QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                               14/12/2007

LE PAGELLE

 

QUELLI DEL VENERDI'

 

ZLATAN SANTORO:  7+

Qualche buona uscita ma è tra i pali che si esalta e fa due grandi parate. Poi non fa errori pacchiani e quindi la sua prestazione è più che positiva.

TARZAN BERNARDI:  6/7

Inizia malissimo prendendo rumbe dal Miche, poi prende il passo e torna a fare quello che sa: anticipi, contrasti e prova anche a rilanciare l’azione.

 FRANCO PIZZA:   6,5

I primi dieci minuti ha un bel po’ di scazzo, poi s’incazza e inizia a giocare con contrasti epici con il Moralista. Segna anche due gol ma non incide come sa.

LO ZAR GAGGERO:  7

Davanti alla porta, stasera, non fa un cazzo, sbagliando molti gol e mettendone solo uno. Ma nelle altre zone del campo la sua presenza si sente eccome. Grande difesa e anche “pulita”.

BONGIO ATTILA:   7

Fa un numero incredibile che sarebbe stato il suo gol più bello, ma aldilà di quello, pur mangiandosi dei gol, ne mette 4 e partecipa all’azione della squadra.

 

REAL AMIGOS

 

ROBY KRAJICEEK:  7+

Paratona su Attila di puro istinto. Poi si trova spesso con due avversari davanti senza nessuno a marcarli, non ha colpe specifiche, a parte i “giri” a centrocampo.

GIORGIO BARESI:   6,5

Partita sotto i suoi standard. Sbaglia molto e potrebbe far meglio, però è l’unico che ci crede anche quando la partita sembra persa, e questo vale molto.

MORALISTA POLI:     7

La media voto, non si sa come mai, non gli rende giustizia, decisamente il migliore dei suoi, ma prende lo stesso voto, se non meno, di gente che ha giocato peggio.

ZICO ZANASI:   7

Prestazione un po’ sottotono, comunque fa due gol e fa solo due errori gravi che non portano, però, a conseguenze per la sua squadra e quindi si salva.

MICHE MERIDIO:   6+

Meritava, forse, qualcosina in più, ma la commissione è la commissione e quindi non può far altro che prendersi il suo voto e magari venire a mangiare per darli anche lui.

CERTE NOTTI SENZA JBL

FINISCE 7-7

 

