19 ottobre 2007

LE PAGELLE

QUELLI DEL VENERDI

NICOLO’: 6,5

Fantastico sui tiri da vicino, para di tutto e di più, gli scappa qualche tiro da lontano, o sotto la pancia o sul suo palo, ma nel complesso para bene e fa il suo.

TARZAN BERNARDI: 6,5

L’unico dei suoi a “giocare” fino alla fine, a lui non importa il risultato: dà sempre il 100%. Rientra da sei mesi di sosta. Fantastico passaggio a Attila per il gol.

MORALISTA POLI: 6

S’incazza coi compagni perché non vanno incontro al pallone e con le bamboline che non segnano, ma lui quando va avanti non torna e dietro si soffre.

FRANCO PIZZA: 5+

Si aspettava, mancava un po’ a tutti, il Pizza; finalmente, dopo tre partite si scazza e lascia passare gli avversari. Sbraga e fa diventare un passivo normale un’autentica umiliazione.

ATTILA BONGIO: 5/6

Non fa un cazzo a parte i tre gol. Gioca come giocava una volta, da prima punta e di merda. Si scazza anche lui non mettendo pressione ai portatori di palla.

REAL AMIGOS

ROBY KRAJICEEK: 7

Para, s’infortuna, si rialza e fa quello che deve, anzi un po’ di più perché fa anche il gol che gli fa vincere la scommessa, peccato che abbia “investito” solo 5.

GIORGIO BARESI: 6,5

Cerca di fare il primo gol per far vincere la scommessa al Presidente ma poi, visto che non segna, torna in difesa e salva occasioni anche con il tacco.

LO ZAR GAGGERO: 7

Il “Russo” è tornato. Fa sei gol e torna addirittura a “tonfare” come ai vecchi tempi. A tratti impressionante fa la differenza insieme a Zico.

ZICO ZANASI: 7,5

Uomo partita Sky, fa tutto quello che vuole, in serata di grazia gli riesce tutto e fa segnare 5 dei 7 gol a Michele mettendolo ad un metro dalla porta con un passaggio.

MICHE SICILIANO: 6-

Fa gol facili ma comunque ne mette 7. Il suo voto sarebbe 7 perché tutti gli danno più o meno quel voto. Ma JBL gli dà 3 e gli fotte la media. Che geloso!!!

