18 gennaio 2008

LE PAGELLE

QUELLI DEL VENERDI

ZLATAN SANTORO: 6/7

OTTIMA PARTITA, NON SBAGLIA QUASI NULLA STA TORNANDO IL GRUVI DI UN TEMPO

TARZAN BERNARDI: 7+

IN DIFESA STA DIVENTANDO BRAVO ORA NON DA SOLO SPINTONI E PANZATE FORSE HA CAPITO CHE HA ANCHE DUE PIEDI E INIZIA AD USARLI, A PARTE GLI SCHERZI E' MIGLIORATO NOTEVOLMENTE, CONTRASTA, PASSA PALLONI E TIRA ANCHE, PRIMA O DOPO SEGNERA' PURE PERCHE' TIENE UNA DISCRETA CARASSA.
FRANCO PIZZA: 6+

GIOCA A SPRAZZI COME AL SOLITO E SI BECCA UNA SUFF.SCARSA, GRAN CORSA MA POCHE IDEE DOVREBBE ESSERE L'UOMO SQUADRA INVECE NULLA COME AL SOLITO.
MORALISTA POLI: 6/7

DA TUTTO COME AL SOLITO PERO' SBAGLIA TROPPO DAVANTI ALLA PORTA, ORA SI E' MONTATO LA TESTA CREDE DI ESSERE BRAVO COI PIEDI, MA NOI GLI ABBIAMO DETTO CHE E' DOTATO DI UNA TECNICA DISCRETA E NON OTTIMA AH.

BONGIO ATTILA: 6/7

IL GONDONE QUANDO E' PROVOCATO REAGISCE, IERI SERA E' TORNATO PURE DIETRO(MIRACOLO), SEGNA E PARTECIPA AL GIOCO DI SQUADRA NEI LIMITI
DEL POSSIBILI PERCHE' COME GIA' DETTO VIENE UN POCO ESCLUSO DAI SUOI COMPAGNI DI SQUADRA.

REAL AMIGOS

ROBY KRAJICEEK: 6,5

IMPECCABILE COME AL SOLITO DAL PUNTO DI VISTA STILISTICO(SI VESTE SEMPRE BENE) IN PORTA E' UNA SICUREZZA ANCHE SE IERI SERA NON PUO' FAR ALTRO CHE SUBIRE LA MIRIADE DI GOAL DEGLI AVVERSARI LUI NON NE PUO' NULLA NON AVEVA DIFESA, FA SOLO UN ERRORE CHE GLI VIENE SUBITO RINFACCIATO DALL'AMICO JBL MA E' GIUSTO CHE SIA COSI' AH,AH,AH
GIORGIO BARESI: 6

IL CONTE IERI SERA STANCO, L'ETA' SI FA SENTIRE, VA IN TRANS E PER DIECI MINUTI FA PIU' DANNI LUI DI CHIUNQUE ALTRO INGUARDABILE POI SI RIPRENDE E GIOCA DECENTMENTE , PERO' IL VERO BARRE E' UN ALTRO VA BE OGNI TANTO CI STA, MA SOLO OGNI TANTO NON SO SE MI SPIEGO PERCHE' SE MI MANCA IL BARRE MI TOCCA GIOCARE DA SOLO.
ZICO ZANASI: 7-

NO COMMENT

MICHE MERIDIO: 4,5

IL MERIDIONALE GIOCA SOTTO TONO PECCATO CHE RIESCE A FARE SOLO DUE PARTITE BUONE SU VENTI, IERI SERA INGUARDABILE. MENO MALE CHE NON SARA' PIU' UN PROBLEMA PER I REAL PERCHE' CON NOI HA CHIUSO AH,AH,AH,AH,AH

JBL LOMONACO: 6+

FA LE SUE SOLITE CAZZATE(TACCHI, PASSAGGI AGLI AVVERSARI ECC........) MA ALLA FINE NON GIOCA MALE SEGNA COME AL SOLITO, CONTRASTA
E DIFENDE PURE DI TANTO IN TANTO(MA DI TANTO IN TANTO)PARTITA PIU' CHE SUFF.

