QUELLI DEL VENERDÌ

VENERDÌ                                    30/09/2005

SI SPENGONO LE LUCI,IL PIZZA E’ UBRIACO,CHE BELLA PARTITA DI MERDA!!!!!

HOUSTON ROCKETS

95

ANDREA MUCCI: 6,5

Manca la prima ma la seconda viene e rompe i coglioni parando quello che gli tirano senza strafare ma senza fare un fottuto errore.

TARZAN BERNARDI: 7

A sto punto è lui che fa la differenza: sempre dietro, spazza, anticipa, contrasta; che due palle per chi gioca contro.

ANDREA PERRONE : 7+

Il più in forma di tutti, con quelle cazzo di gambe fa finte che sembra doversi rompere e invece scappa sempre via.

FRANCO SANTORO: 7,5

Voleva giocare fuori dalla porta e si vede, corre come un dannato segna e recupera un sacco di cazzo di palloni.

MICHE GALLUCCIO: 6/7

Bello fare gol con i palloni che passano Santoro e Perrone però aldilà di quello si muove bene partecipa e umilia lo stronzo del Tedesco

SAN ANTONIO SPURS

85

FABIO TEDESCO: 5+

Sembra che giochi scazzato, va in maniera irritante sui palloni, gli metteresti le mani in faccia e gli faresti anche male.

ZICO ZANASI: 6+

Altrimenti si mette a piangere, ”io ho fatto questo, io son dovuto venire su per farmi il mio gol” ma fottiti! Dov’è il vero Zico ?

FRANCO PIZZA: 2

Si due! Arriva si mette a giocare e sembra scazzato, invece è ubriaco, non fa altro che ridere e gli altri ci mettono i soldi. Bisognava caricarlo di botte.

ANTONIO LO ZAR: 4,5

Zico gli darebbe sempre da 6 in su, ma proprio perché è forte se gioca come ha giocato quello è il voto che merita. Il bancario ha giocato di merda.

ATTILA BONGIO: 6+

Parte male ma poi riesce a fare qualcosa, però è ancora troppo statico, con lo Zar che non fa un cazzo bisogna correre di più

Baresi prendi poco per il culo che quando tornerai a giocare prenderai voti peggiori,e lo sai !!!!!

