QUELLI DEL VENERDI

VENERDÌ                                                                               16/11/2007

LE PAGELLE

QUELLI DEL VENERDI

NICOLO’:  6/7

E’ già dalla settimana scorsa che è entrato in forma, si fa “buggerare” dal Meridionale nel primo gol, ma poi non sbaglia niente, sia in uscita che tra i pali.

FRANCO PIZZA:  7/8

Devastante, quando è così chi lo ferma? Segna, corre, fa segnare, difende e, stasera, non fa neanche di falli. La partita la vincono i tre che corrono, ma lui più di tutti.

 MORALISTA POLI:   6/7

Grande partita del Moralista che gioca in difesa con esperienza e sagacia, poi centra due gol di pregevbole fattura e non manda nemmeno un pallone a troie.

ZAR GAGGERO:  7

Stasera ha anche i “piedi” e regala passaggi solo da spingere dentro, poi si concede il lusso di essere il “maggior marcatore” della serata, quindi si può ritenere soddisfatto.

ATTILA BONGIO:   6,5

Il Pizza lo “isola” dal gioco non passandogli la palla per il gol che si mangia all’inizio e poi se ne mangia altri due, ma quando ha la palla non fa poi così male.

REAL AMIGOS

ROBY KRAJICEEK:   7-

Para quello che può anche perché gli si presentano spesso soli davanti, molte volte respinge e gli buttano dentro la respinta ma non è colpa sua.  

GIORGIO BARESI:   6,5

Il Vecchio è quello che si sbatte e combatte anche sul 7-1 e ha una certa età cosa si può pretendere di più? I gol?? E allora andate a scopare il mare.

ZICO ZANASI:      7

Regge la “baracca” difendendo e riproponendosi in avanti tanto che alla fine non ce la fa più. Anche se segna un gol nel finale e fa fin troppo.

MICHE SICILIANO:   4 - -

Avulso dal gioco, tanto che si becca anche un 2,5 da un componente della commissione voti, non si sa cosa faccia, gira a vuoto senza essere di nessun aiuto.

JBL LOMONACO:   4

JBL è innamorato e ha la testa da tutt’altra parte. Non fa neanche quei tiri “bastardi” sugli angoli, non partecipa all’azione e si fa anche una clamorosa autorete.

FREDDO, BURIDDE E GENTE INNAMORATA

FINISCE 8-2 PER QUELLI DEL VENERDI

 