GIUDIZI DI ZICO

FINISCE 10-6 PER QDV

E’ martedì mattina, Attila è in sede che si sta facendo un bel mare di cazzi suoi, quando arriva trafelato Poli. Apre la porta senza più fiato e a momenti sbatte in terra di faccia per la fatica. Vede Attila e gli fa “cazzo che notizia, sono arrivato di corsa!” “cazzo che maleducato non credi che sarebbe stato meglio se avessi salutato quando sei entrato? L’educazione ti repelle così tanto?” “no, il fatto è che non ci ho pensato perché sono venuto di corsa appena ho sentito la notizia”. Il Moralista pensa che Attila gli chieda di quale notizia sta parlando. Ma Attila, che all’educazione ci tiene, continua “si, ma non è una scusa buona per non salutare” “eh va beneeeeeeeee!! Ciao Attilaaaaaaaa!!! A posto??” “no, dovevi farlo appena entrato” “e allora che cazzo devo fare??? Uscire e rientrare???” “sarebbe un’idea”. Poli s’incazza come un cacciatore Maya al quale è fuggita la preda, apre la porta con violenza poi la richiude tanto forte che rischia di spaccare il vetro, fa passare dieci secondi per sbollire la rabbia, intanto arriva il Pizza che vedendo Poli gli fa “non hai salutato quando sei entrato vero?” “si, come fai a saperlo?” “perché una volta l’ho fatto anch’io e anche a me mi ha fatto uscire e rientrare e avevo una faccia incazzata proprio come la tua”. Poli rientra mette le mani a megafono davanti alla bocca e grida“ciaooooooooooooooo Attilaaaaaa” e lui “si, vabbé Fra, però non è il caso che gridi!”. Il Moralista è lì lì per mettere le mani in faccia a Attila ma riesce a trattenersi e quando gli viene chiesto qual’era la notiziona che era venuto a riferire, si ricompone e dice la notizia così importante “ragazzi, lo sapete che hanno annullato la Parigi-Dakar?”. Ci sono dieci secondi di gelo. Poi, al Meridionale, gli viene un colpo apoplettico, non per la notizia in se stessa, perché onestamente, a lui della Parigi-Dakar non gliene può fregare di meno, ma solamente perché aveva accumulato un sacco di tensione nell’attesa di sapere la notizia e non ha retto. Gli altri si guardano un po’ e il primo a parlare è Attila “senti Fra, tu hai fatto tutta sta corsa, non hai neanche salutato e, a momenti, stramazzi al suolo per la fatica, per dirci che hanno annullato la Dakar? Ma un bel “chissenefrega” gigante, magari cromato e con qualche luce lampeggiante non ce lo vogliamo mettere sopra?”. Poli ci rimane un po’ male e fa “vabbé, ecchecazzo, potevate fare almeno finta che v’interessasse” e Tarzan “cazzo, Fra, ci interessa eccome, e perché l’hanno annullata?” Poli manda a fanculo Tarzan pensando che lo pigli per il culo, mentre era l’unico al quale la cosa interessava davvero perché, come dice Tarzan, più se ne sa meglio è. Allora Poli fa “comunque non capite niente, per me era una notiziona perché volevo partecipare quest’anno” e Attila “cosa volevi fare??” “si, avevo deciso di partecipare” ”ma sai quanti soldi ci vogliono?” ”beh avrei trovato uno sponsor” ”ma smettila Fra che anche se l’avessi trovato, avresti fatto la fine di Meoni, che lui era un professionista e c’ha lasciato le penne, te che cazzo volevi fare da solo inoltre”. Interviene lo Zar, sto leggendo qua sul giornale che al posto della Dakar fanno la “Legends des Heros” che ha lo stesso identico percorso, ma in più c’è anche la possibilità di parteciparci in maniera non competitiva e il percorso è tutto segnato e non si va “offroad” nel deserto. Attila coglie la palla al balzo “ecco, questa si che va bene, anzi potremo parteciparci noi sei che ne dici