QUELLI DEL VENERDI
VENERDÌ 09/01/2009
SCIUPEE’
GALLO DI DIO NICOLO’:
7+
Vola
da una parte all’altra negando due gol incredibili, di piede, prima al
Caccaro e poi al Vecchio. Umilia lo Zar con la sua ricchezza.
MORALISTA POLI: 6/7
Per
mezz’ora fa un partitone: si piazza dietro e non gli va via nessuno. Poi,
quando vede che hanno segnato tutti, decide che vuole far gol anche lui. Si
mette davanti e non torna più.
LO ZAR GAGGERO: 7+
Fa
una grande partita, e prova anche una mezza girata rischiando di rimanere
paralizzato con la lingua fuori e gli occhi pallati. Ma intanto c’è Attila
che gli asciuga la bava!
ATTILA BONGIO: 6/7
Non
gli arrivano molti palloni così resta un po’ fuori dal gioco, ma quando gli
arrivano non li spreca, segnando due gol e facendo qualche bel passaggio.
JBL LO MONACO: 7-
Un
grande JBL. Tonico, reattivo, concreto. Gioca nella zona nevralgica del
campo, mettendo tre gol e fermando avversari per poi impostare il gioco.
SENSA SCIOU
ZLATAN SANTORO:
6+
Due
mezze minchiate, ma per colpa del vento che fa cambiare direzione alla
palla. Poi esce spesso e salva situazioni che sarebbero potute diventare
complicate.
TARZAN BERNARDI: 7/8
Meno
male che aveva detto che era stanco e non sapeva se ce la faceva a giocare,
perché aveva spalato la neve. Avanti e indietro, si incolla ad Attila e poi
riparte sfiorando il gol, grande.
GIORGIO BARESI: 7,5
Cazzo
ma possibile che dopo ogni pausa, quando si è tutti distrutti, un
cinquantenne faccia queste partite? Tre gol, difesa, due pali e numeri
circensi, e poi dice agli altri di non correre.
FRANCO PIZZA: 7- -
Mi
scappa la voglia di commentare le sue partite. Sempre le stesse cose. Prima
s’incazza e sparisce dal campo, poi s’incazza e corre per due rischiando di
spaccare qualche gamba, basta !
MICHE CACCARO: 6,5
Siccome
il Nick dice che sono Reffioso, mi comporto come tale :) Fa una buona
parttita, tutti gli danno 6/7 o 7. Arriva il suo amico Nicolò e fa “per me
non ha fatto molto” 6- Grande Nick.
Uomo Partita SKY :
Tarzan
UOMINI PARTITA SKY
3 Tarzan
2 Lo Zar, Zico
1 Miche, JBL, Attila, Nicolò, Santoro, Poli
Rieccoci qua, dopo tre partite di pausa e 27 giorni di riposo, si è pronti a tornare in campo, come dico sempre, quando si riprende, ”It’s time to play the gameeee !!!”. Prima però di parlare della partita e del presente c’è da raccontare cosa è successo in questo quasi mese di stop. La settimana che ha preceduto il 19 si è passato a discutere, a forza di manate in faccia, se era il caso di giocare il 19 e fare la cena il 22, o fare la cena venerdì e non giocare. Poli era l’esponente più attivo della prima opzione, piuttosto che saltare il 19 era disposto a fare la cena il venerdì dopo la partita alle dieci e mezza; e cercava di convincere gli altri prima con le teorie che se non si fosse giocato poi si sarebbe stati troppo fermi e che non era il caso. Non riuscendo a convincere i più intransigenti passava alle minacce “vedi Zar se non giochiamo il 19 ho paura che passerai il Natale immobilizzato su una sedia a rotelle con le gambe spezzate e poi voglio vederti cantare “Tu scendi dalle stelle” che non riesci a muovere le gambette” ”ma scusa Fra? lo dici a me che sono uno dei pochi che venerdì vuole giocare?”. Poli rimaneva un attimo interdetto per aver sbagliato l’obiettivo delle sue minacce e si rivolgeva allora al Pizza “vedi Pizzaiolo, se non giochiamo venerdì ti drizzo gli occhi a calci!”. Il Pizza, che non si rendeva neanche conto che il Moralista stesse parlando con lui, non gli rispondeva neanche, ma anche lui era uno di quelli che avrebbe voluto giocare. Allora Poli, che non aveva più voglia di minacciare la gente senza ottenere risultati, decideva che era il momento di passare ai fatti. Si metteva addosso il suo bel giubbotto fosforescente che usa sempre in porto, per non sporcarsi di sangue, e cominciava con l’assestare una testata in faccia a Baresi; il Vecchio, prima di svenire di faccia sul bancone della sede diceva, con un filo di voce “ma io sono tra quelli che voleva giocare!”. Poli perdeva la testa “ma se tutti qua vogliono giocare, perché venerdì non si gioca??” e Zico “perché non vogliamo noi” e indicava Attila. ”E perché 2 non vogliono giocare contro 10 che vogliono giocare, non si gioca?” e Zico “questa è la vera democrazia: c’è chi conta di più e chi conta di meno” ”ma fottiti, siamo in 12, non giocate voi due e siamo in dieci e si gioca lo stesso!!”. Interviene Tarzan “veramente per me, giocare o non giocare è indifferente, però se non si gioca, visto che sotto Natale ho un casino da fare in ditta, non sarebbe male”. Poli fissa Tarzan, con disprezzo, per una ventina di minuti, poi dopo che Tarzan gli ha detto “ma che cazzo hai da guardare? Non cambio mica idea solo perché mi guardi con odio!” Poli
