01 luglio 2005

LE PAGELLE

HANNO PARTECIPATO

Attila

Baresi

Tarzan

Poli

Lo Zar

Il Siciliano

Zico

Peluffo

Mastro

Perrone

Santoro

Sebastiano

Il Pizza

Mattia

Mucci

L’Edicola

Lo Monaco

Il Tedesco

Anche questo anno siamo arrivati alla fine. Abbiamo sforato a luglio perché visto che il 24 giugno era festa, l’ultima partita si sarebbe dovuta disputare il 17 giugno e finire così presto non sarebbe stata una cosa piacevole, così, dopo una serie infinita di discussioni sul fatto di giocare due ore o un ora sola con botte di “sei un bambino” “e te invece sei un egoista che pensa solo a se stesso” e “te muto che sei Vecchio e non capisci un cazzo”, si è arrivati al venerdì con in programma un cena di squadra che doveva svolgersi all’Acquasanta ma alla fine si è svolta dal Gufo a Prà, ma andiamo con ordine quest’anno niente riprese televisive ne’ consegna dei premi sul campo, così quando lo Zar si presenta in sede è il primo a ricevere il suo premio. Nel sacchetto trova la coppa come capocannoniere, l’ombrello e una bottiglia di fottutissima grappa al miele per la quale lo Zar aveva rotto molto i coglioni negli ultimi due mesi. Alla vista della bottiglia, un po’ per il caldo e un po’ per l’emozione, lo Zar è svenuto e ha dato una facciata sul lucchetto in ferro temperato che chiude il cancello della sede e si è sfigurato come Al Pacino in Scarface. Si arriva al campo, Attila prende il sacco con gli ombrelli e lo Zar fa “senti ma la coppa di capocannoniere la porto” “ma perché? tienitela qua così eviti di portarla” “no, voglio che me la consegni davanti al Miche perché voglio vedere che faccia fa quando viene a sapere che non è capocannoniere” “azzzz e meno male che sono io il bambino che voleva portare la maschera di Rey Misteryo”. Si arriva al campo sono le otto e un quarto e non è ancora arrivato nessuno Attila parla con lo Zar quando la porta dello spogliatoio si apre e Mucci fa “weeeeeee’ ciao” i due che stavano parlando, credendo che non ci fosse nessuno prendono uno spavento che provoca, allo Zar, un pausa del battito cardiaco di una decina di secondi e a Attila uno sbiancamento generale dell’intero corpo. Poi si scopre che dentro ci sono anche Arena e Baresi. Il Vecchio ha già raccolto scommesse sul numero di persone che verranno a mangiare, le sue quote sono da 1 a 5 a 1,02; da 6 a 8 a 2,1; da 9 a 10 a 5,5 e da 10 in su a 100. Appena Attila vede mette 50 euro, tutto quello che ha nel portafoglio, si lascia solo i soldi per pagare il campo e prendersi da bere, ma intanto pensa “il Barre non l’accetta la scommessa perché sa che la gente che viene a mangiare l’ho chiamata io e quindi non se ne farà niente” invece il Barre dice “finalmente uno che ci gioca un po’ tanto e che rischia su una cosa improbabile” “si, Barre ma lo sai che se vinco mi devi 5000 euro” “si, si ma stai tranquillo che non saremo più di 5 che verranno a mangiare” arriva Zico che almeno si ricorda che Arena aveva detto che sarebbe venuto e quindi scommette da sei a otto e dice “intanto so che saremo in sei perché in più ai soliti ci sarà solo Arena”. Ma Baresi non accetta la scommessa perché dice “te Zico lo sai già che saremo in 6” “e Attila che ha