Poli arriva in sede di corsa, apre la porta velocissimo e non si accorge che dietro di lui sta arrivando il Galluccio e con una “portata” di taglio in faccia, gli sfonda il setto nasale. Entra in sede e Attila gli dice “che cazzo c’è Fra che sei così agitato?” “niente, hai visto cosa e’ successo domenica?” ”porca puttana ho visto si, è una cosa allucinante, non si può morire per un colpo di pistola vagante mentre si sta andando a vedere la partita e poi tutto il casino che è successo dopo, assurdo, sembrava una guerra civile” “ecco io mi riferisco proprio a questo, sai che tutte le centrali di polizia hanno la mia foto perché io non è che, diciamo così, ho un ottimo rapporto con le forze dell’ordine e ora, con quello che è successo ho paura che mi stiano cercando accusandomi di aver fatto casino anche se domenica ero in un oppieria e mi son fumato tante canne che alla fine ero ridotto come Robert Deniro ne “Gli Intoccabili” e quindi, anche volendo, non potevo far casino” ”e allora se ti vengono a cercare glielo dici e così non ti fanno niente” ”si, bravo, gli dico: guardate cari poliziotti io domenica non ero né a Roma né a Bergamo a far casino perché ero alla “Casa dell’Oppio” a strinarmi di canne, chissà come la prendono bene giusto?” ”hai ragione anche te Fra, e allora non so cosa dire”. In quel momento entra il Meridionale tenendosi il naso con un fazzoletto. Poli lo guarda male e gli dice “ma porca puttana vai a casa che fa impressione vederti così ma che cazzo hai combinato?”. Il Galluccio lo guarda male e gli fa “e me lo chiedi pure??? Belin, mi hai sfondato il naso proprio te, mentre entravi, e ora mi chiedi che cazzo ho combinato??” “Io ti ho spaccato il naso? Ma perché voi meridionali date sempre la colpa agli altri di quello che vi succede?”. Il Miche ci pensa un po’ e poi, fissando nel vuoto fa “ma forse hai ragione devo essermi spaccato la porta in faccia da solo, così per fare qualcosa di diverso” ”ecco, ora si che ci siamo, ora si che mi piaci, evviva la pasta con le sarde, evviva la tarantella, evviva il meridione”. Poi Poli si gira verso Attila e gli fa “riprendendo il discorso di prima, volevo dire che ci vorrebbe qualcosa per calmare le acque, andarsene per un po’”. Attila gli fa “allora sei davvero fortunato perché Tarzan ci ha mandato per posta aerea 5 biglietti per la partita di football americano che va a vedere lunedì“ “e quindi?” ”e quindi si va in America, meglio di così, sparisci dalla circolazione per tre giorni, non è quello che volevi??!!” ”scusa ma non avevi detto che a Tarzan stavamo sul cazzo e che non aveva voglia di vederci” “si, infatti gli stiamo sul cazzo ma non aveva voglia di sopportarci per una settimana, ma ora che sa che tutti gli alberghi sono esauriti e che possiamo andare solo lì per la partita e poi leviamo i coglioni allora lo può sopportare” ”grande, hai avvisato gli altri?” “si, si il Pizza viene direttamente all’aeroporto, a te e al Miche ve l’ho detto adesso e lo Zar viene col suo aereo personale, e ha detto che visto quello che abbiamo combinato la settimana scorsa, piuttosto di farci salire sul suo aereo mangerebbe due cucchiaiate di merda di Raul Bova che gli sta inverosimilmente sui coglioni, quindi non provo neanche a dirglielo di andare tutti con lui”. Così si parte e il viaggio, incredibilmente, non ha nulla da segnalare di rilevante e non si riscontrano problemi. I problemi si riscontrano invece al momento di scendere quando l’hostess apre il portellone e dice a Attila “benvenuti a Las Vegas”. Attila si gira da Poli e gli fa “cazzo, ma siamo a Las Vegas?” ”ma che cazzo dici? Ma quale Las Vegas, se ci siamo imbarcati per Seattle” ”boh, la hostess mi ha detto: benvenuti a Las Vegas” ”ma figurati, il Pizza magari sarà anche un deficiente, il Miche sarà anche un po’ rintronato, e noi due saremo un po’ teste di cazzo, però non possiamo sbagliare aereo, dai!”. Attila guarda sul davanti dell’aereo e c’è il pilota che sta levando il cartello con scritto  “1 barrato Genova-Las Vegas” e sta mettendo quello con scritto “195 Las Vegas-Piazza Caricamento”. Attila rimane un po’ sorpreso e fa “a parte che abbiamo viaggiato su un signor aeroplano comunque qua siamo a Las Vegas!”. Allora telefona a Tarzan per dirgli che non sono a Seattle.Tarzan risponde al primo squillo “ma dove cazzo siete che vi sto aspettando da venti minuti?” ”a parte che venti minuti non sono neanche tanti, comunque avrai da aspettare anche per qualche ora visto che non siamo a Seattle” “e dove siete?” ”a Las Vegas” “a Las Vegas?? Ma porca puttana e come cazzo avete fatto a finire a Las Vegas?” ”Tarzan, non te la prendere, mi sembra che anche te quando dovevi andare a Boston ti sei ritrovato a Montreal, o no?””si, porca puttana, ma perché c’erano problemi di visibilità per atterrare e ci hanno fatto andare ad atterrare in Canada, mentre voi stronzi, avete sbagliato a prendere l’aereo!!” ”e come fai a saperlo, potrebbe essere che è successa la stessa cosa anche al nostro” ”no, primo perché qui c’è totale visibilità e secondo perché l’aereo che è partito da Genova è arrivato mezz’ora fa in perfetto orario” ”cazzo, non ci avevo pensato, che facciamo, allora?” ”la partita c’è tra tre ore e quindi non ce la fate ad arrivare in tempo, io vado a vedere la partita e poi vi raggiungo lì che facciamo qualcosa in quella città senza storia, che ne dici?” ”va bene, ti aspettiamo”. Attila fa a Poli “allora, la partita ce la siamo fumata, stiamo qua e aspettiamo Tarzan che va a vedersi la partita e poi ci raggiunge, ma il Miche dov’è?” “è andato a comprarsi qualcosa da mangiare, andiamo anche noi”. Si arriva davanti a un negozio che vende panini e dentro c’è il Meridionale che sta gesticolando e gridando. Poli e Attila entrano e sentono il Miche dire “minchiiiaaaa Pppppinoooooo, manco un cannolo siciliano ci avete in questo negozio?” la commessa fa “what cannolo sicccccillliano????” e il Miche “ehhhhhhh what e whattttttt, non capite una minchia, motherfucker” che è l’unica parola che conosce d’inglese. Quello che fa i panini invece, essendo americano le parole inglesi le conosce tutte, compresa naturalmente quella che gli ha detto il siciliano e non la prende molto bene. Esce dal banco e fa “you, italian  pizza e mandolino, we haven’t cannolo siciliano ok???? Now carry away the balls before that i put to you the hands” Michele lo guarda trafelato e gli fa “and cassata siciliana, motherfucker??” perché lui pensa che voglia dire “amici”. Ma l’amico sa cosa vuol dire in realtà e cosi non sta più a sprecare fiato. Con un manrovescio con al dito un anello, che sembrava più adatto al Miche in quanto merdionale, gli spacca via il labbro e gli lascia una cicatrice che gli rimarrà in eterno. Allora

