QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                             06/06/2008

VIDEO TRIBUTI,AUGURI,MESSAGGI,DEDICHE

(Vuoi ricordare, fare gli auguri o una dedica a qualcuno?  manda il tuo video con il tuo messaggio e sarà messo qui)

Questa settimana non ci sono video,ma vogliamo lo stesso ricordare:

-Agostino Di Bartolomei calciatore Italiano (30 maggio 1994)

-Giuseppe Ungaretti poeta Italiano (1 giugno 1970)

-Rino Gaetano cantautore Italiano (2 giugno 1981)

-Nicolj Ghiaurov basso lirico Bulgaro (2 giugno 2004)

-Papa Giovanni XXIII (3 giugno 1963)

.Andres Segovia chitarrista spagnolo (3 giugno 1987)

-Italo Allodi dirgente calcistico (3 giugno 1999)

-Anthony Quinn attore Americano (3 giugno 2001)

-Nino Manfredi attore (4 giugno 2004)

-Ronald Reagan attore e Presidente USA (5 giugno 2004)

LE PAGELLE

 

GUNDUIN

ZLATAN SANTORO: 7- -

Fa una cappella monumentale, ma poi si riscatta facendo due doppie parate assurde e, non dovendo uscire spesso si fa valere tra i pali e in fase di rilancio.
TARZAN BERNARDI: 7-

Non si “scalda” per non essere già stanco quando gioca la partita, ma a freddo il Galluccio gli fa un gol “pesante”, poi però si scalda e fa la sua bella partita, rischia il “golasso”.

MORALISTA POLI: 7+

Stavolta corre per tutta la partita, avanti e indietro, incessantemente. Fa cinque gol, due bellissimi e regala palloni solo da spingere in porta, è tornato il vero Moralista. Gran partita.

LO ZAR GAGGERO: 7,5

Fa la sua grande partita. Per mezz’ora passa palloni e fa giocare la squadra, poi segna personalmente giocando in ogni zona del campo senza rifiatare.

ATTILA BONGIO: 7/8

Un’altra grande partita. Non gioca come punta isolata, partecipa all’azione, tornando e reimpostando la manovra, fa due gran gol e si trova alla grande con Poli.

 

FACCE MARSE

 

ROBY KRAJICEEK: 7+

Torna in porta dopo mesi e potrebbe trovarsi un po’ “spaesato” ed avere un po’ di paura di rifarsi male. Ma invece si disimpegna alla grande facendo ottimi interventi.

GIORGIO BARESI: 7+

Altra partita sapiente e d’esperienza, con la scusa degli “ordini di scuderia” se ne sta in difesa per 40 minuti, poi, quando gli altri sono stanchi, va in avanti giocando alla grande.

FRANCO PIZZA: 7+

Nella serata in cui tutti cercano numeri e si fanno risate, lui è infoiato come non mai. Se la prende con Poli e s’incazza col Miche quando si mangia i gol. Non ne valeva la pena.

ZICO ZANASI: 7,5

Finisce la partita distrutto, sempre a portar palla e a tamponare in difesa, si fa un culo assurdo ma fa comunque due gol e qualche numero di alta scuola, sempre decisivo.

MICHE MERIDIO: 6,5

Incazzato per il voto della settimana scorsa, ci si mette d’impegno e riesce a fare buone cose. Oltre all’ottimo bottino di 7 gol e ai 100 nella classifica dei cannonieri. Buona partita.

