QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                               25/01/2008

VIDEOTRIBUTI, AUGURI, MESSAGGI, DEDICHE

(Vuoi ricordare, fare gli auguri o una dedica a qualcuno? manda il tuo video con il tuo messaggio e sarà messo qui)

Tributo a Winston Churchill
Tributo a Audrey Hepburn
Tributo ad Ava Gardner
Tributo a Matt Busby
LE PAGELLE


QUELLI DEL VENERDI


ZLATAN SANTORO: 6
PARTTTA DISCRETA, FA IL SUO PERO' SI RICORDERA' A LUNGO IL GOAL PRESO DAL SOTTOSCRITTO E DALL'AMICO KRICECK E' INUTILE RACCONTARLI SONO STATI TROOOOPPO BELLI DOVEVANO ESSERE VISTI.
FRANCO PIZZA: 6
LA SUA SOLITA PARTITA, CORRE COME UN TRENO PER 40 MINUTI, PICCHIA, SBRAITA IN NAPOLETANO(CHE MERIDIONALE) MA ALLA FINE COME AL SOLITO NON FA LA DIFFERENZA E PATISCE ANCHE LA FISICITA' DELL'AMICO CRICECK(IERI SERA DIFENSORE AGGIUNTO) CHE DONNINA IL PIZZA
GIUSEPPE EDICOLA: 5,5
TIENE BENE IN DIFESA DA SOLO PER QUASI TUTTA LA PARTITA PERO' NON RIESCE A DARE ORDINE AL GRUPPO PERCHE' PRESO DA SCHIZZOFRENIA ACUTA QUANDO HA LA PALLA FRA I PIEDI INIZIA A GIRARE IN TONDO E PER FERMARLO BISOGNA COLPIRLO DURAMENTE SUL CRANIO E ASPETTARE CHE SI RISVEGLI. AH, AH, AH
BONGIO ATTILA: 7
LA SPIEGA ANCORA UNA VOLTA INFATTI BECCA UN SETTE PIENO DA TUTTI, CORRE, GIOCA IN DIFESA CHE DIRE DI PIU' FORSE(MIRACOLO) DOPO 15 ANNI HA CAPITO COSA SIGNIFICA GIOCARE A PALLONE SPERIAMO MA CHI LO SA
MICHE MERIDIO: 4,5
SOLITA PARTITA NULLA FA QUALCOSA DI BUONO, MA NON DIFENDE, NON PASSA PALLONI E NON CORRE. PER PRENDERE LA SUFF. DEVE FARE BEN ALTRO PENOSO


REAL AMIGOS


ROBY KRAJICEEK: 7
A MIO PARERE IL CAZZARO DELLA SERATA, RIESCE A GIRARSI IL DITO ANCORA PRIMA DI INIZIARE A GIOCARE, POI CAUSA DOLORE LA FEMMINUCCIA ESCE DALLA PORTA PER METTERSI IN DIFESA DOVE DIMOSTRA CAPACITA' A NOI SCONOSCIUTE, DISCRETA POSIZIONE IN CAMPO, GRAN BELLA CARASSA UNICA PECCA NON HA FIATO INFATTI PER ARRIVARE ALLA MACCHINA USA LA BOMBOLA DI OSSIGENO.

GIORGIO BARESI: 8 - -
L'UOMO SERATA PERCHE' CI SALVA LA PARTITA ANDANDO IN PORTA E ANCHE LI' DIMOSTRA TECNICA, E SPREZZO DEL PERICOLO SI BUTTA ANCHE COSA NON FACILE PER UN SETTANTENNE, LA SPIEGA COME AL SOLITO A TUTTI, E' INDISPENSABILE PER I REAL, SEI UN GRANDE CONTE DURO SIA IN CAMPO SIA FUORI AH, AH, AH
ZAR GAGGERO: 7-
E' TORNATO A GIOCARE COL SUO VERO GRUPPO E SI RICORDA ANCORA COME SI GIOCA, INIZIALMENTE GIOCA MALINO E FA UN PO' TROPPE CAZZATE MA VERSO LA FINE IL CUORE REAL INIZIA A POMPARE E LUI LA SPIEGA CORRENDO SULLA FASCIA MANCO FOSSE HEIDI, INCONTENIBILE NEGLI ULTIMI 20 MINUTI GRANDE ZAR CHE GODURIA GIOCARE ASSIEME ANCORA ANCORA AH, AH, AH
ZICO ZANASI: 7-
Fa un gol fantastico e gioca anche bene, ma essendo il più tecnico lì dentro, non si deve sorprendere se gli danno “solo” 6,5. Che comunque è più che sufficiente voto che non ha mai raggiunto in 3 anni nei compiti in classe e nelle interrogazioni d’inglese. Comunque ha fatto il suo (giudizio di Attila)
JBL LOMONACO: 7,5
LA PARTITA DELL'ANNO PER JBL E CHIUDO IL GIUDIZIO SE NO SI ESALTA TROPPO E VENERDI PROSSIMO GIOCA MALE.


GIUDIZI DI ZICO

BARESI “ SALVA ” LA SERATA, LO ZAR NE MANDA A PUTTANE MEZZA

Nel riscaldamento Krajiceek si frantuma un dito su rigore di Baresi e il "vecchio" salva la serata andando in porta. Lo Zar butta un pallone alla spiaggia; 2 ore a cercarlo, non lo trova e si gioca con quello duro come pietra.