Nonostante non avesse problemi con la neve, alla otto e trentacinque non c’erano ancora tracce di Tarzan sulla piazza del comune. Attila si è fatto scongelare con un lanciafiamme che lo Zar si era portato dietro per ogni evenienza e ha telefonato allo Sgozzagalline “pronto Tarzan, ma dove sei? son le quasi le nove!” ”sono all’uscita dell’autostrada sto aspettando un camionista che mi venga a portare i soldi” ”si, ma non potevi farteli portare prima? Qua si gela!” “va bene, dai, se tra cinque minuti non arriva, vado via” e butta giù. Poli, che nell’attesa si stava fumando l’albero di Natale che il comune aveva messo sulla piazza, fa “allora? Dov’è?” ”all’uscita dell’autostrada che sta aspettando uno che gli porti i soldi” “e sti cazzi?”. Oltre a Tarzan non c’è traccia del Meridionale. Gli si telefona e lui, vedendo il numero di Attila, senza neanche dire pronto, si mette a gridare “ma porca puttana,dove cazzo siete? Meno male che i carabinieri mi hanno dato una cioccolata calda perché altrimenti sarei congelato” ”ma perché sei sulla piazza dei carabinieri?” ”e certo!! Dove ci si vede sempre, no?” ”cazzo Caccaro, se mi stessi un po’ a sentire, ogni tanto, invece di avere sempre la testa per i cazzi tuoi!! Si era detto dalla Piazza del municipio così si parcheggiava e si andava su con tre macchine” ”e sta minchia, allora arrivo, aspettatemi.”. Dopo 25 minuti arriva, parcheggia a fianco all’auto di Santoro scende dalla sua macchina da Caccaro, che tra pochi mesi passa d’epoca. Chiude la portiera, si gira e fa una riga sulla fiancata con la collana di San Gennaro che ha al collo. Santoro non la prende bene e gli dice “ma porca puttana, la collana devi tenerla proprio sopra la giacca? Non puoi tenerla come tutte le persone normali sotto la camicia?” ”ma se la tengo sotto la camicia non la vede nessuno!!” ”ma perché la collana la tieni al collo per farla vedere?” interviene Attila “beh, tutti i Meridionali le collane le tengono al collo per farsi riconoscere fieri della propria Calabresità” “e va anche bene, ma porca puttana, mi ha rigato la macchina!!” e il Caccaro “e vabbe’ Franco, vorrà dire che ti taglierò i capelli gratis per una ventina d’anni cosi ti ripago il danno”. Nel frattempo arrivano JBL, Krajiceek e Zico sulla macchina con Baresi. Il Vecchio fa “va bene ragazzi, noi intanto andiamo in su che passiamo da Crevari e poi arriviamo a piedi, perché quella strada così stretta che ci sarà anche il ghiaccio e ci ammazziamo, non la vogliamo proprio fare”. Santoro si aggrega e va in su con loro. Il Miche fa “ma da dove passano?” e lo Zar, che conosce benissimo quelle strade “passano da Crevari, lasciano la macchina e poi si devono fare un quarto d’ora di strada a piedi al buio che, con sto freddo, c’è anche la possibilità che incrocino qualche lupo”. Arriva finalmente Tarzan. Poli lo guarda e gli dice “ma va bene, prendiamocela comoda mentre venivi in qua potevi anche andartene a prendere un aperitivo, che ne dici Tarzan?”. L’ex giocatore di football, non caga minimamente Poli facendolo incazzare ancora di più. Si fanno due macchinate e si va su. In una c’è il Caccaro con Poli e il Tedesco, che viene solo alle cene. Nell’altra lo Zar con Tarzan, Attila e il Pizza. Pizza che, stranamente, è arrivato sobrio, almeno fino all’inizio della cena. La strada è in effetti stretta e tutta curve, ma niente che non si possa percorrere con una macchina. La presenza di tutte quelle curve fa, però, fare una considerazione al Pizza, considerazione che esplica con efficacia i suoi “programmi” per la serata: “ahahahahah, Zar spero che non tieni troppo a questa macchina perché mi sa che al ritorno, quando sarò pieno di alcool, con tutte queste curve ti vomiterò sui sedili dietro”. Con questa bella prospettiva, soprattutto per Attila che sta seduto dietro vicino al Pizza, si arriva a destinazione in un quarto d’ora. Arrivano anche Poli e il Tedesco completamente rintronati dal Caccaro che, avendo visto che in macchina non c’era l’autoradio ha deciso di cantare per tutto il tragitto “o sudato ’nammurato” e “Calabrisella mia.” Attila chiede subito al Tedesco come mai venga solo alle cene e mai a fare una partita. Il biondo gli risponde che al venerdì va in piscina ma quando ci sono le cene, sotto le feste o a fine anno, la piscina è chiusa oppure è finita la stagione e può