Poli?” “siiiiii, daiii facciamolo!!!” ”ok è ufficiale, lo facciamo!” Il Meridio viene colpito di nuovo da un colpo apoplettico, appena realizza cosa si è appena deciso, ovvero mezz’ora dopo che Attila ha detto che si partecipa. Ci si deve portare tutto da casa, dai vestiti al cibo, dalla tenda per dormire ai soldi, che quelli dell’organizzazione si sono raccomandati di portare perché in Africa potrebbero essere preziosissimi per ottenere informazioni sulla strada, o per altre cose necessarie alla sopravvivenza, dagli indigeni del luogo. Così si parte. Si arriva a Parigi con molto anticipo, così ognuno, si va un po’ in giro. Lo Zar va a Montmatre nel quartiere degli artisti, ad ammirare Parigi dall’alto, Attila che ha già visto Parigi, va al Parco dei Principi a vedere una partita del Paris Saint Germain e il Pizza va a Pigalle e si sputtana due terzi dei soldi che si è portato con due puttane di un strip club a una decina di metri dal Moulin Rouge. Il giorno dopo è il giorno della partenza. Attila, visto che non ha la patente, fa da navigatore a Tarzan; il Pizza gareggia con il suo bel motorino del 1915 e, naturalmente, senza patentino; il Moralista ha affittato un camion a Parigi, visto che gli hanno detto che costava solo 250 euro, ma lui pensava 250 euro fino alla restituzione, invece erano al giorno. Così Poli firmerà cambiali fino al 2040. Mentre il Meridionale arriva con la sua bella Lancia Delta. Attila gli fa “ma che cazzo partecipi con la macchina da caccaro?” “ohhh, cosa vuoi è 4x4” “si,ma nel deserto credo che avrai comunque problemi” “te fatti i cazzi tuoi” e mette a palla l’autoradio che suona “o’ surdato ’nammurato” così due piloti Inglesi si mettono a ridere e dicono “ah, you italian! Pizza, spaghetti, mandolino, mauahahahhaha” e Attila “ah voi English, red hair and motherfucked”. Scoppia una rissa con colpi di cric e tentativi di sfiguramento con cacciaviti a stella e chiavi inglesi del 15. Tarzan, al quale non piace dare soddisfazione, invece che la chiave inglese, usa la chiave italiana, quella della macchina, e, con un colpo preciso, fora la cornea al pilota della Ford inglese. Arriva persino Auriol in persona per fermare la rissa, l’organizzatore della gara ci fa “cazzo, quest’anno che è stata annullata la Dakar e la mia corsa ha, finalmente, la visibilità che merita, non sarete certo voi stronzi a sputtanarmi l’evento” e per ribadire il concetto dà una testata in faccia al Pizza e gli drizza gli occhi. Attila si gira dal Miche e gli dice “cazzo, hai visto Meridio che casino hai fatto scoppiare con la tua musica da caccaro?”. In quel momento arriva un elicottero. Fa per atterrare ma, una pala del rotore aggancia al labbro Attila che era salito in piedi sul tetto della macchina con le braccia alzate e stava gridando “sono il re del mondooo!!” esaltato per l’imminente partenza, e gli fa fare un volo di una cinquantina di metri, per sua fortuna atterra nella fontana davanti alla Tour Eiffel e non si fa un cazzo, solo che quando torna la sua faccia è un misto tra Darkman e Capitan Harlock e quando Tarzan lo vede non lo riconosce e gli dà due euro per levarselo dai coglioni. Attila gli fa “ma sono io, porca puttana” e Tarzan “ah, allora quando sali in macchina mettiti questo che non vorrei mi sporcassi di sangue i sedili” e gli passa un asciugamano, e aggiunge “e ridammi i due euro” dall’elicottero, intanto, era sceso lo Zar che si era fatto portare dal suo pilota personale direttamente alla partenza e parteciperà sulla macchina di Colin Mc

