19 settembre 2008

LE PAGELLE

SCIUPEE’

ROBY KRAJICEEK: 6,5

Sembra aver voglia di giocare ancora fuori dai pali, infatti esce spesso, e, qualche volta lo fregano, però poi si rifà tra i pali, sfoggiando stile da serie A.

ZAR GAGGERO: 6/7

Si pensava che corresse più degli altri ma, alla fine, si limita a fare una buona partita, senza esagerare, puntuale nei recuperi, ottimo in avanti, fa sempre sentire che c’è.

ZICO ZANASI: 7+

Gioca dietro, per poi salire e passare i palloni o segnare. Ci riesce bene, facendo due gol e dando palloni interessanti. Dopo un anno torna con Attila, qualche difficoltà d’intesa ma non male.

BONGIO ATTILA: 7+

Considerando che non ha fatto un cazzo tutta l’estate e non è andato a correre, fa la sua figura dignitosa, buona l’intesa con i compagni e quattro gol.

JBL LO MONACO: 6,5

Gioca un buona partita, dietro torna e davanti, anche se un po’ egoista, riesce comunque a far cinque gol e a dialogare con efficacia con i compagni.

SENSA SCIOU

ZLATAN SANTORO: 5,5

Un inizio di stagione un po’ sottotono, un gol da centrocampo, sotto la pancia e molti palloni che non riesce a trattenere, da lui ci si aspetta ben altro, ma è la “prima” e si può capire.

TARZAN BERNARDI: 6/7

Sarà che si allena lavorando, ma non va mai in debito di ossigeno. Bella battaglia con Attila, ma ancora di più con JBL, fa anche un passaggio grandioso, tiene bene la posizione.

GIORGIO BARESI: 7

Prima si tiene il ginocchio, facendo intendere di non essere a posto, poi si scalda, segna un bel gol, e cerca di tenere dietro,anche se stasera non era facile. Ottima partita.

MORALISTA POLI: 6+

Ce la mette tutta, ma è ancora indietro fisicamente, spesso parte ma non riesce a tornare, comunque una partita dignitosa, con un autorete provocato e qualche buona chiusura.

MICHE MERIDIO: 7,5

E’ subito in forma e “vede”, come sempre, la porta, ne mette cinque ma non solo, scambia palloni con i compagni e, qualche volta, ripega in fase difensiva, davvero un bell’inizio.

Uomo Partita SKY:

Michele Galluccio

FINISCE 14 A 7 PER GLI SCIUPEE’

Ed ecco arrivato il momento che tutti aspettavate, dopo due mesi di inattività e, soprattutto di astinenza, per voi che non leggevate il giornalino e cominciavate a dare segni di squilibrio, eccoci qua di nuovo. La vostra attesa è finita, la vostra “sete” di noi potrà essere placata! Siamo tornati! Volete che vi raccontiamo come abbiamo passato l’estate? Ma fatevi i cazzi vostri, bastardi!! Vabbè non iniziamo subito a trattarvi male siamo buoni, ve lo raccontiamo. L’estate è passata e ognuno l’ha trascorsa in modi diversi. C’è chi è andato in ferie, chi ha lavorato, chi è andato al mare, chi in montagna e chi, come Baresi è stato messo in un nosocomio perché non lo accettavano negli alberghi dove si andava in vacanza e così è stato messo dove può essere seguito e coccolato per stare un po’ tutti tranquilli, al ritorno lo si è andato a prendere e faceva tante feste. Il racconto parte dall’evento più importante che ha caratterizzato l’estate, non solo del gruppo. Le olimpiadi di Pechino!! Per quel periodo si era tutti presenti, perché l’evento era troppo importante per non parteciparvi, anche Baresi è stato “liberato” dal Don Orione e ha potuto essere presente a questo evento storico. Non vedendosi al venerdì, perché non si giocava, non sono state organizzate iniziative di gruppo e ognuno ha deciso di fare una “preparazione” diversa per raggiungere la Cina. Attila è andato a un corso di Cinese, Tarzan ha studiato tutta la storia del paese per poi erudire chiunque gli chiedesse informazioni e anche chi non gliele chiedesse, Zico si è preparato una lista di componenti elettronici, computer e televisioni, da comprare non appena toccato il territorio asiatico. Il Pizza si è fatto dare, dalle sue amiche di Corso Perrone, i numeri di telefono delle loro colleghe cinesi per conoscere e approfondire meglio la loro storica cultura, lo Zar ha telefonato al presidente della Cina per farsi ospitare e godere così di un trattamento consono al suo rango e Poli si è fumato qualche pianta di riso per vedere se in quei giorni può sopperire all’assenza della sua cara Maria Giovanna che non può rischiare di portare con sé in Cina perché rischierebbe la fucilazione in Piazza Tienanmen. Gli altri non hanno ritenuto di fare una prestazione specifica perché essendo gli atleti che partecipavano alle olimpiadi non capivano perché la preparazione dovevano farla loro. Appena atterrati in Cina sembrava di essere in uno stato militare: polizia da tutte le parti, controlli antiterroristici minuziosi, guardie effeminate che volevano ispezionarti il culo per vedere che non portassi qualcosa di illegale, e relative corse a perdifiato per

