09 febbraio 2007

LE PAGELLE

CHELSEA

ZLATAN SANTORO: 7,5

Fa il fenomeno, la mette nel culo a Attila, Zico e a Tarzan, parando cose incredibili, sullo Zar niente di che: il criminale gli tira addosso.

GIORGIO BARESI: 7

Buona partita del Vecchio che deve subire le gomitate in faccia dallo Zar, ma riesce a giocare a testa alta insegnando calcio a tutti.

MORALISTA POLI: 7

Grande gara per il moralista che si vede assestare un calcione dallo Zar dopo dieci secondi di partita. Ma fa un gol spettacolare.

FRANCO PIZZA: 8 - -

E poi gli dicono a lui che è falloso: quando c’è lo Zar che entra in maniera criminale, gioca un partitone sempre concentrato.

JBL LOMONACO: 6,5

Lo Zar prova a fermarlo con gomitate in faccia e qualche pugno, ma lui fa 8 gol vince la sfida e entra nella storia.

BARCELLONA

1

ROBY KRAJICEEK: 5+

Con lo Zar che continua a far falli gli tirano punizioni da tutte le parti, all’inizio tiene ma quando JBL vince la sfida, sbraca e fa pena.

TARZAN BERNARDI: 6

Si sobbarca il peso della difesa, molte volte da solo, ma non ricorre ai falli come quel bastardo dello Zar, cerca di farlo correttamente.

ZICO ZANASI: 7+

Lui e lo Zar due opposti, gioca di fino cucendo l’azione con classe e senza spaccare gambe come fa sempre lo Zar.

LO ZAR GAGGERO: 5/6

Che dire, io il 5/6 non lo condivido proprio: ha giocato da 5 e inoltre ha spaccato gambe e fatto il prepotente, ma ha santi in paradiso!

ATTILA BONGIO: 6 - -

Fa tre gol ma non molto altro, si becca gli insulti dello Zar che lo umilia e poi non gli dice niente quando, il bastardo, si mangia i gol.

Non ti va bene il voto che hai preso ? Scrivi sul libro ospiti il voto che ti sarest i dato e le motivazioni,riceverai subito una spiegazione soddisfacente !!!!!!