FINISCE 15-5 PER I REAL

La settimana si apre, come da tradizione, in sede. Voi direte “ma possibile che tutte le settimane si aprano in sede? Non si potrebbero aprire, che so, in piazza o in un bar o, perché no, a bagasce” E io vi potrei rispondere che “se non vi piace che la settimana si apra, come da tradizione, in sede, allora potreste andarci voi in piazza o in un bar o, perché no, a bagasce o magari leggervi novella 2000o Grandhotel con quei bei fotoromanzi con quelle facce da stronzi con le parole scritte come se fossero un fumetto, un oltraggio ai fumetti per cui andrebbero denunciati!” allora che ve ne pare? State continuando a leggere? Siii? Allora, cari stronzi, la settimana si apre, come da tradizione, in sede. C’è già Baresi che sta parlando con Attila, cercando di capire come sia possibile che, con un voto di 6,58 entrambi uguale, non siano riusciti ad arrivare nella zona punti del Gran Premio di formula uno della settimana scorsa, quando entra Poli, ha le lacrime agli occhi abbraccia il Vecchio e gli dice “volevo ringraziarti per il tapiro che mi hai fatto la settima scorsa è stata una cosa davvero commovente, l’hai fatto benissimo, come hai fatto a farlo?”. Baresi, che non aspettava altro che qualcuno glielo chiedesse per far vedere come lo fa bene e in fretta, e per questo girava con tutta l’attrezzatura, mette il tavolino in terra, prende la colla vinilica e la carta di giornale e inizia a spiegare al Moralista la procedura per ottenere il tapiro. Poli, che già a scuola non capiva un cazzo tanto che lo avevano messo in una classe speciale seguito da un insegnante di sostegno, non riesce a capire molto bene cosa deve fare, così il Vecchio gli dà una mano materialmente. Si siede dietro di lui, gli prende le mani e cerca d’aiutarlo a dare la forma al tapiro. Attila, che è un po’ bastardo, mette subito “Unchained Melody” colonna sonora di “Ghost” e riprende la scena con la macchina digitale e il filmato lo tiene nell’archivio della sede che non si sa mai che un giorno possa tornare utile, che so un bel ricattino, a volte. Entra Zico che vede la scena, sente la musica e rimane un po’ perplesso, si avvicina a Baresi lo guarda e gli dice “brut, gras, vec, pelat che schif, culattuuuun” (L’allenatore nel pallone docet). I due realizzano che non era proprio una scena bellissima, così ,per divincolarsi, Poli dà una gomitata in faccia all’uomo bicentenario (cazzo quanto tempo che non lo dicevo!!) e gli sublussa la mandibola come aveva fatto con lo Zar; Baresi sente un dolore atroce ma, non essendo in partita, non può nemmeno far ricorso, Zico gli propone subito di denunciare il Moralista ma il Vecchio, a causa del dolore, non lo sente neanche, anzi per dieci minuti delira e crede di essere Loretta Goggi a Miss Italia e fa “bene, io credevo di entrare in sede assieme a Poli, ma invece mi avete fatto entrare mezz’ora dopo di lui: è una cosa che non accetto, quindi me ne vado, buonasera a tutti” e Attila “ma che cazzo dici Barre, se sei arrivato per primo” e lui, sorridendo come un ebete “mi dispiace sono una professionista, me ne vado” va verso la porta, essendo in stato confusionale si dimentica di aprirla e dà una facciata paurosa nella mappa in ferro che la sostiene. Questo gli dà il colpo di grazia e stramazza al suolo senza un lamento. Zico fa “bene, ci siamo giocati il Barre, per il resto tutto bene?” e Tarzan “bene un cazzo, visto che mi hai fatto gol mentre stavo mettendo ancora a posto la barriera” “ma pensi ancora a sta cosa? Non è mica colpa mia se i tuoi compagni di squadra non si mettono davanti al pallone, mentre sto per tirare una punzione” “e non è manco colpa tua quando hai chiamato fallo per la nostra squadra che stavamo andando in porta e avremo segnato?” ”se avreste segnato era tutto da vedere, comunque ho chiamato il fallo perché sono un signore, non è certo colpa mia se avete perso”. Tarzan lo fissa, ci pensa un po’ e poi valuta che l’arroganza e la supponenza di Zico abbia superato un pochettino il limite, così si mette il casco della moto, fa una play action e con una cascata spacca tutti i denti davanti a Zico e gli dice “non è mica colpa mia se tu non sei previdente e non vai in giro con un paradenti come Lennox Lewis quando combatte per il titolo mondiale dei pesi massimi”. A parte questi piccoli incidenti non succede altro di grave, Poli dice che vuol giocare contro Zico, Tarzan spiega come mai non è stata pubblicata l’intervista dello Zar, era troppo grande come mega, e il Galluccio spara cazzate immani sul fatto che Attila si ricorda tutto quello che dice la gente al venerdì, ma come si fa a dimenticarsi quando il Siciliano ha detto di mettere sul sito cose antecedenti il 2002, tipo il quaderno e le pagine scritte da Attila in quel periodo come se sul sito si potessero mettere i quaderni e i fogli di carta? è una cazzata talmente immane che uno non può dimenticarsela la mattina dopo che l’ha sentita. Dopo un po’ di tempo ci si spacca i maroni e Attila manda tutti a nanna e poi chiude il bar, o meglio la sede. Ci si vede all’indomani pomeriggio al salone nautico perché, anche se nessuno a parte lo Zar e JBL si possono permettere una barca, non è male andare nei vari stand fare finta di essere interessati, salire sulla barca farsi far spiegare tutto dall’addetto vendite, sdraiarsi sul letto per provarlo, chiedere le caratteristiche del motore, insomma sputtanare mezzo pomeriggio agli impiegati e alla fine dirgli che “neanche se ce li avessi spenderei i miei soldi in una stronzata del genere” e poi scappare tra la folla facendogli anche dei gesti. Come si dice “tutto questo non ha prezzo, per il resto c’è Mastercard”. Così si entra al nautico e si vanno a vedere due o tre barche, finché non si arriva a quelle attraccate al porticciolo già ammarate. Attila vede un cartello con scritto “provate la nostra T70 facendovi un’escursione in mare, alla fine decidete se fa per voi o no, tutto gratis!!”. Attila chiama gli altri e gli dice “ragazzi, qua se facciamo finta di essere interessati ci possiamo anche fare un giro, quando torniamo diciamo che non ci piace, che so, perché puzza di pesce, e non la compriamo, grande idea, no?”. La cosa viene appoggiata da tutti cosi si va a chiedere, e il “barcaio”, che non vede un cliente da quando Baresi andava ancora a scuola, li porta con entusiasmo sulla barca: “prego, potete stare fuori per tutto il pomeriggio, siete esperti o devo spiegarvi qualcosa?” e Zico “ma che spiegare, siamo espertissimi”. Tanto esperti che il Pizza non sa neanche che l’ancora viene su schiacciando un pulsante sul quadro della cabina di pilotaggio, e così cerca di tirarla su a mano, il fatto che è tanto invasato che ci riesce anche, la tira su con un colpo secco e fa una riga di una ventina di centimetri sullo scafo della barca vicina, come se non fosse successo niente, tira su l’ancora e pensando che sia di materiale ultraleggero come le tecnologie di oggi insegnano, la lancia sul ponte di prua, ma l’ancora è ancora di quelle fatte di ferro come una volta e sfonda il ponte, facendo una voragine del diametro di un metro e venti, finisce di sotto e spacca la scrivania della stanza del comandante che era situata proprio sotto il ponte di prua. JBL, con in testa il cappello del comandante, fa al venditore impietrito sulla banchina “non si preoccupi, al ritorno le paghiamo tuttoooo!!” mette in moto e si prende il largo. Dopo due ore di sole e mare il Pizza fa “comincio ad aver fame, cosa si mangia?” Zico si gira da Krajiceek e gli dice “li hai portati i panini, vero?” “quali panini?” ”quelli che ti avevo detto di portare visto che Attila portava il vino, Tarzan la carne, Baresi e il Pizza le mignotte e io le sigarette tu portavi i panini” “tu portavi i panini, io ho dovevo portare il dolce” “e l’hai portato?” ”no, mi son dimenticato” ”ma porca puttana, allora” e Tarzan “ma non ti preoccupare, intanto anch’io non ho portato la carne” e Attila “e io non ho portato il vino” “e le mignotte?” ”non son volute venire patiscono il mal di mare"

