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QUELLI DEL VENERDÌ |
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VENERDÌ 17/03/2006 |
POLI CI METTE TUTTO, MA NON BASTA. TI VOGLIAMO BENE FRA !! |
LE PAGELLE
104 ROBERTO KRAJICEK: 4+
TARZAN BERNARDI: 5+
POLI IL MORALISTA: 7
FRANCO IL PIZZA: 6+
ATTILA BONGIO: 7-
114 FRANCO SANTORO: 6/7
GIORGIO BARESI: 5,5
ANTONIO LO ZAR: 7+
ZICO ZANASI: 7+
MICHE SICILIANO : 7,5
IL GOLDEN GOL
A distanza di due settimane dalle “mani in faccia” i due vincono i premi e quando fanno la foto non si abbracciano neanche. Bottiglia al Miche per il gol, premio a sorpresa allo Zar per aver fatto più palleggi. Attila gli ha detto “abbracciatevi” ma il rancore è latente!! |
FINISCE 12-7 PER SAN ANTONIO ——————— La settimana si apre, anche questa volta, con un reclamo è la volta di Lomonaco che manda una mail in sede dove dice di non essere d'accordo con il voto assegnatoli venerdì scorso, Attila lo guarda e gli dice “vedi Ricky la cosa principale che c’è da dire è che non me ne frega un cazzo se non sei d'accordo, inoltre i voti li diamo in assemblea collegiale in pizzeria al venerdì dopo la partita, quindi rispecchiano l’idea di molte persone in particolare quella di Baresi e Zico ai quali, calcisticamente, stai molto sul cazzo e anche quella di Tarzan e lo Zar, ai quali, come persona, stai molto sui coglioni e per quello che mi riguarda se ti danno dei votacci li riporto e non è che mi rammarico più di tanto, perché, diciamocelo, a calcio fai veramente pena”. Riccardo fa per ribattere quando entra Tarzan e gli dice “JBL, muto o ti faccio un tackle, che neanche al superbowl si vede, ora devo parlare io. Allora la settimana scorsa mi hai rotto il cazzo, Attila, perché non ho saputo rispondere al quiz sul wrestling, ebbene questa settimana non rispondo perché la domanda che hai posto è sbagliata" "e perché?" "perché te hai scritto che i Brain Busters durante Wrestlemania V sono diventati campioni di coppia mentre invece erano già campioni di coppia e non lo sono diventati a wrestlemania 5, quindi informati bene prima di dire cazzate alla gente che te sai tutto del wrestling”. Senza neanche dare tempo a Attila di rispondere, Tarzan si gira, sputa in faccia a Lomonaco e se ne va. Baresi, che nel frattempo era al cesso, ci fa “cazzo ora non sai manco le cose del wrestling, c’era una cosa in cui eri infallibile e ora manco quella ma nasconditi Tarzan ti ha umiliato!!”. Attila, un po’ incazzato, si collega a internet per vedere se quello che ha detto Tarzan era vero, e invece scopre, che è vero che i Brian Busters non sono diventati campioni a Wrestlemania V, ma non perché, come ha detto Tarzan, erano già campioni, bensì perché nell'incontro che hanno combattuto contro gli Strike Force, non c’era in palio il titolo, ma solamente una title shot per andare poi contro i Demolition detentori del titolo. Attila si gira da Baresi e gli dice “visto che Tarzan ha detto una cazzata?” e il Vecchio “no direi che “anche” Tarzan ha detto una cazzata, ma la cazzata che hai detto te rimane, perché non era come ha detto Tarzan ma non era, lo stesso, come avevi detto te!” “si, va bene Barre stiamo a guardare il capello, comunque io e Tarzan sappiamo molto più di te sul wrestling, quindi muto” “cazzo scusate, avessi detto che siete scienziati!!!” e se ne va anche lui dopo aver sputato in faccia a Lomonaco. Ma non sarebbe un inizio settimana senza la polemica di Zico “che si presenta in sede gridando allo scandalo per l’8, come votazione per la partita di venerdì a Attila, e per il 4,5 e il 5 a Baresi e allo