08 febbraio 2008

LE PAGELLE

QUELLI DEL VENERDI

NICOLO’ : 6,5
Non è certo colpa sua se il Pizza fa passare tutti e gli arrivano palloni da tutte le parti, para bene, prova a lanciare il Meridionale, ma deve arrendersi.

FRANCO PIZZA: 4/5
Vediamo un po’ se riesco a trovare le parole giuste. Un’imbecille? Un mentecatto? Si potrebbero andare. Si scazza, fotte la partita, si diverte solo JBL che fa cinque gol.

MORALISTA POLI: 5,5
Si ci mette la grinta, la voglia e tutta l’anima del mondo, ma questo non può più bastare, sbaglia molto, prende rumbe da JBL e quando va in avanti, non ha la forza di tornare.

BONGIO ATTILA: 6,5
Raffreddato, gioca una buona partita, muovendosi in avanti e aiutando dietro. Cerca di dialogare col Miche e qualche volta ci riesce. Nel complesso gioca bene anche se potrebbe far meglio.

MICHE MERIDIO: 5
Il voto sarebbe 6,5 ma JBL gli dà 3 e gli porta la media a 5. Nel complesso fa la sua partita, facendo un gol pregevole e aiutando, qualche volta, dietro. Fa la sua parte.

REAL AMIGOS

LUCA: 7
Fa il suo esordio nel gruppo, nel ruolo più delicato. Ma para con sicurezza, sia tra i pali che in uscita. Sempre preciso e puntuale negli interventi, non fa nemmeno un errore.

GIORGIO BARESI: 7- -
Il Vecchio voleva stare con Attila, ma Attila ci gioca contro e lui si “vendica” giocando una bella partita, fottendo in culo Poli e difendendo con la sua consueta sapienza calcistica.

ZLATAN SANTORO: 7-
Fa il suo esordio stagionale in “avanti” e lo fa con i fuochi d’artificio. Corre per un’ora e, in una sola partita, a momenti fa tanti gol quanti ne ha fatti Baresi giocando in avanti dall’inizio della stagione.

LO ZAR GAGGERO: 7
Lo Zar, da professionista serio, s’impegna e fa un’ottima gara, con tre gol e tanta corsa. Ma poteva evitarsi quel fallo da rigore, da vero bastardo, ridicolo !! Cagati in mano !!

JBL LOMONACO: 7+
Un’altra bella partita, si diverte a umiliare Poli, se ne frega e salta anche il Pizza, anche se è scazzato, va bene lo stesso. Ma per tutti la “meta” è il 2 marzo, quando si leverà dai coglioni!! Che brutta persona!

