CLASSIFICA GENERALE PREMI
Nb: i giocatori sono elencati in ordine alfabetico
GIOCATORE BOTTIGLIE BIRRE PREMIO SORPRESA PREMIO SORPRESA PORTATO

(E CHI L'HA VINTO)

ATTILA       PENNARELLO PER CD (BARRE); LIBRO PAPI ULTRAS (BARRE)
BARESI     3  
JBL 1 1   TRACOLLA PORTAPASS (PIZZA)
KRAJICEEK        
LO ZAR 2     MARSUPIO BANCA (BARRE)
MICHE   2    
NICOLO'   1    
ORIUNDO        
PIZZA 1   1  
POLI 1      
SANTORO        
ZICO   1    
         
         
CLASSIFICA
SCARPA
D'ORO
 

PUNTI

POLI 39.00
ZAR 37.55
JBL 37.00
BARESI 34.75
MICHE 34.25
ATTILA 33.50
ZICO 33.15
PIZZA 30.40
KRAJICEEK 29.55
NICOLO' 22.00
SANTORO 13.45
ORIUNDO 7.00
 
 
 

QUELLI

DEL

VENERDI

CLASSIFICA PERSONAGGIO DELL’ANNO

BARESI 228
JBL 219
TARZAN 183
POLI 146
LO ZAR 137
ATTILA 109
NICOLO' 88
ZICO 75
KRAJICEEK 73
PIZZA 69
MICHE 17
EZIO -25
ORIUNDO -25
EDICOLA -25
ISO -25
SANTORO -310
 
 

VENERDÌ                                                                               03/11/2006

LE PAGELLE

AMBURGO

3

ROBY KRAICEEK:    6/7 

Stavolta il voto lo do’ io, l’idiota non fa manco una cappella e para di piede e d’istinto almeno 3 gol agli stronzi di JBL e dello Zar.

GIORGIO BARESI:      6,5

Ha 46 fottuti e brelli secchi, però sembra più giovane di tanti stronzi che giocano al venerdì. Fa più che il suo e anche una rovesciata.

MORALISTA POLI:   7

Oh, a me piace come gioca sto testa di cazzo. Certo non ha tecnica ma cuore e grinta ne ha da vendere, e se non gli piacciono le parolacce, si caghi in mano sto stronzo.

ZICO ZANASI:     6,5

Fa quello che deve fare, e fa qualche bella cosa che fotte in culo gli avversari, ma non fa cose eccezionali anche se tiene in mano la squadra.

MICHE SICILIANO:    5

5 gol e voto 5, si perché non fa un cazzo d’altro, fa quasi incazzare vederlo aggirarsi per il campo aspettando il lancio del portiere, si fotta!!!

BENFICA

2

NICOLO’:         6

Un po’ deconcentrato, prende dei gol che di solito non prende, non è decisivo come al solito, fa il minimo ma sa fare molto di più.

FRANCO PIZZA:   9

Ragazzi che partita dell’occhi storti, è sempre presente ovunque, non sbaglia niente e fa di tutto e di più, che grande.

LO ZAR GAGGERO:    6+

Se sapesse l’abc del calcio e non attaccasse sempre a testa bassa la sua squadra avrebbe vinto di 15. Deve andare a lezione.

ATTILA BONGIO:   6,5

Fa la partita che deve fare, tre gol, qualche calcio preso e dato, nel complesso fa una fottuta gara più che sufficiente e che cazzo.

JBL LOMONACO:     6,5

Bella gara, mette due gol però cazzo deve esultare per cementare il gruppo. Comunque comincia a imparare a tornare.

 

Non ti va bene il voto che hai preso ? Scrivi sul libro ospiti il voto che ti sarest i dato e le motivazioni,riceverai subito una spiegazione soddisfacente !!!!!!