KRAJICEEK TORNA IN PORTA E LO FA ANCHE BENE

Dopo mesi d’infortunio al dito, durante i quali ha giocato in avanti, ieri sera è tornato a difendere i pali facendolo alla grande

FINISCE 15-12 PER LE FACCE MARSE

Poli arriva in sede bello fiero e gagro e fa “avete visto che rientro che ho fatto venerdì scorso? Ho dato prima il bianco e poi anche la seconda mano!!" e Attila "si, per mezz’ora, poi gli altri trenta minuti andavi in avanti e non riuscivi più a tornare indietro, in quei casi lì, se uno non ce la fa più è meglio che stia solo indietro e non solo avanti, così potrebbe dare una mano" ”si, vabbe’ comunque ho dato spettacolo, quando ho fatto quel tiro in mezza girata….” e mima il movimento che aveva fatto venerdì, solo che Attila, per farlo venire più brillante, aveva fatto lucidare a piombo il pavimento, così, nel fare l’evoluzione Poli perde l’equilibrio e si sbagascia di schiena a terra. Lo Zar applaude ironicamente e gli dice “anche adesso stai continuando a dare spettacolo” e il Pizza, ridendo come fosse ubriaco, ”si, si Fra, hai dato proprio spettacolo”. Poli non prende molto bene l’ironia sulla sua presunta scoordinazione e risponde “tu zitto Pizza, che dai spettacolo già quando ti limiti ad aprire bocca, con le cazzate immani che spari”. Il Miche interrompe quest’idillio dicendo “e andata bene l’iniziativa benefica che abbiamo fatto la settimana scorsa, potremo andare di nuovo in una casa di riposo a “tirare un po’ su” i vecchietti, ne hanno anche parlato al TG 5” ”si, è vero Miche, ne hanno parlato anche al TG 5 perché hanno dato la notizia di un gruppo di ragazzi che hanno fatto casini e danni in una casa di riposo e che hanno rischiato una denuncia penale. Non perché era una bella iniziativa di beneficenza" ”Moralista, tu sei sempre a vedere il lato negativo delle cose, ne hanno parlato l’importante è quello" ”ah si Attila? Allora che ne dici se la prossima volta andassimo in un orfanotrofio a portare dei giocattoli ai bambini e una volta lì, facessimo una piccola incisione con un cacciavite a stella sul labbro di tutti i bambini e poi, prendendo i due “lembi”, tirassimo forte e strappassimo la faccia fino all’inizio del naso a tutti i bambini dell’orfanotrofio e magari anche alla direttrice e agli assistenti, vedresti come ne parlerebbero, ma intanto l’importante è quello no?". Attila non risponde neanche alla “provocazione” del Moralista, ma si limita a dirgli “guarda tu pensala come vuoi e dì le tue belle cazzate, intanto, proprio per l’iniziativa benefica della settimana scorsa, e quindi per il nostro impegno nel sociale, l’ufficio del Presidente della Repubblica ci ha invitato alla parata a Roma in occasione della festa della Repubblica per partecipare come gruppo rappresentante del “senso civico e sociale” componente fondamentale della vita della Repubblica”. Lo Zar dà il suo commento a questa importante notizia "...e sti cazzi? Io con Napolitano c'ero a mangiare la settimana scorsa, non mi smuove un pelo che ci abbia invitato a questa manifestazione, io per il 2 giugno preferivo andarmene nella mia villa alle Maldive” e Attila “ma dai che comunque è una cosa importante, ci dà visibilità e testimonia la nostra serietà” e il Pizza “io vengo se dopo o prima della parata posso andare a puttane”“va bene Pizza, prima e dopo la parata puoi fare i cazzi che vuoi”. Quindi si va a quella che potrebbe essere una manifestazione indimenticabile per tutto il gruppo; e, come vedremo, lo