FINISCE 8-3 PER HOUSTON

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La settimana che segue la prima partita si apre con l’arroganza di Baresi, ormai tipica del personaggio che promette cose e non le mantiene mai fregandosene del prossimo e diventando sempre più bastardo. Il Vecchio arriva in sede e dice scusa ma quel cazzo di giornalino perché non è on line?” “e magari salutare quando si entra, Barre?” “no, io saluto chi mi è simpatico te mi stai un bel po’ sul cazzo quindi non se ne parla” “comunque il giornalino non è on line perché io non son riuscito a finirlo sabato e siccome Tarzan in settimana lavora e non riesce a connettersi sul pc non l’ha messo e lo mette sabato prossimo assieme all’altro” “vabbe’ Tarzan lavora ma io per sapere come è andata la partita son dovuto venire qua e la cosa non mi ha preso certo bene” “Barre se venivi a mangiare il dolce venerdì ti avremo raccontato tutto” “avete mangiato dal porco era troppo distante” “no, il fatto è che siccome non c’era Zico non avevi voglia di parlare con me lo Zar e Tarzan” “si hai ragione, cosa venivo a fare? Lo Zar non parla mai, Tarzan è troppo colto e quando parla non ci capisco un cazzo, oh io ho fatto solo fino al secondo anno di asilo, e te Attila mi stai sul cazzo, quindi ho preferito stare a casa” “ e allora fottiti, non saprai mai come è andata”. In quel momento arriva Arena che, inginocchiato su un carellino a rotelle, come Eddy Murphy in “una poltrona per due”, si trascina facendo forza con le braccia e entra. Il Vecchio lo guarda e dice “ho già capito come è andata,complimenti Mastro meno male che giochi pure al lunedì e sei allenato” “senti Barre te non giochi neanche perché altrimenti non staresti manco in piedi, quindi, come dicono a Roccaforte “rumpi nen e camina”. Passano pochi minuti e succede un fatto clamoroso, si apre la porta ed entra, per la prima volta in sede, Perrone. Entra come Yul Brinner nella scena madre de “I magnifici 7” ovvero spalanca la porta fa due passi si ferma in silenzio si guarda un po’ in giro con fare minaccioso, fissa Attila lo segna con il dito e dice “tu …” non fa in tempo a finire la frase che da dietro arriva Santoro gli da’ una spinta e dice “ma non rompere i coglioni con queste stronzate, levati dalle palle”, Andrea perde l’equilibrio cerca di tenersi in piedi prende velocità e va a dare una facciata contro la paratia in latta del bancone e ci lascia la sua effigie, Attila leva il pannello e dice “e questo va nella collezione del museo di Quelli del venerdì dove troviamo già le effigi di Baresi, Mucci, Tarzan e Arena”. Il Vecchio tira su Perrone e gli dice “allora come andiamo Vito?” “primo non chiamarmi Vito, secondo potrebbe andare meglio” e Mucci, che nel frattempo era arrivato, alza il braccio come Rey Misteryo prima di fare la 619 e grida “come diceva Toquino: e terzo questo !!!!!!” e truuuun giù una testata in piena faccia a Baresi e gli incrina l’orbita occipitale destra. Attila guarda Perrone e gli dice “bravo Vito hai risposto a chi ti chiedeva “come