SERATA DI CALCIO INDEGNO, CALCI, FALLI DA DIETRO E GENTE SCOORDINATA

 FINISCE 9-9
————————————


La settimana si apre con insulti e minacce di sfigurare a vita gli amici di mille avventure e la cosa succede in sede, quando, senza neanche salutare, arriva JBL e, con fare arrogante, fa “come mai è martedì e non c’è ancora il giornalino pubblicato?”. Attila lo guarda un po’ e, sbattendosene dell’arroganza esibita da Ricky, gli risponde “imbecille di un cretino, non ti ricordi che Tarzan è negli USA e giornalino non ce n’è?” “ah è vero scusate” “eh, scusate un cazzo”. Arriva Baresi “veramente ha scritto sul guest book, e ha detto che, se ce la fa, lo pubblica!” “grande Tarzan pubblica il giornalino dagli States!!”.Allora Attila va su internet guarda e fa “cari stronzi lo ha già pubblicato andate a casa a rispondere al quiz, che è il minimo che potete fare per mostrare un po’ di riconoscenza a Tarzan che si è sbattuto per il gruppo addirittura dall’America” e JBL “si, ma adesso chissà quanti punti gli darai che ha pubblicato il giornalino dall’America” “direi che è il minimo Ricky, gli dò un casino di punti, si” “ma non è giusto, cazzo, così mi passa avanti” “senti JBL, fai qualcosa per il gruppo anche te e vedrai che prendi punti, fino adesso sei stato solo “chiacchiere e distintivo” hai parlato tanto che portavi la minimoto, i telefonini, i televisori lcd, ma non hai portato un cazzo, quindi muto e non rompere i coglioni”. JBL se ne va a casa umiliato mentre Attila apre anche la casella di posta e dentro ci trova un messaggio di Tarzan dove racconta tutte le sue peripezie del viaggio per raggiungere Boston e mi sembra corretto dargli spazio sul giornalino, così che possiate leggere tutti quello che è successo a Tarzan per andare in vacanza, e ditemi se non gli vanno tutte male quando va in giro. Dò ora la parola a Tarzan: Dopo un anno di lavoro, inframmezzato da una gamba rotta, il nostro eroe si accinge a partire per le sue sospirate ed agognate vacanze. La sveglia la mattina presto per essere all'aeroporto di Milano in tempo utile all'espletamento delle operazioni di imbarco. Uscito di casa si avvia verso la sua macchina, con una furtiva lacrima che gli scende sul viso al pensiero della sua precedente coloro nocc.. oro, e si incammina verso l'autostrada nel senso unico che è la sua via. Ad un certo punto il primo stop: all'incrocio tra il suo senso unico e la strada principale incontra davanti a sè il camion della spazzatura che sta raccogliendo e svuotando i bidoni. Tarzan guarda l'ora e, tra l'assonnato ed il preciso chiede loro: "Scusate da quando in quando voi lavorate e, soprattutto, la mattina alle 5?". Questi non contenti del suo ardire, specie nella prima parte della domanda, per tutta risposta lo mandano a fanculo e, sempre gentilmente, gli rovesciano il contenuto di due bidoni sul tetto della macchina. Ripulito l'automezzo riesce finalmente a prendere l'autostrada che, stranamente, è libera e senza ingorghi, l'inconveniente è però dietro l'angolo perchè appena passato il valico dei Giovi, gli si erge davanti un muro bianco di nebbia che sembra una tela di un quadro (probabilmente di Monet, giusto Barre e JBL?) ancora da completare. Per fortuna la sua nuova macchina l'ha comprata full optional così schiaccia il pulsante "help fog blind" (ndr per Zico: aiuto per cecità da nebbia) per far fuoriuscire dal cofano una muta di cani lupo tedeschi, con la pettorina della croce rossa addestrati alla guida per i ciechi, e li aggancia al mezzo stile slitta al polo nord. Arrivato alle porte di Milano, il clima è migliorato e si sgancia dalla muta per proseguire con le proprie forze. Milano è una città moderna ed attiva con un piccolo particolare: al di qua del cartello indicatore della città tutto è tranquillo e tace come la campagna rurale, mentre oltrepassato il segnale ci si trova subito in coda. Le scene apocalittiche che si presentano non hanno eguali: si incontrano macchine che accerchiano le altre come se fosse un attacco degli indiani ad una spedizione dei pionieri del vecchio west, a delle vere e proprie sparatorie stile anni '30 oppure degli emuli di Valentino Rossi e Schumacher che cercano ad ogni costo di sorpassarsi l'un l'altro. Arrivato, non si sa come, a destinazione, riesce ad entrare in aeroporto per dirigersi a spron battuto al check-in. Lì l'addetta lo guarda con fare sufficiente e gli chiede "Ah! Lei vorrebbe partire per Boston via Zurigo e si presenta con due ore di anticipo sulla partenza? Ma non si vergogna? Adesso mi tocca interrompere la mia manicure per seguire uno stronzo per vuol partire per le vacanze, il signorino!" Tarzan inizia a spazientirsi e cerca di far valere le sue ragioni gentilmente com'è nel suo stile così si sporge al di là del bancone e, con fare soave, infila il dito indice ed il medio nelle narici della signorina e le dice:"senta un attimo, cara la mia maga maghella: è scritto in ogni manuale del perfetto viaggiatore che occorre effettuare il check-in almeno due ore prima dell'imbarco per evitare fenomeni di overbooking ed assicurarsi i posti migliori"; di fronte a tanta gentilezza l'impiegata, ora con un naso da far invidia alla Sfinge egiziana, lo accontenta e, mentre vede allontanarsi Tarzan, prende un bambolotto con le sue fattezze e lo infilza con fare voo-doo. Fatto sta che tutto questo sembra avere effetto perché il nostro eroe, non vede, nonostante l'approssimarsi dell'ora della partenza, il cancello di imbarco del proprio volo. Anzi dapprima vede l'orario posticipato, poi finalmente vede il numero del gate: 17; la ricerca inizia e questo gate, forse per il numero sfortunato che porta, è nascosto accuratamente e nel suo percorso incontra altri sventurati che come lui cercavano solo che questi lo stavano facendo chi da un giorno, chi da due anni; addirittura è stato invitato ad un matrimonio tra due persone che si sono conosciute lì dentro ed hanno deciso così di coronare il loro sogno d'amore rendendo partecipi anche gli altri turisti. Giunto finalmente al bancone del cancello, si dirige, scavalcando tende ed accampamenti himalayani, verso l'impiegata delle Swiss Airlines per chiederle ragguagli sulle coincidenze, che sta parlando con altri viaggiatori. Questi sono affascinati dalla ragazza perchè è un incrocio tra la Kidman e la Hunzicker e bevono tutto quello che dice loro, mentre Tarzan, che è rinomatamente scettico, si accorge che dietro di lei c'è una ragazza budego con una mano infilzata dentro la schiena della bionda e fa la ventriloqua. Scoperto il trucco la incalza con domande precise e dettagliate fino ad ottenere l'assicurazione che, dato che non era l'unico ad aspettare la coincidenza, il volo avrebbe sicuramente aspettato per non partire vuoto. Quindi si parte ed al momento del rullaggio, si assiste alla solita recita delle hostess elvetiche; la particolarità sta nel fatto che esse, essendo un incrocio tra l'autoritarismo tedesco e la precisione tipica della propria razza, alle persone che non seguono le spiegazioni, viene rotto sulla loro testa una tavoletta da 45 kg di puro cioccolato fondente. Durante il breve volo tra Milano e Zurigo il capitano annuncia che chi doveva prendere la coincidenza doveva recarsi subito all'arrivo al cancello 34 (due vote 17!). Quindi appena aperte le porte si sono viste team di viaggiatori già in tenuta da atletica pronti ai blocchi di partenza oppure intere compagini di gruppi vacanza radunate in un huddle prima di un'azione di football americano. Ma questo sport, si sa, è nel genoma del nostro eroe che riesce a farsi largo a suon di calci in faccia e gomitate sugli zigomi ed arrivare al bancone. La sorpresa è che il volo partente da quel cancello è per Montreal e decide, preoccupato, di chiedere spiegazioni. Vedendo l'impiegato di

