QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                           16/01/2009

LE PAGELLE
SCIUPEE’

GALLO DI DIO NICOLO’: 7
Allora parliamo un po’ del Miche. Dopo che la volta scorsa il Nick gli ha dato 6-, si vendica e gli dà solo 6. Ma che partita ha visto?
TARZAN BERNARDI: 7
Si fa il solito culo in difesa, e salva una palla sulla linea con la pancia, che si sente il rumore fin dalla piazza di Prà, ma lui non accusa il colpo e continua a contrastare gli avversari.
LO ZAR GAGGERO: 6,5
Non alza mai la testa e perde un sacco di palloni tirandoli addosso a Poli, comunque è sempre determinante, corre avanti e indietro, contrasta e spacca qualche gamba.
ZICO ZANASI: 6,5
Gioca con un bel po’ di raffreddore infatti, quando va avanti non riesce a tornare subito indietro, però per levargli la palla ci si devono mettere in tre.
ATTILA BONGIO: 6,5
Gioca un po’ sottotono a ritmi “sincopati”. Ha la testa da un’altra parte però riesce comunque a metter due bei gol e a fare qualcosa a centrocampo.

SENSA SCIOU

ZLATAN SANTORO: 6/7
Fa la sua bella partita. Mitici gli scontri con Lo Zar che gli tonfa addosso. Non fa errori e ci aggiunge anche qualche bella parata. Sempre molto efficace.
GIORGIO BARESI: 7+
Sarebbe bello che se il Vecchio ha scoperto “l’elisir di lunga vita” lo facesse sapere anche ai suoi amici. Altra partita di grande livello, due gol e che gol, difesa e corsa.
MORALISTA POLI: 7-
Il Moralista zittisce subito chi, la scorsa settimana, era tornato a dargli dello scoordinato. Fa tre bei gol, si fa cento volte la fascia, carica i compagni e, alla fine, manda un saluto alla Prella.
FRANCO PIZZA: 7
Si vede subito che è in serata positiva quando, nello spogliatoio, parla persino e frega la scarpa a JBL, così per scherzare; in campo non ha le solite pause e ne mette anche due.
JBL LO MONACO: 6/7
L’assenza del Miche lo pungola a far più gol possibili. Ne mette quattro ma non fa solo questo, crea gioco e, qualche volta, aiuta anche in difesa. E’ in un ottimo periodo di forma.

Uomo Partita SKY : Nicolo’
UOMINI PARTITA SKY

3 Tarzan
2 Lo Zar,  Zico, Nicolò
1 Miche, JBL, Attila, Santoro, Poli

IL GALLO DI DIO FA IL FENOMENO MA NON BASTA

Grandi parate di Nicolò ma gli Sciupee’ devono capitolare per un’altra grande prestazione di Baresi. Ottima gara anche per JBL e il Moralista.

FINISCE 12-6 PER I SENSA SCIOU’