FINISCE 11-6 PER IL CHELSEA

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La settimana si apre con un buriddone infinito e il personaggio infoiato e incazzato come un caimano è, incredibile ma vero, lo Zar. Proprio lo Zar sempre così tranquillo e compassato, sempre con il suo aplomb inglese, prima si è trasformato in campo, due settimane fa spaccando gambe e reni a destra e a manca e ora alza la cresta anche a parole. Infatti arriva in sede, apre la porta senza manco salutare, sputa in faccia, con disprezzo, a una cliente che stava uscendo dalla sede e si avvia con fare minaccioso al bancone, non vede una confezione tripack di Vov messa in esposizione, s’inciampa, prende velocità per cercare di restare in piedi e sembra farcela, peccato però che picchi con la gamba sullo scaffale delle specialità di Assisi e si scavena la tibia contro una confezione in latta di amaretti dei frati. Per non dare soddisfazione a quelli che sono già in sede, ma soprattutto a Attila con il quale ce l’ha a morte per il motivo che l’ha portato in sede, va al banco zoppicando vistosamente, ma senza emettere un lamento. Guarda Attila fisso negli occhi come se volesse con la forza del pensiero fargli saltare la testa, come nel famoso film degli anni ’80 Scanner. Dopo dieci minuti gli dice “bravo, sacco di merda mi hai dato veramente 4 come voto venerdì. Io pensavo che fosse una battuta per menarmelo e invece me lo hai proprio dato!!” “eh si Zar, il 4 “a prescindere” ci stava proprio bene, poi che cazzo vuoi non ti ha intaccato manco una classifica, cosa rompi i coglioni?” “è una questione di principio, tutti dicono che sei un dittatore ma lo so che te 4 non me l’avresti dato, sei un dittatore “fantoccio” come quelli del sudamerica, comandati dagli USA e gli Stati Uniti che sono Zico e Baresi: hanno voluto a tutti i costi darmi 4 e te non hai saputo mandarli a fanculo!" "guarda Zar veramente io 4 te l'avrei anche dato un sacco di altre volte ma era Zico che, come voto per te, voleva sempre che si partisse dal 6 e, per quanto riguarda Baresi, mi ha telefonato stamattina dicendomi che la settimana scorsa meritavi 7 e ti è stato dato 8,5 quindi un punto in mezzo in più e questa settimana doveva essere fatta la stessa cosa, quindi meritavi 7 e bisognava darti un punto e mezzo in meno e quindi 5,5 non 4, ma io avevo già scritto 4 e allora l'ho lasciato". Lo Zar non è convinto si gira verso Baresi e Zico e gli dice "così voi due stronzi, non solo mi date 4 ma poi non volete neanche prendervi la responsabilità delle vostre azioni!!" si avvicina al frigo rotto, con aria da duro sempre fissando Baresi, poi, con aria di sfida, si soffia nella mano, dà un pugno al frigo che continua a non funzionare, però si mette a suonare "put your head on my shoulder" di Chubby Checker e lo Zar si atteggia alla Fonzarelli, JBL si avvicina al frigo per capire da dove suona la musica, lo Zar lo prende con la mano dietro alla nuca e, con un movimento rapido, gli fa dare una facciata nel vetro che si spacca all'istante e una scheggia gli perfora il bulbo oculare. Baresi non si finge neanche un minimo sorpreso, né del frigo che suona né dello sfiguramento di JBL e gli dice "guarda io ho telefonato a Attila e gli." non fa in tempo a finire la frase che lo Zar tira fuori la mano dalla tasca del giubbotto per dargli uno schiaffone a mano aperta, ma gli cade dalla tasca un mini stereo con due casse da 4000 watt in miniatura dalle quali esce la voce di Chubby Checker. Attila se ne accorge e gli dice “bella figura di merda, fai tanto il duro alla Fonzie e poi non hai fatto suonare il frigo, la canzone ti suonava da qui” e indica il ministereo, lo Zar cerca di difendersi “e che cazzo, credevi davvero che potessi far suonare il frigo come fosse un juke box? Io sono scienza non fantascienza” “no, tu sei un bastardo arrogante e per venerdì propongo il "3 a prescindere" per lo Zar, chi è d'accordo con me?" Zico è il primo a accettare la proposta e tutti gli altri fanno come lui, e Attila “va bene allora, venerdì 3 a prescindere per lo Zar" e Zico "e vaiiiiiii" e si scambia un cinque alto con Tarzan, poi se ne scambia un altro con JBL e in quel momento entra Poli “cosa si festeggia” Baresi gli va incontro con il braccio alto e gli dice “si festeggia il 3 a prescindere per lo Zar venerdì prossimo, dammi il cinque” e il Moralista gli dà una testata in piena faccia e gli scavena lo sfenoide, poi, senza neanche guardarlo fa “io ho cose più importanti a cui pensare, ad esempio il 6 che avete dato a me era un po’ stretto e poi volevo dire a Attila che l’arbitraggio che ha fatto venerdì è stato indecoroso" Baresi da terra, in una maschera di sangue, alza la testa e fa “questo lo condivido anch’io” e Attila “te Barre non condividere un po’ un cazzo e tieni giù la testa che fai impressione solo a guardarti e se parli mi sporchi di sangue il pavimento, quindi muto e cerca di metterti a posto almeno lo sfenoide che non ti si può davvero guardare, per te Moralista, invece, ti posso dire che il 6 te lo abbiamo gia regalato perché ci fai pena e ci metti il cuore, ma con i piedi che hai bisognerebbe darti sempre 4 con l’aggiunta di qualche manata in faccia per rendere più giusto il voto, e per l’arbitraggio ho già fatto fin troppo bene, sei te che sei paranoico e ogni intervento che subisci pensi che sia un fallo di cattiveria, e quando li fai te invece non li tocchi neanche” “no! Sei te che fischiavi sempre contro di me” “guarda Fra, non c’è problema intanto ho iscritto tutti, visto che imparare a fare l’arbitro è importante, al corso per arbitro che si tiene a Roma mercoledì quindi avremo modo d'imparare”. Al mercoledì si fa una bella carovana di auto, l’unico episodio da rimarcare durante il viaggio è avvenuto all'altezza dell'uscita di Latina dove era segnalato un autovelox. Attila, che era nella macchina davanti con Zico, sapendo che lo Zar è partito dopo e per recuperare va a palla, gli telefona e gli dice “guarda che all’uscita di Latina c’è l'autovelox" "ok, grazie”. Lo Zar arriva nei pressi del controllo della velocità, e con la sua Porsche Carrera, pagata con due mensilità del suo stipendi da vicedirettore di banca, spinge fino a 340 km all’ora, poi si sporge dal finestrino e, guidando con una mano, con l’altra fa un bel dito alla macchina fotografica dell’autovelox con l’espressione sorridente. Attila vede la scena gli ritelefona e gli fa “ma ti sei fatto fare la foto mentre vai a 340 km all’ora mentre fai il dito uscendo dal finestrino e guidando come una mano sola?” “si, grazie per avermelo detto che c’era, almeno ho potuto fare una foto ricordo di questo bel pomeriggio di sport, che le foto che fate voi sono sempre delle merde!” “si ma sta foto ti costerà per lo meno 800-900 euro" "beh mi sembra un prezzo giusto per una foto così bella, del resto 800 euro li lascio sempre di mancia al cameriere quando vado a prendere il caffè quindi posso anche tirarli fuori per una foto". Si arriva a Roma si parcheggia e JBL ci fa “cazzo, ho una fame da lupo degli Urali: mi faccio un panino prima di entrare”. Va da un chiosco sulla piazza e gli fa “mi faccia un panino col salame Milano” quello del chiosco, grattandosi una pancia immane da mangiatore di cotiche, si gira verso il suo socio e gli fa, ridendo “a’ Trucidooooo vien un po' qua che c'è 'sto