La notizia della settimana è di quelle importanti. Squilla il telefono della sede, Attila risponde e dall’altra parte si sente una voce che fa “bon jour, Je suis de Paris..” Attila non le fa nemmeno finire la frase e le dice “ma vaffanculo te, Zidane e quella puttana di sua sorella” “ma, non ma non, attendez s’il vous plait” “non te l’aspettavi vero stronza? Per telefono non me la puoi dare una testata, vero ?Ma vedi di andare in culo!!”. Sta qua però continua a parlare e siccome sembra che abbia da dire qualcosa d’importante, Attila, che non capisce un cazzo di francese, si ricorda che una volta, ad Arenzano, Tarzan e lo Zar avevano parlato in quell’idioma con un gruppo di turisti che cercavano un albergo. Si ricorda anche che lo Zar faceva pena e sembrava che lo stessero interrogando a scuola mentre Tarzan si era destreggiato piuttosto bene, così lo chiama e Tarzan va al telefono. Dieci minuti di conversazione serrata e quando butta giù Tarzan comunica la notiziola: “era la segretaria del Museo delle Cere di Parigi, siccome siamo diventati famosissimi anche là, hanno deciso di farci le statue in cera e ci hanno chiesto se volevamo presenziare all’inaugurazione delle nostre statue” e il Miche “cazzo, non è che andiamo là e ci ammazzano tutti con una colata di cera rovente per poi esporci direttamente nel museo passandoci per statue?” e Attila “Meridio, forse te hai visto un po’ troppi film horror” poi, rivolto a Tarzan “gli hai detto di si, vero? Quando partiamo?” “dopodomani alle due” “che spettacolo sarà bellissimo”. Ora, siccome siamo sotto Natale e ho un po’ da fare, Tarzan mi ha fatto la cortesia di redigere lui l’articolo su come si è svolta questa vicenda così importante per quelli del gruppo, quindi dò la parola a Tarzan. La novità di questa settimana è che i nostri eroi hanno il loro dovuto riconoscimento della storia con l’esposizione delle loro statue in cera presso la galleria di Madame Tussaud di Parigi. Per una volta i nostri indomiti non devono richiedere i favori all’arrogante e spocchioso dello Zar, in quanto la produzione stessa dell’evento, ha fatto omaggio dei biglietti del volo di linea Genova-Parigi e ritorno. Il punto di ritrovo è all’aeroporto Colombo dove è già pronto ad aspettare gli altri Tarzan, forte della sua esperienza in viaggi intercontinentali e della vicinanza della sua abitazione. Egli vede arrivare alla spicciolata tutti gli altri compagni di gioco: in primis giunge Attila visibilmente emozionato al quale dice “come mai non vedo la tua preziosa ed immancabile macchina fotografica?” “per viaggiare leggero l’ho lasciata dentro la valigia” “non per portare sfiga, ma ti ricordo che la presenza di materiale elettronico è stata la causa per la quale i doganieri americani me l’hanno aperta” “ma che dici! Sei tu che sei patiscibile e te la prendi su per una stupida coincidenza”. Appena finito di dire questo, nella hall risuona un campanello d’allarme seguito dalla corsa di poliziotti e finanzieri. Incuriositi si dirigono verso il luogo dove tutti si stanno dirigendo e vedono un vecchietto trattenuto a forza da due poliziotti mentre altri gli prendono la valigia e, con una katana dal filo sottilissimo, gliela tagliano in due con uno stile da far invidia anche a Goemon, il partner di Lupin III. Dopo aver massacrato il bagaglio, si buttano come i cani affamati fanno sul cibo, in mezzo a quel che ne rimane degli indumenti e vi scoprono un apparecchio acustico stile Amplifon e lo portano in trionfo come se fosse il sacro Graal. Stessa sorte capita al vecchietto che viene legato con mani e piedi ad un bastone e viene portato via tra gli applausi festanti della folla. Uno degli ultimi arrivati alla partenza, come al solito, è il Siciliano che esordisce con “Lo avete visto quello portato via dalla Polizia? Sicuramente voleva a tutti costi andare a votare ma, per fortuna, non glielo hanno permesso” dicendo questo agita le mani e mostra tutta la sua chincaglieria d’oro, tipica della sua specie. Attila, sebbene non abbia la stessa esperienza in voli di Tarzan, di qualcosa ne è a conoscenza, lo nota e fa “Miche, non è meglio che ti tolga già tutti quegli addobbi prima di passare dal metal detector?” “Ma sei pazzo, se al museo devono farmi le foto accanto alla mia statua, voglio che si veda chiaro e tondo tutto il mio legame con la mia terra!” “Vabbè contento tu … almeno tu passa per ultimo così noi in tanto andiamo avanti”. Almeno in quello, il Galluccio, dà ascolto il presidente e si accoda in fila per attendere il suo turno. Appena passa sotto la porta elettromagnetica, venticinque sirene incominciano a suonare al rilevamento di oggetti di metallo. Gli uomini preposti alla dogana lo bloccano subito dicendogli “documenti di volo e passaporto, grazie”, il Miche glieli porge e, dopo un breve consulto tra di loro, glieli restituiscono dicendo “abbiamo controllato i suoi documenti ed abbiamo capito che la causa di tutto ciò è la sua sicilianità. Per questa volta passi pure, ma ci faccia il piacere, per il futuro, di togliersi tutte quelle catenazze ed anelli d’oro mettendoli da parte prima di transitare nuovamente qua sotto”. Dato che

