-Primo Levi Scrittore Italiano (11 aprile 1987)

FRANCO PIZZA: 7

A molti non piace il suo modo di giocare, un po’ egoista e sempre decentrato. Ma dalla sua parte ci sono i fatti. Sei gol, tre di pregevole fattura e c’è anche qualche errore, ma ci sta.

Serata ricca di pallonate e qualche storta, partita equilibrata con qualche numero interessante. Santoro dà l’ultimatum “non fatemi più giocare con JBL, o me ne sto a casa!!”

FINISCE 12-10 PER LE FACCE MARSE

Mentre si sta discutendo delle prossime elezioni entra in sede una cliente, compra, sente che si sta parlando dell’election day della settimana prossima e fa “mi raccomando ragazzi votate bene”. Fa per andare via ma il Miche, dopo averla squadrata per una decina di minuti, le dice “scusi signora, lei quanti anni ha?” “primo non si chiede l’età a una signora, secondo saranno un po’ cazzi miei, comunque oggi sono in buona, ne ho 71” e il Meridio “ecco 71, vede signora, bisognerebbe che ci fosse una legge che le impedisse di andare a votare” ”e perché mai, brutto stronzo?” “perché ha superato i 70." ”si è vero, ho superato i 70, caro il mio bel terrone, però riesco ancora a fare una X su un simbolo, anzi aspetta”. Tira fuori dalla borsa un bel cacciavite a stella, esce dalla sede, e fa una bella X con il cacciavite che prende tutto il cofano della macchina da meridionale del Miche. Rientra in sede e fa “visto non sono neanche uscita dai bordi, quindi è anche un voto valido!". Il Miche non la prende benissimo però non vuole trascendere in risse da strada, anche perché vuol far valere le sue ragioni senza ricorrere alla violenza; così riprende "vede signora, il fatto che abbia 70 anni la porta ad avere ancora un retaggio dei vecchi partiti e a votare sempre le stesse persone vecchi che ci governano da decenni” ”ah si? Perché tu vedi dei politici giovani che si potrebbero votare?" "si, io infatti voto Robert Plant al parlamento e Jimmy Paige al senato” ”cazzo, ma sono cantanti e in più neanche italiani" ”vero, vedo che è informata, però sono giovani" ”si, ma così annulla il voto" ”saranno un po’ cazzi miei, i politici sono tutti vecchi e io devo essere coerente e quindi voto loro” ”fa bene, allora io voterò il flauto del diavolo dei Jehtro Trull" ”brava signora è questa la mentalità giusta, bisogna dare il voto ai giovani” e Tarzan ”si, Miche ma anche qualche donna in parlamento non ci starebbe male, così penso che io voterò Amy Stewart" e il Miche “bravo Tarzan, allora si che ha un senso votare!!”. Tarzan che guarda Attila come a dire “ma il Miche è fuori?" e Attila non può far altro che allargare le braccia con aria rassegnata. Mentre si sta ancora discutendo di questo, entra in sede uno che, dopo aver parcheggiato la moto, apre la porta ed entra con il casco. Arriva al banco senza toglierselo e senza profferire parola. Fissa Attila che comincia a temere a una rapina. Tarzan, che è il più rapido a pensare e a decidere qual è la soluzione migliore, prende un bel magnum da litro e mezzo della Berlucchi e senza farsene accorgere, lo frantuma sul ginocchio dell’uomo col casco, come se stesse varando una nave. La gamba dell’uomo cede e, cadendo di faccia, scheggia l’ardesia del banco con una cascata. Finisce a terra e inizia a imprecare. Tra le mille parolacce che escono dal casco, l’unica che si riesce a capire nitidamente è "porco demonio!!". Allora tutti, perché non sono in molti ad usare quella espressione, capiscono che è lo Zar. Infatti si leva il casco e si vede subito la bella testa “alla Beccalossi” dello Zar. Guarda Attila e gli fa “paura eh??!!!” “ma porca puttana Zar, ho avuto paura si, gran testa di cazzo, ma ti sembrano scherzi da fare?” “si, ne avevo voglia e l’ho fatto” ”bravo, e Tarzan aveva voglia di spaccarti un bottiglione sul ginocchio e l’ha fatto” ”infatti deve avermi anche scheggiato la rotula e quindi venerdì non vengo a giocare" ”l’avevi già detto che venerdì non venivi a giocare perché andavi dal dentista, quindi non è cambiato niente, anzi, siccome siamo solidali, ho preso un appuntamento di gruppo dal dentista, così