medaglia: il peso vola oltre la recinzione e sfonda il cranio all’ex pizzaiolo che, dopo un minuto di sbandamento grida “miracolo!! Ci vedo bene adesso!!!”. In effetti, Baresi e Krajiceek constatano che al Pizza gli si sono drizzati gli occhi e, anche se quando si riprende ha di nuovo un occhio che guarda a est e un altro che guarda ad ovest, è stata comunque una bella esperienza. Si va a mangiare e, come vuole la tradizione, quando si è in vacanza si va a mangiare, almeno il primo giorno, in un ristorante tipico del posto. Un bel locale con le porte “scorrevoli”, tipiche cinesi, e senza sedie perché per mangiare ci s’inginocchia sui cuscini. Zico, che ha una fame della madonna è il primo ad arrivare al ristorante, cerca la maniglia per aprire la porta, non la trova allora decide, essendo la porta fatta di materiale simile alla carta, di passarci attraverso e sfondare il rivestimento. La cosa, naturalmente, riesce senza difficoltà ma i ristoratori cinesi non la prendono benissimo e non è un bel modo per iniziare la cena. Attila va dal cameriere e gli dice “buonasera, siamo in 12…” e s’inchina nel nome della tradizione cinese, che però prevede che sia prima il “padrone di casa” ad inchinarsi, così il cinese s’inchina anche lui e, con una testata sfonda l’osso parietale ad Attila. Ci s’inginocchia al tavolo e Santoro fa “cazzo questo ci serve per allenamento per quando riprendiamo a giocare” si piega e traaaaaa gli si blocca la schiena e non riesce più né a scendere né a salire e dovrà mangiare come un contorsionista. Attila lo guarda e gli fa “beh tu sembri un po’ fuori allenamento”. Krajiceek si guarda in giro e fa “cazzo, però guarda che belle statue” interviene Tarzan “quella è la statua che rappresenta il settimo samurai, la storia dei sette Samurai inizia….” e fa un’erudizione che dura un due ore, due ore un quarto, durante la quale anche i Cinesi si siedono ad ascoltare, mentre Poli e Zico, un po’ meno interessati all’argomento, cercano momenti di “evasione” il primo fumandosi una canna di bambù che faceva bella mostra di sé nella sala, il secondo tentando il suicidio con le bacchette piantandosele nel collo come fa la ragazza nella prima scena di “E venne il giorno”. Non c’è menu, così, finita l’erudizione di Tarzan sulla storia e la cultura cinese, cominciano a portare i piatti: ravioli al vapore, spaghetti tofu e bambù, pollo alle mandorle; Zico dice al cameriere se può fare un po’ di semolino per il Barre, ma non sapendo neanche cos’è, gli portano una zuppa che il Barre trangugia bevendola dal piatto come gli hanno insegnato in nosocomio. Tutto bene, più o meno buono. Finché non arriva il cameriere e annuncia “pesce palla al vapore!!”. Quando tutti stanno per avventarsi come coyote sulla carcassa di uno struzzo, il Miche grida “fermi !!! ma non lo sapete che se il pesce palla viene affettato in modo sbagliato diventa tossico e si può restare avvelenati??”. Santoro si asciuga la bocca con la manica della camicia e fa “dicevi Miche?” “ma cazzo, lo hai già mangiato tutto? Ma cosa sei, una fogna a cielo aperto?” “senti Miche, avevo fame e l’ho mangiato, comunque sto bene, non era tossico, mangiate pure”. Il Miche non si fida lo stesso e va dal cuoco che, naturalmente, non capisce un cazzo d’italiano, e in un misto di caccaro e italiano con le L al posto delle R, il Miche gli chiede se il pesce lo ha affettato bene. Il cuoco che, alla fine capisce, sente messe in dubbio le sue capacità culinarie e s’incazza e gli fa “si, il pesce l’ho affettato così, gualdi un po’ se le sembla ben fatto” prende due coltelli cinesi, famosi per il loro “filo” e, in quattro mosse incide il braccio del Meridionale da sotto il gomito fino all’inizio della mano. Il Miche guarda e alla fine, soddisfatto, fa “tutto a posto ragazzi, potete pure mangiare” e se ne torna a sedere tenendosi i lembi di pelle. Si esce dal ristorante e si cerca un locale per finire la serata. Sulla porta di quello che sembra un bar c’è scritto, in tutte le lingue, ”venite a farvi un sakè e a giocare al gioco de Il Cacciatore”. Pensando ad un gioco da tavolo della tradizione Cinese si entra e, quando si è seduti, si capisce,troppo tardi che il gioco de Il Cacciatore si riferisce al film con Robert De Niro e Christopher Walken e, per chi non avesse visto il film, il “gioco” è quello della “roulette Russa”. C’è un sacco di gente che scommette ma chi si siede al tavolo deve partecipare attivamente al “gioco”. Nicolò, che andando in giro per il mondo all’inseguimento del fenolo, conosce i vari giochi tradizionali di ogni luogo, fa “cazzo, ma la roulette russa la facevano in Vietnam, che cazzo centra la Cina??”. Ma per fargli capire che la Cina centra gli danno un colpo nella nuca con il calcio della pistola. Il primo ad iniziare è Baresi, prende un proiettile lo mette nel tamburo e lo fa girare, un po’ troppo forte però, tanto che il proiettile schizza dalla pistola e sfigura a vita un cinese che aveva scommesso 1500 Yen che Baresi si sarebbe fatto saltare le cervella al primo colpo. Il Vecchio rinizia la procedura infila il proiettile lascia andare le braccia e prende respiro per farsi coraggio, ma sfiora inavvertitamente il grilletto e spara in un piede all’allibratore cinese che prende le scommesse che s’incazza e dà la pistola in mano al Galluccio. Il Meridionale si punta la pistola alla tempia e spara, per sua sfiga parte il colpo, ma per sua fortuna non aveva tenuto la pistola aderente alla tempia, così il colpo colpisce il lampadario che cade e colpisce in testa il padrone del locale fumandogli due vertebre cervicali, i nostri eroi vengono accompagnati a calci nel culo fuori dal locale, prima che facciano altri danni. Appena fuori JBL ci fa “meglio essere stati cacciati a pedate che una revolverata nella tempia”. Arriva il giorno dell’inizio dei giochi. Non si va alla cerimonia inaugurale perché mentre si sta per entrare il Miche si avvicina a quello che sembra a tutti un vaso di ferro, dicendo “ma questo che cazzo è” ci infila la testa dentro per guardare meglio e in quel momento esce una fiamma alta una decina di metri che riduce il Meridio a una torcia umana, in meno di cinque secondi. Dopo un po’ arriva un addetto alla cerimonia inaugurale prende il vaso d’acciaio e dice “beh la prova per l’accensione della fiamma olimpica è andata bene” e Tarzan, guardando il Miche ridotto come Darkman “beh, diciamo semmai che poteva andare meglio”. Prima che il Miche si riprenda passano due giorni e, con il Meridionale tutto bendato, si va ad assistere alle gare d’atletica. La gara più attesa è, naturalmente quella dei cento metri. Ci sono gli atleti più veloci del mondo. Da Bolton a Powell, da Tyson Gay a Donovan Baley. Quando stanno per partire squilla il telefono di Tarzan, lo cercano dal lavoro per sapere che cosa devono fare quando s’inceppa la macchina delle merendine. Tarzan gli fa “scusate, potete telefonarmi tra dieci secondi che mi vedo la finale dei 100 metri che praticamente son venuto in Cina solo per questo, visto che il rugby non c’è come sport olimpico e tantomeno il football Americano”, il Miche sente e gli dice “tranquillo Tarzan, hanno fatto falsa partenza, ora devono ricominciare la procedura”. Allora Tarzan si gira e si mette a parlare con i suoi colleghi al lavoro. Peccato però che non era una falsa