Il martedì che segue la prima partita dell’anno, è ancora più freddo del giorno in cui si è giocato. Attila esce per andare ad aprire la sede, ma prima porta la mitica mascotte del gruppo, la Sally, a fare un giro sui residui di neve che ci sono ancora sui prati. L’animale si eccita molto alla visione della neve al punto che inizia a darci come una forsennata con un vaso di ciclamini atti ad abbellire un’aiuola. Una volta soddisfatta, si guarda in giro e decide che è il momento di tornare a casa. Scende la collinetta, Attila fa la stessa cosa ma bisogna dire che per fare ogni cosa ci vogliono le scarpe adatte. Perché è facile dire che si può giocare a calcio con i mocassini o con una tuba in testa ma se scendi una collinetta ghiacciata con le scarpe che hanno la suola più liscia dei pneumatici usati da un decennio, rischi di farti male. Infatti, dopo neanche due passi, Attila perde contatto con il suolo, volando a gambe all’aria. La cosa bella è che è tanto lo slancio che si alza in volo di due o tre metri per poi ricadere bello preciso sulla schiena. Resta senza respiro per un minuto e mezzo buono; la Sally gli si avvicina e lo guarda strano perché non capisce faccia tutti quei versi gutturali. Attila riesce a dirgli che ha difficoltà a respirare e il mitico bulldog gli si avvicina, Attila pensa che sia come un Sanbernardo da soccorso, ma invece di dargli la botticella di whisky che portano di solito al collo quei cani, la Sally si gira e gli piscia sul cappuccio della giacca della Slam, poi con le zampe, butta addosso a Attila un casino di terra per coprire quello che ha appena fatto. Non ci sono cazzi: la Sally è sempre la Sally. Nonostante le strade ghiacciate e i trasporti, così come il traffico in tilt, Attila riesce ad arrivare in sede. Neanche il tempo di aprire che arrivano tutti. Poli non ha pazienza per aspettare che Attila giri la chiave e apra la porta e fa “cazzo che freddo ragazzi! E apri sta porta!!” e dà un calcione nello stipite come fanno i poliziotti nelle serie tv americane e gli fa 500 euro di danni. Attila gli fa “cazzo, ma non potevi aspettare due secondi che aprivo con la chiave? no devi fare come Starsky e Hutch e sfondarmi la porta a pedate!”. Appena dentro Nicolò fa “mi puoi fare una cioccolata calda Attila? cosi mi scaldo un po’” e Zico “per me un caffè, grazie” Attila si spazientisce “si, certo, e tu Barre lo vuoi un bel piatto di semolino?... E Miche, vuoi mica che ti faccio mezzo chilo di pasta con le sarde?” “si, grazie Attila, ma mettici tanto peperoncino che mi piace piccante” ”ma andate in culo! Da quando in qual la sede è diventata un bar-ristorante?” ”beh, perché non da adesso?” ”giusto Zico, perché non da adesso?” ”senti Poli, fumati la tua bella canna e mettiti in stand-by che ce n'ho per i coglioni di iniziare