 di spalle lo chiama per l'aiuto e questi si gira mostrando una faccia con due baffetti stile Hitler che gli risponde in un tedesco stretto. Ora il francese lo si capisce, l'inglese lo si parla perché oramai è entrato nell'internazionalità, ma il tedesco proprio no: non è una lingua è un disturbo della laringe! Fatto sta che dopo varie bestemmie internazionali, lo steward capisce l'empasse e dice "Zi tu pikkolo ometto ithaliano, baffi spaghetten e mandolinen; tu folere antare a Boston, ja? Zi però tu dofere pazzare dal kanada, ke è prime folo in partenze, ja! Altrimente tu azpettare altre 24 hore, ja?" e protende il braccio in alto con fare nostalgico. Di fronte a tutto questo, non si può che accettare, anche perchè il suo bagaglio è già stato imbarcato, e si dirige verso il posto assegnatogli sull'aereoplano. Dato che era un posto rimediato all'ultimo, è costretto a dire addio al suo agognato posto nel lato corridoio, per essere catapultato nella fila centrale, da quattro sedili, in mezzo a due ciccioni; ordunque le spalle di Tarzan non sono di certo gracili quindi potete immaginarvi le scene e le parole che si scambiano tra di loro ad ogni movimento. Il viaggio è per fortuna piacevole, nonostante tutto e si atterra in Canada in tranquillità, ma qui incominciano la seconda parte delle disavventure. Se per entrare negli U.S.A. le formalità da espletare sono abbastanza veloci arrivando dall'Italia, per entrare in Canada e poi passare il confine, bisogna riempire più moduli di un impiegato statale che chiede la pensione. Espletate tutte le formalità, tra le quali un terzo grado da parte dell'ufficio distaccato delle immigrazioni, ci si reca al desk del cancello per prendere il famigerato volo Montreal-Boston. La receptionist vede Tarzan in coda ed urla: "Ma io ti conosco! Tu sei uno di Quellidelvenerdì! Ti prego dimmi qualcosa! Come sono dal vivo Attila, dal dito accusatore, lo Zar con la sua spocchia e quel sobillatore nato di Zico? E la tuamacchina color ...nocciola, mi smbra? Ti prego fammi vedere come diventa il vecchio dopo una testata!". Di fronte a tanta passione e fervore, Tarzan non può che accontentarla e, girandosi imporvvisamente, tira una testata ad un passeggero lì vicino tramortendolo tanto da fargli cambiare destinazione da Boston a Lourdes nella speranza che un miracolo gli rimetta a posto tutti i connotati. Dopo le scene di giubilo con vari cinque alti e bassi scambiati con tutti gli steward ed hostess, si avvicina al banco dalla ragazza adorante e le consegna il biglietto. Questa lo guarda e dice:"Non avrebbe mica un documento di riconoscimento"; per tutta risposta Tarzan allunga la mano, le prende con fare delicato la nuca e sbatte la sua faccia sul bancone incidendo il legno con le sue gengive e dicendo:"Ecco! Credo che questo possa andare bene!" e se ne va sull'aereo. Il vantaggio di tutto questo è che, almeno per questa tratta, il posto a sedere è decisamente migliore. All'atterraggio all'aereoporto Logan di Boston, si dirige verso il ritiro bagagli scavalcando accampamenti di persone che stanno aspettando anche loro le proprie valigie, alcuni addirittura da due settimane. Tutto questo mette una pulce nell'orecchio al nostro webmasters, ed infatti man mano che il tempo, e le valigie, passano rimane a mani vuote. Nonostante la piccola odissea, non dimentica le buone maniere e l'educazione impartitigli e va presso l'ufficio preposto; siccome era in piedi da quasi ventiquattro ore, e per paura di non riuscire ad esprimersi correttamente in un'altra lingua a causa della stanchezza, decide di utilizzare il linguaggio internazionale dei gesti. Infatti si avvicina all'impiegato, gli stringe calorosamente la mano, poi senza lasciargliela lo conduce al più vicino gabinetto infilandogli la testa nel cesso e tirando la catena. La potenza dell'espressività manuale dei gesti, tipica degli italiani, non ha eguali