Rae, il Rallista scomparso, e che lo Zar aveva pagato 250 mila euro. Si è pronti a partire. A dare il “via” c’è Laetitia Casta, e quando è il turno del Pizza, invece di guardare la strada, guarda la modella francese e si va a schiantare contro un suv che era fermo per delle noie meccaniche e si frantuma subito scafoide e ulna. Ma riesce a ripartire. Gli altri partono regolari. Va tutto bene finche si è in europa, praticamente è una gita. Ci si prendono i propri tempi, le strade sono asfaltate, si fa amicizia con la gente del luogo, si carica qualche puttana, insomma le cose tipiche di una gita tranquilla. I problemi nascono quando si arriva in Africa. Le strade sono sterrate e il Pizza, col brecciolino, si sfonda il culo ad ogni buca. Inoltre si sono già esaurite le “riserve” alimentari e quindi ci si deve arrangiare. Poli contratta per due ore e riesce a strappare un prezzo di favore per 5 filafel di dubbia provenienza, 250 euro. Le famigerate polpette arabe fanno subito effetto: il Moralista si caga un chilo abbondante di merda nelle braghe. In questi posti, nelle parti più povere, si è seguiti da orde di ragazzini che chiedono qualche soldo o qualcosa da mangiare. Attila dà due euro a un ragazzino che porta delle Camperos che, probabilmente, gli avrà regalato un turista o un partecipante alla corsa. Il bambino guarda i due euro e dà un calcio fortissimo nello stinco a Attila con le Camperos, Attila bestemmia e fa per risalire in macchina ma Tarzan gli fa “tieni dagli cinque euro che se mi sali in macchina e gli dai due euro da pezzente, va a finire che mi prendono a calci le portiere”. Si arriva al confine con la Mauritania si è tutti in gruppo, così Attila ne approfitta per fare una domanda a Poli “scusa Fra, ma ora che ci penso, non ci avevi detto il motivo per il quale hanno annullato la Dakar” “perché non potevano garantire la sicurezza in Mauritania: poco tempo fa hanno ammazzato 4 turisti Francesi e ora hanno paura che ce l’abbiano con gli europei e quindi l’hanno annullata per evitare altro spargimento di sangue” ”ah e ce lo dici, solo ora? E adesso che cazzo facciamo?”. Il Pizza non ha dubbi “io continuerei e spaccherei il culo a qualche Mauritano”e lo Zar “del resto siamo arrivati fino a qua, non sarebbe bello tornare a casa senza finire la gara, e poi che cazzo sarà mai questa Mauritania” e Tarzan “La Mauritania è uno Stato dell'Africa Occidentale situato tra il Sahara a nord e il Senegal a sud. È bagnata dall'Oceano Atlantico. Non va confusa con l'antica nazione di Mauretania. La Mauritania e il Madagascar sono le uniche nazioni ad utilizzare una moneta non decimale. La città capitale, e la più grande, è Nouakchott, che si trova sulla costa atlantica. La Mauritania è attraversata al proprio interno dal confine tra mondo arabo e Africa nera. Inoltre, è una delle poche nazioni arabe che hanno riconosciuto Israele”. Poli, già un po’ stressato dall’intera vicenda, non la prende molto bene “bravo Tarzan ci sei stato molto d’aiuto con questa tua erudizione, ma porca puttana che ce frega di queste cose, il problema è un altro…” e Tarzan “scusa se volevo elevare un attimino il tuo livello culturale che è vicino allo zero, comunque io dico di continuare, se arrivano i Mauritani ci piazziamo con la shot gun formation, facciamo una finta a destra e invece parto io a sinistra e con un sack gli rompo il grugno”. Tranquillizzati da questo piano gagliardo si decide di proseguire. Si fa un km. e si avvicina uno che chiede “ma voi siete europei?”