d’orecchie..:” e Nicolò “io da piccolo ho avuto l’otite con complicazioni varie” “..ecco, vabbe’, mi ricordo, comunque che guardare il pesce rosso mi faceva stare meglio e così mangiavo riprendevo a giocare con i lego” e Nicolò “io invece avevo il Meccano e costruivo riproduzioni autentiche dei più importanti monumenti del mondo e ho fatto anche una mostra”. Nel frattempo,tra una cazzata e l’altra è arrivato il momento di chiudere. Così si torna a casa e ci si dà appuntamento al venerdì. Prima però di parlare della partita, ero in debito con voi di raccontarvi cosa si è fatto a capodanno, visto che sul giornalino della settimana scorsa non c’era più spazio. Capodanno si è deciso di passarlo tutti insieme e Nicolò ha invitato tutti nella sua casa a Cortina. Ci si è dato appuntamento tutti all’entrata del’autostrada. Tarzan aveva già montato le catene, quando ha visto che Poli non le aveva gli ha detto “ma come, non metti le catene? Su c’è un casino di neve” “guarda Tarzan, il Miche viene in macchina con me, perché la sua Golf da zarro non ce la fa a fare un viaggio così lungo! E di catene mi bastano quelle che avrà al collo il Caccaro, non ho testa di stare a perdere tempo”. In effetti il Caccaro, in quanto a collane, non si è fatto mancare niente, sapendo di dover star via qualche giorno, ha fatto domanda in carta bollata alla chiesa di Sant’Egidio martire di Neruda, per poter portare la catena di San Paolo apostolo, che durante l’anno, è sempre al collo della statua di San Paolo e viene portato in processione, assieme alla statua, appunto, nel giorno del santo patrono della città. Dopo molte riunioni cistercensi la curia gliela concede raccomandandosi di non rovinarla e di non fargli dei danni. La collana è composta da 25 kg. di oro massiccio con un aureola tonda con, al centro, la statua di San Paolo apostolo, ed è proprio con la testa del santo che, il Caccaro appena arrivato, passando tra due macchine per andare a salutare gli altri, fa una riga lungo tutta la portiera della macchina di Poli. Il moralista guarda Tarzan e gli dice “capito adesso a cosa mi riferivo?”. Arrivano tutti e Nicolò arriva con la sua bella Z4. Attila gli dice “Nick, non mi sembra la macchina più indicata per andare in montagna che c’è anche la neve” ”tu fatti i cazzi tuoi che casa a Cortina non ce l’hai e tantomeno hai la macchina e quindi non puoi sapere con quale cazzo di mezzo si può andare a Cortina, io ci vado con la Z4 anche perché sono un gallo di dio e non posso farmi vedere con la Panda, quindi fottiti”. Mette la marcia e parte a palla, entra nel casello, soltanto che non vede il rosso, esce contromano dal casello rischiando di fare un frontale con un gruppo di ragazzi su una Citroen C1, li evita ma si pianta contro il guardrail come ha fatto Christiano Ronaldo a Manchester. Il gruppo della C1 ferma la macchina, e ci si rende subito conto che non hanno buone intenzioni. Il guidatore sta facendo roteare, sopra la testa, una catena, mentre gli altri tirano fuori dalle tasche le più inenarrabili stronzate, tutte atte ad offendere. A un preciso segnale del capo, partono come un’orda di barbari e cercano di linciare il Gallo di dio. Per sua fortuna, in quel momento arriva Tarzan che si mette con le braccia sui fianchi, davanti all’orda impazzita, e li ferma con un semplice gesto del braccio, guarda il capo e gli dice “ma son ragazziiii”. Il capo, più perché ha visto Tarzan e ha pensato che, forse, non è il caso di farlo incazzare, ferma i suoi e gli dice “ma son ragazziiiiii…” e il gallo di dio evita il linciaggio. Si arriva a Cortina e, come si era previsto, le macchine senza catene hanno qualche difficoltà; infatti, quando si scollina per arrivare alla casa di Nicolò, si vede scendere a valle a palla, neanche fosse una motoslitta, la macchina di Poli. Il Moralista sta gridando a squarciagola al Caccaro “ma quelle cazzo di catene che hai al collo, levatele e avvolgile attorno al pneumaticoooooo!!”