Zar. Attila lo guarda un attimo e gli dice “ma stai scherzando??? Allora sei te che appena finita la partita di venerdì mi hai detto, seduto sulla panchina dello spogliatoio, ”questa volta voglio il 4,5 al Barre, non glielo leva nessuno” e ora mi rompi le palle che gliel’ho dato?” “ma l’avevo detto a caldo nel dopopartita, ma non lo pensavo, il Barre non era da 4,5” “si Zico, il fatto è che te e il Barre siete sempre, come si dice a Genova, a levave u pigneu d’in bucca, ovvero siete amici amici e vi date sempre bacini bacini, ma la realtà è che Baresi ha fatto pena venerdì, e lo Zar lo ha detto anche lui che ha giocato male, ma te gli daresti sempre dalla sufficienza in su!” “si, sarà ma il tuo otto?" "il mio otto è dovuto al fatto che ho giocato una partita incredibile e ho fatto numeri che non avevo mai fatto!" "si, dove? alla playstation?” “senti Zico, sei venuto qui per rompere i coglioni?” e Zico “si, direi di si” “bene basta saperlo, ma un voto che condividi almeno c’è?" "si, il 5- - a Lomonaco” Ricky lo guarda e gli fa “ma se sono venuto qui a protestare proprio per quello” “e fai male Ricky perché te lo meritavi" gli sputa in faccia e se ne va. Attila chiude la sede e ci si vede tutti al martedì per una convocazione globale. Per la prima volta, in quasi 10 anni di giornalino, non sarò io a raccontarvi cosa è successo durante la classica iniziativa settimanale, infatti sto per lasciare la parola a TARZAN che scriverà, al mio posto, le vicende del giornalino. E’ un’iniziativa che ho appoggiato e che appoggerò anche in futuro, se qualcun altro volesse esibirsi nello scrivere il giornalino le colonne sono a vostra disposizione, avvisate Attila e mandate il giornalino via mail. Ora lascio la parola a Tarzan. E’ un tranquillo martedì di marzo ovunque, tranne che nella sede di “Quelli del venerdì” perché lì dentro ci sono tutti, ma proprio, tutti tranne lo zar, in attesa di scoprire il perché di questa convocazione globale. Ogni piccolo spazio è praticamente occupato da qualcheduno ed il solo respirare diventa un'impresa titanica. L'unico ad avere più spazio è, ovviamente, il presidente che si staglia da dietro al bancone a parlare con il vecchio Baresi. Questi gli chiede "Presidente! Come mai siamo tutti qui?" "E' stato lo zar che ha chiesto una riunione importantissima con la presenza di tutti quanti" "E quando dovrebbe arrivare lo stronzone?". Non fa in tempo a finire la frase che lo Zar entra spalancando la porta facendo cadere quelli che gli erano più vicino scatenando un pauroso effetto a domino con Baresi come ultimo tassello scaraventandolo con violenza sul bancone lasciando l'impronta dei denti sul marmo: Attila guarda il danno procurato, poi tira fuori un album di fotografie vecchio ed impolverato che raccoglie le immagini di tutte le scheggiature e dice al vecchio "mi dispiace Barre, ma questa ce l'ho già: vedi l'hai già fatta nel novembre del 2002" che fa un timido cenno di scusa e poi sviene. Dopo aver scavalcato tutta la poltiglia umana che ha creato la sua entrata, il Gagge si avvicina ad Attila che gli chiede "Come mai tutta questa urgenza?" "Dato che mi sento particolarmente magnanimo in questo periodo, ho deciso di far evolvere il gruppo proponendogli di entrare assieme a me nel giro degli affari che contano" "Mi dispiace ma questa non me la bevo" "Ti giuro che è così" "non è vero" "Davvero pensi di dubitare di me??" "si e se non mi dici subito la verità ti faccio sbranare quel che rimane del tuo perone dalla Sally". Lo zar guardando il cane già in posa per mangiare confessa "E va bene! Il