venire alle cene. Allora Attila continua “quindi se stasera avessimo giocato invece di far la cena, visto che la piscina è chiusa, saresti venuto a giocare?!!” ”no, sarei stato a casa perché giocare con voi a pallone mi fa incazzare e mi rovina la giornata e il fatto della piscina è solo una scusa”. Davanti a questa sincerità che viene dal cuore e nel segno dell’amicizia che lega il Tedesco al resto del gruppo, Attila non ha più niente da ribattere. Qualcosa da dire ce l’ha invece il Caccaro “cazzo ma quegli stronzi a piedi non sono ancora arrivati? Non vorrei poi che, a fine cena, con il freddo che c’è cercassero di prendere il posto a qualcuno di noi in macchina: sono venuti a piedi all’andata e vanno giù a piedi anche al ritorno!!”. In quel momento arriva il Mercedes di Baresi. Scende JBL e, prima ancora che glielo chiedano fa “siamo arrivati a Crevari, ma la strada era chiusa, così siamo tornati dal municipio, e siamo venuti in su in macchina” “cazzo, ma non potevate venire con noi subito?” e Baresi “no, perché è una strada del cazzo e se potevo preferivo evitarla e comunque preferisco essere venuto in su guidando io con la mia Mercedes anche se è grandissima, piuttosto di rischiare la vita andando in macchina con Poli che è fumato o con lo Zar che sa solo andare con la bicicletta e la bandiera ma con la macchina non mi dà nessuna sicurezza”. Si entra dentro al ristorante e Poli comincia a menare il cazzo “ma che bello, potevamo andare a mangiare da Bosco l’eremita, che c’era sicuramente più gente” Attila gli risponde “ma perché dobbiamo mangiare o giocare a tombola? Che te frega se non c’è gente”. Ma il Tedesco mette un braccio sulla spalla al Moralista e lo accompagna al tavolo dicendo agli altri “non fateci caso, dopo la terza canna il Fra non sa quello che dice”. JBL va al cesso, si pensa a lavarsi le mani, e invece ci lascia un ricordino che neanche Mucci quando aveva cagato in sede ne aveva fatta così tanta. Attila rischia il soffocamento, Tarzan entra con una maschera antigas, mentre il telegiornale delle undici annuncia che Bush, ancora al suo posto fino a gennaio, abbia intimato la resa senza condizioni a Campenave perché, se non rinuncia alle armi chimiche che sono state rilevate dalla basi Americane vicine, si vedrà costretto ad effettuare un attacco di terra che, al confronto, “Crevari Invade” diventa una festa di paese. Iniziano ad arrivare gli antipasti. Salumi, cocktail di gamberi, insalata russa. Attila fa “buon appetito e buone feste a tutti. Un brindisi al più ben vestito della serata, che in assenza di Nicolò, il Gallo di dio, è JBL!!” e Ricky “e puoi ben dirlo, non son manco riuscito ad andare a casa a cambiarmi e mi è toccato venire come ero vestito al lavoro. Solo che questa camicia bianca, che mi son fatto fare su misura, costa di più di quanto spenderemo tutti insieme di cena stasera, buon appetito!” Si porta alla bocca la forchetta con l’insalata russa, proprio quando arriva il cameriere a portare da bere, gli dà un colpo sul gomito e gli
fa cadere l’insalata russa con la glassa di aceto ponti bella precisa sul taschino della camicia da 700 euro che si riduce da buttar via. Tarzan guarda JBL e gli fa “adesso anche se gliela dessi per pagar la cena non la accetterebbero, salute!!” e si brinda in allegria. Dopo gli antipasti si mangiano ravioli, pansotti e tagliatelle ai funghi, mentre il Pizza non fa altro che bere, con Baresi e Tarzan che lo obbligano a mangiare qualcosa altrimenti non gli danno il vino, il Pizza così mangia una forchettata di pasta e mezzo litro di vino, due forchettate di pasta e un litro di vino. Alle nove e mezza è già bello ciucco e si mette a cantare “forza doria” con JBL che lo riprende col telefonino per farglielo vedere quando si sarà ripreso e per ricattarlo con la minaccia di mettere il filmato su Youtube. Il Pizza non sa neanche cos’è Youtube e se ne sbatte i coglioni. Finito di mangiare i primi arriva il padrone del ristorante con un vassoio con tutti gli stalli di carne. Li porta al tavolo per farli vedere e dà una vassoiata paurosa in testa allo Zar, facendogli quasi lo scalpo e poi fa “guardate qua ragazzi che fiorentine che abbiamo!!” ma si è un po tutti pieni così Krajiceek fa “potremo mangiarne una in due, quindi fare sei fiorentine” e JBL “macché io me ne mangio una intera” e Zico “bravo fai bene, pregiudicato, perché quando tra poco ti metteranno in galera per il casino che hai combinato, potrai mangiare solo pane e acqua, quindi goditela!” “te fatti i cazzi tuoi Zico, che io in galera non ci vado, e comunque mi faccio una tagliata, non una fiorentina”. Il Pizza, sentendo dire fiorentina, pensa che si parli di calcio e dice “secondo me la Fiorentina va in Champions e vince la Coppa UEFA” e fa un coro per Gilardino. Il Meridionale invece fa “siccome una fiorentina non ce la faccio a mangiarla, non è che potrebbe farmi un piatto di sarde con l’nduja ?”