Poli e Attila portano via il Miche, scusandosi con i negozianti. Nel frattempo il Pizza, che non sapeva di essere a Las Vegas è andato a chiedere a un tassista quanto ci vuole per arrivare al Qwest Field stadio dei Seattle Seahawks. Il tassista gli ha risposto che ci vorranno 1300 dollari. Il Pizza va da Attila e gli fa “credo che è meglio andarci col pullman allo stadio perché ci vogliono 1300 dollari” e Attila “ci credo che ci vogliono 1300 dollari, con il taxi da Las Vegas a Seattle!!” “che centra Las Vegas?” ”Pizza svegliaaaa, abbiamo sbagliato aereo siamo a Las Vegas!” ”a Las Vegas? La città del gioco d’azzardo e del sesso?” ”bravo, Pizza, ci sei arrivato!!” “ma allora io me ne vado a mignotte!!” sale al volo su un taxi e si fa portare in centro. Gli altri se ne vanno, prima,al casinò per vincere i soldi per poi andare a mignotte. Si arriva al casinò e al banco dove cambiano le fiches, c’è il Pizza che sta parlando con la ragazza, e le sta dicendo “how much?”, che è l’unica parola che ha imparato perché “quanto vuoi?” era l’unica cosa che voleva dire alle ragazze americane. E oltre alla domanda sta mimando il gesto del pompino muovendo avanti e indietro la mano verso la bocca e picchiando con la lingua nell’interno delle guance per simulare i colpi del glande. Bisogna ammettere che il Pizza lo mima bene tanto che la ragazza chiama le guardie e fa buttare a calci fuori dal locale il Pizza che, non avendo ancora capito che quello non è un casino, ma un casinò, con l’accento sulla O, grida a Poli, Attila e al Miche “state attenti, chiedetele tutto ma non il sesso orale che s’incazza come una sciamana”. I tre le chiedono, naturalmente,di cambiare dei soldi e entrano nel casinò. Poli si avvicina alla roulette e butta una fiches da dieci euro sul rosso. Il croupier gli fa “puntata minima 100 euro”. Tutti quelli al tavolo guardano il Moralista e aspettano la sua “mossa”. Poli si sente osservato, per non fare la figura del pezzente, butta 100 euro, metà dei soldi che ha cambiato e che pensava gli sarebbero durati tutta la sera, sul rosso. Comincia a pregare e a toccarsi i coglioni per portare bene. La pallina si ferma e il croupier annuncia “25 dispari, nero!” Poli sviene in avanti e sfascia i denti al Conte d’Altavilla che stava giocando al posto davanti a lui. Il Miche, vedendo che Poli si è fumato 100 euro in un secondo, pensa “col cazzo che io faccio una cazzata del genere, io me li faccio durare i soldi” e cerca un gioco dove non si debba spendere tanto. Da un tavolo sente gridare “buio 10 euro!” e chiede a uno vicino a lui “cos’è il buio?” ”è il minimo che si deve giocare per iniziare una mano di poker”. Il Siciliano pensa “ecco il gioco per me, puntata minima dieci euro!!”. Si siede e, con fare teatrale grida “buio!!” e butta una fiches da 10 sul tavolo. Solo che, come tutti sanno, il buio è solo l’inizio, poi ci sono i rilanci e i controrilanci. inoltre il Miche vede anche che ha delle belle carte e si fa prendere la mano così non solo si gioca i 500 euro in fiches che aveva cambiato ma si gioca anche la sua macchina da meridionale. Finisce la “mano” butta giù le carte gridando “doppia coppia all’asso!!” fa per prendere le fiches ma si alza  Matusoov, giocatore professionista che dà due schiaffettini al Galluccio e gli dice “ehi Ciccio, tris di 10!”  