FINISCE 8-7 PER IL BORUSSIA

Il via alle cazzate, che precedono la partita del venerdì stavolta è Zico che non essendo venuto a giocare venerdì si preoccupa di sapere come è andata la partita mandando un messaggio in sede, messaggio che diceva "Come è andata venerdì?" e poi riferito a Attila "hai toccato palla?", Attila, che avrebbe potuto rispondere con un "fatti i cazzi tuoi stronzo che non sei neanche venuto a giocare", siccome è un signore si limita a scrivere quello che è successo ovvero "abbiamo perso ma sono un altro giocatore" riferito al fatto, riconosciuto anche da Poli e da Baresi, che adesso Attila non sta più fermo davanti ma partecipa anche in fase difensiva. Zico non contento ha risposto "non ci credo" e Bongioanni "vieni che ti faccio vedere". Zico dopo mezz'ora era in sede "come fai a farmi vedere che torni in difesa che siamo in negozio" e Attila "non ti ho detto di venire che ti facevo vedere come torno in difesa, questo te lo farò vedere venerdì, ti volevo far vedere che ero un altro giocatore come ho scritto sul messaggio" "e come?" "allora prendi questa palla di giornale e prova a scartarmi" Zico prende la palla di giornale e si beve Attila come una spuma da 70 centesimi e dice "visto che non è cambiato niente?" e Attila "aspetta, aspetta che il bello deve ancora venire.Ti ricordi le altre volte quando qualcuno mi saltava cosa facevo?" "si, stavi fermo e non correvi dietro all'uomo che ti aveva scartato lasciando gli avversari in superiorità numerica e segnavano" e Attila "te mi hai saltato? E guarda qui cosa faccio adesso" gli corre dietro poi quando è a un metro da Zico salta unisce i piedi e con una bella entrata da dietro a piedi uniti gli frantuma il malleolo e Zico, che piuttosto di dare soddisfazione a Attila facendo vedere che ha sentito male si farebbe ammazzare, ci fa "bravo in effetti di questi recuperi sul giocatore che ti scappava non ne avevo mai visti" e sviene. Piano piano, come da tradizione arrivano tutti in sede. Quando arriva Tarzan Baresi sbotta "ma cazzo ormai è uno dei fissi: viene quasi tutti i venerdì; viene a rompere in sede: ma non se ne può più!" Tarzan fissa il Vecchio e gli dice "senti un po' cara la mia testa da palla da bowling: io vengo tutti i  martedì in sede non perché ho piacere di vedere la tua bella testa di cazzo, io vengo qui per prendere il giornalino da mettere sul sito, giornalino che te leggi tutte le settimane grazie a me che lo metto in rete" e Baresi "io in rete, invece, ci metto i palloni" Zico che si era appena ripreso ci fa "ma perché Baresi ha segnato venerdì?" "si anche un bel gol al volo tra l'altro" Zico risviene in avanti e si sfonda il naso sul pavimento lucidato a piombo. Mucci fa per andarsene "ciao, questa settimana niente iniziative, quindi io posso andare" e Attila "aspetta Andre io ho iscritto tutto il gruppo alla StraGenova che ci sarà a metà aprile" "e ora non siamo neanche a metà marzo, cosa cazzo può fregarmene di una cosa del genere" e Attila "no visto come corriamo al venerdì ho pensato che sarebbe me

glio allenarci perché se no arriviamo lì e facciamo una corsa penosa e siccome ci andiamo come gruppo non sarebbe bello arrivare otto ore dopo il primo arrivato" e Galluccio "cos'è la stragenova?" "è una corsa a piedi" "e perché si chiama stragenova?" "perché è una corsa per tutte le strade di Genova quindi una grande corsa e quindi "stra" è come dire una grande corsa è un po' come se ti dicessi a te Strastronzo" Galluccio si ferma un po' a pensare e non apre bocca. Gli altri si mettono d'accordo per andare a correre sulla fascia di rispetto, ci si vede al martedì alle sei del mattino perché il mattino ha l'oro in bocca, Campione invece deve avere qualcos'altro in bocca perché ha un alito tipo fogna di calcutta a cielo aperto e si giustifica "scusate ma nella fretta non mi son potuto lavare i denti" "ho capito Pizza, ma cosa mangi al mattino a colazione?" "quello che mangiano tutti: una pepata di cozze con la peperonata di contorno". Comunque si inizia a correre e dopo una decina di minuti Galluccio dice "ma te ieri dicendomi strastronzo è come se mi avessi detto grande stronzo!" Attila che non si ricordava più a cosa si riferisse il Siciliano dice "ma che cazzo stai dicendo? Ah aspetta! Ti riferisci al discorso di ieri stragenova uguale grande corsa per Genova; strastronzo grande stronzo a te, si intendevo quello ma ci sei arrivato adesso?" "si ci ho pensato tutta la notte ma mi è venuto solo in mente ora". Intanto arriva Poli arriva a palla mentre le sbarre del passaggio a livello stanno scendendo riesce a superare le prime ma le seconde sono troppo basse e lo chiudono in mezzo, Poli avanza con la macchina e ci fa "meno male che c'è lo spazio se mi attacco alle sbarre il treno passa tranquillo anzi la macchina la lascio qua" e Attila "ti conviene toglierla anche se ci passa il treno non è bello lasciare la macchina lì in mezzo" e Poli "ma vaffanculo io la macchina la lascio lì" passa un vigile e gli fa una multa di 400 Euro per parcheggio in divieto di sosta e pericolo pubblico e gliela mette sotto il tergicristallo e Attila "visto?" "ma che me frega una multa più o una meno, aspetto di vedere se passa il treno e poi vengo a correre" se fosse un treno normale non ci sarebbero stati problemi, invece quello che passa è il treno diretto per Bari ed è un merci quindi più largo. Poli guarda scorrere i vagoni e aspetta che il treno passi tutto per rivedere la sua macchina ma a un certo punto si sente un clangore e quando passa l'ultimo vagone della macchina di Poli non c'è più neanche l'ombra l'unica cosa che è rimasta è la multa che gli vola in mano a causa del vento che ha fatto il treno passando e Attila "beh almeno un ricordo della macchina ti è rimasto". Poli, in lacrime, comincia a correre, Baresi si è presentato con quattro maglie, due paia di pantaloni e le scarpe da trekking "almeno sudo e smaltisco" fa due metri si gira e vede Gesù Cristo che cammina sull'acqua della fascia di rispetto e dice "vabbè mi fermo un attimo che sono un po' stanco" Arena, anche lui completamente fuori allenamento ha le visio