. Il cameriere si commuove “ma vuoi dire che sei del sud?” “ma certo sono di Pizzo Calabro e tu?” ”io di Potenza!”. Si abbracciano, si scambiano le collane come fanno i giocatori a fine partita con le maglie, e si mettono a cantare l’intero repertorio calabrese delle canzoni di paese. Poli ha la brillante idea, obnubilato dal fumo, di chiedere “ma come mai queste bistecche le chiameranno Fiorentine?”. Tarzan, prende la palla al balzo e tira giù un erudizione che parte dalle origini della carne fino ai giorni nostri, Santoro si addormenta, mentre lo Zar cerca di fare harakiri con il cucchiaio per il dolce. Finalmente arrivano le fiorentine. La più piccola è di un chilo e due. Per non fare brutta figura tutti cercano di finire la propria, con lo Zar che, a un certo punto, si gira e vomita nel taschino della camicia di JBL che aveva appena pulito con uno smacchiatore. Si mangia ancora il dolce, si prendono caffè e grappini e ci si fa portare il conto. 509 euro belli secchi che fanno 42 euro a testa e ci si può anche stare. Si va nel parcheggio e si distribuiscono i regali. Il Pizza, appena vede il suo, una bottiglia del Genoa, la apre e se la scola sul posto, prende il calendario di Playboy che c’era assieme e lo lancia di taglio in faccia al Tedesco che stava andando alla macchina e lo sfigura a vita. Il Meridionale, che si perde a parlare con il suo amico, esce senza giacca, fa due passi, e cona dentro al casco della moto che Baresi teneva nel bagagliaio della sua macchina. Tutti fanno gli auguri per mettere nel video del sito, più scazzati che mai e si torna a casa, sfasciando le macchine ad ogni curva dell’impervia stradina per Voltri. A capodanno se ne fanno di ogni, e, se si avrà tempo vi si racconteranno anche queste, ma adesso bisogna tornare all’attualità. Si torna a giocare, molti vorrebbero giocare il due, (uno a caso? Poli). Ma non se ne fa niente. Si gioca il nove, passate le feste Krajiceek non c’è, così come Zico che ha un bel po’ di raffreddore e quando telefona ad Attila per dirglielo sembra uno con la voce da maniaco. Così, ancora una volta, così come nell’anno appena passato, il Caccaro trova posto per la disperazione di JBL che, come nell’anno vecchio, sperava che il Galluccio saltasse. Insomma ci sono sempre le care vecchie, buone abitudini e fa anche piacere ritrovarle. Rientra anche Nicolò che riceve il regalo che non aveva ricevuto a Natale: una bella maglia del Genoa di Rubinho, e il libro “101 motivi per odiare la Lazio”. Le squadre, così vedono Il Gallo di Dio, Poli, Lo Zar, Attila e JBL da una parte e Santoro, Tarzan, Baresi, il Pizza e il Caccaro dall’altra e la prima partita del nuovo anno, può iniziare. E quale modo migliore per iniziare il nuovo anno con la sempre amata tradizione di Poli che arriva al limite dell’area e tira in porta buttando la palla a bagasce? E non solo! Centra anche l’unico buco nella rete di recinzione e la palla finisce fuori campo, che già si è iniziato, come sempre, più tardi, e allora si prende l’altro pallone nell’attesa che qualcuno passi e lo ributti dentro. Con il nuovo pallone, più duro, Attila va per colpirlo, ma Santoro esce e se lo prende in faccia e si mette a piangere, gridando “non mi sento più il naso!!”. Invece a Poli va peggio: quando Santoro che, evidentemente, si è dimenticato di esserselo rotto anche lui, va contrastarlo portando via pallone, erba e articolazioni, come detto al Moralista va peggio perché non si sente più le gambe, ma, per fortuna, la paralisi è temporanea, perché chissà se ci sarebbe stato un amico pronto a curarlo e a stargli dietro quando sarebbe stato sulla carrozzella. Perché non tutti gli amici sono mica come Attila che ha garantito allo Zar che se dovesse diventare un vegetale, costretto una sedia a rotelle con gli occhi fissi nel vuoto e la lingua fuori con la bava che gli cola dalla bocca, con sua moglie e il suo futuro figlio che andrebbero, giustamente, a rifarsi una vita, ebbene Attila gli ha garantito che ad asciugargli la bava ci starebbe lui, perché a questo servono gli amici. Ma siamo a un momento importante, direi quasi storico. Il primo gol dell’anno nuovo. Lo mette a
Forse non tutti sanno che.....