partenza: la gara è valida e non solo! Bolton piazza un 9,69 e stabilisce il nuovo record mondiale e fa due giri di campo con la bandiera della Giamaica. Quando Tarzan finisce la telefonata si risiede vicino al Meridio e gli fa “allora Miche chi ha fatto falsa partenza?”, il Meridionale fa finta di niente e Tarzan continua “ma come mai Bolton sta facendo il giro di pista con la bandiera della Giamaica se la gara è ancora da iniziare?”. Il Meridionale si allontana qualche passo da Tarzan e, quando arriva Attila e fa a Tarzan “ma grandeeeeeeee, hai visto Bolton che gara, medaglia d’oro e record del mondo”. Tarzan capisce subito che la gara è stata già fatta e, stranamente, anche il Miche realizza subito che Tarzan ha capito, e comincia a correre come un forsennato, con Tarzan dietro che vuole linciarlo. Il Meridionale scende persino in pista, il Keniano che sta correndo i 10000, pensando ad un avversario che gli sta scappando, gli corre dietro e stabilisce il nuovo record del mondo sui 10000, mentre il Galluccio continua a correre aggiudicandosi, correndo per giorni, il bronzo nella 50 km di marcia, l’argento nei 3000 siepi e un altro bronzo nella maratona, gara di chiusura delle olimpiadi. L’esperienza è stata, per tutti, di quelle che non si dimenticano, così come non si dimenticano le partite inaugurali dei vari anni di calcetto al venerdì. Non si dimenticano perché non si fa un cazzo per tutta l’estate, anche se le promesse di andare a correre e di presentarsi come un figurino alla prima stagionale, si sprecano sempre, e quando ci si presenta alla partita che dà il via alla stagione si è tutti ridotti in uno stato fisico patetico. Gli unici, come al solito, sono il Pizza e lo Zar che si presentano in forma perfetta e spaccano culi, così Attila ha pensato bene di eliminare un problema. Visto che anche quest’anno si è di più, con l’aggiunta di Nicolò addirittura in 12, si decide che il primo a star fuori sia proprio il Pizza almeno si sfigura solo con lo Zar. Gli altri, chi più chi meno, si è allo stesso livello fisico, ovvero meno di zero. Attila “culla” sempre la sua pancia da trangugiatore di birre, Zico ha ripreso i chili che gli avevano fatto vincere il premio “atleta dell’anno”, così come Santoro, JBL non ha mai corso un cazzo, mentre Poli è più debosciato di prima. Tarzan è uno straccio per il lavoro, Michele ha ancora le vampate di caldo come le donne in menopausa e Baresi ha ormai 85 anni e gioca con il bastone treppiedi. Con questa bella fauna calcistica si può schiacciare l’interruttore e dare il via alla stagione GAME ON!! Si arriva al campo, dopo tanto che non ci si vede ci si saluta a testate in piena faccia e calci nei malleoli dopo rincorse di decine di metri. Poli arriva e saluta tutti con la mano aperta dicendo “fantastico!!” e Attila gli fa “si, si fantastico hai avuto la fortuna di venire al mondo con cinque dita nella mano” e Poli “ma nooooo, dicevo fantastico i cinque gol della Samp. Col Kaunas ieri!!” in quel momento passa JBL mette una mano sulla spalla a Poli e intona un canto da stadio, vedendo che il Moralista non canta, gli dice “ma come ci siamo incontrati ieri allo stadio e non mi segui nel coro”, Poli lo guarda e gli risponde “proprio perché ti ho già visto ieri allo stadio, mi hai già rotto i coglioni e, a momenti,mi rovini pure la serata, quindi il Doria ha vinto, va bene, anche tu sei doriano ma gioiamo, se possibile, ognuno per i cazzi nostri, ok ciccio?” e gli dà due schiaffetti sulla guancia. A questo punto può iniziare la partita che vede, da una parte Krajiceek, Zico, lo Zar, Attila e JBL e dall’altra Santoro, Tarzan, Baresi, Poli e il Meridionale. Ci si aspetta tutti che sia una partita patetica con gente fuori forma e che non sta in piedi, e in effetti è così, ma la temperatura mite aiuta a mascherare questa situazione. La prima azione dell’anno è di Poli che dimostra di aver mantenuto le sue vecchie e sane abitudini, buttando la palla a bagasce. Zico e Attila tornano a giocare insieme dopo un anno e mezzo, e i meccanismi sono un po’ da “oliare”. Chi non ha bisogno di oliare un cazzo è il Miche che fa sempre gol alla sua maniera, defilato sulla sinistra, incrocia, 0-1 e fa “è il primo gol dell’anno, cosa ho vinto?” e Attila “questo!!” e truuun, gli sfonda il naso con una bella testata precisa. Poco dopo ci riprova, il meridionale, con un pallonetto, ma Krajiceek, con uno stupendo colpo di reni all’indietro, mette in corner. Attila pensava di giocare a centrocampo e lasciare JBL di punta, ma Ricky torna spesso indietro. Così Attila si trova solo in area e mette la palla sul secondo palo, esultanza davanti alla telecamera 1.1. Poi è Zico che fa tutto da solo e mette dentro 2-1. Menaggio per Santoro che fa una mezza cappella. Baresi continua a toccarsi il ginocchio, Poli, che lo vede piegato con le mani sulle ginocchia, pensa che gli stia venendo un colpo, ma il Vecchio lo rassicura. JBL che dietro aiuta, davanti diventa un egoista, al punto di far incazzare lo Zar che lo manda a fanculo quando non gli passa il pallone, JBL ce lo manda a sua volta quando, pochi minuti dopo, ne mette due in cinque minuti 4-1. Inizia la mitica sfida tra Baresi e Attila: prima Attila si salta Baresi che cerca di fermarlo, senza riuscirci, toccando la palla con la mano, ma poco dopo gli restituisce l’umiliazione con gli interessi, Attila gli va sotto di corsa, pensando che Baresi non l’abbia visto, ma il Vecchio, che c’ha gli occhi anche dietro, lo salta con un colpo di tacco, che fa anche tunnel a Attila, che si appende al Vecchio per