sarà. Appena si arriva si viene accolti dal Segretario di Stato “benvenuti ragazzi, allora vi mettete in fondo al corteo, con questo cartello e, mi raccomando, camminate lentamente, perché è una parata, non lo “struscio” in una strada pedonale”. Poli “fiuta” aria di “istituzioni” e comincia ad innervosirsi, si gratta e fa a Attila, a voce bella alta e limpida, ”ma chi cazzo è questo stronzo che ci dice cosa dobbiamo fare, io non mi faccio dare ordini da nessuno, tantomeno da un parruccone prezzolato”. Parruccone prezzolato che ha sentito tutto quello che ha detto Poli, gli dà la mano e gli dice, con un sorriso ironico “sono il segretario di stato e l’organizzatore della parata”, Poli gli “restituisce” la stretta di mano e gli fa “si, levi pure dalla faccia quel sorrisetto sarcastico e provocatorio, perché non mi frega un cazzo se ha sentito, anzi mi fa piacere che le sia ben chiaro, cosa penso delle persone che, come lei, ricoprono una carica istituzionale e non sono per nulla intimorito, stai tranquillo che “sfiliamo” ma come lo faremo, sono cazzi nostri assoluti, ad esempio io pensavo di sfilare nudo mentre mi fumo un cannone da paura, che ne dice segretario?”. Interviene Attila che fa “non gli dia retta, non si preoccupi che non accadrà e andrà tutto bene". Si va a prendere posizione nel corteo e Attila fa “cazzo Fra, so che odi le istituzioni e quello che rappresentano però cerca di trattenerti, questa cosa è importante per noi" ”e cosa dovrei fare? ”beh intanto inizia a non sfilare nudo mentre ti fumi una canna,che sarebbe già un buon inizio" ”lo faccio per il gruppo non per lo stato, e poi?” ”poi fatti vedere sorridente, mentre cammini saluta la gente, bacia i bambini che sicuramente le madri di porgeranno come se fossi il Papa, succede sempre in queste manifestazioni; poi, stringi le mani a chi te le porge, con trasporto e partecipazione, così…” e Attila porge la mano a Poli, con un sorriso, il Moralista, per dimostrare che ha capito, fa per stringergliela ma Attila con un “woooooooo” che è già leggenda, leva la mano e si va a lisciare i capelli anche con l’altra. Poli non ci rimane molto bene, anche perché Attila gli fa la camminata di Ric Flair, che per chi non lo sapesse, è quella con il corpo piegato in avanti e le braccia che si muovono a scatti insieme alle gambe, che aveva fatto lo stesso Attila dopo il primo gol di venerdì scorso e gli dice "dai, che si scherza, intanto hai capito cosa intendo”. Comincia la parata. Dopo un centinaio di metri la strada fa una curva per sfociare poi in un rettilineo dove ci sono assiepate migliaia di persone, che sentendo arrivare da dietro la curva un grande clangore di cingoli pensa che stiano arrivando le forze armate con i carri armati e le Jeep militari per fare la loro passerella. Cosi c’è chi si spinge per trovare una visuale migliore, chi si mette quelle spalle i bambini per farli vedere meglio, chi sfigura con un cacciavite a stella la gente davanti a lui, così che, andando al pronto soccorso gli lasci il posto, insomma tutto è pronto per dare una degna accoglienza al primo reparto dell'esercito. Ma quando dal fondo del viale spuntano i sei del gruppo, la gente ci rimane malissimo, e si chiede come è possibile e da dove venga quel rumore. Attila si accorge che la gente non li guarda molto bene e ci mette un po’ a capire che si stanno chiedendo da dove venga quel rumore. Quando lo capisce dice agli altri, escluso il Meridionale, di  