ti peserà un po' meno andarci" e il Pizza “ma io non ci vengo dal dentista non ho un cazzo da fare ai denti, ce li ho belli sani”. Attila si avvicina al Pizza e gli dà una mazzata in faccia, con la mazza da baseball di Barry Bonds che ha comprato su Ebay, e gli sfascia tutti i denti di sopra; ”ora hai qualcosa da fare dal dentista?” e il Pizza “si, ora credo di si”. Però non tutti hanno da fare qualcosa dal dentista, chi perché se li lava spesso e ha una bocca perfetta e chi perché ci è andato da poco, così ci s'inventa qualcosa. Attila fa “io mi faccio fare una specie di dentiera d’argento di quelle da mettere sopra i denti come hanno i Cryme time che sembra che hai i denti d’argento”. Il Pizza invece fa “io mi faccio incastonare un diamante nel dente come ha fatto Mike Tyson” ”Mike Tyson si è fatto anche tatuare un disegno tribale sulla faccia" ”si, ma quello te lo puoi far tatuare te sul culo, perché io tatuaggi non me ne faccio" ”dicevo così tanto per dire, comunque perché non lo compri da Porcù il diamante da farti incastonare nel dente, sicuramente risparmi” ”buona idea, telefonagli e chiedigli se può venire". Porcù, da grande amico qual è, viene subito anche perché, combinazione, stava passando di lì. Il Sardo che non viene più a giocare da un bel po', è rimasto comunque nel cuore di Poli e dello Zar che non lo vedono, quindi, da una sacco e, prima che arrivi dicono ”cazzo che piacere che mi fa rivedere Porcù, grande giocatore e grande amico”. Porcù che arriva e, essendo sotto elezioni e tenendoci molto alla vittoria della destra entra, fa il saluto romano e dice “mi raccomando camerati, domenica non buttiamo via il voto!”. Poli e lo Zar, cambiano subito idea “cazzo non mi ricordavo questo particolare del Sardo, ora che ci penso capisco perché non ho mai sentito la sua mancanza al venerdì” "si, vero mi sembrava che non mi fosse così tanto simpatico"; interviene il Pizza “si vabbé, ma ora con la politica avete un po’ rotto il cazzo, senti Sardo mi serve un diamante”. Porcù inizia a elencare tutte le caratteristiche dei diamanti che vende, ”questo è un 18 carati con la luce, questo e un 24 carati con le sfaccettature, e questo c’ha anche il condizionatore d’aria, e questo se dai un pugno in faccia a uno di taglio, lo puoi sfigurare a a vita” e patapim e patapam, finche il Pizza gli fa “senti non me ne frega un cazzo delle caratteristiche, ho deciso di incastonarmelo nel dente, dammi quello che viene meno” e Porcù "guarda Pizza, intanto complimenti perché noto che hai aggiunto numerose parole al tuo ristretto vocabolario, ora riesci addirittura a impostare una conversazione, poi ti posso dare questo, che è un carati minimo per chiamarlo diamante e ha anche una discreta brillantezza, ti facci un prezzo da amico, te lo metto 1800 euro” e il Pizza “no, non me lo metti 1800 euro, me lo vuoi mettere nel culo!! Ti sembra un prezzo da  amico? Allora io vengo da te per darti la

vernice alla porta del box e ti dico: guarda ti faccio un prezzo da amico, te la metto 14000 euro la verniciatura e sono tanto bravo che non ti vernici neanche la maniglia, ma porca puttana dai” ”senti Pizza, mi sei simpatico, hai gli occhi storti e tutto, però meno di così non posso fartelo" ”e allora vado a cercare qualcos’altro da incastonarmici” e il Pizza esce. Porcù sta ancora un po' li a parlare, caccia qualcuna delle sue paurose balle che lo hanno sempre reso un personaggio, e poi se ne va. Ritorna il Pizza e Poli gli chiede “cosa hai trovato da farti incastonare nel dente?” ”ho trovato queste” e tira fuori dalla tasca un pacchetto di caramelle Ziguli; Attila gli fa “cazzo ma t’incastoni una caramella?” ”beh, si perché? è piccola, rotonda e colorata, mi pianto nel dente quella rossa che brilla e sembra un topazio” ”boh, contento te” e si parte. Si arriva dal dentista e lo Zar fa “buona sera, sono Gaggero ho un appuntamento” e la ragazza “prego si accomodi signor Gaggero”, lo Zar aggiunge “ascolti signorina ci sono anche i miei amici che vorrebbero farsi una specie di protesi in argento e l’altro che vuol farsi