Tarzan vi erudisce
Ai
nostri giorni è comunemente presente nella vita quotidiana ed in ogni casa,
ma un tempo coloro che lo potevano utilizzare erano considerati dei nababbi.
Stiamo parlando del sale, che sebbene si presente in maniera abbondante in
natura, nel passato il suo processo di estrazione dai giacimenti di acque
salmastre, era oneroso in quanto essi erano molto rari. E’ per questo che in
ogni porto principale del mediterraneo, è presente una “via del sale” dato
che serviva per portare questo prezioso minerale, per tutto l’entroterra.
Essendo queste strade le più battute e sicure, e gestite per lo più da
privati, esse erano la maniera più veloce per arrivare nelle terre dietro i
porti e spesso si doveva una tassa per potersi assicurare il passaggio.
Forse non tutti sanno che, data la sua importanza, il sale veniva usato come
forma di pagamento per le truppe dei soldati di Roma, tanto è che ancora
oggi si indica la parola “salario” per indicare il pagamento delle proprie
prestazioni lavorative.
LA SCHEDINA |
Sembrava ieri che ...... Come eravamo anni fa |
Era
il 7 gennaio del 2000. Prima partita del nuovo millennio. Il giornalino
vedeva a lettere cubitali il titolo “NUOVO MILLENNIO,
RITORNO AL FUTURO”. Gioco di parole per spiegare che anche con
l’arrivo del nuovo millennio le cose non erano cambiate e si continuava a
giocare nel nome del divertimento e della passione pallonara. Il gol
storico, il primo, quello che resterà come “battesimo” dei nuovi mille anni,
lo segnava Tarzan, che segna poco ma fa i gol importanti. La partita finiva
11-7 con Toquino sugli scudi e un freddo polare, un po’ come quello di
stasera.
C'è da dire che ..... Jbl dice la sua! |
Finalmente l'anno ricomincia, e c'è da dire che il segnale forte di chi vincerà la classifica cannonieri è arrivato, il primo gol dell'anno e Jbl... C'è da dire che ieri il vento non ha facilitato il gioco, allo stesso modo però jbl e compagni hanno saputo deliziare gli spettatori paganti con colpi di fioretto veramente d'effetto. C'è da dire che "il tacco di dio", è ritornato un po’ ai livelli di scoordinazione a tratti, poi ha raggiunto il culmine con la frase "voglio farne uno anche io"....C'è da dire che la battaglia con il Miche continua e lui con porcate artifizi e raggiri cerca in tutti i modi di mandare la palla in rete. Sul quinto gol gli punta anche il dito in segno di sfida....C'è da dire che la sfida è accettata ormai da tempo immemorabile...C'è da dire che a fine partita dopo una consultazione con "Corradi da Genova" investito della carica di Arbitro dal Grande superiore Cesari, i gol di berretto non valgono... anzi non si può nemmeno giocare con il berretto... Il Miche invece segna dice lui di berretto e con schifo incredibile coinvolge anche i compagni a dire si si l'ha toccato. Penoso... Per il resto una buona prestazione del Meridionale che segna cinque gol e si porta a casa la bottiglia alla facciazza di jbl... c'è da dire però che fa finta di non capire che ha vinto e dice ... il vino il vino....??? Per ora vi saluto e rimando al prossimo numero, sperando di avere ancora cosi tanti argomenti da trattare anche la settimana prossima.
Questo
è il simbolo di una famosa squadra di calcio. Vogliamo sapere il nome della
squadra (75 pti.) la nazionalità (15 pti.) e i colori della maglia (10 pti.).