FINISCE 11-7 PER I REAL

Attila, approfitta del suo giorno di festa e se ne va a fare un giro in via Sestri. Dimenticando che è la vigilia di martedì grasso. Così entra per farsi due “vasche”, e non fa in tempo ad arrivare dalla gelateria all’inizio della via che gli va incontro un bambino vestito da giocatore di football e gli fa “ciao, io sono Lawrence Tynes, kicker dei New York Giants, Campioni del mondo!” fa due passi indietro, uno di lato e poi parte e tira un calcione in piena tibia a Attila che per il dolore bestemmia in turkmeno. In quel momento arriva Tarzan, vede Attila che urla dal dolore e gli dice “che è successo?” “niente, ho preso un calcio da Lawrence Tynes” ”il kicker dei Giants Campioni del mondo?” ”si, esatto” ”e che cazzo ci faceva Lawrence Tynes in via Sestri?” ”ma che cazzo ne so, so solo che mi ha detto: sono Lawrence Tynes kicker dei Newe York Giants, Campioni del mondo, e mi ha sfasciato la tibia con un calcio con gli scarpini da football” ”ma sei sicuro che fosse proprio lui ””era vestito da football, tu cosa ne dici?” ”ne dico che essendo la vigilia di martedì grasso, poteva essere uno travestito” ”cazzo domani è martedì grasso, sarà stato un coglione che si è mascherato: hai ragione, non ci pensavo adesso a questa festa da mentecatti, in effetti era un po’ basso” ”guarda Lawrence Tynes è alto 188 cm. e pesa 95 kg. E’ nato in Scozia, precisamente a Greenock, è alla sua quarta stagione in NFL e ha una media punti di 64,26. Il 5 marzo 2008 compirà 30 anni” ”ah, grazie Tarzan per tutte queste informazioni, ora che so di chi mi ha sfasciato la tibia, sto molto meglio, anzi adesso che so che non era il vero Lawrence Tynes, visto che sarà stato alto si e no un metro e cinquanta, il dolore mi è passato del tutto, vabbé va, comunque visto il Superbowl?” ”e me lo chiedi? naturalmente l’ho visto!! E’ stata una bella partita, con ottime difese che poi, alla fine, erano stanche e hanno concesso qualcosa, è stato il Superbowl più combattuto degli ultimi dieci anni” ”e anche il più bello” e Tarzan “il più bello non direi” ”ma l’ha detto Bebo Nori” “ah, allora se l’ha detto il Guru è il più bello, va bene”. In quel momento arriva un altro bambino che, si vede che era il giorno dopo il Superbowl e quindi il football aveva fatto presa sui piccoli che si travestono per carnevale, ma anche questo era vestito da football. Aveva la divisa dei Miami Dolphins, così Attila, tifosissimo di questa squadra, gli ha detto “ciao piccolo, bella divisa, grande squadra”. Il “piccolo” non ha neanche risposto, ha guardato Attila e gli ha fatto “io sono Pete Stoyanovich…” Attila, che essendo tifoso dei Dolphins sa che anche Stoyanovich è un kicker, prima di prendersi un altro calcione nella tibia, ha messo la mano a terra ha guardato Tarzan, che ha capito al volo, e ha detto al bambino, senza fargli neanche finire la frase, ”noi invece siamo Walter Curry e Atiyyah Ellison, rispettivamente defensive tackle e defensive end dei San Francisco 49ers.!” Detto questo i due sono partiti dalla shotgun formation e, con due placcaggi, hanno asfaltato a terra il ragazzino vestito da kicker dei Dolphins. Mentre i due si stavano dando i cinque alti per festeggiare, è arrivata la madre del bambino che ha gettato a terra un flag e ha chiamato un face mask ai danni della difesa che con le 15 yard di penalità si sarebbe trovata in una zona di campo difficilissima nell’azione successiva. Così il coach, lo Zar che si stava sbracciando in panchina, ha chiamato il “challenge”. Gli arbitri, rivista l’azione alla moviola, hanno dato ragione a San Francisco che ha così potuto festeggiare il placcaggio perfetto dei suoi due difensori. In quel momento Tarzan e Attila hanno sentito che più avanti c’era un po’ di casino e si era formato un capannello di gente che stava a guardare. Vanno anche loro a vedere che succede e vedono che c’è uno che, tutto incazzato sta gridando “ohhh, ma che cazzo hai da