LE PAGELLE

RACING

FRANCO SANTORO: 6,5
Deve giocare quasi da "libero" perché la sua squadra si riversa tutta in avanti e bisogna dire che lo fa bene.
FRANCO CAMPIONE: 6,5
Farebbe una partita perfetta se tutte le volte che ha occasione di far gol non passasse la palla, ne metterebbe otto.
GIORGIO BARESI:   7
Parte da dietro poi vede che c'è la possibilità di buttarsi in avanti e ci prova con successo due gol e tante occasioni.
GIOVANNI ZANASI:   7,5
Con una partita diligente e senza fronzoli fa vedere quanto è importante la tecnica mette tre gol e regala   grande  calcio.
MICHE GALLUCCIO:   5
Tira sempre e comunque anche dall'angolo più impossibile e stasera non ne mette una. A tratti è persino irritante.

OSASUNA

FABIO TEDESCO:  8,5
Stasera è in una serata di grazia, miracoli in serie su giocatori soli davanti alla porta, si tuffa sui tiri da fuori, grandioso.
TARZAN BERNARDI:     6
Partita diligente senza infamia e senza lode, fa quello che deve fare senza strafare, in difesa combatte.

FRANCESCO POLI: 
 6,5
Alla fine dice anche "voglio vedere se non prendo 7" non basta correre per meritarlo.
ANTONIO GAGGERO:   6,5
Vale il discorso fatto per Poli, corre tanto, sbaglia tanto, però, come Poli, ci mette la grinta.
ROBY BONGIOANNI: 5,5
Non gli arrivano molti palloni ma non se li va neanche a cercare. Isolato.

POLI CI ESCE DI TESTA

FINISCE 6-2 PER IL RACING

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La settimana dopo il ritorno all'attività agonistica dello Zar è foriera di mille commenti. Campione è il più duro "non vedo perché deve tornare a giocare che non è in grado, tecnica non ne ha mai avuta l'unica cosa che faceva di buono era che arrivava su ogni pallone anche quelli che sembravano persi; adesso non so se è perché ha paura o perché non ce la fa però non ha preso un pallone neanche per sbaglio, ma perché non se ne sta a casa? non siamo mica obbligati a chiamarlo" e Attila "vedi Pizza lo Zar veniva a giocare tra i fissi ancora prima che tu entrassi nel gruppo quindi se vogliamo mandare a casa qualcuno tranquillo che hai più possibilità te di essere mandato a casa che lui, perché noi non guardiamo se uno gioca bene o male: noi siamo persone corrette" "e allora per la correttezza mandiamo a puttane tutte e partite del venerdì che bisogna far venire lo Zar che non è buono a giocare a pallone". Zar, che per combinazione era entrato in sede proprio quando questa conversazione era iniziata e il Pizza non se ne era accorto, ha sentito tutto e a quel punto prende la parola "ciao ragazzi" e il Pizza "ciao Zar, ah complimenti per venerdì scorso pensavo che giocassi con paura e invece hai fatto una gran partita" lo Zar lo fissa e la tentazione sarebbe quella di sputargli tra gli occhi,ma essendo un "Lord" si limita a dirgli "senti Pizza non fare l'ipocrita con me, ho sentito tutto quello che hai avuto da dirmi quando pensavi