e Zico “e cazzo allora, cosa ci mangiamo? E con chi trombiamo”. La risposta ce l’ha il Galluccio “dai ragazzi peschiamo qualcosa!! Intanto ci divertiamo un po’”. Si prendono le canne ma ci sono solo gli ami per i pesci di media e alta grandezza, così il Galluccio che dice di essere esperto, lega l’amo alla canna e fa il primo lancio, ma aggancia a un labbro Baresi e, con un colpo secco, gli apre la faccia fino alla base del naso tanto che ora viene chiamato Scarface. Per una ventina di minuti non si pesca un cazzo poi Krajiceek vede muovere la canna e capisce che ha abboccato qualcosa, il pesce deve essere grosso perché dà degli strattoni notevoli, così Krajiceek si fa aiutare dagli altri. Arriva Poli, prende la canna e dà un colpo secco per far venire a galla il pesce, ma nello sbarcciare dà una gomitata in faccia a JBL che gli fa “cazzo ma allora è un vizio, va bene essere scoordinati ma non puoi dare gomitate in faccia alla gente ogni volta che ti muovi”. Dopo una battaglia si riesce a vedere il pesce a pelo d’acqua. E’ un piccolo squaletto che comunque ha già molta forza. Attila fa “poverino mi sembra piccolo, non mi sembra il caso di ucciderlo, io lo lascerei andare” e Krajiceek “anche perché comunque, anche se piccolo, è sempre uno squalo e potrebbe essere pericoloso” e Zico “ma che pericoloso!! Lo lasciamo andare perché è giovane, però pericoloso non lo è di certo e te lo dimostro: adesso lo tiro su gli levo l’amo e poi lo ributto in mare tutto con le mie mani!”. Zico lo tira su, lo appoggia sul ponte e fa “vedi sbanatta un po’ perché è fuori dall’acqua ma non è certo pericoloso” si avvicina allo squaletto, fa per mettergli una mano sulla pinna per tenerlo fermo e levargli l’amo ma, quando avvicina la mano, il piccolo cucciolo apre le fauci e con un morso gli divora il braccio fino al gomito, e riduce Zico come Capitan Uncino di Peter Pan. Allora, per evitare altri spiacevoli incidenti, si pensa di mangiare la scorta alimentare che c’è su tutte queste barche in caso che si rimanga in panne in mare e si aspettano i soccorsi. Tutti si avventano sul tonno, il salmone e gli sgombri tanto che, in pochissimo tempo, non rimane più nulla; il Pizza, che arriva in ritardo, prende una scatoletta con l’etichetta in Norvegese pensando che sia crema di pesce, se la mette tutta sul panino e se la mangia con gusto. Quando ha finito lo Zar apre la credenza e, non trovando quello che cerca grida “scusate qualcuno ha visto quella crema norvegese per le emorroidi che me la son portata perché ho mangiato un po’ piccante e avevo un po’ d’infiammazione?”. Il cervello del Pizza ci mette un po’ a elaborare tutti i dati e realizzare, ma quando capisce cosa è successo, ovvero 45 minuti dopo, non riesce a trattenersi e sbocca proprio sulla camicia a Baresi, che stava passando di lì. Intanto JBL e Attila sono andati in giro a visitare meglio la barca, arrivati in sala macchine hanno iniziato ad esaminare il motore. .Attila, che di motori non ci capisce un cazzo, fa “questo cos’è un pistone?” e JBL, che di motori ne capisce un po’ di più ma che di quelli delle barche non ne sa anche lui un cazzo, fa “no, dovrebbe essere la leva per raffreddare il motore” e pensa bene di tirarla, e JBL aveva ragione: era una leva, ma non per raffreddare il motore, bensì per darci più potenza, tirata al massimo, come ha fatto JBL, fa andare la barca come fosse un off shore, parte a palla e Baresi, che era al timone, non riesce più a controllarla, dopo aver evitato due yacht, una petroliera e due motoscafi d’altura, il Barre non ha più la forza né i riflessi per evitare una scogliera, sulla quale la barca si scafanna e, dopo che tutti sono scesi, salta in aria con fiamme alte dieci metri a causa della perdita di combustibile. Attila fa “beh, penso che ora sia il momento di tornare dal venditore anche perché si sta facendo un po’ tardi”. Si torna al nautico, ma in autobus.Quando si arriva allo stand il venditore fa “siete tornati! e la barca?” e Attila “guardi la barca gliela abbiamo lasciata attraccata al porticciolo di Arenzano, l’abbiamo valutata e tutto ma abbiamo