avvisato tutti non sa quanti saremo?” “non credo visto che ha scommesso da 10 in su” “da 10 in su?” “si, si da 10 in su, muahahahahah” “già muaha-hahahaha si illude tutte le volte ma non lo capisce che sta gente ha delle famiglie e non ha voglia di fare ste cazzate, ma che viva un po’ nella realtà (ndr:è una battuta eh!! Non voglio riaprire il discorso ehehehehehe) ha buttato via 50 euro”. Arriva il Galluccio prende i premi e Attila gli dice “quest’anno niente premio come capocan-noniere perché lo ha vin-toooooo ... Lo Zar !!!!!!!” Zar che entra trionfalmente nello spogliatoio ritira la coppa e la alza al cielo come Barthez ai mondiali di Francia ‘98. Il Galluccio ci fa “lui quanti ne ha fatti gol?” e Attila “te miche?” “c’è scritto qui sul quadretto, 40” “e lui 4 in più” e il Miche si rassegna. Poi si va in campo e Arena guarda Attila e ci fa “stasera solo colpi di tacco”. Attila lo prende in parola e comincia a fare la danza dell’ubriaco che lui crede che sia un doppio passo, Arena inizia a fare rovesciate volanti, Zico tacchi più che Mancini, Tarzan prova escursioni in avanti. Gli unici che non si adattano a questo tipo di partita sono Santoro, che preferirebbe giocare seria-mente, e il Galluccio, che non pensa altro che a tirare delle cannonate neanche se quello gli facesse vincere la classifica dei marcatori. Dopo due minuti Baresi si rompe di nuovo: il ginocchio non regge, a sto punto se non è bastato neanche un mese per riprendersi vuol dire che la cosa è seria probabilmente si sono rotti i legamenti crociati o si è fatto il menisco l’unica cosa certa è che bisognerà intervenire chirurgicamente. Baresi va in porta e Mucci in avanti dove dà spettacolo, mezza girata alta di poco e tentativo di uccidere lo Zar a calci spettacolare!! Chiara-mente non mancano gli insulti: tra lo Zar e Attila si sprecano infatti i “cagati in mano e prenditi a schiaffi” o i “bastardo ma che cazzo di palla m’hai dato”. Tarzan dà spettacolo anche lui fa una sgroppata a campo aperto Attila gli dice “tira tira” e si ferma Tarzan gli passa la palla e Attila non c’è, Santoro fa per sfigurare Attila con un cacciavite a stella, Tarzan va a sedersi sulla panchina e, tra i singhiozzi, dice “porco cane avevo fatto un’azione meravigliosa!!!” Quando si arriva davanti alla porta dove c’è Baresi nessuno tira forte ma tutti cercano di fare il numero anche perché Baresi già non sta in piedi, se gli si spaccano anche le dita delle mani … Però Santoro non è d’accordo: arriva di corsa e spara una cannonata fortissima; Baresi la vede partire e vede tutta la sua vita che gli passa davanti come in un film ma Santoro centra in pieno il suo compagno di squadra, lo Zar appunto che perde un rene ma salva la vita a Baresi. Il risultato non chiedetemelo perché ieri era la cosa che contava di meno; si va negli spogliatoi ma manca Tarzan era ancora seduto sulla panchina che, con la testa tra le mani, diceva “ma perché quel bastardo di Attila non ha seguito l’azione?!!!”. A quel punto si va a mangiare Baresi vede che bene o male si