guardare?” non ricevendo risposta continua, ma che cazzo vuoi son due ore che mi stai fissando!!” Attila guarda con chi ce l’ha il tipo e come mai non gli risponde e vede che è il Pizza, si accorge che quello che sbraita, in effetti ha ragione perché il Pizza sta proprio guardando verso di lui. Ma Attila sa qual’è il problema: sa che il Pizza sta guardando, in realtà, la vetrina di Bagnara, 50 metri più a destra di quello che si sta incazzando, così Attila va dal tipo e gli fa “senta, non sta guardando lei” ”ma che dice, mi prende per il culo anche lei adesso?” ”no, non la prendo per il culo,le assicuro che non sta guardando lei, venga con me”. Attila lo accompagna vicino al Pizza, che intanto continua a fissare questa persona. E quando arrivano da lui Attila gli mette una mano sulla spalla e gli fa “ehiii, Pizza, come andiamo?”. Franco si scuote, vede Attila e fa “ohhhhhh Robbbbby, hai visto che bella quella maglia del Genoa, in vetrina?” ”quale Pizza?” ”quella!” e il Pizza segna col braccio la faccia di quello che stava guardando poco prima. Allora questo si avvicina e dice “ma come, dice che bella maglia nella vetrina di Bagnara e mi segna a me?” e Attila “visto, che le dicevo”. Quando questo arriva abbastanza vicino al Pizza per vedergli gli occhi capisce tutto, chiede scusa e se ne va. Il Pizza guarda Attila e gli dice “c’era qualche problema con quello?” ”no, no Frank,tutto a posto, tranquillo” e i tre continuano a camminare per via Sestri. Arrivati in Piazza Baracca vedono che ci sono gli artisti di strada che fanno i loro spettacoli. Ci sono quelli che fanno gli animali con i palloncini e una bambina va li e gli chiede di fargli una giraffa, e il clown, si mette a fare la giraffa; quando ha finito gliela dà alla bambina, solo che la giraffa ha il collo lungo e quando la bambina la prende il palloncino che fa il collo si sgonfia e gli cade la testa alla giraffa. La bambina, che pensava fosse vera, rimane traumatizzata a vita e il clown cerca di farla sorridere, gli fa tutte le faccine buffe, ma la bambina non ride anzi, continua a piangere e, quando il clown gli è vicino, gli dà una ginocchiata nei coglioni così forte che il clown andrà a cantare nel coro delle voci bianche della chiesa. Poi ci sono i “madonnari” quelli che dipingono quadri per terra. Il Pizza non si accorge del quadro e ci cammina sopra così tanto per passare. Il madonnaro gli fa “per la madonna!! Non vedi che c’è il mio quadro per terra?” e il Pizza “e te la prendi con me? coglione! potevi tirarlo su prima che passassi!”. Poi ci sono gli equilibristi che vanno sul monociclo e uno grida “e adesso sempre più difficileeeee!!! Salirò sul monociclo, dopo una rincorsa di dieci metri, completamente bendatoooooo!!” e tutta la gente “oeeeee’”. Questo prende il monociclo, si benda e inizia a correre spingendo il monociclo. Prende velocità e quando sta per saltare, essendo l’asfalto di via Sestri un po’ sconnesso, prende una buca e gli parte via il sellino, non se ne accorge perché è bendato; il pubblico invece se ne accorge, ma non gli dice niente perché son bastardi. L’artista di strada sale al volo sul monociclo, e s’infila nel culo, al volo, una ventina di cm. di tubo d’acciaio cilindrico, e il pubblico “uhhhhhhhhh” e lui “ma porca di quella putta….” e parte la musica da circo a coprire le sue imprecazioni. Infine nell’angolo, davanti al negozio di pesci surgelati, si vede uno con una pettinatura rasta che balla, quasi completamente nudo. Si va a vedere se è ubriaco ma, quando si gira si vede che è Poli con una parrucca rasta che sta cantando una canzone di Bob Marley con un cannone da paura tra le dita e, quando canta “noooooo woman no cryyyyy” alza le braccia invitando il pubblico a cantare, e tutta la gente gli risponde “nooooo womaaaan no cryyyyyy!!” e Poli balla neanche fosse Afro man. Dopo pochi minuti arrivano i carabinieri, evidentemente chiamati da qualcuno che non apprezzava lo spettacolo.