deciso di non prenderla, perché quando si tira la leva per dare potenza al motore batte un po’ in testa”. Mentre Attila stava raccontando come mai non avrebbero preso la barca, galleggiando in mare e portato dalle onde arriva un pezzo di scafo in vetroresina, con scritto con la vernice “Catherine” che era il nome della barca che avevano noleggiato quelli del gruppo. Il venditore, che ha processi cerebrali più veloci di quelli del Pizza, realizza subito cosa è successo, ma anche Attila ha visto quel piccolo particolare galleggiante e grida “via, via, si scappa” e un attimo, tutti quelli del gruppo scompaiono come volpi nelle tane perché, chissà come mai, ma sembrano abituati a questo genere di soluzioni. Il venditore brandisce un remo e si lancia all’inseguimento e in un attimo anche gli altri venditori si uniscono a lui. Alla fine saranno almeno 200 rappresentanti contro i 12 del gruppo, ma la codardia non è una caratteristica dei nostri eroi. Così JBL prende la parola guarda i suoi compagni e fa “Siete sicuri che quando sarete sul letto di morte non rimpiangerete di non aver combattuto e magari essere morti contro l’esercito Inglese? combattiamo da eroi, combattiamo da Scozzesi e fate una colazione abbondante, perché questa sera ceneremo nell’ade! al mio segnale scatenate l’inferno” Stranamente nessuno ha mandato a cagare JBL, tutti si sono caricati e in 12 contro 200 hanno combattuto, lottato e conquistato la libertà! Dopo questa epica vicenda ci si vede al venerdì con JBL che è costretto ancora a stare fuori per i punti; al suo posto però si chiama Nicolò che va in porta e Tarzan può finalmente esordire in difesa e, magari, frantumare qualche malleolo. Così I Real vedono Krajiceek in porta, Zico, Baresi più gli “esterni” Zar e Miche; con Quelli del Venerdì abbiamo Nicolò a difendere i pali, Tarzan con Poli il Pizza e Attila di punta come la partita di apertura con Miche al posto di JBL per i Real e Tarzan al posto del Miche per Quelli del venerdì. Quella era finita in parità ma il fatto che per i Real non ci sia JBL, è un vantaggio non da poco, tanto che lo ha detto lui stesso “senza di me avete fatto un gran calcio”, comunque vedremo, per intanto con il Moralista che vuol vincere contro Zico che gli dice sempre che se vuol vincere deve giocare con lui, la partita può iniziare. Per far capire subito come sarebbe stata la serata i Real fanno un’azione di 1 minuto e 28 secondi, con 56 passaggi consecutivi, senza che gli avversari tocchino palla, nell’azione sono coinvolti tutti, ci manca solo che la passassero a JBL, visto che è un Real, ma siccome era fuori dal campo avrebbero perso la palla. Insomma un’azione come quella della Spagna con la Danimarca, conclusa poi in rete da Sergi Ramos, ecco quella è l’unica differenza: la Spagna ha Sergio Ramos, stasera i Real avevano lo Zar che butta la palla a bagasce. Però a passare in vantaggio sono QDV con un tiro del Pizza e Attila che mette dentro da cm. 1 dalla porta 1-0. Poli, che quando è in vantaggio si carica come una molla, per tenere il risultato pensa bene di rancare Zico, che però gli va via e tira fuori. Il pareggio è dello Zar con una percussione e un tiro fiacco, che Nicolò si vede passare sotto le braccia 1-1. Inizia lo show del SICILIANO (che non gli piace questo soprannome, ma non è che il soprannome te lo scegli, te lo danno, quindi Siciliano e muto!!) che, dopo un passaggio di Zico segna l’1-2. Il Pizza non tira mai così viene avanti e tutti si marcano gli altri, il Pizza vede il buco e ci infila il pallone gol, Krajiceek si fa male, filmato visibile nella sezione video 2-2. Krajiceek vorrebbe mettere le mani in faccia a Zico, ma al Real Re non si può e in più c’è un’amicizia idilliaca che non si può rovinare così. Zico non può farne a meno: è come la droga, se non fa una porcata non è contento, così va a contrasto con Tarzan che gli fa fallo, l’azione prosegue, lo Zar, che ha due piedi che neanche uno che gioca con gli scarponi da sci potrebbe avere, si porta la palla fuori e Zico, si chiama e si batte il fallo, applausi. Lo Zar, che i Real stavano accusando