FINISCE 8-5 PER I REAL



Poli arriva tutto tracotante in sede, dà due schiaffetti in faccia allo Zar e gli dice “visto ciccio? Venerdì scorso la mia maledizione ha colpito te che te ne sei stato bello secco fuori” “veramente non so di che maledizione parli, visto che sono andato a una cena e mi sono divertito sicuramente molto di più che venire a giocare con voi quattro stronzi!” “si, ma la cena potevi farla anche il giorno dopo e invece, traaaaaaa, proprio di venerdì” “veramente sono stato io che ho chiesto agli altri di farla di venerdì così avevo la scusa per non venire a giocare visto che ultimamente mi sta indescrivibilmente sul cazzo il Pizza” “e allora perché non lasci libero il posto tra i fissi e mi ci infilo io, visto che intanto preferisci andare alle cene, invece che giocare?” “vedi Fra, direi che si può definire “una questione di principio”, nel senso che non trovo giusto che tu che prima eri fisso, poi te ne sei andato, poi sei tornato, insomma hai fatto un po’ tutti i cazzi che volevi, e che ora torni tra i fissi” “si, ma me ne sono andato perché lavoravo di sera e non potevo venire a giocare” “vedi Fra, non me ne frega niente, resta comunque una questione di principio, e ti dirò di più: se per uno sbaglio assurdo mi dovessero chiamare ad andare in Iraq e lì saltassi in aria su una mina e dovessero amputarmi le gambe appena sotto il ginocchio per continuare a vivere, lo farei e quando tornerei, piuttosto che lasciarti il posto giocherei correndo sui gomiti, oppure farei le partite con le protesi come Pistorius” interviene Tarzan, che siccome è molto preciso fa “no, con le protesi non ti faremo giocare perché avresti dei vantaggi nella corsa” e lo Zar “ma dicevo solo per far capire a Poli che piuttosto di lasciare il posto a lui mi faccio ammazzare” e il Moralista “attento Zar, a quello che dici, perché non sai dove può arrivare la mia maledizione” “si, si, va bene Fra, per intanto venerdì, te ne stai bello a casetta” ”hai ragione Zar, ma vedi, anche se la mia maledizione non dovesse funzionare e venerdì dovessi stare davvero, come dici tu, bello a casetta, tornerei comunque tra due settimane, visto che il turno che devo saltare è solo uno, e se la mia maledizione non ha funzionato, ti assicuro che le mie gambe funzionano, e rischieresti di farti più male che se saltassi su una mina in Iraq, quindi all’occhio, caro ciccino”. In quel momento esce Attila dal retro della sede, e dopo che si era sentito parlare per mezz’ora al telefono, in un idioma sconosciuto, fa “raga, visto il successo che hanno riscosso le nostre statue al museo delle cere di Parigi, e visto che ormai siamo conosciuti a livello planetario, hanno deciso di farci le statue anche al Madame Tussaud di Londra e ci hanno invitato per la presentazione delle nostre statue” e lo Zar “perché non mi dirai mica che al telefono stavi parlando con il museo di Londra?” ”si, perché?” “perché se quello che parlavi era inglese, mi sa che se andiamo a Londra e chiedi dov’è un buon ristorante, ci ritroveremo in un bordello di finocchi travestiti, cazzo parli l’inglese in maniera orribile” “vedi Zar, non farei tanto il furbo visto il francese che ti ho sentito parlare quella sera nel parcheggio ad Arenzano, che hai mandato a dormire nel parco cinque Francesi che cercavano un albergo, perché hai usato solo le parole che sapevi e le sbagliavi pure! Comunque proprio per evitare la figuraccia che abbiamo fatto a Parigi, ho pensato che sarebbe meglio fare un corso d’inglese e vi ci ho iscritto tutti” e lo Zar “e che cazzo sei come Filini che iscrive la gente senza neanche chiederglielo?”. Attila non dà nemmeno retta a quella puerile constatazione e dà appuntamento a tutti la sera dopo alla Piazza del Mediterranèe. Per ultimo arriva Poli che c’ha insieme il Tedesco. Attila gli fa “ma che cazzo ci fa qui il Tedesco” e lui “stasera, visto che non è venerdì, non sono andato in piscina e ho pensato di aggregarmi” e Attila “ma hai fatto benissimo Teddy, che visto che comunque a scuola non studiavi un cazzo e facevi solo casino, una bel “ripasso” d’inglese non ti fa certo male” “ma non è che non studiavo è che c’era la Gallo che mi stava sulle palle e così non seguivo la materia e non andavo tanto bene” “vabbé Teddy, comunque hai fatto bene”. Ci s’incammina su per la via, quando il Pizza vede un euro per terra, si mette a gridare “cazzo, un euro” si piega per prenderlo ma, siccome ha gli occhi storti, non si accorge che l’euro è estremamente vicino a un Pajero a trazione integrale, così si piega e dà una facciata paurosa sul cofano della 4x4 e, per sfortuna sua, la macchina era equipaggiata per l’attraversata dei deserti e aveva un’antenna di una venticinquina di cm. E il Pizza se la conficca nella cornea e gliela trapassa, il Pizza raccoglie l’euro e, senza neanche una parola, ci fa “questa è la mia serata fortunata”. Il destino invece vuole che non sia la serata fortunata del Tedesco. Infatti, appena si apre la porta, si vede chi sarà l’insegnante di questo meraviglioso corso. Esatto la famigerata prof. Gallo. Il Tedesco viene colpito all’istante da un colpo apoplettico, mentre lo Zar, che un po’ leccaculo lo è sempre stato, mitico il “leccaggio” alla prof. di geografia anche quando l’aveva incontrata all’ufficio dell’INPS, dove lavorava, visto che aveva lasciato il lavoro d’insegnante perché tre anni con Attila le avevano fatto perdere tutto l’entusiasmo per quella professione, e lo Zar, che tra l’altro aveva finito anche la scuola da cinque anni, a momenti si sdraiava a terra come Fantozzi con il megadirettore generale, corre verso la Gallo con le lacrime agli occhi e le fa “proooooooofffff. Ma che sorpresaaaa!! Ma come mai lei è qui??” “perché dopo che Attila si è diplomato ero completamente esausta per i sei anni passati a insegnare a quella testa di cazzo, e siccome avevo paura che venisse a trovare qualche professore l’anno dopo, così per salutarlo, allora ho cambiato lavoro e ho fatto perdere le mie tracce”. Lo Zar le mette una mano sulla spalla e le fa “guardi, la capisco, ma purtroppo devo dirle che dopo 15 anni, Attilaaaa è quiiiiiiiii” e in quel momento entra Attila che si era attardato a convincere il Pizza ad andare al corso mentre lui voleva andare con una puttana che stava battendo sulla piazza dei taxi. Appena la Gallo vede entrare Attila, è lei che viene colpita da un colpo apoplettico, si riprende e inginocchio, in lacrime si mette a gridare “percheeeeeeeeeé che ho fatto per meritarmi questo”. Attila le si avvicina e le fa “su, su, prof. Non faccia così si riprenda, guardi che anche per me non è che sia un piacere molto grande rivederla, ma cerchiamo di ricordare i momenti belli della nostra “forzata convivenza”. Non si ricorda quando andavamo in laboratorio e ascoltavamo la lezione ognuno nella nostra postazione con le cuffie, come era bello e come ci spiegava bene” e la Gallo piangendo ancora più a dirotto “eh si, come no, che mentre spiegavo, tu facevi Sandro Ciotti e davi la linea a Fogola che faceva Ameri e facevate “Tutto il calcio minuto per minuto” e nessuno sentiva un cazzo di quello che stavo spiegando?” “ha ragione Prof. Non ho fatto ricordato proprio una cosa bellissima per lei, aspetti allora, si ricorda quando è venuta in classe con il registratore e ci ha fatto sentire dire delle frasi di uso comune da una cittadina Londinese per farci sentire la pronuncia perfetta e poi per farcela ripetere? Quello è stato bello” e la Gallo, ormai piangendo disperata ”siiiiii, come non me lo ricordo!! Avevo portato il registratore poi ero dovuta andare un attimo in segreteria che mi cercavano e tu e Regnoli avete levato la cassetta e avete messo la radio, che quando ho acceso c’era il sorteggio degli ottavi di finale di Coppa UEFA e quando avete sentito che il Genoa era capitato con la Steaua Bucarest, vi siete messi a saltare e ballare sui banchi per la gioia, e visto che si faceva festa si sono uniti anche i doriani e avete ballato per ore bevendo champagne e qualcuno che ballava anche nudo” “si, prof. Ha ragione, ma deve anche un po’ rimuovere queste cose, o prenderne il lato buono” “ah perché c’è un lato buono?” “beh, si, perché comunque io le volevo bene” ”ah, e meno male, chissà allora se ti fossi stata sul cazzo”. Ma il colpo di grazia per la Gallo è quando vede entrare Poli. Lo fissa per cinque minuti e poi ci fa “eh no, e

