti si levano le cinte e le fanno roteare sopra la testa. Si capisce subito che tira brutta aria, ci si lancia fuori dal salone a velocità sostenuta. Prima di uscire Poli, non contento dei danni che hanno fatto gli altri, si ferma e dice “De Andrè era un Genoano del cazzo!". Peccato che dentro ci fosse ancora Baresi, che era scivolato e viene preso dalla folla inferocita e lo

 

linciano. Riesce a salvarsi solo perché dimostra di conoscere, a differenza di JBL, le canzoni di De Andrè e deve cantare, per 48 ore consecutive, tutte le canzoni del cantante Genovese, ed ogni volta che sbaglia una parola, Dori Ghezzi gli dà un calcio nei coglioni con gli stivali della Nero Giardini che indossava per l'occasione. Al venerdì, come detto stanno fuori il Pizza e JBL. Ma Zico, che non ha digerito la sconfitta della settimana scorsa, vuol proporre, nel limite del possibile le stesse squadre. Così si mette Krajiceek, che vuol stare con Zico, al posto di Tarzan e Tarzan passa di là al posto di JBL e il rientrante Miche prende il posto del Pizza e, quando si è quasi pronti, telefona il Gallo e dice che non viene, così si chiede a Tarzan di salvare l'ennesima serata e lui, molto con estrema disponibilità accetta, grazie Tarzan. E si stravolgono le squadre che vedono quindi: Tarzan, Krajiceek, Zico, Il Moralista e Attila contro Santoro, Baresi, lo Zar, JBL e il Miche e la partita può iniziare. Nel parcheggio a fianco del campo, arriva una macchina e JBL dice che sono sua sorella e sua madre che sono venuto a vederlo, poi batte all’improvviso, tutti fermi, lui si salta Krajiceek e mette dentro, esultanza e flash della macchina fotografica che si sprecano, pensare che JBL prendeva in giro il Miche quando veniva qualcuno dei suoi e lo fotografava quando segnava. Comunque, è stata tanto rapida l'azione che Attila, vedendo Krajiceek che guarda male Ricky pensa che il gioco fosse fermo, ma invece è tutto buono e si inizia nel peggiore dei modi 0-1 e va ancora più male quando lo Zar segna lo 0-2 con un tiro secco. Tarzan, che è finito in porta perché il Gallo di dio ha dato forfait e Krajiceek ha annunciato il suo ritiro da portiere per diventare difensore, non può niente su questi tiri infatti, nonostante le riunioni al lavoro dove voleva spaccare la faccia a due rappresentanti e il fatto che debba stare in porta, cosa che non gli piace molto, non s’incazza neanche. Attila, su passaggio di Zico, trova il varco giusto per l’1-2. Zico, che dovrebbe portar palla, si piazza in avanti, così porta palla Poli che non ha proprio i "piedi buoni" come caratteristica distintiva del suo bagaglio calcistico e così palloni in avanti ne arrivano pochi, e quei pochi che arrivano Attila, li perde con stop assurdi o tiri dell’ignoranza. Baresi, che ha quasi cinquant’anni ed è quello più fresco, e la cosa fa incazzare un po’ tutti e mette anche molta tristezza a ragazzi con 15 anni di meno che sono ridotti a uomini finiti, si salta un po’ tutti con corse e accelerazioni, saltella per il campo con leggiadria e classe, sembra un cerbiatto del bosco, la palla a JBL che fa 1-3. Poi al Miche che, clamorosamente, invece che tirare, la mette ancora per JBL che deve solo spingerla in rete 1-4 e Lo Monaco che fa “grazie Micheeee, te ne devo uno!!”. In realtà pensa "spettacolo ha quasi agganciato il Caccaro nella classifica dei marcatori". Zico prova a partire da dietro ma prima Baresi gli ruba la palla e poi non riesce a passarla bene e l’azione sfuma. Ancora il Vecchio in evidenza, se ne va in mezzo a Attila e Zico che lo prendono a gomitate e calci, riesce anche a tirare, fuori di poco. JBL ne mette altre due e si esalta, perché comunque non fa solo gol ma gioca anche con scambi rapidi con il Caccaro e il Vecchio, dando un bel po’ di spettacolo 1-6. In più con il fatto che ha fatto 5 gol, JBL è clamorosamente in testa alla classifica marcatori, precede il Caccaro di un gol. Si cambia campo, non perché è finito il set, ma perché c'è vento e si pensa che possa essere quello il problema. Invece si capisce che il problema non era quello, perché, controvento, si sblocca anche il Miche 1-7. Grandi festeggiamenti di Baresi che non vuole che Lo Monaco vinca la classifica tanto da invitare gli avversari a falciarlo e non gli passa neanche il pallone. Grande Barre. Zico riesce a mettere dentro il 2-7, ma subito il Miche ristabilisce le distanze 2-8 e Caccaro che torna in vetta. JBL che, falsamente, gli dice “grande Miche” e gli dà il cinque, ma in realtà vorrebbe dargli una manata in faccia. Zico fa 3-8 e cerca di riaprire la partita. Krajiceek, stanco per il troppo tempo di inattività, appoggia piano all’indietro per Tarzan, si inserisce JBL che prende la palla salta Tarzan e mette in rete 3-9 tornando pari con il Miche in testa. Baresi strabuzza gli occhi, lui che aveva detto allo Zar prima della partita,”stasera ci sarà da soffrire, dovremo farci il culo io e te”. Mai, infatti, si erano visti i due deficenti fare tanti gol e passarsi tanto il pallone. Gli Sciupee’, però hanno un sussulto d'orgoglio. Non Attila, che continua a non fare un cazzo, ma Zico che ne mette due e porta il risultato sul 5-9. Poli prova a riaprire del tutto la partita combattendo nell’area avversaria, Krajiceek prova qualche sortita in avanti, ma a chiudere la partita, e la bocca a JBL ci pensa ancora il Miche, doppietta 5-11 e volo a +2 rispetto al compagno di squadra. Poi è la volta di Baresi, che non si accontenta di dare il bianco in ogni zona del campo, di umiliarsi Attila e, qualche volta, anche Zico, no, quel rompicoglioni decide anche di segnare e fa anche un bel gol, ma che si fotta, non basta andare a correre per fare queste partite, che spieghi un po’ a tutti qual’è il suo segreto; 5-12.  Poli si butta in rimessa laterale un pallone, Attila stoppa di stinco e perde la palla, Zico li manda a cagare entrambi. Il Miche va a più tre mettendo dentro dall'angolo 5-13. Tarzan non se la prende neanche,