fatto è che ho vinto a bimbumbam un locale risto-pub-disco pizza e chi ho assunto non riesce ad arrivare entro domani sera; dato che stasera ho l'inaugurazione ho pensato che soltanto dei disperati come quelli del venerdì accetterebbero subito perché non hanno mai un cazzo da fare" "ma grande Zar! Hai proprio una bella considerazione nei nostri confronti! Nonostante tutto apprezzo il fatto che ci vuoi tutti uniti al tuo fianco per affrontare un momento di difficoltà assieme al gruppo” “se vuoi mettila così ma rimane il fatto che sono praticamente alla frutta”. Alla notizia tutti quanti si offrono volontari per dividersi le varie mansioni: il Pizza, oltre che cimentarsi al forno, si offre di portare le cameriere, Zico penserà alla cassa, Attila redigerà le pubbliche relazioni, Baresi ed il Siciliano saranno di servizio alla porta, Krajicek si occuperà del guardaroba, Poli gestirà il parcheggio, Arena si incarica dei dolci mentre Tarzan, data la sua esperienza sul lavoro, cercherà di organizzare il lavoro di tutti quanti. Effettuata la suddivisione dei ruoli avanza con baldanza Lomonaco che |
dice “Ehi! ma è rimasto libero il posto dell’intrattenitore musicale. Lo faccio io, del resto ho suonato con i Buio Pesto” “Te l’unica cosa di pesto è l’occhio che ti hanno fatto quando ti hanno suonato”. L’appuntamento è per le sei della sera davanti al locale. Arrivati, le porte bellissime finemente decorate con vetri a specchio, risultano ancora chiuse. Baresi si avvicina al battente cercando di guardare dentro facendo appena in tempo a dire “eppure nel parcheggio c’è la limousine dello zar…” che la porta si apre sulla sua faccia tatuandogli in modo permanente sulla sua fronte il nome del locale intarsiato nella maniglia. Lo zar appare raggiante e dice “Oh! Siete arrivati! Grazie di cuore per il vostro aiuto e lascio tutto nelle vostre mani. Scusate ma non posso trattenermi perché devo andare a giocare a rubamazzetto assieme a Bush, Putin e la regina Elisabetta d’Inghilterra” e se ne va lasciando tutti come statue di sale. Parte così la macchina dell’organizzazione e Mucci dice al Pizza “scusa ma le cameriere dove sono?” “sono là sul marciapiede” “ma quelle non sono bagasce? e per giunta alcune già in avanti con gli anni” “si sono tutte mie amiche che intanto che aspettano di incominciare a servire ai tavoli, arrotondano un po’ lo stipendio”. Tarzan chiede a Santoro “Dai Zlatan, vieni a darmi una mano a prendere una cosa dal ripostiglio”. Dentro la stanza completamente buia Franco chiede “cos’è che dobbiamo prendere?” “sto cercando un rotolo di rete metallica” “non riesco a vedere niente! adesso provo ad arrivare all’interruttore delle luci” e si gira violentemente urtando una colonna della famosa rete facendola cadere addosso a Tarzan che si trova impigliato come un tonno durante la mattanza. Dopo un’ora persa nello scioglimento dell’intricata matassa, Tarzan riesce a rimettersi in piedi ed insieme svolgono la rete attorno al palco dove si posizionerà il cantante. Santoro lo guarda un po’ perplesso e chiede “come mai la vuoi mettere qua?” “E’ un’intuizione che mi è venuta guardando il film dei Blues Brothers” “ritieni che sia utile?” “non si sa mai…”. La serata comincia ed incominciano ad arrivare le macchine dei primi clienti. Poli, nella sua veste di parcheggiatore, è eccitato come un bambino all’idea di poter guidare così tante macchine e di così tanto prestigio, sennonché, alla quinta macchina posteggiata, arriva una pattuglia della polizia che gli dice “abbiamo ricevuto una soffiata…” “se cerca Tarzan con la sua valigia