anche quello che mentre spiegavo si fumava le canne nell’ultimo banco è troppo” prende tutta la roba e fa per andarsene quando lo Zar la ferma e gli dice “Prof, questi deficienti non faranno niente di tutto quello che hanno fatto quando erano a scuola, siamo qui perché vogliamo imparare l’inglese e lei è la persona giusta per insegnarcelo, e poi su, a quei tempi erano ragazzini e ora sono cresciuti, non vede?” la Gallo si gira e vede Attila che prende una figurina panini dei calciatori e grida “e due c’èèèèèèèèè ti ho vinto pure lo scudetto della Roma” e Poli “e chissenefregaaaa, intanto ce l’avevo doppio e in più io ti ho vinto Bonazzoli che mi serviva per finire la Samp., gne gne gne gne gne gneeeee!”. Lo Zar fa “ecco. appunto” e si inizia la lezione. Interviene subito il Pizza che fa “scusi, non è che a me potrebbe insegnare il Russo, perché sì che vado a Londra, ma a me interessa parlare con le puttane di Soho che in prevalenza sono Russe” e il Meridionale “e cos’è Soho?” e Tarzan “ Soho è il nome di un quartiere di Londra delimitata da Oxford Street a Nord, da Regent Street ad Ovest, Shaftesbury Avenue a Sud e Charing Cross Road ad Est. Ed è un quartiere un po’ malfamato dove si trova di tutto e appunto anche le puttane” e Poli “ecco, ma perché Miche fai queste domande, che poi Tarzan ci vuole erudire!!”. Naturalmente la Gallo non ascolta neanche il Pizza, anzi lo chiama alla cattedra e fa “allora traducetemi un po’ questa frase: This great head cocked has cross-eyes”. Nessuno parla. Allora la Gallo chiama lo Zar “su traduci te che eri uno dei pochi che studiava”. Lo Zar si alza e si emoziona come se fosse ancora a scuola e lo stesso interrogando. Inizia a balbettare e mette le mani dietro la schiena e poi le leva e ne mette una all’altezza delle costole proprio come faceva a scuola. L’insegnante lo incita “su, che tu le sai le cose” lo Zar non risponde. Allora la Gallo, per rompere un po’ il ghiaccio gli chiede “Gaggero, what’s your name?”. Lo Zar va nel pallone più completo, inizia a sudare copiosamente, balbetta in maniera mostruosa perché sa che la domanda è delle più facili e ha paura di sbagliare, si sfrega le mani sulla camicia per asciugarsi il sudore e quando la Gallo gli dice “comeeeeee on, what’s the matter”, lo Zar capisce che deve rispondere e, piuttosto di stare zitto si sputtana definitivamente, sbracando e dicendo “the pen is on the table!!” e poi sviene per la tensione accumulata. La Gallo ci fa “scusate ragazzi, ma se questo è il vostro livello la vedo davvero dura insegnarvi qualcosa in due mesi” allora interviene Tarzan e fa “la frase di prima che ha detto, segnando con il dito il Pizza e dicendo “This great head cocked has cross-eyes” vuol dire “questa grande testa di cazzo ha gli occhi storti”, interviene anche Attila “e what’s your name vuol dire come ti chiami e la risposta è my name is più il tuo nome di battesimo, nel caso dello Zar era my name is Anthony!”. La Gallo ci fa “bravi ragazzi!! Finalmente”. Ma Tarzan e Attila non hanno finito, Tarzan riprende la parola e fa, segnando Poli, il Pizza, Il Meridio e lo Zar che è ancora a terra svenuto “we’ve got two words for you……….SUUUUUUUUCKKKKKKKK ITTTTTTTTTTTT” si gira verso Attila che, stava girando di corsa per il locale e si scambiano un doppio cinque alto a braccia incrociate e la Gallo fa partire dal registratore la musica della DX!! Due gesti di “suck it” a braccia incrociate davanti ai coglioni (low chop) e la lezione riprende. La Gallo riprende da Tarzan e Attila. Li fa andare alla cattedra e gli dice “ora facciamo così voi dite l’alfabeto e associate ogni lettera a una parola, cosi si capisce meglio, per esempio potete dire “a as a aplle” e così via”. Inizia Attila “a as an airplane” e Tarzan “b as a big boot”. La Gallo resta un po’ interdetta e fa “what is a big boot?”, Tarzan e Attila non se lo fanno ripetere due volte e con una “combo” tirano due calci in faccia con rincorsa al Meridionale e stavolta anche la Gallo si unisce ai due nei festeggiamenti stile DX e fa “it’ very interesting, continue against Poli” e Attila fa “va bene anche se salto delle lettere?” e la Gallo,parlando piano per non farsi sentire “si, si basta che facciate la dimostrazione su Poli”. Così Attila continua “S as a sweet chin