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Paperino, Superman, l’uomo ragno e molti altri fanno parte del magico mondo dei fumetti che ci appassiona con le sue storie raccontate per immagini raggiungendo anche vette di liricità riconosciute dai maggiori esperti di tutto il mondo come, ad esempio “V per vendetta” di Alan Moore. Il termine fumetto è stato coniato a titolo di riferimento della nuvoletta che fuoriesce dal personaggio disegnato per visualizzare colui che ha detto qualcosa. Forse non tutti sanno che il primo personaggio disegnato, comparso alla fine del XIX secolo, era un bambino goffo e sgraziato che indossava un pigiama giallo, da qui il suo nome di “Yellow Kid”, e, mentre i protagonisti attorno a lui parlavano tramite l’uso dei cartelli, le sue parole comparivano sul suo vestito. Solamente dopo un anno dalla sua pubblicazione, in una storia intitolata “Yellow kid ed il suo fonografo”, fa la sua comparsa la “nuvoletta” parlante che diventerà il tratto caratteristico di questi tipi di pubblicazioni.

LA SCHEDINA

Sembrava ieri che ...... Come eravamo anni fa

Era il 26 gennaio del 2001. La partita aveva solo un protagonista e il titolo lo esplicava a chiare lettere “Fa tutto Perrone”. L’amico di Santoro, che da un sacco non viene più, metteva dentro 10 gol dei 15 totali della sua squadra, vincendo praticamente da solo. Baresi giocava “menomato” ma portava a casa il suo bel 6,5. La partita, come detto, non aveva storia, alla fine i gol di differenza erano un mare.