e subito gli rispondono che, dato che non era ufficialmente un passeggero diretto, i suoi bagagli glieli avrebbero mandato in albergo il giorno dopo. Tutto questo è successo nel primo giorno di viaggio, figuriamoci gli altri… Riprendo la parola io, beh che ne dite, stronzi? Direi che Tarzan ha un bel po’ di sfiga, qualcuno dirà "ma non gli hanno aperto neanche la valigia!!" in effetti è vero ma se è per quello non ha neanche investito un capriolo con l'aereo ma mi sembra che di casini gliene siano successi abbastanza. Per il resto i nostri eroi, rimasti in Italia, si stanno preparando per la partita del venerdì. Al venerdì non gioca Zico che siccome ha giocato un’amichevole a sette, con la sua squadra del torneo, al giovedì contro una squadra di ragazze, e per la cronaca sono stati umiliati dalle donne ed è stato bellissimo, allora è stanco e non viene a giocare, almeno evita anche le prese per il culo. Santoro, che invece avendo giocato in porta è meno stanco, rientra. Si potrebbe chiamare chiunque a sostituire Zico ma Attila ha un’idea brillantissima, siccome Iso è da un po' che diceva che gli sarebbe piaciuto giocare qualche partita, Attila lo chiama, e subito Iso dice di si, allora Attila sposta Santoro in avanti e Iso farebbe il suo esordio in porta, almeno stavolta non ci sarebbero differenze di portiere perché entrambi sarebbero degli incapaci, non come la settimana scorsa che da una parte c’era la negazione Krajiceek e di là c'era il fenomeno Nicolò. Ma Iso deve andare a mettere la musica a Utri Beach e cambia idea e allora si chiama Nicolò, per umiliare di nuovo Krajiceek, Santoro resta in avanti al posto di Zico e JBL. Ma Santoro, che ormai ha preso l’abitudine di non venire più a giocare e di dirlo anche alle sette e mezza del venerdì, viene incontrato da Attila che gli dice “sei sicuro che vieni a giocare visto che giochi giovedì sera?" "si, si vengo, stavolta vengo”. Al giovedì chiama Zico "c'è mica ancora un posto che pensavo di venire a giocare" e Attila "no, ma se cacci Santoro magari vieni al suo posto” “no, non è corretto", alle undici telefona di nuovo Zico “mi ha detto Santoro che è distrutto e che posso venire io". Io dico va bene, però come fa a essere distrutto Santoro che stava in porta e Zico no, che giocava in avanti, al giovedì? La risposta è semplice: Santoro si è rotto i coglioni di giocare e cerca sempre scuse per non venire al venerdì, ora dico non farebbe prima a dirlo almeno non dovrebbe chiamare sempre alle sette e mezza del venerdì rischiando di fottere la serata a tutti ? Sembra Mucci, ma ditelo e basta, no, prima dice “vengo, vengo” e alla sera dice di no, comunque va bene, gioca Zico e si fa la rivincita della settimana scorsa con Attila e JBL che formano ancora la coppia dei gemelli del gol e la partita può iniziare. A differenza delle altre partite che non si segna per venti minuti, stasera si sblocca subito il risultato: è Zico, che con una puntata alla Attila frega subito Nicolò 0-1. Attila capisce che sarà una serata particolare e allora prende palla, prova a saltare Baresi, ma non ci riesce, allora va a cercare Zico e Poli poi passa la palla a JBL che tira da bagasce per fottere Krajiceek, senza successo. Il Pizza si incazza “Robbbbbby, però dalla prima quella palla" e Attila "senti Pizza stasera ho voglia di farmi un po' di ridere". Un po’ di ridere se lo fanno tutti pochi minuti dopo quando lo Zar, per lanciarsi da solo come fa di solito, colpisce JBL, che è in squadra con lui, in pieno nei coglioni, Ricky finisce a terra e ci sta 10 minuti con tutti che ridono come pazzi e con Krajiceek che va fino a centrocampo per finirlo a calci nel costato. Il pareggio lo mette il Pizza e JBL si esalta per la prima pera subita da Krajiceek 1-1. Jbl batte un angolo, c’è lo Zar libero e non viene marcato per dieci minuti, Lomonaco fa finta di non vederlo e poi fa la sua cazzata tirando