’mbecille che t’ha da dì na cosa" poi a JBL "digli 'n po' mo' che voi magna'!" e Ricky "un panino col salame Milano" i due si mettono a ridere sguaitamente a uno viene su addirittura un pezzo di pancetta della matriciana che si era mangiato a colazione, la sputa sulla porchetta e fa “aoooooo’, ma l’hai sentito sto stronzo!! Vuole il salame Milano” e JBL “perchè che c'è? mi piace quel tipo di salame” “stamme a sentì sacco de mondezza: qui stamo a Roma e l’unico panino che te poi magnà è con questa porchetta" e JBL "ah ho capito, però non ce ne sarebbe un'altra che in quella c'ha appena sputato la pancetta che ha rigurgitato?" "noneeee, ce sta solo questa” “allora niente grazie”. Il gestore esce dal chiosco prende per il colletto JBL e gli fa “e no, mo’ te la magni” poi girato dal suo socio “a Trucidoooooo damme ’n po’ un panino co a porchetta e mettece anche quel pezzo de pancetta che c’e’ li che o stronzo a deve magna’” JBL per mangiare la porchetta ci mette venti minuti, schifato anche dalla pancetta, e quindi per questo episodio increscioso e anche un po' umiliante, tutto il gruppo, che lo ha aspettato, arriva in ritardo alla lezione del corso per arbitri. Si entra mentre l’arbitro Bazzoli di Grottaferrata, sta spiegando quando si deve e quando non si deve fischiare fallo, Attila fa “mi raccomando fate piano” il Siciliano picchia contro un piedistallo fatto a forma di tripode olimpico, sopra al quale faceva bella mostra di se la riproduzione in cristallo di Boemia di un pallone da calcio e di un fischietto da arbitro, simbolo da 150 anni della federazione arbitrale, e la frantuma a terra; Bazzoli, incazzato come un caimano, fa “bravi, in ritardo e mi spaccate pure un pezzo di storia arbitrale così importante, allora..” indicando il Pizza “..lei con gli occhi storti venga qua che farà da "cavia" per le mie spiegazioni”. Davanti alla lavagna, oltre all’arbitro, c’è un ragazzino che non avrà più di 14 anni, anche lui lì per imparare a fare l'arbitro. Bazzoli prende il pallone lo dà al ragazzino, poi si gira verso il Pizza e gli fa “entragli come ti pare per portargli via il pallone” il Pizza resta un po’ interdetto e fa “come mi pare?” “si, si che poi dico io se era da giudicare fallo o meno”. Al Pizza non sembra vero, prende la rincorsa dall’ultima fila della classe e poi entra a forbice all’altezza delle ginocchia del ragazzino senza guardare, neanche lontanamente, la palla. Inoltre, alla fine dell’entrata, chiude le gambe a tenaglia per essere sicuro di fargli male, il ragazzino vola in aria e ricade di faccia a terra con il malleolo della gamba destra ridotto alla consistenza di una granita siciliana. Bazzoli guarda il ragazzino che si sta lamentando a terra e che, probabilmente non potrà più camminare, non va neanche ad aiutarlo, poi si gira verso i futuri arbitri e gli dice “allora cosa ne pensate di questo fallo?” si alza Poli e fa “io lascerei continuare il gioco, ha cercato di entrare sulla palla” e lo Zar “si anch’io sono entrate normali, niente di che”. Si alza uno e fa “io lo espellerei” il Pizza si incazza gli si avvicina e gli fa “chi espelleresti, te?” e cerca di dargli una testata all’incrocio degli occhi, si alza un altro e fa “ma il ragazzino non lo aiuta nessuno?” e Bazzoli “ora abbiamo cose più importanti da fare, ad esempio in questo caso il fallo di questo signore dagli occhi storti, se era in area di rigore, era rigore” il Pizza, che si incazza quando gli fischiano un fallo contro, si avvicina all’ex arbitro e gli fa “e se arrivasse un pallone alto, e io, nel tentativo di colpirlo di testa, facessi così? " e fa una sbracciata come Ian Thorpe alle Olimpiadi del 2004 ad Atene, e colpisce col gomito in pieno volto Bazzoli che barcolla ma riesce a stare in piedi, seppur