fermarsi. Il Galluccio, non se ne accorge e continua a camminare, così tutti sentono i suoi monili e le catene che, sfregando assieme producono quel clangore che, unito al rumore degli anfibi di pelle che il Meridionale ha indossato per l’occasione, producono “l’effetto militare” che ha tratto in inganno la gente. Gente che quando capisce che era lui a provocare tutto quel rumore e che quindi non c’è traccia di carri armati e jeep, si incazza in maniera significativa; così, quando il gruppo gli passa davanti e Poli gli dà la mano, sorridendo, un reduce della prima guerra mondiale, di una novantottina d’anni, tira su con la gola e gli sputa in faccia con tutto il disprezzo di cui era capace. Poli gli si avventa contro per prenderlo e saccarlo di botte, ma le transenne gli impediscono di arrivarci e si continua a sfilare. La temperatura è piuttosto elevata e si comincia a essere stanchi, lo Zar, che anche se non è stanco si è rotto i coglioni di camminare, fa una telefonata e dopo pochi minuti arriva l’autista del Papa, alla guida della “Papa Mobile”, che però era "impegnata" a Latina dove il Papa stava officiando due nuovi vescovi, ma si sa, quando lo Zar chiama bisogna rispondere, così il "Russo" sale sulla Papa mobile per farsi dare un passaggio fino alla piazza dove finisce il corteo. Sulla macchina c’è ancora il Papa che, quando lo Zar ha chiamato non aveva ancora fatto in tempo a scendere e lo Zar, suo vecchio amico, scambia due parole con lui e poi ne approfitta per farsi dare un’assoluzione plenaria per tutte le volte che, quando giocava, ha detto “porco demonio”. Il Papa gli spiega che “porco demonio” non è una bestemmia e che si può dire, anzi si deve dire, ma lo Zar vuole lo stesso un’assoluzione, che il Papa, data la loro amicizia, gli concede. Ottenuta l’assoluzione fa fermare la Papa Mobile, abbraccia il Papa e scende, mette male il piede e si frantuma via i legamenti come Cannavaro e grida “porco demonio” così forte che lo sentono fino alla Sala chiamata del porto di Genova. Il Papa, prima che lo Zar risalga per farsi assolvere anche per quella, gli dice “è compresa nell'assoluzione di prima, vai, vai!”. Si arriva al palco d’onore dove ci sono tutte le autorità. Prima della parata ci era stato chiesto se uno del gruppo poteva fare un breve discorso sulla repubblica e la democrazia. Si è scelto Tarzan, in quanto quello che si sa districare meglio con le parole, e quindi, nell’atmosfera delle grandi cerimonie sale sul palco alla presenza delle massime autorità statali. Tarzan sale sul “palchetto” e tutti si aspettano un bel discorso sui valori della Repubblica e di quello che rappresenta, invece Tarzan inizia “La Festa della Repubblica italiana è la festa celebrata ogni 2 giugno. Dopo alcuni decenni di abbandono, fu resa nuovamente giorno festivo nel 2000 su iniziativa del secondo governo Amato per impulso, principalmente, dell'allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. Di fatto è la principale festa nazionale civile italiana..". Questo bel “sermone” fa, in breve tempo addormentare tutti. Il sindaco di Roma Alemanno, per non far vedere che si è addormentato durante la cerimonia, si è dipinto gli occhi sulle palpebre per sembrare sveglio, ma Tarzan si accorge subito di uno dei più vecchi trucchi scolastici che esistono e così interrompe un attima l’erudizione, prende Alemanno, se lo carica sulle spalle e gli applica un GTS su una macchina delle merendine che si trovava vicino al palco. Con il casino si svegliano tutti e Napolitano ci fa “bravoooo, ben fatto!!! Come si fa ad addormentarsi durante un discorso sulla Repubblica” e, quando Tarzan riprende a parlare si riaddormenta immediatamente. Intanto Poli, ha rinunciato sì a sfilare nudo, ed è stato un bene per tutti, ma non rinuncia di certo a in bel cannone, così dopo averlo finito, più fumato che l'Italsider dei tempi d'oro, non si rende conto neanche più di dove si trova. Così quando Tarzan finisce il discorso e tutti quelli del gruppo vengono chiamati per stringere la mano al Presidente della Repubblica che li vuole ringraziare per aver partecipato, Poli arriva davanti a Napolitano, gli tende la mano e, proprio mentre il Presidente sta per stringergliela, gli viene in mente quello che gli aveva fatto Attila, che era l’unica cosa che non doveva imparare e ricordare, ma da fumato è l'unica cosa che si ricorda; così fa un bel fischio, tira indietro la mano e se la passa tra i capelli, non contento gli fa anche il balletto di Ric Flair. Poi si ricompone e fa “su, su Presidente, che era uno scherzo” e gli ritende la mano, mentre Napolitano, un po’ contrariato, sta per ristringergliela, ancora un altro bel fischio e mani tra i capelli, poi gli dà due schiaffetti sulla guancia e gli dice "allora bello il mio Presidente, le è piaciuto questo bello scherzetto?". Non si sa se al Presidente sia piaciuto perché non ha risposto, quello che si sa è che non è piaciuto alle forze di Polizia, che arrestano Poli per vilipendio a un’istituzione dello stato. Prima di essere caricato sulla volante Poli riesce ancora a fare un fischio e a portare la mano verso i coglioni di Napolitano, come si vede nei film di Boldi. Poi lo caricano e due poliziotti gli dicono “aspetta un attimo, ma tu non sei quello che avevamo arrestato alla Diaz durante il G8 e ci aveva sputato in faccia gridando: morte alle autorità?" e Poli "si, sono io, ma se volete vi rinfresco la memoria” e gli risputa in faccia come 8 anni fa. Gli altri si scusano con il Presidente e Attila gli fa “ci scusi, ma Poli è fatto così, vedrà che adesso scorrerà tutto tranquillo". Si va nuovamente sul palco d’onore a vedere passare i vari reggimenti. Quando passano sotto il palco il gruppo delle crocerossine che fanno assistenza negli ospedali militari, al Pizza non sembra neanche vero, sale sulla balaustra, come Cecchi Gori quando aveva detto che non vendeva Batistuta, fa due o tre ululati e si tuffa con un carpiato dieci metri più sotto. Cade proprio in mezzo alle crocerossine e inizia a toccare e palpare come un forsennato arrivano quelli della sicurezza e iniziano a menare dove capita. Attila grida “va bene, Poli poteva anche passare,ma ora menate anche il Pizza? E che cazzo noi vi abbiamo fatto un favore a venire a giocare”, si tuffa anche lui, seguito dagli altri e scoppia una mega rissa. Napolitano resta sfigurato da un mazzo di chiavi che il Pizza si era messo nel pugno per far più male. I poliziotti lo scambiano per Darkman e lo sfiniscono di manganellate. Alla fine arriva lo Zar con la limousine, fa salirà tutti al volo prima che vengano arrestati, Attila si sporge dal tettuccio e grida “evviva il 2 giugno, evvivaaaa la repubblicaaaa!!! Ci si vede stronzi!!” Fa   