incastonare una pallina zigulì nel dente" ”ma hanno appuntamento?” ”no” ”allora aspetta che vado a chiedere al dottore se ha un “buco” libero per i tuoi amici”. Va dal dentista, glielo chiede, poi torna indietro e fa “guardate il dottore ha detto che l’unico buco libero che ha in questo momento è quello del culo se siete interessati.." e Poli “no, direi di no, intanto io sono qui solo per solidarietà, non devo aggiustarmi i denti”. Ma lo Zar fa valere la sua opulenza e allunga mille euro alla segretaria “le dia al dottore e veda se oltre a quello del culo gli si libera qualche altro buco”. La ragazza va e torna poco dopo “tutto a posto, potete entrare insieme al signor Gaggero”. Mentre aspettano arriva un bambino che sta mangiando un gelato, il pizza inizia a fissarlo gli va vicino e, con una mossa rapida gli strappa il gelato di mano, poi, mentre il bambino sta per cominciare a piangere, gli fa segno, con il dito, di stare zitto. Torna a sedersi, si gira verso Attila e gli fa “è stato come rubare un lecca lecca a un bambino" ”cazzo, Pizza, ci credo!! Era un bambino!!” ”si, ma era un gelato non un lecca lecca!”. Intanto Poli si è seduto in un angolo e ha pensato bene di mettersi a fumare. Tempo due minuti e comincia pure a cantare “no woman, no cry”. Tarzan, che non sopporta il fumo, gli fa “potresti spegnerla Poli che mi dà un po' fastidio" ”spegnerla? E secondo te butto via una sigaretta da 25 euro? Non credo proprio" e continua a cantare le canzoni di Bob Marley. Il Miche, non sa come ingannare l’attesa, così si alza, si aggiusta il pacco con una manata e si sporge dalla finestra per vedere fuori. Peccato che al collo ha le sue solite catenazze e il peso rischia di farlo ribaltare di sotto, soprattutto quella con il crocifisso che pesa una decina di chili. Appena vedono che si sta ribaltando Attila e Tarzan si alzano per prenderlo, però con il peso in avanti, il Miche alza le gambe dietro, e Attila viene colpito in faccia fortuitamente dal tacco degli stivaletti di pelle del Meridio e resta sfigurato per una decina di minuti. I due riescono comunque a riportare dentro il Miche che torna a sedersi aggiustandosi nuovamente il pacco e controllando di non essersi strappato la sua giacchettina di pelle alla Fonzie. Dopo una mezz’oretta esce il dentista e fa “prego signor Gaggero che ho finito di scopar...di fare la signora e ora tocca a lei” ”va bene vengo, ma preferirei che non mi facesse quello che ha finito di fare alla signora!” ”non si preoccupi a lei le pianto solo un perno d’acciaio nella gengiva e poi abbiamo finito”. Chiude la porta, e dopo cinque minuti si sente, prima come un rumore di una sega a scoppio, e poi, poco dopo, come un rumore di martellate, come quando si piantano dei chiodi nel muro, insieme delle urla disumane dello Zar che di solito il dolore lo sopporta abbastanza, perché ha la soglia del dolore molto elevata, un po’ come Tarzan. Sentendo questi rumori e queste urla il Pizza fa “bah, pensandoci non è il caso di farmi incastonare una caramella nel dente che poi mi va via anche subito" e Attila “hai ragione Pizza, in effetti anche farsi la simil-protesi d’argento è una cosa un po' da meridionale, andiamo via”. Attila va dalla segretaria e le fa “va bene noi ce ne andiamo, visto che il “buco” per farci a noi non serve più ci può ridare i mille euro che le abbiamo dato come "favore" per il dottore?" e lei “non credo proprio, primo perché i mille euro li ha dati il Signor Gaggero e quindi al limite li ridarei al Signor Gaggero, secondo quando date una caparra e poi non comprate l’oggetto, la caparra la perdete” e Poli “si ma quella non era una caparra” ”si, che lo era” interviene Tarzan, "senta signorina nel diritto civile, la caparra è una somma di denaro o una quantità d'altre cose fungibili versata a titolo di reciproca e mutuale garanzia contro l'inadempimento nel contratto oppure come corrispettivo per il caso di recesso dal contratto. La sua funzione è infatti quella di prevedere una sorta di risarcimento immediato nel caso di inadempienza contrattuale e in caso di