col setto nasale scavenato, e dice “ti espellerei, anzi ti espello, fuori da questo corso, fuori dai coglioni”. A questo punto, visto che uno del gruppo è stato trattato male, Attila si alza e fa “senta signor Bazzoli e se una curva gli dedicasse questo coro!” si gira verso gli altri del gruppo con i quali era già d'accordo e tutti si mettono a cantare "la moglie di Bazzoli è una puttana, la moglie di Bazzoli è una puttanaaaaa, la moglie di Bazzoli la moglie di Bazzoli, la moglie di Bazzoli è una puttanaaaaa" e l'arbitro "farei finta di niente perché intanto non sono sposato" e allora quelli del gruppo "la madre di Bazzoli è una puttaaana, la madre di Bazzoliiii è una puttanaaaa, la madre di Bazzoli, la madre di Bazzoli la madre di Bazzoliiii è una puttanaaaaa!" e l'arbitro "eh no, la mamma è sempre la mamma” e si getta alla gola del Pizza, intervengono quelli del gruppo e in un attimo si scatena una rissa; Poli, che anche lui ha la paranoia che gli fischino fallo, va da uno e gli fa “ma secondo te se da un angolo io salto così per prendere la palla, secondo te è fallo?” salta e gli dà una capocciata nell'intersezione tra l'orbita occipitale sinistra e l'inizio del naso, questo non riesce manco a rispondere, chi prende schiaffi è il Galluccio perché non mena nessuno, si limita a dargli delle spinte e a dirgli “io non ti metto le mani addosso” “ma mi stai spingendo, me le stai mettendo le mani addosso” “no, io non te le sto mettendo le mani addosso” e lo respinge, e questo “io invece si” e gli dà una manata con la mano aperta e di taglio un po' come fa The Great Kali, il Siciliano si incazza come un pitone e si mette a gridare “ma bastaaaa con ste mani, che io domani devo andare a lavorare!!”. Sentendo casino nella sala dei corsi, arriva a vedere che succede Casarin e grida “ma che cazzo fateeeeee, proprio questa settimana che bisognava dare l’esempio di non violenza!!” il Pizza si avvicina a Casarin e gli dà due schiaffetti sulla guancia e gli fa "senti ciccio, te fatti i cazzi tuoi che nel 1981 in Genoa Milan non ci hai dato un rigore che era grosso come un tendone da circo, e se rompi ancora i coglioni metto le mani addosso anche a te” e torna a menarsi nel gruppo. Dopo 25 minuti di colluttazione, più 3 di recupero assegnati da Bazzoli per l'intervento della barella per soccorrere Baresi che si era scavenato il perone, nei quali non è successo niente di particolare, Casarin ha fischiato tre volte e ha dichiarato chiusa la rissa. Negli spogliatoi c’è stata qualche polemica perché al 10° della rissa, secondo Zico, l'arbitro non avrebbe fischiato un pugno in faccia dal limite, perché Bazzoli aveva colpito a mano chiusa un ragazzino di 13 anni di Faenza, e secondo lui l'intervento era netto, per il resto rissa corretta senza altri episodi da segnalare, si torna tutti a casa soddisfatti del corso da arbitro e al venerdì si fa stare a casa il Galluccio, che, come detto, è passato tra quelli che girano, per il resto le squadre vedono Santoro, Baresi, il Moralista, il Pizza e JBL da una parte e Krajiceek, Tarzan, Zico, lo Zar e Attila dall’altra. Dopo aver ricordato allo Zar che se anche dovesse fare la partita più bella della storia "condita" anche con 18 gol, prenderà comunque il "3 a prescindere" cosa non vera però almeno lo Zar s'incazza e spacca le gambe a Baresi, la partita può iniziare. E inizia come una partita di serie A ormai entrata nella storia, si trattava di Juventus-Milan, a quei tempi c’erano ancora Tardelli da una parte e Rivera dall’altra. Il Milan batte il calcio d’inizio, dopo neanche due secondi, Tardelli fa un’entrata che rischia di spaccare la gamba di Rivera in diversi punti. Qui lo Zar batte al centro dà a Zico che gli ridà il pallone lo Zar va sulla fascia