che non ci fossi, e pensa che ero venuto qua perché sono consapevole di non essere al cento per cento e allora volevo dire che venerdì non sarei venuto perché volevo andare un po' a correre per presentarmi in uno stato più accettabile tra qualche settimana ma adesso che ho sentito quello che hai detto vengo solo per rovinare la partita a te". In quel momento arrivano Zico e Baresi "cazzo Zar mi è spiaciuto non esserci venerdì ma questa settimana rientro, ci sei spero?" dice Zico e lo Zar "guarda stavamo parlando proprio di questo io non volevo venire ma ho cambiato idea" "grande Zar" e cinque alto con Zico e Baresi "grande Zar" braccio alzato per ricevere il cinque e invece poderosissima testata all'incrocio tra naso e occhi dello Zar a Baresi e Vecchio in un lago di sangue e tamponandosi il naso con una mano ci fa "va bene Zar è stato bellissimo rivederti, forse un po'  troppo violento ma comunque bellissimo ci vediamo venerdì" e Attila "no aspetta Baresi non ci vediamo venerdì ci vediamo mercoledì" "e perché?" "perché una scuola di bocce per ragazzi ha contattato il nostro sito e ci ha invitato a partecipare all'apertura della loro stagione agonistica perché hanno detto che siamo i loro idoli e vedere un gruppo compatto come il nostro non può che essere un esempio positivo" e Baresi "gruppo compatto come il nostro? E questo?" e si indica il naso tumefatto "oh quante storie per una leggera testata, noi siamo un gruppo unito e mercoledì andiamo alla bocciofila "la Scogliera" che tra l'altro ci pagano anche" e Zico "beh se ci pagano anche allora è un altro discorso". Si parte e bene o male vengono tutti perché quando c'è da prendere dei soldi non si tira indietro nessuno. Così arriva Poli con la sua Saxo fa retromarcia per parcheggiare e sfonda la vetrata della sede della bocciofila e si fuma la sua quota per pagare i danni. Zico arriva e parcheggia sul bordo della strada, strada che cede e la macchina di Zico scompare in mare lui incazzato nero dice "e adesso la macchina chi me la ripaga?" e il gestore della bocciofila "te la ripaghi te, del resto se ci chiamiamo la Scogliera non è certo perché siamo un ristorante dove si mangiano pesci, bensì perché siamo su una scogliera, potevi stare attento a dove mettevi la macchina" e anche Zico si è fumato la sua quota, anzi ci ha rimesso un bel po'. Alla spicciolata arrivano tutti gli altri. Dopo poco arrivano i bambini del corso giovanile. Fanno un casino della madonna, arrivano tutti di corsa uno viene spinto da dietro da un suo amico e cadendo picchia con la testa in faccia a Baresi e gli spacca tutti i denti davanti. La quota di Baresi servirà a malapena a pagare il lavoro del suo dentista. I bambini sono tutti esaltati di vedere "Quelli del Venerdì" dal vivo e cominciano a chiedere autografi, uno vede Tarzan e gli dice "ma te sei Ramon Serrano interbase dei Dodgers del '58" "no piccolo ti