l'aereo che li deve portare a Parigi, seppure sia di linea, è molto piccolo gli steward non fanno portare in aereo le borse grosse e chiedono di lasciarle a terra che provvederanno loro a restituirle una volta atterrati. Tarzan, che ha sempre con sé il pc portatile pronto ad immagazzinare tutte le foto e video, si rifiuta di farlo adducendo all’alto valore di quanto trasportato. Purtroppo il personale francese ha la fama di essere intransigente e, con il gentile aiuto della mazza da baseball con la quale Barry Bonds ha battuto l’home run del record appena acquistata su E-bay, riescono a convincerlo delle loro ragioni. Dopo un volo tranquillo e senza scossoni, si atterra al Charles de Gaulle di Parigi per incontrarsi con lo Zar che era già sul posto dato che aveva approfittato di un precedente invito di Sarkozy e, mosso da una incredibile ed insolita gentilezza per lui, li fa accomodare sulla sua limousine e li porta al museo. Gli organizzatori hanno allestito un’apposita stanza per ospitare le statue e per ognuna, dicono di averle inserite nel loro contesto naturale. Incuriositi si avvicinano alla prima sezione e vedono la statua dello Zar posta su di uno scranno regale dietro al quale spunta il manubrio di una bicicletta. I consensi, ovviamente, si sprecano e si passa alla successiva. In questa si vede il Pizza in perfetta tenuta calcistica. Attila la squadra un attimo poi sussurra al direttore del museo “la somiglianza è perfetta, però c’è qualcosa che non mi convince…” Risponde il direttore “Impossibile abbiamo ricopiato il tutto fedelmente” “non troppo fedelmente direi” risponde Attila ed, estraendo dei pennarelli dalla tasca, si avvicina alla statua disegnandoci sopra gli occhi storti “ecco ora così è veramente perfetto! Ma cosa sono quelle strutture coperte dal telo qui vicino?” Il direttore, forse per riprendersi dallo smacco subito prima, fa “Dato che abbiamo voluto rispettare ogni piccolo dettaglio, abbiamo posizionato anche queste” e scopre il telo rivelando le figure, in cera, di quattro prostitute. Il Pizza, che era già ubriaco per aver bevuto lo champagne del rinfresco, le scambia per vere e si lancia contro emettendo grugniti animaleschi tipici dell’accoppiamento animale. La scena successiva presenta la statua del Moralista, con in testa il kefia e brandendo, nella mano, un collo di bottiglia rotto a mo’ di arma. Accanto a lui ci sono due gendarmi. Poli si avvicina “però guarda questi cazzoni di francesi come riescono a far sembrare reali anche questi stronzoni in divisa” e tira uno schiaffone sulle loro guance. Purtroppo per lui, questa volta non sono statue e lo arrestano con l’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale (sai che novità!). Nel frattempo Santoro fa “che cazzo di freddo che fa qua dentro, adesso ci penso io!” e, forte della sua esperienza lavorativa, individua subito il termostato del riscaldamento e lo commuta sulla modalità “inferno”. Subito la temperatura si alza di venticinque gradi in un attimo per poi aumentare sempre più. Gli effetti sulle statue non tardano a manifestarsi facendole sciogliere tutte pian piano. Vedendo lo spettacolo che sta succedendo, i nostri eroi non tardano a scappare inseguiti dagli inservienti del museo verso l’uscita. Fanno in tempo a vedere la statua di Attila, ritratta nell’atto dello spolveramento delle bottiglie, liquefarsi per terra per lanciarsi nella limousine dello Zar e precipitarsi in tempo all’aeroporto per far ritorno a Genova per giocare il venerdì. Ringraziando ancora Tarzan per il suo aiuto riprendo la parola dicendo che al venerdì, è il turno di JBL di stare fuori, inoltre va a un concerto di Ligabue e non ci sarebbe potuto essere ugualmente. Quindi le squadre sono quelle della settimana scorsa, con il Meridionale al posto di JBL e quindi i Real con Krajiceek, Baresi, Poli, Zico e, appunto il Meridionale; Quelli del Venerdì vedono Santoro in porta, poi Tarzan, il Pizza, Lo Zar e Attila. Contando che i Real hanno già vinto, anche se di solo un gol, la settimana scorsa che avevano in squadra JBL, questa settimana sono ancora più favoriti visto che JBL non c’è perché è al concerto di Ligabue. Ma la partita inizia ed è il campo che deve dire se questo è realmente vero. E inizia con il Meridionale sugli scudi, che salta lo Zar e poi imbelina la palla una decina di metri sopra la traversa. A aprire le marcature è Zico che sfrutta un triangolo con Poli e mette dentro 0-1. Attila ha chiesto al Pizza se invece di dirgli sempre di tutto perché sbaglia, può invece incitarlo così lo carica e gioca meglio. Attila infatti sbaglia un gol e il Pizza gli fa “va bene Robby, segni la prossima” Attila si tira su, ma ci pensa lo Zar “ma vaffanculo super panzer, come cazzo si fa a mangiarsi un gol così” evviva l’amicizia, lo spirito Natalizio. Ed evviva anche il Meridione: è il Miche che sfruttando un errore del Pizza che perde palla come un bambino, mette dentro e fa 0-2. Tutti si aspettano la reazione scomposta dello Zar, ma il bastardo non ci pensa neanche a dire qualcosa al Pizza perché sa che potrebbe trovarsi con le gambette spezzate all’altezza del ginocchio. Palla lunga per Attila che si stoppa il pallone, dribbling a rientrare che manda fuori tempo il Vecchio e tiro, per quello che potrebbe essere uno dei più bei gol della “carriera” di Attila, ma anche