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Agli albori dell’informatica, e dell’allora scambio di messaggi tra un utente e l’altro, spesso succedeva che il freddo testo scritto in una e-mail, non avesse lo spirito giusto di chi lo scriveva ossia un messaggio inoltrato con tono scherzosamente ufficiale veniva frainteso e si credeva che ciò che veniva scritto fosse molto serio con le dovute conseguenze. Fu così che vennero introdotte le “emoticons”, termine derivato dall’unione delle parole inglesi “emotional” ed “icons” (ergo immagini emotive), che servono a far intendere, in pochi byte, lo stato dello scrivente. La peculiarità stava nel fatto che l’unione di diversi simboli universali, come i due punti o le parentesi tonde aperte o chiuse, che se visti ruotati di 90°, sembravano delle piccole faccine. Forse non tutti sanno che, come la maggior parte delle invenzioni, la loro introduzione avvenne per caso nel lontano 1982 quando un partecipante ad un gruppo di discussione via e-mail introdusse i due punti e la parentesi tonda ":)" per evitare che un suo commento ironico venisse, come accadeva sovente, frainteso e fatto oggetto di moltissime discussioni. Al momento al creatore di questo futuro modo di esprimersi non venne in mente di salvarsi il messaggio dato che non credeva di aver fatto una cosa importante, ma il salvataggio su nastro di quelle interminabili discussioni, hanno permesso di attribuirgli il giusto merito di quella trovata.