Michele piange distrutto, l’unica consolazione è che quando Matusoov vede la foto della sua macchina da meridionale gli fa “Your cars sucks !! Is a car for southern people, it’s a shit” gli sputa sui mocassini da meridionale e se ne va, almeno il Miche ha salvato l’auto, se così si puo’ chiamare. Visto che dopo dieci minuti non si hanno quasi più di soldi, si fa ancora un giro prima di andare via e si vede il Pizza che sta puntando alla roulette. Ci si avvicina e Poli fa “che cazzo fai Pizza, qua?” “niente li ho convinti a lasciarmi entrare perché continuavo a pensare che fosse un bordello, ho dovuto dargli una mazzetta da 150 euro e quando mi son reso conto che era un casinò ho pensato di recuperare i soldi per poi andare a puttane, perché io non voglio mica una mignotta da 30 dollari e via, io voglio una figa”. Così il Pizza punta sulla “seconda colonna” di numeri, ovvero quelli che vanno dal 13 al 24. La pallina gira e finisce sul 31. Il Pizza esulta e grida al croupier “dammi i soldi, bello, che stasera si tromba” il croupier guarda la giocata del Pizza e gli dice “no, mi scusi ma lei ha perso” il Pizza s’incazza ”ma come??? Ho giocato sulla terza colonna ed è uscito il 31, quindi terza colonna, ho vinto!!” il croupier gli dice “no, lei ha giocato sulla seconda colonna” Franco perde la testa e urla “ho giocato sullaaaa terzaaaaaa”. A questo punto Attila capisce tutto, si avvicina al Pizza, fa segno al croupier di guardare e con una mano, alza la faccia del Pizza verso il croupier che vede gli occhi di Campione e capisce tutto anche lui. Però non può far niente, anche se il Pizza ha gli occhi storti e voleva puntare sulla terza colonna, ha puntato sulla seconda e quindi ha perso, così dice a Attila di allontanare il Pizza che gli avrebbe mandato il direttore per vedere se poteva aggiustare la cosa lontano da occhi indiscreti. Attila gli spiega tutto, il Pizza si calma e si aspetta il direttore. Dopo una decina di minuti si vede scendere le scale lo Zar. Poli lo guarda e gli dice “e tu che cazzo ci fai qua? Ti abbiamo telefonato per dirti che avevamo sbagliato aereo e tu sei già qua?” “si, quando ho saputo che eravate finiti a Las Vegas, sono corso subito qua perché mi son detto “vuoi vedere che quei coglioni vanno a sbattersi nel mio casinò e fanno un casino assurdo?” “il tuo casinò?? Vuoi dire che sei il direttore di questo casinò di Las Vegas??” “veramente sono padrone di otto casinò di Las Vegas, comunque che cazzo avete combinato??” “abbiamo perso quasi tutti i soldi che ci eravamo portati dietro e il Pizza, ha puntato sulla terza colonna di numeri alla roulette e avrebbe vinto ma, avendo gli occhi storti ha messo la fiche sulla seconda colonna e ha perso” e lo Zar “guardate, non m’interessa se avete perso o se avete gli occhi storti e avete sbagliato a puntare. Prendete questi mille euro e uscite subito dal casinò andate a puttane, comprateci i biglietti per il ritorno ma non entrate più in un mio casinò che mi combinate qualche casino, in più sono frequentati da gente di un certo livello e quindi, la gente come voi la caccio a pedate dai miei casinò ma visto che siete lontani conoscenti non vorrei farlo con voi. Quindi levatevi dalle palle”. I quattro prendono i mille euro, escono dal casinò proprio nel momento che arriva Tarzan. Attila lo vede e gli fa “come è andata la partita?” e Tarzan “24-0”. Attila grida “ma grandeeeeee”, e dà un cinque a Poli, che dà un doppio cinque al Pizza, che, anche se non gliene frega un cazzo, dà un cinque con salto al Meridionale, che va da Tarzan e alza il braccio per farsi dare il cinque, ma Tarzan gli dà una testata fortissima in faccia e gli frantuma l’osso occipitale e poi gli fa “abbiamo perso, coglioni”. Attila fa “ah vabbé, allora noi