un bell’ombrello e si scompare sulla strada verso Genova. Al venerdì non c'è Nicolò e così c'è una grande novità: dopo qualche mese durante il quale ha giocato in avanti per un infortunio al dito, Krajiceek torna in porta, Michele che doveva saltare, viene richiamato, salterà la prossima e le squadre sono Krajiceek, Baresi, il Pizza, Zico e il Miche contro Santoro, Tarzan, Poli, lo Zar e Attila e la partita può iniziare e le paure iniziali di Krajiceek, che non giocando da tanto tempo in porta aveva qualche remora prima del fischio d’inizio, svaniscono subito quando lo Zar tira e lui gli dice di no con la mano del dito infortunato, si sblocca e farà una grande partita. Il primo gol è del Miche che questa settimana ha l'obiettivo di arrivare a 100 gol nella classifica cannonieri di quest'anno e con questo gliene manca solo uno 1-0. Attila spiega per bene allo Zar, perché a volte lui gioca a sinistra, lo Zar ascolta la spiegazione, poi manda a fanculo Attila e gli dice di giocare a destra. Poli segna il primo dei suoi gol con un bel tiro radente e preciso 1-1. Questa settimana al Barre, le direttive di stare in difesa gli sono arrivate da Krajiceek, ma riesce comunque a divertirsi perché sono due settimane che la "sfida" con Attila è ricominciata alla grande come ai vecchi tempi e i due si cercano e cercano di umiliarsi a vicena con numeri sempre più allucinanti come quando Baresi si è bevuto Attila, facendogli anche un tunnel e nel frattempo enunciava a voce tutti i capoluoghi della Lombardia, visto che Attila credeva che Brindisi fosse in Sicilia, e così gli ha dato due lezioni: una di calcio, l’altra di geografia. L’1-2 è del Pizza che se ne sbatte i coglioni del Miche libero, perché intanto è convinto che sbagli il gol, e tira e mette sul primo palo una palla che entra nonostante il tentativo di Santoro di deviarla in angolo, riesce solo a toccare. Poi Tarzan ruba palla al Miche, che si lamenta, ma Tarzan non l’ha manco sfiorato, gran palla di Tarzan allo Zar che dà a Attila che mette dentro, il Pizza dice che erano tutti fermi ma il gol viene convalidato 2-2. Baresi cerca l’ennesima sfida con Attila che gli ruba palla, Baresi è ultimo uomo così Krajiceek deve uscire e anticipa Attila che gli fa fallo cercando di prendere la palla, Krajiceek continua l’azione ma lo Zar gli prende la palla, Attila dice allo Zar di non tirare che lui aveva fatto fallo, ma il “Russo” tira e con la porta vuota Baresi deve intervenire di mano in area, e Poli “lo batto io il rigore” e Attila “ma che cazzo batti, ho fatto fallo a Krajiceek” e il portiere “no, no, ho continuato quindi è rigore", ma Attila gli dà il fallo. Sull’azione seguente è Baresi che, dall’altra parte dopo un gran numero col quale si è bevuto lo Zar, mette dentro per il 2-3. Poli non la prende molto bene e s’incazza con Attila “era rigore e 3-2 per noi, e invece gli hai dato fallo, hanno fatto gol e siamo 3-2 per loro” e Attila “preferisco perdere la partita piuttosto che perdere l’onestà e con essa la dignità”. Applausi per Attila, peccato che i suoi compagni glieli facciano sulla faccia a mani aperte. Ancora il Pizza a mettere dentro il 2-4. Zico fa un gran numero su Attila, palla a Baresi che vede il Miche che tira a botta sicura, sarebbe una grande azione ma Santoro dice di no, anche sulla ribattuta di Zico. Attila riceve palla, si ferma vede Poli che arriva in corsa e mette la palla nell’incrocio, gol spettacolare del Moralista che fa “cazzo ma hai visto dove l’ho messa?” 