. Come da accordi presi precedentemente si nega su tutta la linea per evitare problemi. Questo fa “ok, andate pure” e si va dove ha indicato il mezzo beduino. Soltanto che quello non aveva chiesto se erano europei per ammazzarli bensì lo voleva sapere perché se erano europei dovevano andare dall’altra parte, visto che partecipavano alla gara. Così i nostri eroi sono stati mandati nel villaggio indigeno. Arrivano lì e si trovano circondati da centinaia di persone del luogo. Il Pizza, che è in astinenza, vede una Mauritana e gli salta addosso come un’allupato, peccato che quando è a pochi metri da lei viene centrato in piena nuca da una bastonata del capo tribù che gli incrina due vertebre cervicali. Tutti hanno un bel po’ di paura ma basta poco per capire che gli indigeni non hanno intenzioni malvagie. Certo la bastonata al Pizza, ma se provi a fottergli la figlia davanti agli occhi, è anche il minimo che ti puoi aspettare. Per il resto sono molto amichevoli tanto che offrono da bere a tutti. Il Miche se lo spara giù dal gargarozzo come fosse acqua e poi ci fa “buono cos’era?” “succo di palle di tapiro con interiora di rinoceronte”. Il Meridionale viene colpito dal terzo colpo apoplettico. Poli si rifiuta di bere ma il capo gli fa capire, gentilmente, che se non lo beve lo prendono come un’offesa e gli tagliano i coglioni. Allora il Moralista beve. Passata questa tradizione si diventa amici. Si balla, si canta insieme e il capo tribù propone di giocare a “Katundu”. Che sarebbe un po’ come il gioco della bottiglia italiano, infatti uno si alza e si mette al centro della piazza. Tutti gli altri, in circolo, girano una spada, al posto della bottiglia, che, finito il suo giro, punta verso una ragazza che si alza e si va a mettere dietro a quello che era al centro della piazza, e comincia a fargli un meraviglioso massaggio. Il Pizza s’infoia e ci fa “lo faccio anch’ioooo” ma deve aspettare che la spada segni verso di lui, gira la spada e punta verso un altro uomo della tribù che si alza si mette dietro alla ragazza e se l’incapretta. Il Pizza vuole giocare ancora di più, ma ancora un giro e ancora un’altro uomo della tribù che si alza va dietro all’altro uomo e gli fa assaggiare la mazza. A questo punto il Pizza, come un po’ tutti quelli del gruppo, comincia a perdere un po’ d’entusiasmo e ad apprezzare di meno le tradizioni di questi popoli. Così si alzano tutti e fanno “beh, è stato molto bello, ci siamo divertiti, ma ora è tardi e dovremmo andare”. Il capo s’incazza perché non vogliono partecipare al loro tradizionale gioco, così prende per l’orecchio il Meridionale e fa per riportarlo al suo posto. Ma il Meridio, che questa volta ha capito subito che cosa sarebbe successo perché dopo sarebbe stato troppo tardi, dà una gomitata nei coglioni al capo si libera e scappa, insieme agli altri. Lo Zar chiama il suo elicottero privato si salta su e si evita il peggio. Una volta sull’elicottero Poli fa “beh non abbiamo finito la gara ma almeno non ci hanno sfondato il culo!” e si torna a casa. Al venerdi rientra JBL e quindi i Real sono al completo in più c’è il Meridionale a fare il “quinto”. Quelli del Venerdì dovrebbero giocare con lo Zar, ma la MALEDIZIONE DEL MORALISTA lo colpisce, niente di grave ma una cena irrinunciabile e irrimandabile, lo fa saltare e QDV giocano con Santoro, Tarzan, il Pizza, Poli e Attila e la partita può iniziare, e inizia nella maniera più inaspettata: Tarzan, che gioca sempre alla grande in difesa, ma che in attacco non è riuscito ancora a trovare il gol, anche per sfortuna perché ci è andato molto vicino, scende in avanti e su passaggio di Poli, spara una cannonata