la pista dell’aeroporto per evitare questo doloroso e umiliante inizio di vacanza. Appena usciti dall’aeroporto, nonostante si fosse parlato ampiamente prima di partire, di tutti i comportamenti da evitare una volta giunti a destinazione, perché in Cina non sono proprio cosi tolleranti, Poli e chi se non lui...ha il suo colpo di genio: si ferma, si mette a cercare nello zaino e tira fuori una bella bandiera del Tibet, così per far capire subito anche ai Cinesi che lui è un tipo che si schiera senza paura. Gli altri non hanno capito subito cosa fosse quello che Poli aveva tirato fuori dallo zaino, ma hanno avuto modo di capirlo, poco dopo, quando il Moralista è stato circondato da una ventina di poliziotti in divisa anti sommossa. Che oltre alla bandiera del Tibet, vedendo in faccia Poli, lo hanno riconosciuto anche in Cina, visto che la sua foto è stata inviata dalle forze dell’ordine italiane a tutte le forze di polizia del mondo. Così non si sono neanche soffermati a chiedergli le ragioni di quella sua presa diposizione così forte, lo hanno sbagasciato di manganellate, ma lui, prima di svenire ha avuto la forza di alzare le dita in segno di vittoria e gridare “freeeeeeee Tibet”. Lo portano in prigione e, quando entra nella cella, ci trova Richard Gere che era rinchiuso in quella prigione cinese da quando aveva girato il film “L’angolo rosso” e non era stato più liberato per paura che volesse fare altri film. Grazie all’intervento dello Zar, che ha mosso le sue conoscenze, ambasciatori politici e tutto il resto, il simpatico Moralista è stato liberato alla sera, così anche se malconcio, ha potuto partecipare agli eventi olimpici. Mentre si stava andando in albergo, Krajiceek si gira e vede il tedoforo che sta portando la torcia olimpica “ragazzi, guardate, la torcia sta per arrivare allo stadio”. Il Miche si gira di scatto per guardare e colpisce in faccia, con la catena di San Gennaro che aveva al collo, Zico che gli fa “e che cazzo, ma anche i Cina dovevi portarti tutti quei monili? Ma non te li hanno sequestrati al metal detector?!!” ”io senza le mie catene e la mia musica non vado da nessuna parte!!” e accende a palla la radio a doppia cassa che portava sulle spalle, un gruppo di Afro-Americani che era lì, anche loro per le olimpiadi, si avvicinano e danno il cinque al Meridio, dicendogli “great brother!! Pump up the volume!!”. Il Miche non si fa pregare e mette al massimo, quando parte la musica e si sentono le note di “Vitti ’na crozza” gli Afro-Americani non la prendono molto bene e se ne vanno dicendo “oh Shitttttt!! It’s a fucking italian pizza, spaghetti e mandolino, that’s fucking music!!!”. Si gira un po’ per la città per vedere se s’incontra qualche atleta ma non incontra nessuno, o meglio s’incontra Boris Yatuchin, lanciatore del peso russo, che si sta allenando. Essendo tutti i campi occupati, per la massiccia presenza di atleti da ogni parte del mondo, si è dovuto adattare e, più che su un campo di allenamento, il russo si allena in un giardino. Baresi si ferma e fa “cazzo, ragazzi, siamo venuti qui per le olimpiadi fermiamoci almeno a vedere gli allenamenti degli atleti” e il Pizza “io veramente sto cercando le puttane, però cinque minuti ci si può fermare. Si avvicina alla griglia di recinzione proprio quando il russo fa un lancio di prova. Per sfortuna del Pizza è un lancio che se fatto durante la gara, garantirebbe a Yatuchin, come minimo, l’accesso alla finale se non addirittura una