andiamo” con “potrebbe andare meglio” sono cinque punti in meno nella classifica” “ma la settimana scorsa non c’era scritto” “infatti l’abbiamo messa questa settimana per penalizzare Tarzan che risponde sempre così, ma lo hai fatto anche te quindi cinque punti in meno”. Intanto Santoro chiede “scusate ma quest’anno non gioco mai fuori?” e Attila ”si Franco vedrai che qualche volta capita che giochi fuori, ma dai coglioni però, nel senso che te ne starai a casa” “no, ma io intendevo fuori dai pali” “ah,h o capito, allora già venerdì, perché rientra Mucci e te giochi avanti.” e Andre “e io?” “te Perrone non giochi proprio perché l’altra volta hai vinto da solo e ci hai fottuto la serata quindi te ne stai bello a casetta” e Perrone “no, guarda a casetta non ci sto, anche se non gioco vengo a vedere la partita e poi ti spacco la testa con una chiave del 15” “bravo Andre così se vieni a vedere la partita che non giochi prendi 18 punti” “e te invece li prendi di sutura” “si, si va bene Vito, ma intanto te venerdì non giochi”. Arriva Arena “ciao ragazzi” “ciao derelitto” “ho una buona notizia, venerdì sono a Milano e non so se ce la faccio a venire, comunque faccio il possibile” “e questo cosa vuol dire?” vuol dire che ti telefono venerdì alle sei per dirti se ci sono” “vuol dire invece che io ti mando a fanculo subito” “se venerdì alle sei mi dici che non vieni, dove lo recupero uno io a quell’ora?” “e allora come facciamo?” “facciamo che venerdì, Mastro, non vieni proprio e non rompi le palle” “ok non vengo”. Attila, per non dire a Perrone di venire e sputtanarsi perché gli aveva appena detto di starsene a casa, prova a telefonare a Poli, a Bonafè a suo cugino ma, chi proprio apertamente o chi facendolo intendere, lo mandano a fanculo e allora Attila è costretto a dirlo a Perrone che dice “ah adesso vi vengo bene, ora non faccio casino eh?? ma siccome sono un signore vengo e non vi sputo neanche in faccia” Ci si è tutti ma siccome la settimana scorsa il campo era un cacatoio, Attila aveva pensato di andare a giocare sul campo originale di Quelli del venerdi, ovvero sul campetto della Voltrese allora non prenota nel solito campo e aspetta fino a mercoledì per vedere se hanno messo la rete nelle porte, cosa che non avviene e quindi bisogna prenotare ancora in via Cravasco. Attila chiama ma si sente dire che il campo è occupato dalle nove alle dieci e quindi non si può giocare. Allora tornando a casa si ferma al Cogepela prende i numeri di telefono per prenotare ma prima telefona al vice per sapere se gli va bene giocare al Cogepela, il telefono di Zico squilla ma dopo due o tre suoni di libero da’ il segnale di occupato, perché Zico ha chiuso il telefono in faccia a Attila senza neanche rispondere. Questo Zico l’aveva già fatto quando stava lavorando, ma oramai anche alla sera quando sta mangiando, o al pomeriggio quando non fa un cazzo, fa sempre così prima telefonava tutti i giorni ora Attila gli da’ fastidio e gli butta giù il telefono. Così sono stati messi nella classifica del