CLASSIFICA |
|
PUNTI |
|
TARZAN | 1125 |
ATTILA | 525 |
LO ZAR | 450 |
JBL | 200 |
NICOLO' | 150 |
BARESI | 150 |
VINCITORI |
|
2007 - 2008 | TARZAN |
gli dice “ma scusa cosa cambia se venerdì giochiamo o se andiamo a mangiare, intanto devi sempre venire in giù e lasciar perdere il lavoro, per quella sera!” ”si, ma se si va a mangiare all’indomani sono un po’ più riposato e lavoro meglio”. Poli vorrebbe rendere paralitico a vita Tarzan, per poi dirgli”ecco, ora hai un motivo valido per non giocare venerdì”, ma siamo sotto Natale e si trattiene, e decide di fare una proposta ragionevole “secondo me si dovrebbe votare, scriviamo ognuno su un foglio anonimo se vogliamo giocare o meno venerdì, e la maggioranza decide”. Poli pensa che essendoci solo Zico e Attila, che non vogliono giocare e Tarzan che è in dubbio, con questa proposta possa ottenere facilmente quello che vuole. Tutti accettano questa proposta e così si procede alla votazione. Dopo dieci minuti tutti i foglietti sono nella boccia di vetro usata per raccogliere i voti. Come al parlamento ci vuole qualcuno che scrutini i voti e questo “onore-onere” se lo assume Zico. Comincia ad aprire i foglietti e legge “si gioca, si gioca, si fa cena, si gioca…” e Poli comincia a pregustare la vittoria. Zico continua “si fa cena, andate tutti a fare in culo brutti stronzi, questa la considererei scheda nulla, si fa cena, si fa cena, si fa cena, si fa cena, si fa cena, si fa cena. E con questo siamo a 8 cene 3 si gioca e una nulla, quindi venerdì si fa cenaaaaaaaaaaaa!” e si scambia un cinque alto con Attila. Poli e lo Zar si guardano e il “Russo” prova a dire la sua “ma se io Poli, Baresi e il Pizza abbiamo detto chiaro che volevamo giocare, e siamo in 4 come mai ci sono solo 3 voti a favore della cena?” e Attila “ad esempio il fatto che il Pizza che sa a malapena leggere e che potrebbe non aver capito bene come si vota, non lo tieni in considerazione?”e Poli “allora bisogna spiegarglielo e rivotare!” e Zico “eh no, si è votato e basta, non è che se una vecchietta di 90 anni sbaglia a dare il voto le votazioni vengono annullate!” ”ma che bastardi!!” poi, il Moralista, si gira verso il Miche e gli dice “cazzo, ma anche te hai scritto di non giocare?” ”io veramente ho messo “si gioca”” “allora i conti non tornano, mi puoi far vedere i biglietti Zico?”. Zico che però ha già provveduto a bruciarli, li dà a Poli e gli dice “ma smettila, cosa vorresti? Mettere in dubbio la mia correttezza? Prendi e fumateli!”. Attila raccoglie l’assist “perfetto, allora ci vediamo venerdì 19 sulla piazza del comune alle otto e mezza, andiamo a Campenave”. JBL sviene di faccia e borla, come non saprebbe fare neanche Tarzan, la Z4 del gallo Nicolò che dovrà riniziare l’anno spendendo 1400 euro per rimetterla a posto. Quando si riprende Lo Monaco fa “ma proprio a Campenave che c’è una strada strettissima e ci sarà anche la neve?” e Attila “ma ci sono i ravioli” e Zico “si va a Campenave!!”. Dopo questa bella pagina di democrazia e di buoni sentimenti per l’arrivo del Natale, ci si da appuntamento, appunto, al venerdì. Al venerdì le temperature scendono di una venticinquina di gradi così, quando Attila vede Poli gli dice “visto Fra, che abbiamo fatto bene a non giocare, sentito che freddo?” “veramente con sto freddo, avrei goduto ancora di più a giocare e darti una pallonata nei coglioni da buttarteli in gola!”. Intanto il freddo ha fatto si che sul Turchino venisse giù una decina di metri di neve, ma Tarzan era stato previdente, aveva noleggiato un gatto delle nevi così da non aver problemi a tornare a casa. L’unico problema c’è stato alla mattina quando è entrato nel parcheggio e, tra la neve e il fatto che fosse troppo in alto e non vedesse bene a terra ha schiacciato, con il mezzo cingolato, la macchina del direttore della filiale della Amadori, lasciandogli un bel regalo di Natale.
IL GOAL DELLA SERATA |
52° Cross di Poli, Baresi, a centro della sua area, spazza di testa, male, proprio sui piedi della Zar che non ci pensa su un attimo e tira una cannonata che si infila, bella secca, nell’incrocio dei pali. Gran gol e applausi.