fortissimo direttamente fuori, Attila riesce a tenere a malapena lo Zar che cerca di sfigurare JBL con il dente di diamante che si è tolto dalla bocca apposta per rovinare Lomonaco. Allora lo Zar dà la palla a Attila che, lui che capisce di calcio, gliela restituisce proprio davanti alla porta e lo Zar pensa bene d’incartarsi come l’ultimo dei beoti e manca il pallone, rimane sdraiato a terra per l’errore, Attila gli passa vicinoi e gli dice “intanto non ti aiuto ad alzarti, non puoi sprecare questi palloni” e gli sputa sulla schiena della pettorina. Allora lo Zar vuol far vedere che non è poi così una merda e segna il gol del 2-1. Momento di grande calcio, ma è solo un momento, azione incredibile Zico, Baresi, Poli con palla al moralista che a porta completamente vuota tira in rimessa laterale, con Baresi che vorrebbe lapidarlo perché se veniva un gol così sarebbe stato storico ma, grazie all’insipienza tecnica del Moralista, non è venuto. Il Galluccio, che si aggira come un mentecatto per il campo, riesce a trovare il gol, anche perché stando piantato in avanti e non muovendosi mai, quando gli arriva la palla a un metro dalla porta riesce almeno a metterla dentro   2-2. Poli, prova a rifarsi per quello che ha sbagliato prima e carica a testa bassa, salta Attila, JBl, ma al momento dell’ultimo passaggio, se non hai l’abc non ci puoi far niente, sbaglia la misura e l’azione sfuma. Non sfuma invece la soddisfazione di JBL quando spara in porta il gol del 3-2 Attila va lì da lui per esultare in faccia a Krajiceek, ma non si capisce perché quel bastardo di Lomonaco, non caga minimamente Attila e il menaggio a Krajiceek non inizia neanche. Oltre a Poli, completamente senza le basi del calcio, c’è anche lo Zar, come abbiamo già detto, che continua imperterrito a buttare a puttane contropiedi solari, sbagliando l’ultimo passaggio, però il Pizza, chissà perché non s'incazza mai con il Russo di merda, mentre si incazza di brutto con JBl e gli grida “dai, Robby, però torna" Attila, crede, che ce l’abbia con lui che era in difesa, e lo manda a fanculo. Poli si rifà pareggiando ma è un gol dei suoi di fisico e forza, non certo di tecnica raffinata 3-3. Il Galluccio “ruba” un altro gol quando, quel coglione dello Zar, prova a portare palla ma la perde, ed era l’ultimo uomo, una cazzata, per intenderci, alla Baresi e il Siciliano mette dentro 3-4. Attila guarda lo Zar e gli fa “ma l’hai persa?”  “eh si, purtroppo!” “purtroppo un cazzo, non puoi regalare i gol così al Siciliano", ma il Pizza non si incazza con lo Zar. JBL vede libero Attila, lo pesca con un passaggio grandioso, ragazzi JBL è veramente forte, Attila stoppa e fulmina Krajiceek. Anche qui, visto che gli ha anche passato il pallone, Attila si aspetta che JBL vada con lui davanti a Krajiceek a menarglielo e invece il bastardo se ne torna a centrocampo, ma Attila, che ha voglia di ridere fa come Ric Flair davanti a Krajiceek, un bel wooooooooooooo, che fa incazzare Poli, ma soprattutto Baresi che è un bambino, e non è che gli rode di perdere, anche se un po’ ci patisce, ma è l'esultanza di Attila che fa incazzare il Vecchio e vorrebbe segnare per poterglielo fare a sua volta a Attila, ma a parte che già segnare, per Baresi è un'impresa improba, ma poi non gli viene bene neanche la camminata di Ric Flair, comunque 4-4 e si riprende. E inizia la serata del calcio indegno. Un 30 minuti buoni di cazzate e gazzarre a centrocampo per prendere il pallone, con calci e tibie che si incrinano, portieri che perdono la palla e vengono attaccati dagli avversari e si buttano a peso morto nelle gambe dell’attaccante rischiando di fargli saltare i legamenti. Gente che sul rinvio del portiere si fa passare la palla sotto al piede, nel tentativo di stopparla, altri che sbagliano passaggi con tutto il campo aperto, come detto si fanno cazzate per mezz’ora buona, finché JBL decide che è il momento di passare dalle cazzate e dagli errori calcistici, ai falli, alle