WEEKLY REPORT

RAW 1st contender WHT match LASHLEY vs. BOOKER T Vince:Booker T per pinfall 1/2 final first contender Tag Team Champ Dudley Boyz vs. Road Warrior Vincono: Dudley Boyz per pinfall Demolition vs. MNM Vincono: MNM per Pinfall 1st Contender Intercontinental Carlito vs. HBK Vince: HBK per submission SMACKDOWN 1st contender WWE TITLE Great Kahli vs. MVP Vince: MVP per pinfall 1st contender US TITLE Kane vs. Finlay Vince: Finlay per pinfall ECW 1st contender Cruiserweight title Nunzio vs. John Morrison Vince: Nunzio per pinfall 1st contender ECW Title The Boogeyman vs. Big daddy V Vince: Boogeyman per submission
ABBINAMENTI

	RAW	SMACK DOWN	ECW	TAG TEAM
Attila	Hbk	Edge	T. Dreamer	DX (c/Tarzan)
Baresi	R. Orton	Ric Flair	Big Daddy V	MnM (c/Pizza)
Jbl	Mr. Kennedy	MVP	J. Morrison	Road Warrior (c/Zar)
Krajiceek	Carlito	M. Henry	The Miz	Demolition (c/Santoro)
Miche	Booker T	C. Guerrero	Nunzio	Dboyz (c/Zico)
Pizza	Umaga	Kane	Boogeyman	MnM (c/Baresi)
Santoro	B. Lashley	Great Kahli	K. Thorne	Demolition (c/Krajiceek)
Tarzan	Triple H	Undertaker	CM Punk	DX (c/Attila)
Zar	J. Cena	Batista	S. Richards	Road Warrior (c/Jbl)
Zico	J. Hardy	Finlay	E. Burke	Dboyz (c/Miche)