di giocare per il nemico, mette 3 dei Real a tacere con una doppietta 2-4 e Baresi con una testata in faccia. Si riprende: il Pizza scende, salta Zico e si fa venire incontro il portiere, appoggia a Attila che, sbilanciato all’indietro, butta la palla a troie.il Pizza s’incazza e Attila sa che non riceverà più un passaggio per il resto della partita perché il Pizza è un po’ fatto, simpaticamente, così. Ma Attila il gol se lo fa da solo: mischiona in area dopo un corner, Attila colpisce la palla vagante di collo pieno e fa 3-4. I Real vogliono ristabilire le distanze e così Zico si lancia in avanti, tiro la palla rimbalza sulla mano di Attila che ha il braccio lungo il corpo e non fa niente per andare a toccare il pallone, nessuno chiede il rigore, interviene JBL, che non centra un cazzo, e pretende che venga assegnato il rigore, ma invece di andare ai corsi per venere gli sgrassatori, dove gli fanno il lavaggio del cervello, sarebbe meglio che andasse a un corso di regole del calcio, perché non è possibile che ogni volta chiami fallo, per dare il rigore ci vuole la volontarietà, Attila aveva tutto tranne che quella, rigore non dato, pugni in faccia a JBL dati. E siamo alla svolta della partita: il Moralista riceve un passaggio dal Pizza, salta Baresi e, in corsa, butta la palla sotto il sette, gol magnifico grande Fra 4-4. Ma come detto questa è la svolta, infatti se Poli fa un gol così vuol dire che è finito il calcio e i suoi compagni si adeguano a quest’idea, il Moralista, invece si esalta e pensa “ho fatto un gran gol, sono troppo forte” e decide di andare in avanti, solo che, non avendo un cazzo di fiato, quando fa l’azione in attacco non riesce a tornare e lascia Tarzan da solo, visto che Attila è nullo e, alla terza partita, tutti lo aspettavano, il Pizza si scazza e non difende più una minchia, e così i Real iniziano a dominare; da qui in avanti non ci sarà più partita. Tanto per iniziare Michele ne mette due per il 4-6 e JBL, da fuori rosica perché lo vede già da una distanza siderale in classifica marcatori. Poi lo Zar fa un gol incredibile dalla linea di fondo e, udite udite, tonfando 4-7 e Zico soddisfatto “ora si che vedo il buon vecchio Zar”. In porta, mentre tutti ridono e scherzano, Krajiceek è concentratissimo come se fosse Buffon nella finale mondiale, tanto che con una palla dietro la porta non va manco a prenderla e quando Attila gli dice “ma non puoi prendere la palla?” risponde “il corner di chi è? Vostro, quindi andatevela a prendere voi” . Forse è un po’ troppo calato nella parte e dà un po’ troppa importanza a sta sfida tra Real e QDV visto anche che dopo quest’azione ad ogni gol dei compagni commenta con un “mamma mia” per poi cantare, mentre gli altri attaccano “forza Real ale’” ridendo sotto i baffi come a prendere per il culo gli avversari, tanto che Attila, anche se apprezza molto i Real, apprezza un po’ meno le prese per il culo e così dice al Re dei Real se può far smettere il suo suddito di far cazzate. Il suddito capisce che Attila ha detto qualcosa al suo Re e se la prende un pochettino, così quando gli si presenta Attila solo davanti, pensa bene di entrargli bello secco, PRENDENDO LA PALLA, ma con un entrata che magari si può fare nei tornei ma al venerdì si potrebbe anche evitare, e così, alla terza entrata SULLA PALLA, ma secca, di Krjiceek Attila continua l’azione fa uno sgambetto, anzi un piccolo pestone sulla scarpa a Krajiceek, per fargli capire un po’ che non è il caso; Krajiceek s’incazza e per questo darà 4,5 come voto a Attila, invece clamorosamente JBL dà ragione all’attaccante. A questo punto diventa una sfida: Attila vuol fargli gol anche se non serve al fine del risultato, ma i gol li fa Michele che, a un metro dalla porta con Zico e Baresi che passano palloni come se piovesse, mette dentro il 4-8. Lo Zar continua nel suo invasamento agonistico e si umilia Nicolò facendogli passare la palla sotto la pancia 4-9. Nicolò che fa parate incredibili quando gli tirano da vicino ma va in difficoltà sui tiri da fuori area. Lo Zar lo ha capito e gliene metto altri due dietro le spalle 