3-4. Ma Zico non gli dà soddisfazione così l’azione dopo, per fargli vedere cosa sa fare, va in contrasto a centrocampo e si sente rumore di ossa poi arriva lo Zar a falciare Zico, così che se ci fossero dei dubbi non ce ne sono più, fallo e Pizza che butta la punizione a bagasce. Krajiccek ha un po’ di nostalgia di giocare in avanti così esce spesso dalla porta a fare quasi il difensore in linea con Baresi, anche su una rimessa laterale per gli avversari. La batte lo Zar, Attila vede il portiere a centrocampo e tira, Krajiceek riesce a recuperare ma rischia un casino. Ancora Poli che è in serata straordinaria a mettere dentro il 4-4. Lo Zar attacca a testa bassa e non vede Attila libero e gli ricorda che lo deve “chiamare” e in effetti la cosa funziona, all’azione successiva Attila chiama palla, lo Zar gliela passa e Attila fa gol 5-4. Partita molto equilibrata, dove a causa anche del caldo e del fatto che la stagione stia per finire, ci si diverte a fare dei numeri incredibili: Attila fa una gran finta su Baresi e mentre pregusta già il gol e tutti i capoluoghi del Lazio, detti a Baresi in un sol fiato, il Vecchio ha un “ritorno” e gli tocca via la palla. Zico a momenti segna di tacco come Cristiano Ronaldo contro il Blackburn. Krajiceek esce dai pali e prova a segnare, Tarzan imposta e in un’azione fa uno stop di coscia incredibile per poi tirare subito, gran gesto tecnico e palla che viene parata nel sette da Krajiccek. In questo ambiente dove si mira più a fare la grande cosa per poterlo menare all'avversario di turno, dove ci si fa del gran ridere, solo due la prendono sul serio e pesantemente. Il Meridionale che deve segnare sempre e comunque, e il Pizza che è invasato come non mai: prima grida al Miche perché si è mangiato un gol, poi corre come un pazzo tanto che Attila se lo vede sbucare perfino dalle tasche dei pantaloncini e, non capendoci più niente, lo spinge via a spintoni per cinque minuti riesce a tenere la palla ma poi il Pizza gli dice "se volevo, te la prendevo in un attimo”. Poi Poli va sulla fascia ma dopo una corsa assurda, che se solo si sfioravano avrebbero rischiato di farsi male, il Pizza gli devia la palla in angolo, e poi con una faccia da mega infoiato grida “eh no, di qua non passi, da me non passi” bravooooooo Pizza, peccato che quando conta nei tornei seri ti passano tutti, ma al venerdì, vaiiiiii che ti giochi l’Europeo non fai passare nessuno, si rimane un po’ tutti allibiti. Ancora Poli a mettere dentro il 6-4 e il Pizza il 6-5. Grande festa per il Miche che arriva a 100 gol, ma stavolta non ci si ferma per dargli la mano 6-6 e si riprende e non ci sarà neanche lo spumante. Zico fa vedere come si gioca a calcio mettendo dentro un gran gol spiazzando quasi Santoro con un finta 6-7. Attila prova ad andare da solo ma tira fuori. Ma lo Zar che non può fare a meno di correre sempre al massimo, arriva in corsa per recuperare, colpisce la palla e si infila la porta alla grande. Il Miche, che era dietro di lui, s’incazza perché voleva segnare lui, gli altri, compresi i compagni, pigliano per il culo lo Zar 6-8. Che però si rifà subito mettendo dentro il 7-8. Non aveva ancora segnato ed erano già le nove, clamoroso. Attila riporta in parità la sfida 8-8. Poi Baresi se ne va bello in avanti, tira da una centoventina di metri, di punta ma fiacco, Santoro si piega ma la palla gli passa in mezzo alle gambe e alle braccia, cappella clamorosa 8-9. Poli, che si è fatto il culo avanti e indietro, comincia a non farcela più e così il Miche trova un buco 8-10. Krajiceek riesce a superare la metà campo e finalmente gli passano la palla, tiro di poco fuori. Attila punta Zico e lo salta in maniera incredibile, avanza e riesce, con un tiro forte a mettere in gol. Anche Zico gli fa i complimenti 9-10. Ma c’è il Pizza sempre più infoiato, si fa un cazzo di scatto e poi la dà al Miche, tocco di fino e 9-11. Attila va sulla fascia, scambia palla con Poli poi tira, la palla picchia, letteralmente sulla caviglia dello Zar e va dentro, gran bel colpo di culo 10-11. Ma è ancora il Pizza che, con tutti scoppiati dal caldo che vedono vari personaggi comparire sulle traverse delle porte, si fa ancora due corsette giusto per dare la palla al Miche e fargli fare una doppietta 10-13. La partita si chiude qua, anche se il custode non arriva e si continua a giocare, Poli chiede a Attila “quando finisce” che sta per avere un collasso. Attila non gli risponde neanche perché è tanto stanco che non sa neanche dove si trova. Il Miche, che ha corso meno di tutti mette dentro il 10-14. Lo Zar riesce a mangiarsi un gol a porta vuota. per poi segnarne uno, poco dopo, più difficile 11-14, ma i gol di Zico e Poli chiudono sul 12-15.