stanno fermando tutti e pensa “cazzo se si fermano tutti va a finire che devo pagare Attila”. Allora fa “bene andiamo a mangiare?siamo in dieci” “e no mio caro dobbiamo aspettare Peluffo”, e Zico sviene in avanti, “e il Pizza” poi il Pizza non si vede e il Vecchio “benissimo, io non posso venire con Peluffo siete in 10 quindi non da 10 in su, io vado a casa” “eh no Barre te vieni eccome”. Si va dal Gufo e lì si trova il Pizza, Attila si gira verso Baresi e gli dice “e con lui siamo in 12 e sono 5000 euro.” Baresi firma un assegno, che sarà sicuramente cabrio, e poi dice “ma come hai fatto a indovinare che saremmo stati più di 10 nessuno pensava che venisse Santoro, il Miche, il Tedesco, Peluffo e il Pizza” “senti Barre ma non ti è sfiorata l’idea che io lo sapessi perché gli avevo telefonato per avvertirli e chiedergli se venivano?” “ahhhhhhh allora lo sapevi, la scommessa non è valida, ridammi l’assegno” “a parte che è un cabrio ma però te la scommessa l’hai accettata e quindi l’assegno me lo tengo”. Si inizia a mangiare e il tavolo è diviso in piatti di mare e piatti di terra l’unico che mangia sia l’uno che l’altro è Attila, quello che invece non mangia e beve solo è il Pizza che dopo cinque minuti è già ubriaco e canta i cori del Genoa a torso nudo sparando poi cazzate immani. A un certo punto si alzano tutti e vanno a fumarsi una sigaretta fuori tranne Attila e Tarzan che non fumano. La ragazza del locale si avvicina e dice “mi sa che i vostri amici se ne sono andati e vi hanno lasciato il conto da pagare” e Attila “non credo e comunque se fosse così dovrei fermarmi a lavare i piatti perché in tasca ho solo 40 euro” “no niente piatti, mi firmerai delle cambiali” “ma guarda che mentre lavo i piatti mi potrai anche frustare e se riterrai che non l’ho fatto bene potrai pretendere le mie scuse e io mi inginocchierò davanti a te e ti bacerò i piedi” e la ragazza “bene allora facciamo così ti voglio mio schiavo tutta settimana prossima però sarai il mio schiavo personale e quindi ti schiavizzerai in casa mia e saranno grandi umiliazioni per te, e ricordati che dovrai darmi del lei e chiamarmi signora padrona!” Tarzan dice “no, dai io ce li ho i sol..” non fa tempo a finire che Attila gli dice “ma che cazzo dici Tarzan, te soldi non ne hai” poi rivolto alla ragazza “allora ci vediamo la prossima settimana Signora Padrona”. Ma in quel momento rientrano tutti e lei fa “ah rieccoli qua! ti hanno salvato” e Attila “potevate anche andarvene a casa e non rientrare più”. La serata comunque è stata una bella serata, finalmente l’intero gruppo non si è limitato a giocare a pallone per poi andarsene molte volte senza neanche salutare o sputando addirittura in faccia a qualcuno. Ieri sera è stato fatto una passo importante verso l’unione del gruppo stesso. Una mangiata così crea più compattezza e più confidenza tra tutti e di conseguenza più serenità quando si gioca, non è vero che le squadre in crisi vanno a mangiare tutti assieme? Alla fine della serata Mucci ha guardato tutti e ha detto ”restiamo piccoli così”.

CLASSIFICA MARCATORI

44 Gol Gaggero

40 Gol Galluccio

35 Gol Attila

23 Gol Zico

19 Gol Arena

16 Gol Santoro, Baresi

14 Gol Perrone

12 Gol Poli

9 Gol Edicola

5 Gol Campione

3 Gol Mattia

1 Gol Sebastiano, Lomona-co, Mucci A., Tarzan

Autoreti : 5 Gol tot. : 245

E’ finito un altro anno! Chi avrebbe nel 1996, quando abbiamo ini-ziato, che sta cosa sarebbe durata così a lungo. L’anno pros-simo sarà il 10° anno; le squadre festeg-giano al 100° anno ma siccome penso che non potremo arrivarci festeggeremo l’anno prossimo sperando a quello almeno di ar-rivarci. C’è già qual-che idea tipo la maglia del centenario che da noi sarà la maglia del decennale in tiratura limitata. E la sera del 26 ottobre, giorno della prima partita di “Quelli del venerdì”, se non sarà venerdì, la sera successiva c’è in programma un fes-teggiamento sul cam-po con pasticcini e sa-latini e la parteci-pazione alla serata di Jennifer Lopez o Ca-therine Zeta Jones si stanno prendendo i contatti in questi gior-ni. Poi si cercherà di fare ancora qualcosa. Lo so che sono un bambino e non mi de-vo aspettare che gli altri mi seguano in queste cazzate (vero Barre?Muahahahaha) e che la gente c’ha di meglio da fare che queste cazzate e che se accettano di farle è solo per farmi un pia-cere a me (vero Zico? Muahahahahah) co-munque a chi non piacerà non ci sarà problema perché io lo farò lo stesso e non me la prenderò, op-pure lo caccerò dal gruppo? Ma si! forse è una cosa più da Attila. Sia chiaro che scherzo conoscendo Zico dopo che avrà letto questa cosa dirà ”vedi però che Attila le cose continua a dirle per-ché in fondo è ancora incazzato”. Allora chi-ariamo sto scher-zando quello che do-vevo dire l’ho detto ieri e quello è; quello che pensavo a riguar-do della vicenda che ha turbato l’ultima settimana ora sto di-cendo così per far casino e sarà il tor-mentone del prossimo anno. Per ora ciao a tutti, ci si vede d’estate.