adempimento deve essere restituita o imputata alla prestazione dovuta. Generalmente si applica in quei contratti a prestazioni corrispettive e ad effetti obbligatori dei quali si abbia un'esecuzione differita e che prevedano un pagamento in soluzione non unica. Si costituisce con la mera consegna della somma di denaro. Ovviamente la dazione deve essere perfezionata prima del momento di esecuzione della prestazione e della controprestazione, poiché sono le azioni delle quali la caparra va a garantire la futura esecuzione! Quindi i soldi che si è presa non sono una caparra". La segretaria sta a sentire tutta l’erudizione di Tarzan e poi gli fa “molto interessante ma i soldi indietro non glieli dò lo stesso, inoltre, se aspettate ancora un po’ tra poco il vostro amico ha finito e quindi tocca a voi”. A questo punto scappano di corsa, tanto di corsa che il Pizza, scendendo le scale, prende una storta e si sfascia via il malleolo. Quando lo Zar esce fa alla segretaria “dove sono i miei amici?” “sono andati via, hanno deciso di non fare niente” ”allora mi ridà i soldi?” ”certo signor Gaggero, tenga” e ci manca poco che gli metta pure la lingua in bocca, ma si sa, quando uno è direttore di banca. Al venerdì, rientra lo Zar e manca Zico e rientra Santoro al posto di Luca. Mentre stanno per entrare in campo Nicolò e Attila, Baresi fa un tiro in porta un po’

sghembo tanto che esce dalla porta d’entrata del campo rischiando di colpire Nicolò e Attila, comincia la saga delle pallonate. Le squadre sono: Santoro, Baresi, Krajiceek, il Pizza e JBL contro Nicolò, Tarzan, lo Zar, Attila e il Miche e la partita può iniziare. Fuori dal campo si sprecano le scommesse su quanti secondi passeranno prima che i Gunduin prendano gol senza toccare palla, visto che nelle due precedenti partita hanno preso gol dopo 14 e 12 secondi dall’inizio della partita. Ma le scommesse vanno a puttane, anche se rischiano di prenderlo il gol dopo 18 secondi ma JBL tira fuori. Sono invece addirittura i Gunduin a passare, con un tiro che siamo abituati a vedere fare a Attila, ovvero una bella puntata secca nell’angolino basso 1-0. Il Pizza al posto di Zico da molta più dinamicità alla squadra, anche se fa perdere molto in tecnica, ma quando scende il Pizza fa paura, mette in mezzo e Krajiceek sfiora il gol con un gran tiro. Attila prova a vedere se gli riesce tutto come la settimana scorsa, ma capisce che non è così quando Baresi, per ben tre volte, gli porta via la palla nell’uno contro uno, addirittura una volta mentre stava cadendo all’indietro. Poco dopo, Attila riesce comunque a servire una palla al Miche che fa 2-0. In mancanza di Zico, Tarzan non si vuole far mancare l’occasione di sfigurare comunque qualcuno. Così va in avanti, tira, la palla rimpalla e finisce sulla faccia del Pizza che non capisce dov’è per qualche minuto e, quando riparte, palla al piede, lo Zar lo contrasta e lui mette male il piede da solo, fottendosi mezza caviglia, ma si rialza quasi subito .JBL incoccia uno dei suoi gol, tirando sul secondo palo di piatto 2-1. Lo Zar si fuma due bei palloni, mancando prima lo stop e poi la palla che finiscono in rimessa laterale. Applausi sulla faccia per lo Zar che deve riandarsi a studiare un po’ di “abc”. Il 3-1 è di Attila che mette nell'incrocio opposto un pallone datogli dallo Zar. Nicolò fa due grandi parate, alle quali risponde con un’uscita fin quasi a centrocampo, Santoro, che evita il gol. Il Pizza si è ripreso bene, tanto che, arrabbiatosi per due gol sbagliati da JBL decide di fare tutto lui e mette una doppietta in poco più di un minuto 3-3. Tarzan imposta spesso l’azione, dimostrando di essere migliorato moltissimo in questa espressione di gioco. Chi non è migliorato di piedi è lo Zar che quando prova a impostare, con la sua bella testa alla Beccalossi rivolta a terra a guardare il pallone, spara un bel lancio in pieno nello stomaco a JBL, che non cade subito ma poco dopo, facendo pensare a tutti che sta facendo scena, ma la pallonata nello stomaco l’ha presa. Ma anche lui si riprende bene tanto che mette