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Parecchi secoli fa, secondo la maggior parte degli studiosi, il nostro pianeta non aveva l’attuale conformazione con i singoli continenti ben delineati l’uno dall’altro, ma erano tutti riuniti in un unico blocco di terra che venne chiamato Pangea (dal greco antico a significare “tutta la terra”) al quale veniva contrapposta un’enorme distesa d’acqua ad occupare il resto della superficie terrestre, che venne chiamato Pantalassa (anche qui derivato dal greco a significare “tutta l’acqua”). A seguito di terremoti e di spostamenti delle zolle tettoniche che formavano questo continente, esso ha cominciato a sgretolarsi ed a formare delle masse di terra più piccole: dapprima in due blocchi chiamati Laurasia, supercontinente del nord, e Gondwana, supercontinente del sud, fino a formare gli attuali continenti che conosciamo dei nostri giorni. Ad avvalorare questa teoria, vi è, per esempio, la forma dell’America del sud che, se si avvicinasse la sua parte occidentale con quella orientale dell’Africa, si noterebbe che le due superfici combacino quasi perfettamente. Forse non tutti sanno che tra le curiosità del globo terrestre, c’è anche quella relativa ai due poli: difatti se nel polo nord si riscontra una superficie ghiacciata circondata dalla terra, per il polo sud si ha della terra circondata dalle acque. E’ per questo che molti geologi considerano l’Antartide il sesto continente che andrebbe ad aggiungersi agli altri cinque, cioè Europa, Africa, Asia, Americhe ed Oceania che rappresenta ancora un territorio inesplorato anche per via della sua inaccessibilità dovute alle rigide temperature sempre lì presenti.