Personaggio dell’anno –10 punti a chi butta giù il telefono senza neanche rispondere, non ci sono nel regolamento on line ma sono ufficiali da adesso. Allora Attila ritelefona al campo di Via Cravasco e gli dice “ma scusi allora fino alle dieci il campo non è libero?” “è libero dalle otto alle nove e mezza” “ma porca puttana, prima mi ha detto che era occupato dalle nove in poi” “no, hai capito male” “ho capito male un cazzo, il fatto è che avete detto a quelli delle nove di venire alle nove e mezza almeno c’era il posto per noi che veniamo sempre” “vabbe’ pensala come vuoi, che cazzo vuoi fare?” “va be’ prenoto”. All’indomani arriva Zico in sede, e Attila “bravo, complimenti per ieri sera” “eh cosa ci vuoi fare stavo mangiando” “si ma un po’ di educazione” “ma che educazione ci conosciamo da 20 anni figurati se non ti posso buttare giù il telefono” Attila prende un cric in ferro e magnesio e lo cala con forza sul cranio di Zico “beh ci conosciamo da vent’anni figurati se non ti posso sfondare il cranio con un cric. Comunque ti avevo telefonato per dirti se giocavamo al Cogepela” “no, in via Ungaretti non mi piace” “e allora giochiamo di nuovo lì” “cazzo lì non ci sono le reti di recinzione, telefona a Elio e digli che le reti nelle porte le mettiamo noi”. Si telefona ma le reti non si possono mettere perché non ci sono proprio così si gioca ancora lì. Nel frattempo arriva Tarzan con delle macchie di sangue sulla maglia “che cazzo hai fatto Tarzan?” “niente è che al lavoro hanno messo il nuovo sistema informatico” “e allora?” “e allora è successo che io ieri sera alle dieci ero ancora a Campo Ligure perché dei miei colleghi non capivano un cazzo e io sono stato lì a spiegargli e gli dicevo se non capite fermatemi almeno ve lo rispiego, spiego per un’ora e mezza e loro, mentre parlo,continuano ad annuire e io penso che capiscano tutto, così quando dopo due ore e mezza, all’una e venti del mattino finisco dico “allora tutto chiaro? Avete qualche domanda?” si alza uno e mi fa “si, io non ho capito una cosa” “dimmi, chiedi pure” e lui, come se fosse la cosa più naturale del mondo, ”volevo chiederti, ma come si accende il computer?” mi sono controllato per una decina di secondi ma poi non c’ho più visto, ho preso il coltello per segare la carne che c’era sul tavolo e gliel’ho tirato e gli ho fatto la riga in mezzo poi l’ho preso per il collo gli ho fatto una piccola incisione sul labbro superiore e gli ho aperto la faccia a mani nude con uno strappo deciso come si fa con uno straccio poi sono salito sul frigo e gli ho fatto una frog splash, mi sono alzato ho sputato per terra e mi son diretto all’uscita, è arrivato il capo e mi ha detto “beh lei non è che ha una gran pazienza” gli ho tirato un pugno in faccia e me ne sono andato” “ah bene Tarzan, e perché non hai pubblicato il giornalino?” Tarzan diventa tutto rosso chiude i pugni e comincia a fuoriuscire fumo dalle narici e dalle orecchie, si gira e, prima di esplodere lascia la sede dicendo “ci vediamo venerdì”. Al venerdì Baresi e Arena dicono che sarebbero venuti a vedere la partita, il Vecchio addirittura, sarebbe anche venuto a mangiare, così si arriva al campo e, stranamente, non arriva nessuno in ritardo. Perrone entra nello spogliatoio e dice “che maglia devo mettermi?” “colorata, Andre” dopo pochi minuti si presenta in campo con una maglia beige chiarissima. Si gira da Attila e gli dice “questa va bene?” “è un po’ troppo chiara” “ma è l’unica che ho” “e allora che cazzo me lo chiedi a fare?”. Si inizia a giocare con Zico che dice “beh stavolta sono più equilibrate, il Pizza è bello carico stasera” Zico aveva ragione il Pizza era bello carico ma di alcool. Alla prima azione fa un passaggio “ciofeca” a Attila e regala la palla agli avversari che la buttano nel baretto del campo e sfigurano a vita uno che si stava bevendo una birra. Poi dopo che il Gallucchio aveva aperto le danze con un tiro da dentro l’area con Fabio che faceva la prima cappella della serata. Alla seconda che arriva al Pizza, Franco è in anticipo sul Siciliano, fa per passare la palla al Tedesco ma la sfiora appena, la palla rimane lì e il Miche fa 2-0. Zico guarda Attila e gli fa “minchia questo non è in serata” il Pizza che fino a quel momento non aveva aperto bocca ci fa “ma ce l’hai con me?” appena ha detto “ma”, un’ondata di alito fetido di alcool puro ha investito Zico e il Tedesco, Zico ha barcollato per qualche secondo poi si è girato dagli altri e ha fatto segno che il Pizza era ubriaco. Si continua Attila si sveglia, Zico gli serve un pallone davanti alla porta Mucci esce su Attila che appoggia allo Zar che, a porta vuota,dovrebbe solo spingere la palla in porta ma la manca e Mucci ha tempo di recuperare. Attila guarda lo Zar con aria sconsolata e lui invece di giustificarsi gli dice “ma che cazzo hai da fissarmi, stronzo”. Intanto dall’altra parte Michele è sempre libero, ha il tempo di stopparsi la palla e di metterla nell’angolo 3-0. Santoro tira una cannonata Fabio non ci va con i pugni ma a mani aperte e si frantuma l’anulare. Perrone scende sulla fascia Zico va a chiudere e il Pizza, bello ubriaco, ridendo va sotto a Perrone anche lui Santoro resta libero in mezzo all’area e mette dentro 4-0. Attila prova una delle sue puntate ma la palla va fuori. Così Perrone salta Zico sulla destra e fa 5-0 con un tiro in diagonale.Zico si incazza “mazza peggio che la settimana scorsa, riusciremo a fare un gol?” Lo Zar prova a fare quello che ha sempre fatto ovvero correre sulle fasce e ci riesce solo che perde puntualmente il pallone, allora è Attila che va via sulla fascia gli mette una palla d’oro e lo Zar fa finalmente 5-1. Unico gol dello Zar ma vince la bottiglia di frappato (nero d’avola)