L’appuntato gli si avvicina e gli fa “ci segua alla centrale?” Poli che, notoriamente, non ha un buon rapporto con le forze armate, fa “e per quale motivo? Brutti stronzi, non sto mica chiedendo l’elemosina e non sto neanche facendo uno spettacolo a pagamento e nemmeno vendendo roba senza autorizzazione, siete degli imbecilli, per che cazzo mi accusate? Brutti pezzi di merda?”. Arriva il maresciallo che gli fa “che ne dici, per intanto, di oltraggio a pubblico ufficiale e detenzione e spaccio di stupefacenti?” il Moralista guarda la canna e fa “ah per questa? Questa è per uso personale”. Il maresciallo la prende, la soppesa con la mano e fa “ah, circa due etti di marjiuana pura le me la chiama “per uso personale”?” e Poli “si, scommette che me la fumo tutta io in meno di mezz’ora?” Tarzan è già pronto a scommettere a favore di Poli. Ma la guardia rovina tutto “ma che scommettere e scommettere, ci vuole aggiungere anche il gioco d’azzardo ai capi d’accusa che ha già collezionato in meno di dieci minuti? E comunque l’abbiamo vista che prima l’ha passata a una vecchietta perché facesse due tiri che, dopo averli fatti è andata al bar sulla piazza e, segnando la televisione, ha detto “ci colleghiamo ora con l’isola, mi raccomando attenti alle spalle” ed è svenuta di faccia sul pavimento in marmo del bar, credendo di essere Simona Ventura” e Poli “ah quella vecchia? Quello non era spaccio, non l’ho fatta “girare” era solo una terapia medica, mentre ballavo la vecchietta mi urlava “ho il glaucoma, fammi fare due tiri, ti prego!!” e io, che sono di animo buono, e che so so che la marja è curativa del glaucoma, le ho fatto fare due tiri, però è solo per uso personale, quindi levatevi dai coglioni, imbecilli”. I carabinieri, anche solo per gli insulti presi, non si fanno convincere e caricano il Moralista, prima di botte e poi sulla volante. Poco più in là un bambino cerca di far “scoppiare” quelle mini bottiglie di plastica con dentro i coriandoli e le stelle filanti. Tira il cordoncino ma non succede niente, così ci si avvicina il Pizza e gli dice “bambino, la dai a me che te la faccio funzionare?”. Il bambino gli dà la bottiglietta, il Pizza tira lo spago ma niente, lo tira più forte, ma niente. Allora il Pizza si gira la bottiglietta verso la faccia, per vedere se c’è qualcosa che non funziona. In quel momento passa un bambino vestito Winnie the pooh, tira lo spago così per gioco, e il petardo esplode in faccia al Pizza con una stella filante che gli si pianta dritta nell’occhio e gli butta giù la retina. Il Pizza si trattiene dal mettere addosso le mani al bambino e si mette una benda a coprirsi l’occhio, ma quando lo stesso bambino, vedendolo con la benda sull’occhio, si gira verso sua madre e le dice “guarda mamma, Capitan Harlock!!” il Pizza perde la testa. Cerca di prendere il bambino per il collo gridando “te lo faccio vedere io Capitan Harlock, ti riduco come The elephant man!!” gli altri lo trattengono e riescono a portarlo via. Si prosegue per via Sestri e s’incrocia il Meridionale che sta discutendo con uno vestito da Al Capone, e gli fa “ma lo vuoi capire che non sono mascherato da Don Vito Corleone?!!!” e questo “ma dai, che si vede lontano un miglio! ma perché lo neghi? Facciamo via Sestri insieme. Al Capone e Corleone, ci guarderanno tutti, ci facciamo un po’ di ridere” e il Meridio “no, ti ho detto di no!! Io non sono mascherato, lo vuoi capireeee!!!?? Io sono vestito come mi vesto tutti i giorni, devo andare a ritirare un ferro da stiro dalla Expert, non sono mascherato! levati dalle palle”. Tarzan lo vede e gli fa “ciaooo Meridio!!”