WEEKLY REPORT | |||
RAW WH TITLE Batista vs. Mike Knox Vince: Batista e tiene titolo Tag team Champion Colon Brothers vs. DX Vincono: DX per dq. C. Brothers titolo Intercontinental Title HBK vs. Cody Rhodes Vince: HBK e tiene titolo SMACKDOWN WWE title Triple H vs. MVP Vince: Triple H e tiene titolo US TITLE Jeff Hardy vs. Festus Vince: Jeff Hardy e tiene titolo ECW Cruiserweight title Jack Swagger vs. Burchill Vince: Jack Swagger e tiene titolo ECW Title The Miz vs. Evan Bourne Vince: Doppio count out.The Miz titolo. |
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ABBINAMENTI |
RAW | SMACK DOWN | ECW | TAG TEAM | |
Attila | Hbk | Edge | T. Dreamer | DX (c/Tarzan) |
Baresi | R. Orton | Big Show | Tony Atlas | Hardyz Boys (c/Pizza) |
Jbl | Santino Marella | MVP | J. Morrison | Colon Brothers (c/Zar) |
Krajiceek | Charlie Haas | Carlito | The Miz | Hawkins & Ryder (c/Santoro) |
Nicolò | Ted di Biase | Brian Kendrik | Evan Bourne | Jesse & Festus (c/Poli) |
Poli | Kofi Kingston | Vladmir Kozlov | Paul Burchhill | Jesse & Festus (c/Nicolò) |
Miche | Sim Snuka | Festus | C. Guerrero | Cryme Time (c/Zico) |
Pizza | Cody Rhodes | Umaga | Boogeyman | Hardyz Boys (c/Baresi) |
Santoro | Mike Knox | Great Kahli | Ricky Ortiz | Hawkins & Ryder(c/Krajiceek) |
Tarzan | CM Punk | Triple H | Matt Hardy | DX (c/Attila) |
Zar | Batista | Undertaker | Jack Swagger | Colon Brothers (c/Jbl) |
Zico | John Cena | J. Hardy | Finlay | Cryme Time(c/Miche) |
BELTS REVIEW | ||||
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WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION | |||
BATISTA | ||||
LO ZAR | ||||
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WWE CHAMPION | |||
TRIPLE H | ||||
TARZAN | ||||
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TAG TEAM CHAMPION | |||
COLON BROTHERS | ||||
LO ZAR & JBL | ||||
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ECW CHAMPION | |||
THE MIZ | ||||
KRAJICEEK | ||||
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CRUISERWEIGHT CHAMPION | |||
JACK SWAGGER | ||||
LO ZAR | ||||
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INTERCONTINENTAL CHAMPION | |||
HBK | ||||
ATTILA | ||||
![]() |
UNITED STATES CHAMPION | |||
FINLAY | ||||
ZICO |
segno JBL con un tiro da fuori, che va in porta grazie a una mezza cappella di Santoro, che non la tiene, per colpa anche del vento. JBL esulta come un matto “ma siiiiiiiiiiii, il primo gol dell’anno!!”; anche perché pensa che Attila abbia scelto come gol della bottiglia proprio il primo gol dell’anno. Ma Attila che sapeva che i due imbecilli avrebbero cercato a tutti i costi di fare il primo gol, specifica subito che non è il golden gol, comunque vale per la partita 1-0. Passano pochi secondi e segna il Galluccio, esulta con il suo bel dito alzato, come faceva Platini e urla “e vaiiiiiiii, il secondo gol dell’anno!!”. Attila lo guarda e gli dice “a parte che ad aprile, se farò gol mi metterò a gridare “ma grandeeeeee il 128° gol dell’anno!!” ma che senso ha? Poi non è neanche il secondo quello che vale la bottiglia”, comunque 1-1. Tarzan che aveva detto che era stanco per aver spalato neve due giorni prima, corre invece come un matto, non solo difende, ma va ripetutamente al tiro e si salta, umiliandolo, anche due volte secco Attila. Il 2-1 è ancora di JBL che mette la palla sul secondo palo, con estrema classe. Il Pizza, anche nel nuovo anno, si scazza un po’, perché chi non si scazza il primo dell’anno, non si scazza tutto l’anno; così non fa una minchia per 10 minuti. Tanto che il Barre, che sembra uno tranquillo e saggio, ma in realtà è un “finto tranquillo”, lo manda a fanculo dicendogli che son venti minuti che stanno giocando mentre lui è come se non giocasse. Così, caricato dal nervoso, il Barre comincia a dare il bianco. Tiro da fuori, deviazione e palo, azione in dribbling, salta Attila, lo Zar e Poli, tocco morbido sull’uscita di Nicolò e palo. Dopo la doppietta dello Zar, che porta il risultato sul 4-1. Il Pizza decide di rigiocare e, vista la sfiga dei due pali di Baresi, si sente mosso a compassione, salta tutti e la passa al Vecchio, davanti alla porta vuota, Baresi segna 4-2 ma si sente come se gli