torniamo a casa” e Tarzan “ma come tornate a casa, sono appena arrivato, andiamo nel casinò” e gli altri “no guarda, preferiamo bere qualcosa ma al casinò non è che ci piaccia molto”. Si va a bere qualcosa ci si scambiano un po’ di notizie su quello che succede in Italia mentre Tarzan racconta un po’ la sua vacanza e poi i cinque tornano a casa e Tarzan se ne ritorna a Seattle per i suoi ultimi giorni di vacanza. Al venerdì, mancando ancora Tarzan si ripropone la stessa identica sfida della settimana prima. Con i Real abbiamo Krajiceek, Baresi, Zico, il Meridionale e JBL con Quelli del Venerdì Nicolò, Poli, il Pizza, lo Zar e Attila. Durante la settimane le minacce di spaccare gambe si son sprecate e in questo simpatico clima la partita può iniziare. Si inizia  con un occasione per Attila, la palla gliela dà il Pizza, Attila non tira male ma Krjiceek gliela para con i coglioni, beccandosi anche qualche insulto perché non l’ha bloccata. Il Pizza fa “eddddaaaiii, Robbbyyyyy”  perché secondo lui si era mangiato il gol e Baresi, rivolto ad Attila  “ora non te la passa più” sarà buon profeta ma non era poi molto difficile prevederlo. Il primo gol, quello che fotte tutte le martingale, è del Meridionale che fa sedere Nicolò e mette dentro a porta vuota, gol molto bello, ma quello che non si spiega è come mai, le altre volte il Miche scommette sempre sul suo primo gol, stavolta che l’ha segnato, aveva scommesso su JBL, che si porti un po’ sfiga o che si crei troppa “autopressione” quando scommette su se stesso? boh, comunque 0-1 e la cosa bella è che praticamente il meridionale ha fatto il primo gol, ha fottuto numerose martingale e poi non farà un cazzo per il resto della partita. Lo Zar sembra in forma prima dà un pallone d’oro a Attila ma Krajiceek dice di no. poi si fa un numero sulla fascia, salta Zico, vede libero Attila in mezzo, ma la palla è uscita in rimessa laterale, lo Zar la mette in mezzo lo stesso, a 900 km/h all’altezza della faccia di Attila che se non ci mettesse il braccio rimarrebbe sfigurato, poi lo Zar dice che ha calciato così perché gli han detto che era fuori, ma molti pensano che fosse un passaggio. JBL ha altri pensieri per la testa e così non fa i suoi soliti tiri fortissimi a buttare dentro pallone, difensore e portiere basta segnare, ma si aggira per il campo con la testa fra le nuvole e un sorriso stampato in faccia. Così tra il meridionale che non fa un cazzo e JBL che è come se non ci fosse, il culo devono farselo Baresi e Zico, che devono difendere e impostare l’azione, e Krajiceek, in porta che si vede arrivare tiri da tutte le parti, perché gli altri vengono su in tre, se non in quattro, e Baresi e Zico sono solo in due, e Krajiceek deve fare gli straordinari. Così arriva il gol del Pizza che devasta gli avversari in progressione e sifona l’1-1. Zico inizia a insultare JBL e il Galluccio e allora Lo Monaco decide di far vedere che torna in difesa, lo Zar si lancia, tira JBL arriva in corsa e, con una cannonata, infila il “sette” della sua porta, autogol un po’ ridicolo con Krajiceek, incazzatissimo, che gli dice di non tornare in difesa, che già in campo non si vede ma che faccia anche danni è proprio deleterio 1-2. Baresi, che deve aver visto quel colpo durante la settimana in televisione da Ronaldinho e deve averlo studiato bene, perché lo provava anche durante il riscaldamento, decide di farlo anche in partita: mezzo doppio passo con colpo di tacco interno a saltare Attila che non capisce neanche dove va il pallone che il Vecchio l’ha già saltato, però Attila non ci sta a subire un