music” e la Gallo “cos’è la sweet chin music”. Attila batte il piede destro tre volte per terra e poi, alza la gamba e tira un calcio sotto il mento a Poli che fa “veramente queste dimostrazioni pratiche non è che mi piacciano molto” e sviene anche lui. Poi è la volta di Tarzan e la Gallo “tu fallo al Tedesco” e Tarzan “P as a pedigree’” e la Gallo, ancora facendo finta di niente “e cos’è il pedigree’”. Lo Zar,che ha capito l’antifona fa “glielo dico io, è una sorta di albero genealogico dei cani” e Tarzan “sbagliato” e truuuuun calcio nella pancia al Tedesco che si piega in avanti, Tarzan gli prende le braccia, gli mette la testa sotto le gambe e poi, con un bel salto, lo fa cadere a terra di faccia, e la Gallo fa “grazie ragazzi, non solo voi vi capite d’inglese, ma mi avete fatto prendere una bella rivincita su quel gruppo di stronzi”. Tarzan fissa, un attimo la Gallo, poi la prende per il collo se l’appoggia sulla spalla e poi si butta a terra sedendosi di botto sul pavimento, in quel momento entra Luca Franchini che si mette a gridare “stunner! stunner! C’è la stunner sul general manager !!” e la lezione si potrebbe dire finita. Ma Poli si riprende e ci fa “lo dico io adessoooo! A as anfetamin, C as cocaine, M as MaryJohn” e salta contentissimo per aver dimostrato di sapere l’inglese. Intanto arriva un altro insegnante per sostituire la Gallo e chiama il Meridio per vedere cosa ha appreso e gli fa “what’s your name” “my name is Michele” “and where are you from?” il Meridio che aveva risposto alla prima domanda perché l’aveva sentito dire pochi minuti prima, non sa un cazzo d’inglese e così alla semplice domanda “da dove vieni?” non sa cosa rispondere e dice qualche parola che ha imparato ascoltando le canzoni dei Led Zeppelin “ yu beatifulll……...like moonlight and sunshine, for you and my friends like a magician” si accorge subito, dall’espressione dell’insegnante che sta dicendo cazzate, allora s’innervosisce e fa “e cù eeeeè’ e minchiaaaaaaaa, che minchia mi dicesti, un cazzo capiiiiiiii, e che minchia” si strappa la collana d’oro col crocefisso da dieci chili e la butta a terra incazzato. L’insegnante che non era madrelingua ma bensì di Cosenza, quando capisce che Michele è un meridionale si commuove lo abbraccia gli dà il diploma “ad honorem” e lo rimanda a posto. A questo, punto, con un diploma nelle mani, si esce con destinazione Londra. Poli fa a Tarzan e a Attila “vabbé però potevate anche non darci i calci in faccia, mica per i calci poi, ma per il fatto che quella stronza della Gallo sarà stata felicissima di potersi vendicare” e Attila “ma veramente Tarzan gli ha fatto una stunner” e poli “ma grandiiiiiii allora è andato tutto bene!!”. Si prende l’aereo ma siccome era un “low cost” ci si è messi d’accordo di portare da mangiare. Il Meridio ha fatto come quando d’estate va alla spiaggia. Apre sei sedie pieghevoli, un tavolo e poi il cestino del picnic, dal quale tira fuori una vasca di plastica con dentro 10 chili di pasta con le sarde, un'altra vasca con una porchetta intera e un agnello da brace, e un pacco con una ventina di cassate siciliane, sta ancora tirando fuori roba quando lo Zar fa “va bene tutto, ma queste cose da meridionale non le sopporto” s’imbraca con un paracadute e si butta di sotto. Attila ci fa “ragazzi, però se non c’è lo Zar che figura facciamo, c’è anche la sua statua”. Allora si decide di tornare indietro e di telefonare al direttore del Museo per dirgli che per i troppi impegni data la nostra fama, non potevamo raggiungerli per l’inaugurazione, ma che li ringraziavamo e che in futuro ci saremo andati per vedere le nostre statu” .La telefonata la vorrebbe fare Poli, che pensa di avere imparato l’inglese, ma per evitare un’altra figura di merda, la si fa fare a Tarzan che salva la faccia del gruppo e si torna a casa comunque soddisfatti. Al venerdì la Maledizione di Poli non ha sortito gli effetti da lui sperati e gli tocca star fuori. Dopo la lite del Meridio con Zico e Krajiceek della settimana scorsa, i due Real non lo vogliono più nella loro squadra, e così succederebbe l’incredibile, Tarzan dovrebbe andare a giocare di là, ma al venerdì alle cinque e mezza telefona per dire che ha la febbre e non può venire a giocare. La cosa lascia un po' senza