C'è da dire che .....   Jbl dice la sua!

c'è da dire che il vento non ha fermato i gol e la classe della serata... c'è da dire che il pubblico ha visto una prestazione di jbl fantastica, facendo scambi e gol con il Miche....c'è da dire che rientra kraijchek ma non riesce a fermare in nessun modo un attacco devastante... c'è da dire che la partita e il risultato hanno detto tutto.... c'è da dire anche Real Zico con la sua classe non è riuscito a dare una svolta alla partita che ha preso subito la sua piega... anche il cambio di campo non ha sortito cambi di sorta...c'è da dire che all'inizio pensavo fosse una partita difficilissima, poi la prestazione di tutti ha fatto la differenza...c'è da dire che anche tarzan ha fatto la sua partita facendo parate e salvataggi... c'è da dire che non ha potuto più di tanto trovandosi sempre davanti due o tre uomini... c'è da dire che nonostante gli 8 gol jbl non riesce ad accaparrarsi la tanto agognata bottiglia, che si arraffa lo zar che fa i suoi due gol ... c'è da dire che anche Poli stasera è stato al di sotto delle ultime prestazioni ma .... si merita lo stesso un buon voto e la stima per il regalino.... Buon fine settimana a tutti.....

IL QUIZ DEL VENERDÌ

Vogliamo sapere il nome e cognome dell’uomo della foto (150 pti.) il suo lavoro (50 pti.) la sua nazionalità (50 pti.) e il motivo per il quale è diventato famoso (50 pti.)

 

CLASSIFICA

 

PUNTI

TARZAN 1475
ATTILA 525
LO ZAR 450
JBL 200
NICOLO' 150
BARESI 150

VINCITORI

2007 - 2008 TARZAN

 per il braccio il Miche e dice “io, invece, ho fatto così” rifà il gesto che ha fatto domenica, inserendo la mano nel taschino e agitando, scompostamente, il gomito e prende in piena faccia il Meridionale con una gomitata da competizione e aggiunge “...visto come è andata?". Interviene lo Zar “ma diciamoci la verità, la gomitata in faccia gliel’hai data apposta, non potevi espellerlo, invece di far finta di prendere il cartellino e sfigurarlo a vita?” ”ma infatti l’ho espulso” ”ah, prima gli hai sfondato il naso con una gomitata e poi…” ”...e poi, quando si è rialzato gli ho sventolato sulla faccia il cartellino rosso, lui, subito, pensava che fosse giallo e che lui lo vedesse rosso per il colpo ricevuto, ma quando gli ho detto “prego si accomodi” ha capito che l’avevo espulso” ”e non ti ha messo le mani addosso?” ”a parte che se solo provava a sfiorarmi, l’avrei fatto radiare da tutti i campi da calcio del mondo, anche dai giardinetti e dalle piazzette, secondo era tanto ridotto male che con una manata l’avrei messo a terra per un conto di dieci”. Attila e lo Zar rimangono senza parole, ma è Tarzan che mette la chiosa alla discussione "so' ragaaaazziiii". In quel momento arriva JBL che attacca subito Attila dicendogli “potresti mettermi, nella classifica dei cannonieri, i quattro gol che ho fatto venerdì, che ne ho 49 e sono pari al Miche”. Attila prende il giornalino e guarda le classifiche “allora Ricky, la settimana scorsa eri a 41 gol, questa settimana ne hai fatti 4 e quindi vai a 45, eri a 8 gol di distanza dal Miche, ora sei a 4” ”no, ero già a 4 la settimana scorsa" ”guarda, qui c’è il giornalino della settimana scorsa, stampato eri a 41” ”e non puoi far finta di niente e portarmi a 49?” ”No JBL, che cazzo di cosa sarebbe vincere la classifica cannonieri fregando?” ”sarebbe una bella cosa, cosa mi frega di come la vinco? Basta che la vinco così la posso menare al Caccaro" ”mi spiace, ma non funziona così, sei tanto sicuro di vincere, fallo onestamente sul campo”. "E come cazzo faccio che ora che ho recuperato quattro gol mi tocca stare fuori perché rientra Krajiceek ?" e Poli "ma non è il turno del Pizza di stare fuori?" ”si, ma siccome Krajiceek gioca in avanti, Nicolò va in porta e deve star fuori un altro" e JBL “che sono io, ma porca puttana!”. Proprio in quel momento entra Krajiceek. Senza neanche dirgli un  “ciao, come va?” che è da prima di Natale che non si vedeva Krajiceek, JBL “gli dice “giusto te, ma dimmi un po’, da quando ti sei rotto il dito non stai più in porta? Ma per quale motivo?". Krajiceek resta un po’ “spiazzato” e poi fa “Non è che non sto più in porta, solo che, rientrando dopo tanto tempo preferivo giocare in avanti così da non dovermi "buttare" da una parte e dall'altra, ho chiesto ad Attila se c’era la possibilità e, visto che si poteva fare, gioco in avanti, comunque se deve stare a casa qualcuno, per questa cosa, allora gioco in porta” e JBL “grande Krajiceek, allora stai in porta!” ”ma perché se gioco in avanti sei tu che stai a casa?" ”si, siamo io e il Pizza” ”allora gioco in avanti!”. Ovazione totale per Krajiceek, Santoro lo abbraccia commosso dicendogli “grazie, ci hai levato dai coglioni, almeno per questa settimana, quel rompicoglioni di JBL”. Poli gli dà un cinque alto, Zico un doppio cinque con salto, il Pizza, che non sarebbe venuto comunque, gli dà un cinque rovesciato, arriva Baresi, alza il braccio, si avvicina a Krajiceek e….., questa volta, è tanta la gioia, che al Vecchio non gli arriva neanche l’ormai classica testata in faccia, bensì un bel cinque convinto, e poi tutti tutti vanno