li può trovare nel locale” “no, mi dispiace ma per la valigia di Tarzan hanno già pagato i diritti la guardia di finanza; noi siamo invece venuti a sapere di un traffico di auto rubate e ci hanno fornito una descrizione che calza perfettamente con la sua” “guardi che ci deve essere un equivoco: io sono un ragazzo educato, di buona famiglia che sta facendo solamente il proprio lavoro” “senta lei, non ci faccia perdere tempo con il suo falso moralismo e ci segua in questura”, lo ammanettano e lo portano via a sirene spiegate. Baresi stava seguendo la scena all’interno del locale attaccato alla porta senza preoccupazioni visto che ormai sapeva, a sue spese, che la porta di apriva verso l’esterno; purtroppo per lui un gruppo di clienti avanza spingendo la porta che, inspiegabilmente, si apre buttandolo per terra facendogli sanguinare il naso; per fortuna i clienti sono tutti membri dell'Avis e si apprestano a raccogliere con boccette e tamponi tanto ben di dio per non farlo sprecare. Perrone passa, lo guarda semisvenuto e gli dici "Ehi Barre! Hai visto che figata le porte tipo saloon western" "ma vaffanculo a te e a quelli che non te lo dicono con la mano alzata" e sviene attorniato dal coro delle risposte al suo proclama. Il siciliano, rimasto solo alla porta, fa la selezione all'ingresso e, mentre sta parlando con un cliente, si blocca di colpo e si precipita a sbarrare l'ingresso ad un'arzilla vecchietta e le dice "scusi quanti anni ha?" e lei risponde fiera della sua giovanilità “settantatre” “allora mi dispiace ma non può entrare né qua né, soprattutto, nei seggi elettorali” “ma che cazzo dice?” “no mi dispiace ma chiunque della sua età non può avere più la capacità mentale per poter esprimere un’opinione decente” “ma si faccia cagare in mano e mi faccia passare” e lo colpisce ripetutamente con la sua speciale borsetta anti-rapina ripiena di mattoni traforati. La serata così va avanti ed il locale si riempie. Attila gira tronfio fra i tavoli e viene fermato da un cliente “scusi cosa c’è di dessert?” “un attimo che chiedo: Mastro li hai portati i dolci?” e lui arriva di corsa urlando “certo!! Ho portato un tonnellata e mezza di selvaaa neeeraaaaaa!” il cliente, schifato, strattona il braccio del Bongio con violenza per far valere il suo scontento, ma il presidente si agita e agitandogli contro il dito indice gli grida minaccioso “non mi tocchi! Se proprio non gradisce il dolce, mi permetta almeno di offrirgli il giornale di stasera: ecco a lei la sua testata preferita” e truun giù secco sul volto del malcapitato che ritorna mogio mogio al suo posto. Vedendo che la sala si sta riscaldando Attila decide allora di chiamare sul palco Ricky a cantare. Questi si avvicina tronfio e borioso al microfono ed incomincia ad intonare le prime strofe di “Miniera” dei New Trolls. Appena si diffonde il suono nell’aria tutti pensano di avere il telefono che suona o che sia scattato l’antifurto della propria macchina, poi quando si accorgono che tutto proviene dal cantante cominciano a lanciargli contro bottiglie, bicchieri e lattine varie ma per fortuna la grata precedente installata lo salva da tutte le collisioni. Santoro lo guarda e fa “adesso capisco a cosa serviva”. Purtroppo anche le dighe più resistenti rischiano di cedere a causa di una forte pressione e così fa la rete che cade sotto i colpi lasciando passare così una bottiglia di Ferrari versione super-magnum (cioè più grande di quella usata in Formula 1 per le premiazioni) che lo colpisce in pieno tramortendolo e riducendolo ad un rantolio. Il pubblico applaude “finalmente una bella canzone intonata”. Alcuni però sono nauseati dello spettacolo e se ne vanno passando alla cassa da Zico; questi, per non smentirsi, riesce nel frattempo a vendere cinque o sei pc ed a fare il gioco delle tre carte per far pagare il doppio di quanto dovuto. Uno però si accorge di tutto e inizia a protestare “guardi che ha sbagliato a darmi il resto” “ma non dica cazzate, io non mi sbaglio mai altrimenti non mi chiamerebbero Zico: del resto posso avere qualche pecca nell’inglese, ma sui calcoli e sui computer sono un dio” “e io continuo a dire che si sbaglia” “e allora io dico fottiti” “ma come si permette io sono una persona distinta e politicamente altolocata” “ha ragione, mi scusi, sono stato maleducato. Allora diciamo così: allo scopo di placare questa inutile diatriba, invito sua signoria di andare gentilmente, ed educatamente, a farsi fottere” e gli fa il gesto delle tre dita in mezzo agli applausi di tutti quanti i presenti più quelli di una comitiva di giapponesi venuti appositamente a gustarsi questo spettacolo. La serata sta per volgere al termine e tutti passano dal guardaroba, dove c’è Krajicek al buio e, come al solito, senza lenti a contatto da non riuscire a vedere nemmeno un gatto nero in una stanza buia. Ovviamente dà tutti i capi sbagliati così consegna un chiodo da metallaro al magnifico rettore di storia dell’arte dell’università di Parigi, nonché caro amico dello zar, ed una pelliccia in zibellino bianco maculato ad un culturista super-palestrato che quando esce subisce subito le avances di un gruppo di transessuali brasiliani che aspettavano l’uscita di Attila. Ormai la notte è calata ed il |
locale è vuoto ricolmo di ogni tipo di immondizia, ed è così che lo trova lo zar di ritorno dalla partita a carte tanto ad indurlo a ritornarsene sui suoi passi andandosene via, non prima di aver colpito ancora con la porta l’ancora agonizzante a terra Baresi, e decidendo sui due piedi di farsi una settimana di ferie all’hotel delle due torri di Kuala Lampur così giusto per rilassarsi dagli avvenimenti della giornata odierna. Riprendo in mano la parola e siccome mi sento tanto un professore che ha appena letto un tema di un suo allievo, senza offesa Tarzan ma nel giornalino sono un maestro, mi sento in dovere di dare un commento e un voto all’iniziativa settimanale scritta da Tarzan. Allora: chiara esposizione dei fatti senza andare fuori tema e mantenendo intatte le caratteristiche dei vari personaggi. Qualche parola troppo ricercata a volte anche un po’ aulica ma vicenda trattata con la dovuta ironia, pezzi dove si ride molto. Nel complesso molto buono 7,5. E che cazzo tutte le settimane è Tarzan che si deve leggere il mio giornalino e correggerlo stavolta l'ho fatto io e, siccome sono uno sborone, c’ho messo anche il voto, speriamo che Tarzan, che è un patiscibile, non se la prenda perché gli ho dato dell' “allievo”. Bella sta cosa, mi sono divertito e ho avuto più tempo per "spolverare le bottiglie" almeno Baresi sarà contento. Ma torniamo all’attualità: al venerdì manca Arena e anche Mucci che non ha male alla sciatica ma va a farsi un bel mucchio di cazzi suoi. Si chiama “il moralista” Poli, che è da un po' che non viene, e Krajicek, che senza Lomonaco a rompergli le palle ogni volta che gli fa gol, si sentirà più tranquillo. Zico vuole giocare con Attila contro Poli, per menarglielo, ma visto che Attila sa che alla fine, se sta con Zico, sarà lui a subire il menaggio maggiore, allora preferisce giocare dall’altra parte e la partita può iniziare. E si inizia come si era finito la