spettacolare che prende la parte sotto della traversa, sarebbe stato un gran gol, ma ora i tempi sono maturi, Tarzan sta acquisendo sempre più precisione. Baresi, che in quanto a tecnica e precisione non difetta di certo, risponde invece con una cazzata da mancanza dell’abc, come dice il buon Zico, proprio su un suo passaggio lento lento il Barre si fa passare la palla in mezzo alle gambe rischiando di scatafannarsi a terra e fa sfilare la palla in rimessa laterale. Zico non crede ai suoi occhi, il Conte che fa una cazzata del genere? E viene colpito da colpo apoplettico. Fortunatamente si riprende velocemente e fa 0-1 con un bel tiro secco che Santoro ha ancora da vederlo adesso. Pareggia subito Attila ma, come vedremo, questo non basterà a convincere il Pizza a passargli qualche pallone 1-1. Poli dimostra, come detto da Zico la settimana scorsa, di essere salito di livello: prima dà una gran palla a Attila e il coglione la ”cicca” clamorosamente, poi segna personalmente con un gol di tecnica fina 1-2. Parte il Pizza, Poli non c’è perché è scoppiato dopo il gol di prima, Tarzan è in difesa, Attila è libero ma il Pizza non gliela passa perché pensa che sia incapace e così fa tutto da solo e riesce a segnare 1-3. Attila pensa ”mi hanno detto di partecipare più all’azione, ma se non me la passano… e quindi, invece di andare sotto al portatore di palla che mi salta e poi in difesa sono uno in meno, lo aspetto nella mia metà campo così siamo in 4 e lasciamo meno spazi” e, forse, sarebbe la tattica giusta ma il Moralista, vedendo che Attila non va in pressione decide di andarci lui, risultato, viene saltato anche lui perché comunque quando parte l’azione per il portatore di palla c’è molto spazio per saltare l’avversario, non ce la fa a tornare come Attila, così in difesa si è come le altre settimane, uno in meno con in più Attila a difendere al posto di Poli che si è fermato in avanti, quindi ancora peggio, e l’idea di Attila rischia di andare a puttane sul nascere. Allora Attila richiama Poli a tornare anche perché in un’azione Zico punta Attila e se lo beve come un caffè shakerato e mette dentro il 2-3. Il Moralista lo ascolta, ma Zico si beve anche lui, stavolta come un cappuccino spruzzato di cacao e si va sul 3-3 ma Poli in difesa è tutta la vita meglio di Attila che non sa neanche cosa vuol dire la parola contrastare, o marcare l’uomo. Tarzan, che fino a quel momento e anche per tutti i momenti successivi, non farà toccare palla al Meridionale, viene saltato con l’unico giochetto che lui patisce: il Miche si alza la palla lo aggira e mette dentro 3-4. Il Pizza, che ha fatto un mare di cazzate mangiandosi gol che se si fossero mangiati altri gli avrebbe detto “eddaaaaai porco ddddduuuuuue”, riprende Tarzan come se fosse colpa sua l’essere andati sotto nel punteggio invece di pensare che è lui che sta facendo cazzate. A questo punto, Poli e Tarzan capiscono che è inutile stare a parlare col Pizza, Attila lo aveva già capito da anni e cosi gli lasciano fare tutto da solo. Lo fa anche bene perché fa una doppietta e riporta avanti i suoi 5-4. Però i due gol, in confronto a quanto spacca i maroni, non sono davvero niente, quindi Pizza bocciato e a casa. JBL, anche lui uno di quelli accusato più volte di defilarsi, partecipa all’azione della sua squadra ma solo in fase d’attacco, perché non torna per una minchia e, dietro, Baresi e Zico vanno in sofferenza, tanto che in un’azione di contropiede con Zico che era andato in avanti, QDV trovano campo “aperto” e Attila fa 6-4. Zico e il Vecchio iniziano a richiamare i due davanti e il Meridio inizia un po’ a innervosirsi. Anche se pochi minuti dopo trova il gol del 6-5 e le cose sembrano aggiustarsi. JBL, dimostrando molta tecnica nel passaggio, dà un pallone d’oro a Baresi, che colpisce al volo, la palla scuote la rete e Attila sta per marcare il gol, ma il Vecchio, da gran signore, ammette che la palla era entrata dal buco della rete ma era fuori, JBL che, come sappiamo, signore non lo è, prova a dire che era gol, lui che era distante venti metri dall’azione e con Baresi, che ha fatto il tiro, che dice che era fuori, poi si rassegna però va dal Vecchio e gli fa “si, ma che palla ti avevo dato” e su questo, in effetti, non si può dargli torto. Poli fa sfruttare a dovere la sua “maledizione” che gli ha permesso di giocare, onorando la sua presenza con due gol. Il primo su azione personale saltando, ma stavolta in velocità, Zico. Il secondo su passaggio di Attila che lo pesca libero davanti a Krajiceek e lo trafigge sul primo palo, grande prestazione del Moralista 8-5. E JBL che non trova le parole per menarglielo. Lancio lungo per Attila Baresi c’è e corre con lui, ma vede arrivare Krajiceek come un treno, si spaventa e lascia andare Attila che arriva prima del portiere e, per fortuna di Baresi che altrimenti sarebbe stato il colpevole del gol subito, mette fuori. Rimessa laterale per QDV. Il Pizza non vede nessuno libero, Attila gli si avvicina per fare lo scambio, il Pizza ci pensa un po’ e poi prova un passaggio a Poli a cento metri di distanza e marcato da due, la palla va a bagasce e Attila torna in difesa rassegnato. E’ addirittura Zico che, anche se nell’altra squadra, non può fare a meno, giustamente, di chiedere al Pizza perché non l’ha passata a Attila e il beota ha il coraggio di rispondere così “non l’ho visto!” ma porca puttana era a meno di un metro, vabbé che hai gli occhi storti ma non puoi non averlo visto. Attila gli fa “ma smettila, vai avanti così che è come se giocassimo uno in meno visto che il pallone non me lo dai perché pensi che sono incapace, in più facendo così io mi sento sotto pressione perché penso che pensi che son grammo e ho paura di sbagliare così quando mi arriva il pallone lo sbaglio per forza!Continua così Pizza”. Poli capisce che Attila ha ragione e, giocando così, ci si levano delle opzioni in attacco, così gli dà un gran pallone, con un gran tiro di Attila che, girato, riesce a mirare l’angolino e un gran intervento di Krajiceek a metter in angolo. Zico riapre la partita con un tiro da fuori 8-6. Quest’anno Zico è molto più prolifico sotto il profilo dei gol segnati, pensate che è addirittura avanti a JBL e io scommetto anche 100 punti che sarà davanti anche alla fine dell’anno, grande Zico. Ma stasera, che non c’è lo Zar, QDV riescono nell’impresa, non mollano come le altre settimane, Attila ristabilisce le distanze 9-6 levandosi la soddisfazione di fare un bel dito medio al Pizza che non gli passa il pallone. A questo punto la partita è finita. Ma il custode non è ancora arrivato così c’è l’angolo che batte Poli. C’è Attila a centro area e il Meridio fa “tranquilli, lo tengo io”. Il Moralista batte Attila si smarca e mette dentro il 10-6 finale. Tutti a ridere con Zico che fa “bella, Miche, schema Milan” anche JBL lo sfrangia al Merido “cos’è che hai detto? Lo tieni tu?”. E scoppia la buridda: il Meridio, che sopporta da anni ma a differenza di JBL, se la prende se gli dicono qualcosa, si sfoga nello spogliatoio. Si grida e ci si dice che non si vuole più giocare insieme uno all’altro, casino e, incredibile, Attila non centra !!!