entrate e ai calcioni. Prima di questo importantissimo passaggio della serata, però c'è il gol del 5-4 dello Zar e poi una cosa incredibile. Sul calcio d’angolo di Zico Baresi si allarga sulla destra, Attila lo marca come marca gli avversari di solito, ovvero a cinque metri, Zico batte la palla altissima e quando spiove Baresi fa una cosa incredibile, fa una rovesciata come Pelè in fuga per la vittoria, quando Attila lo vede impostare il gesto pensa “adesso dà una schienata paurosa in terra e si frantuma la schiena" invece Baresi completa il gesto colpendo il pallone e accompagnandosi a terra, Nicolò para, ma il gesto atletico del Barre resta, del resto quando il sottoscritto diceva che ha più tecnica dello Zar non è che dicesse una cazzata!! Va bene Barre? Ne ho parlato abbastanza della tua cazzo di rovesciata? Ma dicevamo di JBL che prima a centrocampo, saltato da Zico alza la gamba per fermarlo, fallo ma Zico, che mette sempre le mani addosso alla gente quando deve contrastarla, si incazza e gli dice "alla prossima ti RANCO" ed è veramente incazzato, altro che scherzo, ma Ricky non ne può proprio fare a meno, palla ancora a Zico Ricky arriva di corsa, fa per calciarla, ma manca la palla e rischia quasi di dare un calcio in faccia a Zico, che cerca di RANCARLO, come aveva promesso, ma JBL gli gira alla larga. Intanto il Galluccio porta il risultato in parità 5-5. E poi Poli fa un gran gol umiliando un pochettino lo Zar 5-6. Vola ancora qualche calcio con Lo Zar che viene allungato da dietro, non mi ricordo da chi, ma sarà stato sicuramente Poli. Attila riceve in corridoio e mette dentro di SINISTRO!! Baresi guarda Krajiceek e gli fa “ora ti fai fare gol da Attila perché ti ha detto che ti caccia dal gruppo" "ah adesso mi farei far fare gol, ma non hai sempre detto che non sono buono a parare?” 6-6. Poi Krajiceek prende anche il secondo gol da JBL che gli esulta sulla faccia, si vede che deve essere lui a fare il gol altrimenti non gli va di esultare 7-6. Ma la serata delle entrate paurose non è ancora finita. Lancio lungo di Poli per Zico, che è solo, arriva lo Zar come un fulmine con tanto di gamba alzata, Zico, per non rimanere sfigurato si sposta, lo Zar prende la palla e se la butta in porta insieme al portiere che cercava di evitare il gol 7-7. Poi il Miche segna quello che potrebbe essere il gol della vittoria 8-7, ma in un minuto segnano Attila e lo Zar e si è 9-8. Ancora qualche azione e la partita è finita però Attila pensa, se dico che è finita che son le nove e mezza mi dicono tutti che sono un bastardo e che voglio vincere, allora fa continuare, mai più errore si rivelerà più grosso. C'è il moralista che sta proteggendo palla tenendola sotto il piede, arriva JBL che calcia fortissimo neanche volesse tirare in porta da lì, manca la palla e colpisce la caviglia di Poli, che visto che Zico si era incazzato prima per un’entrata di JBL, pensa allora che ci si può incazzare e così va fuori completo. Dice di tutto a JBL che era a terra perché era riuscito a farsi male lui, "cazzo Ricky, ma che cazzo di entrate fai?” “ho cercato di prendere la palla”  e Poli “un cazzo la palla non l’hai nemmeno vista” ed è così incazzato che quando Baresi dice "dai finita, qui, riprendiamo”  fa “si è finita, andiamocene” invece si riprende a giocare. Ma prima JBL guarda gli altri e dice una frase che resterà per sempre nella storia del gruppo e del venerdì "ragazzi, io ho calciato, ma gli ho fatto fallo perché Poli è SCOORDINATO"  "cazzo, ma se Poli era fermo” “no, no è scoordinato" pareggia il Miche che era già finita 9-9 ma non importa è la frase di JBL che vale la serata, si va negli spogliatoi e ogni volta che qualcuno scontra un altro gli si dice “visto? sei scoordinato” e JBL continua con le sue esternazioni che gli son valse, i n un futuro non troppo lontano uno spazio sul giornalino. La rubrica si chiamerà "c'è da dire che." e JBL potrà dire la sua sulla partita della sera prima !!!!!