umiliazione così dall’uomo bicentenario, allora spinge e si frappone fra lui e il pallone e il Barre lo perde, ma il gesto subito da Attila è stato comunque umiliante, una bella rumba, mettiamola così. Allora Attila cerca di rifarsi e fa due assist notevoli, il primo al Pizza che si vede respingere il tiro da Krajiceek, il secondo a Poli che invece fa un gran gol mettendo la palla quasi nell’incrocio, per uno che di solito la butta in porto è davvero notevole 1-3. I Real sono in difficoltà anche perché giocare 3 contro 5 non è una cosa facile ma JBL e il Meridionale continuano a non farsi vedere. Così lo Zar si può scatenare e mettere dentro prima un gol in percussione dopo un’azione personale e poi un altro su passaggio di Attila 1-5. Krajiceek sfiora il gol quando va in avanti su un angolo di Zico, ma un grandissimo Nicolò devia in angolo. Krajiceek grida ai suoi compagni, per una decina di minuti, ”Attila, Attila, Attila, Attila” perché lo vede libero, ma Baresi, che ha capito a meraviglia la psicologia del Pizza e sa che non passerà più un pallone a Attila, per il suo errore iniziale, ma la palla va allo Zar, che la passa, lui si, a Attila, gli si fa sotto Baresi, ma Attila, con un gioco di suola conosciutissimo, ma che Baresi, stanco, prevede ma non riesce a evitare, si salta il Vecchio restituendogli l’umiliazione subita precedentemente e tira, Krajiceek respinge ma sulla ribattuta arriva il Pizza e segna 1-6. La partita non c’è più anche se Baresi continua a lottare ma quando arriva il secondo gol personale di Poli, capisce che è finito il calcio 1-7. Allora è Zico che ha ancora qualcosa da spendere e fa vedere ai due in attacco che non è poi così difficile fare gol  2-7. Ma non c’è più molto tempo, poi JBL pensa alla “micia” tanto che Krajiceek in porta si mette a miagolare per infierire sull’ ”inesistente” Lomonaco e allora JBL cerca ancora un po’ d’orgoglio, arriva dritto come un treno su Attila, mancando clamorosamente il pallone, Attila lo guarda e gli fa “oh Ricky” “no, ma non volevo entrare sono arrivato di corsa e volevo calciare il pallone” e finisce li. Non finisce lì, invece, pochi minuti dopo con Krajiceek. Palla lunga dello Zar, per Attila che calcia, ma Krajiceek esce e spazza via il pallone in maniera decisa, Attila gli dice che non è il caso di entrare in quel modo, Krajiceek gli risponde che lui non sa cosa vuol dire veramente “entrare”  e scoppia la buridda. Intanto si continua a giocare. Attila, che già prima si era mangiato un gol davanti alla porta tirando fuori da pochi passi, in posizione centrale, un passaggio dello Zar, se ne mangia un altro mancando completamente la palla a pochi metri dalla porta. Così anche lo Zar capisce che è un incapace e, l’azione dopo, non gli passa la palla, e cerca, trovandola, la gloria personale 2-8. Si riparte da centrocampo, ma JBL sente le campane e perde palla, Poli la dà a Attila e Krajiceek gli dice “dai tira, che ti lascio segnare” e Attila se ne va dal campo, partita finita intanto erano le nove e mezza belle giuste. Negli spogliatoi la buridda continua con Krajiceek e Attila che si insultano pesantemente e si vanno incontro quasi a volersi mettere le mani addosso reciprocamente, JBL e Zico fanno da pacieri, finirà tutto più tardi in pizzeria con una stretta di mano. Poli vince gli zuccherini flambé perché Baresi gli suggerisce l’ultimo marcatore della partita Samp-Empoli,  perché Poli va alle partite fumato e non si ricorda neanche il risultato. Comunque vittoria e premio a sorpresa e per il Moralista, che ha anche giocato bene si chiude in bellezza.