avessero fatto l’elemosina e sa che meritava di fare uno dei due gol che il palo gli ha negato, così continua a giocare per raggiungere la meritata soddisfazione personale. Soddisfazione che raggiunge il Caccaro, quando secca Nicolò dopo una mischia davanti alla porta 4-3. Il Gallo di dio non se la prende troppo perché, come dice Poli “quelli non sono gol, sono casini, con rimpalli e tocchi assurdi in mischia” e quindi si riprende a giocare come nulla fosse successo. Allora è Baresi che vuol far vedere che sa fare anche dei gol “puliti” e lo fa, dribbling secco sullo Zar, tocco d’interno sull’uscita del Nick e 4-4. Baresi che mi torna a centrocampo e, dopo aver datto due schiaffetti sulla guancia a Poli gli dice “Ciccio, e di questo che ne dici?” Poli ne dice che hanno segnato praticamente tutti tranne che lui, così si piazza fisso davanti e comincia a tirare da tutte le posizioni, peccato che butti sempre la palla a bagasce, anche quando ci sono i compagni liberi. In compenso fa un bel passaggio, su angolo, a Attila che se la stoppa e mette dentro 5-4. Tarzan sfiora il gol e poi distribuisce palloni passandoli addirittura di destro. In fase difensiva si attacca come una malmignatta ad Attila e non lo molla mai, anche mentre si allaccia la scarpa, tanto che l’attaccante lo spinge via di forza, per ben due volte, senza spostarlo di un millimetro, allora chiede aiuto a Baresi e a Poli che lo spingono tutti insieme come un mobile a 4 ante da salotto, ma niente. Rimessa laterale per i Sensa Sciou’, batte Tarzan, troppo alta e lunga, la palla passa sopra la testa del Miche, e Nicolò la lascia passare perché non l’ha toccata nessuno. Ma il Caccaro alza il dito ed esulta “grande, l’ho toccata di berretto!!!” Peccato che non è vero ma anche se fosse vero non sarebbe valido perché il tocco di berretto non vale. Allora io mi metto un cappello a cilindro almeno sugli angoli ci do’ sempre io, ma il Miche insiste e i compagni, gli danno anche ragione, scena patetica. Il 6-4 è dello Zar che però giocando a testa bassa e non avendo di visione periferica, non passa mai un cazzo di pallone. Mitica la scena dove tira cinque volte consecutive e cerca anche di dare un pugno in faccia a Santoro che gliele para tutte. Dall’altra parte il Gallo vola da un palo all’altro facendo un intervento di piede assurdo, sul Galluccio che gli dice che gli farà pagare doppio il prossimo taglio di capelli. All’azione dopo, Nicolò gli esce a piedi uniti con i lamellari e lo segna a vita come ha già fatto con Attila. Il Pizza fa 6-5. Ma JBL ristabilisce subito le distanze 7-5. E arriva il “dramma” per JBL. In due minuti il Caccaro ne mette due e va via in classifica cannonieri 7-7. Ma la partita che fin qui era equilibrata “salta in aria”. Poli riesce, finalmente a segnare, anche se continua a tirare anche quando non deve 8-7. Poli lo Zar fa una doppietta 10-7 e Attila mette dentro l’11-7. Baresi non si capacita dell’accaduto, si getta in avanti, sfiora prima il gol e poi lo trova, tripletta personale e Nicolò che vuole appendere i guanti al chiodo per l’umiliazione di aver subito tre gol da un Vecchio 11-8. Ma si rifà su un angolo, dandogli una gomitata nella bocca dello stomaco. Il Miche prova a riaprire la partita, gol e 11-10, ma la chiude definitivamente Poli.
CLASSIFICA PREMIO IGNORANTE CALCIO
Vince il premio colui che ha sbagliato più pronostici nella schedina settimanale. Ogni pronostico sbagliato vale un punto. Alla fine dell’anno chi ha sbagliato più pronostici porta a casa il premio.
1° | MICHE | 57 | 7° | JBL | 45 |
2° | ATTILA | 55 | 8° | BARESI | 42 |
3° | TARZAN | 54 | 9° | POLI | 41 |
4° | LO ZAR | 53 | 10° | ZICO | 40 |
5° | SANTORO | 46 | 11° | PIZZA | 34 |
6° | NICOLO' | 46 | 12° | KRAJICEEK | 11 |
Questa settimana nessun video da proporvi |
In questa sezione trovate i nostri video della settimana e della partita,interviste, prepartita, dopo partita e tutto il resto, se ce ne sono, ma anche video divertenti, dediche, compleanni, memorie, tutto quello che chiunque di noi ha ritenuto di spedire in sede e pubblicare sul giornalino duarantew la settimana.Sempre che si abbia voglia altrimenti ci possono essere settimane senza video.