settimana scorsa, con un Baresi subito in difficoltà, prima gli va via il Pizza, poi alla prima battaglia con Attila della serata viene umiliato con il numero di suola. Però, ad aprire le danze è il Miche che si beve Tarzan e fa 1-0. Si pensa che Tarzan all'inizio è sempre freddo e prende sempre la rumba iniziale, ma poi si riprenderà, ma stasera non sarà così saranno rumbe continue. Passano due minuti e arriva la prima dell’infinita serie di cappellate della serata da parte di Krajicek, Zico tira dalla nave ormeggiata in porto che Poli ha dovuto seguire in mattinata, la parerebbe anche Iso, magari di faccia, ma la parerebbe; invece Krajicek ci va mollo su quella palla di merda e se la fa passare sotto le braccia 2-0. Il Pizza si scazza e sparisce per 10 minuti tanto che Baresi fa a Attila “vi siete persi il Pizza”. Punizione batte fortissimo Zico, Franco devia e inganna Krajicek, questa volta incolpevole 3-0. Il Pizza si incazza “basta allora comincio a giocare”, parte a testa bassa, scarta tutti, tira una cannonata, Santoro para ma finisce a terra, il Pizza è pronto a riprendere e mette dentro 3-1, il Barre che ha cercato, peraltro goffamente, di tornare cercando di spazzare la palla ha dato una pedata in faccia a Santoro, e questa cosa è vera non inventata, Santoro resta a terra con le mani in faccia il Vecchio lo aiuta a rialzarsi ma invece di dirgli “scusa Franco, ti ho fatto male?” fa “beh non posso mica prenderle sempre io le testate in faccia” applausi al Barre. Poli inizia il suo show, fatto di corsa, grinta, volontà peccato che ci manchi un po' di tecnica, palla dal Moralista al Pizza che mette per Attila a meno di un metro dalla porta gol e 3-2. Poli ci crede “forza ragazzi !!”, ma lo Zar gli fa mettere nel retto le sue illusioni gol e 4-2. Ancora il Miche tiro da fuori, Krajiceek la smorza solo ma la palla va dentro 5-2. Il Pizza “ma come cazzo si fa a non parare queste?”, e non si è ancora visto niente. Palla allo Zar che lancia Zico sulla fascia, palla in velocità al Miche che fa 6-2, Zico, tornando a centrocampo fa “questo è calcio" e Attila "è quello che abbiamo fatto noi venerdì scorso" "no ma queste azioni sono calcio stratosferico" vedendo l'azione si deve anche ammetterlo, infatti ha partecipato quasi tuta la squadra, l’unico che non si è inserito è Baresi che continua la sua partita invereconda. Ancora lo Zar mette dentro con un tocco sotto con Krajiceek che ci mette due ore ad uscirgli sui piedi 7-2. Attila va via due volte a Baresi, nella prima butta la palla a puttane, nella seconda tira, colpisce il palo e il Pizza la spinge in porta 7-3. Ma subito risponde il Galluccio: tiro, l'imbecille di Krajicek la para ma la palla gli si arrampica su per il corpo e lo scavalca da perfetto idiota 8-3. Zico assesta un calcio al Pizza che tutti sentono il rumore sulla caviglia dell'occhi storti, il Pizza gli fa “calma Gianni” e Zico, in maniera vergognosa dice “ho toccato la palla” fortunatamente anche il suo amico “bacini-bacini” Baresi gli dice che ha fatto fallo. Ma il Pizza s’incazza e gli assesta due calcioni a Zico che a momenti gli mette le mani addosso. Attila passa a Poli, tiro forte e 8-4. Poi ancora il Pizza per l’8-5. Zico ci prova da fuori visto che Krajicek non ne para una ma stavolta fa il paratone in tuffo. Palla a Attila che con una puntata paurosa mette dentro con l’aiuto del palo 8-6. Il Moralista da grande leader carismatico qual è, e anche perché non vince mai una partita, carica i suoi, dà il cinque a Attila e dice "dai, Franco forza, che siamo sotto di due”. Palla al centro e lo