dà la palla a Attila che cerca di fare l'uno due, gli ridà il pallone corto, lo prende il Moralista e lo Zar gli sbagascia una caviglia con un entrata che si è sentito persino il rumore nel club del surf, peccato che Attila non arbitrava perché altrimenti questa era espulsione diretta e fuori per cinque minuti. Evidentemente tutto quello che è stato detto allo Zar, in settimana, non è servito: lui continua a picchiare come un bastardo, se invece di essere Poli fosse stato Baresi, il rischio di vederlo finire come Zanardi, sarebbe stato concreto. Comunque, nonostante ci siano rimasti un po’ tutti male perché dopo una settimana che tutte le televisioni condannano la violenza con il cugino di JBL che stigmatizza quello che è successo a Catania, si dovrebbe dare il buon esempio e invece lo Zar apre con violenza gratuita e non sono cose belle. La partita la sblocca JBL che, come sempre, deve fare 5 gol a Krajiceek per aggiudicarsi 300 punti nella classifica di personaggio 0-1. Con un bel contropiede e, a porta vuota, Attila pareggia, guarda Tarzan e fa il segno della DX che Tarzan, gli restituisce alla grande dimostrando il giusto spirito, mentre gli altri non sanno manco cos’è perché non capiscono un cazzo 1-1. Addirittura, il criminale, porta avanti i suoi 2-1. Ma nessuno festeggia con lui, neanche i compagni, perché con la gente così bastarda nessuno ha voglia di condividere niente, neanche la gioia per un gol. Gioia che esterna, ridendo in faccia a Krajiceek, JBL quando mette dentro il suo secondo gol personale 2-2. Lo Zar, oltre che a picchiare, è anche prepotente, ogni volta che sbaglia qualcosa e Attila glielo fa notare, lo Zar risponde con un bel “vai a cagare pezzo di merda” e ogni volta che sbaglia Attila, lo Zar infierisce con un, altrettanto bello, ”ma vai a cagare superpanzer” insomma, alla fine della storia Attila deve sempre andare a cagare. In più quando lo Zar fa anche il gol del 3-2, Attila sta ancora più muto, anche per paura che gli tocchi qualche schiaffo dallo Zar infoiato come un caimano che non tromba da mesi e mesi. Krajiceek dietro chiede a tutti di marcare JBL, lasciare pure liberi gli altri, ma non far arrivare Ricky alla fatidica quota cinque. Ma non c’è un cazzo da fare, stasera JBL non farà una partita straordinaria ma vede la porta come Rocco Siffredi vede la figa, la centra sempre ed è così, con una rasoiata, che Krajiceek non vede neanche passare, che JBL arriva a due gol dalla vittoria della sfida e porta il risultato sul 3-3. Baresi gioca con sapienza, sempre a testa alta e una calma olimpica, lancia Poli che butta la palla a fanculo, Attila lo guarda e gli fa “visto Fra? Non hai i piedi” “ma sono arrivato li stanco e poco lucido, ti faccio vedere io”, trenta secondi dopo, palla ancora al Moralista e tiro da fuori, la palla stavolta, invece di sfigurare a vita una signora che si era affacciata alla finestra della sua casa sopra la stazione di Voltri, spacca il finestrino di un camion parcheggiato nella strada che porta al terminal e Poli “visto questa volta è già più vicina". Tarzan gli fa vedere cosa vuol dire avere i piedi: Attila batte l’angolo per l’ex giocatore di football che si coordina e tira una cannonata precisa che Santoro para a fatica, inoltre il portiere, avendo la maglia blu come i suoi compagni, viene scambiato con un difensore e Tarzan, avendo visto che l’ha presa con le mani, fa “rigore, rigore!” Poli, che si incazza come una animale ferito quando gli chiamano un fallo, sentendo chiamare rigore perde la testa, va verso Tarzan e gli dice “rigore cosa??” impugnando un cacciavite a stella che è testimone delle sue buone intenzioni. Tarzan lo guarda gli dà due schiaffetti sulla guancia e gli fa "stai calmo, ciccio, che mi sembrava che fosse un difensore” poi si gira e torna