Krajiceek non è in vena di regali natalizi, grande parata e palla in angolo. Si vede che non c’è JBL, il meridionale dà molta più profondità ai Real che si muovono meglio. Ma è il Pizza che fa tutto da solo e segna 1-2. Poi ci fa “Robbbbby, scusa ma volevo passartela ma non ce l’ho fatta” “che cazzo ti scusi, hai fatto gol no??” “si ma non mi piace, mi piace più passarla” e Tarzan “allora fatti passare un po’ questo” e truuun bella testata in faccia al Pizza che deve giocare tamponandosi con il fazzoletto. Poli continua a giocare alla grande, prova due inserimenti e nel primo passa la palla a Zico che spreca e nel secondo fa un gran tiro con la palla che sibila a lato. Attila si rifà segnando, con finta, sul primo palo 2-2. Tarzan, dopo un inizio un po’ balbettante, si riprende e torna a fare quello che deve in difesa e sugli angoli si propone alla conclusione con tiri anche apprezzabili. Baresi va in avanti, ma gli avversari rubano palla e il Vecchio rimane in zona di attacco. L’azione sfuma, ma Zico fa “ma guarda quel Vecchio come è ridotto, non torna!!” in effetti vedere il Vecchio che, intirizzito dal freddo, con in testa una specie di cappello di pile che sembra uno gnomo dei boschi o un puffo, non sono proprio belle scene. Il Meridionale, in gran forma, ne mette un altro e si va sul 2-3. Zico perde palla davanti alla sua porta quando Attila capisce che avrebbe passato la palla a Baresi, ma prontissimo è Krajiceek a rimediare all’errore del compagno intervenendo al limite dell’area rinviando in avanti. Attila, questa volta si propone come uomo-assist e dà un pallone d’oro prima al Pizza, che spacca tanto i maroni agli altri quando sbagliano un gol e poi lui tira addosso a Krajiceek, e poi allo Zar che, a porta vuota, riesce a sbagliare e a giustificarsi dicendo che pensava che Attila tirasse; giustificazione puerile, tanto che il Barre fa a Attila “non dargli nemmeno la soddisfazione di insultarlo, digli che va bene così” e si continua. E proprio Attila a segnare il 3-3 a porta vuota facendo vedere come si fa allo Zar. Poli, a mio avviso nettamente il migliore dei suoi, sale in cattedra e la spiega un po’ a tutti, con un’azione che non si conclude con il gol solo per un grande intervento di Santoro. Il Pizza dà allo Zar che manda in culo Attila sulla fascia, Attila rimette in mezzo per il Pizza e gol del 4-3. Krajiceek non la prende molto bene visto che in difesa c’era il solo Baresi a dargli una mano così smadonna un pochettino e poi torna in porta. E’ ancora Attila che mette dentro il 5-3 e il Moralista incomincia un po’ a incupirsi. Santoro si incazza di brutto con Krajiceek che dalla sua porta pretende di vedere se il pallone è fuori dall’altra parte e lo Zar continua a fare il suo “lavoro psicologico” nei confronti di Attila, caricandolo d’insulti, ma Attila gli vuole bene e continua a fottersene alla grande. Il gran Meridionale riapre la partita con un gol dei suoi che lo soddisfa appieno 5-4. Gol che soddisfa un po’ meno Zico che non riesce a giocare insieme al Miche. Lo Zar, finalmente trova il gol e si va sul 6-4. Contando che di solito fa quattro gol a partita, un gol del cazzo alle nove e venti non è che sia poi niente di eccezionale. Altra triangolazione e altro gol di Attila che porta la partita sul 7-4. A questo punto, dei Real, non ci crede più nessuno, tranne Baresi che continua, nonostante vada a grandi passi verso i cinquanta, a correre e a andare in avanti. Lo spirito indomito del Vecchio non è però supportato dalla necessaria lucidità, così sbaglia molto ma la volontà c’è. Segna Zico per il 7-5 e il Moralista inizia a crederci. Ci crede ancora di più quando il Meridio mette dentro il gol del 7-6. Ed è incredibile, ma giusto visto la prestazione che aveva fatto fino a quel momento, che Poli sigli il gol del pari. Pari che i Real non meritano, ma che ottengono grazie ai troppi errori sottoporta di Quelli del Venerdì, che comunque hanno ancora un’occasione. Contropiede del Pizza, tiro, deviazione in angolo del Meridionale, Attila fa per andare in avanti mentre Zico resta fermo nell’area avversaria lasciando i suoi in meno. Ottima occasione per Quelli del Venerdì, visto che avanza anche Tarzan e sono uno in più. Il Pizza sta per batter l’angolo quando arriva il custode che non apre bocca e non accenna minimamente al fatto che bisogni uscire. Ma Zico approfitta e dice che è finita. Il Pizza, giustamente, s’incazza e dice che la prossima volta sarà lui a dire che è finita quando la sua squadra è in vantaggio, Attila fa a Zico “ma dai, che schifo” e Zico s’incazza di brutto dicendo che non è possibile che tutte le volte Attila faccia polemica. Cazzo contando che è tutta la sera che Santoro s’incazza con Krajiceek e che il Pizza e Poli si prendono a calci forse non è proprio il caso di dire che Attila fa polemica, comunque Attila a sto punto s’incazza e gli dice che li fa stare a casa e Zico dice che non verrà più a giocare, Attila gli chiede perché debba incazzarsi con lui solo per aver detto che era una porcata non far battere neanche l’angolo e Zico risponde “perché è così“ grande Zico e tutti in pizzeria! stasera c’è anche Santoro ed è un po’ un preludio alla cena di Natale che, visto che venerdì prossimo, non si gioca e si svolgerà, appunto venerdì 21. Non si sa ancora se si riprenderà con l’anno nuovo o se si giocherà già il 28.Ora Buon Natale!