. Il Miche ha la scusa per sganciarsi e non gli sembra vero. Si aggrega al gruppo e dice “porca puttana, quello pensava che fossi mascherato da Don Vito Corleone, ma porca puttana!!” e Attila “beh Miche, sei vestito un po’ da meridionale” “ma io mi vesto sempre così” “eh lo sappiamo noi che ti conosciamo, ma chi non ti conosce, in più sotto carnevale, con tutte quelle catenazze al collo, la camicia sbottonata e gli stivaletti in pelle, è chiaro che pensa che sei travestito, ti ci manca solo lo “scacciapensieri” e il Miche “e vabbé, comunque a me non sembra di poter essere scambiato per un meridionale” “infatti non puoi essere scambiato per un meridionale, Miche,tu sei un meridionale!!” “no, assolutamente, io sono uno che veste con classe e, anche se non c’è niente di male nel vestirsi da meridionale, io non sono vestito così e sembro tutto fuorché un meridionale” e Tarzan “vabbé andiamo a mangiarci qualcosa?” e il Miche “no, io mangio qui; anzi, se volete ce n’è anche per voi”. Prende una sedia pieghevole si siede sotto un albero e tira fuori dallo zaino quattro panini con la porchetta, un piatto di orecchiette con le cime di rapa e un altro piatto con la ‘mpepata di cozze. Gli altri lo guardano e gli dicono “no grazie, Miche sarà per la prossima volta, ci vediamo venerdì, baciamo le mani!”. E se ne vanno. Sono quasi alla fine di via Sestri e vedono lo Zar passare un pacchetto di soldi a un mentecatto vestito da Stewe Irvin, il famoso documentarista conosciuto come “Crocodile Hunter” il Cacciatore di coccodrilli, morto poco tempo fa per essere stato colpito al cuore da una razza, durante un immersione. Lo Zar prende il costume che è composto da una camicia color cachi, pantaloni corti dello stesso colore e un paio di scarponcini; in più c’è una razza di gomma, piantata con la coda all’altezza del cuore. Tarzan lo guarda e gli fa “perché hai dato dei soldi a quello e lui ti ha dato il costume, gli hai dato dei soldi più i tuoi vestiti in cambio di questo costume che, con quella razza di gomma, in più è davvero di cattivo gusto?” e lo Zar “te fatti i cazzi tuoi, sarò io che valuterò se è di cattivo gusto o meno” e Attila “no, no è proprio di cattivo gusto e poi perché l’hai fatto?” “perché sono arrivato qui ho visto le maschere e ho capito che era carnevale, e non potevo sputtanarmi passando per via Sestri senza una maschera” ”e quanto l’hai pagato?” “un prezzo giusto per un costume di carnevale: 4900 euro” “bravo Zar, complimenti. Dieci milioni per non fare una figura di merda, che poi chissà che figura, noi non siamo mica travestiti“ e lo Zar “appunto e che devo passare per uno come voi stronzi??”. Si lascia lo Zar al suo “struscio” e si esce da via Sestri sospirando per essere riusciti a uscire da quel casino. Si va alla macchina di Tarzan e arriva un altro bambino mascherato. Attila lo vede e fa a Tarzan “andiamo, andiamo prima che ci spacchino anche l’altra tibia” e Tarzan “ma tranquillo, non lo vedi che questo ha la divisa dei Cubs? E’ da baseball, non da football; non c’è contatto fisico nel baseball, almeno non quanto c’è nel football, e quindi vedrai che non ci rompe niente”. Questi si avvicina e Attila gli fa “ciao, da cosa sei mascherato?” “io sono Aramis Ramirez, terza base dei Chicago Cubs”. Attila non fa in tempo a dargli due schiaffetti sulla faccia e a dirgli “bravo ciccio, ma ora levati dai coglioni” che il bambino tira fuori da sotto la macchina di Tarzan una mazza da baseball in titanio della Champion e batte un fuoricampo sul parabrezza della macchina di Tarzan, e glielo scheggia all’istante, e poi grida “homerun, homerun, ho fatto homerun” saltando di gioia. Tarzan non si controlla e cerca di mettere le mani in faccia al bambino, ma questi è velocissimo e si mette a correre gridando “corrooo a casa baseeee”. dei Real vengono messi in squadra Attila guarda Tarzan che sta urlando dietro al bambino “corri, corri che se ti prendo ti elimino senza neanche prendere la pallina al volo!!” e Attila “ma Tarzan non sei contento che questa nuova generazione conosca così bene i nomi dei giocatori dello sport americano?” “si, va bene, ma devono venire proprio da me a sfondarmi il parabrezza per sentirsi come Ramirez?” e Attila “eh, lo so è lo scotto che bisogna pagare” e se ne vanno scuotendo la testa. Il Miche fa “me lo date uno strappo a casa”. Tarzan lo fa salire e il