a centrocampo, poi però si ferma guarda Poli e gli fa "ah, dimenticavo” e gli dà una testata in faccia talmente forte che gli fa traballare i denti e gli scompiglia i capelli e poi torna nella “tasca” dove, come un qarterback, si trova alla grande. Lo Zar chiude la sua partita siglando il gol del 4-3, sono le nove meno dieci e, come detto, lo Zar chiude la sua partita di calcio e calci e apre quella di cazzate, calci e gomitate nei reni. Inaugura il nuovo corso, sbagliando un passaggio elementare, due contro uno, picchiando addosso a Poli che era l’unico avversario che c’era, e lo Zar manda a cagare Attila, poi lo vede di nuovo libero e spara una cannonata, a una duecentina di km all’ora, e manda di nuovo a cagare lo Zar che trova, incredibile, in Baresi un alleato “ma se Attila prendeva quel pallone era da “pallone d’oro” e finisce il suo capitolo con Attila battendo una rimessa laterale, secondo lo Zar indirizzata a Attila, cinque metri dietro e di nuovo fortissimo. Il Moralista trova il pareggio con un gol dei suoi,sradica un pallone dai piedi di Zico, si fa largo di fisico e mette dentro 4-4. Poi si gira da Attila e gli dice “e questo??” “classico gol tuo: tanta forza ma piedi zero”. Chi ha i piedi è JBL che raccoglie un suggerimento del Pizza e sigla il 4-5. Da questo momento in poi non ci sarà più partita anche perché Krajiceek vedendo che JBL è a un solo gol dalla vittoria nella sfida, si agita e va in “pappa” totale. Attila riesce a pareggiare 5-5 anche con un bell’anticipo su calcio d’angolo di Zico, ma è un fuoco di paglia, inizia il JBL SHOW dove umilia Krajiceek in tutte le maniere. Prima un gol da fuori 6-5 scommessa vinta e Krajiceek che molla gli ormeggi, poi gli fa gol facendogli passare la palla, beffardamente, tra le gambe 7-5. Poi è la volta di un pallonetto incredibile, Krajiceek, anche non per colpa sua, ma di Attila che è piantato davanti e degli altri due che sono stanchi, solo Tarzan resta dietro, si trova JBL davanti da solo, esce ma Ricky, lo deride con un pallonetto che il portiere riesce solo a toccare 8-5. Ma non è finita lancio alto di Baresi, stop di JBL, Krajiceek gli esce anche con il piede a martello a rischio di frantumargli la gamba, ma JBL gli fa scorrere il pallone sotto il piede e mette dentro a porta vuota 9-5 ottavo gol di JBL che gode come un pazzo e questa serata non se la dimenticherà mai più, anche Krajiceek non se la dimenticherà mai più ma per motivi opposti, mi sembra già di vedere la scena, quando i due avranno 80 anni e si troveranno a giocare a bocce e JBL guarderà Krajiceek e gli dirà "ma ti ricordi quella sera di 46 anni fa quando eri in porta e ti ho fatto 8 gol" umiliando così ancora Krajiceek, davanti ai suoi nipotini che stavano giocando lì vicino e creandogli così un complesso di inferiorità che non riusciranno a togliersi neanche crescendo. Questa serata ha segnato delle vite di persone innocenti! Comunque è l'apoteosi di JBL e non oso pensare cosa sarebbe successo se trenta secondi dopo, su lancio ancora di un’immenso Baresi, fosse entrato il pallonetto grandioso di JBL che va a prendere la palla in cielo e la manda a scheggiare la traversa rischiando di fare uno dei gol più belli del decennio del gruppo. Dall’altra parte lo Zar si mangia due gol, uno a porta vuota su passaggio di Attila e tira a fottersi e poi ha il coraggio di dire che non ci è arrivato, un altro di testa su passaggio di Zico. Poi è il momento del Moralista: si lancia sulla fascia salta Zico e spara una cannonata all’incrocio, gol fantastico e anche Attila deve fargli i complimenti, questo è un gol da "piedi buoni" ma non si esalti troppo, è stato un caso si è comunque 10-5. Il Pizza fa 11-5 e Attila fa il golletto che chiude la partita, più che una partita una ranzata 11-6 e tutti a casa.