parole Attila che sa che Tarzan ha giocato sempre con febbre, influenza e cose varie e ora non gioca per le febbre, la maledizione di Poli deve essere davvero potente, così si telefona “all’untore” per dirgli che anche questa settimana si era guadagnato il posto, ma non è stato lui a mandare la maledizione perché dice che ormai, per questa settimana, ha già preso un impegno, così si chiama Nicolò ma non risponde, si prova con Bonafè ma niente e allora si chiama l’Edicola e lui dice che va bene, dopo un bel po’ di sbattimento si aggiustano le cose. Si arriva al campo, e quando arriva Attila, che la scorsa settimana aveva detto che lui e Krajiceek erano uguali, come carattere, Krajiceek gli va incontro e fa “io devo salutare il mio gemello” e giù tutti a ridere. Compreso Attila che non ha capito se la cosa è stata detta in senso ironico, così per divertirsi, o come presa per il culo perché Krajiceek non vuole assolutamente essere uguale a Attila e quindi ha fatto una battuta. Considerando però che Attila non è che sia proprio una merda e quindi essere uguale a lui non dovrebbe essere una cosa così vergognosa, si propende per un “allacciamento” amichevole a quello che si era detto la settimana prima e Attila l’apprezza, comunque, naturalmente, l’essere “uguali” era riferito al carattere, ovvero a essere un po’ permalosi e convinti di stare sul cazzo a altre persone, è chiaro che per il resto si è molto diversi, sia per come si pensano le cose che per il modo di vivere, che comunque nessuno può dire se sia meglio uno o l’altro perché ognuno si sceglie la vita che più gli piace. Comunque, questo “avvicinamento” tra Attila e Krajiceek non può che fare bene al gruppo. Le squadre sarebbero Krajiceek, Edicola, Baresi, Zico e JBL contro Santoro, il Pizza, Lo Zar, Attila e il Miche ma prima che inizi la partita, l’Edicola, che è uno degli ultimi, si permette di usare tanta arroganza di pretendere un cambio di formazione: lui vorrebbe giocare contro JBL, o come lo chiama lui, GPS. Si accontenta perché si è dei signori e si dà lo Zar, membro ufficiale della DX, ai Real. E lo Zar si guadagna subito i punti del cazzaro in quanto, come membro ufficiale del “sottogruppo” della DX dovrebbe, come aveva detto Tarzan che avrebbe dovuto giocare con loro prima che gli venisse la febbre, ”rifiutare” la maglia dei Real e giocare con una maglia “neutra” qualunque. Gli stessi Real, non avrebbero dovuto concedere la maglia a uno dell’altro gruppo, ma c’è un bel clima di buonismo generale e si passa sopra a tutto. Prima di entrare in campo Attila fa a l’Edicola “vuoi giocare contro JBL, poi ti fa quattro gol e fai una figura penosa” “chi, lui mi fa quattro gol? ma figurati!!!!”. Durante il riscaldamento, il Vecchio, che farebbe meglio a correre per non sderenarsi al primo scatto, decide di tirare un rigore a Krajiceek, il portiere si aspetta un tiro forte ma Baresi, che tira poco e male durante le partite, tira una ciofeca molla come la prescinsoea, Krajiceek ci va “male” devia con la mano e si sfascia il mignolo della mano. Si inizia, con Krajiceek che gioca con una mano dietro la schiena, ricordando i bei tempi dove Attila umiliava Zico giocando con entrambe le mani dietro la schiena. Passano dieci secondi e Zico, tira fuori. Poi arrivano i gol dello Zar, che apre le marcature e il pareggio di Attila che a porta vuota segna e dice “meno male che non me lo son mangiato altrimenti mi giocavo i passaggi del Pizza per la serata” 1-1. E arriva la prima palla a JBL, saranno passati neanche cinque minuti di partita JBL se la ferma, si gira, si beve l’edicola come un flute di Veuve Clicquot millesimato e fa 1-2. Beh bella figura Edi, complimenti. Tira Attila Krajiceek para a “una mano” e Baresi, mosso a compassione decide di fare il “grande passo” che gli varrà la testa della classifica di personaggio dell’anno. Prende il posto in porta di Krajiceek e salva una partita che con la menomazione del portiere sarebbe stata falsata. La cosa alimenta ulteriormente l’atmosfera, un po’ surreale, perché mai successa quest’anno, di quasi amicizia, e sottolineo quasi :). Al punto che Attila si commuove per il gesto di Baresi per poi risvegliarsi quando Krajiceek gli tira il pallone in faccia e lo riduce come Darkman, ma anche in questo caso sono strette di mano che si sprecano, e la cosa è molto bella. Il Miche pareggia con un tiro in diagonale appena dentro l’area 2-2 e il Pizza, che stasera passa un sacco di palloni ad Attila e gli dice anche “bravo” ad ogni azione, ma che è successo stasera? E’ bruciata una piantagione di marjuana nei pressi del campo? Porta avanti QDV con un bel gol, dopo aver saltato Zico 3-2. Il Miche non ha pietà per nessuno e anche se c’è Baresi in porta, anzi proprio perché c’è Baresi in porta, tira fortissimo da ogni zona del campo. Ma il Vecchio gliela spiega parando, anche in bello stile, una serie di tiri del Meridionale. Il pareggio è di Zico con un gol dei suo,dove s’incunea per poi mettere dentro di sinistro e 3-3. E siamo al capolavoro del cazzaro. Lo Zar riceve palla da JBL, e, a porta completamente vuota, butta il pallone a bagasce alla spiaggia, e non è una battuta, a parte il gol mangiato che viene persino accusato di essere una “spia” di Quelli del Venerdi, istruito a giocar male da Attila, ma non sanno che il Presidente non fa queste cose, certo, magari gli dice di non esultare come un bambino se gioca coi Real e fa gol, visto che è della DX, e magari di non sfottere gli altri componenti del suo gruppo se a fine partita dovesse vincere, ma di giocar male apposta non se ne parla. Perché si fotterebbe la partita e in più, la “professionalità” impone che anche se si gioca di là l’impegno ci sia. Il fatto è che lo Zar non ha proprio i piedi. Va a recuperare il pallone, ci sta un quarto d’ora buono e torna senza averlo trovato, così si è perso tempo e si deve giocare con il pallone che sembra una pietra. E, con questo pallone, Attila cerca di lanciare il Pizza e invece prende in pieno Krajiceek riducendolo come Darkman 2. Il Meridio mette una doppietta, il secondo su un bel passaggio di Attila, che il Meridio ringrazia per il passaggio sputandogli all’incrocio degli occhi, mentre ritorna a centrocampo 5-3. E come al solito, QDV una volta in vantaggio, si sciolgono; si sveglia anche lo Zar e la partita cambia. Lo Zar va sulla fascia, vede Zico in mezzo e gli fa, quello che per lui è un passaggio, in realtà è una cannonata che Zico si vede arrivare addosso e non sa cosa fare, ma quando uno è buono sa sempre cosa fare, in un attimo pensa a quello che uno come JBL o Attila non avrebbero pensato di poter fare neanche in dieci anni, salta e, girato di schiena, si fa passare la palla sotto le gambe e mette, col tacco, la palla nel sette, gol incredibile e 5-4. L’atmosfera è così tranquilla che Attila, che di solito s’incazza quando vede esultare da cretino JBL, stasera non s’incazza nemmeno, sarà anche forse perché JBL, durante la partita, non ha fatto il coglione come le altre volte, addirittura quando il Pizza è caduto a terra, è stato il primo a dire al suo compagno di fermarsi e quindi si è reso meno odioso. Anche Krajiceek fa colpi di tacco, ma Baresi lo invita amichevolmente a rinunciare “smettila, che sei un difensoraccio!!”. Comunque Krajiceek, con le sue leve lunghe, riesce spesso ad arrivar prima dell’avversario e se la cava, così come Baresi in porta, al punto che i due si proporranno un cambio di ruoli nelle prossime settimane. Lo Zar ne mette due riconquistando la fiducia e l’apprezzamento dei Real tanto che Zico afferma che come voto gli darà 19 e mezzo 5-6. E siamo al momento clou della serata. Krajiceek, che andava di più in attacco quando giocava in porta che stasera che ha giocato in difesa, decide di andare avanti, appena superata la metà campo, fa partire una cannonata che si abbassa all’ultimo e si infila dopo aver toccato la traversa, grandissimo gol come Recoba contro il Brescia nel ‘94 e la cosa bella è che Krajiceek ha più gol in classifica cannonieri, lui che gioca in porta, che Baresi che gioca avanti. 5-7. L’Edicola decide di venire avanti e fa i suoi bei giri che non servono a un cazzo, segna ancora lo Zar, 5-8, e finisce. Partita tranquilla e bella. Tutti penserete “è perché non c’era Tarzan e Poli”, non credo proprio, forse sarà perché ci si è un po’ chiariti, e perché il cretino di JBL non ha rotto il cazzo come fa di solito. Chissà se durerà. Certo è che Zico ha subito pensato bene di ricreare buridda e conflitto in Pizzeria, ma del resto si sa che non può farne a meno muahahahahahhahahahahh.