RAW
     
7^ GIORNATA
JOHN CENA VS. BOBBY LASHLEY
Vittoria: Cena per squalifica
     
HBK VS. MR. KENNEDY
Vittoria: Hbk per pinfall
     
KING BOOKER VS. UMAGA
Vittoria: Umaga per pinfall
     
TRIPLE H VS. CARLITO
Vittoria: Carlito per squalifica
     
JEFF HARDY VS. RANDY ORTON
Vittoria: Jeff Hardy per submission
       
CLASSIFICA
    PUNTI
CARLITO 18
JEFF HARDY 18
UMAGA 18
TRIPLE H 14
HBK 10
BOBBY LASHLEY 6
JOHN CENA 6
RANDY ORTON 4
MR. KENNEDY 3
10° KING BOOKER 2
   
       
ABBINAMENTI
 
CENA BOBBY
LASHLEY
 
 
LO ZAR SANTORO
 
HBK TRIPLE H
 
 
 
ATTILA TARZAN
 
KING CARLITO
BOOKER  
 
 
MICHE KRAJICEEK
 
MR. RANDY
KENNEDY ORTON
 
 
JBL BARESI
 
JEFF UMAGA
HARDY  
 
 
ZICO PIZZA
     
Assegnazione punti per tipo vittoria:
4 punti per schienamento (pinfall)
3 punti per sottomissione (submission)
2 punti per squalifica
1 punto per conteggio fuori(count out)
     

Forse non tutti sanno che.....

Tarzan vi erudisce

Il football americano, sport per il quale sono un grande appassionato, nasce negli Stati Uniti in seguito ad una metamorfosi del rugby a 15 importato dagli emigranti britannici, così come il baseball lo è del cricket. Dopo che alcune università dell’epoca incominciarono a praticarlo con le proprie regole, venne deciso, in seguito ad una riunione con le più prestigiose scuole, di creare un vero e proprio regolamento di gioco tra i quali spicca la riduzione ad 11 giocatori e la partenza delle azione da un punto determinato (cioè la linea di scrimmage). Il motivo per il quale questo gioco ha avuto tanta presa nella popolazione del nuovo mondo, sta nel fatto che esso rappresenta lo spirito di conquista tipico di quel paese; infatti lo scopo del gioco è di guadagnare territorio fino ad arrivare in quello “nemico” così come facevano i pionieri dell’epoca del far west. Questo tipo di gioco è stato, in seguito, esportato in altri paesi ma non è riuscito ad attecchire perché, sebbene risalti l’atletismo dei giocatori, il suo costo gestionale è nettamente superiore agli altri sport dato che occorre indossare paraspalle e caschi per proteggersi dall’impeto delle azioni. Il tempo di gioco è di 60 semi-effettivo, cioè con la possibilità di fermare il tempo a seconda dei casi, diviso di quattro periodi di ugual durata. Ogni squadra, quando gioca in attacco, ha a disposizione quattro tentativi (down) per conquistare almeno 10 yarde; una volta raggiunte, ricomincia un altro ciclo di conquista fino ad arrivare alla fine e segnare la meta. Se al termine di questi, non si riesce a percorrere la distanza indicata la palla deve essere lasciata all’avversario. La partita regina della stagione USA è il Superbowl, evento sportivo che ha sempre battuto ogni record di ascolto dei telespettatori a stelle e strisce, e non solo.

LE INTERVISTE DEL DOPOPARTITA

In questo spazio parlano i protagonisti della partita. Ogni settimana troverete le interviste di un giocatore per ogni squadra. Cliccate sul nome per vedere il video dell'intervista.

Intervista a Vittorio Sgarbi Intervista a Manuela Arcuri
L'editoriale di Attila
Il prepartita Un ricordo per Eddie

"Viva la Raza"

La parola a Zico!     Real Commento

Allora si inizia: Partita dominata da quelli del venerdì causa superiorità fisica del Pizza, Poli e Zar, in poche parole non abbiamo toccato boccia per tutta la serata e se si deve dare la colpa a qualcuno allora diamola, in primis al meridionale che non ha fatto nulla, Il Siciliano a volte fa partite con 5/6 goal e a volte sembra un paraplegico in campo tipo ieri; il secondo colpevole è l'amico Real Jbl, probabilmente ieri pensava ad altro perché non sapeva cosa fare, zompettava per il campo neanche dovesse fare una vasca come si faceva da ragazzi in via Sestri veramente deprimente, gli unici che si salvano siamo io, il mitico Barre che la spiega sempre con la sua classe ed esperienza e la nostra saracinesca che ieri ha potuto solamente limitare i danni parando il parabile ha avuto la squadra avversaria in faccia tutta la serata. Comunque I Real non si arrendono per ora le partite vinte sono ancora maggiori di quelle perse (per ora speriamo bene) quindi forza Real non arrendiamoci e auguroni al Real micione trottolino amoroso perché il Natale quando arriva arriva.