sbagli non sono così vecchio" quando il bambino viene a sapere che Tarzan non era l'interbase dei Dodgers si incazza e fa per dare un calcio potentissimo con i mocassini in legno della Foppa Pedretti ma Tarzan con una finta alla Deyon Sanders quando cerca di evitare un avversario si leva e il bambino si frantuma contro il calorifero della bocciofila e perde l'uso delle gambe. Arriva l'allenatore dei bambini che dice a Quelli del Venerdì "scusate, qualcuno di voi ha mai giocato a bocce cosicché potete fare due tiri con loro facendogli vedere che anche gente come voi pratica questo sport?" e Attila "io ho giocato a bocce" e si fionda sul campo. "vedete bambini la cosa fondamentale per giocare bene a bocce è l'impugnatura, se voi prendete male la boccia vi potrebbe cadere" cosa che infatti succede e la boccia gli cade proprio sul piede, Attila tira giù una serie di imprecazioni che vanno sul guinness dei primati come imprecazione più lunga, per distogliere i bambini da quello che stava dicendo Attila, arriva Zico che dice "io non ho mai giocato a bocce ma siccome sono Zico io riesco in qualunque sport, allora chi mi spiega le regole?". L'istruttore gli spiega che con la boccia bisogna avvicinarsi al pallino ma non gli spiega come fare a tirare la boccia così Zico la prende come fosse un peso dell'atletica e la lancia un po' troppo lunga, la butta fuori dal campo e per sfiga va a colpire il parabrezza della Volvo 480 dell'istruttore e glielo sfonda, così non solo non prende il compenso ma deve anche firmare un mucchio di cambiali. Allora ci prova Tarzan anzi è meglio dire che non ci prova proprio perché va da un bambino e gli dice "ma perché giochi a questo cazzo di sport? il football Americano è molto più bello, guarda ti faccio vedere: tu inizia a correre e cerca di prendere al volo la palla" il bambino inizia a correre ma Tarzan non trovando di palla decide di lanciargli una boccia: la prende, sta nella "tasca" ben protetto dai suoi backs poi lancia la boccia; il bambino corre si tuffa per prendere la palla ma cade a terra e la boccia gli sfonda il cranio e Tarzan pensa "beh forse era meglio lanciargli un pallone". L'Istruttore vedendo che le cose non vanno bene dice "sentite ragazzi facciamo una cosa, limitatevi a fare un discorso ai ragazzi che provano ammirazione per voi, gli fate un bel discorso sullo sport che è stare assieme e dove non è importante vincere ma divertirsi e salviamo la giornata". Inizia Attila "allora ragazzi giocate a bocce che è un bello sport perché non è uno sport di squadra e almeno non dovete giocare assieme a degli imbecilli che non vi sanno neanche passare un pallone o che vi rompono il cazzo se sbagliate un gol, ricordatevi che tutto è lecito pur di vincere quindi se il punto in terra non è vostro fate finta di misurare poi date una gomitata in faccia all'avversario che non ci vede più per qualche secondo e spostate la vostra boccia vicino al pallino" l'istruttore cerca di intervenire "non lo state a sentire! queste sono cose da non fare!" ma i bambini sono oramai esaltati gridano come fossero indemoniati e prendono a gomitate in faccia l'istruttore per far vedere che hanno capito; Attila, soddisfatto che la sua lezione sia stata recepita, dice all'istruttore "le è piaciuto il discorso?" "veramente non era proprio quello che intendevo comunque se uno di voi può almeno dire che le bocce sono un bello sport perché qui bambini che si avvicinano alle bocce sono sempre meno" prende la parola Poli "le bocce sono un grande sport!" i bambini ancora più incazzati di prima "vattene arruffone" e Poli "ma come arruffone! non siamo i vostri eroi?" "te no, sei solo un arruffone levati dai coglioni" la situazione degenera e il colpo di grazia glielo dà Tarzan "ragazzi io vi dico che le bocce è uno sport del cazzo che fa venire gobbi" a questo punto i bambini non li tiene più nessuno, come indemoniati iniziano a prendere le bocce e tirarle contro i vetri della bocciofila poi prendono una tanica di benzina  e danno fuoco a tutto. La bocciofila essendo di legno brucia in pochissimi istanti poi nella segreteria c'è anche una bombola del gas che usano per farsi il caffè, raggiunta dalle fiamme salta per aria e distrugge la nuova Volvo 480 dell'istruttore che assiste alla scena impietrito. Quando la bocciofila è ridotta a un cumulo di macerie Attila va dall'istruttore e gli dice "allora per il nostro compenso cosa vogliamo fare assegno o contanti?" e l'istruttore "il vostro compenso? Cazzo siete venuti qua per invogliare i bambini ad avvicinarsi alle bocce e non solo non lo avete fatto ma ora non c'è più neanche la bocciofila che se per caso qualcuno nonostante voi volesse giocare non può, andate via prima che vi spacco la faccia a tutti" Tarzan tira fuori il casco dei Rams dell '85 se lo mette in testa e dice "provaci stronzo" e Baresi "lascia perdere Tarzan, non merita neanche che ci sporchiamo le mani per menarlo è