perché il premio sarebbe andato a chi faceva il sesto gol della serata. In un qualsiasi altro momento il Pizza si sarebbe esaltato e avrebbe cominciato a fare la differenza e invece se ne sta bello tranquillo e ogni tanto ci mette qualche risata, è già tanto che non vomita.Allora ci pensano Zico, lo Zar e Attila che cominciano a carburare a fare qualche bella cosa, i gol non arrivano ma le azioni fioccano come la neve in Valle D’Aosta a novembre.La palla è in rimessa laterale e la sta per battere Perrone, quando saltano le luci, nel buio arriva uno pelato che tutti pensano sia Baresi che è finalmente arrivato e invece si scopre che è Galliani e dice “questo non è accettabile andiamocene” e cerca di convincere tutti a andare via, ma Zico gli risponde “no, noi non vogliamo essere squalificati per un anno come il Milan a Marsiglia” e truuun spacca il setto nasale a Galliani con una testata. Il problema è che quando salta la luce prima di poterla accendere si deve raffreddare così dopo cinque minuti Attila va a vedere nel baretto se si possono riaccendere e la signora gli dice “devono raffreddarsi ci vuole un po’, sa quante volte è capitato?” e Attila “a me non me ne frega niente se è capitato tante volte, già non ci sono le reti di recinzione e la palla va fuori ad ogni tiro e abbiamo già perso un quarto d’ora per andarla a prendere, ora un quarto d’ora per le luci dopo di noi giocano e giochiamo solo mezz’ora” “ma semmai ai ragazzi delle nove e mezza gli diciamo che entrano un quarto d’ora dopo”. Attila rientra sul campo e Zico gli dice “bravo ti sei fatto valere, è un quarto d’ora che non giochiamo, ma non gli hai detto qualcosa porca puttana, ma che presidente sei?” Attila, senza dire una parola va nel parcheggio prende il casco della moto del Tedesco che lo aveva legato al manubrio e frantuma il parabrezza della macchina di Zico. Si riprende e Zico “di chi era la palla?” e il Miche “nostra” lo Zar “sicuri? mi sembrava nostra” e Zico ”anche a me”. E’ mia è tua, nel frattempo Perrone la batte tutti fermi palla a Santoro che mette la palla nell’angolino 6-1. Zico guarda Attila, Attila guarda lo Zar fanno per dire non vale, ma quando tutti e tre guardano il Pizza che fermo sta ridendo come un beota decidono che non ne vale neanche la pena e si continua. Così prima Mucci fa due parate delle sue una dopo una tonnara dentro alla sua area con gente che prendeva a calci lui e il pallone per poterlo buttare dentro. La seconda su un tiro da fuori sul quale ci mette i pugni come Dudek nella finale di Champions vinta dal Liverpool ai danni del Milan a Istanbul nel giugno del 2005. Dall’altra parte invece il Tedesco non para un cazzo e Santoro può fare 7-1. A sto punto l’umiliazione sta per prendere dimensioni ancora più grandi della settimana prima, così Zico, lo Zar e Attila si riversano tutti in attacco mentre il Pizza ride bello contento a vederli andare in avanti, dopo due tentativi uno di Attila e uno dello Zar che dopo aver sbagliato tutto il possibile si mangia anche i gol, è Attila che con un tiro forte in diagonale fa 7-2. Poco dopo ci prova ancora lo Zar ma imbelina la palla nei giardinetti va a prenderla ma non la trova si perdono altri dieci minuti, mentre lo Zar gira per i giardinetti Attila va a centrocampo e dice “minchia stasera lo Zar ha fatto pena” il Pizza dice “ma ce l’hai con me?” “ma cosa dici Franco ce l’ho con lo Zar” e Zico lo guarda e gli dice “si, ma il Pizza ubriaco?” e Attila, che non se ne era accorto ”ubriaco?” “si, fai sentire l’alito a Attila, Pizza” Franco si mette a ridere e quando fa sentire l’alito Attila sbanda e le piante della serra in via Pietra ligure avvizziscono tutte. Attila guarda il Pizza e gli dice “ma hai bevuto?” “no, no” “cazzo hai bevuto si ti ho sentito l’alito” “beh si dai ho bevuto, abbiamo finito di lavorare con i miei amici eravamo lì e abbiamo bevuto” “un negroni?” e il Pizza “un negroni? essi’ altro che uno!!!” “allora sei un deficiente”. Nel frattempo lo Zar ha recuperato la palla che non era nei giardinetti, Zar che fa per risalire e si incazza con Tarzan che non gli dà una mano e lo insulta pesantemente.Tarzan dietro non si è fatto scappare niente ma ha ancora fiato per umiliare Attila e rubargli palla mentre provava a saltarlo. Parte palla al piede Perrone, Roberto gli va sotto e gli tocca la palla in rimessa laterale, Perrone va a battere dicendo “ma guarda da chi vado a perdere il contrasto” Attila lo sente e gli dice ”perché non puoi perdere un contrasto una volta contro di me?” “no, non posso perché sei il giocatore di calcio più incapace che io abbia mai visto” “si hai ragione, di calcio si ma in quanto a calci sono in gamba” e truuun un calcio nella spina dorsale a Perrone. Nel frattempo il Pizza si aggira per il campo cercando di dare bacini a tutti, quando riesce a prendere uno gli dice “dammi un bacino, dai dammi un bacino” come Francesco Nuti in Caruso Pascosky. Palla in area Mucci non trattiene altra tonnara ha la meglio Zico 7-3. Alle nove e mezza si potrebbe giocare ancora un quarto d’ora per recuperare il tempo perso per il fatto che si è spenta la luce, ma il Tedesco dice “devo andare” e Attila “ma scusa vieni a giocare e non puoi stare un quarto d’ora in più? Cazzo hai il venerdì con noi e stai con noi” ”no, devo andare” e si leva i guanti e mentre si sta togliendo il guanto sinistro gli altri continuano a giocare e il Siciliano ne approfitta per mettere dentro l’8-3 senza portiere. Complimentoni Siciliano. Negli spogliatoi Zico è incazzato “scusa, Attila ma almeno dì al Pizza che se viene un’altra volta ubriaco lo mandi via” “e chi faccio venire? Peluffo?” “si, va bene Peluffo” “ma se lo odi” “sempre meglio del Pizza ubriaco” “ma smettila che se faccio venire Peluffo dici che non vieni più a giocare” “e cosa vuoi fare” trun testata in faccia a Zico.