Zar fulmina Krajicek, si gira verso Poli e gli dice “di tre!” 9-6. E siamo a un fatto che non avrei mai voluto raccontare: Michele riceve una palla alta la stoppa fa il “sombrero” a Tarzan e mette dentro al volo 10-6. Tarzan non aveva mai subito un’umiliazione del genere e Attila glielo fa notare, Tarzan si irrigidisce e all’intervento dopo manda in ortopedia Baresi. Attila segna sottoporta di sinistro 10-7. Ma Zico ristabilisce le distanze 11-7. Poi Krajicek, non contento delle cazzate fatte in porta si avventura in avanti, perde palla lo Zar tira ma Tarzan salva sulla linea. A questo punto anche Baresi che è quello che fino a quel momento ha giocato peggio di tutti si inalbera e prende posizione "si, vabbé Krajiceek, ma fai veramente pena io non ho mai visto giocare uno così male" e il portiere “scusa Barre quanti gol mi hai fatto stasera?” “manco uno ma…” “e allora si vede che se gioco anche male per te non è male abbastanza" e gli sputa in faccia. C’è ancora il tempo per vedere il Pizza che salta tutti e poi quando c'è Attila libero davanti alla porta non gli passa il pallone, mentre altre volte lo passava anche quando non doveva, e poi, per chiudere in bellezza, ancora un cappellone di Krajicek su tiro dalla distanza di Zico. Finisce 12-7 la bottiglia la vince il Miche mentre lo Zar si incazza perché Attila non fa mai le prove per il premio a sorpresa, adatte a lui, infatti stavolta, vince chi fa più palleggi, Zico e il Siciliano 6 a testa, arriva lo Zar scazzato, e ne fa otto con gli ultimi due di ginocchio e di testa. Attila lo guarda e gli dice “meno male che non era adatta a te” Zico tenta un patetico ”ma lui li ha fatti con le scarpe” stendiamo un velo pietoso. Poli ha perso di nuovo, fa di tutto ma non riesce mai a vincere una partita, che non sia che porti sfiga, comunque lui non ha colpe, ha dato tutto quello che poteva, ma tutti i rimpalli li vincevano gli altri il Pizza si è perso per dieci minuti, Attila qualche cazzata l’ha fatta e Tarzan ha fatto una partita immonda che non capita quasi mai ma stasera che c’era Poli è capitato. Comunque Fra non devi prendertela, te combatti sempre alla grande ma un po’ di tecnica in più non guasterebbe, ma tutti noi del gruppo ti vogliamo bene lo stesso !! |
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CLASSIFICA GOLDEN GOL (ovvero quante bottiglie ha vinto)
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CLASSIFICA MARCATORI
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CLASSIFICA PERSONAGGIO DELL’ANNO
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WWE QUIZ: RISPONDI E VINCI UN CAPPELLINO, MANDA LA RISPOSTA VIA MAIL O SUL FORUM !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! |
AFFITTATELO, BRUTTI BASTARDI |
ASCOLTATE QUESTO, BRUTTI STRONZI |
SE AVETE QUALCHE DUBBIO O QUALCHE SEMPLICE CURIOSITA’ O UN ARGOMENTO DA TRATTARE SEGNALATECELO E NE PARLEREMO QUI !!!!!!!! |
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Durante Wrestlemania XX, Risposta settimana scorsa: la domanda della settimana scorsa aveva un imprecisione, i Brain Buster non divennero campioni vincendo il match, ma ottennero solo una title shot contro i Demolition, comunque la risposta era la stessa ovvero:1-Tito Santana e Rick Martel 2-Strike Force |
SHAUN OF THE DEAD L'ALBA DEI MORTI DEMENTI ————————————————
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CALYPSOS Francesco Degregori ———————————————
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OGGI PARLIAMO DI : IL CONFRONTO PRODI-BERLUSCONI
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