. Ma il Meridionale non rinuncia ai suoi monili. Se li tiene ben saldi al collo e la macchina si scafanna contro la pompa di benzina di un autogrill. Scendono tutti di corsa per paura che l’auto possa saltare in aria e, il Caccaro, si accende una sigaretta dicendo “cazzo, ci è andata bene” butta il cerino a terra e la macchina di Poli salta in aria con fiamme alte venti metri. Il Moralista guarda l’auto e fa, prendendo a prestito una delle frasi tipiche di Tarzan “beh, poteva andare meglio”. Si arriva alla casa del Nick che più che una casa è un castello: 4 piani, torri stile medioevale, piscine e saune, sale giochi con biliardi e videogames, pista da bowling, campo da tennis, due sale cinema e un teatro. Il Pizza si guarda in giro e fa “...e le mignotte?”. Lo Zar ci rimane decisamente male, perché la sua casa a Montecarlo è molto meno maestosa di quella del Gallo di dio, allora, per non apparire inferiore fa “bella, mi ricorda la mia, io sulla terrazza ho un cannocchiale astronomico, per guardare le stelle e le costellazioni di notte”. Il Nick schiaccia un pulsante di un telecomando e si apre un portone; dietro c’è una costruzione a cupola, molto simile a quella che vedete nel quiz del giornalino, e fa “questo è il planetario che abbiamo fatto costruire l’anno scorso: vengono molte scolaresche per studiare l’astronomia e le stelle”. Lo Zar resterà muto per tutta la serata. Serata di capodanno che inizia con i balli dell’Opera di Paris, messa sotto contratto per l’occasione e per l’intero mese di gennaio, durante il quale replicherà lo spettacolo. Ci si siede a tavola ed arrivano gli antipasti. Piatti sontuosi in argento con posate in oro zincato. Con sopra ogni ben di dio. Il piatto più apprezzato sono le crudite’ di mare. Ostriche, tartufi, datteri di mare che è illegale pescare, ma per i quali il Gallo di dio ha ottenuto un deroga dal Sindaco di Cannes, dove ha la decima casa, e che sono arrivati freschi direttamente dalla località Francese. Il Pizza prova ad aprire un’ostrica, ma non ci riesce. Allora prende il coltello apposito, lo pianta nel mollusco e fa forza. L’ostrica però è bagnata, il coltello gli scivola e sfregia il Vecchio che era seduto accanto a lui, riducendolo come Capitan Harlock. Baresi che non fa una piega, prende un fazzoletto e si asciuga il sangue dicendo “ma quando arriva il mio passato di verdura?”. Il resto del cenone prosegue tra un piatto di tagliolini all’astice e il Pizza che si ubriaca e vomita in grembo al Conte Rossi, fondatore della omonima ditta inseme al Cavalier Martini. A servire i dolci arriva addirittura John Travolta, che ha accettato di fare il cameriere in cambio di una incommensurabile somma di denaro che il Nick ha scucito sull’unghia. Arriva mezzanotte, si va tutti in terrazza per fare il consueto brindisi. Si fa il conto alla rovescia, in un clima di gioviale allegria. Quando si arriva all’ “uno”, prima che partano i tappi dello champagne, il Caccaro tira fuori dallo zaino una credenza in marmo di carrara che aveva portato in su direttamente dalla casa di sua madre e, al grido di “viva l’anno nuovo si devono buttare via le cose vecchieeee!” butta giù dal terrazzo la credenza. Proprio sotto il terrazzo, Nicolò ha il suo parcheggio personale, dove aveva parcheggiato la sua Z4 con tanto di termocoperta sul cofano per tenerla calda. La credenza del 1300 sfonda il tetto della Z4 e la riduce a una lamiera fumante dello spessore di cinque centimetri. Il Nick fissa, senza dire una parola, i resti fumanti della sua auto