IL GOAL DELLA SERATA

48° Bellissima azione stile calcetto classico, con tocchi di prima. Da Baresi, al Caccaro, appoggio per JBL e gol a porta vuota.

WEEKLY REPORT

RAW

WH TITLE

Batista vs. Sim Snuka

Vince: Sim Snuka per dq.Batista titolo

Tag team Champion Tournament

Hawkins e Ryder vs The Hardyz

Vincono: Hardyz e vanno per il titolo

Intercontinental Title

HBK vs. Santino Marella

Vince: Santino Marella pinfall e titolo

SMACKDOWN

WWE title

Triple H vs. Kozlov

Vince: Triple H e tiene titolo

US TITLE

Jeff Hardy vs. Carlito

Vince: Jeff Hardy e tiene titolo

ECW

Cruiserweight title

Jack Swagger vs. Boogeyman

Vince: Jack Swagger e tiene titolo

ECW Title

The Miz vs. Tony Atlas

Vince: Tony Atlas pinfall e titolo

ABBINAMENTI
  RAW SMACK DOWN ECW TAG TEAM
Attila Hbk Edge T. Dreamer DX (c/Tarzan)
Baresi R. Orton Big Show Tony Atlas Hardyz Boys (c/Pizza)
Jbl Santino Marella MVP J. Morrison Colon Brothers (c/Zar)
Krajiceek Charlie Haas Carlito The Miz Hawkins & Ryder (c/Santoro)
Nicolò Ted di Biase Brian Kendrik Evan Bourne Jesse & Festus (c/Poli)
Poli Kofi Kingston Vladmir Kozlov Paul Burchhill Jesse & Festus (c/Nicolò)
Miche Sim Snuka Festus C. Guerrero Cryme Time (c/Zico)
Pizza Cody Rhodes Umaga Boogeyman Hardyz Boys (c/Baresi)
Santoro Mike Knox Great Kahli Ricky Ortiz Hawkins & Ryder(c/Krajiceek)
Tarzan CM Punk Triple H Matt Hardy DX (c/Attila)
Zar Batista Undertaker Jack Swagger Colon Brothers (c/Jbl)
Zico John Cena J. Hardy Finlay Cryme Time(c/Miche)
BELTS REVIEW
       
WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION
BATISTA
LO ZAR
WWE CHAMPION
TRIPLE H
TARZAN
       
TAG TEAM CHAMPION
COLON BROTHERS
LO ZAR & JBL
       
ECW CHAMPION
TONY ATLAS
BARESI
       
CRUISERWEIGHT CHAMPION
JACK SWAGGER
LO ZAR
       
INTERCONTINENTAL CHAMPION
SANTINO MARELLA
JBL
       
UNITED STATES CHAMPION
FINLAY
ZICO

perché gli arrivano palloni da tutte le parti. Krajiceek sfiora il gol su un tiro da fuori. Lo Zar che, fino a quel momento aveva fatto da spettatore nella sfida interna tra JBL e il Meridionale, trova lo spazio per mettere il suo golletto, e se ne torna, bello fiero, a centrocampo 5-14. L’umiliazione sta prendendo i contorni di quelli epici, che rimarranno nella storia e quindi si cerca di darsi una svegliata, ma niente: gol del Miche 5-15 e il Caccaro torna ad avere i quattro gol di vantaggio che aveva su JBL all'inizio della partita. Ma Riccardo riesce ad “accorciare” 5-16 e meno tre. Attila fa l’unica cosa degna di nota della partita, dando una bella palla a Poli che la cicca clamorosamente poi, dopo un mischione durante il quale l’area di rigore si riduce a una tonnara, la palla torna al Moralista che la mette dentro, applausi e ovazione per Poli 6-16. Attila, che è consapevole di aver fatto una delle più brutte partite da quando gioca a calcetto, cerca di salvare la faccia facendo il numero di Ardiles in fuga per la vittoria, che avrà un nome, ma non lo sa mai nessuno. Comunque, si prepara, punta Baresi, si mette la palla tra i piedi e cerca di alzarla facendola passare dietro la schiena. Il risultato, invece, è che la palla resta lì e Attila fa una figura di merda, ma almeno ci si diverte un po’. Come ci si diverte quando Krajiceek entra in scivolata secca sul Barre rischiando di metterlo su una carrozzella, con la bava alla bocca, per il resto della vita. Quindi si fa un po’ tutti i cazzoni, intanto non c’è più partita. Ma con Poli che si scafanna sulla panchina, JBL fa “dai, dai battiamo subito”, la palla la prende Attila che gli dice “cazzo, ma sei avanti di una ventina di gol e vuoi battere veloce, ma vergognati e gli butta la palla dall’altra parte del campo. In realtà a JBL non fregava un cazzo del risultato ma voleva segnare, come sempre, per la classifica. E ci riesce anche segnando, con un tiro da fuori, il 6-17. Tornando a meno 2, non male per uno che stasera non sarebbe dovuto venire a giocare e invece si trova solo a due gol dalla vetta della classifica cannonieri. Ora la cosa si fa davvero interessante, chissà che battaglie nelle prossime partite a colpi di gomito in faccia. Poli chiede la partita con il gol del 7-17 e Attila dice che è finita. Almeno la squallida soddisfazione di aver segnato l'ultimo gol. Zico che aveva già perso la settimana scorsa e voleva fare la rivincita, prenota un’altra partita con le stesse squadre per dimostrare che è stato un caso, ma “i casi” cominciano a diventare troppi. Negli spogliatoi tutti a cercare Attila. “ma dov’è,come mai non è venuto?" "ma chi li raccoglie i soldi che non c'è Attila?" e Zico che dice a JBL che vuole le scuse dalla Prella.

CLASSIFICA PREMIO IGNORANTE CALCIO

Vince il premio colui che ha sbagliato più pronostici nella schedina settimanale. Ogni pronostico sbagliato vale un punto. Alla fine dell’anno chi ha sbagliato più pronostici porta a casa il premio.

MICHE 68 POLI 56
ATTILA 68 SANTORO 55
TARZAN 66 BARESI 55
LO ZAR 66 10° ZICO 44
JBL 58 11° PIZZA 34
NICOLO' 58 12° KRAJICEEK 11
I VIDEO DELLA SETTIMANA
Questa settimana nessun video da proporvi

In questa sezione trovate i nostri video della settimana e della partita,interviste, prepartita, dopo partita e tutto il resto, se ce ne sono, ma anche video divertenti, dediche, compleanni, memorie, tutto quello che chiunque di noi ha ritenuto di spedire in sede e pubblicare sul giornalino duarantew la settimana.Sempre che si abbia voglia altrimenti ci possono essere settimane senza video.