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Uno degli eventi sportivi più seguiti al mondo, specialmente riferito ad una sola disciplina, è la coppa del mondo di calcio della quale l’ultimo vincitore, è proprio l’Italia. Forse non tutti sanno che questa coppa del mondo è alla seconda “edizione” in quanto prima di essa c’era la coppa Rimet. Il suo nome era in origine “Victory cup” che venne successivamente rinominata in coppa Rimet, in onore al creatore di questi campionati mondiali. Uno dei vincoli di questa manifestazione, era che chi l’avesse vinta per tre volte, diventava il suo possessore definitivo. Infatti ogni quattro anni, periodo di frequenza di svolgimento, essa passava di mano alla nazione vincitrice successiva fino a quando, per l’appunto, nel 1970 si scontrarono nella finale il Brasile e l’Italia. Dato che entrambe, prima di allora, avevano già vinto due edizioni, quella partita avrebbe comportato l’ultimo e definitivo passaggio di consegne, culminato con la vittoria dei sudamericani. Altra curiosità sta nel fatto che l’Italia è stata la nazione che l’ha detenuta più a lungo in quanto l’aveva vinta nel 1934 e nel 1938, poi con lo scoppio della seconda guerra mondiale non sono state disputate le edizioni del 1942 e del 1946, cedendola così, di fatto, solamente nel 1950 dopo ben sedici anni che era in suo possesso.