RAW
     
CAMPIONE WWE: JEFF HARDY

TORNEO PER IL #1 CONTENDER

     
SEMIFINALI
     
UMAGA VS. HBK
Vittoria: HBK per SUBMISSION
     
CARLITO VS. TRIPLE H
Vittoria: CARLITO per SQUALIFICA
       
CLASSIFICA
    PUNTI
JEFF HARDY (WWE champ) 25
UMAGA 24
CARLITO 18
TRIPLE H 14
HBK 14
JOHN CENA 10
BOBBY LASHLEY 8
RANDY ORTON 8
KING BOOKER 4
10° MR. KENNEDY 3
   
       
ABBINAMENTI
 
CENA BOBBY
LASHLEY
 
 
LO ZAR SANTORO
 
HBK TRIPLE H
 
 
 
ATTILA TARZAN
 
KING CARLITO
BOOKER  
 
 
MICHE KRAJICEEK
 
MR. RANDY
KENNEDY ORTON
 
 
JBL BARESI
 
JEFF UMAGA
HARDY  
 
 
ZICO PIZZA
     
Assegnazione punti per tipo vittoria:
4 punti per schienamento (pinfall)
3 punti per sottomissione (submission)
2 punti per squalifica
1 punto per conteggio fuori(count out)
     

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Ultimamente si è sentito parlare di un nuovo metodo da utilizzare per le telefonate, chiamato VOIP. Questo nuovo sistema sfrutta le linee internet (da qui l'acronimo inglese Voice Over Internet Protocol cioè voce sopra il protocollo internet) digitalizzando la telefonata tramite un apposito programma, che viene poi decodificata dal ricevente. Nonostante venga pubblicizzata come gratuita, bisogna far notare che il costo equivale a quello di una connessione veloce alla rete (cioè linea ADSL) pertanto conviene a chi dispone già di tale collegamento essendo, solitamente, "flat" ovvero con un fisso mensile oppure da chi comunica spesso con altri utenti fuori dalla propria nazione. Fino a poco tempo fa, occorreva che le due persone che volessero comunicare avessero tutte e due un pc, ma oramai non è più necessario dato che sono usciti sul mercato telefoni che hanno bisogno solamente di un modem che li aiuti a decodificare il segnale. Il risparmio utilizzato per utilizzare questo servizio è notevole in quanto se si vuole parlare con chi ha un computer (ed, ovviamente, un programma apposito), il costo è nullo e lo si può fare anche a distanza di continenti, in tempo reale e senza ritardi od echi strani nella conversazione; qualora si volesse chiamare un numero di telefonia fisso o di cellulare, il risparmio rispetto alla linea tradizionale sta nel fatto che si paga solamente il "tratto" dal computer che riceve il segnale (quindi dal gestore della telefonia) fino all'apparecchio del destinatario finale.

I VIDEO DELLA SETTIMANA

Questa settimana non ci sono video da proporvi.