I VIDEO DELLA SETTIMANA

La parola a Zico!     Real Commento

 

C'era una volta ........ Baresi e i suoi ricordi

 

C'è da dire che .....   Jbl dice la sua!

 

A GRANDE RICHIESTA.... IL QUIZ

(TROVATO LO SPAZIO)

Vogliamo sapere il nome dei tennisti che hanno disputato le finali femminile,maschile e di doppio del Roland Garros di quest’anno (100 pti.) e il risultato delle tre finali (25 pti.)

Classifica Quiz

                                Punti

Tarzan                     1250

Attila                         824

Baresi                       250

JBL                            25

    SPAZIO REAL AMIGOS       

Visti dalla porta  Kriceek ci vede a modo suo









 

WEEKLY REPORT

RAW

WWE TITLE

HBK vs. Jeff Hardy

Vince: HBK e tiene Titolo

INTERCONTINENTAL TITLE

Umaga vs. John Cena

Vince: Cena per dq. Umaga tiene titolo

TAG TEAM 1 st contender

Demolition vs. MNM

Vincono: MNM

SMACKDOWN

WHT TITLE

Undertaker vs. MVP

Vince: MVPper dq. Undertaker tiene titolo

U.S. TITLE

Ric Flair vs. Grat Kahli

Vince:Ric Flair e tiene titolo

ECW

ECW TITLE

The Miz vs. Nunzio

Vince: The Miz e tiene titolo

CRUISERWEIGHT TITLE

The Boogeyman vs. E. Burke

Vince: E. Burke per dq. Boogey tiene title

 

ABBINAMENTI
  RAW SMACK DOWN ECW TAG TEAM
Attila Hbk Edge T. Dreamer DX (c/Tarzan)
Baresi R. Orton Ric Flair Big Daddy V MnM (c/Pizza)
Jbl Mr. Kennedy MVP J. Morrison Road Warrior (c/Zar)
Krajiceek Carlito M. Henry The Miz Demolition (c/Santoro)
Miche Booker T C. Guerrero Nunzio Dboyz (c/Zico)
Pizza Umaga Kane Boogeyman MnM (c/Baresi)
Santoro B. Lashley Great Kahli K. Thorne Demolition (c/Krajiceek)
Tarzan Triple H Undertaker CM Punk DX (c/Attila)
Zar J. Cena Batista S. Richards Road Warrior (c/Jbl)
Zico J. Hardy Finlay E. Burke Dboyz (c/Miche)
BELTS REVIEW
       
WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION
UNDERTAKER
TARZAN
WWE CHAMPION
HBK
ATTILA
       
TAG TEAM CHAMPION
DX
ATTILA & TARZAN
       
ECW CHAMPION
THE MIZ
KRAJICEEK
       
CRUISERWEIGHT CHAMPION
THE BOOGEYMAN
PIZZA
       
INTERCONTINENTAL CHAMPION
UMAGA
PIZZA
       
UNITED STATES CHAMPION
RIC FLAIR
BARESI