per una trentina di minuti. Poi, con molta dignità, senza neanche piangere più di tanto o dare in escandescenze, dice “beh, è stata una serata molto bella, abbiamo festeggiato l’arrivo del nuovo anno, abbiamo fatto il brindisi; ora credo che sia giunto il momento di levarvi, gentilmente dai coglioni”. Il Miche gli chiede “ma come la notte è ancora gioooooovvvaneeeeee, non ci facciamo ancora un Mojito? Dai Nick alza la mano e fai il saluto di noi, gioooovaniiii”. Il Gallo di dio, ha voglia di tutto tranne che fare il saluto di noi giooooovaniiiii, così mette una mano dietro la testa del Miche e, con un gesto rapido gli fa dare una facciata nella vetrata della porta del salotto e gli dice “dai, Caccaro,vatti a bere il mojito giù al bar dei vip” ”ma non sarà mica perché ti ho sfondato la Z4 con la credenza di mia madre?” ”ma no, cosa vuoi che sia, domani, appena apre il concessionario, me ne compro due di Z4 nuove, il fatto è che dopo un po’ il pesce puzza e voi mi avete un po’ rotto i coglioni”. Così si va tutti a casa. Uscendo lo Zar fa “cazzo quanto ho bevuto, ho un po’ di mal di testa” e il Nick “io invece ho un’emicrania cronica che me la porto dietro da quando son nato” e Tarzan “ecco, bravo Nick, diglielo allo Zar che sei sempre più grande. Nessuno offre di più? emicrania cronica e uno; emicrania cronica e due, allora nessuno offre di più? Una commozione cerebrale? Un tumore al cervello? Emicrania cronica e treeee! Aggiudicato al Nick!”. Si stan prendendo le macchine nel parcheggio, quando lo Zar fa “oh! Mi è rimasto in tasca un petardo!”. Lo mette in terra, lo accende e, misteriosamente, il petardo parte a razzo verso la villa del Gallo di dio, la raggiunge ed esplode, facendo saltare in aria due torri e la zona sauna e campo da tennis. Lo Zar leva l’allarme dalla sua macchina, con il telecomando e fa “adesso ditemi se la mia villa a Montecarlo non è più bella che quella del ragazzo”. Al venerdì torna Zico che ha mandato e-mails, durante la settimana dicendo che ha una voglia incredibile di tornare a giocare e che voleva sapere le squadre. Quando gliele comunicano, la voglia di giocare che aveva gli passa del tutto. Le squadre infatti vedono: Nicolò, Tarzan, Zico, lo Zar e Attila e, dall’altra parte Santoro, Baresi, Poli il Pizza e JBL e la partita può iniziare. Zico ha ancora il raffreddore e così fatica tantissimo. Porta palla come sa fare, con la solita maestria e tecnica, ma quando la palla l’hanno gli avversari non riesce a tornare, ma non si può pretendere di più da lui. Invece si può pretendere qualcosa di più dallo Zar che invece s’incaponisce a testa bassa sulla fascia e, ogni volta, Poli gli porta via la palla. Il primo gol è di JBL, che se la ride davanti al Galluccio, impossibilitato stasera a segnare, perché è il turno che deve stare fuori. Però è venuto a vedere la partita vestito con un cappotto stile Mourinho e vederlo lì davanti alla panchina faceva proprio l’effetto “allenatore” 0-1. Attila è poco mobile e la manovra degli Sciupee’ ne risente. Zico fa una “puntata” in avanti, poi fa per tornare indietro e sull’angolo successivo, marca il Pizza e gli vomita nel cappuccio del K-way un bel mezzo chilo di catarro. Beh almeno si è liberato. Lo Zar riesce a pareggiare con una delle sue solite percussioni 1-1. Il Pizza è bello felice e non molla un pallone, però JBL riesce a farlo incazzare quando si mangia due gol facili. S’incazza di più Lo Monaco che non riesce ad accorciare ulteriormente nella classifica dei marcatori, sul Miche. Poli, che è tornato su livelli di eccellenza, riesce a fregare il Gallo, con un tiro preciso da fuori 1-2, e JBL piazza il “break”. Tiro secco nel sette, molto appezzabile 1-3. Zico fa “dai, sto un po’ dietro io”. Peccato che se sta dietro, non riesce a venire in avanti, così c’è solo quella testa di cazzo dello Zar che continua a correre e tirare mandando i palloni a bagasce e non passandola mai ai compagni più ben piazzati. Tarzan si fa in quattro per correre dietro quelli che gli arrivano da tutte le parti. Lo Zar accorcia ancora le distanze 2-3. Poi Nicolò fa una parata incredibile,di piede, su Poli e poi Tarzan, con Nicolò battuto, salva una palla sulla linea prendendo il tiro in piena pancia, qualcuno pensa che gli abbia scoppiato il fegato ma l’ex giocatore di football continua come se non fosse successo niente. Il Pizza decide di tirare perché, secondo lui, è inutile dare la palla a JBL che si mangia i gol, così tira e fa gol 2-4. Baresi sta dando il bianco con molte puntate in avanti dove salta numerosi avversari come la settimana scorsa, addirittura fa un tunnel ad Attila e gli va poi via come se volasse. Ma è proprio Attila che dopo un mischione in area riesce a girarsi e mettere dento 3-4. Ma ancora il Pizza, davanti alla porta, tira e segna. Il Barre, per prenderlo in giro, gli dice “ma dovevi passarla, Pizza”, Campione, che non capisce un cazzo, pensa che dicesse sul serio e gli risponde “hai ragione, volevo dartela ma non ci son riuscito” 3-5. JBL reclama per un fallo di Zico che lo avrebbe spinto a mani unite sula schiena, ma Zico lo manda a cagare e non gli dà il fallo e ci manca poco che non gli dia anche un pugno in faccia. Lo Zar riapre la partita tirando al solito modo,