I VIDEO DELLA SETTIMANA
Il prepartita L'editoriale di Attila
Intervista al Meridio Intervista a Jbl

La parola a Zico!     Real Commento

La partita di ieri sera è stata un delle più belle partite di quest'anno, forse perché manca Poli ah, ah ,ah, ah, no scherzo comunque è stata una partita equilibrata sino all'ultimo infatti non è finita in una goleada anche se i Real hanno vinto praticamente la prassi, ah, ah che dire l'amico Criceck (uguale a Bongio) da gran cazzaro si gira il dito prima di iniziare a giocare e la mena per tre ore, meno male che fra i Real abbiamo il Conte uomo duro e tenace che salva la partita andando in porta e che gran portiere un fenomeno tutta la sera Real e QDV a dire belin sto Conte la spiega anche in porta quasi quasi è meglio del malato di mente ah, ah, ah. Stavo dimenticando il partitone dell'amico Jbl, la partita dell'anno anzi del decennio, umilia l'edicola più volte irridendolo, passa palloni, corre difende e non rompe il cazzo (cosa assurda per Jbl) bravo amico Jbl continua così.

C'era una volta ........ Baresi e i suoi ricordi

Invertendo l'ordine dei fattori il risultato non cambia!! (Si è vero, venerdì scorso ce le avete suonate, ma sono cose che si dimenticano in fretta, per Voi e per Noi) Chiunque giochi con i Real, assorbe per osmosi (ti è piaciuta Tarzan?) lo spirito che anima la squadra, e cioè il gioco corale, l'interscambiabilità dei ruoli, insomma lo spirito di gruppo. A dire il vero stasera dopo molte partite di assenza con i Real lo Zar ha faticato molto a rientrare in questo spirito, plagiato e forse corrotto dal Presy, ma alla lunga il piacere di giocare con gente di classe ha avuto il sopravvento. Per quanto mi riguarda, dopo aver rotto nel riscaldamento il NS "ipocondriaco" portierone mi sono fatto perdonare e spinto da compassione ho preso il suo posto in porta. Devo dire che la cosa ha avuto risvolti piacevoli xchè si sa che io mi diverto in porta, ma il "malato immaginario" se l'è cavata egregiamente in difesa, piantando anche un golasso sotto la traversa dello stupefatto Gruvy! GRANDI I REAL e sempre Onore al Presidente!!!
 

C'è da dire che .....   Jbl dice la sua!