BELTS REVIEW

	WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION
	UNDERTAKER
	TARZAN

	WWE CHAMPION
	JOHN CENA
	LO ZAR

	TAG TEAM CHAMPION
	DX
	ATTILA & TARZAN

	ECW CHAMPION
	THE MIZ
	KRAJICEEK

	CRUISERWEIGHT CHAMPION
	ELIJIAH BURKE
	ZICO

	INTERCONTINENTAL CHAMPION
	BOBBY LASHLEY
	SANTORO

	UNITED STATES CHAMPION
	RIC FLAIR
	BARESI

non farlo andar via, ma l’umiliazione c’è stata ed è anche filmata, Zico fa finta di niente e prende la palla, ma il fallo è per i Sensa Sciou che sprecano con il Meridionale. Attila, però si rifà poco dopo, quando su un tiro di Zico da fuori, Santoro non trattiene e Attila arriva primo sul pallone e mette dentro 5-1. Krajiceek, che ha ancora un po’ di voglia di giocare fuori dai pali, esce e Michele lo anticipa mettendo dentro 5-2. Krajiceek e JBL cominicano a darsi la colpa a vicenda per il gol subito. Attila non si ricordava più cosa voleva dire giocare contro Tarzan e quando lo segue a tutto campo anche quando dovrebbe andare incontro all’uomo, gli dice di coprire sull’uomo, ma Tarzan, pensa bene di annullarlo per una decina di minuti. Poi, la prima volta che va incontro all’uomo, Zico tira e Tarzan se la devia nella sua porta, il gol viene comunque assegnato a Zico 6-2. Ma è ancora il momento di Tarzan: lancio dalla sua area, perfetto, per il Miche, che aggancia si allarga e sifona in porta 6-3, applausi per entrambi e azione presente nel video, anche se solo in audio perché la telecamera era “fissa” dall’altra parte. Poli cerca gloria personale, riesce a trovarla con l’aiuto di Zico, che devia nella sua porta il tiro del Moralista, mettendo fuori causa Krajiceek, 6-4. Poco dopo Krajiceek spettacolarizza l’intervento e va a deviare con i pugni alla Buffon,un tiro del Meridionale. Attila si “mangia” tre gol, perché tira sempre di punta anche quando potrebbe andare con il piatto. JBL mette dentro il 7-4 in un’azione a percussione. Poi siamo a un momento importante, Baresi, che di solito segnava il suo primo gol stagionale alla dodicesima o tredicesima partita, sfrutta un passaggio di Poli e sigla il suo primo gol 7-5. La partita sembra in bilico ma è proprio qua che invece finisce. Lo Zar si sveglia e ne mette due 9-5, poi ancora JBL fulmina Santoro con un tiro rasoterra 10-5. Il fiato comincia a mancare, così si fa di necessità virtù e ci si aiuta come si può, così si sprecano gomitate, spinte ma non calci, e questa è una cosa buona, ma state tranquilli che, con l’arrivo del Pizza arriveranno anche quelli. Tra i vari modi di far male all’avversario, lo Zar sceglie uno dei più tradizionali. Tiro e cannonata nei coglioni a Baresi che resta a terra per una decina di minuti. Krajiceek esce a centrocampo, il Miche prende palla e lo infila 10-6. Il Galluccio replica poco dopo, 10-7 e Meridionale al settimo cielo perché ha messo cinque gol all’esordio. Poi JBL passa a centro area, ma il Moralista arriva di corsa, e s’infila la porta 11-7. Attila aggiusta la mira e ne mette due 13-7. Baresi anticipa lo Zar dà al Miche che tira, ma Krajiceek è miracoloso. Allora ci pensa JBL a mettere dentro un bellissimo gol da fuori area e si chiude qui. Mentre si torna negli spogliatoi ci si ferma sul campo grande a tirare qualche calcio di rigore, JBL, che afferma di segnarne 4 su 5 a un portiere professionista, se ne fa parare 3 da Krajiceek, che para poi anche i rigori di Attila, Poli e del Meridionale, tutto documentato nei video, anche l’unico rigore bello di Attila, quasi all’incrocio, JBL ne esce un po’ sputtanato. Prima partita, nel complesso dignitosa, in Pizzeria c’è anche il Galluccio e s’inscena un processo di Biscardi, per i voti, tra il Galluccio, Krajiceek e JBL. Che potete vedere nei video. Tutto nasce dal 5-, non meritato, che Krajiceek ha dato a JBL. La stagione è iniziata, mo’ c’è da divertirsi.

CLASSIFICA
	PUNTI





VINCITORI
2007 - 2008	TARZAN