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Tra i molti tipi di prodotti dolciari in circolazione, sicuramente il più particolare è il chewing-gum o gomma americana. La differenza rispetto agli altri dolciumi sta nel fatto che essa è stata creata appositamente per essere masticata. Questo particolare impasto di gomma di caucciù, zucchero, aromi ed additivi ha visto la sua commercializzazione nascere più di 130 anni fa, sebbene siano registrate alcune tracce di utilizzo perfino dalla popolazione Maya, quando ancora era molle e senza sapore; poi con il progredire della scienza e della tecnica, si è arrivati alle miriadi di gusti e colorazioni presenti oggi sul mercato. Forse non tutti sanno che in alcune città del mondo ne è stata vietata la vendita in quanto molti giovani teppistelli locali, specie a Singapore, la utilizzavano per occludere le serrature e le porte della metropolitana locale, con conseguenti disagi e spese ingenti per la pulizia. Solo recentemente in quella città la vendita della gomma da masticare è stata liberalizzata anche se essa il suo impiego, ufficialmente, è riservato al solo uso terapeutico per smettere di fumare, tant’è che è possibile acquistarla solo nelle farmacie.

LA SCHEDINA

Sembrava ieri che ...... Come eravamo anni fa

Era il 17 gennaio del 2003 e il titolo del giornalino, come quello della settimana scorsa, era ancora dedicato a Baresi, e diceva “Baresi: Calci e pugni”. Infatti, nel riscaldamento dopo aver provato mezze rovesciate e sforbiciate, con un calcio mal dato buttava la palla nel club del surf e, durante la partita, sfigurava, con una smanacciata involontaria, Attila. La partita finiva in massacro 10-2. C’era Sebastiano.

C'è da dire che .....   Jbl dice la sua!

C'è da dire che è stata una settimana lunga e attesa, e finalmente jbl potrebbe segnare a raffica e distanziare un po’ il Miche... C'è da dire che però jbl comincia a sentire la stanchezza, e d'ora in poi al giovedì evita di giocare, nonostante tutto segna i suoi gol, e fa una buona prestazione, c'è da dire che il Miche a voce di popolo non capisce un cazzo di calcio, voti scandalosi, c'è da dire che il pizza dovrebbe essere meno svanito e magari compilare la schedina invece di pagarla soltanto, forse qualcuno dovrebbe dirglielo che altrimenti perde sempre...c'è da dire che tutti una buona prestazione. Un po’ giù di corda Attila ma si riprenderà la prossima settimana,, c'è da dire che manca la Simo e il Gufo non è più lo stesso locale.... c'è da dire un'ultima cosa, su qualcuno che è da un po’ che non viene criticato e rimane all'ombra della carta stampata.... Krajchek ... appunto quel portiere che ormai non va bene nemmeno per il mio condominio, e che come giocatore forse va bene al gioco della morra cinese se ha culo... cosi Jbl la prossima partita salta per colpa sua e lemme lemme si limiterà a guardare la partita e il Miche che segna a raffica per distanziare il rivale.. Buona fine e buona settimana a tutti...

IL QUIZ DEL VENERDÌ

Questa e’ una famosa “Arena” dove si disputano eventi sportivi. Vogliamo sapere: Il nome dell’Arena (100 pti.) Il nome di tutte le squadre che giocano abitualmente nell’arena (100 pti.) e l’ultimo evento importante, disputato nell’arena, aldilà degli incontri abituali delle squadre di casa (50 pti.)

CLASSIFICA

 