Miche gli fa “puoi mettere questo cd”. Tarzan lo mette, in nome del gruppo che li accomuna, e appena parte la musica, a volume assurdo perché registrata altissima per poterla ascoltare nella sua macchina da meridionale, si sentono le note di “O sole mio”. Tarzan scende dalla macchina, prende il Meridio per le orecchie e lo fa scendere, senza dire una parola, risale mette in moto e fa “non sarò lo Zar, ma far la figura del meridionale tamarro, non mi va proprio” e parte sgommando, evitando di un pelo, un capriolo che stava attraversando col verde, davanti a Battifora. Al venerdì c’è la “rivoluzione”. All’assenza di Krajiceek, ancora infortunato al dito, si aggiungono quelle di Tarzan, distrutto ancora dall’influenza e Zico che va a una cena, lui dice di lavoro, in realtà per solidarietà al suo amico Krajiceek, preferisce non giocare. Così si chiamano i soliti, che però, stavolta, non possono venire, declinano, mandando a fanculo Attila, L’Edicola, Peluffo e Bonafè, con immensa gioia per la loro assenza, di JBL, Poli e Baresi. Si chiama Nicolò ma ne manca ancora uno, così si chiede a Santoro di trovarne uno, ma mentre una volta lo trovava subito, adesso Perrone, Seba, Mattia e il Nonno, fanno delle grosse leve e così Santoro tira fuori “il coniglio dal cilindro” e chiama un suo amico portiere che così fa l’esordio nel gruppo, alla grande! E con il Meridionale che doveva saltare il turno, che rimanda, questa incombenza ci si è tutti. Ma le squadre si devono stravolgere. I due superstiti assieme, anche se questa sarebbe stata una buona occasione per mischiare tutti i giocatori e dimenticare, almeno per una settimana, la divisione del gruppo, ma sarà per un'altra volta. Le squadre quindi sono, l’amico di Santoro in porta, che “spinge” Santoro in “avanti” dopo un casino di tempo che non ci giocava più, a loro si aggiungono Baresi, lo Zar e JBL. Dall’altra parte abbiamo Nicolò col Pizza e Poli in difesa, Attila e il Meridionale. Le squadre sembrano equilibrate e la partita può iniziare. L’incognita come sempre è il Pizza. Tutti si chiedono a che minuto della partita si scazzerà e manderà a puttane la serata? Ma non serve neanche aspettare. L’imbecille dagli occhi storti guarda le squadre e pensa “cazzo col Miche e Attila che son negati, abbiamo già perso” così inizia bello scazzato e quando il Miche gli dice di giocare lui lo manda a fanculo dicendo che sta giocando. Gioca tanto che quando gli passa lo Zar davanti non lo contrasta neanche e il Russo può fare 0-1. Attila gioca dietro, così come Poli che al decimo viene “puntato” da JBL che se lo fuma come un cannone Jamaicano, e la butta dentro 0-2. Doppia soddisfazione per JBL che non solo ha segnato ma pure umiliando Poli, massimo godimento per la brutta persona, che diventa estasi quando il Moralista dice la sua cazzata “questa volta c’è mancato poco”, come dire “JBL mi dà sempre delle rumbe ma questa volta per poco gliela prendo!!” ma porca puttana stiamo parlando di JBL non di Lionel Messi, non devi “prendergliela a momenti” devi prendergliela e basta!! Ma evidentemente JBL è troppo per Poli. JBL che porta il risultato sullo 0-3 questa volta a porta vuota, ma si esalta lo stesso per l’azione che ha portato al gol, così mette la lingua in bocca allo Zar, che gli ha fatto il passaggio, poi si piega a 90 e gli chiede anche se vuole approfittare per buttarglielo nel culo. Lo Zar ringrazia ma declina l’invito. Attila dice al Pizza di mettersi a giocare e lui? Lo manda a fanculo e gli dice di non rompere sempre il cazzo a lui, che lui sta giocando. Palla a Baresi, che passa a JBL che davanti al Pizza “DI TACCO” !!! La passa allo Zar che mette dentro 0-4. E pizza che non si scompone minimamente. Baresi guarda Attila e gli fa “te l’avevo detto che stasera giocavamo insieme, ma no, tu con la tua testa di cazzo hai voluto giocare con uno che ti odia, almeno calcisticamente, e che non ti passa il pallone, ti sta bene!”