CLASSIFICA MARCATORI


11 Gol  Devita
10 Gol  Bongioanni
9 Gol  Tacchino,Campione,Zanasi,
8 Gol  Galluccio,
5 Gol  Fabio,Poli,Arena,Baresi,
4 Gol  Sebastiano,
3 Gol  Vittorio,
1 Gol  Peluffo,Mucci A.,Gaggero

AUTORETI: 3     Tot Gol:    89

solo uno stronzo che non mantiene le promesse andiamocene" e prima di andarsene sputa per terra dove prima c'era l'entrata della bocciofila. Dopo questa bella parentesi di amicizia e sport si pensa alla partita del venerdì e il problema è lo Zar che non vuol venire perché non è ancora in forma e ha paura di fare brutta figura e Zico "ma dai Zar cosa te ne frega della brutta figura si gioca per divertirsi" e Campione "io gioco per vincere e in effetti se lo Zar si allenasse un po' prima di venire a giocare sarebbe meglio perché venerdì ci ha fatto perdere" e lo Zar "bene cerebroleso di merda avevo dei dubbi se venire a giocare o no adesso non ne ho più: vengo e se sto con te ti faccio di nuovo perdere e se sto contro ti spacco le gambe" con lo Zar e il ritorno di Poli, Zico e Baresi si potrebbe dire che ci si è quasi tutti ma invece non è così: lo Zar all'ultimo non viene e sempre all'ultimo tira il pacco anche Tacchino, si trova Sebastiano per sostituirlo ma quando anche Baresi deve dare forfait a due ore dall'inizio della partita, lui per un motivo serio. Non si riesce più a trovare nessuno: si gioca 5 contro 4 e la partita non viene omologata e quindi non viene pubblicato il giornalino. Il più incazzato è il Siciliano che avrebbe fatto 4 gol. Allora si passa direttamente al venerdì successivo, questa volta si è persino in tanti con il rientro di Baresi e dello Zar. Zar che è come se facesse un secondo esordio perché al primo non c'erano Zico, Baresi e Poli. Infatti appena Zico e Poli lo vedono gli dicono "Grande Zar tutto bene" e lui risponde "alla grande grazie" e si scambiano un cinque alto, arriva Baresi e gli dice "Grande Zar, tutto bene ?" e lo Zar, senza neanche rispondere, gli sfonda il setto con una testata precisa. Tarzan arriva al parcheggio fa per entrare al campo e all'entrata c'è uno che gli dice "dove va lei?" "vado a giocare" "mi facci vedere la borsa" "ma cos'è? non siamo mica in aeroporto" "secondo le disposizioni di legge possiamo guardare una borsa ogni dieci di gente che va a giocare a pallone e abbiamo scelto la sua" la prende ci pianta due coltelli e la sventra spaccando tutto e Tarzan "ma c'erano le cerniere" "noi siamo autorizzati a fare così, prego vada e non rompa i coglioni". La partita può iniziare con Poli che dice che sono squilibrate e se la prende con Zico che non ha fatto neanche le formazioni poi dice "va bene giochiamo così" e inizia già con rabbia nei confronti di Zico. Zico che poi gli rompe sempre le palle e Poli vuol dimostrargli di essere più forte così comincia una sfida che finirà solo alla fine della partita. Il primo gol è di Campione che mentre tutti si aspettano che passi il pallone invece lui tira 1-0. Attila ha una buona occasione ma la spreca e Zico, sul ribaltamento, fa 2-0. Lo Zar trova il gol dopo un anno e fa 2-1. Poli continua la sua sfida personale con Zico che gli dice "guarda che non c'è partita: è la tecnica contro la grinta" e fa 3-1. Poi con la palla fuori dal campo e Baresi che va a recuperarla Poli dice "virtualmente stiamo vincendo noi" e il Tedesco "bello alle nove e un quarto essere solo 3-1" quando la palla rientra  Baresi fa doppietta  e Zico fa il 6-1 e Attila "bello alle nove e venti essere 6-1". A questo punto Poli ci rimane malissimo perché voleva almeno contenere lo svantaggio per dimostrare a Zico che è forte a giocare a pallone. Allora cerca di ridurlo, fa una fuga solitaria e con una cannonata colpisce il palo e mentre rientra a centrocampo c'è Zico che gli dice "cosa vuoi fare Fra, è la vita" allora Poli si incazza ancora di più, altra fuga solitaria solo davanti al portiere tira cade e butta la palla fuori Zico non si trattiene più e scoppia a ridere come tutti gli altri e dice "Fra non devi prendertela è così" a questo punto Poli esce di testa e comincia ad andare avanti e indietro come una furia: dà una palla a Attila uguale a quella dell'ultima partita dove a porta vuota Bongioanni aveva preso il palo, stavolta Attila dopo essersi stoppato il pallone segna e Poli è contento perché si è ridotto lo svantaggio 6-2 e finisce così. Si va a mangiare e arrivati all'entrata c'è uno che dice a Tarzan "scusi lei mi facci vedere la borsa" e lui "ma siamo in un ristorante" "con la nuova legge possiamo farlo" prende la borsa di Tarzan e la distrugge "prego vada" e Tarzan "grazie".

COPPA DISCIPLINA

GIORGIO BARESI

Zico butta la palla nel club del surf e va a recuperarla lui, anche se acciaccato gioca coperto di olio canforato.

CLASSIFICA

2  PUNTI  Santoro, Baresi
1 PUNTO  Mucci A.,Campione, Zanasi,Gaggero

SUPERMINCHIATA A GAGGERO


5 PUNTI allo Zar che con un freddo abbastanza significativo, tanto che tutti giocano con il k-way sotto la maglia o con due maglie, lui gioca solo con la maglietta della salute.
3 PUNTI a Zico che butta la palla nel club del surf e non va neanche a recuperarla. 2 PUNTI a Poli che alla fine della partita quando gli dicono "bello quando hai tirato e sei caduto" e Poli "l'ho fatto apposta: era l'unico modo per tirare".

CLASSIFICA


14 PUNTI Attila
8  PUNTI Tarzan
7  PUNTI Tacchino, Poli
6  PUNTI Campione
5  PUNTI Mucci A., Arena, Zar, Santoro
3 PUNTI  Peluffo, Zanasi
2 PUNTI  Galluccio