RISULTATI FOOTBALL

  ATLANTA 39

BUFFALO 6

 
  S.FRANCISCO 34

CINCINNATI 3

 
  GREEN BAY 26

CHICAGO 6

 
  N.ENGLAND 16

PITTSBURGH 20

 

CLASSIFICHE

San Francisco 49ers

Denver Broncos

Atlanta Falcons

Buffalo Bills

Cincinnati Bengals

2 - 0

1 - 0

1 - 1

0 - 1

0 - 2

59 - 16

9 - 3

52 - 31

6 -39

6 - 43

Green Bay Packers

Pittsburgh Steelers

Miami Dolphins

Chicago Bears

New England Patriots

2 - 0

2 - 0

0 - 1

0 - 1

0 - 2

58 - 9

26 - 20

4 - 6

6 - 26

19 - 52

CLASSIFICHE BASKET

ATLANTIC

CHARLOTTE

MIAMI

INDIANA

NEW YORK

1 - 0

1 - 0

0 - 1

0 - 1

96 - 94

121 - 119

119 - 121

94 - 96

CENTRAL

ORLANDO

DENVER

DETROIT

CHICAGO

1 - 0

1 - 0

0 - 1

0 - 1

95 - 89

81 - 79

79 - 81

95 - 89

 

NORTHWEST

LOS ANGELES

HOUSTON

SAN ANTONIO

PHOENIX

1 - 0

1 - 0

0 - 1

0 - 1

96 - 82

95 - 85

85 - 95

82 - 96

PACIFIC

SEATTLE

UTAH

VANCOUVER

WASHINGTON

0 - 0

0 - 0

0 - 0

 0 - 0

 

0 - 0

0 - 0

0 - 0

0 - 0

CLASSIFICA MARCATORI

8 Gol Galluccio

3 Gol Campione,Santoro

2 Gol Perrone,Gaggero,

1 Gol Attila,Zico,

 

Autoreti : 0 Gol tot. : 20

 

PUNTI PERSONAGGIO DELL’ANNO

Tedesco 10 Baresi -10

Zico 10 Peluffo 0

Zar 24 Mucci A. 16

Mastro -5 Sebastiano 0

Attila 19 Edicola 0

Santoro 40 Lomonaco 0

Tarzan 42 Mattia 0

Perrone 41 Pizza 11

Siciliano 12

WWE QUIZ: RISPONDI E VINCI UN CAPPELLINO, MANDA LA RISPOSTA VIA MAIL O SUL FORUM !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

AFFITTATELO, BRUTTI BASTARDI

ASCOLTATE QUESTO, BRUTTI STRONZI

PROVATE A FARE QUESTO, ROTTI IN CULO !!!

Qualche anno fa a Raw Ric Flair(nella foto) fondo’ una stable’ che domino’ lo show per molto tempo e si e’ sciolta solo pochi mesi fa.La stable si chiamava Evolution.Oltre a Flair chi erano gli atleti che ne facevano parte?

Risposte settimana scorsa

1) Eddie sconfisse Lesnar

2) In coppia con Misteryo

Che dire il più bel film in assoluto. Allegro, malinconico, cinico, strano, con situazioni surreali, un Jeff Bridges da leggenda che interpreta il disincantato drugo in maniera incredibile. John Goodman mezzo pazzo che con le sue idee strambe coinvolge l’amico in una storia spettacolare. Fissato con il fatto che è un veterano del Vietnam si comporta in maniera assurda. Insomma un film leggendario.

Album del 1996 di Massimo Bubola, forse il più bello del cantautore molto amico di De Andrè. E’ un’antologia dove ripropone le sue più grandi canzoni con la Wha Wha band. Nell’album troviamo ”camicie rosse” canzone ritmica dove racconta l’epopea di Garibaldi e dei 1000. ”Fiume Sand Creek” canzone scritta con Fabrizio De Andrè sulla strage di un villaggio di Indiani. ”Spezzacuori” meravigliosa canzone melodica. Insomma un disco da ascoltare !!!!!!!!

Francesco Vecchio detiene il record come mangiatore di peperoncini. Se ne e’ mangiato 820 grammi in trenta minuti. Peperoncini e basta non accompagnati da pane o altro,peperoncini freschi con semi. Barre ti chiami come lui,magari ci riesci anche te, provaci.