C'è da dire che finalmente dopo un agonia durata ben 20 mesi, il Governo dei salumi capitanato dal suo presidente, la mortadella è caduto, cosi anche i girotondi passano di moda, pertanto Edicola ma la fai un po’ finita che la testa gira solo a te, c'è da dire che la serata si apre nel migliore dei modi, gara di rigori e kraijchek, si sminchia un dito, meno male che non gli è presa una paresi, visto ciò che ci ha raccontato dopo, allo stesso modo il Barre colpevole del fatto si fa carico della responsabilità di salvare la serata come la porta dei Real, che più di una volta rimane inviolata grazie ai suoi interventi, ma che dire di jbl che fa la più bella partita dell'anno, speriamo continui così, beh c'è da dire che a parte qualche lancio filtrante in mare lo zar ha retto bene e il passaggio a zico che poi conclude di tacco gli vale ben la serata.. e zico, come al solito presente in ogni parte, un po’ come attila che in sordina riesce sempre a strappare una buona prestazione, un po’ insignificanti il pizza e a tratti imbarazzante il meridionale, che appena lo avvicini pensa di intimorirti con ohhhhhh... dimenticavo Santoro, beh lui la sua partita la fa, anche se poi cade su una sfiocinata del suo avversario portiere che per l'occasione sfoggia tacchi e passaggi filtranti chiudendo la sua serata con quel colpo d'alta scuola, che il pallone si infila dove nessuno può raggiungerlo.. In ultimo ma non meno importante, c'è da dire che ancora una volta le macumbe di Poli sono andate a buon fine, purtroppo per lui un po’ in ritardo ma dormite sonni tranquilli la settimana prossima giocherà!!!

A GRANDE RICHIESTA.... IL QUIZ

(TROVATO LO SPAZIO)

Il film “Un impresa da Dio” si apre con una canzone molto famosa e conosciuta.Vogliamo sapere il titolo della canzone (15 punti) e chi la canta (5 punti).

 

Classifica Quiz


                                        Punti
Attila                                 515
Tarzan                               495
Baresi                               160
JBL                                     25

   SPAZIO REAL AMIGOS     

Visti dalla porta  Kriceek ci vede a modo suo

Che Attila si la "Galleria degli Uffizzi" delle maglie da calcio ormai lo avevamo capito... (aspetto solo che le finisca e rifaccia il giro), che come si scarta da solo l'edicola non si scarta nessuno, avevamo capito anche quello... che l'accoppiata MICHE-PIZZA non riesce proprio a sfondare... beh anche quello era chiaro.... MA CHE CAMBIANDO L'ORDINE DEGLI AQUILOTTI IN CAMPO IL RISULTATO NON CAMBIA, no! quello lo abbiamo imparato tutti ieri sera!!!
Che spettacolo!!! Che gruppo!!! Che coesione!!! Mi dispiace Attila ma è la dura legge del gol e anche se fai un gran bel gioco però... noi stiamo chiusi là e alla prima opportunità...
Onore alla Vecchia Aquila reale per aver protetto la REAL PORTA!!!Onore alla GPS Aquila per aver trovato sempre la giusta strada per il gol!!! Onore alla REAL Aquila ZICO per tenere coeso lo stormo e "perare" gli avversari di tacco!!!
Onore al giovane Aquilotto ferito alla zampa per aver "beccato" fino all'ultimo gli avversari!!! Onore all'aspirante Aquilotto ZAR per aver onorato con il suo gioco la Real Partita!!
ed infine: ONORE ad ATTILA.... per aver perso CON ONORE!!!!

CLASSIFICA QUELLI CHE I REAL
Punti Vinte Nulle Perse Fatti Subiti
           
REAL AMIGOS 24 7 3 4 110 97
           
QUELLI DEL VENERDI 15 4 3 7 97 110
CAMPIONE WWE: JEFF HARDY
SMACKDOWN!

3^ GIORNATA

BATISTA VS. MVP
Vincitore: MVP per submission
UNDERTAKER VS. MARK HENRY

Vincitore: MARK HENRY per pinfall

FINLAY VS. EDGE

Vincitore: Edge per squalifica

KANE VS. GREAT KAHLI

Vincitore: No contest

CHAVO GUERRERO VS. RIC FLAIR

 Vincitore: RIC FLAIR per pinfall
CLASSIFICA
    PUNTI
MARK HENRY 8
FINLAY 7
UNDERTAKER 6
RIC FLAIR 6
MVP 5
BATISTA 4
EDGE 4
THE GREAT KAHLI 3
KANE 0
10° CHAVO GUERRERO 0
   
       
ABBINAMENTI
 
BATISTA UNDERTAKER
 
 
 
LO ZAR TARZAN
 
EDGE FINLAY
 
 
 
ATTILA ZICO
 
RIC FLAIR MARK
HENRY
 
 
BARESI KRAJICEEK
 
GREAT KANE
KHALI  
 
 
SANTORO PIZZA
 
MVP CHAVO
GUERRERO
 
 
JBL MERIDIO
     
Assegnazione punti per tipo vittoria:
4 punti per schienamento (pinfall)
3 punti per sottomissione (submission)
2 punti per squalifica
1 punto per conteggio fuori(count out)
     
 
PRESENZE ESTERNE COI REAL
             
    P.G. MEDIA VOTO GOL FATTI VINTE NULLE PERSE
           
ZAR 3 6,50 11 2 1 0
IL MORALISTA 6 7,10 9 3 2 1
SICILIANO 9 5,74 28 4 1 3
NICOLO' 1 7,25 0 1 0 0
BONAFE' 1 5,90 2 1 0 0