FANTASY SOCCER

16^ GIORNATA

	Inter	Genoa
	0	2

		Rossi
		Criscito

	Arsenal	Juventus
	1	3
		Kovac
		Trezeguet
	Henry	Nedved

	Milan	Sampdoria
	1	2

		Zenoni
	Seedorf	Pieri

	Chelsea	Bayern
	2	1

	Essien
	Shevchenko	Sagnol

	Manchester	West Ham
	1	0


	Carrick

CLASSIFICA
		PUNTI
1	MANCHESTER UTD.	37
2	GENOA	31
3	SAMPDORIA	27
4	JUVENTUS	24
5	MILAN	21
6	CHELSEA	20
7	INTER	19
8	ARSENAL	17
9	WEST HAM	17
10	BAYERN	15

CLASSIFICA MARCATORI
6	HEINZE, CARRICK

5	LEGROTTAGLIE, REO-COCKER, FALCONE

4	FABIANO, SAHA, M. ROSSI

3	GABBIDONN, FRANCESCHINI, R. FERDINAND, VAN BOMMEL, GILARDINO, KOVAC, LAMPARD, CRESPO, C. RONALDO, VAN BUYTEN, SCULLI, GILBERTO, VOLPI, PALOMBO

2	INZAGHI, BIRINDELLI, BONAZZOLI, BOWYER, CRISCITO, TREZEGUET, HENRY, NEDVED, ESSIEN, SHEVCHENKO, PIZARRO, EBOUE', SCHOLES, MILANETTO, KALADZE, COPPOLA, CAFU', SEEDORF, SAGNOL, FLACHI, STANKOVIC, A. FERDINAND, SHEVCHENKO, ESSIEN, BRIDGE, GATTUSO, BEGA, GRECO, ADRIANO, MALDINI, CORDOBA