. Ma Attila se ne sbatte il cazzo, pensate che non ha fatto una piega neanche quando JBL è tornato a centrocampo facendo il suo solito urlo “siiiiiiiiiiii” con posa da culturista. Ma l’assenza dei due piccioncini, Zico e Krajiceek, fa si che la partita sia tutta più serena, e si giochi in tranquillità peccato che venerdì ritornino, muhahahaha. Il Miche segna l’1-4, ma il Pizza resta della sua idea, troppo grammi, e non fa un cazzo, anzi non la passa neanche più a Poli e cerca di fare tutto da solo, ma Luca in porta fa buona guardia. Lo Zar ci mette l’anima e qualcosa di più neanche fosse un fottuto Real e mette dentro di forza e di rabbia, tanto che Nicolò ha minacciato di denunciarlo al Telefono Azzurro, 1-5. Poli si danna l’anima, ma ormai non impressiona più nessuno, non avendo la tecnica di Baresi, butta a bagasce molti palloni, dicendo poi “io ci provo”. Chi “ci prova” è Baresi che si sgancia tirando in porta e sfiorando il gol. Nicolò è contento che non gli abbia spaccato un dito. JBL si riumilia due volte Poli passando poi allo Zar che spreca tutto, e un’altra a Baresi, che è già tanto che riesca a reggersi in piedi. Santoro, che nonostante non abbia ancora giocato in avanti quest’anno, ha fin qui dimostrato un’ottima “tonicità” si mette anche a segnare. Conclusione “sottomisura” e 1-6. Si chiude il primo set. Così il Pizza decide che è arrivato il momento di giocare e, in due minuti, ne mette due, facendo vedere che se avesse giocato dall’inizio le cose sarebbero andate diversamente, ma se è un imbecille non è colpa sua 3-6. Il Meridionale, vedendo che il Pizza si è “svegliato”, si esalta, e quando riesce a mettere dentro il 4-6, con un gol dei suoi, quasi dalla linea laterale, si esalta come avesse segnato a Buffon negli ottavi di coppa uefa. Certo che tra lui e JBL sono una bella coppia d’imbecilli quando fanno un gol. A questo punto QDV ci credono, ma JBL fa 4-7 e si unisce al gruppo degli imbecilli anche Baresi che grida “siii, grande JBL” e batte le mani, muahahahaha le mani bisognerebbe battergliele in faccia, ma a sto punto il vaso è scoperchiato e sarà caccia all’esultanza più bella. L’unica cosa certa è che un grido come quello di JBL non potrà sicuramente vincere. Il Miche fa 5-7 e,g randissimo Nicolò gli corre incontro per abbracciarlo, e sono momenti bellissimi. Attila pensa tanto a come esultare quando segnerà, che si dimentica un particolare da niente, appunto segnare, ma gioca dietro e la cosa è più difficile. JBL si “beve” per la terza volta Poli e fa 5-8. Con Poli che dovrà rivolgersi a un bravo psichiatra per cancellare dalla memoria questa triste serata. Baresi stoppa a dieci metri un rinvio di Nicolò “cazzo, ma riuscirò a fare uno stop?” Barre se non hai imparato ancora e hai quasi 50 anni, credo che sarà difficile riuscirci adesso. Il Pizza riporta i suoi sotto 6-8. Ma appena si arriva sotto di due ecco il gol. Questa volta è Santoro che mette il 6-9 e per festeggiare frantuma il setto nasale al suo amico Luca. E siamo alla porcata della serata. Attila riceve palla, se la stoppa, e Luca gli esce incontro; Attila, in mezzo a tre avversari, ”scucchiaia” un pallonetto che sta per andare a infilarsi all’incrocio, sarebbe il gol più bello per Attila, dell’intera stagione, ma lo Zar, membro ufficiale della DX, amico fraterno di Attila da 22 anni, arriva di corsa e butta la palla fuori con la mano, sperando anche che gli avversari non vedano. Rigore, Attila è troppo amareggiato per questo gesto, allora l’amicizia non esiste più, cosa serve far rigore che stai vincendo di tre e mancano cinque minuti alla fine e in più il gol lo fanno lo stesso, allora spacchiamoci le dita tra amici, leviamo gol già fatti con le mani agli amici e avanti così. Il rigore lo tira il Pizza, lui che non vuole mai tirare, non si fa pregare quando gli dicono di tirarlo, perché è incazzato che si sta perdendo, peccato che la colpa è solo ed esclusivamente sua, gol e 7-9. Ma prima Santoro e poi JBL chiudono la partita sul 7-11. Negli spogliatoi si fa la doccia bollente e poi arriva il custode, tutto incazzato a dire di fare presto, chissà che non si cambi campo !!!!!!!!!!!!!