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Il diluvio universale, secondo la tradizione cristiana, è avvenuto per volere di Dio per porre termine allo scempio che le sue creature stavano perpetrando sulla terra ed anche fra di loro. Volendo dare, però, una chance all’umanità, ha avvisato il più puro dei suoi seguaci in modo che potesse mettere in salvo tutto ciò che c’era ancora di buono. Così lo ha incaricato di costruire un’arca in modo da preservare ogni razza di animale, imbarcandone una coppia, oltre a lui ed alla sua famiglia. Forse non tutti sanno che l’avvento del diluvio è l’unico evento comune a tutte le religioni della terra, da quella cristiana fino a quella azteca. Come nella religione a noi più comune, anche per gli altri popoli si narra di un repulisti generale voluto dagli dei per ricominciare tutto da zero. Forti di questo comune episodio interrazziale, gli scienziati ritengono che nei tempi antichi sia effettivamente avvenuto un fenomeno di disgelo dei ghiacci polari, sicuramente gli ultimi episodi legati al periodo della deglaciazione, che hanno suscitato ricordi nei nostri “antenati” tramandandoci oralmente questo avvenimento. Dato che, ovviamente, il livello culturale era pressoché inesistente, hanno associato il disgelo ad una punizione divina.

CLASSIFICA QUELLI CHE I REAL

	Punti	Vinte	Nulle	Perse	Fatti	Subiti

REAL AMIGOS	21	6	3	4	104	92

QUELLI DEL VENERDI	15	4	3	6	92	102

CAMPIONE WWE: JEFF HARDY

SMACKDOWN!

2^ GIORNATA

EDGE VS. BATISTA
Vincitore: EDGE per squalifica

MARK HENRY VS. CHAVO GUERRERO
Vincitore: MARK HENRY per pinfall

THE GREAT KAHLI VS. RIC FLAIR
Vincitore: THE GREAT KAHLI per submission

KANE VS. FINLAY
Vincitore: FINLAY per submission

MVP VS. UNDERTAKER
Vincitore: UNDERTAKER per pinfall
CLASSIFICA
		PUNTI
1°	FINLAY	7
2°	UNDERTAKER	6
3°	BATISTA	4
4°	MARK HENRY	4
5°	THE GRAT KAHLI	3
6°	RIC FLAIR	2
7°	MVP	2
8°	EDGE	2
9°	KANE	0
10°	CHAVO GUERRERO	0


ABBINAMENTI

	BATISTA	UNDERTAKER



	LO ZAR	TARZAN

	EDGE	FINLAY



	ATTILA	ZICO

	RIC FLAIR	MARK
		HENRY


	BARESI	KRAJICEEK

	GREAT	KANE
	KHALI


	SANTORO	PIZZA

	MVP	CHAVO
		GUERRERO


	JBL	MERIDIO

Assegnazione punti per tipo vittoria:
	4 punti per schienamento (pinfall)
	3 punti per sottomissione (submission)
	2 punti per squalifica
	1 punto per conteggio fuori(count out)

PRESENZE ESTERNE COI REAL

	P.G.	MEDIA VOTO	GOL FATTI

ZAR	2	6,45	7
IL MORALISTA	6	7,10	9
SICILIANO	9	5,74	28
NICOLO'	1	7,25	0
BONAFE'	1	5,90	2