la palla nel sette 3-4. Nonostante faccia gol, il modo di giocare di JBL non è amato molto dai compagni. Prima è Krajiceek che lo manda a quel paese perché non gli ha passato la palla, poi è Baresi che gli grida di stare in centro e non defilato e infine è Santoro che stufo di gridargli a lui, si gira verso Attila e gli dice “io non voglio più giocare con JBL, piuttosto dimmelo che sto a casa, non lo sopporto” JBL triangola con Krajiceek, Lomonaco tira Nicolò respinge si accende una mischia in area di rigore ed è proprio Krajiceek a mettere dentro all'Inzaghi 3-5. JBL gli dice “almeno grazie potresti dirmelo, visto che palla che t’ho dato?” “ma hai tirato in porta e il portiere ha respinto, non me l’hai mica passata” “si, ma il tiro l’ho fatto io” incredibile. Tarzan sale in avanti dà allo Zar che tira, respinge Krajiceek ma Santoro era già a terra, la palla arriva dalle parti di Tarzan che tira a botta sicura, ma Santoro riesce a rialzarsi e a bloccare. Krajiceek va sulla fascia, fa un bel numero e salta lo Zar, la palla forse è uscita, forse no, anche Krajiceek quasi si ferma perché ha il dubbio, gli avversari si fermano tutti quando Nicolò dice "non era fuori, l’ho vista io”. Krajiceek mette in mezzo e Baresi mette dentro a porta vuota. Subito Baresi dice “vabbé non era fuori ma si erano fermati tutti" e JBL "e vabbé ma non era fuori e quindi è gol". Attila lo convalida 3-6. Arriva il momento del Meridio, tre gol consecutivi in dieci minuti. I primi due in diagonale di destro e il terzo, su lancio di Nicolò dalla porta, spizzato di testa che fa esaltare il Galluccio come non mai 6-6. Corner dello Zar, rimpallo e palla a JBL in campo aperto, lo affianca il Pizza, JBL si presenta solo davanti a Nicolò potrebbe appoggiare al Pizza che è davanti alla porta vuota, invece tira e Nicolò para; gli insulti per Lomonaco si sprecano ed è già tanto che non gli arrivi qualche manata in faccia. Tarzan imposta fino a metà campo, vede il Miche e prova a lanciargli il pallone alto, il meridionale non la controlla, Santoro, che pensava che il Miche la toccasse, va a vuoto e la palla s’infila in porta, con Tarzan che quasi non vorrebbe che gli fosse assegnato il gol perché non voleva farlo e perché era oltre la metà campo, ma è sempre valso e Tarzan se lo deve portare a casa, e non si capisce perché sia quasi dispiaciuto 7-6. Il Miche ha la palla a centrocampo. Ci sono Attila e lo Zar in area ma sono marcatissimi da Krajiceek e Baresi e c’è anche il Pizza. Il Miche dà la palla a Attila, che pensa che se se la stoppa non farà in tempo a girarsi che l'avrà persa, così pensa a un colpo che già aveva provato, in quella stessa posizione, la settimana scorsa, ma non gli era riuscito, fa scorrere la palla sotto le gambe e la tocca col tacco, Santoro stava uscendo per chiudergli lo specchio e la palla si infila “lemme lemme” in gol 8-6. Applausi per Attila. Ma è il momento di JBL prima segna da posizione difficile e poi la mette di nuovo dentro con un gran tiro da fuori area 8-8 e partita riaperta. Lo Zar si fa un culo come una capanna e deve rifiatare. Così Baresi, libero dalla marcatura, può segnare il suo secondo gol personale, con un bel tiro da sottomisura 8-9. Ancora JBL sugli scudi con un bel gol, che vale l’8-10. Poi c’è un gran lancio di Krajiceek, JBL fa per andare sul pallone contrastato da Tarzan, che dopo aver difeso impostato e segnato, fa anche autorete anticipando JBL e Nicolò in disperata uscita 8-11. Krajiceek, dal quale son partite la maggior parte delle azioni della sua squadra ha ancora la forza di lanciare JBL che mette il suo sesto gol personale 8-12. C’è ancora il tempo per Baresi, immenso stasera, di vincere un uno contro uno con Attila e per i due gol finali dello Zar per il 10-12 finale. Il custode fa recuperare il tempo perso all’inizio quando lo Zar, è andato a prendere la penna e il foglio per marcare i gol, che Attila si era dimenticato nello spogliatoio e si gioca fino alle dieci meno un quarto. Santoro vince la bottiglia perché il gol lo ha fatto Attila.

JBL                    25