Grandissimi i Real.

C'era una volta ........ Baresi e i suoi ricordi

Visto che questa sera abbiamo fatto ridere (sicuramente più di tutti RealJBL e il Miche) andiamo con qualche piccola barzellettina.

-Seconda guerra mondiale, i tedeschi andavano in giro a violentare le donne. Entrano in una casa e cominciano a violentare la mamma, le due figlie e anche il papà. Quando arrivano dalla nonna tutti i familiari gridano NO. LA NONNA NO, LA NONNA NO al che la nonna " a raga', la guerra è guerra"

-Dopo l'operazione un paziente risvegliandosi dall'anestesia "dottore come è andata l'operazione?" "Male figliolo, io sono San Pietro!!!"

-Dottoressa ho un'erezione continua giorno e notte 24 ore su 24, mi può dare qualcosa?

Vitto e alloggio e 1000euro al mese possono andare bene?

-Un pesciolino rosso entra in mare, incontra un'altro pesce e gli chiede"scusa come si fa a scopare?" "ah non chiederlo a me, io sono un pesce sega"

-un genovese entra in pasticceria "scusi quanto costano quelle scatole di cioccolatini?" quelle due insieme posso dargliele x 15euro! "e se ne prendo una?" "10euro" ALLORA PRENDO L'ALTRA!

-Che tipo di olio usa la tipica massaia genovese? QUELLO DELLA VICINA! Ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah

C'è da dire che .....   Jbl dice la sua!

C'è da dire che anche se per qualcuno arriverà natale... Per i real è stata una serata d'inferno.. C'è da dire che servirebbe un po’ di aloe con estratto di camomilla.. Perché qualcuno entra qualcuno sbraita... E poi roba da matti.. C'è da dire che il pizza la deve finire di fare prestazioni sublimi.. E poi Poli quanti pali... Infine c'è da dire che il vento il freddo hanno fatto il resto.. Stendiamo un velo pietoso sulle scenate del fine partita.. E onore ai Real...

A GRANDE RICHIESTA.... IL QUIZ

(TROVATO LO SPAZIO)

 

Questa settimana parliamo di calcio. Allora: Vogliamo sapere. In che anno, levando la “promozione” dell’anno scorso, il Genoa era stato promosso per l’ultima dalla serie B alla A (10) Contro quale squadra, in quell’anno, ottenne la promozione matematica. (15) come finì quella partita (10) chi furono i marcatori dell’incontro (10) e chi era l’allenatore del Genoa di quell’anno (5).

Classifica Quiz

                                                      Punti

Tarzan                                             185

Baresi                                                65

JBL                                                    25

   SPAZIO REAL AMIGOS     

Visti dalla porta  Kriceek ci vede a modo suo

Real Amigos

un po’ in ritardo ma ecco il mio articolo:

Real intontito ieri...
Saranno le maglie sempre nuove di Attila (ieri ha sfoggiato con eleganza quella Croata...) saranno le schiumate di Attila con il Real Portiere... Sarà stato JBL che pensava alle farfalline... non lo so... Ma posso dire sicuramente questo:
IL CALCIO E' UN GIOCO MASCHIO e i Real hanno dimostrato per tutti i "90" minuti di avere un bel paio di Balle in mezzo alle gambe!!!
Messa in archivio anche questa serata dai toni polemici divertenti caganti voltiamo pagina e proiettiamoci verso la prox settimana....

CLASSIFICA QUELLI CHE I REAL
Punti Vinte Nulle Perse Fatti Subiti
           
REAL AMIGOS 11 3 2 2 54 50
           
QUELLI DEL VENERDI 8 2 2 3 54 50
 
PRESENZE ESTERNE COI REAL
       
    P.G. MEDIA VOTO GOL FATTI
     
ZAR 2 6,45 7
IL MORALISTA 2 7,375 3
SICILIANO 5 5,464 18
BONAFE' 1 5,90 2