4-10. Sul secondo, il Siciliano tira in porta, lo Zar ci arriva e mette dentro e il Siciliano ha ancora il coraggio di dire “ma come fate a pensare che io ho tirato in porta, dà lì la centro” dimenticandosi di tutte le volte che ha tirato la palla nel club del surf e che lui piuttosto di passarla si farebbe ammazzare, ma la gente pur di fare una bella figura è disposta a tutto. A questo punto Poli comincia a sbattersene i coglioni, Attila cammina, e il Pizza pensa a quando, a fine partita, andrà a mignatte; l’unico che non molla è Tarzan che si danna l’anima da solo. Ma non può fare più di tanto. Zico fa la seconda porcata della sera, così raggiunge i suoi standard e può andare a casa contento: contrasto con il Pizza, la palla va fuori e l’ultimo ad averla toccata è Zico, tanto che Baresi ripete più volte che la rimessa è di QDV ma Zico fa “e adesso la batto facendo una porcata” e Baresi “la porcata l’hai fatta già solo battendola” Zico la batte e il Miche spreca. Ah mi son dimenticato di dirvi che da questa settimana si può scommettere sulla partita, vengono messi in palio punti del personaggio dell’anno e le scommesse sono quelle “basi”: squadra che vince, primo marcatore, vittoria con handicap e inoltre ognuno può proporre una scommessa e per quella puntata gli verrà data la quota a seconda della facilità che l’evento possa accadere o meno. Così Zico si gioca 25 punti che prende in faccia Tarzan con una pallonata, i bookmaker danno una quota altissima perché si pensa che Tarzan non si faccia dare una pallonata in faccia da un Real, in più da Zico e volontariamente. Invece Zico punta Tarzan che si mette quasi con la faccia a terra, Zico ha tempo di fermarsi e appoggiargli il pallone in faccia insieme a una bacino sulla gota per ringraziarlo. Attila dice “deve essere Tarzan a dirmi se l’hai preso in faccia” e Tarzan “si, si mi ha preso” momento bellissimo amicizia interrazziale tra Real e QDV. Poi Zico va anche a segnare 4-11, ma non si diverte più: troppo tutto facile con gli altri che hanno mollato, così lascia passare Poli e Attila che non vogliono subire anche questa umiliazione e passano il pallone all’indietro. Così il Miche va a segnare un altro gol 4-12. JBL non ce la fa più tira fuori dal borsello un fucile a pompa e prova ad abbattere il SICILIANO con un colpo alla nuca, ma il Galluccio si sposta all’ultimo e la pallottola sfigura Tarzan a vita rendendolo come Darkman, anche se lo ha colpito solo di striscio. Tarzan scende una volta, e dico una, vede Attila libero come sempre e gli dà il pallone; Attila mette dentro ed esulta con il “wooooooo” tipo Rico Flair e poi magnifico doppio cinque a braccia incrociate con Tarzan, stile DX. 5-12. Quello che non si riesce a capire è come mai che su 100 volte che sono avanzati quelli che dovrebbero avere i piedi buoni come il Pizza e, un po’ meno, come Poli, non passano quasi mai il pallone a Attila come si deve, e Tarzan che non ha certo i piedi fini, gli fa fare subito gol? Non si sa; secondo me è lo spirito DX. C’è ancora tempo per Michele che ne mette due 5-14 e poi va incontro a JBL segnandoli sette gol con la mano e pigliandolo per il culo. JBL gli dà appuntamento alla settimana prossima dove gli recupererà, dice lui, almeno cinque gol. A questo punto sarebbe finita ma Krajiceek che ha puntato 5 punti sul suo gol da portiere, capendo che gli altri hanno lasciato campo libero, prova a vincere la scommessa e vendicarsi del gol subito da Attila, avanza, nessuno lo contrasta e con una sifonata segna e porta a casa i punti, esultanza stile aeroplano tutto visibile nella sezione video. Finisce 5-15, Real troppo superiori, ci mancava solo Valderrama che uscisse fuori e lo spingesse nel retto a QDV con la sua bella chioma bionda. Per chi non sapesse chi è Valderrama, può guardare nella sezione video. A questo punto una domanda sorge spontanea. Le squadre viste in campo ieri erano le stesse della prima partita della stagione che finì 4-4 con JBL che fece due gol. Con una piccola variazione, ieri nei Real ha giocato il Siciliano al posto di JBL, risultato? 15-5 e 7 gol del Miche …