1	VIEIRA, SANTACRUZ, FABREGAS, TEVEZ, DE ROSA, SALA, LUCIO, CAMORANESI, NEVILLE, J. ZANETTI, NESTA, VAN PERSIE, CARVALHO, LAHM, MATERAZZI, TOURE', BAPTISTA, DEL VECCHIO, GROSSO, MEARS, HLEB, HARGRAVES, SCHWEINSTEIGER, GALLAS, NEDVED, ROONEY, PARO, ZENONI

ALLENATORI E SQUADRE
MANCHESTER UTD		MILAN
	LO ZAR		ZICO




INTER		WEST HAM
	KRAJICEEK		TARZAN




GENOA		JUVENTUS
	PIZZA		ZLATAN




ARSENAL		CHELSEA
	ATTILA		BARESI




SAMPDORIA		BAYERN MONACO
	POLI		SICILIANO
	JBL

Andata, ritorno e ancora andata, alla fine dei tre gironi, le prime 4 vanno ai playoffs.

CLASSIFICA GENERALE PREMI
Nb: i giocatori sono elencati in ordine alfabetico
GIOCATORE	BOTTIGLIE	BIRRE	PREMIO SORPRESA	PREMIO SORPRESA PORTATO(E CHI L'HA VINTO)
ATTILA				PENNARELLO PER CD (BARRE); LIBRO PAPI ULTRAS (BARRE); VASETTO CASTAGNE SOTTOMIELE (POLI); POLENTA AI PORCINI (ZAR); VASETTO ANTIPASTO (JBL)
BARESI	1	2	4
JBL	1	2	2	TRACOLLA PORTAPASS (PIZZA); TASTIERA PC (ZICO); ASPIRAVOLVERE DA AUTO (BARESI); MACCHINA CAFFE' (KRAJICEEK)
KRAJICEEK	1	1	1
LO ZAR	6		1	MARSUPIO BANCA (BARRE)
MICHE	1	3
NICOLO'		1	1
ORIUNDO
PIZZA	1		2
POLI	1	1	2	GIUBBOTTO RIFRANGENTE (JBL)
SANTORO	1	1		TORTA LIMONE MULINO BIANCO (POLI)
TARZAN	1			SET DI COLTELLI (PIZZA); PIROFILA IN COTTO DA FORNO (NICOLO')
ZICO	1	5	1

CLASSIFICA SCARPA D'ORO
	GARE	PUNTI
BARESI	16	114.75
ZICO	16	113.34
ZAR	15	109.85
ATTILA	15	102.65
POLI	14	102.30
JBL	14	102.25
MICHE	14	89.50
KRAJICEEK	14	89.25
PIZZA	12	87.45
SANTORO	13	83.37
TARZAN	10	67.90
NICOLO'	5	34.80
EDICOLA	2	14.50
ORIUNDO	1	7.00

JBL	1.386
TARZAN	1.323
BARESI	1.284
ZICO	1.213
ATTILA	849
ZAR	843
POLI	795
KRAJICEEK	185
NICOLO'	152
MICHE	123
EDICOLA	38
EZIO	-25
ISO	-50
PIZZA	-165
ORIUNDO	-225
SANTORO	-565

54	Gol	Jbl
51	Gol	Lo Zar
40	Gol	Galluccio
32	Gol	Attila
25	Gol	Zico, Pizza, Poli
11	Gol	Baresi
4	Gol	Oriundo, Edicola
2	Gol	Tarzan



Autoreti: 8 Gol tot.: 281

Cazzaro della settimana Il cazzaro della serata è Krajiceek, che siccome la settimana scorsa ha vinto una sfida da 100 punti con JBL, pensa di vincerle tutte e ne gioca 300, facendo tornare JBL primo in classifica, è inutile sente troppo la sfida, JBL si esalta lui va in paranoia e fa cazzate a mucchi. Vuole addirittura uscire dalla porta per frantumare il malleolo a JBL e a Santoro.	CLASSIFICA GENERALE
	JBL	3
	KRACJEEK	3
	ATTILA	2
	LO ZAR	2
	ZLATAN	1
	PIZZA	1
	TARZAN	1
	MICHE	1
	ZICO	1
	BARESI	1