La parola a Zico!     Real Commento

Allora, ieri sera partita equilibrata sino all'ultimo, inizialmente il Real la spiegano per circa 15 minuti dopo manca il fiato (come al solito è l'ora di finirla di fare la dieta dei ravioli non funziona) e QDV prendono coraggio e la spiegano è dura per i Real mantenere l'equilibrio ma alla fine grazie al custode è pareggio ma vieni e gli altri che si fottano ah,ah,ah Il pizza che vada a trombare un volta ancora così becca il codice puk per usare il cellulare ah,ah,ah, comunque bella partita tesa sino all'ultimo, anche se il meridionale non ha giocato certo come Maradona la differenza in campo senza Jbl si vede finalmente si è giocato a pallone ah,ah,ah

p.s. ora fottetevi tutti(eccetto i membri dei Real) perché devo andare in Fiera baci con lingua sluuuuuuuurp

C'era una volta ........ Baresi e i suoi ricordi

Mi ricordo che da bambino quando avevo mal di gola mia nonna mi preparava un infuso di acqua di cipolle, oppure x la tosse latte caldo e miele o latte e cognac e vari altri rimedi naturali e contadini (quando eravamo scemi). Oggi, invece, (che siamo intelligenti) se vuoi stare bene basta frequentare una riunione della GNLD e tra un applauso, una ola, un'ovazione al venditore del mese, una lingua in bocca a quello dell'anno, puoi imparare sia come si lavano i vetri, i pinguini o le mutande in microfibra senza rovinarle o come si cura la gotta con miracolosi integratori di germe di grano transgenico o supposte di carote liofilizzate che rendono la pelle liscia come quella di Berlusconi dopo il lifting. Dimenticavo, di Berlusconi dopo una settimana potresti anche avere il conto in banca, e allora si che x premio ti potrai trombare la segretaria del Megadirettoregalattico sul palco del Teatro CarloFelice tra due ali di folla delirante che canta " I HAVE A DREAM" "I HAVE A DREAM"  GRANDE JBL!!!!!!

C'è da dire che .....   Jbl dice la sua!

C'è da dire che ho una febbre fottuta e quindi l'editoriale arriva un po’ in ritardo. Comunque vorrei ricordare a tutti che io mi sono preoccupato di farvi respirare un po’ di atmosfera ligabue, mentre voi merde nemmeno un sms per chi ha vinto. In effetti ho sognato un 7 a 2 clamoroso ma non credo sia andata cosi.. C'è da dire che visto che non ero presente mi limito a scrivere ciò che il liga ci ha augurato... Cioè un buon natale a tutti quelli del venerdì e ai real amigos. Ma soprattutto a JBL.

A GRANDE RICHIESTA.... IL QUIZ

(TROVATO LO SPAZIO)

Oggetti strani:

Voglio sapere che cos’è questo oggetto (25 punti) e chi l’ha prodotto (15 punti).

Classifica Quiz

                                                            Punti

Tarzan                                                  370

Attila                                                    225

Baresi                                                  160

JBL                                                        25

   SPAZIO REAL AMIGOS     

Visti dalla porta  Kriceek ci vede a modo suo

Natale si avvicina e siamo tutti più buoni… Al campo si respira un aria fresca piena di amore amicizia e fratellanza che lega insieme allo spirito sportivo la voglia di stare insieme e divertirsi... Ecco un piccolo sunto: Gruvi che ad un certo punto si incazza come un muflone con Krijceek e gli tirerebbe la porta dietro...Attila che azzanna Zico negli spogliatoi come una iena assetata di sangue… Il Miche che a fine partita si trasforma in Cutolo e minaccia il Tarzan in caso di voti insufficienti a suo sfavore...
Il caro Zar che falcidia senza pietà Poli a metà campo rischiando di tramutarlo in un busto umano per sempre...Il Pizza che entra in scivolata sul povero Vecchio come LITTBARSKY nella finale ITALIA - GERMANIA dell'82…


A tutti questi cari ragazzi... BUON NATALE!!!

CLASSIFICA QUELLI CHE I REAL
Punti Vinte Nulle Perse Fatti Subiti
           
REAL AMIGOS 15 4 3 3 78 75
           
QUELLI DEL VENERDI 12 3 3 4 75 78
 
PRESENZE ESTERNE COI REAL
       
    P.G. MEDIA VOTO GOL FATTI
     
ZAR 2 6,45 7
IL MORALISTA 5 7,14 8
SICILIANO 6 5,595 22
BONAFE' 1 5,90 2