FANTASY SOCCER
         
4^ GIORNATA
       
  Inter Bayern
1 1
   
Zanetti Van Buyten
   
       
  Genoa Sampdoria
1  
   
   
Fabiano  
       
  Arsenal West Ham
1 0
   
Ebouè  
   
       
  Milan Juventus
0 0
   
   
   
       
  Chelsea Manchester
0 1
   
  Carrick
   
CLASSIFICA
    PUNTI
1 MANCHESTER UTD. 12
2 ARSENAL 10
3 BAYERN MONACO 8
4 GENOA 8
5 WEST HAM 7
6 MILAN 7
7 JUVENTUS 7
8 SAMPDORIA 6
9 INTER 4
10 CHELSEA 1
   
CLASSIFICA MARCATORI
3 GABBIDONN

2

C. RONALDO, FALCONE, GILBERTO, HEINZE
LEGROTTAGLIE, VAN BUYTEN, CARRICK
1 VIEIRA, BEGA, KALADZE, VAN BOMMEL,
SANTA CRUZ, BIRINDELLI, BONAZZOLI,
FABREGAS, CRESPO, ZANETTI, FABIANO,
SAGNOL, INZAGHI, GILARDINO, TEVEZ,
SCHEVCHENKO, DE ROSA, MILANETTO,
R. FERDINAND, SAHA, SALA, EBOUE'
VOLPI, LUCIO, M. ROSSI, CAMORANESI,
A. FERDINAND, PIERI, NEVILLE
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
ALLENATORI E SQUADRE
MANCHESTER UTD MILAN

LO ZAR

ZICO
   
   
   
   
INTER WEST HAM
KRAJICEEK TARZAN
   
   
   
   
GENOA JUVENTUS
PIZZA ZLATAN
   
   
   
   
ARSENAL CHELSEA
ATTILA BARESI
   
   
   
   
SAMPDORIA BAYERN MONACO
MASTRO SICILIANO
JBL  
   
   
   

Andata, ritorno e ancora andata, alla fine dei tre gironi, le prime 4 vanno ai playoffs.