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

L’Italia, si sa, vanta in ogni centimetro del suo territorio, scorci e cittadine incantevoli alcune delle quali, hanno assunto rilevanza internazionale anche per via della loro storia. Una di queste città è, senza dubbio, quella di Siena, bellamente adagiata in mezzo alle colline che la circondano e teatro di avvenimenti determinanti nella formazione della storia e cultura artistica italiana. Difatti la sua struttura centrale, rispecchia ancora quella esistente nel medioevo, periodo nel quale la città aveva raggiunto la sua gloria massima grazie alla sua posizione geografica posta in mezzo alle principali vie di passaggio, nonché alla sua vicinanza allo stato papale, che allora aveva un potere temporale molto forte, che ha sfruttato per dare vita ai primi esercizi bancari di una certa rilevanza. Oggigiorno la sua fama è legata per lo più al turismo, appunto per i suoi edifici risalenti al periodo medioevale tra i quali spicca la Piazza del Campo dove due volte all’anno, si disputa il Palio. In questa piazza, dalla caratteristica forma di conchiglia, si affacciano i complessi architettonici più importanti come il palazzo Pubblico o la torre del Mangia. Forse non tutti sanno che questo edificio porta questo nome non in onore al proprietario, bensì perché il suo scopo era quello di fungere da campanile laico ed era stato affidato in custodia ad un certo Giovanni di Balduccio. Ai quei tempi i suoi concittadini ritenevano che i soldi che lui percepiva, e che sperperava in banchetti pantagruelici, fossero eccessivi per il compito che gli spettava da qui in soprannome in “torre del Mangiaguadagni”, poi accorciato nell’ormai celeberrimo “Torre del Mangia”.

CLASSIFICA QUELLI CHE I REAL

	Punti	Vinte	Nulle	Perse	Fatti	Subiti

REAL AMIGOS	27	8	3	5	126	116

QUELLI DEL VENERDI	18	5	3	8	116	126

CAMPIONE WWE: JEFF HARDY

SMACKDOWN!

5^ GIORNATA

BATISTA VS. RIC FLAIR
Vincitore: BATISTA per squalifica

UNDERTAKER VS. CHAVO GUERRERO
Vincitore: UNDERTAKER per pinfall

EDGE VS. GREAT KAHLI
Vincitore: GREAT KAHLI per squalifica

FINLAY VS. MARK HENRY
Vincitore: FINLAY per submission

KANE VS. MVP
Vincitore: MVP per pinfall
CLASSIFICA
		PUNTI
1°	UNDERTAKER	13
2°	FINLAY	12
3°	BATISTA	10
4°	MVP	9
5°	MARK HENRY	8
6°	EDGE	7
7°	RIC FLAIR	6
8°	THE GREAT KAHLI	5
9°	KANE	0
10°	CHAVO GUERRERO	0


ABBINAMENTI

	BATISTA	UNDERTAKER



	LO ZAR	TARZAN

	EDGE	FINLAY



	ATTILA	ZICO

	RIC FLAIR	MARK
		HENRY


	BARESI	KRAJICEEK

	GREAT	KANE
	KHALI


	SANTORO	PIZZA

	MVP	CHAVO
		GUERRERO


	JBL	MERIDIO

Assegnazione punti per tipo vittoria:
	4 punti per schienamento (pinfall)
	3 punti per sottomissione (submission)
	2 punti per squalifica
	1 punto per conteggio fuori(count out)

PRESENZE ESTERNE COI REAL

	P.G.	MEDIA VOTO	GOL FATTI	VINTE	NULLE	PERSE

ZAR	3	6,50	11	2	1	0
IL MORALISTA	6	7,10	9	3	2	1
SANTORO	1	6,90	3	1	0	0
LUCA	1	7,00	0	1	0	0
SICILIANO	9	5,74	28	4	1	3
TARZAN	1	6,50	0	0	0	1
NICOLO'	1	7,25	0	1	0	0
BONAFE'	1	5,90	2	1	0	0