PUNTI

TARZAN 1225
ATTILA 525
LO ZAR 450
JBL 200
NICOLO' 150
BARESI 150

VINCITORI

2007 - 2008 TARZAN

l’anno sentendo queste cazzate, che già ho dato una schienata per terra”. Non si vede lo Zar così Tarzan prende il telefono per sapere che sta facendo. Tira fuori dalla tasca un I-phone nuovo di pacca, tra le esclamazioni di stupore e di apprezzamento degli astanti. Nicolò, per non essere da meno, tira fuori dalla giacca di Luis Vuitton che ha indosso, un palmare con ricezione satellitare, ma non lo caga nessuno perché non sanno manco cos’è non avendone mai visto uno, mentre l’I-phone e un po’ il “sogno proibito”. Zico gli chiede se glielo fa vedere e Tarzan glielo dà dicendo “mi raccomando stai attento”. In trenta secondi Zico, scarica da internet due film e la discografia completa di Biagio Antonacci, se la mette sulla sua penna ottica e restituisce il telefono a Tarzan. Allora è Poli che va da Tarzan e gli dice “posso vederlo?”. L’ex giocatore di football gli mette il telefono davanti agli occhi e gli fa “eccolo”. Poli allunga le mani per prenderlo, ma Tarzan gli fa “si, si però non lo toccare”. Poli lo manda a fanculo e in quel momento arriva lo Zar. Tarzan gli dice “ti stavamo per chiamare dove sei stato?” ”ma che cazzo ve ne frega, devo rendere conto a voi stronzi? Ho firmato un contratto che devo venire in sede oltre che a giocare a pallone? Mi sembra di no, allora non rompetemi i coglioni! Comunque son venuto più tardi perché mi fa male il ginocchio e ho fatto un’applicazione alla mutua”. Attila gli dice “è da venerdì che ti fa male sto ginocchio, stai attento perché si rischia di rimanere paralizzati se non si curano bene ste cose, poi non muoversi porta problemi alla schiena, per sentire meno male cambi posizione, ma forzi la muscolatura del collo, e poi ti viene un ictus e diventi un vegetale. Rimani sulla carrozzella con gli occhi spalancati e la lingua mezza fuori, tua moglie è ancora giovane e non può obbligare un figlio a vivere una vita di sacrifici, così si rifà una vita e tu rimani lì. Comunque non è così tragica, dai. Ci sono sempre gli amici e io, come amico, ti posso garantire che verrò sempre ad asciugarti la bava. Si non sarà bello guardare la televisione con te che perdi le bave e non capisci niente di quello che ti dico, ma mi berrò una birra e metterò i piedi sul tavolino di cristallo del tuo salotto mentre guardo la televisione, e magari verrà anche il Pizza a darti un po’ di sostegno, porterà anche qualche mignotta, ma a te non darà fastidio, giusto?”. Anche il Miche vuol fare la sua parte “Zar, tranquillo, verrei anch’io nel tempo libero, porterei i miei cd e ti fare sentire tutte le canzoni popolari calabresi, così da rallegrarti un po’ le giornate” e anche Zico vuol dire la sua “beh, anch’io Zar verrei a trovarti, porterei anche il Barre e te lo metterei a sedere vicino a te, così potresti consolarti vedendo che c’è chi sta peggio”. Lo Zar si dà una bella manata nei coglioni e fa “ma vedete di andarvene un po’ a fanculo, carissimi amici! E poi Attila, te non mi sembra che stai molto meglio di me” ”si è vero, il fatto è che ho dato una straccionata per terra mentre portavo in giro la Sally” ”quel cazzo di cane” ”ohhh, Zar come ti permetti gli animali sono molto più bravi di molte persone” e Tarzan “è vero, a me piacciono gli animali, quand’ero piccolo avevo un pesce rosso e…” interviene Nicolò “io avevo un acquario” e Tarzan “a parte che stavo parlando e mi hai interrotto, Nick. Ma poi mi vorresti spiegare perché ogni volta che qualcuno dice di avere qualcosa tu devi intervenire e far vedere che hai qualcosa di più importante, come prima col palmare e ora con l’acquario?” “ma cosa dici? Non voglio mica far vedere che sono più “grande” degli altri, è che se parli dei pesci, io ho avuto l’acquario, non ci posso mica fare niente, non lo dico con l’intento di sfottere perché io ho più degli altri”. Tarzan riprende il discorso “...dicevo che mi ricordo, quando avevo il pesce rosso che un giorno che avevo mal 

IL GOAL DELLA SERATA

28° Baresi, come potete vedere dalla linea tratteggiata, salta prima Attila, poi lo Zar, arriva in area e mette dentro con un bel tiro.

WEEKLY REPORT
RAW

WH TITLE
Batista vs. John Cena
Vince: Cena per dq. Batista tiene titolo.
Tag team Champion Tournament
DX vs. Hawkins & Rider
Cryme Tyme vs. Hardyz Boyz
Vincono: Hawkins e Ryder e Hardyz
Intercontinental Title
HBK vs. Kofi Kingston
Vince: Kofi Kingston per dq. HBK titolo

SMACKDOWN

WWE title
Triple H vs. Big Show
Vince: Big Show per dq. Triple H titolo
US TITLE
Jeff Hardy vs. The Great Kahli
Vince: Great Kahli per dq. Hardy titolo.

ECW

Cruiserweight title
Jack Swagger vs. John Morrison
Vince: John Morrison per dq.Swagger tit.
ECW Title
The Miz vs. Ricky Ortiz
Vince: The Miz e tiene titolo
 

ABBINAMENTI
  RAW SMACK DOWN ECW TAG TEAM
Attila Hbk Edge T. Dreamer DX (c/Tarzan)
Baresi R. Orton Big Show Tony Atlas Hardyz Boys (c/Pizza)
Jbl Santino Marella MVP J. Morrison Colon Brothers (c/Zar)
Krajiceek Charlie Haas Carlito The Miz Hawkins & Ryder (c/Santoro)
Nicolò Ted di Biase Brian Kendrik Evan Bourne Jesse & Festus (c/Poli)
Poli Kofi Kingston Vladmir Kozlov Paul Burchhill Jesse & Festus (c/Nicolò)
Miche Sim Snuka Festus C. Guerrero Cryme Time (c/Zico)
Pizza Cody Rhodes Umaga Boogeyman Hardyz Boys (c/Baresi)
Santoro Mike Knox Great Kahli Ricky Ortiz Hawkins & Ryder(c/Krajiceek)
Tarzan CM Punk Triple H Matt Hardy DX (c/Attila)
Zar Batista Undertaker Jack Swagger Colon Brothers (c/Jbl)
Zico John Cena J. Hardy Finlay Cryme Time(c/Miche)
BELTS REVIEW
       
WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION
BATISTA
LO ZAR
WWE CHAMPION
TRIPLE H
TARZAN
       
TAG TEAM CHAMPION
COLON BROTHERS
LO ZAR & JBL
       
ECW CHAMPION
THE MIZ
KRAJICEEK
       
CRUISERWEIGHT CHAMPION
JACK SWAGGER
LO ZAR
       
INTERCONTINENTAL CHAMPION
HBK
ATTILA
       
UNITED STATES CHAMPION
FINLAY
ZICO

testa bassa e “speriamo che ci sia la porta” stavolta gli va bene 4-5. Nicolò esce a terra ma, stranamente non a lamellari spianati, ma come fanno i portieri seri, proteggendo la palla che esce senza rischiare di mandare in ortopedia qualcuno. Ancora Attila e ancora gol simile. Riceve palla spalle alla porta, si gira e mette dentro 5-5. La partita è equilibrata e si combatte su ogni pallone, ma siamo alla svolta. Lo Zar salta Santoro, la porta è vuota ma ha la palla sul destro che non è il suo piede, riesce comunque ad arrivarci e, quando sta per tirare gli arriva il Baresi da dietro che lo spinge e lo fa volare a terra. Santoro recupera il pallone. Sarebbe calcio di rigore ma, lo Zar, che è abituato a scafannarsi per terra da solo, pensa che anche stavolta sia andata così e non prende il rigore. Sull’azione successiva, segna JBL, dal possibile 6-5 al 5-6 per gli avversari. Nicolò manda lo Zar a dare via il culo, dicendogli che anche lui, ha visto che quello era rigore. Gli Sciupee’ vanno in barca, e Poli mette il gol del 5-7. Non torna più nessuno, solo Tarzan continua a correre ed assestare panciate a destra e a manca, ma non può supportare anche all’ ”assenza“ dello Zar. Che se ne sta in avanti e riesce a trovare il gol del 6-7. Ma finisce lì anche perché inizia lo show di Baresi. Prima si salta tre avversari ma Nick gliela para, poco dopo ci riprova, salta secco Attila, poi lo Zar e,d avanti a Nicolò, lo trafigge, grandissimo gol, che è anche quello della serata, 6-8. Baresi è ancora in serata di grazia come la settimana scorsa, ci si domanda come cazzo faccia. Parte di corsa, e notare che siamo quasi a fine partita, si salta Attila con un tunnel e s’invola, tira e lambisce il palo. Incredibile. Poli sigla il gol che sancisce la fine della partita sul piano del risultato 6-9. Ma ancora un incredibile Baresi trova il gol personale, ancora una doppietta, il Vecchio ci sta prendendo gusto 6-10. JBL tira Attila devia, autorete 6-11, Nicolò umilia Attila dicendogli che è colpa sua, JBL vorrebbe il gol tanto che dice “mi piacerebbe farne ancora uno”, e riesce a farlo: 6-12 finale.

CLASSIFICA PREMIO IGNORANTE CALCIO

Vince il premio colui che ha sbagliato più pronostici nella schedina settimanale. Ogni pronostico sbagliato vale un punto. Alla fine dell’anno chi ha sbagliato più pronostici porta a casa il premio.

MICHE 61 SANTORO 49
ATTILA 61 POLI 48
TARZAN 59 BARESI 47
LO ZAR 58 10° ZICO 40
JBL 52 11° PIZZA 34
NICOLO' 51 12° KRAJICEEK 11
I VIDEO DELLA SETTIMANA
Questa settimana nessun video da proporvi

In questa sezione trovate i nostri video della settimana e della partita,interviste, prepartita, dopo partita e tutto il resto, se ce ne sono, ma anche video divertenti, dediche, compleanni, memorie, tutto quello che chiunque di noi ha ritenuto di spedire in sede e pubblicare sul giornalino duarantew la settimana.Sempre che si abbia voglia altrimenti ci possono essere settimane senza video.