I PREMI DELLA SERATA

La bottiglia la porta a casa il Banfer, qui ritratto mentre mostra l’uovo vinto a Pasqua. Segna il 5° gol che vale il jolly !!!

CLASSIFICA MARCATORI

20 Gol Galluccio
16 Gol lo Zar
15 Gol Jbl
11 Gol Attila
10 Gol Poli
6 Gol Pizza
4 Gol Zico, Oriundo
2 Gol Baresi
 
 
 

Autoreti: 3   Gol tot.: 91

La cazzata della settimana: In questo spazio abbiamo la cazzata fatta o detta da uno del gruppo. La presenza in questo spazio vale 10 punti nel personaggio dell'anno.

Cazzaro della settimana


Il cazzaro della serata, in una serata nella quale di cazzate ce ne sono state davvero tante, è Zico perché prima che inizi la partita vede JBL con la pettorina gialla e, per ripicca, gli dice di cambiarsi la pettorina e di mettersi quella blu. Risultato? Sotto ha la maglia gialla e quando gioca non si capisce un cazzo, con avversari che passano la palla a JBL e compagni che non gliela danno.

CLASSIFICA GENERALE

JBL

2

KRACJEEK

1

ZICO

1

BARESI

1

 

Rispondi al quiz scrivendo la risposta sul libro ospiti del sito e vinci un cappellino.Se risponde uno del gruppo vince anche 10 punti nella classifica del personaggio dell’anno.

Argomento della settimana: Letteratura

E ora torniamo un po’ ai tempi della scuola e alla divina commedia. Qui di seguito trovate un verso dell’opera di Dante. Dovete dirmi di che cantica fa parte (10 punti), se sapete cos’è la “cantica” ignoranti! e il numero del canto (15 punti). Ecco il verso del capolavoro! Intanto lo so che andate su internet, che pena mi fate!!
Io era già da quell'ombre partito, e seguitava l'orme del mio duca, quando di retro a me, drizzando 'l dito…
(grande Parri, questa è dedicata a te, non ti dimenticherò!!!!!)

In questo spazio si sintetizza un argomento diverso ogni settimana in 10 cose. Un po’ come fa David Letterman nel suo Late Show con la TOP TEN.

Le 10 cose che farebbero gli uomini se si svegliassero con la passera

1. Ciao, scusa avresti per caso una sigaretta? Te le ho viste.
2. Mhh… che buon odore, che sigarette sono? Me ne faresti assaggiare una?
3. Chi ha una sigaretta e non me la da, che non potesse più lallalarallallallalà…
4. Pah, a cena ho mangiato veramente pesante, non è che avresti una ciga per digerire?
5. Scusa, hai una sigaretta che ti avanza?
6. Prestami una sigaretta, te la ridò fra poco.
7. A volte se non fumo divento nervoso, potrei spaccarti la schiena con un sol colpo
8. Fare il gesto di fumare senza dire niente, ma guardando fisso chi sta fumando
9. Una volta un mio amico mi ha offerto una sigaretta e il giorno dopo ha vinto al lotto
10. Più ci penso e più mi viene voglia di fumare, è meglio che me ne offri una adesso o te ne chiederò quattro dopo…

 

I FAVOLOSI ANNI ‘80. Essendo più o meno tutti sulla trentina o qualcosa di più, a parte Baresi che sfiora i 50. Tutti ricorderemo i favolosi anni ‘80. Qui li ricordiamo !!!!!!

E torniamo alle serie televisive di quei tempi, quelle che ora si chiamano sit com. Vorrei parlare di Sanford and Son, ricordate? Davvero mitico. Parlava della vita quotidiana del vecchio Fred e di suo figlio Lamont. Due robivecchi di Los Angeles. Il padre vorrebbe mandare avanti la piccola ditta con metodi antichi, il figlio lo fa, invece a suo modo, il padre gli dava sempre del demente e poi fingeva un attacco di cuore con tanto di invocazione alla moglie scomparsa “sto arrivando Elizabeth!!! Sto venendo a raggiungerti” grande, mitico, mi si accappona la pelle a pensarci.