RAW

3^ GIORNATA
JOHN CENA VS. JEFF HARDY
Vittoria:	Jeff Hardy per submission

BOBBY LASHLEY VS. MR. KENNEDY
Vittoria:	Lashley per squalifica

KING BOOKER VS. HBK
Vittoria:	No contest (doppio countout)

TRIPLE H VS. RANDY ORTON
Vittoria:	Triple H per squalifica

UMAGA VS. CARLITO
Vittoria:	Carlito per pinfall

CLASSIFICA
		PUNTI
1°	CARLITO	10
2°	UMAGA	7
3°	TRIPLE H	6
4°	JEFF HARDY	5
5°	RANDY ORTON	4
6°	HBK	3
7°	JOHN CENA	2
8°	KING BOOKER	2
9°	BOBBY LASHLEY	2
10°	MR. KENNEDY	0


ABBINAMENTI

	CENA	BOBBY
		LASHLEY


	LO ZAR	SANTORO

	HBK	TRIPLE H



	ATTILA	TARZAN

	KING	CARLITO
	BOOKER


	MICHE	KRAJICEEK

	MR.	RANDY
	KENNEDY	ORTON


	JBL	BARESI

	JEFF	UMAGA
	HARDY


	ZICO	PIZZA

Assegnazione punti per tipo vittoria:
	4 punti per schienamento (pinfall)
	3 punti per sottomissione (submission)
	2 punti per squalifica
	1 punto per conteggio fuori(count out)

Intervista al Moralista		Intervista a Baresi
La partita 1	La partita 2		La partita 3
Valderrama 1		Valderrama 2

CLASSIFICA QUELLI CHE I REAL

	Punti	Vinte	Nulle	Perse	Fatti	Subiti

REAL AMIGOS	7	2	1	0	28	16

QUELLI DEL VENERDI	1	0	1	2	16	28

PRESENZE ESTERNE COI REAL

	P.G.	MEDIA VOTO	GOL FATTI

ZAR	2	6,45	7
SICILIANO	2	6,57	13